QUOTIDIANO DI: New & Net Economy, Finanza, Politica,Tecnologia, E-business, Turismatica ed Attualità

APPUNTAMENTI

NOTIRIZIARIO
TURISTICO
MARKETPRESS

a cura di

Anna Borgoni


SABATO
28 APRILE 2001

pagina 1

 

 

La nostra vetrina dei 
PRODOTTI
ARTIGIANALI
e' aperta... visitatela

 

 

 

 


Entrate nell'
AREA
DELLE NOVITA'
troverete esposti molti
prodotti interessanti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L'esposizione dei 
PRODOTTI
PER IL LAVORO
è aperta visitatela

 

 

UN VIAGGIO ALLE SEYCHELLES PER FARSI RAPIRE DA PIRATI, BALLI ESOTICI E NATURA INCONTAMINATA

L'arcipelago delle Seychelles, ubicato nell'Oceano Indiano, è costituito da 88 isole, di cui solo 36 abitate. Il gruppo principale di isole, tutte granitiche, si chiama Inner Island; la più grande è Mahé, seguita da Praslin, Silhouette, La Digue, fino ad arrivare ad un'infinità di isole piccolissime. 

Il resto dell'arcipelago è corallino e comprende quattro gruppi: Amirantes, Farquhar, Coetivy e Aldabra. Sin dalla loro scoperta sono state definite il vero Paradiso Terrestre per la ricchezza naturale che custodiscono: innumerevoli specie di uccelli, pesci tropicali e una vegetazione lussureggiante.

Fino alla metà del Settecento l'arcipelago è rimasto inabitato, solo alcuni navigatori di passaggio vi sostavano per rinfrescarsi e riposarsi, trovando ad accoglierli panorami naturali idilliaci.

Con il passare del tempo queste isole divennero un nascondiglio sicuro per pirati, come il celebre Francois Olivier La Vasseur, più noto come La Buse, Captain Kidd, John Avery, Thomas Tew e molti altri che, cacciati dai Caraibi, erano in cerca di un rifugio sicuro. La leggenda narra che prima di essere impiccato, nel 1730, La Buse gettò alla folla che assisteva all'esecuzione la mappa di un tesoro, che però non specificava dove esso fosse nascosto. Alcuni sostengono che si trovi sull'isola di Mahé, più esattamente a Bel Ombre, tutt'oggi, comunque, il forziere non è ancora stato scovato, in attesa che qualcuno lo trovi!

Ma ciò che più semplicemente, ma anche più fortemente colpisce chiunque approdi su queste isole è la magnificenza della natura con le sue mille espressioni che caratterizzano l'arcipelago.

Alle Seychelles vivono, infatti, circa duemila specie di piante tropicali, di cui 75 endemiche, che rappresentano il 90% della vegetazione. Il mondo animale è altrettanto vario e sorprendente: l'avifauna ricchissima annovera alcune specie rarissime, sull'isola di Aldabra si trova la più grande colonia mondiale di tartarughe giganti, i paesaggi sottomarini ospitano più di 1500 tipi di pesci.

Questo eco-sistema è fortemente protetto innanzitutto dalla popolazione locale: nessun albergo può essere più alto di un cocotier e il numero di turisti ammesso è al massimo di 150.000 l'anno. Il 46% del territorio è Parco Nazionale o area protetta, mentre 88 miglia quadrate di mare sono Parco Marino.

Viaggi del Ventaglio propone alle Seychelles il VentaClub Coral Strand, ubicato sull'isola di Mahé, antica "Ile D'Abondance" denominata così grazie alla vegetazione lussureggiante, le montagne imponenti e le spiagge bianchissime. A soli 5 km si trova Victoria, la capitale dove è possibile trovare negozi, banche, musei e mercatini molto interessanti.

Il villaggio si affaccia sulla lunghissima spiaggia corallina di Beau Vallon, una delle più famose dell'isola.

