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Notiziario Marketpress di Martedì 17 Febbraio 2009
 
   
  BANCHE: ISPO, PER DUE ITALIANI SU TRE IL FUTURO DEI PAGAMENTI È SENZA CONTANTE

 
   
  Roma, 17 febbraio 2009 - Contante o carte di pagamento? Sempre più spesso, nelle preferenze degli italiani la soluzione di questo dilemma vede prevalere la moneta elettronica, ritenuta più comoda, pratica e sicura del denaro contante: per due italiani su tre, infatti, le carte rappresentano il futuro dei pagamenti. A rivelarlo è un sondaggio condotto dall´Istituto per gli Studi sulla Pubblica Opinione (Ispo) su un campione rappresentativo della popolazione nazionale maggiorenne. Secondo lo studio, gli italiani sono perfettamente consapevoli dei rischi legati all´uso del contante, primo fra tutti quello di subire un furto o una truffa; i vantaggi di sicurezza delle carte - di credito, di debito o prepagate – invece sono noti soprattutto a chi ne possiede almeno una nel proprio portafogli. Ecco, in sintesi, i principali risultati del sondaggio realizzato in occasione della campagna promossa da Pagobancomat e Visa per favorire la riduzione dell´utilizzo del contante in favore delle carte, più moderne ed efficienti. La campagna, in corso sui principali quotidiani, radio e Tv nazionali oltre che su internet con il sito www. Ilverovantaggio. Com, nei centri commerciali e agli sportelli delle banche italiane, si concluderà in primavera. Secondo lo studio dell´Ispo, insieme al denaro contante gli italiani portano con sé anche molte preoccupazioni e, in particolare, oltre un terzo della popolazione (37%) teme di subire un furto o una truffa. Questa paura è ancor più diffusa tra le donne (42%) e le persone più anziane (43%) e si fonda in larga parte sull´esperienza diretta o indiretta degli intervistati, dal momento che più di un italiano su due (52%) è stato vittima o conosce qualcuno che ha subito furti o truffe di denaro contante. Un´altra preoccupazione ricorrente, invece, è quella di perdere banconote o monete, come è accaduto al 17% della popolazione. Anche per questo, il 77% degli italiani intervistati ammette di prendere piccole precauzioni quotidiane come quella di controllare il “resto”. Per gli italiani il “denaro di plastica” non è solo veloce e comodo, ma anche più sicuro. Il 75% degli intervistati, infatti, conosce i principali vantaggi di sicurezza delle carte di pagamento: dalla possibilità di bloccarle con una semplice telefonata alla propria banca o alla società che l´ha emesse (94%), a quella di fare reclamo per ottenere il rimborso di eventuali addebiti non autorizzati (70%), al servizio di allerta via sms che permette di tenere sempre sotto controllo le spese fatte con la propria carta (67%). Secondo il sondaggio dell´Ispo, anche per i suoi vantaggi di praticità, velocità e sicurezza, il “denaro di plastica” è ormai entrato a pieno titolo nella quotidianità degli italiani. Il 62% di coloro che possiedono questo strumento dichiara di non uscire mai di casa senza cellulare e carta di pagamento, mentre uno su tre (31%) cerca di evitare i negozi che non accettano questo strumento. Per gli italiani, infine, nel futuro dei pagamenti ci sono soprattutto le carte. Il 67% degli intervistati, infatti, è convinto che nei prossimi anni questi strumenti sostituiranno quasi completamente il denaro contante che risulterà sempre più antiquato (50%). Le carte, quindi, saranno accettate ovunque (85%), dal taxi alla tabaccheria al bancone del bar, e verranno usate per pagare qualsiasi importo, dal caffè alle spese più consistenti (66%). .  
   
 

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