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MARTEDI'
20 FEBBRAIO 2001
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L'ENTE NAZIONALE FRANCESE PER LA RICERCA SCIENTIFICA USERA' IL SUPERCOMPUTER IBM PIU' POTENTE D'EUROPA
Segrate, 20 febbraio 2001- Il Centre National de la Recherche Scientifique (Cnrs) ha annunciato che utilizzera' un supercomputer Ibm presso il proprio centro di calcolo avanzato, l'Institut du Developement et des Resources en Informatique Scientifique (Idris). Il supercomputer Ibm sara' implementato entro la fine del 2001 e sara' caratterizzato dall'architettura Ibm Power4 e da una potenza di elaborazione nominale pari a 1,3 Teraflop, con una memoria di quasi 900 Gigabyte. Assemblato presso il centro Ibm di Montpellier, questo supercomputer sara' il piu' potente in Europa, grazie ad una configurazione a otto nodi, ciascuno dotato di 32 processori e di una memoria condivisa compresa tra 64 e 256 Gigabyte. Ciascun processore e' in grado di esprimere una potenza di calcolo di 5 Gigaflop. Il sistema includera' inoltre tecnologie particolarmente sofisticate, come i processori ad alta integrazione (170 milioni di transistor su ogni chip) e un sistema operativo ad alta efficienza, in grado di sfruttare appieno la capacita' di calcolo della macchina nelle applicazioni di ricerca scientifica. L'acquisto di nuove risorse di elaborazione a elevate prestazioni da parte del Cnrs rientra nel programma messo a punto dal Ministero della Ricerca francese per fornire ai ricercatori gli strumenti adatti per rispondere alle sfide della ricerca nei settori delle biotecnologie, delle nanotecnologie e delle ipercomplessita'. L'Idris, situato a Orsay, e' il centro di calcolo piu' avanzato del Cnrs e opera come unita' di supporto sotto il coordinamento del dipartimento Sciences et Technologies de l'Information et de la Communication (Stic). L'Idris rappresenta quindi una struttura di servizio per il Cnrs, ma e' al tempo stesso l'ente responsabile dei programmi di ricerca, sviluppo e trasferimento delle tecnologie informatiche agli altri centri di ricerca francesi. Il potenziamento della capacita' di calcolo dell'Idris permettera' alla Francia di completare il programma di consolidamento ed espansione delle apparecchiature a supporto della ricerca scientifica e della modellazione digitale, un progetto avviato lo scorso anno con l'installazione di una piattaforma vettoriale Nec SX5 ad alte prestazioni. Grazie al supercomputer Ibm, l'Idris intende offrire una risposta efficace alle crescenti necessita' di simulazione, modellazione ed elaborazione dei dati che costituiscono il nucleo dei numerosi progetti di ricerca attualmente in corso. Il piano si inquadra in un ambizioso programma attraverso il quale il Cnrs punta a sviluppare una serie di piattaforme accentrate o distribuite per accelerare la scoperta scientifica con il supporto delle piu' avanzate tecnologie dell'informazione e della comunicazione.
ORANGE E UNISYS ENTRANO NEL MONDO DELLA DOMOTICA CON
"ORANGE AT HOME"LA TECNOLOGIA DI INTERAZIONE VOCALE TROVA
APPLICAZIONE NELLA CASA INTELLIGENTE" IN GRADO DI RISPONDERE IN TEMPO
REALE ALLE RICHIESTE VOCALI DEI PADRONI DI CASA
Milano, 20 febbraio 2001 - Unisys mette la propria tecnologia di interazione
vocale al servizio della domotica, collaborando con Orange alla
realizzazione di "Orange at home", una casa intelligente capace di
rispondere in tempo reale alle esigenze dei proprietari e in grado di
migliorare, con la tecnologia, la vita quotidiana. Infatti, Unisys ha
offerto a Orange, società britannica di servizi di telefonia mobile, la
propria competenza nello sviluppo di sistemi avanzati di riconoscimento
vocale per realizzare le funzionalità di interazione vocale che troveranno
applicazione nel nuovo progetto "Orange at home". La casa del
futuro è un esperimento portato avanti da Orange, con il contributo di
altri partner con l'obiettivo di esplorare le possibili applicazioni future
delle tecnologie più avanzate in ambiente domestico. La soluzione proposta
da Unisys consente alla cosiddetta "intelligent house" di
rispondere in tempo reale alle richieste vocali dei padroni di casa, come
spegnere le luci o accendere il televisore. Il sistema di interazione vocale
sviluppato da Unisys consente, inoltre, di dialogare con la massima
naturalezza, come se l'interlocutore fosse una persona in carne e ossa. La
comunicazione avviene attraverso un piccolo microfono da giacca, ma in
futuro il sistema potrebbe prevedere l'utilizzo di microfoni collocati in
tutti i locali della casa. La casa utilizzata per questo esperimento si
trova a Hertford, a nord di Londra e si basa su un sistema di interfaccia
tra utente e abitazione che può essere attivato tramite la voce, i telefoni
a tecnologia Wap (Wireless Application Protocol), browser Web e PDA
(Personal Digital Assistant). L'interfaccia vocale sviluppata da Unisys
consente all'utente di controllare diversi elettrodomestici, dal televisore
al tostapane, dalle luci all'impianto di riscaldamento e, persino la coperta
elettrica! È sufficiente esprimere le proprie richieste tramite un comando
vocale per vederle esaudite. "Unisys e Orange stanno sviluppando
insieme nuove soluzioni per rendere semplice e immediata la gestione della
casa - ha dichiarato Joseph Yaworski, Vice President e General Manager
responsabile dell'iniziativa Unisys Natural Language - 'Orange at home' è
un perfetto esempio di come, in futuro, gli esseri umani potranno interagire
con la propria abitazione. In seguito questa tecnologia potrà essere estesa
dall'ambiente domestico anche ad altri ambiti della vita quotidiana, come la
guida dell'automobile". Gli esperti di Unisys e Orange stanno lavorando
anche a un progetto che prevede la possibilità di dialogare in remoto con
la propria abitazione: l'utente, pur essendo lontano da casa, potrà
accedere a tutte le funzioni di "Orange at home", magari anche per
riempire la vasca da bagno poco prima di tornare a casa dall'ufficio.
"Uno degli obiettivi che intendiamo raggiungere con la realizzazione
della 'intelligent house' - ha dichiarato Sue Lambert di Orange - è
mostrare come la tecnologia sia in grado di migliorare la vita quotidiana.
La collaborazione con Unisys ci consentirà, infatti, di perfezionare
ulteriormente l'interazione vocale in ambiente domestico".