La struttura è costituita 141 camere dotate di ogni comfort, dislocate in quattro edifici disposti a semicerchio intorno alla piscina attrezzata con ombrelloni e lettini.

A disposizione degli ospiti ci sono 3 ristoranti, uno principale, uno fronte spiaggia, uno tipico indiano e un bar a due piani ai bordi della piscina.

Gli amanti dello sport potranno praticare windsurf, catamarano, canoa...; a pagamento, potranno usufruire di un attrezzato centro diving, e avranno a disposizione sci d'acqua, moto d'acqua e paracadute ascensionale.

Il trattamento previsto è mezza pensione con esclusione delle bevande.

Dal villaggio è possibile effettuare interessanti escursioni a pagamento a bordo di barche con fondo trasparente,oppure in elicottero, praticare la pesca d'altura e visitare il Parco Marino di Sainte Anne.

Per informazioni nelle migliori agenzie di viaggio e al n° 02/33.47.45.50.

DUE VACANZE AL PREZZO DI UNA: CHI VOLA AI TROPICI HA IN REGALO LA NEVE!

PROMOZIONE EUROTRAVEL CLUB AI TROPICI: BASTA PRENOTARE ALMENO 30 GIORNI PRIMA DELLA PARTENZA PER AVERE IN OMAGGIO UN WEEK-END LUNGO SULLA NEVE.

Last minute? No, grazie. Molto meglio scegliere con calma, in anticipo ed essere premiati dalla nuova formula "prenota presto" di Eurotravel, l'unica che regala una vacanza senza chiedere una lira di più!

La novità della stagione estiva 2001 è una speciale formula di advanced booking che consente a chi parte di avere, completamente incluso nel prezzo, anche un soggiorno neve, da usufruirsi quest'inverno.

Adesso ai Tropici, quest'inverno (gratis) a sciare in Valle d'Aosta.

Per tutte le prenotazioni effettuate con almeno 30 giorni di anticipo per le quattro destinazioni "Eurotravel Club" ai Tropici, Eurotravel riconosce ai clienti la completa gratuità per un long week-end sulla neve. La vacanza omaggio prevede un soggiorno gratuito (4 giorni, 3 notti) per due persone, in Valle d'Aosta, da usufruirsi nell'inverno 2001/2002. La sistemazione sarà in camera doppia e il trattamento di pernottamento e prima colazione.

La promozione è valida per tutte le prenotazioni (effettuate in agenzia di viaggio e confermate almeno 30 giorni prima della partenza, comprensive di volo speciale ITC + soggiorno) nei quattro Eurotravel Club:

* Eurotravel Club Sol de Plata, Santo Domingo

* Eurotravel Club Akumal Beach, Messico

* Eurotravel Club Villas Caroline, Mauritius

* Eurotravel Club Ranveli, Maldive,

...... oppure le altre formule Eurotravel di sconto per chi prenota presto

Oltre alla speciale promozione "volate ai Tropici, vi regaliamo la vacanza neve", Eurotravel propone anche sconti "classici" per chi prenota con anticipo la propria vacanza estiva ai Tropici e preferisce avere una riduzione immediata sulla quota per persona. Gli sconti della promozione "prenota presto" (non cumulabili con altre iniziative speciali, né con la gratuità del soggiorno neve) prevedono:

400.000 lire di sconto per coppia per le prenotazioni effettuate almeno 30 giorni prima della partenza, con destinazione uno dei quattro Eurotravel Club (Santo Domingo, Messico, Maldive, Mauritius);

600.000 lire di sconto per coppia per le prenotazioni effettuate almeno 30 giorni prima della partenza, con destinazione le Seychelles, novità del catalogo Tropici per estate 2001;

300.000 lire di sconto per coppia per le prenotazioni effettuate almeno 30 giorni prima della partenza, con destinazione uno dei quattro Eurotravel Resort (Santo Domingo, Messico, Maldive, Mauritius).

