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Notiziario Marketpress di Venerdì 24 Aprile 2009
 
   
  GRANDI GIARDINI ITALIANI STAGIONE 2009

 
   
  Fondato dieci anni fa da Judith Wade, Grandi Giardini Italiani è il circuito culturale che si occupa di promuovere e far conoscere i più belli e importanti giardini italiani visitabili. Il circuito raccoglie 75 giardini in 13 regioni e rappresenta nel suo insieme 500 anni di storia del paesaggio. Per entrare a far parte di Grandi Giardini Italiani è necessario superare una selezione d’eccellenza e avere precisi requisiti: un alto valore botanico, artistico e storico e un livello di manutenzione perfetto. È grazie a questa garanzia di qualità che, ogni anno, i giardini del circuito attraggono più di cinque milioni di visitatori paganti. Il circuito opera nel mercato dello Horticultural Tourism, un segmento del turismo culturale che, secondo le stime del National Trust, conta 11 milioni di visitatori in Europa. Grandi Giardini collabora con privati, istituzioni, aziende e proprietari di giardini con l’obiettivo di divulgare questo polo d’eccellenza in Italia e nel mondo. Per il 2009 entrano a far parte del network sei importanti proprietà, tre in Lombardia – Como, Isola del Garda e Gardone Riviera - , una in Umbria, sul lago Trasimeno, l’altra nel Lazio, vicino a Viterbo e una a Canalicchio in provincia di Catania. Www. Grandigiardini. It Eventi Di Maggio Maggio In Nome Della Rosa 2009 - L’itinerario “In nome della rosa”, alla seconda edizione, include 27 giardini del circuito di Grandi Giardini Italiani in 12 regioni e ha l’obiettivo di promuovere i più bei roseti d’Italia. L’evento si svolgerà nei mesi di maggio e giugno, momenti ideali per ammirare l’apice della fioritura delle rose che accresce la bellezza dei giardini con la sua esplosione di profumi e colori. (info www. Grandigiardini. It) Ulteriore scopo di questa iniziativa è quello di far sì che i proprietari dei parchi si dedichino alla ripiantumazione di varietà che in alcuni giardini storici, nel corso degli anni, possono essere scomparse. Nell’ambito della festa delle rose a Castel San Giuliano (Bracciano, Rm) si terrà la “Mostra Mercato” che ospiterà nel giardino del castello i più prestigiosi vivai di rose e di piante da giradino, provenienti da tutta Italia. In occasione dell’itinerario “In nome della rosa” si potranno acquistare i foulard creati dalle seterie comasche per Grandi Giardini Italiani, dedicati alla rosa e ad altri fiori, disponibili presso i bookshop dei giardini circuito o presso la sede di Grandi Giardini, al prezzo di 45 €. I Giardini Dell’itinerario: Piemonte Parco della Villa Pallavicino (Stresa, Vb) La Venaria Reale (Venaria, To). Liguria Palazzo del Principe (Genova) Villa Hanbury (Mortola, Im). Lombardia Villa d’Este (Cernobbio, Co). Trentino Alto Adige Giardini di Castel Trauttmansdorff (Merano, Bz). Veneto Parco Giardino Sigurtà (Valeggio sul Mincio, Vr). Villa Pisani Bolognesi Scalabrin (Vescovana, Pd). Villa Trissino Marzotto (Trissino, Vi). Emilia Romagna Villa Montericco Pasolini (Imola, Bo). Villa La Babina (Sasso Morelli, Imola Bo). Palazzo Fantini (Tredozio, Fc). Toscana Giardini Bardini (Firenze) Giardino di Boboli (Firenze) Villa Peyron al Bosco di Fonlelucente (Fiesole, Fi). Villa Poggio Torselli (San Casciano Val di Pesa, Fi). Villa Grabau (San Pancrazio, Lu) Marche Parco Storico Seghetti Panichi (Castel di Lama, Ap). Lazio Giardini della Landriana (Ardea, Roma) Palazzo Patrizi (Bracciano, Roma)*, San Liberato (Bracciano, Roma), Giardini Botanici di Stigliano (Canale Monterano, Roma), Villa d’Este (Tivoli, Roma), Castello di Vignanello (Viterbo). Campania Reggia di Caserta (Caserta, Na). Malta Palazzo Parisio (Naxxar). Per Tutto Il Mese Di Maggio Sara’ Possibile Acquistare I Biglietti Per “Il Ballo Della Rosa” (Venerdì 5 giugno 2009, Villa Pisani Bolognesi Scalabrin - Padova) Sarà Villa Pisani Bolognesi (Scalabrin Vescovana, Pd) a fare da cornice al primo Ballo della Rosa organizzato da Grandi Giardini Italiani. La prestigiosa serata avrà luogo il 5 giugno dalle ore 19. 