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20 settembre 2000
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MEDIOBANCA: BILANCIO IN UTILE A 244,8 MLD
Milano, 20 settembre 2000 - Si è riunito ieri, sotto la presidenza del dott. Francesco Cingano, il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca che ha approvato il progetto di bilancio al 30 giugno 2000, chiuso con un utile netto di 244,8 miliardi (219,7 miliardi lo scorso anno), dopo uno stanziamento al fondo rischi per 139,4 miliardi (120,5 miliardi), accantonamenti straordinari per 219,2 miliardi (8,6 miliardi), ammortamenti anticipati per 71,1 miliardi ed imposte per.144 miliardi (167,4 miliardi). Il risultato lordo della gestione ordinaria si è attestato a 706,1 miliardi ossia su un valore pressoché coincidente con quello dell'anno precedente (706,9 miliardi), per effetto, da un lato, della diminuzione del margine di interesse da 633,2 a 545,1 miliardi (13,9%) - dovuta principalmente all'incasso nello scorso esercizio di doppi dividendi da talune partecipate - e, dall'altro, dell'aumento delle commissioni nette ed altri proventi da 3(03,7 a 399,8 miliardi (31,6%); il risultato prima delle imposte e degli accantonamenti salda in 717 miliardi (523,9 miliardi) dopo proventi netti da realizzo titoli per 143,6 miliardi (contro perdite per -58,9 miliardi.) cui concorrono principalmente 709 miliardi di utili da cessione di partecipazioni e 645,3 miliardi di perdite Lifo sul titolo Assicurazioni Generali. Le svalutazioni sul portafoglio titoli si riducono da 150,6 miliardi a 129,3 miliardi. Al 30 giugno i mezzi di provvista ammontano a 30.323,1 miliardi. (+0,6%), i finanziamenti e le anticipazioni a 28.588,2 miliardi (12,1%) e gli investimenti in titoli e partecipazioni a 5.424,9 miliardi (2,6%). Il patrimonio dell'Istituto, dopo l'approvazione del bilancio e al netto del dividendo proposto, ammonterà a 7.100,3 miliardi; il portafoglio titoli immobilizzati, in base ai corsi del 18 corrente, indica una plusvalenza netta di 8.699 miliardi. Il Consiglio di Amministrazione ha altresì approvato il bilancio consolidato al 30 Giugno 2000, che presenta un utile di 545,9 miliardi, in aumento del 38,5% rispetto all’anno passato. Il patrimonio netto si attesta a 7.134,7 miliardi (6.672,3 miliardi) e il risultato della gestione ordinaria chiude in linea con quello dello scorso esercizio (913,9 miliardi contro 908,8). Il Consiglio ha deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti,convocata per il 28 ottobre (eventuale seconda convocazione il 30 ottobre), la corresponsione di un dividendo unitario di 250 lire (contro 225 lire lo scorso anno), in pagamento dal 23 novembre prossimo (data stacco 20 novembre). Il dividendo da' diritto a un credito d'imposta pieno (58,73%).Il Consiglio ha inoltre deciso di sottoporre all'Assemblea straordinaria convocata per il 28 ottobre prossimo le seguenti proposte: la statuizione che la sede legale è in Piazzetta Enrico Cuccia a seguito della decisione del Comune di Milano di onorarne la memoria intitolando a suo nome il largo antistante la Banca, un aumento di capitale a pagamento di massime nominali lire 13 miliardi da riservare al piano di incentivazione di dipendenti del Gruppo Bancario.
PRIMO SEMESTRE MOLTO POSITIVO PER IL CREDITO ITALIANO,
SOPRATTUTTO GRAZIE ALLA DIVISIONALIZZAZIONE DELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA
INTERNET CIRCA 70 MILA UTENTI SU (ONLINE.CREDIT)
Milano, 20 settembre 2000 - Nell'ambito dei risultati più che soddisfacenti
conseguiti nel primo semestre 2000 dal Gruppo UniCredito Italiano, un
contributo importante è stato dato dalla banca Credito Italiano Spa, la
maggiore delle banche federate del Gruppo, che ha chiuso i primi sei mesi
dell'anno con risultati brillanti. La banca, formalmente costituita il 15
ottobre 1999, è operativa dal 1° gennaio 2000, data di efficacia del
conferimento del ramo d'azienda effettuato da UniCredit e comprendente il
complesso della attività e passività riferite alla Rete delle Filiali
italiane (nonché, in via transitoria, quelle proprie della Tesoreria e i
rapporti con i Corrispondenti italiani ed esteri che confluiranno entrambe,
come previsto dal Piano Industriale del Gruppo, nella Capogruppo UniCredito
Italiano entro il corrente esercizio). Passando all'esame dei dati più
significativi, occorre osservare che sotto l'aspetto patrimoniale vengono
confrontati i dati di fine semestre con quelli post-conferimento al 1°
gennaio 2000. Per la mancanza di dati contabili omogenei riferiti allo
stesso periodo dell'anno precedente non risulta invece possibile procedere a
confronti relativamente ai dati di conto economico. Pertanto i raffronti,
ove effettuati, sono riferiti a dati gestionali. Il margine di
intermediazione al 30 giugno 2000 si attesta a 2.302 miliardi di lire. A
questo risultato hanno contribuito il margine d'interesse per 1.082 miliardi
e i ricavi da servizi per 1.220 miliardi, con un'incidenza di questi ultimi
sul totale del margine di intermediazione che ha raggiunto il 53%. La
raccolta diretta dalla clientela (esclusi i pronti contro termine e le
obbligazioni sottoscritte dalla Capogruppo) ha raggiunto i 40.750 miliardi
(+ 0,8%). La quota di mercato della raccolta in conti e depositi da
clientela residente è passata dal 4,08% al 4,13% del Sistema. Gli impieghi
complessivi verso la clientela ammontano a 57.704 miliardi, in calo del