200.000 lire di sconto per coppia per le prenotazioni effettuate almeno 30 giorni prima della partenza, con destinazione tutte le altre strutture proposte dal catalogo.

Informazioni al numero 0165 773 111, prenotazioni nelle migliori agenzie di viaggi.

Eurotravel è un tour operator specializzato nell'organizzazione di viaggi e vacanze in Italia e all'estero. Tra le principali destinazioni della propria programmazione: Tropici, Mare, isole & coste italiane, Costa Azzurra, Corsica, Spagna, Grecia, Slovenia & Croazia, Parigi & la Francia, Salute & Bellezza. Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere alle migliori agenzie di viaggio.

 

VENTACLUB SUPERIOR PIZZOMUNNO VIESTE PALACE HOTELVIESTE - PUGLIA

Un nuovo VentaClub arricchisce la linea Superior di Viaggi del Ventaglio

Pizzomunno, un superbo monolito bianco di 25 metri, situato a pochi passi dallo strapiombo su cui si eleva il Castello di Vieste, non sarebbe altro che un giovane tramutato in pietra dalla gelosia delle sirene che impedirono il realizzarsi della sua storia d'amore con Cristalda, la figlia degli dei. Ogni anno Pizzomunno ritorna uomo per cercare, inutilmente, la sua amata. Così, almeno, narra la leggenda.

E' nel meraviglioso contorno del Parco Nazionale del Gargano, tra bouganvilles, aranci, limoni e vaste pinete, tra splendide baie e pittoreschi centri storici circondati da bianche palazzine, che sorge il VentaClub Superior Pizzomunno Vieste Palace Hotel.

Il prestigioso complesso che arricchisce le proposte della Linea Superior di Viaggi del Ventaglio, nata per soddisfare le esigenze della clientela anche più esigente, è composto da 205 camere suddivise tra l'Hotel Pineta ed il Pizzomunno Palace, tutte quante arredate con gusto e dotate d'ogni comfort, per offrire alla clientela un trattamento esclusivo di prima classe.

Molti sono i servizi a disposizione dei clienti: due ristoranti, dove si potranno gustare i sapori autentici della cucina tipica pugliese, quattro bar e sale conferenze.

Il VentaClub dispone inoltre di un Centro Bellezza e Benessere che offre alla clientela trattamenti all'avanguardia. Per chi lo desidera è possibile rilassarsi con una sauna, o immergersi in vasche idromassaggio con linfodrenaggio, o ancora, abbandonarsi ad un massaggio rigenerante.

Per gli amanti dello sport ci sono tre campi da tennis di cui uno in terra battuta e due in mateco, utilizzabili anche come campi da basket e pallavolo, una palestra, due piscine di acqua dolce, di cui una olimpionica ed una per bambini. Nelle vicinanze del VentaClub è inoltre possibile praticare sci nautico e vela.

Il VentaClub Superior Pizzomunno Vieste Palace Hotel è un punto di partenza ideale per scoprire la storia, l'arte ma soprattutto i suggestivi paesaggi del Gargano, come ad esempio quelli offerti dalle grotte marine, alle isole Tremiti o dai Trulli di Alberobello. Molte altre proposte verranno offerte direttamente in loco.

Le proposte: partenze dal 16 giugno al 6 luglio, a partire da Lit. 190.000, per notte, in camera doppia Superior, solo soggiorno con trattamento mezza pensione. Volo più transfer a da Milano, partire da Lit. 540.000;

partenze dal 7 al 27 luglio, a partire da Lit.210.000, per notte, in camera doppia Superior, solo soggiorno con trattamento mezza pensione. Volo più transfer a da Milano, partire da Lit. 540.000.