DALLA LIRA ALL'EURO: OGGI IL NUOVO NUMERO
Roma, 20 febbraio 2001 - Come massimizzare l'efficacia delle singole
iniziative volte a facilitare il passaggio alla moneta unica: è stato
questo il tema di un recente incontro organizzato dal Comitato Euro, di cui
riferisce "Dalla Lira all'Euro", il quindicinale del ministero del
Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica, in distribuzione in
questi giorni e da oggi reperibile anche sul sito Internet www.tesoro.it.
Qui di seguito, pubblichiamo l'anticipazione dell'articolo.
"Moltiplicazione sinergica, per una strategia globale di comunicazione
tra tutti i soggetti, pubblici e privati, coinvolti nell'avventura del
cambio di moneta legale. Unione di forze per l'euro. Ecco perché nei giorni
scorsi, al ministero del Tesoro, il Comitato Euro ha convocato la prima
riunione del Gruppo Sinergie per l'informazione al largo pubblico, il
coordinamento di cui fanno parte Banca d'Italia, Enel, UIL Pensionati, Inps,
Cittadinanzattiva, UnionCamere, Anci, Confapi, Confcommercio, i ministeri
della Pubblica Istruzione e delle Politiche Comunitarie, Indicod,
Confartigianato, Confindustria, Italgas e Abi (presenti con i loro
rappresentanti), oltre a ministero dell'Interno, Poste Spa, Telecom, Omnitel,
Spi Cgil, Fnp Cisl, Acli e Aume. All'ordine giorno la proposta di costituire
gruppi di lavoro con il compito di proporre un "repertorio di buone
pratiche", cioè di istruzioni per l'uso, destinato ai consumatori e
all'utenza per favorire il passaggio all'euro in modo ordinato e
consapevole. Il portavoce del ministro del Tesoro e responsabile della
Comunicazione Euro, Ricordy, ha sintetizzato gli obiettivi dell'incontro:
conoscenza del programma di lavoro; verificare la possibilità di creare un
meccanismo sinergico sull'argomento euro tra le diverse componenti presenti;
massimizzare gli effetti della comunicazione valutando le differenti
esigenze per collegare le singole proposte operative. Il segretario generale
della UIL Pensionati, Miniati, ha auspicato un incontro specifico con le tre
segreterie dei sindacati confederali dei pensionati (Cgil-Cisl-Uil), una
stretta collaborazione con i Caf (centri assistenza fiscale) per distribuire
materiale editoriale ai pensionati-utenti, la produzione di gadgets
specifici per indurre le famiglie a familiarizzare con la moneta unica
europea. Milani dell'Anci ha sottolineato che l'associazione dei Comuni ha
predisposto una serie di iniziative di formazione di proprio personale
(usufruendo anche dell'ausilio fornito dalla Legge 150/2000 sulla
comunicazione pubblica) e ha attivato un Forum dei governi locali,
denominato Euro-Pa, che si svolgerà a Rimini tra fine maggio - inizi di
giugno. Lazzarini di Confapi (pmi) ha sottolineato l'importanza
dell'attività informativa- formativa realizzata con sindacati e Camere di
Commercio, sottolineando come essenziale un momento di sintesi tra attività
istituzionali e iniziative delle altre categorie (imprese e Camere di
Commercio). Ruta della Confcommercio ha espresso apprezzamento per le
iniziative elaborate da Tesoro e Banca d'Italia con cui intende collaborare
e preoccupazione per le difficoltà che accompagnano il passaggio all'euro
delle piccole e medie aziende, soprattutto in riferimento agli
arrotondamenti e alla conduzione aziendale. Nanetti della Pubblica
Istruzione ha illustrato le iniziative predisposte dal ministero nell'ultimo
anno di transizione, con un gruppo di lavoro che sta operando su due diversi
livelli: redazione di materiale didattico (tramite Internet) sugli aspetti
storico - politici, economico - giuridici e sociali dell'Unione monetaria e
concorso scolastico a premi strutturato su più livelli per dare spazio a
tipologie di prove diversificate a seconda dei gradi di istruzione. Boi
dell' Indicod, istituto che riunisce produttori e grandi distributori di
beni di consumo, ha concordato con la necessità di una piattaforma
informativa comune, in particolare con UnionCamere e Confartigianato,Tesoro
e Poste Spa, suggerendo che la comunicazione istituzionale si effetti
attraverso messaggi semplici ma efficaci suddivisi in due grandi periodi: da
febbraio a agosto (la caratteristica dei contenuti deve essere la
rassicurazione) e da agosto alla fine dell'anno (descrivere nel merito
l'operatività del change-over). Per la Confartigianato, Proietti ha
sottolineato che l'associazione avverte l'esigenza di un coordinamento a
livello centrale con la rappresentanza di tutti i settori che coinvolgono la
piccola impresa. La Confartigianato propone perciò una informazione
specifica, per le pmi; e un tavolo tematico Italgas- Enel su bollette e
fatturazione per disinnescare le paventate paure di fenomeni
inflazionistici. Picarreta del ministero delle Politiche Comunitarie ha
sottolineato come l'esperienza di comunicazione sull'euro in Italia abbia
seguito le linee guida a livello Ue e chiesto una forte collaborazione tra
il costituendo CED (Centro di Documentazione Europea) e il Comitato Euro per
avviare azioni comuni di monitoraggio e valutazione delle iniziative
effettuate. In questo contesto è auspicabile che si elabori una mappatura
degli operatori coinvolti anche in una prospettiva futura (vale a dire dopo
l'ingresso dell'euro) per non disperdere il bagaglio di conoscenze
acquisite. Forti dell'ABI ha confermato la disponibilità a un confronto
continuo con tutti i soggetti istituzionali, ricordando che nell'ultimo anno
di transizione l'attenzione dell'Abi nei riguardi dell'euro si sta
concentrando sull' informazione all'interno delle banche, uso del contante,
servizi bancari, sia come sistema bancario che come singoli istituti di
credito. In conclusione, Ricordy ha sottolineato quanto gli obiettivi sono
coincidenti e per questo necessitano di una organizzazione per perseguirli
in modo efficiente ed efficace. In pratica le aree di intervento sono
sostanzialmente quattro e su queste il Gruppo Sinergie intende agire
costituendo tavoli coordinati di lavoro su piccole e medie imprese;
commercio e distribuzione; anziani; servizi di pubblica utilità, emittenti
di grande fatturazione. Ma facendo salvo il principio che la costituzione di
gruppi tematici non impedisce la gestione univoca delle azioni di
comunicazione. Per questo, è stato chiesto al Tesoro - Comitato Euro di
studiare una proposta-base su cui le categorie e organizzazioni coinvolte
elaboreranno iniziative settoriali".