10,2% rispetto al dato del conferimento in seguito soprattutto al minor
ricorso a operazioni pronti contro termine. Sensibile l'aumento degli
impieghi verso la clientela residente, al netto delle sofferenze e delle
operazioni pronti contro termine, che si attestano a 53.598 miliardi
(+10,5%), con conseguente aumento della quota di mercato che passa dal 3,60%
al 3,75% del Sistema. Il rapporto sofferenze lorde su crediti si colloca al
3,85%, contro il 4,39% di inizio periodo, e si confronta con il 6,93% del
Sistema. Le spese amministrative si attestano a 1.034 miliardi, riferibili
per 614 miliardi a spese per il personale e per 420 miliardi ad altre spese
amministrative, più che coperte (118%) dai ricavi da servizi. Nel corso del
primo semestre i dipendenti sono aumentati di 32 unità, a seguito di 125
cessazioni e 157 assunzioni (per la quasi totalità rappresentate da figure
commerciali e specialistiche di rete), raggiungendo a fine giugno 10.594
effettivi. Il risultato di gestione raggiunge i 1.243 miliardi e l'utile
netto i 583 miliardi. Il ROE della Banca si attesta al 39%. I positivi
risultati raggiunti sono in buona parte da collegare all'impatto della nuova
struttura organizzativa divisionale adottata dal Credito Italiano, primo fra
le grandi banche italiane. E' stata operata una profonda riconfigurazione
della Rete nei tre canali Retail, Corporate e Private Banking, ponendo il
cliente al centro dell'attenzione e mettendo al suo servizio strutture
espressamente dedicate, focalizzate sui suoi bisogni e gestite in modo da
valorizzare al meglio il patrimonio di competenze e professionalità di cui
la Banca dispone. Questa riforma di struttura, insieme con il consistente
sviluppo dei canali complementari alla rete fisica, ha trasformato il
Credito Italiano in una realtà multicanale. Lo testimoniano i numeri
riferiti alla rete distributiva della Banca, composta da oltre 750 sportelli
Retail, 72 centri di consulenza Corporate, 31 unità Private Banking, 1.000
Promotori finanziari (in UniCredit SIM). La Banca Telefonica è stata
ulteriormente sviluppata con l'avvio di un Call Center dedicato ai piccoli
operatori economici, accanto al tradizionale servizio telefonico riservato
alla clientela privata. L'Internet Banking ha avuto un'evoluzione molto
positiva. Esaminando più in dettaglio i dati gestionali riferiti alle tre
aree di business si osserva che: i ricavi della clientela Retail sono
cresciuti rispetto al '99 di oltre il 23% a 1.504 miliardi, con una dinamica
particolarmente positiva dei ricavi da servizi, aumentati del 31,6% a 889
miliardi e con un'incidenza sul margine di intermediazione passata dal 55%
al 59%. I margini finanziari si sono attestati a 615 miliardi (+ 13,2%),
sostanzialmente a seguito dell'incremento dei margini della raccolta (+
28%). Sul fronte dei piccoli operatori economici, grande successo ha avuto
il nuovo conto package "Imprendo" che, a tre mesi dall'avvio,
contava già 25 mila aderenti. Nell'ambito dei prodotti va sottolineato il
brillante andamento di Bancassicurazione, soprattutto ramo vita, con una
produzione di premi di circa 1.900 miliardi (+ 70%). Questa performance ha
consentito al Credito Italiano di mantenersi fra i principali competitors in
questo comparto, con una quota del 10,3% a livello Banca e dell'8,7% a
livello della sola clientela Retail. Nella componente gestita è stata
realizzata una crescita del 50% delle commissioni grazie al lancio di
servizi e prodotti innovativi. In particolare, di rilievo è la performance
di "Investor" che ha portato, a giugno, 7.450 miliardi di raccolta
fondi. Nel comparto dell'obbligazionario e azionario, il notevole incremento
delle commissioni (+ 70% a 152 miliardi) è stato ottenuto, oltre che a
seguito del favorevole andamento della Borsa, attraverso prodotti innovativi
quali prestiti strutturati, reverse convertible, covered warrant. Da
sottolineare che sull'azionario oltre il 45% delle transazioni viene
effettuato attraverso canali alternativi (Banca telefonica e Internet). Al
30 giugno la Banca Telefonica (Pronto Credit) contava circa 270 mila
aderenti e Internet (Online.Credit) circa 70 mila; i ricavi del canale
Corporate si attestano a 451 miliardi (+ 23,5% sul '99). Il margine
finanziario passa a 235 miliardi (+ 3,9%), a causa sostanzialmente del
considerevole aumento dei margini della raccolta, passata in termini di
volumi a 5.774 miliardi (+ 13%). Gli impieghi crescono in termini di volumi
a 19.190 miliardi (+ 12,7%, con una punta del + 42,5% nel medio-lungo
termine). I relativi margini, in leggero calo, hanno dovuto contrastare la
riduzione dello spread in un mercato a elevata competizione e a fronte di
tassi di riferimento in crescita sostenuta. Di rilievo la dinamica dei
ricavi da servizi che si attestano a 216 miliardi (+55,5%), con eccellenti
performance nel comparto titoli (+124%), estero commerciale (+13,5%) e nei
prodotti di copertura rischi di tasso e cambio (+277%); il mercato del
Private Banking è stato caratterizzato dall'ingresso di nuovi competitors
specializzati italiani ed esteri che stanno adottando politiche
particolarmente aggressive. Il comparto registra un margine di
intermediazione lordo di 124,6 miliardi (+19% sul '99), riconducibile
essenzialmente ai ricavi di servizi che, con 109 miliardi, rappresentano
l'88% del margine totale. Particolare attenzione è stata posta
all'ampliamento della masse amministrate, cresciute di circa 1.000 miliardi
attraverso l'acquisizione di nuova clientela.
