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Notiziario Marketpress di Venerdì 03 Aprile 2009
 
   
  DUE RUOTE PER SCOPRIRE IL TRENTINO

 
   
  I “viaggiatori in bicicletta” sono sempre di più. Lo confermano i dati: se il 2007, per le piste ciclabili del Trentino, si era chiuso con il primato di oltre un milione di passaggi, il 2008 non è stato da meno. Pur limitandosi ai dati riferiti dei primi nove mesi dell’anno, cioè da gennaio a settembre (quelli da ottobre a dicembre non sono disponibili) la quota di è già significativa e si attesta a 890. 000. Gli otto eco-contatori installati dalla Provincia lungo cinque delle dieci piste ciclabili del Trentino dicono che il mese più “movimentato” è stato quello di agosto (235. 242), seguito da luglio (214. 634). Al terzo posto si piazza giugno (137. 426). La punta massima di bici transitate in un solo giorno, fatta registrare il 16 agosto sulla ciclabile di Arco, è di 4. 884. Proprio la pista della Valle dei Laghi, quindici chilometri di tracciato che partono da Riva e arrivano a Dro passando da Torbole e Arco, è stata la più frequentata in assoluto. Nei primi nove mesi del 2008 sono avvenuti 329. 152 passaggi di ciclisti, con le punte massime nei mesi estivi e cioè luglio (101. 031), seguito da agosto (87. 441) e giugno (50. 847). Al secondo posto nella speciale classifica si piazza la pista della valle dell’Adige e al terzo il tracciato della Valsugana. La fitta rete di ciclabili, lunga oltre 400 chilometri su gran parte del territorio provinciale, con l’arrivo della primavera si prepara ad una nuova stagione ricca di novità. Lo scorso settembre, infatti, la giunta provinciale ha individuato altri 105 chilometri di percorsi in Valle di Non, in Val di Rabbi, in Val di Concei, tra Sarche e Ponte Arche lungo la forra del Limarò, incluso il raddoppio in Val d’Adige, tra Trento e Rovereto. Sono già iniziati i lavori per il tratto di 6. 300 metri che partirà da Terlago per raggiungere Vezzano (l’obiettivo è di concluderlo entro febbraio 2010) e per l’itinerario che dalla centrale di Fies arriverà fino alla frazione Lago di Dro. Quest’anno verrà realizzato anche il terzo stralcio della Riva del Garda-varone. Per la ciclopista della Valsugana, dopo il varo nel 2008 del tratto lungolago fino a Calceranica, entro l’anno si dovrebbe riuscire a realizzare anche il collegamento tra S. Cristoforo al Lago e Canale di Pergine con un sottopassaggio alla strada provinciale in modo da evitare ai ciclisti di transitare sul cavalcaferrovia assieme agli altri veicoli. In Val di Sole, lavori in vista anche tra Commezzadura e Piano, per evitare di portare le bici a mano. E ancora. Entro il 2010 verrà terminato il tragitto per le due ruote da Dro a Pietramurata e da Sarche a Vezzano, così da poter pedalare in tutta sicurezza da Terlago fino a Torbole. A disposizione dei cicloturisti esiste un sito internet (www. Ciclabili. Provincia. Tn. It) e la collana Cicloguide del Trentino, costituita da dieci pubblicazioni (una per pista) che contengono mappe ed informazioni utili. Si possono acquistare presso tutte le sedi delle Apt. .  
   
 

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