DEUTSCHE BANK: CHIEDERA' IN PRIMAVERA LA QUOTAZIONE AL
NYSE
Milano, 20 febbraio 2001 "La banca segue una tabella di marcia
"molto aggressiva" per il collocamento negli Usa" Ad
affermarlo è stato il responsabile finanziario del gruppo, Clemens Boersing
il quale ha anche aggiunto che la richiesta di quotazione al Nyse sarà
fatto in primavera e che i documenti potrebbero essere trasmessi alla Sec,
l'autorita' di Borsa statunitense, verso aprile-maggio
INTESA LEASING UTILE NETTO 2000: 42 MILIARDI FORTE
CRESCITA DEI CONTRATTI +88%
Milano, 20 febbraio 2001 - Il preconsuntivo per l'anno 2000 di Intesa
Leasing evidenzia un utile netto di 41,7 miliardi. Nel corso dell'esercizio,
in cui è stata incorporata la controllata Fiscambi Locazioni Finanziarie,
la società del Gruppo Intesa ha conseguito buoni risultati commerciali con
la stipula di oltre 36.000 contratti di leasing per un valore complessivo di
3.812 miliardi (+88% in termini di numero e + 17% in termini di valore),
confermandosi fra i migliori competitori del mercato. Al 31 dicembre 2000
gli investimenti netti in beni in leasing ammontavano a 6.915 miliardi
(+18%) mentre i canoni di leasing erano pari a 2.612 miliardi, contro i
2.135 miliardi dell'esercizio precedente (+22%).
BIPOP-CARIRE ("BIPOP") HA FIRMATO UN ACCORDO
PER L'ACQUISIZIONE DI - INVERSIONES Y ESTUDIOS FINANCIEROS, S.A. ("SAFEI")
-, SOCIETÀ SPAGNOLA LEADER NEL SETTORE DELL'ASSET MANAGEMENT
Milano, 20 febbraio 2001 - Il 16 Febbraio Bipop-Carire ("Bipop")
ha firmato un accordo per l'acquisizione di - Inversiones y Estudios
Financieros, S.A. ("Safei") -, società spagnola leader nel
settore dell'asset management.. L'operazione è in attesa dell'approvazione
delle competenti autorità spagnole ed italiane. Bipop acquisisce
inizialmente l'80% di Safei per un importo di Pta 36 miliardi (Euro 216
milioni) ed è impegnata, per i prossimi tre anni, con i maggiori azionisti
a delle reciproche facoltà di put e call che disciplinano il trasferimento
del rimanente 20%. Safei è una delle principali società indipendenti nel
settore della gestione del risparmio con oltre 2,1 miliardi di Euro di asset
gestiti e 42,4 milioni di Euro di ricavi stimati nel 2000. Costituita nel
1963, Safei si è sviluppata rapidamente nel corso degli ultimi anni,
attraverso acquisizioni e crescita interna, focalizzandosi nel settore del
wealth management e del private banking, e con un'offerta di servizi di
intermediazione mobiliare e di consulenza finanziaria. Safei gestisce 26
fondi comuni per un volume totale pari a 983 milioni di Euro al 31 dicembre
2000. La società vanta una rete di distribuzione diretta composta da 30
filiali, presenti nelle più importanti città spagnole, 74 promotori
finanziari e 27 accordi di wholesale con istituzioni finanziarie locali..
Grazie a questa acquisizione, Bipop potenzierà significativamente la
propria presenza in Spagna nel settore del wealth management e del private
banking e si dota così di un'efficace e professionale piattaforma di
business attraverso la quale svilupperà la propria presenza in uno dei
mercati a più alto potenziale di crescita. Bipop è ora direttamente
presente in Germania, Francia, Austria, Svizzera, Spagna ed Italia ed,
indirettamente, in Portogallo e rafforza la propria posizione di vero e
proprio "asset gatherer" europeo. Bipop mira a replicare in Spagna
il proprio modello di distribuzione multicanale integrato e ad aumentare il
tasso di cross-selling e la quota di mercato di Safei. Bipop intende
rafforzare l'offerta di Safei di programmi di asset allocation, prodotti
previdenziali, variable annuities, prestiti al consumo, alla già
consolidata clientela spagnola. Grazie alla profonda conoscenza del mercato
locale da parte di Safei, Bipop sarà in grado di offrire prodotti specifici
per soddisfare le esigenze della clientela spagnola.. Di conseguenza, Bipop
prevede di raggiungere una posizione di leadership in Spagna nel settore del
risparmio gestito e dei prodotti previdenziali, in rapida crescita. Putnam
Investments, asset manager globale e partner di Bipop, co-opererà con Bipop
e Safei al fine di strutturare una nuova gamma di prodotti per il mercato
spagnolo. Il management di Safei, che vanta una riconosciuta esperienza nel
settore finanziario, ha accettato l'offerta di Bipop di continuare a gestire
l'azienda. Bruno Sonzogni, Ceo di Bipop, ha dichiarato " Safei è
un'opportunità unica per entrare nel mercato spagnolo. Arcangelo Vincenzi e
Mario Scarnati, responsabili dello sviluppo di Bipop City, sono già stati
incaricati di supportare il presidente esecutivo di Safei, Alvaro Alepuz, ed
il suo management nello sviluppo della piattaforma di Safei (che presenta le
medesime caratteristiche di "private banking" di Azimut) verso il
modello di business di Bipop anche nel "mass market" con
particolare attenzione alla previdenza integrativa." Alvaro Alepuz,
Presidente di Safei, ha sottolineato: "La presenza di Bipop in Safei
rafforzerà la nostra crescita strategica e garantirà, nel corso dei
prossimi anni, l'attuale posizione di leadership di Safei nel mercato
spagnolo. La vasta gamma di prodotti ed il sofisticato modello di business
ci permetteranno anche di affrontare con successo le sfide del "nuovo
asset management". Siamo molto entusiasti di diventare parte di una
realtà pan-europea integrata così importante". L'operazione è
disponibile sul sito www.bipopgroup.com
ASSEMBLEA STRAORDINARIA DEGLI AZIONISTI DEL CREDITO
VALTELLINESE DEL 17 FEBBRAIO 2001 APPROVATI ALL'UNANIMITÀ MODIFICHE ALLO
STATUTO E NUOVO REGOLAMENTO DELLE ASSEMBLEE DEI SOCI
Sondrio, 20 febbraio 2001 L'Assemblea degli azionisti del Credito
Valtellinese, tenutasi in sede straordinaria il 17 febbraio scorso con la
partecipazione di oltre 1.600 soci, sotto la presidenza dell'avv. Francesco
Guicciardi, ha approvato all'unanimità le modifiche allo Statuto della
Società concernenti in particolare nuove disposizioni sul Collegio
Sindacale - con l'introduzione di un sistema di votazione per liste - in
coerenza con le disposizioni del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 (cd. legge
Draghi), oltre che la previsione di un sistema di votazione analogo anche
per la nomina degli Amministratori. Nella stessa seduta è stato altresì
approvato il nuovo regolamento per lo svolgimento delle Assemblee, previsto
anche dal Codice di autodisciplina per la corporate governance delle
società quotate", al quale il Credito Valtellinese ha aderito già
dallo scorso anno; in particolare, sono state variate le regole sulle
votazioni alle cariche sociali allo scopo di uniformarle alle modifiche
introdotte al sistema di nomina degli Amministratori e dei Sindaci. Il
prossimo appuntamento per i Soci del Credito Valtellinese è fissato per
aprile quando - in sede di Assemblea ordinaria - verrà sottoposto
all'approvazione il bilancio di esercizio (l'approvazione del progetto di
bilancio da parte del Consiglio di Amministrazione è prevista nella
riunione del 13 marzo 2001).
