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MARKETPRESS
 
Venerdì 24
 
settembre 1999
 
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economia
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politica
e tecnologia
 

 

TELEFONIA LIBERA: NATA LOMBARDIACOM, OPERATORE TLC REGIONALE

Milano, 24 settembre 1999 - La prima compagnia telefonica regionale lombarda, Lombardiacom, ha presentato i suoi piani d'impresa e la sua offerta per la telefonia fissa clienti privati e business della Lombardia. La società , iniziativa di venture capital finanziata dal fondo di investimento Kiwi I, dalle finanziarie COFIDE (De Benedetti) e Part'Com (gruppo francese Caisse des Depots), dalle aziende di public utility Camuzzi Gazometri e Colombo Gas, da NordEst Merchant spa del gruppo Banca Popolare di Vicenza, e dal management, ha un capitale versato di 2 miliardi 877 milioni e un piano di investimenti 1999 di oltre 10 miliardi. Pino Venture Partners (Elserino Piol e Oliver Novick) e Gallo e C. , advisor di Kiwi, hanno contribuito alla formazione della compagine azionaria della nuova compagnia telefonica. Lombardiacom, amministratore delegato Riccardo Negro, si rivolge all'utenza business e residenziale della Lombardia (nella regione risiedono oltre 600. 000 imprese e professionisti e circa 3. 300. 000 famiglie) prevede un primo portafoglio di servizi voce su rete telefonica fissa, free internet e carte telefoniche, ai quali si aggiungeranno, in dicembre e al principio del 2000, nuove proposte di servizi internet a valore aggiunto che sfrutteranno le potenzialità della rete e della tecnologiaEricsson e Cisco Systems. Il piano d'impresa è suddiviso in due fasi; una prima, concentrata nella realizzazione di una infrastruttura digitale con due centrali di interconnessione a Milano e Bergamo (con codice 10066) e connessioni in fibre ottiche; una seconda con massicci investimenti in rete di trasporto e di accesso con particolare riferimento alle tecnologie wireless e ADSL. Tra le caratteristiche dell'iniziativa vi è quella fondamentale delle basse tariffe assolutamente competitive: in particolare, Lombardiacom offre, da ottobre, un servizio denominato "top 10066' destinato alle aziende con fatturato telefonico di oltre 15 milioni/anno che consente di effettuare telefonate e fax verso destinazioni regionali nazionali, internazionali e verso telefoni cellulari. Lombardiacom installa gratuitamente presso il cliente un apparecchio (dialer) che devia automaticamente tutte le chiamate sulla rete digitale Lombardiacom. Tutto il traffico gestito viene conteggiato in secondi di conversazione senza scatti alla risposta e con chiamata minima di 30 secondi. È prevista una tariffa regionale unica, valida per tutte le ore, di Lire 150/minuto (200 lire/minuto per le chiamate fuori regione) e tariffe competitive per le internazionali. Le tariffe per le chiamate ai cellulari sono definite "aggressive" e, in pratica sono in media pari a 500 lire/minuto circa. L'accesso a Internet è gratuito sia per le aziende che per i clienti residenziali. È prevista una carta telefonica prepagata che consente considerevoli risparmi sulle chiamate interdistrettuali, internazionali e verso i cellulari, sia family che business. La carta potrà essere usata da tutti i telefoni pubblici in multifrequenza ( emissione di toni durante la digitazione) su tutto il territorio nazionale. Da dicembre entrerà in funzione il servizio telefonico con codice 10066 per il mercato residenziale che consentirà telefonate e fax verso destinazioni regionali, nazionali, internazionali e cellulari. Il servizio non prevede canoni e nel prossimo futuro sarà accedibile automaticamente con un carrier pre-selection. Lombardiacom offre anche servizi di billing personalizzati, carte prepagate telefoniche e per e-commerce e particolari proposte internet (housing, hosting, servizi Intranet ed Extranet. La società , che ha gia una cinquantina di clienti business di medie/grandi dimensioni, prevede di raggiungere il break even nel 2000: per il 2003 punta ad un fatturato di circa 250 miliardi con 67. 000 clienti imprenditoriali e professionisti e 500. 000 famiglie. Riccardo Negro (36 anni, laureato in Ingegneria ElettronicaTelecomunicazioni presso il Politecnico di Milano nel 1988 e, nel 1989, Master in IT presso il CEFRIEL di Milano con il prof. Decina; già in SIRTI, Infostrada del gruppo Olivetti, Pirelli Cavi e Sistemi e amministratore delegato di Lombardiacom dal giugno scorso), ha detto di ritenere che la società potrà acquisire significative quote di mercato "grazie all'attenzione rivolta esclusivamente ai clienti della Lombardia, per un'offerta competitiva e soprattutto innovativa, per la disponibilità di una rete intelligente su cui si appoggeranno servizi a valore aggiunto che molti altri competitor non possono sviluppare, come sistemi di billing personalizzati, tariffazioni Internet per qualità di banda e prodotti segmentati per specifiche nicchie di mercato. Inoltre, il focus della nostra attività sulla regione Lombardia ci consente una ottimizzazione del traffico e un pricing aggressivo ma soprattutto chiaro e semplificato. La scelta di una tariffa regionale unica , valida per tutte le fasce orarie ne costituisce un esempio". A regime, la società disporrà di una forza di lavoro di una settantina di persone con un indotto di altri 400 addetti concentrati su call center e forza di vendita. Elserino Piol, presidente di Pino Venture, ha detto che Lombardiacom "segna l'inizio di una nuova fase del mercato delle telecomunicazioni, quello degli operatori regionali il cui vantaggio competitivo si gioca sul portafoglio di servizi che possono essere realizzati grazie ad infrastrutture tecnologiche particolarmente avanzate e alla disponibilità di una rete di vendita molto capillare, vicina ai clienti. Lombardiacom sarà un'azienda particolarmente innovativa sia sotto il profilo tecnologico che commerciale sfruttando le sinergie offerte dai propri azionisti". Piol ha anche detto che "l'accesso a reti di distribuzione estremamente capillari quali quelle destinate a servizi di pubblica utilità , integrandosi ai piani di cablaggio previsti, costituisce un nuovo asset e un significativo vantaggio competitivo per Lombardiacom che punta al mercato borsistico nel 2001 e ad occupare una posizione di primissimo piano nell'offerta voce e Internet sia business che residenziale nel mercato lombardo".