30 nelle sale della villa e nel famoso roseto della signora Mariella Scalabrin. Una festa di glamour e chic che riunirà alcune tra le più importanti famiglie nobiliari italiane proprietarie dei 70 giardini che appartengono al circuito Grandi Giardini italiani. Una serata di mondanità ed eleganza dedicata anche ai figli di queste famiglie, nuova generazione aristocratica del nostro paese. Il Ballo della Rosa è aperto anche a tutti gli amici di Grandi Giardini Italiani, che vorranno condividere una serata festosa, celebrando la bellezza del paesaggio e dei giardini italiani. Il Ballo della Rosa si inserisce all’interno dell’itinerario “In nome della Rosa”. Di seguito il programma: Ore 19,30: visita speciale al giardino e al Roseto di Villa Pisani Bolognesi Scalabrin, Ore 20,30: cena in giardino, Ore 22,30: inizio Ballo della Rosa, Prenotazione Obbligatoria. Costo del biglietto: 90 euro a persona (per acquisto tel. 031/756211) Si consiglia abbigliamento elegante con un richiamo floreale per le signore. Maggio Centro Botanico Moutan (Viterbo) Nei mesi di Aprile e Maggio è possibile effettuare visite guidate gratuite alla scoperta delle magnifiche fioriture di peonie, che danno vita ad un parco unico. Il Centro Botanico Moutan è un giardino che vanta la più ricca e completa collezione esistente al mondo di peonie arbustive e erbacee cinesi. Nato da una ventennale, profonda passione per questo fiore, è un vero e proprio angolo di Cina nel cuore della campagna laziale; riunisce più di 150. 000 piante di 600 differenti varietà, appartenenti a quasi tutte le specie botaniche conosciute e alla maggior parte degli ibridi naturali coltivati. La collezione conta anche varietà molto rare, che in natura crescono nelle più remote regioni del continente asiatico. Qui hanno trovato un habitat ideale e convivono in una distesa di 15 ettari. Durante la fioritura, regalano uno spettacolo impareggiabile per fascino e bellezza: migliaia di corolle dalle forme più disparate dispiegano tutta la scala cromatica dal bianco assoluto al porpora quasi nero, passando per le più delicate e inconsuete tonalità rosa. Periodo Di Apertura Al Pubblico E Orari Aprile e Maggio: lunedì - venerdì 9:30 13:00 / 14:30 - 18:00; sabato, domenica e festivi (Lunedì di Pasqua, 25 Aprile e 1 Maggio) 9:30 - 18:00. Chiuso domenica 12 Aprile. : www. Grandigiardini. It Maggio Palazzo Del Principe (Genova) - Il Palazzo del Principe è, dal punto di vista storico e artistico, il più importante complesso monumentale e decorativo del Cinquecento a Genova: da esso ha inizio, con i caratteri particolari che gli sono propri, il Rinascimento genovese. Il Palazzo fu la dimora di Andrea Doria che volle costruire un palazzo che fosse il simbolo, nelle dimensioni imponenti e nella ricchezza della decorazione, del potere raggiunto: per questo la sua residenza fu l’unica “reggia” che la Repubblica di Genova conobbe nel corso della sua storia secolare. Nel mese di maggio il giardino monumentale del Palazzo del Principe ospiterà vari laboratori pratici per ragazzi: “una miracolosa rinascita”, “Realizziamo un erbario”, “La bellezza di essere diversi”, “Propaghiamo le piante”, “Laboratorio tra arte e botanica sugli arazzi di Alessandro”. - Maggio Vittoriale Degli Italiani (Brescia) - In