CR FIRENZE INAUGURA L'AGENZIA DI LE BAGNESE
Firenze 20 febbraio2001 Cassa di Risparmio di Firenze ha inaugurato lunedì
19 febbraio, alle ore 16.00 - la filiale di Le Bagnese, rafforzando la
propria rete di sportelli in un'area caratterizzata da elevato livello di
concorrenzialità. Situata in Via Silvestro Lega 12, la nuova agenzia
accentua il già forte legame con il territorio in questione, portando a 5
il numero di punti vendita Crf nel comune di Scandicci, dove operano le
filiali di Badia a Settimo, Casellina e le due di Scandicci. La filiale è
affidata alla direzione di Angela Azzurrini, coadiuvata da altri tre
operatori selezionati in base all'esperienza professionale e alla
provenienza, in modo da supportare al meglio i clienti della nuova agenzia.
Lo sportello presta un'attenzione particolare alle clientela privata e ai
piccoli operatori economici presenti nella zona di competenza della filiale,
caratterizzata da numerosi esercizi commerciali. La nuova agenzia (dotata
delle normali attrezzature automatiche e punti di consulenza) mette a
disposizione della clientela i prodotti più innovativi dell'offerta Cr
Firenze, tra cui il nuovo conto corrente Liberamente family e i servizi di
banca multicanale Liber@mente - per operare in banca via telefono fisso, via
cellulare Gsm o Wap e via internet (consentendo anche il trading on line).
Disponibili per le imprese anche il servizio per l'attivazione del commercio
elettronico Shop in.net e il collegamento in rete per le imprese B@B. Con la
filiale di Le Bagnese sale a 265 il numero complessivo dei punti vendita di
Cassa di Risparmio di Firenze che conferma in questo modo l'obiettivo
strategico di mantenere ed ampliare - parallelamente allo sviluppo dei
canali virtuali - il presidio territoriale nel Centro Italia.
PREPARAZIONE DELLE IMPRESE TURISTICHE ALL'INTRODUZIONE
DELL'EURO
Milano, 20 febbraio 2001 - Il progetto coordinato e realizzato da
Federturismo/Confindustria con i partners: Area Network, Bwn eAuv, rientra
nell'ambito del Programma Europeo Leonardo da Vinci. L'introduzione
dell'Euro presenta caratteri ed aspetti di complessità generali comuni a
tutti i campi di attività economica. Tutti devono imparare a convertire la
"precedente" moneta in una nuova e misurare con la stessa le
proprie scelte d'acquisto. Oltre agli impatti generali, comuni a tutti i
fenomeni economici l'ntroduzione dell'Euro comporta impatti e conseguenze
specifiche dovuti alla peculiarità dello stesso. Ciò accade, in maniera
marcata, per il fenomeno turistico. Il turismo è infatti un fenomeno
caratterizzato da contatti intensissimi tra consumatori e produttori, alto
numero di atti e transazioni, molte attività di produzione turistica
diretta o indiretta. L'obiettivo principale è quello di incoraggiare lo
sviluppo di metodi di autoformazione sul luogo di lavoro, nonchè la
formazione aperta all'apprendimento a distanza, per agevolare l'accesso alla
formazione professionale permanente. Nonostante le vaste campagne di
informazione sull'Euro, si è constatato l'insufficiente livello di
conoscenza delle implicazioni collegate all'introduzione della moneta
europea. E' per questo che si è ritenuto indispensabile affiancare
all'informazione generale, un'attività di informazione rivolta al sistema
turistico e basata su sistemi di comunicazione pertinenti e mirati. Il
settore turistico, che è composto prevalentemente da micro-imprese e spesso
a conduzione familiare, ha fatto rilevare la necessità di una approfondita
assistenza nel passaggio alla moneta unica. In tale contesto, si è dovuto
articolare il progetto in una serie di azioni rivolte alle due tipologie di
destinatari e dirette a fornire loro gli strumenti essenziali per poter
affrontare adeguatamente il periodo transitorio che si concluderà con il
passaggio all'Euro il 1° Gennaio 2002. Si è puntato soprattutto sulla
formazione delle risorse umane, in quanto il personale delle imprese
turistiche ha un rapporto diretto con il pubblico e potrà quindi svolgere,
parallelamente alle mansioni di appartenenza, un'importante azione educativa
nei confronti dei turisti/consumatori utilizzatori dell'Euro. In tal modo
potranno contribuire alla diffusione di un clima di fiducia e di
accettazione della moneta unica. Per le esigenze della formazione a
distanza, diretta principalmente ai dirigenti/proprietari delle Pmi
turistiche, è stato predisposto un manuale operativo più un "floppy
disk". Il software educativo e il manuale contengono informazioni di
carattere generale sul passaggio alla moneta unica e un'informazione
specifica sulle conseguenze che tale passaggio produrrà sul settore
turistico Per informazioni: progetti@federturismonet.it
tel. 06-5911758 fax 06-5910390
UNA GUIDA PER GLI HOTEL KYRIAD
Milano- 20 febbraio 2001 E' uscita la prima guida che riunisce gli Hotel
Kyriad, il nuovo marchio lanciato dal Gruppo alberghiero francese Envergure,
consociata della Société du Louvre, al secondo posto in Europa con oltre
900 alberghi e leader in Francia per numero di strutture nell'Hotellerie
economica. Concentrati soprattutto in Francia dove se ne contano ben 160,
gli Hotel Kyriad sono 200 strutture indipendenti, di tre-quattro stelle, che
pur avendo fatto una scelta di franchising, mantengono inalterata la propria
personalità ed individualità, di recente costruzione o completamente
rinnovate, situate nel centro della città o in periferia, in posizione
comunque strategica. Sono alberghi pratici e funzionali, con o senza
ristorante ed in questo caso con cucina regionale, dai prezzi estremamente
contenuti con un ottimo rapporto qualità-prezzo. Infatti il Gruppo
suggerisce prezzi per camera che variano tra L. 120.000 e L 200.000, a
seconda della posizione delle strutture e pertanto sono la risposta ideale
per un'ampia fascia di consumatori. La Guida che descrive gli Hotel Kyriad,
indicandone tutti i servizi, prezzi, caratteristiche e ubicazione, può