 

ACCORDO BERETTA (FUCILI)-MARINELLA (CRAVATTE) PER ACCESSORI

Milano, 24 settembre 1999 - La Beretta di Brescia e la Marinella di Napoli hanno siglato un accordo per la creazione di una linea di accessori denominata "Beretta by Marinella". Le due aziende hanno unito sinergicamente la loro maestria artigianale e la conoscenza dell'outdoor per creare una linea caratterizzata da soggetti e colori ispirati al mondo della natura. La distribuzione è previsa oltre che nel celebre negozio Marinella di Riviera di Chiaia a Napoli anche in importanti boutiques in tutto il mondo. La Beretta realizza fucili e abbigliamento di caccia e si avvale di ben 500 anni di esperienza lavorativa, con un fatturato complessivo di oltre 400 miliardi di lire. La Marinella produce per una clientela internazionale le cravatte in seta inglese dalle caratteristiche fantasie, realizzate secondo una fattura particolare personalizzata.

IL PALM V PARLA ITALIANO
Milano, 24 settembre 1999 - L’organizer sincronizzato Palm V in italiano: è questa la novità dell’autunno di Palm Computing, divisione di 3Com Corporation, che ne ha annunciato la sua disponibilità in versione completamente localizzata, con software e manuali in italiano. Caratterizzato da un design innovativo il Palm V offre caratteristiche avanzate tra cui la possibilità di ricaricare automaticamente la batteria, garantendo al dispositivo una fonte continua di carica. Rispetto ai modelli precedenti, il nuovo organizer dispone di un avanzato schermo a cristalli liquidi con nuove funzionalità di contrasto e luminosità che offrono una visione più nitida e chiara. Basato sulla nota piattaforma Palm Computing e dotato del software Palm OS 3. X, ulteriormente migliorato con funzionalità integrate di sincronizzazione di rete, il Palm V include il software Palm Desktop e presenta per la funzioni di connettività integrata a Microsoft Outlook. Ha una larghezza pari alla metà rispetto ai modelli Palm III e Palm IIIx e un peso di soli 115 grammi. L’innovativo design industriale del prodotto offre rifiniture in alluminio anodizzato, curve e bordi arrotondati, tasti a scomparsa, e una copertura di protezione remuovibile in pelle in rilievo. Il PaIm V libera inoltre gli utenti dalle preoccupazioni legate al consumo di energia grazie all’utilizzo di una batteria singola agli ioni di litio, che viene ricaricata automaticamente tramite la base di sincronizzazione dei dati HotSync. La ricarica inizia appena il dispositivo è posto sulla base, per un tempo totale di circa due minuti, HotSync del Palm V può essere usata esclusivamente con l’organizer Palm V. La funzione di puntamento a infrarossi consente agli utenti di condividere informazioni con altri utenti di dispositivi Palm dotati della stessa funzionalità, senza necessità di un collegamento via cavo. L’efficiente struttura di data storage consente di immagazzinare in 2MB di memoria 6000 indirizzi, cinque anni di appuntamenti (all’incirca 3000), 1500 attività, 1500 promemoria e 200 messaggi di e-mail. La memoria consente un semplice aggiornamento via software ad eventuali futuri aggiornamenti del software Palm OS. Il nuovo Palm V offre compatibilità integrata di e-mail con Microsoft Exchangc, Microsoft Outlook 97. Lotus cc: mail, Microsoft Outlook Exprcss e Qualconm Eudora Pro. Sono disponibili, da parte di terze parti, numerosi collegamenti che offrono connettività a quasi tutte le altre maggiori applicazioni e-mail quali POP3 Internet Mai! e Lotus Notes. Con il nuovo palmare sono è stata realizzata una linea completa di accessori, disegnati appositamente per essere abbinati alla linea del nuovo prodotto. . Gli accessori disponibili presso il sito www.palm.com sono i seguenti : Palm V Modem. È un modem a 33. 6 Kbp elegante e di facile inserimento, che consente agli utenti di sincronizzare i propri dati in remoto tramite accesso dial-up, direttamente al proprio PC o a un server di accesso remoto. Il nuovo Palm V Modem è sottile e leggero e può essere connesso alla porta seriale del Palm V e unito al retro del prodotto, in modo che il tutto completamente equipaggiato per supportare diversi standard internazionali di comunicazioni ed è già disponibile a livello mondiale. Palm V Travel Kit. Include un leggero cavo da viaggio HotSync oltre a un convertitore/caricatore AC/DC per la ricarica dell’organizer Palm V in ogni nazione al mondo. Gli utenti possono personalizzare ulteriormente i loro dispositivi Palm V scegliendo tra oltre dodici custodie speciali per e vari accessori: quali una custodia rigida metallica, una custodia in pelle per il trasporto, coperture di pelle firmate, una custodia per legare il dispositivo alla cintura e una combinazione doppia penna-stilo. Il Palm V è compatibile con oltre 1000 applicazioni software realizzate da terze parti che già esistono per i dispositivi della piattaforma Palm Cornputing. Per informazioni : web: www.3com.it ; Business Press: www.bpress.it  ; Chiara Possenti (email: chiarap@bpress.it )   Sandro Buti (email: sandrob@bpress.it )

INNOVATIVO TEST PER SOSTANZE ANTIBATTERICHE NELLE CARNI
Milano, 24 settembre 1999 - Il gruppo chimico olandese DSM Food Specialties (Divisione Ingredienti per Carni) ha recentemente annunciato un nuovo test denominato "Premi-Test" e destinata individuare residui di antibiotici nelle carni. I trattamenti medicali praticati agli animali negli allevamenti possono infatti lasciare tracce di antibiotici nei muscoli o nel fegato. Da qui le crescenti preoccupazioni da parte dei consumatori per le conseguenze che questo può avere sulla salute e la necessità di disporre il più rapidamente possibile di strumenti di indagine e di verifica sicuri, efficaci e convenienti. Il test DSM Food Specialties seleziona un ampio spettro che rivela la presenza di sostanze antimicrobiche, quali antibiotici o composti di solfonammide nelle carni. Il prodotto è ideale per effettuare test "in loco" in quanto non richiede apparecchiature di laboratorio particolari nè strumentazioni specifiche per la interpretazione dei risultati . Il referto si ottiene attraverso la rapida evidenziazione di due colori contrastanti che stanno a indicare la risposta positiva o negativa. Mentre i normali test microbiologici richiedono di norma un periodo di incubazione di 24 ore, Premi-Test dà risultati affidabili e sicuri in 3 ore, il che consente a chi lavora la carne, macellatori e/o distributori, di eliminare rapidamente eventuali partite di carni sospette dalla rete di distribuzione.