occasione del centenario del Manifesto futurista, il Vittoriale degli Italiani organizza una visita guidata tematica, con stazioni e approfondimenti sul Pilo del dare in Brocca, Aereo Sva10, Mas, Nave Puglia, cannone, tra interventismo e simbologia. Un percorso che accompagna il visitatore attraverso un cammino incentrato sul rapporto d’Annunzio-marinetti e sulle tematiche comuni con le differenti visioni, all’interno del parco del Vittoriale. Il percorso è progettato in funzione della mostra che avverrà a Brescia D’annunzio e Marinetti l’Arte al potere” da settembre a dicembre e che concluderà e accompagnerà una Kermesse di appuntamenti “Movimento in città” da maggio a dicembre. La visita è consigliata a gruppi di adulti e a classi della Scuola secondaria di Ii grado. Inoltre il Vittoriale degli Italiani organizza diversi laboratori didattici per ragazzi: 80 Km all’ora dalla raccolta Zang Tumb Tuuum di Filippo Tommaso Marinetti ai motti dannunziani (Target: 8-9-10 anni) - Motti e parole…in libertà dai motti dannunziani alle Parole in libertà di Marinetti (Target: 11-13 anni o 14-18 anni) - L’aereo del Superuomo e dell’uomo meccanizzato , l’aereo Sva 10, il Superuomo del Forse che sì forse che no, l’uomo meccanizzato di Marinetti (Target: 17-19 anni) - Il motoscafo: velocità e azione (Target: 8-9-10 anni circa). Maggio- 12 luglio Giardino Di Boboli (Firenze) - Prosegue nel mese di maggio (apertura 14 marzo) la mostra "Memorie dell´Antico nell´arte del Novecento" al Museo degli Aregenti dei Girardini di Boboli (Firenze). La mostrà è aperta fino al 12 luglio, ingresso 10,00 euro. Il Giardino di Boboli risulta dall’unione dell’antico giardino detto “Orto dei Pitti” con lo spazio agricolo retrostante il palazzo che Eleonora di Toledo, moglie del duca Cosimo I de’ Medici, aveva acquistato nel 1549 dalla famiglia Pitti. Il progetto si deve a Raffaello Niccolò detto il Tribolo, autore anche del giardino mediceo alla villa di Castello. Dopo la morte del Tribolo (1550) i lavori verranno diretti da Davide Fortini, poi da Giorgio Vasari, da Bartolomeo Ammannati e da Bernardo Buontalenti. Abbandonato durante la dominazione napoleonica (1799-1814), il giardino fu ricondotto all’aspetto formale con la restaurazione lorenese. Fra gli interventi più significativi, il Tepidario Grande, nel 1816, già giardino botanico. Da allora Boboli è rimasto pressoché immutato, salvo vari restauri e nuove, sporadiche piantagioni. Maggio Orto Botanico Di Catania (Catania) - Nel mese di maggio l’Orto botanico di Catania organizza numerose e interessanti manifestazioni: 9 Maggio 2009 - Ragazzi in concerto – esibizione dell’orchestra Sms Giuseppe Macherione di Giarre; 16 Maggio 2009 ore 10. 30 - Il ruolo della Regia Marina nella I Guerra mondiale e gli effetti della guerra sull’ambiente. Relatore Antonello Forestiere. (In coll. Con il Museo della Piazzaforte di Augusta e il Kiwanis di Augusta); 17 Maggio 2009 ore 11. 00 – “Paesaggi e meraviglie botaniche della Namibia” – (in coll. Con l’Associazione Cactus & Co. ); 23 Maggio 2009, ore 10. 30 Concorso grafico fotografico e multimediale “Piante rare e alberi del nostro territorio” riservato agli studenti delle Scuole Medie inf. E sup. Maggio Villa Peyron al Bosco di Fontelucente (Fiesole- Fi) Nel mese di maggio Villa Peyron ospiterà attività rivolte ai più piccoli con animazioni a cura di: - Associazione Firenzesottosopra: ritorna Ortensia Profumini con le sue attività “M’ingarbuglio Nel Cespuglio”. Ci saranno anche altre attività d’investigazione con l’attività “Un Giallo Nel Giardino” e, con la collaborazione dell’Artista Gloria Campriani, una nuova attività di laboratorio: “Fili D’arte” - Associazione Il Cappello di Merlino: dopo la positiva esperienza dello scorso anno sarà presentato “Il Piccolo Principe In Musica”, spettacolo e laboratorio con duetto per teatro e chitarra. “Il Tè Dell’ Imperatore”, lettura bilingue di fiabe e leggende selezionate dalle diverse culture del mondo (giapponese, indiana, araba e francese). 