QUOTIDIANO DI: New & Net Economy, Finanza, Politica,Tecnologia, E-business, Turismatica ed Attualità

NOTIZIARIO
MARKETPRESS

NEWS
di

LUNEDI'
29  GENNAIO  2001

pagina 1

 

La nostra vetrina dei 
PRODOTTI
ARTIGIANALI
e' aperta... visitatela

 

 

 

 


Entrate nell'
AREA
DELLE NOVITA'
troverete esposti molti
prodotti interessanti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L'esposizione dei 
PRODOTTI
PER IL LAVORO
è aperta visitatela

 

 

 

IL MINISTRO FRANCESE DELLA RICERCA INTENDE METTERE  SCIENZA E TECNOLOGICA IN PRIMO PIANO RUOLO DETERMINANTE DEI POLITICI NELL'ELABORAZIONE DEI PROGRAMMI PER LE PROSSIME ELEZIONI

Bruxelles, 29 gennaio 2001 - Roger-Gérard Schwartzenberg ha annunciato l'introduzione di 10 misure per contribuire ad un maggior avvicinamento tra scienza e società e ravvivare il dibattito sulle scelte di natura scientifica e tecnologica che la società si trova ad affrontare. Uno dei provvedimenti consiste nel garantire al pubblico una migliore comunicazione delle informazioni in materia di ricerca scientifico-tecnologica. Ciò presuppone, innanzitutto, un'analisi dei mezzi utilizzati dalla comunità scientifica per diffondere i propri risultati e, in secondo luogo, l'assunzione di un ruolo più attivo da parte dei mass media (radio, televisione e carta stampata) nei confronti di tale settore. Pertanto Schwartzenberg ha inviato una lettera al presidente del Csa francese (Conseil supérieur de l'audiovisuel), motivando il suo rammarico di fronte al "relativo disinteresse per la ricerca" mostrato dai media. Un'altra delle misure proposte riguarda l'istituzione, all'interno dei centri di ricerca, di comitati etici consultivi che, secondo il Ministro potrebbero essere interpellati in merito a difficoltà specifiche sollevate da determinati tipi di ricerca. Schwartzenberg auspica inoltre il rafforzamento del sostegno finanziario a favore delle associazioni scientifiche, nonché l'intensificarsi degli incontri tra la comunità scientifica e i cittadini, per fornire al pubblico l'opportunità di rivolgere domande ai ricercatori. Anche i politici dovranno svolgere un ruolo più determinante, soprattutto in sede di elaborazione dei programmi per le prossime elezioni. A questo proposito, Schwartzenberg vorrebbe che vi fosse un maggior contatto tra i ricercatori e i funzionari eletti. Riferendosi a queste, come alle "prime dieci misure", il Ministro ha lasciato intravedere la possibilità che ne seguano altre.

 

I POLITICI ITALIANI? I MIGLIORI D'EUROPA... SU INTERNET. IL BEL PAESE SI RISCATTA A SORPRESA SULLE FRONTIERE DELLA INTERNET-POLITICA, RISULTANDO LA MIGLIOR NAZIONE IN EUROPA IN FATTO DI SITI INTERNET DI NATURA POLITICA
Milano, 29 gennaio 2001 - quanto emerge dall'analisi qualitativa condotta da Web Cam, il primo Osservatorio Politico sulla campagna elettorale online, pubblicata dal quotidiano Italia Oggi, tendente a valutare in termini di interattività, informazione, appeal comunicativo e web marketing i principali siti politici europei, assegnando loro un punteggio qualitativo da 1 a 10. Quelli italiani si affermano, infatti, come i più completi sotto tutti i punti di vista: dall'interattività -premiata con 8 punti di votazione-, alle informazioni e ai servizi (9), all'appeal comunicativo (7), alle strategie di marketing politico (8), i siti Internet dei nostri politici totalizzano la votazione migliore per quanto riguarda la qualità della campagna elettorale operata dai vari schieramenti sul Web. Ma vediamo in dettaglio i cinque paesi presi in esame: Italia, Francia, Spagna, Germania e Inghilterra. Navigando all'interno dei siti dei principali partiti politici iberici, ad esempio, è interessante confrontare le tendenze dei siti delle due forze indipendentiste politicamente più importanti di Spagna e Italia. Se da un lato la Lega Nord (www.leganord.org) offre ai cyber-militanti un sito fortemente connotato all'immagine del leader e alla dialettica del Partito, puntando decisamente sul senso di distacco dalla politica di palazzo e di appartenenza al Movimento dei suoi sostenitori, quello della Convergencia Democratica de Catalunya (www.convergencia.org ) risulta sicuramente meno aggressivo ed efficace quanto a tecniche di comunicazione. Il sito si connota per una ricca presenza di sezioni e strumenti di interazione ma soprattutto per una tendenza alla presentazione agli internauti delle caratteristiche e delle istanze del movimento senza insistere troppo sul senso di appartenenza dei militanti, da qui la possibilità di scegliere tra ben nove lingue diverse di consultazione La veste grafica del sito del Conservative Party inglese (www.conservatives.com) è dominata da una fortissima presenza della "contro-comunicazione" che, per quanto presente anche nei maggiori siti politici italiani, viene qui utilizzata in maniera decisamente più aggressiva e non velata dalla sottile ironia che contraddistingue la dialettica della sezione "Dal Paese dei Balocchi" del sito personale di Francesco Rutelli (www.rutelli2001.it) o dei "Sinistri della Sinistra" di Forza Italia (www.forza-italia.it). Fin dalla home page del sito d'oltre Manica campeggia, infatti, un largo banner nel quale senza troppe perifrasi si accusa la compagine laburista di non essere in grado di gestire correttamente i soldi dei contribuenti. Se la tendenza prettamente italiana è quella di un modello di comunicazione che non sia esclusivamente politica ma che segua sempre più il trend del sito-portale, con link interattivi a servizi extra-politici come nel sito di Forza Italia o di Alleanza Nazionale (www.alleanza-nazionale.it) , nel panorama politico tedesco il pragmatismo e l'esauriente precisione contenutistica segnano le linee direttive delle strategie comunicative dei siti politici a confronto a scapito degli aspetti marketing e di fidelizzazione. A conferma del trend descritto, emblematico è l'esempio del sito del Spd, i socialdemocratici tedeschi (www.spd.de) . Il sito del partito di Schroder presenta un'home page estremamente scarna e una veste grafica di scarso appeal comunicativo. Il viaggio nei siti politici dei vari schieramenti si sposta in Francia. Se da una parte i nostri cugini d'Oltrealpe denotano una tendenza di spiccata "Grandeur" sfruttando tutti gli strumenti che Internet mette a disposizione alla Web-politica, dall'altra, a una più sobria interpretazione grafica delle web-pages italiane i siti politici francesi sperimentano i più virtuosistici effetti che la tecnologia flash offre, denotando un'impostazione talvolta "poco politica". Emblematica di questa tendenza la quasi "cinematografica" Introduzione animata del sito del Rassemblement pour la Republique (www.rpr.asso.fr). Sono altri i punti in cui la Francia non eccelle rispetto ai colleghi italiani, uno di questi è il merchandising, decisamente ignorato dalla maggior parte dei siti transalpini.

 

GIUSTIZIA E TELEMATICA: DAL CONSIGLIO DEI MINISTRI OK ALL'UTILIZZO DI STRUMENTI INFORMATICI E TELEMATICI NEL PROCESSO CIVILE
Roma, 29 gennaio 2001 - La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha reso noto che nel corso del Consiglio dei Ministri del 26 gennaio 2001, svoltosi a Palazzo Chigi, sotto la presidenza di Giuliano Amato, il Consiglio, su proposta del Ministro della Giustizia, Fassino ha approvato un regolamento che disciplina le modalità di utilizzo di strumenti informatici e telematici nel processo civile. Ciò al fine di conseguire una migliore funzionalità del sistema processuale, nonché maggiori economie in termini di mezzi e personale. Le disposizioni in questione si applicano anche al processo amministrativo ed a quello dinanzi alle sezioni giurisdizionali della Corte dei conti.

