BASSOLINO SU ASSISTENZA MEDICA A IMMIGRATI IRREGOLARI: RISCHIO BOMBA SOCIALE E SANITARIA
Napoli, 9 febbraio 2009 - "Dare la possibilità ai medici di denunciare gli immigrati clandestini che accedono alle cure del sistema sanitario nazionale è una scelta pericolosa e contraria ai principi della nostra Costituzione. E´ una norma iniqua che espone a gravi rischi la salute di tanti cittadini e lavoratori - migranti e italiani - e genera confusione nell´attività professionale degli operatori del settore. Si immagini soltanto cosa può significare questa norma in situazioni come quella di Castelvolturno e di tanti altri centri nel Nord e nel Sud del Paese. Si rischia di innescare una terribile bomba sociale e sanitaria. Ai medici, al personale infermieristico e ai tanti volontari che lavorano ogni giorno nei presidi sanitari "di frontiera" del nostro Paese va il nostro sostegno e la nostra gratitudine. Il loro è un contributo di civiltà importantissimo per la convivenza civile in un Paese ancora troppo carente nelle politiche per l´immigrazione. E´ dovere di tutte le istituzioni intervenire per rendere il loro impegno più efficace e sostenibile, evitando di rendere più difficili e confuse le condizioni in cui operano. Per questo mi auguro che cresca la mobilitazione di forze politiche, sociali, sindacali e associative per fare in modo che il Governo e la maggioranza parlamentare apportino, nel passaggio alla Camera, le opportune modifiche al testo. In caso contrario continueremmo una doverosa battaglia di civiltà con tutti gli strumenti che le leggi ci mettono a disposizione e faremmo immediato ricorso alla Corte Costituzionale". .