Info www.ventaglio.com  nelle migliori agenzie di viaggio e al numero di telefono 02-33474550

NEL MONDO VENTACLUB CON UN CLICK - IL NUOVO COMPACT DREAMS DI VIAGGI DEL VENTAGLIO

Il Gruppo Viaggi del Ventaglio presenta il primo catalogo in formato digitale, un CD-Rom, o meglio un Compact Dreams che, allegato a tutti i cataloghi, in versione express, "I Villaggi VentaClub", sarà disponibile da fine aprile presso le migliori agenzie di viaggio con filmati, immagini, musica e informazioni utili per illustrare, in modo dinamico e innovativo, le destinazioni e le attività del Gruppo.

Il nuovo CD-Rom riserva un'intera sezione alla presentazione dei villaggi VentaClub in Italia e nel mondo, offrendo circa 20 immagini per ogni destinazione oltre ad informazioni utili e consigli. Due bellissimi video accompagnano lo spettatore all'interno dei VentaClub Gran Dominicus a Santo Domingo e Playa Maroma, in Messico.

Il Compact Dreams propone anche una panoramica del Gruppo Viaggi del Ventaglio e delle attività promosse con collegamento diretto, via internet, al Company Profile aziendale, per scoprire la storia, gli interessi e le strategie che da 25 anni guidano il Gruppo.

Un'ultima sezione è dedicata al Turismo Sostenibile, alla presentazione del progetto Initiative for Soustainable Tourism Development, al quale Viaggi del Ventaglio ha aderito a partire da giugno dello scorso anno, nonché degli obiettivi e progetti, promossi a favore della salvaguardia ambientale. Non poteva mancare uno spazio rivolto all'introduzione della nuova figura aziendale d'Interprete Ambientale, rappresentato dalla mascotte WillyWorld.

Con questa iniziativa Viaggi del Ventaglio intende festeggiare il 25° Anniversario di attività del Gruppo, offrendo ai clienti uno strumento interattivo, pratico, veloce e divertente per entrare nel mondo VentaClub direttamente dal computer di casa.

Il Compact Dreams di Viaggi del Ventaglio permette di ricevere, in tempo reale, informazioni su offerte speciali e quote di viaggio, cliccando semplicemente su un'icona che stabilisce un collegamento diretto al sito internet di Viaggi del Ventaglio.

 

LOMELLINA ANTICA NUOVA TERRA DI RISAIA - PROPOSTE COINVOLGENTI DI TURISMO ALTERNATIVO NELLA LOMELLINA CULLA DEL RISO EUROPEO

Una terra modellata dall'uomo in secoli di immani fatiche, un paesaggio

connotato a tal punto dall'acqua da farlo definire "specchio del cielo", una storia per secoli intrecciata con la devozione dei pellegrini lungo il percorso della Via Francigena, matrice di raffinate architetture e pregevoli apparati pittorici, oggi si propone con un progetto di sviluppo turistico-culturale innovativo, denominato "Antica nuova terra di risaia", rivolto agli studenti, alle famiglie, agli anni d'argento per far conoscere le molte anime di questa terra.

L'operazione nasce in provincia di Pavia grazie all'impegno di alcuni Comuni, Pro Loco, imprenditori privati e di appassionati.

L'obiettivo è contribuire alla riqualificazione di un territorio di assoluta tipicità, custode di una sapida gastronomia rurale e curtense e culla della coltivazione del riso, testimoniato da Galeazzo Maria Sforza nella seconda metà dei 1400.

IL CENTRO DI INTERPRETAZIONE TERRITORIALE è un nucleo sperimentale e documentativo della Lomellina volto alla conoscenza delle radici storiche, etnografiche e culturali del territorio. Il Centro, strutturato con materiale iconografico, fotografico, strumenti delle attività agricole ed artigianali locali, documenti storici, spesso sorprendenti, punta alla valorizzazione del territorio di risaia, un valore da non disperdere, e offre al visitatore una panoramica a 360 gradi delle peculiarità più interessanti.

All'interno è possibile gustare alcune chicche quali l'identità del vero scopritore della lampadina ad incandescenza, la salubre dimora estiva dei Vescovi di Pavia in epoca altomedievale.