 

RAPPORTO DELL'OIL A GINEVRA: SI ALLARGA IL 'GAP' TRA RICCHI E POVERI DOVUTO ALLE TECNOLOGIE E AD INTERNET
Ginevra, 29 gennaio 2001 Questi i dati, e le conclusioni, forniti dal ''Rapporto 2001'' dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro (Oil) con sede a Ginevra: solo il 5 % della popolazione mondiale si avvale di internet, e l'88% dei navigatori cibernetici vive nei Paesi industrializzati. Il rapporto si occupa inoltre di disoccupazione e accesso al lavoro. Nel mondo, afferma l'Oil, sono 160 milioni i disoccupati, 20 milioni in piu' rispetto al 1998, anno in cui giunse all'apice la crisi asiatica. Cio' significa che un terzo della popolazione potenzialmente impiegabile non ha un lavoro oppure non riesce a sopravvivere con quello che guadagna. E nei prossimi dieci anni sara' necessario creare 500 milioni di posti di lavoro per dimezzare la disoccupazione.Aumenta cosi' il rischio che la rivoluzione digitale allarghi ulteriormente il gia' enorme abisso tra sviluppo e sottosviluppo, a scapito dei Paesi piu' poveri.

 

MERLONI ELETTRODOMESTICI: AVVIA UNA CATENA EUROPEA DI MULTISERVICE (CONTACT CENTRE MULTIMEDIALI) PER L'ASSISTENZA E IL COLLEGAMENTO ON-LINE DEGLI ELETTRODOMESTICI DIGITALI
Milano, 29 gennaio 2001 - Si chiama Solutions il nuovo brand di Merloni Elettrodomestici che sta creando una rete di centri servizi in tutta Europa e che ha come core business la fornitura di servizi per la casa. Sono già attivi contact centre multimediali in Italia, Francia, Gran Bretagna e Polonia. In Italia operano sul territorio nazionale 600 tecnici ed entro tre anni si prevede un ampliamento della rete fino a 1200 persone. In Europa 1500 centri assistenza garantiscono la gestione di oltre 2 milioni di visite per servizi a domicilio dei clienti. Oltre 5 milioni sono i contatti, che comprendono principalmente telefonate ed e-mail. Solutions è il brand per la gestione integrata della casa e si avvale di contact centre multimediali centralizzati che utilizzano un numero unico raggiungibile da tutto il territorio nazionale. In Italia, per esempio, è l'199.199.199, che consente la gestione centralizzata di tutte le informazioni e degli appuntamenti per interventi a domicilio. I contact centre sono già predisposti per il collegamento on-line degli elettrodomestici digitali. Oggi i primi elettrodomestici digitali venduti vengono monitorati in locale grazie ad una porta seriale per il check-up completo dell'elettrodomestico. Entro il 2001 cominceranno i collegamenti anche in remoto. I tecnici, dotati di un PC portatile, sono veri consulenti che suggeriscono al consumatore soluzioni per risparmiare energia elettrica, gas, acqua e detersivi e come rendere la casa più sicura e come migliorare il comfort dell'ambiente domestico. La gestione domestica integrata verrà sviluppata anche attraverso partnership con importanti società del settore tecnico ed elettrodomestici, aziende municipalizzate, grandi compagnie assicurative e associazioni di consumatori. Merloni Elettrodomestici si è lanciata nella sfida dei servizi a 360° per la casa, forte del suo rapporto di fiducia con i consumatori, della provata esperienza e affidabilità, delle decine di milioni di elettrodomestici già presenti in tutta Europa. Solutions ha trasformato le attività tradizionali di assistenza tecnica in una consulenza orientata al problem solving domestico. Specialmente in città i crescenti ritmi di vita e l'aumento dei costi di manutenzione domestica, dovuti anche alla forte domanda di professionisti capaci di garantire la massima affidabilità, richiedono alle famiglie uno sforzo sempre maggiore per trovare soluzioni per i problemi della casa. Falegnami, idraulici, elettricisti, impiantisti sono solo alcune delle figure professionali che interverranno nella gestione della casa. Le prestazioni di tutte queste figure sono garantite allo stesso tempo da Solutions e dalla capacità di diagnosi dei consulenti e tecnici della rete in franchising. In alcuni mercati l'assistenza è garantita sette giorni su sette e l'intervento si effettua nel rispetto dell'esigenza del cliente. La formula "soddisfatti o rimborsati" è prevista nella maggior parte dei servizi. Solutions seleziona per ogni necessità la migliore soluzione presente sul mercato, con il miglior rapporto qualità/prezzo, in assoluta trasparenza delle tariffe e delle prestazioni. Solutions potrà fornire anche la consulenza nella personalizzazione degli interni e tutte le indicazioni per collocare qualsiasi elettrodomestico, dalla lavatrice al climatizzatore, in un'ambiente elegante e confortevole. La formula usata è "chiavi in mano" per garantire il massimo delle prestazioni in tutta sicurezza. Il servizio di consulenza consente anche di certificare il sistema di sicurezza presente nella casa (rete elettrica, gas, acqua ecc.) e di suggerire sistemi per rendere sempre più confortevoli i diversi ambienti dell'abitazione.

 

COMPAQ E MICROSOFT RISPONDONO ALLA SFIDA TECNOLOGICA LANCIATA DAL WORLD ECONOMIC FORUM DAVOS COMPANION MANTIENE COLLEGATI I PARTECIPANTI A DAVOS 2001
Milano - 29 gennaio 2001 - Il World Economic Forum è solito adottare per le proprie manifestazioni la tecnologia più avanzata. In occasione di Davos 2001, il World Economic Forum ha richiesto una soluzione wireless capace di collegare i partecipanti sia tra loro sia con le informazioni relative all'evento. Per rispondere a questa sfida, c"Il sovraccarico del traffico sulla rete wireless, le basse temperature, le stime di impegno della memoria e l'integrazione di tecnologie di punta sono stati alcuni degli aspetti che abbiamo dovuto risolvere da quando i tre partner si sono riuniti per la prima volta a discutere di questo progetto nel luglio del 2000", ha dichiarato Antoine Barre, Director Cpcg Mobile Computing Group, Europe, Middle East and Africa di Compaq Computer Corporation. Risultato di questi sforzi è stato Davos Companion, una versione del Ipaq Pocket PC personalizzata su misura delle esigenze dei partecipanti al World Economic Forum che fornisce informazioni sulla manifestazione e un'ampia gamma di funzioni come il messaging e la posta elettronica wireless. Il concetto Davos Companion Ciascuno dei 2.200 partecipanti al forum di quest'anno - tutti top manager e decision-maker - ha ricevuto un Ipaq Pocket Pc personalizzato precaricato con tutte le funzionalità appositamente studiate per il meeting di Davos. Durante la manifestazione, le applicazioni presenti nell' Ipaq Pocket PC originale come Pocket Word, Pocket Excel, Internet Explorer e le applicazioni PIM non sono accessibili agli utenti. "Volevamo creare un dispositivo che chiunque potesse utilizzare con facilità e velocemente: questo è il motivo principale per cui abbiamo deciso di attivare solamente le funzionalità correlate all'evento di Davos. Le funzionalità standard dell' Ipaq possono comunque essere ripristinate a richiesta", ha affermato Barre. Una volta terminata la manifestazione, i partecipanti potranno portare a casa i loro Ipaq e decidere se continuare a utilizzarli come guida elettronica a Davos o come un normale Pocket Pc. Davos Companion fornisce circa il 90% delle informazioni disponibili presso i chioschi informativi della manifestazione, nello specifico il database degli eventi e il sistema di gestione usato dal World Economic Forum. I partecipanti possono lavorare online e offline, accedere a tutte le informazioni necessarie sulle sessioni previste, contattare gli altri partecipanti, inviare messaggi di posta elettronica e ricevere aggiornamenti automatici sulle attività programmate. I dispositivi Davos Companion ricevono automaticamente ogni due ore gli aggiornamenti trasmessi sulla Lan wireless da 19 server Compaq ProLiant. L'unità Davos Companion possiede sei funzioni accessibili tramite un'intuitiva interfaccia appositamente progettata: Messaging - permette di inviare messaggi di posta elettronica agli altri partecipanti utilizzando indirizzi creati ad hoc per la manifestazione e consente di comunicare con il mondo esterno tramite Internet. Partecipanti e organizzazioni - contiene i profili personali dei 2.200 partecipanti. Ciascun profilo comprende una fotografia e una pagina di informazioni, riferimenti, una biografia e dati sull'organizzazione di appartenenza. Programma - il database con la descrizione di tutte le 350 sessioni e attività organizzate nei sei giorni di durata della manifestazione. I partecipanti possono effettuare ricerche per argomento, per relatori e per orario. Agenda personale - permette di consultare l'elenco personale delle sessioni di interesse così come definito su uno dei chioschi informativi a disposizione nel Centro Congressi. Informazioni pratiche - contiene cartine stradali, informazioni su hotel e mezzi di trasporto, un elenco del personale organizzativo del World Economic Forum e un'utile rubrica telefonica. News Service - le ultime notizie del giorno fornite dal Financial Times, dall'agenzia Reuters e dal Wall Street Journal. La rete Lan wireless installata all'interno del Centro Congressi di Davos permette di trasmettere dati fino a 11 megabit al secondo ed è appoggiata a 19 server Compaq ProLiant. Cinquantaquattro punti di accesso inviano gli aggiornamenti ai singoli dispositivi Ipaq e consentono di utilizzare la posta elettronica; un team di 15 tecnici si occupa di gestire gli aggiornamenti sulla base della densità di traffico di ciascuna cellula coperta dai vari punti di accesso. L'unità Davos Companion è una soluzione integrata che fa principalmente uso di tecnologia Microsoft sia per le applicazioni Windows Pocket Pc, sia per il software backoffice come Windows 2000, Nt4, SQL Server e IIS. Nella soluzione sono state integrate anche altre tecnologie, mentre AvantGo e Pica/Winlix Systemhaus si sono occupati dell'implementazione dell'interfaccia database con il client mobile e dell'installazione della rete Wlan. http://www.compaq.it/prodotti/pc-palmari/introduzione.asp e sul sito http://www.compaq.it/newsroom/elenco.asp