BANCAIDEA: ENTRO LA FINE DEL 2001, 300 PROMOTORI
FINANZIARI E 3.000 MILIARDI DI LIRE DI RACCOLTA; 13.000 I CLIENTI DELLA
BANCA VIRTUALE
Milano, 19 settembre 2000 - Prosegue a gran ritmo la messa a punto di Banca
Idea, la banca multicanale del gruppo Banca Popolare di Vicenza. Il
consiglio di amministrazione ha infatti approvato il piano industriale
definitivo e, in particolare, la struttura distributiva, guidata dal
direttore commerciale di Banca Idea Silvano Salvestrini, la composizione
dell'offerta e le previsioni di crescita dell'istituto. Multicanalità e
Integrazione fra i diversi canali costituiscono la caratteristica principale
dell'offerta di Banca Idea.: Internet e contact center da un lato (che
compongono la banca "diretta'), promotori e filiali dall'altro (la
banca" in rete") consentono al cliente di accedere alla banca a
sua discrezione, secondo le sue specifiche necessità. Sul versante
dell'offerta, i prodotti e i servizi finanziari disponibili in Banaca Idea
comprendono i servizi bancari, di risparmio gestito, assicurativi e di
raccolta ordini. La banca distribuisce una pluralità dì fondi e sicav di
terzi come Fìdagest, Anima e Arca, tra i fondi italiani, Oyster,Invesco,Fleming,Schroder,Julius
Baer, JP Morgan, Amex, tra le sicav autorizzate in Italia e Pictet la cui
autorizzazione al collocamento in ltalla è prevista per ottobre. Per il
settore assicurativo Banca Idea distribuisce i prodotti di Arca, Norwich
Union e Cardiff. Lo sviluppo della struttura distributiva di Banca Idea,
gestito direttamente da Silvano Salvestrini, porterà l'istituto a contare,
nel 2001, 300 promotori fìnanziari dislocati in 25 "negozi" tra
Boutique Finanziarie, veri e propri punti vendita aperti alla clientela di
Banca Idea, e Advice Center, che costituiscono anche centri di assistenza e
di indirizzo dei promotori finanziari e delle filiali. La rete di fíliali,
che raggruppa tutte la filiali della Banca, oltre a collocare prodotti di
risparmio gestito (private) amministra patrimoni per conto della clientela
(raccolta ordini), Ad oggi Banca Idea dispone di sette filiali, con l'obiettlvo
di aprirne altrettante nel prossimo anno dì attività. Internet e il
Contact Center sono gli strumenti su cui si basa il funzionamento della
banca virtuale: il primo è utilizzato da Banca Idea come vero e proprio
canale commerciale, attraverso il quale acquisire clientela diretta. Oltre
ai conti: correnti, entro la fine dell'anno, sarà operativa la procedura di
collocamento on line di fondi d'investimento. Il Contact Center rappresenta
l'integrazione tra computer e telefonia, volta ad assicurare una maggiore
affidabilità e rapidità del servizio: il cliente può accedere mediante un
numero verde e successivamente avrà a disposizione una serie di
informazioni automaticamento o attraverso l'assistenza di personale
qualificato. A questi due strumenti si aggiungeranno il canale telefonico
gsm-sms attraverso il-cellulare e il Wap banking.
AUTOGRILL:PRIMO SEMESTRE POSITIVO E ANNO PREVISTO IN
NETTA CRESCITA
Milano, 20 settembre 2000 - Il Consiglio di Amministrazione di Autogrill
S.p.A., riunitosi ieri sotto la presidenza di Gilberto Benetton, ha
approvato la Relazione Semestrale 2000. Al 30 giugno 2000, il Gruppo
Autogrill ha realizzato ricavi da vendite complessivi di 1.330 milioni di
euro, con un incremento del 14,3 % rispetto allo stesso periodo dell'anno
precedente. Le vendite a catena, comprensive cioè delle vendite realizzate
dai ristoranti in franchising, hanno raggiunto i 1.369 milioni di euro (+ 1
3,9%).Nel confrontare i risultati dei semestre 2000 con quelli realizzati
nel corrispondente pe,riodo dei 1999, si fa riferimento ai dati proforina,
elaborati per includere anche nel I' semestre 1999 le attività dei gruppo
Hmshost il cui acquisto, effettuato il I' settembre 1999, ha più che
raddoppiato le dimensioni dei Gruppo, estendendole al mercato nordamericano.
Il confronto è anche influenzato dalla dinamica del cambio dollaro/curo,
senza la quale i ricavi crescono del 6,9%.I ricavi del I' semestre 2000
evidenziano una dinwnica superiore ai parametri di riferimento,
particolarmente accentuata negli aeroporti statunitensi e sulle autostrade
italiane. 1 ricavi realizzati negli aeroporti statunitensi
"comparabili" (per i quali, cioè, non si sono effettuati
interventi strutturali) hanno registrato un +21% (+9,7% al netto
dell'effetto cambi) rispetto al +4% fatto registrare dal totale degli
imbarchi. Le attività di ristorazione sulle autostrade italiane, dal canto
loro, hanno conseguito una crescita complessiva dei 7,2%, rispetto al +4,2%
del traffico. I ricavi nel resto d'Europa sono cresciuti mediamente del
7,0%. La redditività. Tutti gli indici di redditività ordinaria
evidenziano un sensibile progresso: +20,6% l'Ebitda a 142,2 milioni di euro
(pari cioè al 10,7% delle vendite nette rispetto il 10,1% dei 1999), +24,3%
l'Ebita a 77,6 milioni di euro e +86,9"/o l'Ebit a 30,4 milioni di
euro, dopo aver assorbito arnmortamenti di avviamenti e di differenze di
consolidwnento per 47,3 milioni di euro (46,1 milioni di euro nel semestre
di confronto). Il cash flow consolidato cresce del 20,2% a 94,1 milioni di
euro con un incidenza sui ricavi pari al 7.1% (6,7% nel primo semestre 1999
). Il risultato prina delle imposte migliora dei 41,4% a - 1 5,4 milioni di
euro. Il risultato netto di competenza del Gruppo è pari a -17,7 milioni di
euro, in netto progresso rispetto ai -23,4 milioni del I' semestre 1999
proforma (ante effetto applìcazione dei principio contabile n. 25 relativo
alle imposte sul reddito). Nel periodo il Gruppo ha effettuato investimenti
pari a 82,8 milioni di euro (94,3 milioni nel 1999) ed ha corrisposto
dividendi pari a 10,5 milioni di euro. L'indebitainento finanziario netto si
attesta a 1.153,8 milioni di euro. Se,per eliminare gli effetti della
stagionalità, sì prende a riferimento il dato proforina al 30 giugno 1999,
si rileva una riduzione del debito dì oltre 27 milioni di euro, depurata
dagli effetti della variazione del tasso di cambio dollaro/euro. Nel
semestre la controllata americana Hmshost (leader mondiale nella
ristorazione aeroportuale e leader nella ristorazione nelle aree di servizio
sulle autostrade a pagamento in Usa) ha realizzato ricavi per 701,3 milioni
di dollari (pari a 730,2 milioni di euro), con un incremento dei 6,4%
rispetto al 1999. 1 rìcavi sono stati generati per il 72% dalle attività
negli aeroporti nord americani, per il 20% dalle attività sulle autostrade
statunitensi, per il 3% dalle operazioni nei centri commerciali statunitensi
e per il 5% dalle attività negli altri Paesi. L'analisi della redditività
ordinaria, al netto cioè dei costi non ricorrenti, evidenze un Ebitda che
migliora, a cambi costanti, dei 22,7% a 70,7 milioni di dollari (dall'8,7%
al 10,1% dei ricavi) rispetto al I' seme stre 1999. Le attività italiane.