Il centro introduce e orienta le visite guidate sul territorio e i laboratori d'arte, del gusto ed etnografici, permettendo di perlustrare in anteprima un territorio rimasto integro nel tempo, guidati da esperti accompagnatori.

I laboratori: alla tipicità del territorio di risaia corrisponde il fascino della unicità di un patrimonio architettonico inesplorato: le Corti Lombarde, antiche cascine a corte chiusa in cui per secoli l'economia, la struttura sociale, la cultura agricola si sono sviluppate in piena originalità; i Castelli, più di venti in Lomellina tra manieri, caseforti, borghi murati, datati dal X al XVIII sec.; le Chiese e i Monasteri, per lo più romanici, realizzati dagli ordini monastici Benedettini Cistercensi, Cluniacensi, Certosini, Umiliati; gli edifici legati alla produzione prevalentemente agricola quali i Mulini.

La conoscenza di queste realtà è proposta con la novità dei laboratori in cui il visitatore gusta il piacere dei cimento personale: tra quelli artistici è già attivo il laboratorio della pittura a fresco ed è in allestimento quello del mosaico, tra quelli etnografici si segnalano le intriganti esperienze dei mestieri antichi dei "casaro" e dei "bergamino"; il laboratorio del gusto ripropone sapori tipici, con lineamenti di educazione alimentare, nei quali sono rivelati i segreti e i piaceri antichi.

I laboratori trasformano i visitatori in protagonisti di esperienze affascinanti a livello artistico e culturale con un mix di piacevole intrattenimento, sotto la guida di istruttori di storia dell'arte, restauro, storia medievale, cucina, enologia, ecc. Il territorio non è solo ambiente ma anche tradizioni. Tra le manifestazioni a carattere religioso riproposte a Rosasco dal Prof. Giuseppe Dell'Orbo, la Passione secondo S.Matteo e il Presepio Vivente, di forte impatto emozionale, richiamano molti visitatori.

ALLA RISCOPERTA DEL TERRITORIO LOMELLINO - ITINERARI GUIDATI: DEL RISO, D'ARTE, STORICI, DEL GUSTO

Gli itinerari guidati sono organizzati per temi e moduli, aggregabili. Attualmente gli itinerari sono proposti per gruppi prenotati e hanno durata giornaliera.

Itinerari dei riso. Esplorazione dei territorio, habitat naturale della cultura risicola, con visita di una Corte Lombarda, conoscenza della sbramatura e pilatura dei riso in una riseria d'epoca e laboratorio di ingegneria idraulica all'Ecomuseo di Mora Bassa, Centro di documentazione dei sistema irriguo delle terre di riso.

Itinerari d'arte. Visita all'imperdibile decorazione a fresco di San Rocco in Sant'Angelo Lomellina, laboratorio della pittura a fresco; 2' itinerario sulla Via Francigena con selezione di architettura romanica lombarda e cluniacense in diversi centri lomellini. La visita comprende una selezione di architettura ecclesiastica e civile romanica.

Itinerari storici. Full immersion nell'atmosfera del X secolo con percorso guidato nel borgo turrito e medievale di Rosasco: visita al Rivellino, alla Torre degli Innamorati di S. Valentino, alla Sala Capitolare dei Vescovi di Pavia e un esempio di "Casa contadina" (sec. XIX-XX).

Itinerari del gusto. Antipasto d'arte e pranzo tematico in cascina o osteria alla riscoperta della cucina rustica contadina (salumi, oca, risotto, dolce).

Programma: visite guidate per gruppi su prenotazione dalle ore 9.30 alle ore 17.00 dal 5 maggio al 3 giugno 2001. Partenza dal Centro di Interpretazione Territoriale di Rosasco. Ore 17.00 fine dei servizi e rientro alle sedi. Info: Prenotazioni tel. 0381.690370. Associazione Leonardo - Promozione Turistica della terra di risaia, tel 0382/27238.