18 aprile – 3 maggio Palazzo Fantini (Forlì) Fino al 3 maggio a Palazzo Fantini sarà possibile ammirare i due tondi “Rea Silvia e la Principessa Anto” (Olio su tela, cm 30 x 22,5) e “Cecilia Metella” (Olio su tela, cm 30 x 22,5) di Felice Giani (San Sebastiano Curone 1758 - Roma 1823), in mostra dal 18 aprile, nell’ambito della Settimana della Cultura. I due ovali di Felice Giani fanno parte di un ciclo dedicato alle storie drammatiche di donne nell’Antica Roma e dipinto probabilmente nell’ultimo decennio del 1700. Le due opere sono una felice testimonianza della pittura neoclassica di Felice Giani. La tela con Silvia e Anto racconta della reclusione di Rea Silvia, vestale condannata a morte murata in una cella, ma salvata dalla cugina Anto che la nascose in un’altra stanza e che ogni giorno le portava di nascosto il cibo. Il soggetto di Cecilia Metella appare meno chiaro. La donna nell’81 a. C. Partecipò al trionfo del marito Silla, ma appena un anno dopo il marito divorziò da lei morente. Palazzo Fantini è lo splendido risultato di una serie di costruzioni stratificate attraverso i secoli. La struttura originale risale al Seicento, ma è solo alla metà del secolo successivo che il palazzo ha assunto l’attuale fisionomia. Parco e giardino all’italiana sono un gioiello di notevole fascino. La parte allestita a parco ospita specie ricorrenti nei grandi giardini paesaggistici italiani: oltre a lecci, ippocastani, tigli, pioppi bianchi, agrifogli, fanno bella mostra di sé conifere come Abies pinsapo, Pinus nigra e soprattutto maestosi cedri (Cedrus libani, C. Deodara e C. Atlantica). 3 maggio Giardini Botanici Di Villa Taranto (Pallanza, Verbania) - Dislocato sulla sponda piemontese del Lago Maggiore tra Intra e Pallanza, il giardino ha preso forma a partire dal 1935 nella proprietà acquistata dal capitano scozzese Neil Mc. Eacharn, con l’ambizione di creare un complesso botanico di valore internazionale Mceacharn rientrava in quella ristretta categoria di appassionati gentiluomini del Novecento che riuscirono a fare più volte il giro del mondo (pare 7 volte, di cui la prima a 16 anni) alla ricerca di sempre nuove piante da acclimatare nei propri giardini. A Villa Taranto il Capitano seppe conciliare esigenze estetiche e botaniche. Acquistò altri terreni adiacenti e nei 16 ettari della proprietà creò boschi, bordure e vallette di arbusti, aiuole, parterres, tappeti erbosi, laghetti, serre e mise a dimora piante di tutto il mondo, formando collezioni di grande valore scientifico che ora contano 8. 500 tra specie e varietà diverse. Domenica 3 maggio (in caso di maltempo la manifestazione verrà spostata in data da destinarsi), presso Villa Taranto si terrà “Pass…aggiando nel Parco”: i visitatori potranno conoscere e degustare prelibati prodotti enogastronomici della Provincia del Verbano-cusio-ossola. 