essere richiesta gratuitamente a Groupe Envergure - Tel. 0226414777- www.kyriad.com
F.D.Scotti
CLASSHOTEL: 2001 IN CRESCITA CLIENTELA D'AFFARI,
TURISMO E FAST HOTEL PER UNA CATENA IL CUI FATTURATO PREVISTO PER IL 2005 È
DI 50 MILIARDI
Milano, 20 febbraio 2001. ClassHotel Italia, la prima catena alberghiera
italiana ad avere ottenuto la certificazione di qualità Uni En ISO 9001 e
9002, annuncia nuove aperture per il prossimo biennio e conferma un forte
trend di crescita con previsioni di fatturato sorprendenti. ClassHotel, dopo
aver aperto nel 2000 le sue nuove strutture di Cuneo e Terni ed aver
acquisito il ClassHotel di Aosta, annuncia nuove aperture. In primavera
saranno terminati i lavori di ristrutturazione del ClassHotel di Aosta che
hanno permesso di portare l'hotel agli elevati standard qualitativi propri
di ClassHotel. "Una volta acquisita la struttura - spiega il Presidente
di ClassHotel, Luigi Martinenghi - abbiamo deciso di avviare una accurata
ristrutturazione dotando l'hotel di tutte quelle caratteristiche e di quei
comfort propri della nostra catena che ci hanno permesso di ottenere, nel
1998, per primi in Italia, la certificazione europea di qualità Uni En ISO
9001 E 9002". Proprio gli elevati standard qualitativi costituiscono il
plus di questa catena: le strutture ClassHotel sono di nuova realizzazione,
progettate direttamente da ClassHotel, tutte situate in splendide aree
verdi, con parcheggio, garage, ristorante, sale riunioni e perfettamente
attrezzate con i più moderni sistemi audiovisivi. Le camere poi sono tutte
insonorizzate, dotate di aria condizionata, frigobar, chiavi elettroniche,
asciugacapelli, telefono con linea diretta, televisione via satellite, pay
per view. "La nostra presenza ad Aosta - continua Martinenghi - è un
fatto significativo della nostra volontà di esserci su tutto il territorio
nazionale in luoghi nevralgici e di passaggio". Il ClassHotel di Aosta
è un quattro stelle dotato di 105 camere situato in prossimità dell'uscita
Aosta est dell'autostrada e dell'aeroporto di Pollein, quindi pratico per
chi raggiunge il capoluogo valdostano sia per affari che per turismo. Per
l'autunno è prevista un'altra apertura, quella del ClassHotel di Lucca, un
albergo da 70 camere completamente realizzato su progetto di ClassHotel
situato nelle immediate vicinanze del centro cittadino, in un punto
strategico sia per il turismo congressuale, che da sempre sceglie le
strutture ClassHotel, sia per un turismo di tipo famigliare. La crescita di
ClassHotel è impetuosa: quest'anno sono in previsione altre aperture: una
struttura alberghiera di 104 camere a Caserta e un'altra di 82 camere a
Goito. Il 2002 vedrà poi l'apertura di un ClassHotel a Pisa con 80 camere,
Arezzo, 75 camere e Ferrara, 76 camere. Entro l'estate del 2001 partirà
anche la linea FastHotel, una particolare tipologia di strutture agili, a
costo contenuto, facilmente raggiungibili perché localizzate all'interno
delle aree di servizio autostradali italiane o nelle immediate vicinanze.
Quest'anno saranno aperti un FastHotel di 60 camere all'interno della
autostrada all'altezza della barriera Roma sud e un altro FastHotel a
Piacenza in località Podenzano nell'immediata periferia di Piacenza lungo
la strada statale. Alla luce di tutte queste iniziative, nel dicembre del
2000 è stato messo a punto un business plan che prevede di portare nel 2005
i ricavi del gruppo a 50 miliardi di lire. "Siamo molto soddisfatti -
ha dichiarato l'Amministratore Delegato Mario Della Noce - nel 2000 il
fatturato del gruppo ClassHotel ha raggiunto e superato i 19 miliardi di
lire, per il 2001 i ricavi alberghieri arriveranno a 26 miliardi di lire con
un incremento del 40% rispetto all'anno scorso". Continua inoltre con
successo la partnership con la catena tedesca Treff Hotels, che porta
ClassHotel di avere una grande visibilità a livello europeo e in
particolare nell'aria tedesca da cui arriva il maggior flusso di turisti in
Italia. ClassHotel Italia sta valutando comunque l'opportunità di stringere
accordi commerciali con altre realtà.Infolink: www.classhotel.com
I.NET: IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE HA APPROVATO IL
PROGETTO DI BILANCIO 2000: RICAVI CONSOLIDATI PARI A 80.262 MILIONI DI LIRE,
IN CRESCITA DEL 102% RISPETTO A 39.603 MILIONI DI LIRE NEL 1999
Milano, 20 febbraio 2000 - Il Consiglio di Amministrazione di I.Net,
riunitosi lo scorso 7 febbraio presso la sede sociale, ha esaminato ed
approvato il progetto di bilancio relativo all'esercizio chiuso al 31
dicembre 2000. I ricavi consolidati, pari a 80.262 milioni di Lire (41,5
milioni di Euro) rispetto a ai 39.603 milioni di Lire del 1999 (20,5 milioni
di Euro), risultano in crescita del 102%. A conferma della posizione di
leadership acquisita da I.Net nel segmento Lomo (Large Office Medium Office)
del mercato italiano, si sottolineano i seguenti dati: il portafoglio ordini
al 31 dicembre 2000 risultava in crescita del 132% rispetto al pari periodo
del 1999; il customer retention rate complessivo è stato pari all' 86,4% e
superiore al 96% per i clienti gold" (ordinato superiore a 1 00 milioni
di Lire). Il numero di dipendenti al 31 dicembre 2000 risultava pari a 218
rispetto a 175 al 30 settembre 2000 e a 114 al 31 dicembre 1999. Il margine
operativo lordo consolidato (Ebitda) è stato pari a 11.254 milioni di Lire
(5,8 milioni di Euro) con un'incidenza sui ricavi consolidati del 14,0%
rispetto a 2.885 milioni di Lire (1,5 milioni di Euro) nel 1999. Si è
registrato un miglioramento anche della redditività operativa consolidata (Ebit)
che, al netto dell'ammortamento degli oneri di quotazione di 2.649 milioni
di Lire (1,4 milioni di Euro), è risultata pari a 2.007 milioni di Lire
(1.0 milioni di Euro) rispetto a una perdita di 47 milioni di Lire (0,02
milioni di Euro) nel 1999. L'incidenza del reddito operativo sui ricavi
