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Notiziario Marketpress di
Venerdì 17 Aprile 2009 |
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LA CACCIA SI METTE IN MOSTRA
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Da fonte primaria di sostentamento nelle fasi più antiche della civiltà umana, la caccia si è trasformata nel corso dei millenni in un´attività puramente ricreativa o a scopo commerciale, divenendo così un fenomeno sociale e culturale, che interessa da vicino anche il nostro territorio. Per raccontare la storia dell´attività venatoria il Centro Documentazione Luserna ha allestito la mostra “Il cacciatore delle Alpi”, che durerà fino al prossimo 2 novembre. L´obiettivo primario è quello di informare i visitatori sul sistema di gestione faunistica esistente nella nostra Provincia e di sensibilizzarli al rispetto dell’ambiente naturale. Non solo, la caccia può anche avere un ruolo nella gestione della animali selvatici all´interno delle capacità di sostentamento dell´ambiente ecologico. Attraverso ambientazioni e diorami, nei quali verranno rappresentati nel loro ambiente naturale gli animali imbalsamati, e molte schede informative, saranno illustrati i dati sul patrimonio faunistico delle terre dolomitiche e alpine con approfondimenti sulle specie scomparse e su quelle che, fortunatamente, stanno ripopolando lentamente boschi e vallate. Didascalie e testi saranno scritti sia in italiano, sia in tedesco, per intercettare anche i visitatori dalla Germania. Per tutta l´estate, inoltre, si svolgeranno incontri con esperti ed escursioni per singoli e gruppi alla scoperta della mostra e della località di Luserna. Questa piccola comunità alpina, a circa una quarantina di chilometri da Trento, è l´unica isola linguistica nella quale sopravvive il cimbro, antico idioma bavarese ancora parlato correntemente dal 90% della popolazione. È possibile fin d’ora prenotare i percorsi guidati telefonando al numero 0464 789638. La rassegna è dedicata a Mario Rigoni Stern, scrittore recentemente scomparso e affezionato amico della comunità cimbra. L´autore di Asiago, appassionato cacciatore ed amante della montagna, ha lasciato tratti indimenticabili della sua poesia in alcune opere memorabili come “Il bosco degli Urogalli”, “Storia di Tönle”, “Uomini, boschi e api”, “Il libro degli animali”, “Sentieri sotto la neve”. La mostra inaugurata il giorno di Pasquetta alle ore 16 e resterà aperta, dal martedì alla domenica (dalle 10 alle 12 e dalle 14. 30 fino alle 17. 30) fino al 2 novembre. Riaprirà durante le festività natalizie dal 26 dicembre 2009 al 6 gennaio 2010. Info: www. Lusern. It . |
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