9 e 10 Maggio Villa Poggio Torselli - S. Casciano val di Pesa, Firenze - La villa è stata costruita nel Xv secolo dalla famiglia Machiavelli ed è passata di mano ai maggiori nobili fiorentini (Corsini, Antinori, Capponi) sino agli Orlandini, ai quali si deve l’ultima trasformazione nel 1690. Il giardino è formato da una zona a parco sul lato nord e da un giardino all’italiana su due ripiani terrazzati, sul lato sud. Parte dell’originale parterre si è conservato, con aiuole oblunghe fornite di un impianto di irrigazione a canaletta che ha valore storico, essendo uno dei meglio conservati della Toscana. È stato progettato con vaschette scolpite in pietra forte posate in modo da favorire lo scorrimento dell’acqua dal punto più alto a quello più basso. Il 9 e 10 maggio il parco della Villa, aperto per l’occasione, ospiterà la Mostra-mercato florovivaistica “Rose, pane e vino”. La rosa del Chianti è una meravigliosa creazione della natura, una sua espressione artistica. Per questo la prestigiosa villa rinascimentale Poggio Torselli, che da alcuni anni collabora con il Comune per connotare il territorio con eventi di qualità, apre il suo straordinario parco rinascimentale per farne ammirare le bellissime composizioni di rose locali che si trovano all´interno. 9 e 10 Maggio Palazzo Patrizi – Castel San Giuliano, Bracciano Roma - Nel cuore di una grande tenuta alle pendici dei monti della Tolfa, si trova il suggestivo parco secolare di Castel Giuliano, antico insediamento etrusco e romano divenuto proprietà dei marchesi Patrizi fin dal Cinquecento. Dopo secoli di abbandono i proprietari hanno voluto restituire al parco, al castello e alla chiesa di famiglia un lustro e uno splendore da tempo dimenticati, grazie a lunghi e accuratissimi restauri. La vera particolarità di questo giardino è rappresentata dalle rose, per le quali la marchesa Umberta Patrizi nutre da anni una vera passione, che le ha consentito di trasformare Castel Giuliano in uno dei maggiori roseti privati italiani. Il 9 e 10 maggio al castello ci sarà la “Festa delle rose”, occasione per ammirare centinaia di rose antiche, tra le quali restano impressi nella memoria magnifici esemplari di “Albértine Barbier” (varietà del 1821), “Blu Magenta” (del 1900), “Sweet Juliette” (creata nel 1989 dall’inglese Austin prendendo a modello le rose ottocentesche, ma ottenendo la rifiorenza di quelle moderne), si arrampicano sulle vecchie mura con risultati strepitosi. La Festa delle Rose a Castel Giuliano si terrà all’interno del parco del castello e precisamente nel giardino segreto che, con le antiche mura ricoperte da rose e clematidi, incornicia splendidamente la manifestazione. L’associazione dei Grandi Giardini Italiani, come di consuetudine, premierà il miglior vivaio produttore di rose presente alla Mostra. Il Cantinone del castello ospita a cura di Silvia Bordini la mostra “A rose is a rose is a rose” di Hans-hermann Koopmann, artista multimediale tedesco che presenta installazioni, fotografie e video, Cortesy Cinema Art Project. Sabato e Domenica, alle ore 18, si alternano i concerti del “Coro in Maschera” dell’Accademia Ariccina e del Coro “Ottava Rima” di Roma, diretti dal maestro Marta Zanazzi. La Mostra è aperta dalle 10 alle 19 sia il sabato che la domenica. L’ingresso è a pagamento ed è comprensivo della visita guidata al giardino del castello, famoso per la sua collezione di rose, clematidi ed erbe aromatiche. 10 maggio Palazzo Del Principe (Genova) - Il 10 maggio 2009 a Palazzo del Principe si terrà una speciale giornata in occasione della Festa della Mamma. Nel giardino monumentale, la prima giardiniera condurrà la realizzazione di un laboratorio pratico “Arte e natura negli arazzi di Alessandro”, per permettere ad ogni mamma di lavorare accanto al suo bambino, partendo dal riconoscimento delle specie di fiori presenti negli splendidi arazzi del ‘400. Come un piccolo detective, ogni bimbo sarà dotato di lente di ingrandimento, Il fiore prescelto verrà poi ritratto da entrambi ad acquarello. L´obiettivo sarà creare un erbario di piante antiche che verranno raccolte direttamente dai partecipanti nel giardino, dove vengono coltivate solo essenze già apprezzate nel