 

TIM LANCIA IN PERU' IL SERVIZIO GSM
Roma, 29 gennaio 2001 - Tim (Gruppo Telecom Italia) introduce per la prima volta in Peru' la tecnologia Gsm, lo standard di telefonia mobile piu' diffuso nel mondo. I 10 milioni di Peruviani che abitano la regione di Lima e quelli lungo la dorsale panamericana potranno da oggi utilizzare non solo i servizi in voce ma anche gli Sms - Short Messages Service: una vera e propria novita' per il Paese. Innovazione anche nelle tariffazioni: per la prima volta, infatti, i Peruviani potranno pagare il traffico telefonico con la moneta locale, il Nuevo Soles, e non in dollari come con gli altri gestori. L'interesse per le novita' offerte, stimolato anche da una campagna pubblicitaria dinamica e accattivante all'insegna dell'innovazione e della liberta' di comunicare, e' dimostrato anche dal grande successo della prevendita: oltre 5.000 clienti in meno di tre settimane. La rete di Tim Peru' copre gia' il 70 % della popolazione, che si concentra per la maggior parte nella regione di Lima, Callao e le spiagge del litorale da Nord a Sud, in un Paese coperto per oltre due terzi del suo territorio dalla Foresta Amazzonica. Nei 4 negozi sociali (Mundo Tim) e nei 75 punti vendita sul territorio, i clienti potranno trovare l'offerta Tim con numerose opzioni a scelta per ogni esigenza di lavoro e tempo libero. Si tratta di sei piani tariffari divisi in fasce orarie che comprendono una tariffa flat e cinque opzioni a scelta, tutti a secondi e senza scatto alla risposta. L'assistenza al cliente e' garantita dal customer service disponibile gratuitamente 24 ore al giorno, digitando il numero telefonico 151. I 310 Peruviani, eta' media 25 anni, che lavorano in Tim Peru' hanno gia' seguito un corso di formazione avanzata di tre settimane. Tim attraverso il suo modello imprenditoriale che mette in primo piano il know-how tecnologico, la formazione e soprattutto l'innovazione, si conferma come protagonista della telefonia mobile in Sud America. Con 41 milioni di clienti nel mondo, Tim in Sud America e' gia' presente in Brasile, Bolivia, Argentina, Cile e Venezuela, mentre in Europa opera in Austria, Francia, Grecia, Spagna, Turchia Repubblica Ceca e Repubblica Serba.

 

SECONDO IL COMITATO DELLE REGIONI, GLI STATI MEMBRI DEVONO GIUNGERE RAPIDAMENTE AD UN ACCORDO IN MATERIA DI TASSAZIONE DELL'ENERGIA
Bruxelles, 29 gennaio 2001 - Il Comitato delle regioni, nelle proprie osservazioni e raccomandazioni sulla comunicazione della Commissione intitolata "Verso un programma europeo per il cambiamento climatico", afferma che gli Stati membri devono giungere rapidamente ad un accordo sui livelli minimi della tassazione dell'energia. Tali osservazioni sono state recentemente pubblicate unitamente al parere del Comitato riguardante un Libro verde sullo scambio dei diritti di emissione di gas ad effetto serra all'interno dell'Unione europea. Il Comitato, che sottolinea l'esigenza di consultare tutti i soggetti interessati nella fase di progettazione e di attuazione dei programmi e delle strategie sul cambiamento climatico, afferma: "Le regioni ed i comuni devono essere coinvolti, quale gruppo a sé stante, nel nuovo programma europeo per il cambiamento climatico, in particolare per quanto riguarda le questioni relative all'energia ed al traffico". Il Comitato prosegue invitando l'Ue ad avviare un dibattito sulle emissioni di gas ad effetto serra con le regioni ed i comuni, la cui rappresentanza va inoltre considerata nella composizione dei gruppi di lavoro sull'energia e del gruppo di lavoro sui trasporti, nonché in quella dei gruppi di lavoro "da istituire in una seconda fase". Esso sollecita gli Stati membri a ratificare gli accordi di Kyoto dopo la conferenza dell'Aia e ad incrementare la quota delle fonti rinnovabili nei carburanti per motori e nella produzione di energia, nonché a sviluppare la coproduzione di calore ed energia. Il Comitato afferma che le regioni ed i comuni svolgono inoltre un ruolo notevole per il risparmio energetico e l'aumento dell'efficienza energetica. "L'Unione ed i suoi Stati membri devono sostenere in modo deciso le iniziative spontanee e le azioni d'informazione che le regioni ed i comuni intraprendono a favore della diminuzione delle emissioni." In merito al Libro verde sullo scambio dei diritti di emissione di gas ad effetto serra all'interno dell'Unione europea, il Comitato sottolinea l'esigenza di una prosecuzione degli sforzi dei singoli Stati membri. "Lo scambio dei diritti di emissione o i progetti comuni dei paesi industrializzati e in via di sviluppo possono integrare efficacemente le iniziative nazionali dei paesi industrializzati e contribuire al conseguimento degli obiettivi nazionali di protezione del clima, ma non devono sostituire gli sforzi dei singoli Stati membri." Esso aggiunge tuttavia che "la proposta della Commissione di avviare a titolo sperimentale un sistema di scambio dei diritti di emissione prima della scadenza del 2008 prevista dal Protocollo di Kyoto sembra fondata". Il Comitato aggiunge che la partecipazione a tale sistema sperimentale non deve essere limitata unicamente a determinati settori o determinati tipi di gas. "Il principale requisito per gli obiettivi del sistema di scambio è la disponibilità di dati attendibili sulle emissioni di gas ad effetto serra da parte degli operatori e sulla loro evoluzione. A tale proposito occorre definire criteri che garantiscano comparabilità e comprensibilità dei bilanci relativi alle emissioni." Il Comitato prosegue affermando che, durante la fase sperimentale, gli Stati membri dovrebbero cercare di assicurare che sul mercato sia presente "una domanda ed un'offerta sufficiente di diritti" e propone di includere nel sistema sperimentale di scambio l'incenerimento dei rifiuti da parte dei comuni o delle regioni. Esso aggiunge che l'efficienza energetica degli enti locali, in particolare per quanto riguarda la diminuzione delle quantità di biossido di carbonio emesse dal traffico, potrebbe costituire un settore di sperimentazione del sistema di scambio dei diritti di emissione. Il Comitato delle regioni conclude: "Lo scambio di diritti di emissione può funzionare soltanto se il mancato rispetto delle norme viene punito con severe sanzioni".