LA PARROCHIALE DI S. VALENTINO A ROSASCO

Conserva il borgo medievale, con due torri visibili e una inglobata nella costruzione della Chiesa Parrocchiale, residuo dell'antico castello. La prima torre quadrata, con paramento in mattoni è coronata da merli ghibellini, la seconda forma la porta d'entrata al recinto del castello. La Parrocchiale di S.Valentino, della fine del '400, conserva due dipinti di scuola laniniana e presenta una facciata affrescata con linee neogotiche. Nel Municipio sei tavole di Santi dei pittori gotici del XIV sec.

SAN ROCCO DI SANT'ANGELO LOMELLINA

Di origini e struttura romanica, la piccola chiesa di S. Rocco, dalla facciata a capanna, presenta caratteri trecenteschi e custodisce un rilevante ciclo di affreschi attribuiti a Tommasino da Mortara: tra questi il pregevole affresco dedicato a San Sebastiano. La chiesa ai primi del '500 divenne il centro devozionale di quei Santi invocati per sconfiggere le calamità e la presenza di affreschi dedicati alla Madonna, a S. Cristoforo, S. Defendente, S. Apollonia, S. Sebastiano e San Rocco, con episodi di vita sulle pareti laterali, ne attesta il carattere. In seguito, fino al 1836, fu trasformata in cappella cimiteriale. Sono in corso attualmente restauri, curati dalla Dr. Canova del locale Laboratorio della pittura a fresco.

Info: GUIDA Itinerario di Sigerico nella Provincia di Pavia a cura dell'Arch. Aldo Ferraris - La Via Francigena - Nuova Tipografia Popolare, Pavia, 1999, IIa Edizione. www.vigevano.vol.it/citta  www.apt.pv.it  e-mail:info@apt.pv.it  gruppo_delta@libero.it  www.vigevanopromotions.it 

PRODOTTI LOMELLINI: SALAME D'OCA PRODOTTO CON L'ANTICA RICETTA, MEDIANTE LAVORAZIONE ARTIGIANALE DI OCHE FRESCHE.

Salume tipico della Lomellina, il salame d'oca è prodotto secondo l'antica ricetta di lavorazione artigianale, è costituito da una parte di magro d'oca e grasso di suino, miscelate con arte in modo da esaltare al meglio la delicatezza dei sapori. Per renderlo più gustoso viene insaccato esclusivamente nella pelle d'oca tagliata, modellata e cucita a mano. Può essere servito come antipasto, a temperatura ambiente, e affettato a medio spessore; è ottimo per preparare squisiti primi piatti quali tagliatelle e risotti, mentre tagliato spesso e servito caldo con purè di patate o verdure di stagione, diventa un ottimo secondo.

IL PANE IN LOMELLINA

Durante gli ultimi secoli in Lomellina il pane veniva prodotto con farina integrale di frumento, avena, segale mentre successivamente con farina di mais. I pani erano grandi e venivano prodotti una volta la settimana nei forni privati o pubblici e custoditi nelle madie (uno dei mobili più importanti della casa).

Tre tipi di pani riflettono le abitudini alimentari degli ultimi due secoli: pane bianco o pane dei ricchi, pane integrale o pane dei poveri, pane di mais del ceto medio basso.