Cinquecento. Le piante verranno analizzate e classificate grazie all´aiuto della prima giardiniera che guiderà la realizzazione pratica e illustrerà le modalità per poter completare autonomamente l´attività. Il personale del Museo intende presentare il giardino e la dimora di Andrea Doria secondo un approccio meno impegnativo e fare trascorre una giornata di divertimento e svago a tutti gli amanti della natura. Il 16 e 17 maggio Simonetta Chiarugi terrà un laboratorio di acquarello botanico dopo il primo fortunato appuntamento di fine marzo, dal nome “Dipingere le rose antiche del giardino del Principe”. Il corso avrà come soggetto di studio la flora del giardino filologicamente restaurato ed in particolare le rose antiche che iniziano ora la loro splendida fioritura. Un corso all’insegna di arte e natura immersi in una rilassante atmosfera d’altri tempi. Le lezioni si terranno nella sala di Hermes, con affaccio sul giardino e secondo il seguente programma: Disegno botanico dal vero, Studio di luci e ombra impaginazione, Uso e conoscenza del colore e dell’acquarello. 10 maggio e 17 maggio Palazzo Malingri Di Bagnolo (Cuneo) - I giorni 10 e 17 maggio il parco di Palazzo Malingri di Bagnolo ospiterà “Il Parco Arcobaleno”: sotto i grandi alberi antichi i multicolori rododendri e le azalee antiche e da collezione, un colpo d’occhio indimenticabile, e poi una passeggiata indimenticabile nella natura in pieno fiore per arrivare al Castello. Il parco, di circa due ettari, ospita alberi secolari, alcuni dei quali alti oltre 40 metri; comprende esemplari monumentali di Pinus nigra, Pinus austriaca, Cedrus deodara, Taxus bacata, e poi metasequoie, faggi, querce, castagni, libocedri, criptomerie che incorniciano due ariosi e vasti prati. Un magnifico Liriodendron tulipifera dà il benvenuto all’ingresso del parco, che in maggio indossa lo smagliante abito giallo di migliaia di tulipani. Negli ultimi 30 anni i proprietari Aimaro e Consolata Oreglia d’Isola, come da tradizione familiare, hanno dato la loro impronta al parco curandone l’aspetto paesaggistico e pittorico. Hanno quindi inserito nuove specie da fiore come camelie giapponesi e sasanqua, ampliato le collezioni di acidofile e collocato nel sottobosco anemoni, pervinche, viole, bulbose e centinaia di esemplari di Hosta. 22, 23 e 24 maggio Parco Idrotermale Del Negombo - Isola di Ischia, Napoli - Il 22, 23 e 24 maggio 2009 presso il Parco idrotermale del Negombo, avrà luogo la settima edizione di Ipomea del Negombo, mostra mercato di piante rare ed inconsuete della fascia temperata calda. Il parco del Negombo di anno in anno si sta configurando come giardino dell´arte, secondo i desideri del suo ideatore, il paesaggista Ermanno Casasco. Quest’ultimo vi ha introdotto alcune opere d’arte che sono parti integranti con il paesaggio: l´“Arco in cielo” di Arnaldo Pomodoro, lo “Strale” di Lucio Del Pezzo, “Gli Occhi di Nesti e di Neri” di Laura Panno, e il “Volo” di Giuseppe Maraniello. La scelta di Ischia, importante polo turistico dell’Italia meridionale, permette di raggiungere un grande bacino d’utenza con interessi botanici. Ipomea del Negombo promuove infatti l´incontro di diversi operatori e appassionati del settore: cultori di piante rare, artigiani che recuperano le arti tradizionali, artisti che lavorano con la natura e coltivatori delle piante acclimatabili nella macchia mediterranea. La mostra vuole anche far vivere ai visitatori la dimensione della cultura del naturale come simbolo di buona qualità della vita e di bellezza. Il 23 maggio ore 18:00 si terrà la conferenza “Darwin e la botanica napoletana” A cura di Giovanni Aliotta. Giovanni Aliotta è professore di Botanica