 

ENEL DISTRIBUZIONE: AL VIA LE NUOVE OPZIONI TARIFFARIE OPZIONE 4,5 KW PER LE FAMIGLIE MAGGIORE FLESSIBILITÀ E PREZZI DECRESCENTI AUTOMATICAMENTE IN BASE AI CONSUMI PER LE ALTRE FORNITURE
Roma, 29 gennaio 2001 - Enel Distribuzione ha introdotto nuove opzioni tariffarie con decorrenza 1 gennaio 2001, in seguito all'approvazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas. La nuova struttura dei prezzi dell'energia elettrica presenta novità sostanziali nell'articolazione delle tariffe che, oltre ad essere auto-ottimizzanti (decrescenti automaticamente in base ai consumi), sono flessibili per rispondere alle esigenze di clienti caratterizzati da prelievi molto variabili nel corso dell'anno. Le nuove opzioni tariffarie, nel rispetto delle regole fissate dall'Autorità basate su principi di certezza, trasparenza ed equità, sono differenziate per usi domestici, altri usi in bassa e media tensione, illuminazione pubblica in bassa e media tensione, alta tensione. Clienti Domestici Le famiglie possono usufruire dell'opzione 4,5 kW (in alternativa alla tariffa stabilita dall'Autorità per gli esistenti contratti ) e dell'opzione bioraria. L'opzione 4,5 kW è caratterizzata da prezzi inferiori a quelli che si applicano ai contratti esistenti di pari potenza. Enel Distribuzione applicherà tale opzione automaticamente ai clienti domestici che già hanno questo tipo di fornitura. L'opzione bioraria prevede tariffe differenziate per fasce orarie e stagionali e potrà essere applicata non appena verrà installato nelle abitazioni un contatore elettronico digitale telegestito. Altre tipologie di clientela (commercio, industria, artigianato, servizi) Enel Distribuzione ha predisposto opzioni tariffarie base valide per tutte le forniture di energia e opzioni tariffarie speciali che il cliente può scegliere, se per lui più convenienti. I prezzi delle tariffe base e i quelle speciali decrescono automaticamente in funzione dell'aumento dei prelievi di potenza e di energia. In questo modo i clienti che usufruiscono delle forniture di energia per altri usi, in bassa e media tensione, non dovranno più determinare a priori il proprio profilo di prelievo. L'offerta di opzioni potrà essere ampliata in futuro, in seguito agli approfondimenti che Enel Distribuzione si propone di realizzare con le associazioni dei consumatori e delle piccole e medie imprese.

 

ENEL: ESAMINATI I DATI PRELIMINARI DEL 2000 DEL GRUPPO RICAVI A OLTRE 48.000 MILIARDI DI LIRE, MOL A CIRCA 16.400 MILIARDI DI LIRE
Roma, 26 gennaio 2001 - Il Consiglio di Amministrazione dell'Enel, riunitosi sotto la presidenza di Chicco Testa, ha esaminato i dati consolidati preliminari di gestione relativi al 2000. I ricavi si attestano a oltre 48.000 miliardi di lire, in rialzo del 20% circa rispetto al 1999, per effetto principalmente dell'aumento dei prezzi dei combustibili. Nel 2000 è stata vettoriata energia per 242 TWh in aumento del 5% rispetto al 1999. Nell'anno trascorso è stata venduta energia per un ammontare pari a 222 TWh, rispetto ai 230 TWh del 1999. Di questi, circa 21 TWh sono stati venduti sul mercato libero con una relativa quota di mercato del 50%. Il Margine Operativo Lordo è stato di circa 16.400 miliardi a fronte dei 17.379 dell'esercizio precedente. Il rapporto tra margine operativo lordo e ricavi, al netto dell'incremento registrato in corso d'anno dal costo dei combustibili, è risultato superiore al 39%. L'indebitamento finanziario netto a fine anno è riportato a circa 25.300 miliardi di lire, in crescita dell'8% circa rispetto al dato di fine 1999 (23.418 miliardi), con il rapporto debito su patrimonio stimato che si è mantenuto a 0,7 in linea con l'esercizio precedente. Il dato tiene conto delle acquisizioni effettuate durante l'anno (ulteriore quota Wind, Chi Energy e distributori del gas) nonché del pagamento quote del fondo pensione elettrici ed integrativi. Il personale si è ridotto di circa l'8% attestandosi sulle 72.400 unità a fine periodo. Il Consiglio di Amministrazione dell'Enel ha cooptato Carlo Tamburi in sostituzione di Vittorio Grilli. Tamburi, 42 anni, proviene dal mondo della finanza pubblica e privata dove ha ricoperto cariche dirigenziali prima presso la Citibank e successivamente all'Iri SpA. Attualmente ricopre il ruolo di Direttore della Direzione Finanza e Privatizzazioni del Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica.

 

BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA S.P.A. "PRECONSUNTIVO" 2000 ESPANSIONE DELLA RACCOLTA COMPLESSIVA (SUPERIORE AL 12%) L'UTILE NETTO, ATTESO ATTORNO A 1.100 MLD OLTRE 350.000 CLIENTI DI "BANCA VIRTUALE".
Siena, 29 gennaio 2001 - Il Consiglio di Amministrazione della Banca Monte dei Paschi di Siena, presieduto dal Prof. Pier Luigi Fabrizi, ha esaminato di recente i principali valori di "preconsuntivo" 2000 della Banca e del Gruppo M.P.S. (comprensivi anche di Banca 121), che evidenziano risultati molto positivi ed in linea con gli obiettivi programmati. A livello consolidato assumono rilevanza, sotto il profilo operativo: l'espansione della raccolta complessiva (superiore al 12%); un incremento degli impieghi a clientela (+15% sui saldi medi) orientato soprattutto sulle componenti a medio/lungo (mutui a famiglie e imprese +20%) ed accompagnato da un ulteriore calo delle sofferenze nette (-5%) _ la progressione della multicanalità integrata, con oltre 350.000 clienti di "banca virtuale". Sul piano reddituale, grazie ad una sensibile crescita delle fonti di contribuzione ad elevata stabilità ("commissioni da clientela" +22%) ed al contenimento dei costi operativi, il risultato lordo di gestione registra un progresso superiore al 25%. Molto soddisfacente anche la dinamica di sviluppo stimata per l'utile netto, atteso attorno a 1.100 mld. di lire con un R.O.E. superiore al 13,5%. Nella stessa riunione, il CdA ha approvato il Budget 2001 della Banca e del Gruppo, che configura una decisa accelerazione della redditività, accompagnata da un forte miglioramento dell'efficienza gestionale, in linea con il percorso di crescita definito nel Piano Industriale 2001-2004.

 

COMMERCIO: VENDITE NOVEMBRE CONFERMANO DIFFICOLTA' PICCOLI ESERCIZI ED ORA L'INFLAZIONE DA TARIFFE RISCHIA DI DEPRIMERE I CONSUMI DELLE FAMIGLIE
Roma, 29 gennaio 2001 - Il dato relativo all'andamento delle vendite del commercio al dettaglio del mese di novembre 2000 indica un lieve miglioramento rispetto al mese precedente (in media 1,5 contro 1,1%) ma conferma il gap esistente tra grande e piccola distribuzione. Ancora una volta infatti il beneficio maggiore è per le grandi imprese, mentre le piccole - nonostante il lieve incremento rispetto ad ottobre - continuano a subire perdite in termini reali. Se depurato dell'inflazione, infatti, il dato di novembre equivale ad un calo delle vendite dell'1,7% per i piccoli esercizi rispetto al +1,1% messo a segno da quelli di grandi dimensioni. A preoccupare è poi il fatto che, anche se nel mese di dicembre migliorasse la già buona performance del dicembre 1999, grazie anche ad una maggiore disponibilità alla spesa dovuta al bonus fiscale, si profila comunque un 2000 molto debole, con variazioni del fatturato intorno all' 1,6% in media e all'1% per le piccole imprese. Si tratterebbe in entrambi i casi dei peggiori risultati da cinque anni a questa parte, inferiori anche al tasso di crescita dei prezzi. Gli effetti sui mercati provocati dalla vicenda della mucca pazza e, più in generale, il dato allarmante della crescita inflativa vicina al 3% in gennaio, dovuta in larga parte agli aumenti tariffari, rendono sempre più urgente interventi in grado di non deprimere la capacità di spesa delle famiglie dopo la "fiammata" regalata dalla restituzione del bonus fiscale.

 

RAS ASSICURA I LAVORATORI TEMPORANEI MANPOWER PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA I LAVORATORI INTERINALI, EQUIPARATI AI LAVORATORI DIPENDENTI, USUFRUISCONO DI UNA COPERTURA ASSICURATIVA INTEGRATIVA
Milano, 29 gennaio 2001 - Manpower, leader mondiale nella fornitura di lavoro temporaneo, e Ras, il secondo gruppo assicurativo e finanziario italiano, hanno stipulato un accordo per offrire, primi in Italia, un'assicurazione integrativa ai lavoratori interinali. Il contratto prevede, per tutti i dipendenti assunti da Manpower che svolgano la loro attività professionale presso le imprese utilizzatrici, la tutela contro gli infortuni professionali e i rischi del tragitto da casa al posto di lavoro e viceversa. La legge prevede l'assicurazione obbligatoria Inail tanto per i lavoratori assunti quanto per quelli temporanei, ma spesso le aziende offrono ai propri dipendenti anche una copertura assicurativa privata. Grazie all'accordo con Ras, i lavoratori temporanei Manpower beneficeranno di questa copertura assicurativa integrativa e saranno quindi equiparati ai dipendenti assunti a tempo indeterminato. In caso di infortunio, oltre al risarcimento previsto per legge, l'assicurato percepirà quindi anche, in caso di invalidità permanente, un'indennità fino a 300 milioni determinata in base alle percentuali previste dalla tabella Inail, senza l'applicazione di franchigie per invalidità permanenti superiori al 20%. La somma corrisposta in caso di morte dell'assicurato sarà invece pari a 200 milioni. L'assicurazione integrativa è valida per tutti i lavoratori temporanei in missione per conto di Manpower - oltre 16 mila al mese nel periodo da gennaio a dicembre 2000 - che abbiano superato il periodo di prova previsto. Per il 2001 si stima che le giornate lavorative coperte dalla polizza saranno oltre un milione.

