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Notiziario Marketpress di
Venerdì 24 Aprile 2009 |
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ROTARI, TRENTODOC ROTALIANO
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Quando in Italia si parla di “Rotari”, viene subito in mente un calice di gustose bollicine. In realtà l´azienda di Mezzocorona deve il proprio nome ad un re longobardo, che proprio in Trentino combatté alcune delle battaglie più importanti per la conquista dell’Italia. Se il sovrano è al giorno d´oggi pressoché sconosciuto, altrettanto non si può dire dei vini che portano questo nome. L´azienda dal 1904 coltiva le proprie uve nella Piana Rotaliana, considerata il più grande giardino vitato d´Europa, in un clima prettamente contintentale per ottenere spumanti complessi, eleganti e raffinati, dai profumi unici. Questo vino si può fregiare del marchio Trentodoc, che identifica l’eccellenza italiana del Metodo Classico ed è riservato esclusivamente a prodotti ottenuti esclusivamente da uve Chardonnay, Pinot Nero e Pinot Bianco certificate Doc, con rifermentazione in bottiglia e un periodo di affinamento sui lieviti lungo almeno 15 mesi. Un processo, dunque, impegnativo e costoso che permette di ottenere spumanti particolarmente complessi e raffinati. Rotari fa affinare il proprio Trentodoc per oltre 24 mesi sui lieviti, ottenendo un perlage finissimo e una grande complessità organolettica, con aromi di crosta di pane e mela Golden. Il cuore della Cantina, dotata delle migliori tecnologie e attrezzature produttive, è la sala di invecchiamento. Qui riposano oltre 8 milioni di bottiglie, che attendono il giusto grado di maturazione per esprimere appieno tutti gli aromi e i profumi caratteristici. La forma di coltivazione più diffusa nei 2. 500 ettari di pregiati vitigni è la pergola “doppia trentina”, che conferisce al paesaggio il tipico “andamento ad onda". Questa è stata anche d´ispirazione per l’architetto che ha progettato la nuova sede delle cantine nel paese di Mezzocorona. La similitudine con i vigneti e le colline non soltanto esalta ed accomuna l’edificio agli usi della tradizione e della gente trentina, ma limita anche moltissimo l’impatto ambientale. Un buon calice di Rotari è ideale come aperitivo, ma anche perfetto compagno della cucina mediterranea più raffinata, grazie al proprio gusto morbido, raffinato ed elegante. Info: www. Rotari. It . |
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