presso la Facoltà di Scienze della Seconda Università di Napoli. Le sue ricerche riguardano l´agricoltura sostenibile, l´etnobotanica e la storia della biologia. Presidente della European Allelopathy Society, fa parte del Centro Interuniversitario di Ricerca per la Bioetica. Nel 1999 ha ricevuto il premio "Antonio Cederna" per l´educazione ambientale. All’interno di Ipomeo del negombo si svolgerà “Il mondo delle Magnolie” A cura del Vivaio Piante Giuseppe Bonacchi. Dal 1688 quando John Bannister introdusse la prima magnolia in Europa e dalla fine del ´700, quando esemplari di questo genere furono introdotti in Italia,il successo e la diffusione di questa pianta sono stati inarrestabili. All’interno di Ipomea del Negombo sarà presentata una piccola selezione degli esemplari che di questi tempi meglio possono avvicinare gli appassionati a questo genere. Nei tre giorni di Ipomea del Negombo ci sarà spazio anche per: Slow Food, Ischia e Procida - “Filippo Di Costanzo”. I sapori esprimono territori presidi e prodotti dell´arca Slow Food e dell´Italia rurale Slow Food è un´associazione culturale che ha come obiettivo restituire dignità e diritti al piacere del cibo, della convivialità, e quella di salvaguardare le varietà e la diversità delle cucine regionali e in ultimo interventi mirati per sostenere e rilanciare le produzioni tradizionali a rischio di estinzione (Presidi) e l´educazione al gusto (Master of Food). Nell´ambito del progetto dei Presidi, che nascono a difesa della biodiversità, si sta lavorando al recupero dell´antica tecnica del Coniglio da Fossa e di varietà vegetali tradizionali come i fagioli zampognari. Inoltre in occasione dell’Viii “ Festa del delfino” (14 maggio 2009), dedicata alla conservazione delle comunità di cetacei dell’ Area Marina Protetta di Ischia Procida e Vivara, si invitano le scuole Elementari e Medie Inferiori di Ischia e Procida a partecipare alla giornata a loro dedicata. Scopo della Festa del Delfino è diffondere informazioni sul declino dei delfini del Mediterraneo come una conseguenza della pesca eccessiva e del degrado dell’ambiente marino. Attraverso la diffusione di informazioni scientifiche nelle scuole si lavora per prevenire la diminuzione di questi animali, assicurando anche che la pesca artigianale continuerà a far parte del nostro patrimonio culturale. 23 maggio Parco Giardino Sigurta’ (Verona) - Dopo il grande successo della scorsa stagione, torna al Parco Giardino Sigurtà la giornata dedicata alla musica. Gli artisti delle 7 note non potranno mancare sabato 23 maggio 2009 perché avranno l’opportunità di esibirsi in un contesto naturale che di certo non capita tutti i giorni. I musicisti infatti eseguiranno il loro repertorio dinnanzi ad una platea eterogenea per età e nazionalità: potranno vivere quel giorno da veri protagonisti, come magari tante volte hanno sognato, e faranno conoscere al pubblico i diversi aspetti della musica. Partecipare alle selezioni e assicurarsi un posto fra coloro che avranno la fortuna di esibirsi è facile: basta scaricare il modulo di partecipazione dal sito www. Sigurta. It (sezione Eventi per il pubblico – News) e inviarlo alla segreteria del Parco (info@sigurta. It, oppure via fax 045/6370959) compilato in ogni sua parte, specificando lo strumento utilizzato e il repertorio che si intende proporre. I musicisti selezionati avranno diritto all’ingresso gratuito per sé e per un accompagnatore. Le iscrizioni sono aperte fino al 30 aprile 2009. Durante la giornata saranno organizzate più sessioni, il programma definitivo sarà comunicato ai partecipanti dalla Direzione del Parco. .  
   
 

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