Nel semestre, i ricavi da ristorazione sono cresciuti del 10,9 % rispetto al
periodo di confronto, mentre è stata registrata una leggera flessione dei
ricavi da prodotti complementari soprattutto a causa della diminuzione della
vendita dei biglietti delle lotterie. Autogrill SpA ha così realizzato
ricavi totali per 437,7 milioni di euro (+7,6% rispetto al I' semestre
1999). La rete distributiva, comprensiva dei punti di vendita condottì da
affiliati, conta 452 unità, 10 in più rispetto alla chiusura del I'
semestre 1999.L'incidenza degli investimenti a supporto dello sviluppo delle
attività di QSR (Quick Service Restaurant) ha contenuto nel 6, 1 % la
crescita dell'Ebitda, pari a 57,6 milioni di euro. Fatti di rilievo
intervenuti successivamente al 30 giugno 2000. Sono state realizzate
importanti iniziative di sviluppo. In particolare, la controllata Hmshost
Corporation ha vinto la gara per la realizzazione e la gestione di quattro
nuovi punti di ristoro all'aeroporto internazionale di Los Angeles e si è
aggiudicata un prolungwnento di cinque anni nella concessione relativa all'aereoporto
di Atlanta. Hmshost ha inoltre vinto un'ulteriore gara aggiudicandosi il
rinnovo di dieci anni per la gestione delle attività di retail presso
l'Empire State Building di New York. In Italia, Autogrili ha concluso una
partnership con Aeroporto G. Marconi di Boloana S@a per la gestione delle
attività di ristorazione dello scalo "Guglielmo Marconi". Sarà
costituita una nuova societa! di cui Autogrill deterra' una quota del 5 1 %.
Con 3,3 milioni di passeggeri in transito nel '99 (+15% rispetto al '98),
l'aeroporto di Bologna si colloca al sesto posto in Italia. Il 28 agosto
2000 è stato nominato Amministratore Delegato della Capogruppo il dr. livio
Buttignol, che ha sostituito il dr. Paolo Prota Giurleo, dimissionario.
Evoluzione prevedibile della gestione. Nell'analisi dei risultati dei primo
semestre va tenuta in considerazione la marcata stagionalità dei flussi di
traffico passeggeri, che raggiungono il minimo nel primo trimestre e il
massimo nel terzo trimestre dell'anno. Poiché le attività dei Gruppo
consistono prevalentemente nella ristorazione a favore di persone in
viaggio, i ricavi evidenziano un analogo andwnento. Le vendite ad agosto
hanno confennato un andwnento positivo con conseguente rniglioramento della
efficienza nell'impiego dei principali fattori di produzione. Peraltro,
nell'esercizio 2000 saranno rilevati appieno gli oneri finanzìari generati
dall'acquisizione di RMSHost e l'ammortamento dei relativo goodwill, che
avevano gravato sull'esercizio precedente solo per i quattro mesi trascorsi
dall'acquisizione.
RCAUTO 6 MILA MLD DI PERDITE SE NON VERRANNO APPROVATI
DAL GOVERNO I 5 PUNTI PROPOSTI DA ANIA
Milano, 20 settembre 2000 - Questi elencati di seguito sono i cinque
obiettivi dell'Ania (Associazione nazionale imprese assicuratrici),
illustrati dal suo presidente Alfonso Desiata, nel corso di una conferenza
stampa. Oltre a ciò Desiata che ha colto l'occasione per rendere noti
alcuni dati su costi e frequenze dei sinistri in Italia ed all'estero negli
ultimi anni. Se i cinque obiettivi - gia' presentati al tavolo di
concertazione aperto con i rappresentanti del Governo e delle associazioni
consumatori - non verranno raggiunti, le compagnie di assicurazione
potrebbero subire circa 6.000 miliardi di perdite nelle RCAuto.Per risolvere
il contenzioso sulle tariffe RCAuto bisogna raggiungere cinque obiettivi
prioritari: riduzione del numero degli incidenti e delle loro gravi
conseguenze; disciplina legislativa sul risarcimento dei danni alla persona;
contenimento dei costi di riparazione dei veicoli; lotta alle frodi e
attivazione di procedure di conciliazione.
