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Notiziario Marketpress di Lunedì 06 Aprile 2009
 
   
  PROTEZIONE CIVILE VENETA: CENTO VOLONTARI E UNA TRENTINA DI MEZZI SONO DIRETTI IN ABRUZZO. IN VIAGGIO ANCHE GLI ALPINI. UNA SECONDA COLONNA MOBILE PARTIRA’ DOMANI MATTINA

 
   
  Venezia, 6 aprile 2009 - E’ partita oggi pomeriggio in direzione Abruzzo, alle ore 15. 00, la colonna mobile dei volontari veneti di protezione civile dal centro logistico della città di Rovigo. Rovigo è sempre stata considerata una posizione strategica per tutte le emergenze verso il sud d’Italia e quindi anche in questa occasione la Regione del Veneto ha scelto di coordinare le attività dal capoluogo polesano. L’assessore con delega alla Protezione civile, Elena Donazzan, ha seguito passo dopo passo dalle ore 6. 00 di stamattina gli avvenimenti e si è recata immediatamente a Rovigo per ringraziare i volontari che hanno dato la loro disponibilità. “Sarò in contatto con i volontari - ha detto l’assessore – 24 ore su 24. ” Il capo colonna è un funzionario del servizio di protezione civile della Regione del Veneto, Riccardo Rossi. Cento sono i volontari e una trentina sono i mezzi. L’allerta è scattata alle ore 5. 00 e immediatamente è stata attivata la sala operativa della protezione civile e sono state messe in rete le sette province. “Alla Regione - ha spiegato l’assessore - spetta infatti il ruolo di coordinamento. ” L’assessore ha ricordato che al Veneto è stata assegnata la zona di Rocca di Mezzo, 28 chilometri dal capoluogo, L’aquila: si tratta di un altopiano, quindi di una zona di montagna, che il Veneto conosce bene viste le peculiarità del nostro territorio. Ai volontari serviranno sei ore di viaggio, mentre una staffetta sta già sta giungendo a destinazione per valutare come procede all’allestimento del campo. La colonna mobile ha con sé le torri faro che serviranno per illuminare la zona. Al Veneto è stato chiesto di allestire servizi, cucine, tende e soprattutto presidi medici avanzati. “Domani mattina, alle ore 7, - ha anticipato l’assessore - partirà un‘altra colonna mobile: ci sono però problemi legati essenzialmente al fatto che l’autostrada è chiusa e perciò sarà molto impegnativo il viaggio. ” L’unico organo ufficiale di informazione è il sito regionale (www. Regione. Veneto. It/protezionecivile) che sarà aggiornato ogni due ore. Per l’assessore la situazione è grave e desta molta preoccupazione, c’è tuttora forte instabilità e le notizie sono drammatiche. “Ringrazio i volontari – ha detto l’assessore – per la loro generosità, competenza, disponibilità. Il Veneto è di nuovo in prima linea. ” L’assessore rammenta, inoltre, che l’Università di Padova ha messo a disposizione i propri tecnici strutturisti. ” Infine, l’assessore ha comunicato che 9 unità cinofile degli alpini sono in viaggio dall’alba di stamane da Vicenza. Una colonna mobile dell’Associazione nazionale degli alpini, ogni volta attivi in situazioni come questa, si muoverà nelle prossime ore in coordinamento con la Regione del Veneto. “Anche a loro - ha concluso l’assessore - va il mio grazie sentito e sincero. ” .  
   
 

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