 

BANCA FIDEURAM (GRUPPO SAN PAOLO IMI), QUARTO TRIMESTRE 2000 UTILE CONSOLIDATO RECORD A 223,1 MILIONI DI EURO NEL 2000, + 41% RISPETTO AL 1999 ROE AL 29,8% NEL 2000 MASSE AMMINISTRATE A 49,5 MILIARDI DI EURO, + 14% DA DICEMBRE 1999
Parigi, 29 gennaio 2001 - Si è riunito lo scorso giovedì 26 gennaio presso la sede della controllata francese Wargny Associés il Consiglio di Amministrazione di Banca Fideuram (Gruppo San Paolo Imi), che ha approvato i dati economico-patrimoniali consolidati relativi al quarto trimestre 2000. Sotto il profilo reddituale, l'utile netto consolidato del quarto trimestre 2000 è stato di 62,1 milioni di euro con un aumento del 2% rispetto ai 60,6 milioni di euro del trimestre precedente, confermando la continua progressione dei risultati trimestrali nonostante la notevole instabilità dei mercati finanziari. Nell'intero esercizio 2000 l'utile consolidato è stato pari a 223,1 milioni di euro, con un aumento del 41% rispetto ai 157,9 milioni di euro dell'esercizio 1999. Il Roe è del 29,8% (23,4% nel 1999). Il risultato economico va apprezzato tenendo conto degli ingenti importi accantonati per incentivi a favore dei promotori finanziari e dei dipendenti a sostegno del piano di sviluppo triennale 1999- 2001. Nell'esercizio 2000 gli accantonamenti sono stati pari a 121,9 milioni di euro (di cui 39,1 milioni di euro nel quarto trimestre), contro 38,8 milioni di euro dell'esercizio 1999. Per quanto attiene l'aspetto operativo, la raccolta netta al 31.12.2000 si è attestata a 7,6 miliardi di euro (di cui 1,3 miliardi di euro nell'ultimo trimestre), facendo registrare un incremento del 23% rispetto al 1999. Grazie a questo risultato la raccolta netta ha superato l'importo di 13,8 miliardi di euro dal momento di avvio dell'attuale piano triennale 1999-2001 ed è quindi più che in linea con l'obiettivo di 19,6 miliardi di euro di raccolta netta complessiva prevista al termine dello stesso. Di particolare rilievo è stata la crescita nel settore assicurativo: i premi emessi nel 2000 sono stati di 1,1 miliardi di euro, il 50% in più rispetto al 1999. Di questi, i nuovi premi sono stati pari a 723 milioni di euro, più 95% dall'anno precedente. Al 31.12.2000 le masse amministrate da Banca Fideuram (risparmio gestito, titoli in deposito e conti correnti) ammontavano a 49,5 miliardi di euro, con un incremento del 14% rispetto ai 43,5 miliardi di euro di fine 1999. Il risparmio gestito (fondi comuni, private banking, assicurazioni vita e fondi pensione) è risultato di complessivi 40,6 miliardi di euro, corrispondenti all'82% delle masse amministrate. A fine 2000 i promotori finanziari di Banca Fideuram erano 3.782, con un incremento netto di 273 unità rispetto al 31.12.1999. Il risultato economico del 2000, confrontato con quello del 1999, evidenzia che: il margine d'interesse, pari a 69,8 milioni di euro, è aumentato di 27,6 milioni di euro principalmente per il positivo apporto dell'attività di tesoreria e per l'andamento dei tassi; le commissioni nette - pari a 406,5 milioni di euro - sono aumentate di 111,5 milioni di euro (+38%). L'aumento è derivato da maggiori commissioni attive per 312,9 milioni di euro, cui si è contrapposta una crescita delle commissioni passive e degli altri compensi alla Rete per 201,4 milioni di euro. In particolare, le commissioni nette di gestione, risultate pari a 477,9 milioni di euro, sono sensibilmente aumentate (+ 185,3 milioni di euro, in aumento del 63%). All'interno delle commissioni nette di gestione spiccano quelle sui fondi comuni d'investimento, che hanno registrato una crescita pari a 169 milioni di euro. Per le commissioni nette di collocamento l'incremento nell'anno è stato di 22,3 milioni di euro (da 96,9 a 119,2 milioni di euro). Le altre commissioni nette sono prevalentemente costituite da incentivazioni alla Rete, sia quelle ordinarie, pari a 71,6 milioni di euro e commisurate alla raccolta netta ed agli obiettivi di reclutamento dell'anno, sia quelle collegate al piano di sviluppo triennale 1999-2001, pari a 102,8 milioni di euro. Gli utili delle partecipazioni valutate al patrimonio netto sono risultati di 48,3 milioni di euro. La posta è inferiore per 7,3 milioni di euro rispetto al 1999, essenzialmente a seguito della flessione del risultato di Fideuram Vita, sul quale hanno inciso in particolare gli accantonamenti integrativi alle riserve tecniche, previsti per l'intero sistema dalle disposizioni Isvap in materia di nuove basi demografiche. Le spese amministrative - pari a 223,4 milioni di euro - sono cresciute di 34,7 milioni di euro. L'incremento si ripartisce fra maggiori spese del personale (+20,3 milioni di euro) e maggiori altre spese (+ 14,4 milioni di euro). Sulle spese del personale ha inciso in maniera rilevante un maggior onere di circa 14 milioni di euro per accantonamenti degli incentivi ai dipendenti previsti dal piano triennale. Gli accantonamenti per rischi ed oneri, pari a 9,2 milioni di euro, sono diminuiti di 3 milioni di euro e sono costituiti essenzialmente da oneri di fine rapporto con i promotori finanziari commisurati all'andamento delle commissioni; le imposte sul reddito dell'esercizio, pari a 31,2 milioni di euro, sono aumentate di 20,1 milioni di euro soprattutto in relazione ai più elevati utili conseguiti dalle Società del Gruppo. Nel mese di dicembre 2000 sono entrate a far parte di Banca Fideuram le società del Gruppo francese Wargny, il cui utile netto consolidato per l'esercizio appena terminato è stato di circa 10 milioni di euro. I relativi dati di bilancio sono stati recepiti nella relazione trimestrale per circa un dodicesimo di anno con il metodo del patrimonio netto. Questi dati, dunque, non hanno avuto sostanziali effetti sul conto economico consolidato di Banca Fideuram.

 

INTERNET EXPO 2001: CRESCE L'ENTUSIASMO PER L'ESPOSIZIONE DI TECNOLOGIE, SERVIZI E PROFESSIONI PER IL BUSINESS ON LINE
Assago (Milano), 29 gennaio 2001. Grandi numeri alla quarta edizione di Internet Expo, la fiera italiana dedicata alle aziende che utilizzano la rete come strumento di lavoro: dal 25 al 27 gennaio il Fila Forum di Assago ha accolto 23.800 visitatori, venuti a conoscere da vicino le 240 imprese capaci di offrire soluzioni a valore aggiunto per il business in rete. Anche l'area espositiva e' piu' che raddoppiata rispetto alla scorsa edizione, passando da 7.000 a 18.000 metri quadri; parallelamente e' cresciuto l'interesse dei media: i partecipanti sono stati ripresi o intervistati da circa 350 giornalisti di stampa cartacea e online, radio, tv, sat tv e web tv. Questa edizione ha rispecchiato il processo di maturazione in atto nel mercato, che ha portato alla selezione degli operatori e quindi dell'offerta. Questo cambiamento e' stato evidenziato dalla presenza di grandi realta' dell'economia reale che con la loro partecipazione hanno evidenziato l'importanza di Internet quale strumento fondamentale per lo sviluppo, la crescita e la competizione delle aziende. Internet Expo 2001 ha presentato 5 conferenze e 121 seminari in cui sono state sviluppate altrettante grandi aree tematiche: E-Commerce Expo, dedicata alle aziende che si occupano di soluzioni integrate per il commercio on line, Web Advertising Expo destinata ai protagonisti della comunicazione in rete, Net Banking Expo, dedicata al banking e trading on line, CRM Expo, lo spazio tutto dedicato business on line, e, infine, Outsourcing Expo, in cui sono state presentate le soluzioni di esternalizzazione dei processi informatici complessi. Internet Expo da' appuntamento ai professionisti di Internet dal 26 al 28 giugno 2001 presso il Palazzo dei Congressi, Eur, Roma.