GRUPPO INFERENTIA: PRIMO SEMESTRE 2000 IN FORTE
CRESCITA FATTURATO CONSOLIDATO: + 297% A 14,7 MILIARDI (16 MILIARDI IL
FATTURATO CONSOLIDATO PRO-FORMA)
Milano, 18 settembre 2000 Il Consiglio d'Amministrazione di Inferentia
S.p.A., primario gruppo nel mercato italiano dell'e-Consultancy, quotato al
Nuovo Mercato della Borsa di Milano dal 1 agosto scorso, si è riunito sotto
la guida del Presidente Enrico Gasperini, per approvare la Relazione
sull'andamento della Società nel primo Semestre dell'anno 2000. Nei primi
sei mesi di quest'anno Inferentia ha confermato il trend di forte crescita
già evidenziato del secondo semestre del 1999. I ricavi consolidati del
Gruppo, pari a 14,7 miliardi, crescono del 297% rispetto ai 3,7 miliardi
registrati nel corrispondente periodo dell'esercizio precedente, con una
crescita organica al netto delle acquisizioni (WMC e Orchestra) del 234%. I
ricavi consolidati pro-forma, includendo il totale dei ricavi di Orchestra e
Wmc, nel primo semestre ammontano a circa Lire 16 miliardi. Il margine
operativo lordo consolidato (Ebitda) ammonta a 2,2 miliardi (pari al 14,7%
dei ricavi) e si confronta con un risultato negativo del primo semestre del
1999 (-0,8 miliardi). La crescita del Mol conferma la situazione di forte
espansione del Gruppo Inferentia. L'utile operativo consolidato (Ebit)
ammonta a 1,1 miliardi di lire (pari al 7,8% del fatturato). L'indebitamento
finanziario netto ammonta a 4,8 miliardi di lire. Tutti i dati fanno
registrare una forte crescita, evidenziata in particolare dai ricavi, in
aumento in tutti i comparti in cui opera la società. Il settore
dell'e-business strategy design & development, con 9,4 miliardi di
ricavi (rispetto a 7,5 miliardi della capogruppo nel medesimo comparto
relativo all'intero anno 1999), incide in ragione del 64% sul totale dei
ricavi. In crescita anche i nuovi settori dell'e-marketing (1,8 miliardi,
pari al 12% del totale, rispetto a 0,9 miliardi nell'intero 1999), in cui il
Gruppo Inferentia ha fortemente rafforzato la propria posizione grazie
all'acquisizione di WMC S.r.l. e dell'e-sourcing, con 3,5 miliardi, pari al
24% del totale rispetto a circa 1 miliardo nell'intero 1999. Al riguardo è
da sottolineare che il billing gestito da Wmc (che opera nel mercato della
pianificazione dell'advertising online per conto dei Clienti), pari a circa
14 miliardi di lire di budget complessivo in soli cinque mesi d'attività in
questo settore emergente, situa il Gruppo, sulla base di stime circa il
mercato dell'advertising online in Italia prodotte da IAB e Il Sole 24 Ore,
come leader nel mercato italiano della pianificazione e gestione
dell'advertising online. Nel semestre è inoltre stata finalizzata
l'acquisizione del controllo di Orchestra S.r.l., società milanese
specializzata nel settore dell'e-publishing, di cui Inferentia detiene il
67% e la costituzione di eFluxa S.r.l., società operante nel comparto dell'e-sourcing.
L'evento più rilevante, successivo alla chiusura dell'esercizio semestrale,
è la quotazione di Inferentia al Nuovo Mercato avvenuta il 1 agosto di
quest'anno con un grande successo in termini di domanda sia in fase di
booking istituzionale sia sul mercato secondario, e con conseguente
significativo apprezzamento e valorizzazione del titolo. Enrico Gasperini,
Presidente e Ceo di Inferentia, ha dichiarato: "I risultati, che
registrano una forte crescita in tutti i comparti, confermano il trend
positivo del Gruppo Inferentia. Il settore in cui operiamo è destinato a
espandersi ulteriormente e Inferentia intende continuare a svolgere il ruolo
di protagonista e di innovatore che da sempre caratterizza il suo modello di
business. Il successo del collocamento al Nuovo Mercato è la riprova della
correttezza della nostra strategia, che prevede l'utilizzo dei proceeds di
Borsa per finanziare un'ulteriore espansione sia per linee interne sia per
acquisizioni e il continuo consolidamento delle strutture del Gruppo".
La relazione semestrale è disponibile nella Sezione Investor Relations del
sito www.inferentia.it
ENERGYSAVING. IT IL PORTALE DELL'ENERGIA E DELLE UTILITIES Milano, 20 settembre 2000 www.EnergySaving.it è il primo portale verticale italiano interamente dedicato al mondo dell'energia e dei servizi di utilità, che nasce per iniziativa di un gruppo di professionisti italiani da anni protagonisti operativi in campi diversificati dell'energia e delle utilities. Perché il portale EnergySaving.it ? Sono almeno tre le possibili risposte: 1. Per fornire informazioni sempre aggiornate alla "comunità dell'energia e delle utilities" Il portale EnergySaving.it nasce in un momento molto particolare per il mercato dell'energia. Le aziende fornitrici, storicamente specializzate "in verticale" su una particolare utility, devono oggi competere in un mercato dove è essenziale poter fornire alla clientela una gamma completa di prodotti e servizi: energia elettrica, gas naturale, servizi di telecomunicazione fissa e mobile, servizi per l'acqua e per l'ambiente, ecc. E' quindi in atto un processo di aggregazione e di alleanze tra i principali players italiani ed esteri, al termine del quale in pochi anni (se non in pochi mesi) il quadro del mercato sarà profondamente diverso dall'attuale. L'avvenuta privatizzazione della telefonia, nonché la liberalizzazione dei mercati dell'energia elettrica e del gas naturale (pur con i noti vincoli normativi) faranno da volano ed accresceranno la dinamica del mercato delle utilities, inevitabilmente destinato a surriscaldarsi. Gli utenti consumatori, pur potendo già cogliere le prime opportunità di risparmio, sono tuttavia ancora costretti ad acquistare pressoché "al buio", affidandosi totalmente ad un fornitore, senza avere un quadro completo sulla normativa e sull'offerta del mercato. In questo scenario, EnergySaving.it vuole innanzitutto essere il riferimento informativo per la comunità di utenti, agendo da contenitore di servizi e da osservatorio permanente. L'obiettivo principale è offrire un indispensabile strumento di conoscenze aggiornate, fornendo notiziari specifici, forum dedicati ad approfondire opportunità e implicazioni di ogni specifica utility, contributi di consulenza e un supporto operativo ad elevato valore aggiunto (riferimenti normativi, strumenti gratuiti di calcolo on-line per l'ingegneria ed il trading, newsletters, ecc.). 