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Notiziario Marketpress di Mercoledì 15 Aprile 2009
 
   
  MILANO: SI SPENGONO I RISCALDAMENTI. IL COMUNE HA PROVVEDUTO AI CONTROLLI PER LA CORRETTA MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI

 
   
  Milano, 15 aprile 2009 - Oggi si spengono nel capoluogo lombardo i riscaldamenti che sono tra i principali responsabili dell’inquinamento atmosferico in città. Infatti, la percentuale di polveri sottili Pm10 prodotta dalle caldaie è pari al 21% del totale annuo. Quota che sale al 44% nei mesi invernali. “Lo spegnimento degli impianti di riscaldamento elimina un’importante fonte di emissioni e di inquinamento dell’aria”, ha detto l’Assessore alla Mobilità, Trasporti e Ambiente, Edoardo Croci. “Per la stagione termica 2008/2009 – ha sottolineato Croci - il Comune di Milano ha già completato i 5. 000 controlli previsti sugli impianti termici centralizzati e continuerà con i controlli degli impianti di riscaldamento autonomi fino a tutto il mese di giugno. Inoltre – precisa – sono stati effettuati 113 controlli sul rispetto delle temperature”. Nella stagione termica 2008/2009 sono stati effettuati 4. 960 controlli sugli impianti termici centralizzati (con potenza installata oltre i 35kW). Di questi, 3. 478 sono alimentati a gas, 1. 464 a gasolio e 18 tramite il sistema di teleriscaldamento. I procedimenti avviati a oggi sono sei e riguardano solo gli interventi che richiedono l’immediato intervento; i dati complessivi sui procedimenti avviati verranno forniti a giugno. Sono stati inoltre effettuati i primi 610 controlli sugli impianti termici autonomi (potenza inferiore a 35kW) che proseguiranno fino a giugno. Sono 113 i controlli compiuti per il rispetto delle temperature ( 20° con una tolleranza di più o meno 2 gradi) presso 11 abitazioni e 102 esercizi commerciali. Sono stati avviati 23 procedimenti sanzionatori per il superamento dei limiti massimi di temperatura consentiti dalla legge. Le disposizioni che regolano lo spegnimento delle caldaie non si applicano a ospedali, case di cura, scuole materne e asili nido, alberghi, pensioni e stabili adibiti a piscine e saune. “Il Comune, inoltre - prosegue l’assessore Croci – è impegnato nel promuovere sistemi di riscaldamento puliti attraverso il potenziamento del piano di teleriscaldamento e mediante incentivi per la sostituzione delle caldaie a gasolio”. Nel corso del 2008 il Comune ha pubblicato due bandi, per un importo complessivo di 3. 500. 000 euro per l’assegnazione di contributi per la trasformazione a gas naturale degli impianti termici per riscaldamento e la sostituzione delle caldaie di età superiore a quindici anni. Il contributo può arrivare fino a 25. 000 euro per impianto. Con il primo bando sono state ammesse ai contributi 21 domande. Per il secondo bando, sono state presentate 110 domande, attualmente in corso di istruttoria tecnica. .  
   
 

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