"LA BORSA IN TASCA": OTTAVA EDIZIONE
Milano, 24 settembre 1999 - È stata pubblicata l'ottava edizione annuale del vademecum bilingue "La Borsa in Tasca", vero e proprio "Who is Who" e "What's What" del mercato mobiliare italiano. In linea con la nuova preferenza degli operatori di dialogare via Internet, la nuova edizione contiene l'indirizzo Internet ed e-mail forniti da ogni operatore: Banca, Sim, fondo, società quotata. . . "La Borsa in Tasca" , ulteriormente arricchita rispetto alle precedenti edizioni, contiene un'ampia ed aggiornata descrizione di tutte le novità in campo borsistico avvenute nel corso degli ultimi dodici mesi, ad esempio: la cartolarizzazione dei crediti, il "Nuovo Mercato" e la nuova normativa OPA. È stata anche annunciata la nuova versione multimediale "Borsa Network", il cui software è stato completamente revisionato e ampliato: attraverso http: //www. mgdonline. com sarà possibile accedere a tutti gli altri siti di cui dispone il mercato finanziario italiano.

MACEF AUTUNNO: AFFARI BOOM IN VISTA DEL NATALE DI FINE MILLENNIO
Milano, 24 settembre 1999 - Gli organizzatori, Fiera Milano e Fiera Milano International, hanno comunicato che il bilancio dell'edizione autunnale del MACEF, rassegna internazionale leader degli articoli per la tavola, la cucina e il regalo, l'oreficeria e l'oggettistica di tendenza e "manifestazione numero uno nel mondo per il comparto argenteria", è stato ampiamente positivo. Durante le quattro giornate di incontri d'affari al MACEF Autunno 1999, svoltosi dal 3 al 6 settembre, i visitatori qualificati sono stati 81. 539 (+3, 6% rispetto all'edizione dell'autunno 1998), di cui 66. 413 italiani (+4, 4%) e 15. 126 stranieri (+0, 5%). Le aziende espositrici sono state 3430, di cui 2810 italiane e 620 estere, su un'area record di 137. 403 mq netti. Nel comunicato si dice che particolarmente significativo è stato l'incremento dei visitatori italiani, "che testimonia una rinnovata fiducia della distribuzione al dettaglio nella ripresa della domanda di beni di consumo durevoli ed in un Natale di fine millennio più che favorevole". "Un altro eloquente segnale del grande interesse suscitato dalla manifestazione prosegue il comunicato è giunto dal fronte dei media: i giornalisti accreditati durante Macef hanno infatti toccato quota 662 (autunno 1998: 543) e la copertura dell'evento, assicurata non solo dalle testate specializzate ma anche da quotidiani e televisioni, è stata quanto mai estesa e dettagliata". La mostra riservata agli operatori de; l settore ha riconfermato il proprio ruolo di fiera d'affari "insostituibile per la distribuzione al dettaglio dei settori coinvolti e di vetrina prestigiosa per il design italiano nell'oggettistica". Anche se con dinamiche diverse, il bilancio della manifestazione è stato positivo per tutti i 9 settori sui quali si è articolata: Oro/Argento; Cultura della Tavola; Cucina; Casa e Housing; Bomboniere; Artigianato; Quadri, Cornici, Specchiere, Stampe, Miniature; Fiori e Piante Artificiali; Cesterie, Cererie; Trade. L'affluenza a Oro/Argento è stata elevata e soprattutto "concreta" con acquisti diffusi che sembrano contrassegnare una netta ripresa (segnalato un ritorno della preferenza alle linee classiche e"al bello" che ha spazzato via le esitazioni di fronte ai costi elevati, premiando l'alta qualità ). Il Trade, che propone complementi d'arredo e oggettistica d'importazione, soprattutto orientale, ha incontrato un ottimo interesse e ha pure registrato un cospicuo aumento degli affari, con diffusa domanda. Soddisfatti anche gli operatori del settore Artigianato, in particolare nella sezione vetro di Murano per il quale il Consorzio Promovetro ha segnalato un fatturato 1999 delle vetrerie muranesi di 800 miliardi, di