2. Per ridurre i costi dell'energia con servizi business to business. L'avvenuta liberalizzazione del mercato dell'energia e delle utilities ha sinora generato risparmi molto inferiori a quelli raggiunti in altri paesi europei. La stessa nascita della borsa dell'energia, prevista per il 2001, è attesa senza una efficace informazione alle aziende ed ai consorzi idonei, che solo teoricamente potranno approvvigionarsi al mercato spot della borsa, ma che dovranno in realtà dipendere da una struttura di negoziazione e trading fondamentalmente identica all'attuale. Tale criticità è acuita dalle note difficoltà all'importazione di energia e dagli elevati costi di produzione elettrica del parco di generazione italiano, che potranno essere ridotti solo nel medio periodo con pesanti investimenti di rinnovamento del parco centrali, successivi alla privatizzazione delle tre società di generazione elettrica dell'Enel. Con questi vincoli, l'unico modo possibile per incidere concretamente sui costi dell'energia nel breve periodo consiste nel ridurre gli oneri di trading e brokeraggio energetico, fornendo nel contempo un efficiente servizio di consulenza per l'ottimizzazione degli oneri di vettoriamento. EnergySaving.it vuole abbreviare la distanza tra produttori e utenti che, ancora molto lontani da una informazione completa sull'offerta esistente, troppo spesso si affidano ad un unico fornitore del mercato libero, conferendo ad esso la gestione completa delle attività di approvvigionamento e vettoriamento. I servizi B2B di EnergySaving.it puntano quindi a far incontrare direttamente su web le molteplici esigenze di acquisto e di vendita, con l'obiettivo di ridurre a meno di un terzo gli attuali costi di trading e offrire, in prospettiva, ai più bassi costi tecnologici, l'accesso informato alla Borsa dell'energia. Sempre in materia di Borsa dell'energia, EnergySaving.it garantirà il presidio informativo ed operativo alle aziende che vogliono immunizzare i propri costi energetici con specifici strumenti di securitization (prodotti finanziari derivati dell'energia). Infine, a supporto delle aziende che desiderano acquistare energia direttamente a "bocca di centrale", EnergySaving.it rende da subito disponibile on-line un sofisticato software gratuito per la verifica completa degli oneri di vettoriamento. Sarà quindi possibile offrire agli utenti uno strumento per confrontare, su base realmente omogenea, le offerte dei diversi fornitori ed essere, finalmente, "padroni dei propri elettroni". 3. Per offrire consulenza alle imprese ed all'utenza privata Offrire consulenza specifica qualificata a tutta l'area delle Utilities può a prima vista apparire un obiettivo irraggiungibile e forse anche troppo ambizioso. EnergySaving.it vuole raccogliere questa sfida proponendo una informazione continua ed aggiornata su tutto il mondo dell'energia e dei servizi di utilità alle imprese, garantendo il presidio di ciascuna area tematica specifica, grazie al supporto di professionisti affermati nel campo di riferimento (energia elettrica, gas naturale, telefonia, impiantistica, ambiente, ecc...). Inoltre, per garantire la massima visibilità alle imprese operative del mondo delle utilities, EnergySaving.it offre ad esse gratuitamente un esclusivo servizio di marketing e promozione on-line: "Le Pagine ENER.GIAlle", un'innovativo strumento di divulgazione aziendale per pubblicizzare continuamente le proprie iniziative e novità a tutta la comunità virtuale. Il portale EnergySaving.it consente l'accesso informativo alle seguenti utilities: Mercato elettrico e Borsa dell'energia; Mercato del gas naturale; Altri combustibili e gestione servizi calore; Energie rinnovabili ed alternative; Condizionamento e riscaldamento; Ingegneria, impianti e macchine; Risparmio energetico e tariffario per le utenze private; Illuminotecnica e tecnologie dell'illuminazione; Strumentazione e regolazione; Università e ricerca in ambito utilities; Telefonia fissa e mobile; Acque, ambiente, rifiuti, sicurezza. Per ciascuna di tali utilities, vengono gratuitamente forniti e costantemente aggiornati: Un notiziario informativo; Un aggiornamento dettagliato e preciso della normativa specifica; Un forum con moderatore; I link ai siti di interesse; Uno o più riferimenti specifici a "Le Pagine Ener.Gialle", le pagine affari di EnergySaving.it: un database nel quale le aziende possono registrarsi e comunicare le proprie novità agli utenti collegati in rete Inoltre, sono forniti sempre gratuitamente: Un glossario dei termini dell'Energia; Un motore di calcolo per fornire gli oneri di vettoriamento; Un motore di calcolo per ottenere on-line grandezze e parametri dell'energia ed ingegneristici; Una newsletter sulle principali novità, per essere costantemente aggiornati sul mondo utilities. Una sezione consulenza e trading - In questa sezione l'utente può ricevere i seguenti servizi: Verificare gratuitamente le tariffe vigenti e la fiscalità dell'energia elettrica e del gas naturale; Verificare ed ottimizzare i costi di trasporto dell'energia elettrica nel mercato liberalizzato; Verificare i propri costi di acquisto di energia elettrica, gas naturale, combustibili, telefonia fissa e mobile, acqua, servizi ambientali, ecc. Effettuare l'auditing energetico dei consumi delle proprie utenze; Acquistare energia elettrica e gas nel mercato liberalizzato; Vendere energia elettrica nel mercato liberalizzato; Ricevere consulenza tecnica, commerciale e normativa sulle Utility trattate in EnergySaving.it
SBARCA IN ITALIA IL WAPWEDNESDAY : IL PRIMO
MERCOLEDI’ DEL WAP E DEL WIRELESS
Milano, 20 settembre 2000 - Partira' ufficialmente il 27 Settembre da
Milano, presso la multisala Magna Pars di Via Tortona 15, il primo workshop
interattivo sul mondo delle tecnologie wireless e dell' Internet Mobile,
gia' presente in quasi tutti i paesi europei, tra cui Francia, Olanda,
Germania, Inghilterra , Spagna e Svizzera . Dopo il lancio spagnolo,
previsto il 20 Settembre a Madrid, il Wapwednesday concentra la sua
attenzione sul market place italiano : il piu' interessante in assoluto
grazie all'elevata penetrazione nel mercato dei dispositivi wireless. ''wapwednesday''
e' un forum di discussione nato a Londra per focalizzare le potenzialita'
che il mercato dell' Internet Mobile offre. In Gran Bretagna l'appuntamento
ha riscosso un enorme successo divenendo in breve un appuntamento fisso per
gli operatori e per il mondo della ricerca tanto da attirare l'attenzione
