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Notiziario Marketpress di Giovedì 16 Aprile 2009
 
   
  CORSO SULLA PATOLOGIA VULVARE: LE COMPETENZE DI AIV ONLUS AL SERVIZIO DEI MEDICI

 
   
  Milano, 20 marzo 2009 - L´associazione Italiana Vulvodinia Onlus (Aiv Onlus) dalla sua nascita, nell’estate del 2006, si occupa di ricerca e informazione rivolgendosi sia a medici che a cittadini. Il prossimo 22 aprile 2009 si terrà il Corso “La patologia vulvare: attualità e prospettive” presso l’Aula Magna dell’Ospedale V. Buzzi a Milano con la direzione scientifica del dott. Murina, Direttore scientifico di Aiv Onlus e una forte partecipazione del Comitato Scientifico dell’Associazione La vulvodinia è una patologia che colpisce la donna prevalentemente in età fertile (20-40 anni) con disturbi che vanno dall’impossibilità ad avere rapporti sessuali, alla difficoltà a svolgere normali azioni quotidiane. Può insorgere in qualsiasi momento e durare a lungo. La causa è poco nota. La scarsa conoscenza del problema comporta difficoltà di diagnosi con la conseguenza che il dolore e il disagio tendono a radicarsi, complicandone il decorso e causando pesanti conseguenze anche psicologiche alle donne coinvolte. Lo scorso Aiv Onlus ha condotto la prima indagine sulla diffusione della patologia in Italia, per informare e coinvolgere i ginecologi nei confronti di una malattia ancora per molti sconosciuta, con grave danno per le donne che ne sono affette. La vulvodinia è stata riscontrata nel 5,8% delle pazienti visitate nell’arco di un mese (990 su un totale di 16. 990). Più di una donna su 20, di età media 36 anni, necessita quindi di una gestione diagnostico-terapeutica che spesso richiede la collaborazione di centri specializzati. Inoltre, tra i ginecologi che hanno dichiarato di conoscere la vulvodinia, il 48% lo deve alla partecipazione a congressi o seminari, e solo il 4% ha dichiarato di aver conosciuto la vulvodinia navigando in internet. Per questo motivo sono molto importanti i corsi che, come questo, si rivolgono a un pubblico specialistico, composto da medici esperti nelle seguenti discipline: ginecologia e ostetricia, dermatologia e venerologia, medicina generale (Medici di famiglia), per i quali sono stati richiesti i crediti Ecm che valgono su tutto il territorio nazionale. Il corso vede la partecipazione nelle quattro sessioni che si articolano dalle ore 9 alle ore 15. 30 di ben 4 membri del Comitato Scientifico dell’Associazione con il dott. Filippo Murina che è il Direttore scientifico di Aiv Onlus e il responsabile scientifico del corso, a riprova dell’alta professionalità e della competenza degli specialisti che compongono e che animano l’Associazione. A questo proposito ricordiamo uno dei prossimi progetti di ricerca, studiato per giungere alla definizione di uno strumento diagnostico obiettivo riproducibile che arruolerà circa 80 donne, compreso un gruppo di controllo, per approfondire i meccanismi neurofisiopatologici alla base della vulvodinia, valutando al contempo le modificazioni che avvengono grazie alla terapia. La ricerca partirà a giugno e si concluderà in 8 mesi, con un costo previsto di circa 20. 000 euro. Chiunque volesse contribuire trova sul sito www. Vulvodinia. Org tutte le modalità per farlo, che prevedono sempre i vantaggi fiscali, riconosciuti a persone fisiche e aziende. E’ possibile iscriversi al Corso “La patologia vulvare: attualità e prospettive” che si terrà il 22 aprile 2009 dalle ore 9 alle ore 15. 30 presso l’Aula Magna dell’Opsedale V. Buzzi a Milano, collegandosi al sito www. Mzcongressi. Com accedendo alla sezione “Eventi”. Le iscrizioni verranno accettate in ordine di arrivo sino a esaurimento dei 100 posti disponibili. Se qualche paziente fosse interessata a partecipare può prendere contatto con Aiv Onlus che provvederà a gestire la richiesta: info@vulvodinia. Org Per informazioni: www. Vulvodinia. Org e per i medici: www. Vulvodinia. Eu .  
   
 

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