consolidati è stata pari al 2,5%. L'utile ante imposte è stato pari a
10.151 milioni di Lire (5,2 milioni di Euro) con un'incidenza sul fatturato
consolidato del 12,6%, rispetto a 1.540 milioni di Lire (0,8 milioni di
Euro) nel 1999, in crescita del 560%. L'utile netto è risultato pari a
6.808 milioni di Lire (3,5 milioni di Euro) con un'incidenza sui ricavi
consolidati dell'8,5% rispetto a 437 milioni di Lire (0,2 milioni di Euro)
nel 1999, segnando una crescita del 1,458%. A livello patrimoniale si
rafforza la capacità dei Gruppo di generare risorse finanziare attraverso
le attività operative: il rendiconto finanziario consolidato evidenze,
infatti, un surplus di cassa legato alla gestione operativa pari a 27.183
milioni di Lire (14,0 milioni di Euro). Tale surplus ha contribuito a
finanziare parte delle attività di investimento che nel corso dell'anno
sono state pari a 97.892 milioni di Lire (51,0 milioni di Euro). Di questi,
75.317 milioni di Lire (38,9 milioni di Euro) sono stati spesi per la
realizzazione di immobilizzazioni materiali tra le quali la nuova Web Farm
a'Settimo Milanese (area Nord-Ovest di Milano). La posizione finanziaria
netta a fine anno risultava positiva per 224.784 milioni di Lire (116,1
milioni di Euro). Il patrimonio netto del Gruppo era pari a 296.614 milioni
di Lire (1 53,2 milioni di Euro).
INTERNET E SICUREZZA TRIPLICANO NEL FATTURATO DI
SIOSISTEMI
Brescia, 20 febbraio 2001. E' più che triplicato il fatturato legato a
Internet e Sicurezza di Siosistemi, settore nel quale vanta una vasta
esperienza e sul quale basa la propria vision aziendale. Infatti con un
fatturato 2000 di 9,16 miliardi di Lire, il settore a Internet e Sicurezza
di Siosistemi è aumentato del 326% rispetto al 1999. Il trend di crescita
era iniziato già nel 1999, quando il fatturato legato alle soluzioni
Internet e Sicurezza pari a 2.15 miliardi era aumentato di oltre il 250%
rispetto alla cifra di 588 milioni di Lire registrata nel 1998. Tale
incremento si colloca all'interno di una crescita globale del business di
Siosistemi, che, con un fatturato di 32,11 miliardi di Lire, ha registrato
nel 2000 un +20% rispetto al dato di 26,75 miliardi di Lire del 1999. "Siosistemi
affronta la sicurezza come fattore abilitante di qualsiasi progetto di
comunicazione d'impresa" ha affermato Lorenzo Musicco, Amministratore
Delegato e Direttore Marketing di Siosistemi "solo attraverso la
connettività sicura e affidabile l'utilizzo delle nuove tecnologie può
aiutare il business dell'impresa; i nostri clienti e la crescita delle
nostre vendite di progetti Internet e Sicurezza ne sono la conferma."
Siosistemi ha un'offerta di prodotti e servizi diretta alle medie e grandi
aziende che si sviluppa attorno all'accesso sicuro in internet, ovvero
studia, realizza e supporta progetti per la sicurezza sia dei sistemi
centrali che delle postazioni remote, siano esse fisse o mobili; in
particolare soluzioni che riguardano l'accesso sicuro e autenticato, la
firma digitale, i servizi di management di protezione anti-intrusione e di
verifica di vulnerabilità. Infolink: www.siosistemi.it
LA FOCALIZZAZIONE DI SAS SULLE SOLUZIONI DESTINATE AL
TOP MANAGEMENT E IL KNOW HOW ACQUISITO DANNO I LORO FRUTTI ANCHE IN ITALIA,
CON UN +24% DEL VOLUME D'AFFARI
Milano, 20 febbraio 2001 - Le scelte strategiche di Sas, leader mondiale
nelle soluzioni per il supporto decisionale, dimostrano nuovamente la
propria validità confermando una crescita che prosegue ininterrotta da 24
anni. Anche nel 2000, il fatturato mondiale di Sas ha registrato una
crescita a due cifre attestandosi oltre i 1.100 milioni di dollari. In
particolare in Italia, Sas ha confermato la propria vocazione
ultraventennale alla crescita, raggiungendo un volume d'affari di 91,8
miliardi di lire che corrispondono a un incremento pari al 24 per cento
rispetto all'anno precedente. Al risultato 2000 di Sas hanno contribuito i
73,8 miliardi di lire ottenuti dalla vendita di licenze software (+ 23 per
cento rispetto al '99) e i 18 miliardi di lire derivanti da servizi di
consulenza e formazione (+ 30 per cento). Nei singoli settori di mercato,
Sas ha ottenuto risultati particolarmente positivi, a partire da credito e
finanza, che ha fatto registrare un + 47 per cento, seguito da PA e sanità
(+ 22 per cento), la cui incidenza sul fatturato 2000 è rispettivamente del
42 per cento e del 15 per cento. In linea con l'andamento positivo generale
anche l'indice del settore delle utilities, che è cresciuto in ragione del
+12 per cento, dell'industria (+ 16 per cento). Anche la crescita del numero
di dipendenti, oggi arrivati a quota 280 (+32 per cento rispetto al 1999),
dimostra l'impegno di SAS nel nostro Paese e l'attenzione alle risorse
umane. "Ancora una volta, SAS ha confermato la propria leadership
nell'offerta di Business Intelligence Solution rivolte al top
management", ha spiegato Alessandro Zeigner, amministratore delegato di
SAS. "Le leve del successo di Sas sono sicuramente legate al know how
specifico acquisito negli anni sulle singole aree aziendali, che ci consente
di offrire ai nostri clienti soluzioni rivolte al top management, senza
specifiche conoscenze informatiche. Inoltre, la possibilità di accedere a
numerose esperienze sul campo, anche internazionali, e la velocità con cui
SAS è in grado di sviluppare i progetti dei clienti, consentono a chi
sceglie soluzioni SAS di concentrarsi sul proprio business. Lo dimostra la
crescita del fatturato 2000 legata alla voce servizi, che conferma la
volontà delle aziende di avvalersi di risorse specialistiche SAS per
l'implementazione dei progetti attraverso approcci metodologici e
consulenziali. Le Business Intelligence Solution di Sas sono in grado di
coprire le esigenze del top management in tutte le aree aziendali: a partire
dalla Direzione Generale, al Marketing, all'Amministrazione e Finanza, alle
Risorse Umane, agli Acquisti, all'Information Technology".