della BBC e del Times. Si tratta di incontri aperti, che si svolgeranno
presso la City milanese l'ultimo mercoledi' di ogni mese nei quali
convergeranno le idee di tutti gli stake holders del settore. Si assiste a
interventi di ogni livello e ci si confronta sui temi piu' ''caldi'' del ''m-commerce''
ossia il commercio elettronico attraverso il telefono cellulare, Wap, Gprs e
soprattutto Umts. Largo spazio verra' dato al business market e alle
possibilita' per le aziende di creare servizi wireless, ma soprattutto
verranno anticipate grazie agli ospiti presenti, moltissime novita' del
mercato internazionale. Membro fondatore ed organizzatore ufficiale in
Italia del Wapwednesday e' Wireless Solutions s.r.l, societa' leader nello
sviluppo di applicazioni per piattaforma Wap, Sms e Gprs , first mover
italiano con la prima wireless community : http://www.waptopic.com che sta
contribuendo alla diffusione di servizi per piattaforma wap . Partner
dell'iniziativa, e' Spray Network (http://www.spray.it ) , l' Internet
Company europea che gestisce in Italia il portale http://www.clarence.com,
la prima comunita' virtuale italiana . Il Network di Spray presente ad oggi
in 8 paesi Europei, sempre attento e all'avanguardia nel settore delle
innovazioni tecnologiche e' stato tra i primi a dimostrare interesse per il
mondo del wireless in Italia , evidenziando l'importanza della tecnologia
WAP all'interno del Network Europeo. Il primo appuntamento del Wapwednesday
avra' come tema : ''L' Internet Mobile in Italia : dall' immediato al futuro
'' Di seguito il programma: Ore 10:30 : Benvenuto ai partecipanti - Massimo
Ciociola, Resp Wapwednesday Italia, Wireless Solutions s.r.l; Ore 10:45 : ''
wapwednesday: un workshop europeo'' Grant Lake , fondatore Wapwednesday,
Atom wireless plc; Ore 11:00 : '' L'Internet Mobile secondo Ericsson: dal
WAP al 3G '', Marco Tucci, responsabile Comunicazione e Marketing Ericsson
Italia; Ore 11:40 : ''wireless, la prima rivista dedicata alla Wireless
Information Society'', Gianluigi Ferri, Wireless s.r.l; Ore 11:40: '' Spray
Italia: il ruolo dei content provider per il Wap '' Gianluca Neri , Portal
Manager Spray.it e Clarence.com e Roberto Grassilli Art Director di Spray.it
e Clarence.com. La partecipazione al Wapwednesday e' assolutamente gratuita
e possibile attraverso l'iscrizione via web al seguente indirizzo http://www.wapwednesday.com/countries/italy/italy_main.htm
NASCE LEAVEN PER UN NUOVO MODELLO DI BANCA AL SERVIZIO
DEL TERRITORIO PER PROMUOVERE LE NUOVE TECNOLOGIE ON LINE E AGGREGARE
IMPRESE, ISTITUZIONI E REALTÀ NON-PROFIT ALL'INTERNO DI "CITTÀ
VIRTUALI"
Leno, 20 settembre 2000 - Dalla collaborazione tra Cedecra, Cedacri Nord,
Cassa Padana, Imageware e Studio Caimmi & Associati, nasce Leaven, una
partnership che offre consulenza alle banche locali che hanno l'obiettivo di
supportare le diverse risorse del territorio nell'evoluzione verso le
tecnologie della rete. Il modello proposto da Leaven rappresenta per le
banche locali un'opportunità per mantenere la propria autonomia e
continuare nel perseguimento dello sviluppo sostenibile del proprio
territorio. L'idea comune condivisa dalle società che partecipano a Leaven
è infatti che gli istituti bancari locali siano destinati a giocare un
ruolo chiave nella crescita delle realtà economiche, sociali e culturali
locali verso la new economy e nella definizione del tipo di sviluppo che si
attuerà sul territorio. Leaven realizzerà "Progetti di Città
virtuali" basati sul modello di Popolis il portale di Cassa Padana,
banca di credito cooperativo operante sul territorio di Brescia, Cremona e
Parma, attivo con successo dal mese di maggio. La "Città
virtuale", legata a una comunità e a un territorio, è un modo tutto
italiano di interpretare la Internet economy, poiché fa leva non soltanto
sugli interessi economici, bensì su alcuni valori fondamentali delle banche
locali che vengono ripresi e trasferiti nel mondo virtuale. Questo progetto
innovativo consente alle persone, alle istituzioni, alle imprese di ogni
tipo, alle associazioni non profit e alle scuole di entrare in una
dimensione di maggior efficienza, di competitività sostenibili e di
relazione. Grazie al modello delle città virtuali, sarà possibile
sviluppare la cooperazione fra le diverse banche e fra le imprese loro
clienti, al fine di costituire circuiti di cooperatori capaci di competere
con istituti bancari e imprese di dimensione nazionale e internazionale. Nel
nuovo modo di "fare banca" proposto da Leaven, la banca locale sarà
il motore della città virtuale, incoraggiando gli investimenti anche in
ambito cooperativo, sostenendo lo sviluppo non solo economico, ma anche
culturale e sociale, svolgendo nei confronti delle imprese il ruolo di
consulente e promotore all'utilizzo delle tecnologie più innovative per
massimizzare l'utilizzo delle risorse locali. Con i progetti delle città
virtuali, Leaven vuole facilitare le banche nell'assumersi i nuovi compiti
che l'evoluzione del mercato richiede, per rendere possibile il consolidarsi
di una new economy vantaggiosa per tutte le imprese.
TIM E ERICSSON INSIEME PER REALIZZARE RETE UMTS
Roma, 20 settembre 2000 - Al termine della gara attualmente in corso per
l'assegnazione delle licenze Umts (Universal Mobile Telecommunications
System), Tim (Gruppo Telecom Italia) affidera' ad Ericsson la realizzazione
della prima fase della propria rete per il sistema radiomobile di terza
generazione. Una collaborazione consolidata quella tra Tim ed Ericsson.
L'azienda svedese, oltre ad aver gia' realizzato la rete Gsm di Tim, da
alcuni mesi ha iniziato la sperimentazione sull'Umts, effettuando insieme a
Tim per la prima volta in Italia e in Europa una telefonata in ambiente
urbano. Questa prima trasmissione "on air" e' stata eseguita il 16
novembre 1999 da un telefono mobile di terza generazione, fornito da
Ericsson - assegnataria della concessione sperimentale ministeriale - dal
centro di Torino verso la centrale Umts posta presso lo CSELT (Centro
Ricerche del Gruppo Telecom Italia). La sperimentazione continuera' per
tutto il 2000 insieme ad altre realizzazioni. "La conferma ulteriore
della lunga e fruttuosa collaborazione con Tim - ha dichiarato Massimo
Gentili, Amministratore Delegato di Ericsson Telecomunicazioni - e' per noi
una grande soddisfazione. Tim e' uno dei piu' importanti clienti mondiali di
Ericsson e noi siamo pronti a sostenere i suoi ambiziosi obiettivi".