 

WEBCUP E' ALLA SUA SECONDA EDIZIONE DIDASCOWEB CONFERMA LA PARTECIPAZIONE ALL'INIZIATIVA PROMOSSA DA AFFARI ITALIANI
Milano, 29 gennaio 2001 - Si rinnova la partnership tra Affari Italiani, quotidiano on line, e Didascoweb - Web Agency specializzata nel marketing communication ma con skills complementari nell'ambito della tecnologia - in occasione di WebCup, web competition che il 2000 aveva dedicato ai portali generalisti. Protagonisti di questa seconda edizione, organizzata da Affari Italiani con il contributo di I.Net - uno dei principali Asp europei - sono i siti di trading e banking on line, settore che negli ultimi tempi ha registrato una decisa espansione tra gli utenti italiani di Internet. Didascoweb ribadisce l'impegno dello scorso anno. Nuovi il logo e la grafica del sito http://www.webcup.it . Il team dei creativi di Didascoweb ha, infatti, rimodellato il marchio di WebCup che, pur mantenendo la sua riconoscibilita', ha una linea meno giocosa, coerentemente con il target della competizione del 2001. Il sito, basato sulla struttura semplice ed immediata che ne aveva decretato il successo durante la passata edizione, e' stato completamente rivisitato nello stile e nelle caratteristiche iconiche ed ergonomiche. L'inserimento di componenti animate e di effetti sonori ne ha, inoltre, enfatizzato l'appeal. Didascoweb mantiene anche il ruolo di certificatore delle operazioni di voto: e' stato infatti messo a disposizione un software deputato a raccogliere le preferenze dei navigatori. Questi, oltre a segnalare il sito di Net Banking piu' rispondente alle proprie esigenze, potranno esprimere un giudizio di merito relativamente a cinque categorie: chiarezza dei contenuti, completezza dei servizi, velocita' delle operazioni, affidabilita' nelle transazioni e convenienza dell'offerta. La sfida si concludera' ai primi di marzo, con la premiazione del sito piu' votato dagli utenti e con l'assegnazione, da parte di una giuria di esperti appositamente designata, dei cinque premi di categoria.

 

NUOVI SITI REGIONALI PER L'ICE CHE ESTENDE LA RETE AI SITI DI NAPOLI, FIRENZE E TRIESTE
Milano, 29 gennaio 2001 - L'Istituto per il Commercio Estero esordisce in in rete con tre nuovi uffici Ice che sono quelli:di Napoli, Firenze e Trieste. Sono i nuovi siti dei primi tre uffici regionali, cui ne seguiranno a breve altri, consultabili all'indirizzo www.ice.it nella rubrica ''Uffici nel mondo''. Si tratta di uno strumento completo e aggiornato di aiuto per le imprese italiane che esportano all'estero ma che hanno anche bisogno di informazioni sul contesto economico territoriale in cui operano. Un'impaginazione agile consente anche l'accesso alle banche dati del Since, il Sistema Informativo Nazionale del Commercio Estero, e con facilita' il navigatore puo' costruirsi da se' tabelle statistiche personalizzate degli scambi commerciali su base territoriale o per prodotto. Inoltre, sui siti regionali trova spazio l'intera gamma dei servizi Ice alle imprese: dalle informazioni sulle principali fiere, ai corsi di formazione per gli operatori fino ai link utili per informarsi su patti territoriali, contratti d'area e finanziamenti dell'Unione Europea. ''Con i nuovi siti regionali l'Ice risponde ancora una volta alle necessita' delle realta' imprenditoriali locali - ha commentato il direttore generale dell'Istituto nazionale per il Commercio Estero Gioacchino Gabbuti - permettendo loro di conoscere meglio il panorama in cui operano e avvalendosi degli strumenti a loro disposizione''.

 

PARTE DA BOLOGNA IL "PORTALE FAMIGLIA"
Milano, 29 gennaio 2001 - Al momento - e' stato precisato durante la presentazione svoltasi a Bologna - non ci sono azionisti di riferimento ne' patti di sindacato, in attesa anche dell' ingresso di nuovi partner. Parte dall' Emilia ma punta ad un mercato nazionale il 'portale famiglia' per e-commerce all' ingrosso e servizi vari (assicurativi, sanitari, formativi) il cui accesso sara' gratuito per gli aderenti all' associazionismo 'bianco': Cisl, Coldiretti, Confcooperative, Confartigianato (oltre al sindacato dirigenti d'azienda Cida e al Cierrebiclub di Bologna). Il sito - www.cooplafonte.it - (operativo per l' e-commerce dal 2 aprile) e' gestito dalla Ubl, spa con tre miliardi di capitale sociale, costituita da imprenditori bolognesi e da cooperative commerciali, di credito, di servizi. I prodotti si potranno acquistare all' ingrosso con sconti del 25-30% rispetto ai prezzi al dettaglio. Per permettere di accedere al servizio anche agli anziani, la Cisl organizzera' corsi di alfabetizzazione telematica per pensionati, che sono circa il 50% degli iscritti al sindacato. La consegna dei prodotti (per ora abbigliamento, casalinghi, alimentari di qualita') e' stata affidata all' Ups. I partner tecnologici sono Wind e gruppo Cardine. I servizi dei due gruppi consentiranno di estendere l' attivita' a gran parte del territorio nazionale sia attraverso Internet che tramite cellulari con piattaforme Umts.

 

MICROSOFT LANCIA DOTSMART IL SITO DEDICATO ALL'E-BUSINESS IL NUOVO SITO OFFRE A NEO-IMPRENDITORI E START-UP TUTTI GLI STRUMENTI E LE INFORMAZIONI NECESSARI PER AVVIARE SU INTERNET UN'ATTIVITÀ DI SUCCESSO
Milano, 29 gennaio 2001 - "Per sviluppare con successo un'attività su Internet non bastano più i soli capitali, ma è necessario saper integrare efficacemente, ed in tempi ristretti, competenze eterogenee, dalle tecnologie emergenti ai temi legali e finanziari," ha dichiarato Rossano Ziveri Direttore della Divisione Internet Business Group di Microsoft." Dotsmart rappresenta quindi un punto di riferimento per tutti coloro che intendono avviare un'attività on line e si pone come un valido strumento operativo e di consultazione pensato per facilitare e supportare le fasi di avviamento di una start up. Con l'obbiettivo di dotare il sito di servizi ad elevato valore aggiunto - prosegue Ziveri - Microsoft ha stretto partnership tecnologiche con le principali aziende della New Economy, con i più importanti venture capitalist oltre che con aziende che offrono servizi di consulenza legale e di ricerca delle risorse umane, i quali hanno partecipato attivamente fornendo i propri servizi online, oltre che testimonianze e apporti e consulenziali. Dotsmart offre ai neo-imprenditori interventi e servizi fra cui: Pianificazione - Sono disponibili articoli e altre risorse informative che approfondiscono le strategie e gli aspetti tecnologici legati alla progettazione di un'attività imprenditoriale. Ad esempio è presente in quest'area un articolo redatto da PriceWaterhouseCoopers che illustra i passi necessari per disegnare una nuova azienda: dall'analisi di mercato fino all'Ipo. Avvio - Ciò che più conta per le startup e per le aziende esistenti è la velocità di realizzazione e la qualità dei risultati. Questa sezione, grazie all'intervento di analisti e Dotsmart avviate con successo, analizza i fattori critici che è necessario valutare al fine di avviare correttamente un progetto imprenditoriale. Venture Capitalist - Sono disponibili contatti e informazioni sui principali acceleratori di impresa e incubatori con sede in Italia ai quali è possibile inviare direttamente il proprio business plan attraverso un canale riservato agli utenti Dotsmart. Sono presenti sul sito i principali player di questo settore: da Pino Partecipazioni a MyQube e we-cube.com: Ogni player contribuisce anche con la pubblicazione di articoli sui temi più caldi: questo mese eNutrix, incubatore milanese, parla della costruzione di un team vincente. Partner - Web developer, web studio e Asp e altri partner tecnologici di Microsoft, offrono un supporto consulenziale ad elevato valore aggiunto mettendo a disposizione la propria esperienza professionale e il proprio know-how su temi della new economy. Già oggi oltre dieci aziende - che comprendono Blixer. Inferenzia e Netesi - sono presenti in quest'area. E' inoltre possibile accedere ad una ricca bibliografia riguardante libri tecnici e divulgativi che approfondiscono temi legati alle strategie per l'e-commerce e per l'e-business on line rivolti alle start up. Nella sezione Eventi & Formazione sono segnalati, seminari e percorsi di aggiornamento tecnologico, realizzati da Microsoft assieme ai partner. Già oggi è possibile partecipare a corsi di formazione in aula strutturati per formare delle figure professionali molto richieste dalle aziende della new economy: junior e senior web developers o web system engineer o database administrator. Per chi non vuole lasciare il proprio posto di lavoro sono poi disponibili dei seminari online, corredati di video e slide commentate. A breve sarà inaugurata una sezione Risorse Umane all'interno della quale l'imprenditore potrà effettuare ricerche del personale e inserire, con la collaborazione di JobPilot, il proprio annuncio di offerta di lavoro. Il sito prevede anche una sezione sviluppata utilizzando i servizi communities messi a disposizioneda Msn.it, il portale consumer di Microsoft: alcuni articoli presenti sul sito Dotsmart hanno associato un forum di discussione consultabile su communities.msn.it/iniziativadotsmart all'interno del quale gli imprenditori possono comunicare tra di loro e scambiarsi idee e suggerimenti. "Il sito Dotsmart - prosegue Ziveri - testimonia l'impegno di Microsoft nell'offrire la propria esperienza per aiutare i neo imprenditori a sfruttare concretamente le potenzialità delle nuove tecnologie quale parte integrante dello sviluppo di nuove iniziative che vogliono avere successo sul Web. Già da tempo Microsoft, forte dell'approfondita conoscenza delle dinamiche di mercato e dei nuovi modelli di business, ha incluso all'interno della propria strategia strumenti, soluzioni e servizi per permettere alle aziende e ai nuovi gruppi imprenditoriali di sfruttare integralmente le opportunità offerte dal commercio elettronico". e dei nuovi modelli.
Infolink: www.microsoft.com/italy/startup