cui 300 all'esportazione. Anche il settore Cultura della Tavola ha registrato un vivace interesse, malgrado una certa cautela delle aziende, che temono una contrazione nella fascia bassa del mercato. Andamento particolarmente positivo per ceramiche e maioliche, dove si osserva una maggiore selezione qualitativa, mentre, per quanto riguarda le tendenze del gusto, si rileva un ritorno all'oggetto puramente decorativo e una netta preferenza per i prodotti di elevata qualità . Gli espositori del settore Cucina si dichiarano preoccupati per la tenuta della domanda interna dopo il rientro dalle ferie. Al Macef il segmento alto del mercato ha comunque tenuto, mentre i cedimenti nella fascia medio-bassa, peraltro quasi assente in mostra, non hanno suscitato particolare inquietudine. Di nuovo, gli oggetti per la casa con forte contenuto di ricerca stilistica e design hanno trovato in Macef non solo una vetrina di visibilità mondiale ma anche un'area merceologica dedicata, il settore Modern and Design, che ha ospitato oltre 100 espositori specializzati. Il design è stato anche al centro di due iniziative collaterali: la mostra Segni del futuro e Professione Industrial Designer. Segni di futuro, organizzata in collaborazione con la rivista Casastile, ha riunito in un'unica esposizione in Piazzale Italia, cuore di Fiera Milano, due mostre: Giovani designer per il 2000 (nuove proposte e idee nel campo delle attrezzature per la cottura dei cibi) e Millenniomania (rassegna di oggetti ispirati dall'arrivo del 2000). Il convegno Professione Industrial Designer ha messo a confronto industriali e architetti: organizzato con il patrocinio di Fiera Milano International in collaborazione con l'Associazione per il disegno industriale (ADI) e la rivista Mondo del lavoro, ha messo in luce problematiche e prospettive di una professione che ha amplificato nel mondo la creatività e l'esperienza delle aziende italiane. Da sempre, Macef è anche una ribalta di primo piano per le associazioni di categoria, a cui offre una platea vasta e qualificata per la presentazione di iniziative, indagini e seminari: è il caso dell'Unione fabbricanti italiani di posateria, coltelleria, vasellame, pentolame e affini (FIAC) che per l'occasione ha reso noti i risultati dell'indagine biennale sull'andamento del settore. La ricerca, condotta su un campione di aziende nel periodo 1996/1998, mostra segni di ripresa del comparto dopo una crisi in essere da due anni e mezzo. Macef è anche una preziosa occasione di aggiornamento professionale e su questo fronte si è rilevata una ottima risposta data dagli operatori a "Emporium 2000 per un negozio. . . . in regola", seminario promosso da Fiera Milano Internationsal e dalla rivista Bomboniera Emporium. Il seminario, indirizzato agli addetti alla distribuzione al dettaglio, ha illustrato tecniche di confezionamento e disposizioni della legge 626 (sicurezza) e della legge 155 (autocontrollo sanitario). Chi ha frequentato il corso ha ricevuto un attestato di partecipazione valido ai fini della normativa prevista dalle due leggi. Rilevato, infine, un grande interesse suscitato dall'iniziativa Macef in Centro, vetrina di Macef organizzata in collaborazione con la rivista D'A e ospitata, grazie all'interessamento del Comune di Milano, nell'Ottagono della Galleria Vittorio Emanuele, il '"Salotto di Milano": qui, per 4 giorni, abili mastri di bottega hanno creato, davanti a un folto pubblico di curiosi e appassionati, ceramiche della Scuola Etnea di Paternò , Sicilia, e opere in argento sbalzato, modo molto originale e apprezzato di mostrare ai consumatori le valenze artistiche e culturali delle produzioni del made in Italy per la casa ospitate a Macef.

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