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Notiziario Marketpress di
Giovedì 28 Settembre 2006 |
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DIRK BIKKEMBERGS UOMO SPORT COUTURE A-I 2006-07: REVOLUTIONARY CHRONO COUTURE
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Passi di corsa che battono il ritmo sulla pista. La lancetta dei secondi che si muove inesorabile. E’ l’immagine evocativa dell’atleta che corre, che serra i denti, con i muscoli tesi e il cuore che pulsa nel petto ad ispirare la nuova collezione Dirk Bikkembergs Uomo per l’autunno/inverno 2006/07. Che proietta la sua icona per eccellenza – il calciatore – fuori dal campo da football, quando, per lasciarsi alle spalle le tensioni e lo stress della competizione, l’atleta si rigenera col running. Con uno sguardo proiettato verso il futuro, Dirk costruisce il guardaroba di questo atleta solitario che corre sul tapis roulant, rielaborando un elemento classico del look maschile (l’orologio da taschino) per farne il dettaglio simbolo della collezione, in versione nuovo millennio: un cronografo hi-tech che diventa una tasca-gioiello in gomma lavorata al laser e cucita ora sul gilet, ora sulla manica della giacca di pelle, ora sui pull oversize, e che funge da porta Mp3. Una collezione rivoluzionaria, giocata su pochi pezzi studiatissimi e sofisticati: i legging con le bretelle in tessuti hi-tech come il cotone gommato, i jogging pants ergonomici che enfatizzano l’anatomia, indossati sotto i maglioni oversize in lana preziosa o sotto il cappottone destrutturato e i piumini scomponibili, in un gioco di cerniere e aperture all’insegna del glamour e del comfort. Tutto pensato per alleggerire e battere il tempo, in un ritorno all’essenzialità che sottolinea ancora di più le forme, il corpo, i muscoli del vero atleta. Il gilet, immancabile sia negli abiti da “notte degli Oscar”, sia nei completi da giorno, entrambi con pantaloni che recuperano le proporzioni classiche sul punto vita e realizzati in tessuti couture, intarsiati, dove il logo è ricamato ton sur ton in rilievo con un effetto minimalista, ma molto ricercato. Oppure nel tradizionale principe di Galles, mischiato a fili d’oro, nel più chic&choc dei matrimoni. E’ questa la divisa di un viveur ironico e smaliziato, che colpisce grazie a dettagli inediti: di giorno, con il crono-taschino che fa da porta Mp3, di sera, con un bijoux che non è un bijoux, la punta-gioiello di una delle due scarpe. Altro elemento innovativo della collezione (volutamente “pura” e asciutta negli accessori, fatta eccezione per una chiavetta-ciondolo, che prende il posto dei suoi tipici football charms, e simboleggia il richiamo alla locker room) è la rielaborazione della scarpa da running, in due versioni: una più lussosa, che si trasforma in una Church dai particolari active, e l’altra, che punta su un total look in oro, suola compresa. Per quanto riguarda i colori, il blu monopolizza quasi tutta la collezione, lasciando solo qualche spazio ad alcune nuance di grigio e al total black. Unico tocco flash: il giallo fluo del cronometro-logo, degli inserti sui pant o dei piumini multistrato. Ancora una volta Dirk Bikkembergs si evolve, gioca col suo passato e con le sue radici e, allo stesso tempo, si volge con energia pulita verso il futuro, non abbandona il mood sportivo, ma lo propone in chiave futuristica e di gran lusso. . |
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