"Abbiamo scelto Ericsson - ha sottolineato Mauro Sentinelli, Direttore
Generale di Tim - per la sua posizione di leadership nello sviluppo delle
reti Umts, permettendo a Tim di arrivare preparata al lancio commerciale dei
servizi Umts previsti in Italia dal 2002 in poi".
SERATE DI NAVIGAZIONE SU INTERNET
Milano, 20 settembre 2000 - Siam Società d'Incoraggiamento d'Arti e
Mestieri Organizza ogni mercoledì sera a partire dalle ore 18.00 degli
incontri aperti al pubblico dal titolo: " Serate di navigazione su
Internet ". La navigazione viene guidata da Giorgio Arcudi, Direttore
Generale di Siam, e prevede la possibilità di imparare a conoscere la rete
e di muoversi su Internet, partendo dalle nozioni di base. Gli incontri si
svolgono in Via Santa Marta, 18 a Milano. Siam la Società d'Incoraggiamento
d'Arti e Mestieri è un ente morale che offre formazione specialistica dal
1838. Fondato da esponenti di spicco del mondo economico e culturale
lombardo, quali Heinrich Mylius, Antonio de Kramer e Carlo Cattaneo,
l'Istituto nasce con lo scopo di favorire il progresso tecnologico e la
formazione professionale. Tale missione viene mantenuta e perseguita tuttora
grazie al Presidente Bruno Soresina e il Direttore Generale Giorgio Arcudi.
Nella tradizione del "saper fare" Siam offre oggi corsi di
formazione e specializzazione che permettono un inserimento immediato nel
mondo del lavoro. La natura non-profit dell'ente permette di coniugare
offerta didattica di alta qualità e costi contenuti. La scelta dei corsi è
molto ampia, con una significativa concentrazione nel settore della
tecnologia avanzata, coerentemente con le esigenze del mercato. La tipologia
dei corsi da attivare e il programma dei medesimi sono definiti in base alle
reali esigenze del tessuto produttivo lombardo, che assicura alte
percentuali di inserimento lavorativo per i partecipanti. Per
informazioni:Siam - Società d'Incoraggiamento d'Arti e Mestieri Tel.
02.86450125 Fax 02.86452542 www.siam1838.it
segreteria@siam1838.it
NASCE WWW.VITADASINGLE.NET, IL PORTALE DOVE SI
RITROVANO I SINGLES SU INTERNET
Torino, 20 settembre 2000 - Martedì 19 Settembre 2000 è nato il
"primo portale unisex", il contenitore di risorse e di
informazioni utili per chi vive da single. VitadaSingle.net nasce con
l'obiettivo di diventare il punto di riferimento per i singles italiani, che
sono oggi, secondo le più recenti stime Istat, più di 4 milioni di
persone. Il sito è suddiviso in canali tematici sulla vita da single di
tutti i giorni (Arredare, Amore, Cucinare, Denaro, Fitness, Frasi celebri,
Pulire, Shopping, Sesso, Storie, Tempo libero, Vacanze).Nei canali tematici
i singles possono trovare suggerimenti per vivere meglio la loro condizione
di vita, a partire da come arredare la casa, come cucinare un piatto
(velocemente oppure no, seguendo anche le diverse ricette tipiche
regionali), al fitness e più in generale all'essere in forma, a come pulire
la casa, allo shopping (affrontando lo spinoso problema delle famigerate
porzioni per single...), al sesso e come gestire il proprio tempo libero
(weekend e vacanze compresi) ecc... Il sito quindi vuole fornire un aiuto a
chi, tutti i giorni, si trova ad affrontare le situazioni più disparate
dell'essere single: "Quali locali frequento stasera?", "Cosa
potrei cucinare?", "Cosa fare questo weekend?" Tutti i link
cui fa riferimento Vita da Single sono stati attentamente selezionati e la
redazione cercherà, ogni giorno, di offrire un controllo di qualità sui
contenuti del sito. Wireless Single - "Vita da Single" ha comunque
pensato anche alle persone che non dispongono di una connessione Internet!
Dalla home page infatti è possibile inserire il proprio numero del
cellulare per ricevere gratuitamente sul telefonino le news, le proposte e i
suggerimenti per vivere meglio la condizione di single. Come nasce
www.vitadasingle.net - Nato nel 1998 dall'idea di Marco Luca Greppi, 36enne
imprenditore torinese (ovviamente single...), Vita da Single è rimasto in
"incubazione" in attesa che le possibilità di accesso ad Internet
fossero più diffuse e che quindi le informazioni fornite nel sito fossero
fruibili da un maggior numero di persone. "Erano diversi anni che
cercavo un sito di questo tipo, un contenitore di informazioni e piccoli
suggerimenti per la vita quotidiana, ma che allo stesso tempo avesse un
linguaggio amichevole e che interpretasse veramente i problemi dei singles"
ha commentato Marco Luca Greppi, ideatore di Vita da Single. "I cuori
solitari non c'entrano niente: si può essere single pur avendo una
relazione e questo, in base alla mia personale esperienza, accade più
spesso di quanto si pensi. L'idea quindi è nata spontaneamente: se non c'è
in Rete, si potrebbe realizzare? Dall'idea alla realizzazione sono trascorsi
però diversi mesi, per raffinare i contenuti e, soprattutto, scegliere il
modo giusto di comunicare con i singles che, si sa, talvolta si sentono
ghettizzati e/o vittime di pregiudizi. Alla fine si è optato per un
linguaggio semplice e chiaro che, credo, possa essere accessibile a
tutti". Ovviamente un po' di pubblicità non guasta, per poter accedere
alle risorse necessarie per gestire la grande mole di lavoro che si profila
all'orizzonte per l'ideatore del sito... Il sito è già raggiungibile
all'indirizzo: http://www.vitadasingle.net
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