 

CHL E TXT FORNIRANNO I LORO RISPETTIVI KNOW HOW PER LA REALIZZAZIONE CONGIUNTA DI PIATTAFORME DI E-BUSINESS E PER LA COOPERAZIONE ALLA COMMERCIALIZZAZIONE DEI RISPETTIVI SERVIZI E PRODOTTI
Milano, 29 gennaio 2001 - Chl, punto di riferimento in Italia nel mercato e-commerce B2C e nella gestione di soluzioni di e-business B2B, e Txt e-Solutions, leader nella realizzazione di soluzione per la gestione della Catena di Fornitura e dei Rapporti con la Clientela (Sc & Cm - Supply Chain & Customer Management), hanno siglato un accordo per lo sviluppo congiunto di soluzioni tecnologiche integrate per l'e-business. In particolare, Chl ha da tempo aggregato risorse esterne ed interne di spessore internazionale costruendo infrastrutture online (front end web, extranet di controllo e monitoraggio, hosting e banda) e offline (ottimizzazione dei flussi logistici / finanziari relativi allo stoccaggio, trasporto e consegna/pagamento presso punti di presenza fisici e a domicilio) di grande performance. Oggi, la piattaforma di Chl, Twoasp è l'unico commerce service provider a contare quasi 5 milioni di ordini transati, 6 anni di attività, oltre 60 clienti, molteplici merceologie gestite, integrazione di tecnologia/flussi logistici/flussi finanziari interamente automatizzati e certificati Iso 9001 con utilizzo nativo di risorse Oracle/Unix, Sun, Ibm, Inet, Tnt, Hyperion ed altri player di livello. Txt e-Solutions ha sviluppato una significativa esperienza ed è leader in Italia nella realizzazione di sistemi software per l'ottimizzazione della Supply Chain & Customer Management (catena della fornitura di società industriali) e, più in generale per le applicazioni Business to Business. Grazie all'unione dei rispettivi Know How sarà quindi possibile offrire a terzi soluzioni complete per l'e-business basate su servizi ad alto contenuto tecnologico. L'accordo prevede inoltre che Chl e Txt opereranno per facilitare la commercializzazione delle reciproche soluzioni presso quei clienti, attuali e potenziali, che siano interessati a soluzioni per il commercio elettronico. Questo potrà avvenire sia attraverso operazioni di cross selling, sia attraverso specifiche attività di co-marketing. "Sono particolarmente soddisfatto della partnership realizzata da Chl con un'azienda importante e qualificata come Txt - ha affermato Gianni Giacomelli, Direttore E-Infrastructure Platform e Strategic Business Development di Chl -. Con questa collaborazione siamo ora in grado sia di proporre una serie di servizi complementari alla nostra offerta di soluzioni e-infrastructure per il B2B, sia di entrare in contatto con un maggior numero di potenziali clienti grazie a una forte attività di "sponsorizzazione" delle reciproche iniziative. L'iniziativa si inserisce in una strategia di accordi che permetteranno di collaborare più attivamente con partner che già oggi sono alla base di molti livelli della nostra offerta di supply chain." "La nuova collaborazione con Chl offre a Txt la possibilità di allargare la propria offerta di soluzioni B2B attraverso l'apporto di esperienze sul campo che Chl ha fatto nell'e-commerce - ha dichiarato Paolo Colombo, Direttore Marketing di Txt -. Viceversa, Txt porta in dote a Chl il proprio portafoglio prodotti per la Supply Chain che ben si integrano e completano con la piattaforma tecnologica di Chl". Chl vanta una lunga esperienza e una infrastruttura già esistente e rodata di retailing online, che è oggi messa a disposizione di tutti i settori merceologici, sia nel B2C, che nei beni indiretti per il B2B, con il servizio Twoasp (www.twoasp.com). "Two" indica due canali sinergici, quello offline e quello online; "Asp" (Application Service Provider) denota servizi forniti "chiavi in mano", di outsourcing. Con il vantaggio enorme di poter dare una offerta online customizzata per l'azienda cliente, con prezzi, tempi di realizzazione e complessità di gestione ridotti di oltre la metà rispetto all'approccio tradizionale, e con un livello di servizio al livello di best practice europee già dal giorno del lancio. Txt e-solutions, che è leader in Italia nel software B2B per società industriali, di servizi e di media, si sta espandendo internazionalmente. Txt è specializzata in software modulare e standard per la catena di fornitura e la gestione della clientela (Sc&Cm-Supply Chain&Customer Management) dei suoi clienti italiani e internazionali. Txt ha sede in Milano e uffici a Genova, Torino, Bari, Cambridge (Mass.), Parigi e Barcellona, e sta aprendo a Berlino. Txt impiega piu' di 300 professionisti. Txt si è quotata sul Nuovo Mercato italiano nel Luglio 2000 per finanziare il proprio piano di rapida espansione internazionale supportato via internet. TXT ha chiuso l'anno 2000 con ricavi pari a 19,6 milioni di Euro, con un Ebitda positivo per 2,3 milioni di Euro. La Società stima di poter raggiungere il target del raddoppio del fatturato nel 2001.

 