LOMELLINA: DAL CIBO DEI PELLEGRINI ALLA ZUPPA PAVESE, AL RISO D'LA DUJA

Un'alimentazione spartana e variata era alla base della dieta delle epoche passate. Piatto forte erano le minestre a base di cavolo, rape, verdure in foglia, erbe di campo, farro, fave, miglio, lenticchie, ceci, cipolle, aglio e pezzi di carne. Gli ingredienti comuni della nostra epoca dal riso alla pasta, dalla patata ai pomodori non erano ancora conosciuti. Oltre al pane fatto di grano, orzo e segale, il latte, ovino e caprino, le uova e i formaggi, le castagne, nocciole e noci, carni da cortile erano alimenti comuni mentre la selvaggina era appannaggio dei nobili. Già dall'epoca romana si producevano prosciutti, strutto e lardo, il grasso d'oca e gli oli vegetali di noce e di ravizzone. Il vino proveniva da vitigni scomparsi dopo la filossera. E lo stesso paesaggio lomellino si presentava in modo completamente diverso, ricco di boschi naturali, popolati da cervi, cinghiali, lepri, volpi, lupi e solcato da grandi fiumi, senza la spianata delle risaie e i lunghi filari di pioppi. Abbondavano i pesci nelle acque come gamberi, carpe, lucci, tinche, arborelle e pescheria minuta. Si consumava frutta piccola di stagione e il miele era prodotto localmente. Il sale prezioso si usava con parsimonia.

Alimento tipico della regione è rimasto il minestrone di verdure o la zuppa pavese, preparato con verdure e legumi dell'orto, con l'aggiunta facoltativa di una manciata di riso. Durante i giorni festivi era di rigore il risotto con fagiolini dell'occhio, versati ammollati su un soffritto di cipolla, con l'aggiunta di condimento e salame d'la duja e vino rosso. Una variante veniva preparata con le rigaglie di pollo, gallo o d'oca, bagnato con brodo dell'animale, tuttora vanto dell'oltrepo' oppure con le erbette di campo, le cosiddette barlande, oppure ancora il riso con gli asparagi di Cilavegna. Immancabili tra i dolci le Offelle di Parona, le torte di pane o il bisson di Breme, dove la farina e le uova si impastano con il grasso d'oca.

La riscoperta della tipicità nel territorio lomellino conduce a antipasti d'arte e cene tematiche a scelta in cascina od osteria, ai sapori della cucina rustica contadina, con prodotti a base di oca, di maiale, bolliti, ecc.

Info: Azienda Agrituristica La Gambarina - Ristorante di Moccichino Maria Piera, cucina tipica lomellina e antiche ricette con l'oca, carni avicole, insaccati d'oca e di maiale di produzione propria, lavorati in modo artigianale secondo le antiche usanza locali. Strada Milanese, 2260 Mortara PV tel. 0384/983.99 - 90138.

Azienda Agricola-Avicola L'Oca di San Albino, Frazione Casoni S. Albino, 27036 Mortara (PV) tel. 0384/90138. Allevamento all'aperto e alimentari in modo tradizionale di oche, anitre, polli, faraone e tacchini. Macellazione e lavorazione in azienda. Lavorazione e trasformazione di oche e suini in salumi e prodotti vari. Spaccio aziendale.

Osteria del Giardino, Strada per Pavia 7, Casoni S. albino tel. 0384/2988.19. Cucina casalinga tipica lomellina.

Salumi - L'oca Ducale - Cantone Maria, Via Bercleda est.139, 27029 Vigevano (Pv)

Tel. 0381/43023. Produttore consorziato al Consorzio di Tutela Salame d'Oca di Mortara.

 

NASTRO VERDE d'EUROPA APPRODA ... A TARANTO CON IL CENTRO RENOIR E L'IPSSAR

Sapori e profumi della cucina tradizionale tarantina sono stati gli accattivanti ingredienti proposti dall'esclusivo Sodalizio Nastro Verde d'Europa in occasione del tradizionale incontro conviviale tenutosi quest'anno d'intesa con l'Istituto Alberghiero IPSSAR di Leporano, in provincia di Taranto.

L'incontro si è svolto nell'ambito delle manifestazioni collegate al prestigioso Premio Giornalistico "CITTA' DI TARANTO" organizzato dal Centro Culturale RENOIR.

Un folto gruppo di giornalisti provenienti da tutta Italia e dall'estero, di note personalità rappresentative del mondo dell'imprenditoria, della cultura e dell'arte, e delle massime Autorità a livello territoriale, ha avuto modo di apprezzare le "saporite" proposte eno-gastronomiche presentate da un selezionato "Cast" d'esperti della ristorazione.