IL SATELLITE ARTEMIS VERRÀ LANCIATO A BORDO DI ARIANE
5. LA SUA MISSIONE CONSISTERÀ NEL FORNIRE ALL'EUROPA SERVIZI DI
COMUNICAZIONE MOBILE DI NAVIGAZIONE E TRASMISSIONE DATI INFRASATELLITARE
Bruxelles 20 febbraio 2001 - Artemis, definito dall'Agenzia spaziale europea
(Ase) il più avanzato satellite di telecomunicazioni da essa mai
sviluppato, verrà lanciato nello spazio a bordo di un razzo vettore europeo
Ariane 5, fra giugno e agosto del 2001. Il contratto relativo al lancio è
stato firmato lo scorso 15 febbraio a Parigi dal direttore generale
dell'agenzia Antonio Rodotà e dal direttore generale di Arianespace
Jean-Marie Luton, presso la sede centrale dell'ASE (nella foto). Artemis
opererà per un periodo di 10 anni da un'orbita geostazionaria a circa
36.000 km di distanza dalla Terra. La sua missione consisterà nel fornire
all'Europa servizi di comunicazione mobile e di navigazione, accanto ad una
capacità di trasmissione dati (comunicazione infrasatellitare). Al momento
del lancio, il satellite avrà una massa di 3.100 kg e la radiazione solare
si estenderà per 25 metri da un'estremità all'altra, fornendo energia
elettrica per 2,5 kW. "Artemis racchiude in sé diverse importanti
innovazioni tecnologiche. Il sistema che consente al satellite di rimanere
in posizione orbitale stabile, per esempio, si basa sull'uso della
propulsione ionica elettrica (una prima assoluta per un satellite dell'ASE)
e risulta quindi più leggero e compatto di un sistema convenzionale che
utilizza un propellente chimico. Ciò significherà minor peso e costi
ridotti anche per i satelliti futuri", rende noto l'Ase.Infolink: http://www.esa.int/export/esacp/index.html
SKANOVA INCARICA EXTREME NETWORKS, ED ERICSSON DI
PORTARE NELLE ABITAZIONI SVEDESI SERVIZI A BANDA LARGA COMPRENDENTI
TRASMISSIONI TV, VIDEO E ACCESSO INTERNET
Milano, 20 febbraio 2001 - Extreme Networks, Inc. (Nasdaq: Extr), leader
nelle soluzioni per il networking a banda larga ed Ericsson sono state
incaricate da Skanova, un importante provider di rete svedese appartenente
al gruppo Telia, di occuparsi della realizzazione dell'infrastruttura di
commutazione Gigabit Ethernet e IP destinata alla prima rete Ethernet
globale per il mercato residenziale svedese. Gli utenti della rete Ethernet
di Telia avranno quindi l'opportunità di usufruire di un ricco portafoglio
di offerte in banda larga comprendente trasmissioni Tv, video e applicazioni
Internet. Extreme Networks, forte della continua espansione delle proprie
attività nei sistemi di comunicazione, è il fornitore privilegiato di
Ericsson per le soluzioni di rete Ethernet: i sofisticati router Ethernet IP
di Extreme Networks saranno integrati nelle soluzioni proposte da Ericsson
per il mercato svedese. "Grazie a Extreme Networks siamo in grado di
rendere più semplici che mai le comunicazioni degli utenti del mondo
intero", ha commentato Jöran Hoff, Presidente e Ceo di Ericsson
Business Innovation. "Le sofisticate soluzioni di rete Ethernet Ip,
sviluppate da Extreme Networks, ci consentono di offrire a Skanova e agli
operatori di telecomunicazioni di tutto il mondo, nuove soluzioni in grado
di rivoluzionare il modo di comunicare di aziende e privati".
L'implementazione dell'infrastruttura Ip di Skanova, rappresenta per Extreme
Networks, il secondo passo fondamentale nella strategia volta a estendere la
tecnologia Ethernet in nuovi settori di mercato. Il primo passo in questa
direzione ha riguardato il completamento, avvenuto ai primi di febbraio,
dell'acquisizione di Optranet da parte di Extreme Networks, iniziativa
avente come obiettivo l'estensione dell'impiego della tecnologia Ethernet
sia alle interfacce WAN nelle applicazioni di ultimo miglio, sia ai cablaggi
voice-grade nelle reti all'interno di edifici. "Extreme Networks è
fermamente convinta che la tecnologia Ethernet rappresenti il futuro delle
comunicazioni proprio grazie alla sua capacità di assicurare quello scambio
dinamico ed efficiente delle informazioni che aziende e privati
pretendono", ha sottolineato Gordon Stitt, Ceo di Extreme Networks.
"La strategia Ethernet Everywhere e le sofisticate tecnologie
sviluppate da Extreme Networks hanno consentito a numerose aziende, società
di telecomunicazioni, Isp e service provider di espandere le rispettive
attività per competere con maggiore successo sul mercato e rispondere con
superiore efficacia alle esigenze dei clienti finali. Extreme Networks ha
presentato recentemente la prima e unica soluzione Ethernet di primo miglio,
in grado di offrire anche alle piccole imprese l'accesso ai servizi in larga
banda, e oggi è pronta a garantire gli identici vantaggi anche all'utenza
residenziale". I nuovi moduli Extreme Networks offrono alle grandi
aziende e agli operatori di telecomunicazioni una sofisticata piattaforma
per il provisioning di servizi Ethernet, adatta a più sistemi di trasporto.
Questo approccio contribuisce a risolvere gli attuali problemi associati
alle lente e costose tecnologie legacy, la cui presenza ostacola
pesantemente la possibilità degli utenti di beneficiare di un accesso
rapido e diretto. "L'accesso via Ethernet sarà una caratteristica
fondamentale della nostra rete in larga banda", ha affermato Ove Alm,
Vice President di Skanova. "I prodotti Ericsson ed Extreme Networks si
rivolgono precisamente a questo mercato, e ci assicureranno la capacità di
offrire ai nostri clienti il servizio migliore dell'intero settore".