E' ON LINE IL PORTALE CHE OFFRE SERVIZI E STRUMENTI PER I MANAGER, I PROFESSIONISTI E GLI IMPRENDITORI DELLA NET ECONOMY KIWI I INVESTE IN NETMANAGER
Milano 29 gennaio 2001 - Un portale per garantire un insieme di strumenti, informazioni, aggiornamenti e formazione on line su tutte quelle tematiche che interessano i manager come i professionisti e gli imprenditori della Net Economy. Questa in sintesi la missione di ''New economy tools'' NetManager che punta a creare una comunita' virtuale per i manager attraverso Internet aggregando interessi professionali, favorendo la formazione e lo scambio di esperienze. Ideato da Adriano De Luca, imprenditore impegnato in diverse iniziative della Net Economy, il progetto Netmanager si e' trasformato in una realta' aziendale grazie ai finanziamenti ottenuti da Kiwi I e all'impegno del fondatore e di Laura Cerchio, Direttore Generale, che ha lasciato le strategie di Telecom Italia per gestire da febbraio 2000 la nuova iniziativa. Netmanager reindirizza verso i manager, eredita e amplia enormemente i contenuti del sito Servizi@Impresa avviato da De Luca e finanziato da Kiwi I nel 99, orientato ai servizi per le Pmi. NetManager, on line da dicembre per testarne la funzionalita', sbarca oggi ufficialmente in rete per fornire servizi Internet ''Business to Business to Consumer'' attraverso i 7 canali tematici informativi (a regime saliranno a 12) che affrontano gli argomenti considerati piu' interessanti e ''caldi'' per i manager: Economia e finanza dove sono riportate notizie dai mercati italiano e mondiali, approfondimenti dei principali economisti, news su norme e tributi, le scadenze principali, e le banche dati dei programmi di finanziamento; Information e Communicatio Technology con i principali dati sull'e-business, sulle telecomunicazioni, sulla new economy e sulla sicurezza dei dati e della rete; Personale e Organizzazione con informazioni e servizi per la gestione delle risorse umane; Qualita', ambiente e sicurezza con aggiornamenti normativi e banche dati specialistiche e notizie dettagliate ; Legale con leggi e sentenze, commenti, link ad altri settori; Sales e marketing dove sono raccolti articoli, scenari, riflessioni, interviste, opinioni di esperti e banche dati specialistiche; Management e strategie dove e' possibile trovare tesi e teorie del pensiero manageriale, strategie,processi decisionali e operativi. Sempre per quanto riguarda i servizi informativi NetManager ha avviato una serie di accordi con fornitori di contenuti per coprire le esigenze di informazione ''complessive'' dei manager come temi generali e per il tempo libero. In NetManager sono previsti infatti 7.000 link a siti, classificati e commentati, utili ai manager per la quotidianita' professionale e privata: dalle assicurazioni alle banche, dalla finanza personale all'education,, dalle agenzie di viaggio agli spettacoli teatrali, dal meteo all'informazione quotidiana on line. Sul fronte servizi invece NetManager ha individuato nella consulenza, nelle ricerche di mercato e nella formazione un'area in cui sviluppare diverse proposte. Ad oggi sono in fase avanzata di progettazione (saranno disponibili a febbraio - marzo) due corsi formazione on line: uno sulla Security in azienda e un altro sul trading on line. In quest'ultimo caso si tratta di un primo corso base, altri saranno realizzati in seguito. Nuovi corsi di formazione su ulteriori temi sono anche in preparazione. NetManager prevede servizi gratuiti e a pagamento Nella prima meta' 2001 infatti la societa' lancera' la Formula Club che, dietro il pagamento di una quota di iscrizione, dara' diritto a servizi esclusivi accompagnati da benefit e vantaggi (sconti in catene alberghiere e su abbonamenti teatrali, sconti su servizi di partner ecc.) Come piattaforma tecnologica NetManager ha scelto Broadvision che consente di gestire tutte le caratteristiche che contraddistinguono il portale: gestione flessibile e automatizzata dei contenuti, valido supporto al commercio elettronico, personalizzazione del portale, sofisticata profilatura degli utenti. NetManager si rivolge a quel 1.500.000 di manager che lavorano come dirigenti, quadri o imprenditori nell'impresa privata e nella Pubblica Amministrazione che sono accomunati da elevata mobilita', necessita' di aggiornamento continuo e di comunicazione con altri professionisti per le mutate condizioni del mercato del lavoro sempre meno garantito e per il dinamismo del contesto economico in cui operano. Il modello di business della societa' prevede fonti di ricavi dalla vendita di servizi e prodotti a pagamento (libri, software, shopping B2C, consulenze on line,m corsi di formazione), da spazi pubblicitari e da programmi di affiliation. NetManager ritiene di crescere ed evolvere seguendo alcuni importanti orientamenti: ampliare fin dalla primavera 2001 le potenzialita' d'accesso da terminali fissi a mobili fino agli accessi vocali; sfruttare l'ampiezza di banda per comunita' interattive; estendere a livello internazionale il proprio business attraverso la creazione di un network europeo di portali; offrire fra la fine di quest'anno e l'inizio del 2002 comunita' multidimensionali e contenuti a livello regionale. La societa', che oggi conta su 18 persone fra la sezione tecnica, la redazione e il marketing, ha investito una decina di miliardi (prima come PMI Net sul sito Servizi@Impresa e poi su Netmanager), e .ne prevede altrettanti per i prossimi 3 anni.. La societa' conta di chiudere il 2001 con 50.000 utenti registrati e di arrivare a 300.000 nei prossimi 3 anni. '' Crediamo che NetManager possa diventare il punto di riferimento e la comunita' virtuale dei manager, dei professionisti e degli imprenditori soprattutto di piccole e medie imprese che faticano a trovare informazioni e servizi dedicati. Siamo infatti convinti che esista una forte esigenza per servizi a valore aggiunto a supporto della vita professionale del nostro target'', ha sottolineato Adriano De Luca, fondatore e Amministratore Delegato della societa' nel presentare l'idea di business aziendale. ''NetManager intende evolvere in maniera dinamica come richiesto da Internet e dai mercati del lavoro. Entro il 2001 completeremo le aree tematiche ma soprattutto punteremo a una continua e qualificata offerta di pacchetti di servizi on line, core business della nostra attivita''', ha aggiunto Laura Cerchio, Direttore Generale Netmanager nel presentare i piani di sviluppo. ''L'offerta di contenuti specializzati su Internet offre notevoli potenzialita'. NetManager si inserisce in questo contesto e come Kiwi I abbiamo ritenuto interessante realizzare questo investimento.'', ha dichiarato Elserino Piol, Presidente di Pino Venture Partners, advisor dell'investment company Kiwi I. Infolink: http://www.netmanager.it

 

OTTIMO RISCONTRO DELL'ASSOVORTALS ITALIA ALL'INTERNET EXPO 2001
Milano, 29 gennaio 2001 - La presenza dell'Assovortals Italia all'Internet Expo 2001 ha ottenuto il successo sperato. E' stato contattato nelle prime due giornate di esposizione da oltre 500 visitatori e interessati ad aderire all'Associazione. Tra questi il contatto con altre associazioni pur sempre operanti in internet, sebbene con finalita' differenti, potrebbe rivelarsi strategico per lo sviluppo di sinergie e partnership e per dare un'ulteriore spinta all'affermazione di Assovortals Italia. Durante la giornata conclusiva dell'Internet Expo, sabato 27 gennaio alle ore 11.00, nella sala A del Padiglione A, alcuni Soci Fondatori hanno presentato il seminario dal tema ''Assovortals Italia: una associazione di categoria in Internet'' Sono intervenuti il Presidente dott.Eugenio Magaldi della Jobiz.com Srl (n°48, pad. A), il dott. Dell'Edera della Asernet Srl, il dott.Mazzella della Global Infosystem,il dott. Vichi di Format Service Srl,il dott. Cuscusa di Net Ricerche Snc,il dott.Tamos di NE&T srl (stand 42-43, Pad. A), il dott. Spiriti della Protocomm Consulting Srl, il dott. D'Angelo di Technet Srl. Infolink: http://www.assovortals.net  sito http://www.italialive.it

 

DMAIL.IT SPA: FATTURATO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2000 PREVISTO IN CRESCITA DEL 32% A CIRCA 50 MILIARDI DI LIRE (RISPETTO AI 37,8 MILIARDI DI LIRE DEL 31 DICEMBRE 1999)
Milano, 29 gennaio 2001 - Le stime sono in linea con quanto anticipato precedentemente dalla società. dmail.it SpA, azienda operante nel settore delle vendite multicanale multiprodotto e quotata sul Nuovo Mercato della Borsa Italiana, stima di realizzare ricavi totali al 31 dicembre 2000 pari a circa 50 miliardi di lire, in crescita del 32% rispetto ai 37,8 miliardi di lire del 31 dicembre 1999. Le stime sono in linea con quanto anticipato precedentemente dalla società. Rinaldo Denti, Amministratore Delegato di dmail.it, ha aggiunto: "Nell'ambito dei ricavi totali che prevediamo di raggiungere nel 2000, le vendite del canale on line, anche grazie alla diffusione del programma di co-marketing File Booster, dovrebbero superare i 10 miliardi di lire, ossia il 20% circa del fatturato totale. Ma anche dal lato delle vendite via catalogo, anche grazie all'offerta della nuova linea di prodotti salute e bellezza, ci aspettiamo una significativa crescita delle vendite". "Le prospettive per l'anno 2001 sono anche più promettenti", ha aggiunto Denti. "Stiamo infatti proseguendo nella nostra strategia di sviluppo multichannel (via Internet, catalogo e retail) attraverso la creazione di nuovi cataloghi, siti e negozi, l'allargamento dell'offerta di prodotti e la conclusione di ulteriori accordi per la realizzazione di programmi di comarketing/content providing con portali/motori di ricerca". I dati definitivi relativi all'esercizio 2000 verranno comunicati nella seconda metà del mese di febbraio.  

Pagina 1   Pagina 2   Pagina 3   Pagina 4  Pagina 5

Titoli      Home    Archivio news