Nastro Verde d'Europa, che vanta più di un quarto di secolo d'esperienza nella promozione del Turismo e dell'Eno-gastronomia, aventi come obiettivo la valorizzazione dei prodotti agro-alimentari e la diffusione della cultura del Turismo a livello europeo, interpretata attraverso i sapori della cucina nostrana, non è venuta meno alla sua consolidata tradizione, soddisfacendo le aspettative dei palati più esigenti.

Protagonisti assoluti della serata sono stati i ristoratori che hanno anche illustrato le singole portate fornendo stuzzicanti delucidazioni sui contenuti e sulle modalità di preparazione dei piatti.

11 Segretario Generale del Nastro Verde d'Europa Giovanni Iannone, ha illustrato finalità e scopi del sodalizio, anticipando il calendario di attività che nel corso del 2001 vedranno impegnata l'associazione con cucine a confronto con alcuni Paesi europei.

Il Presidente dei Nastro Verde d'Europa Gen. Gennaro Marino, dopo i saluti e i ringraziamenti rituali, si è compiaciuto con il Prof. Francesco Castronuovo responsabile dell'Istituto IPSSAR e con Cosimo Lardiello, presidente del Centro Culturale Renoir per aver voluto affidare al sodalizio l'organizzazione dell'evento. La manifestazione si è svolta presso il Ristorante "Villa Fragola" di Marina di Pulsano (TA).

Favoriti da una mite serata i numerosi ospiti sono stati accolti con il tradizionale "Cocktail dell'amicizia" ed un variegato buffet all'esterno della struttura.

Nella sala elegantemente allestita a cura del personale docente e discente dell'Istituto Alberghiero, si è dato corso all'incontro conviviale con la presentazione di un superbo antipasto a base di zuppa di "cicorielle selvatiche in brodo vegetale" presentate dallo Chef Sebastiano D'Onghia seguito da un primo piatto "tubettini alla tarantina" preparati con arte da Germano Sepe, Titolare-Chef del Ristorante "La Longevità" di Campodimele (LT) e da "orecchiette e fricelli' con ragù di castrato e funghi cardoncelli, presentati dal capo Chef del ristorante "La Lanterna" di Villaricca (NA). Il palato dei commensali si è arricchito con la presentazione dei secondi (che non erano inferiori ai primi) con "zuppa di pesci alla tarantino" realizzata anch'essa dallo Chef Sebastiano D'Onghia, seguita da un eccezionle "agnello al cartoccio" proposto da Tonino Varricchio dei Ristorante "Al borghetto" dell'Hotel de la Ville di Benevento. A conclusione una selezione di dolci tarantini a base di pasta di mandorle e paste secche, il tutto innaffiato con vini superlativi ovviamente della terra di Taranto offerti dalla Vinicola Pavese, Rivera, Barsento, Borgo Canale e dai produttori di vini e mosti descritti dal Fiduciario dei Sommelier pugliesi Vito Sante Cecere.

Le portate hanno riscosso il plauso ed i compiaciuti commenti dai giornalisti italiani ed esteri e dagli autorevoli commensali presenti tra cui l'Assessore Gennaro Esposito, Piergiorgio Acquaviva, Procuratore della Repubblica, e dal magistrato Ivan Boccuni Presidente Onorario del Centro Culturale Renoir.

Prima della commiato il Prof Castronuovo, ha ribadito il suo apprezzamento per l'ottima riuscita della serata impegnandosi a promuovere una serie di incontri con il trinomio Nastro Verde d'Europa, Centro Culturale Renoir e IPSSAR da svolgersi anche fuori dal territorio tarantino.

A conclusione della serata, il saluto del Segretario Generale Giovanni Iannone e l'appuntamento alla prossima edizione delle cucine a confronto realizzata dal Nastro Verde d'Europa.

Pagina 1   Pagina 2   Pagina 3   Pagina 4

Titoli      Home    Archivio news