OGGI DALL'INGHILTERRA LA PRIMA SFILATA DI MODA SU
INTERNET IN DIRETTA
Milano, 20 febbraio 2001 - Domani alle ore 19 chi si colleghera' al sito
www.icshowbiz.com avrà l'occasione di vedere alcuni personaggi famosi
arrivare e assistere alla sfilata degli ultimi modelli di Julien Macdonald,
giovane stilista gallese che annovera tra le sue clienti Madonna. Non tutti
sono felici di questa iniziativa, dietro la passerella alcuni temono che
internet, dati i costi delle tradizionali sfilate, possa diventare l'unico
futuro possibile per le presentazioni dei nuovi modelli 'made in UK' e un
giorno anche "made in Italy" Monitor e cavi certo danno meno il
clima, la percettibilita' dell'effimero che diventa per pochissimi presenti
e per pochi minuti una scintilla eclatante, ma possono garantire che
comunque una sfilata ci sia, che ci sia un pubblico interessato. Il debutto
- ha scritto ieri - il Sunday Times - avverra' in occasione della settimana
londinese della moda, che comincia oggi e che si svolge al Museo di storia
naturale. Anche la moda, quindi, finisce sulla Rete. Domani la prima
e-sfilata in diretta assicurera' ai patiti un brivido in piu' perche' un
altro tabu' viene rotto e nuove prospettive si aprono.
CIAOWEB PRESENTA IL NUOVO CANALE: LEX UN VERO E PROPRIO
AVVOCATO SEMPRE A DISPOSIZIONE CON RISPOSTE RAPIDE E GRATUITE
Milano, 20 febbraio 2001 - Ciaoweb www.ciaoweb.it
annuncia una nuova proposta completamente dedicata al nostro amato codice
civile. Si tratta del Canale Lex, realizzato in collaborazione con Legalweb
e diretto da Andrea Antonuccio; un vero e proprio oracolo legislativo per
tutti i cittadini che desiderano avvalersi di uno strumento rapido ed
efficace per risolvere problemi di carattere legale con i quali
quotidianamente ci si può imbattere. In particolare, collegandosi al
servizio, si potranno ottenere in modo semplice ed immediato consulenze su
ricorsi, tutta la modulistica e i commenti del caso. Ciaoweb mette a
disposizione un avvocato online per sottoporre il proprio caso e avere in
poche ore un parere qualificato. Chi ha subito un'ingiustizia e vuole
segnalarla può utilizzare le specifiche pagine dedicate al tema. Questi
servizi sono assolutamente gratuiti e, se il caso viene ritenuto
interessante il canale Lex, procederà addirittura a patrocinarlo e a pagare
tutte le spese legali. "Nuovi contenuti e nuovi servizi ecco la nostra
nuova sfida", dichiara Giacomo Ovidi, Responsabile dei contenuti del
marketing e delle vendite di Ciaoweb. "I surfer di Ciaoweb potranno
tenersi aggiornati sulle nuove normative legislative in punta di mouse"
IMMOEURO E ESTATENET : VISIBILITÀ INTERNAZIONALE PER I
LISTINI IMMOBILIARI
Milano, 20 febbraio 2001 - Immoeuro [www.immoeuro.com], fornitore leader in
Europa di soluzioni e-business per i professionisti immobiliari ha siglato
una alleanza strategica con EstateNet Internet Marketing GmbH
[www.estate.net]. In base a tale accordo immoeuro vede rafforzata
ulteriormente la propria presenza a livello internazionale e potrà offrire
una visibilità ancora maggiore ai professionisti immobiliari. In base
all'accordo i soci di immoeuro potranno accedere al consistente database di
proprietà immobiliari residenziali di EstateNet, uno dei principali portali
immobiliari affermatosi nel mercato tedesco. In cambio, immoeuro, ha
garantito ad EstateNet l'accesso al proprio database, consentendogli di
rafforzare la sua posizione a livello europeo. Ann Meceda, Executive Vice
President per lo sviluppo aziendale di immoeuro ha commentato: "Immoeuro
ha come filosofia la qualità del servizio e l'obiettivo di semplificare il
lavoro ed incrementare l'efficienza degli agenti immobiliari in Europa. La
creazione e implementazione dell'accesso al più completo database
immobiliare in Europa è un elemento fondamentale del nostro progetto.
L'accordo con EstateNet rappresenta una soluzione vantaggiosa per
entrambi." Harri Janß,Ceo di EstateNet, ha aggiunto:
"L'inserimento dei listini immobiliari presenti nei database inglesi,
olandesi, italiani e spagnoli di immoeuro completeranno il nostro database
tedesco ed internazionale. Questo costituisce un passo che porterà
EstateNet a diventare il principale portale immobiliare in Europa. Lo
scambio di informazioni immobiliari attraverso la piattaforma tecnologica di
immoeuro, l' Ers rappresenta la prima fase di questo processo."
Immoeuro ha creato l'Ers (European Realty System) una piattaforma
tecnologica completa per i professionisti immobiliari europei. Grazie all' Ers,
immoeuro fornisce ai propri soci soluzioni e-business che consentono di
gestire in modo più efficiente le agenzie immobiliari, di migliorare il
servizio ai clienti e di incrementare il giro d'affari. La piattaforma
tecnologica aperta di immoeuro fornisce ai propri soci accesso ad una rete
di professionisti immobiliari in continua espansione e ad una serie di
partner strategici operanti nel marketing, nei servizi a valore aggiunto e
nell' informatica. L'accordo con EstateNet segue diverse alleanze
strategiche siglate recentemente con alcuni operatori leader in Europa tra
cui Globaliza ( www.globaliza.com )
ed expocasa ( www.expocasa.es ), due
tra i principali portali spagnoli. In Italia immoeuro ha siglato accordi con
F.I.M.A.A., la principale associazione degli agenti immobiliari nel paese,
Intermailing, società specializzata nei servizi di direct mailing e Nomisma,
una delle più importanti società di ricerca. In Gran Bretagna gli accordi
riguardano moneyextra-homepages ( www.homepages.co.uk
), importante servizio di ricerca immobiliare, asserta home ( www.assertahome.com
), la principale risorsa per la ricerca di case in vendita ed in affitto in
Gran Bretagna e homes4u (www.homes4u.co.uk) portale immobiliare con sede a
Manchester. Immoeuro ha inoltre recentemente annunciato un accordo con Re/Max
Europe per la fornitura in esclusiva di soluzioni e-business.
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