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Notiziario Marketpress di Giovedì 16 Aprile 2009
 
   
  TERREMOTO: PROTEZIONE CIVILE ALTOATESINA GESTISCE PER DUE MESI TENDOPOLI CON 900 PASTI AL GIORNO

 
   
  Bolzano, 16 aprile 2009 - La tendopoli "Sant´elia" gestita dalla Protezione civile altoatesina dopo il terremoto nell´omonima frazione de L´aquila sarà necessaria per almeno due mesi, secondo le previsioni del Dipartimento nazionale. I servizi del campo e gli interventi dei volontari altoatesini sono molto apprezzati e sempre più richiesti. Prosegue senza soste e con grande collaborazione della popolazione abruzzese l´intervento dei volontari della protezione civile altoatesina in Abruzzo: attualmente il servizio sussistenza della Croce Bianca impgnato nella tendopoli a Sant´elia distribuisce circa 900 pasti al giorno, il numero degli ospiti aumenta quotidianamente perché sempre più famiglie rientrano a l´Aquila dagli alloggi di emergenza negli alberghi della costa adriatica. Alcuni degli evacuati pernottano all’aperto in vicinanza delle proprie abitazioni e si recano nella tendopoli solo di giorno per poter usufruire degli servizi offerti. Il direttore della Ripartizione provinciale per la protezione civile Hanspeter Staffler è in contatto continuo con gli operatori altoatesini a L´aquila e registra i commenti positivi della popolazione assistita. "Servizi molto apprezzati sono l’assistenza spirituale della Croce Bianca e l’assistenza psicologica del servizio sanitario", sottolinea Staffler. In particolare nell´area di crisi vengono preparate mamme che in tal modo possono aiutare i propri figli e le persone anziane del nucleo familiare a superare o quantomeno alleviare i traumi che hanno vissuto. I volontari altoatesini sono impegnati su vari fronti: il posto medico avanzato gestito dalla Croce Rossa altoatesina riferisce di una frequenza media di 12 interventi di assistenza al giorno, i vigili del fuoco di Brunico già più volte sono stati impegnati in interventi tecnici, il Soccorso alpino del Bergrettungsdienst e del Cnsas svolgono lavori fisicamente pesanti, ad esempio nella costruzione di infrastrutture per le acque nere e del recinto intorno alla tendopoli. Il servizio d’ordine è garantito da volontari del Goer (gruppo operativo emergenza radio). Secondo informazioni del Dicomac (direzione comando e controllo) istituito dal Dipartimento Protezione Civile di Roma, la tendopoli post-terremoto di Sant´elia dovrà essere gestita per almeno due mesi. "La protezione civile della Provincia sta quindi predisponendo un ricambio del personale in Abruzzo coinvolgendo comunque in misura sempre maggiore i referenti abruzzesi nella gestione del campo", sottolinea il presidente della Provincia Luis Durnwalder. . .  
   
 

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