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Notiziario Marketpress di Mercoledì 08 Aprile 2009
 
   
  CITTA´ DELLA SALUTE: FIRMA ACCORDO, PRONTA NEL 2015 SACCO, BESTA E TUMORI: UN POLO DI RICERCA E CURE DA 1400 POSTI FORMIGONI: DA REGIONE LOMBARDIA 228 MILIONI, ROTH GUIDERA´ L´ATTUAZIONE

 
   
  Milano, 8 aprile 2009 - E´ stato firmato ieri mattina in Regione l´Accordo di programma per la realizzazione della Città della Salute, un grande polo di ricerca e cura che vedrà riunite, nella stessa area dove attualmente sorge solo l´Ospedale Sacco nella zona Nord-ovest di Milano (e in parte di Novate Milanese), il Sacco stesso e le nuove sedi dell´Istituto neurologico Besta e dell´Istituto dei Tumori. "Città della Salute è la denominazione definitiva", ha annunciato il presidente di Regione Lombardia, Roberto Formigoni, di quest´opera da 520 milioni e 1. 405 posti letto, i cui lavori inizieranno entro ottobre 2011 e la cui conclusione avverrà entro giugno 2015. "Da otto anni a questa parte - ha sottolineato ancora Formigoni - fissiamo e rendiamo noti le date di conclusione delle opere, e finora non ci siamo mai sbagliati: siamo sempre stati puntuali". L´accordo di programma è stato sottoscritto oggi dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, affiancato dall´assessore alla Sanità, Luciano Bresciani, con i rappresentanti degli enti interessati: Carlo Masseroli (assessore Sviluppo del territorio Comune di Milano), Luigi Riccardo Silva (sindaco di Novate Milanese), Alessandro Moneta (presidente Fondazione Besta), Carlo Borsani (presidente Fondazione Istituto Tumori), Luigi Corradini (direttore generale Sacco), Luigi Decleva (Università degli studi di Milano). All´accordo aderisce anche il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali. Con questo Accordo Regione Lombardia scende in campo con un impegno straordinario di risorse proprie (oltre 228 milioni), "uno sforzo straordinario", ha spiegato Formigoni, resosi necessario dopo che il piano finanziario, che comprendeva 400 milioni di investimento da parte dell´Inail, è stato vanificato da una recente disposizione nazionale (Dl 93/2008) che vieta agli enti previdenziali di effettuare investimenti diretti. Il Nuovo Complesso - Il nuovo complesso occuperà 220. 000 metri quadrati di superficie per le funzioni di ricerca, di cura, per le strutture di ospitalità e per i servizi; altri 70. 000 metri quadrati di superficie saranno dedicati a parcheggi, impianti tecnologici e all´asilo nido aziendale. I posti letto complessivi saranno 1. 405 (Besta 250, Tumori 505, Sacco 650), quasi un centinaio in più degli attuali (che sono: Besta 223, Tumori 482 e Sacco 604). Gli organici dei tre istituti saranno mantenuti ai livelli attuali. Il Consorzio - Stazione appaltante è Regione Lombardia. L´attuazione del progetto sarà in capo a un consorzio fra i tre Ospedali interessati. A guidarlo - lo ha confermato Formigoni - sarà Luigi Roth, già presidente della Fondazione Fiera "e che ha dato prova di essere capace di correre e rispettare i tempi - ha detto Formigoni - nella realizzazione del Polo di Rho-pero della Fiera". Costi - Il costo complessivo del progetto è stimato in 520 milioni (15 per l´acquisto delle aree, 385 per la Città della salute vera e propria, 20,8 per le infrastrutture viarie, 100 per arredi e apparecchiature). Regione Lombardia - che ha la regia complessiva del progetto e che agirà anche da stazione appaltante - si impegna a finanziare l´opera con 228,7 milioni, 40 milioni sono a carico dello Stato, i rimanenti a carico del concessionario o provenienti da fondazioni. Da parte sua Regione Lombardia si è impegnata direttamente anche sul fronte delle infrastrutture di collegamento, prevedendo oltre 20 milioni di euro per gli interventi necessari sulle tangenziali ovest e sud oltre che alla viabilità interna alla Città. Tempi - Il cronoprogramma prevede una marcia a ritmi forzati. Primo passaggio, l´avvio delle procedure per l´acquisizione delle aree da parte di Regione Lombardia: giugno 2009. A novembre sempre del 2009 è prevista la pubblicazione del bando per la gara unica. Nel settembre del 2010 verrà individuato il concessonario. Entro l´ottobre 2011 l´avvio dei lavori ed entro giugno del 2015 la consegna delle opere. "Con la Città della salute - ha fatto notare ancora Formigoni - si formerà dunque un nuovo Polo sanitario pubblico di assoluta eccellenza per quanto riguarda sia le malattie infettive sia quelle neurologiche sia quelle oncologiche, con una forte connessione tra ricerca e cura e dove si realizzerà una sinergia tra i tre Istituti e l´Università. " "La realizzazione dei nuovi edifici consentirà - ha detto l´assessore Bresciani - di mettere a disposizione di tutti i cittadini strutture modernissime e funzionali orientate alla ricerca, all´assistenza sanitaria e alla didattica, secondo i più elevati standard mondiali. I tre Istituti - già oggi all´avanguardia nel campo dell´infettivologia, dell´oncologia e delle neuroscienze - potranno trarre ulteriore impulso dalla possibilità di svolgere la loro attività in modo armonizzato, ottimizzando strumenti e risorse, pur mantenendo nel contempo ciascuno le proprie peculiarità" I benefici derivanti dal nuovo insediamento riguarderanno infatti economie di scala, ottimizzazione dell´uso delle alte tecnologie biomediche, utilizzo integrato delle piattaforme tecnologiche, gestione condivisa della logistica, strutture di risposta (almeno parziale) al bisogno di residenzialità di ricercatori, studenti e familiari dei pazienti e, in definitiva, miglioramento dell´offerta sanitaria. Un altro effetto positivo sarà quello di trattenere cervelli nella ricerca e nella sanità pubblica italiana. La prospettiva è quella di esaltare le peculiarità di ciascuno dei tre Istituti coinvolti e di offrire nel contempo le migliori garanzie anche sotto il punto di vista della programmazione sanitaria regionale, riducendo i costi ed evitando duplicazioni di reparti di eccellenza, come ad esempio neurochirurgia. L´area sulla quale sorgerà la Città della salute è dotata di una buona accessibilità stradale e autostradale, ferroviaria (compresa l´alta velocità) e metropolitana, facilmente raggiungibile anche dagli aeroporti di Malpensa e di Linate. .  
   
 

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