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21 GENNAIO 2002

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UN FONDO EUROPEO MIRA ALL'INNOVAZIONE NELLE TECNOLOGIE DELL'INFORMAZIONE

Parigi, 21 gennaio 2002 - "TechFund Capital", un fondo americano a vocazione tecnologica ha comunicato il lancio di un nuovo fondo specializzato in capitale di rischio, "TechFund Capital Europe", per favorire l'innovazione nelle tecnologie dell'informazione e per incrementare lo spirito imprenditoriale nell'UE. Il fondo, con sede a Parigi, si concentrerà sulla messa a disposizione di capitali privati per finanziare le fasi iniziali di progetti sulle "tecnologie fondamentali" quali le telecomunicazioni e, in particolare, la trasmissione wireless ed ottica, il collegamento in rete, lo stoccaggio e il multimedia. Esso si rivolgerà innanzitutto a Francia e Germania, con l'obiettivo ultimo di ampliare la sua sfera di attività ad altri paesi europei. Jean-Michel Barbier, managing partner del "TechFund Capital Europe", ha dichiarato che le opportunità di investimento sono "numerose oggi in Europa" e che l'obiettivo del nuovo fondo è di valorizzare le occasioni offerte dalle risorse tecnologiche ancora inutilizzate dei laboratori pubblici e privati. "TechFund Capital Europe" ha inoltre rilevato una crescita dello spirito imprenditoriale fra gli europei, sia a livello individuale, sia a livello dei grandi gruppi industriali. La società ha fatto sapere che l'industria europea è ora più preparata ad investire sia nelle tecnologie per un lungo periodo, sia al di fuori dei loro principali settori di attività. Infolink: http://www.techfundcapitaleurope.com

NEL 2002 INTEL SRL OFFRIRÀ ALLE AZIENDE SERVIZI A SUPPORTO DELLA LORO ATTIVITÀ FIERISTICA ELIO VARRICCHIONE NOMINATO DIRETTORE GENERALE DI INTEL SRL
Milano, 21 gennaio 2002 - Elio Varricchione, 47 anni, è il nuovo direttore generale di Intel srl, la società fieristica di Anie (Federazione Nazionale Imprese Elettrotecniche ed Elettroniche) che organizza le mostre internazionali biennali Intel e Sicurezza. Varricchione, milanese, ha circa 25 anni di significativa esperienza nel settore e una profonda conoscenza del sistema associativo nazionale e internazionale. Prima della nomina in Intel srl èstato segretario di Anciss (Associazione Italiana Sicurezza ed Automazione Edifici) e AssoAutomazione (Associazione Italiana Automazione e Misura), entrambe federate ad Anie, e presidente del Comitato di Gestione Imq-Sistemi di Sicurezza. Ha fatto inoltre parte del Comitato Relazioni Esteme e Comunicazione di Euralarin (l'associazione che raccoglie le rappresentanze della sicurezza e dell'antincendio in 15 Paesi europei) e di vari comitati europei per lo sviluppo dei mercati dell'automazione industriale. In precedenza, Varricchione è stato responsabile del Marketing Vendite per l'Italia di Italtel Telesis, la società di ingegneria e contracting della Italtel dedicata ai sistemi telematici integrati per gli edífici, il traffico e i trasporti. Ha inoltre operato nel settore commerciale di Montedel - Divisione Laben, società del Gruppo Montedison (oggi Finmeccanica) e Phíllps. Il profilo professionale di Varricchione consentirà a Intel srl di sviluppare ulteriormente la crescita internazionale delle sue fiere e di stimolare un sempre maggiore coinvolgimento dei progettisti. La nomina del nuovo direttore generale coincide con il lancio, da parte di Intel srl, di una nuova attività sinergica rispetto a quella di organizzazione di fiere. Dal 2002, Intel srl metterà a disposizione il suo network e la sua conoscenza del settore per supportare le aziende con questi servizi: advertising (ottimizzazione dell'investimento pubblicitario con una vasta gamma di media); direct & telemarketing (individuazione e contatto mirato con i potenziali clienti mediante un mix di strumenti e media); meetíng & convention (organizzazione di incontri con gruppi di operatori appartenenti a diversi target); comarketing (sviluppo dei progetti di promozione in partnership con gli espositori); strategia fieristica (definizione di piani per conseguire gli obiettivi aziendali e pianificazione delle iniziative); design industriale (realizzazione di una serie integrata di servizi di marketing e sviluppo prodotti orientati all'innovazione e alla penetrazione del mercato a supporto degli espositori).

APERTE LE ISCRIZIONI ALL'ASSOCIAZIONE ITALIANA DI LOGISTICA E DI SUPPLY CHAIN MANAGEMENT
Milano, 21 gennaio, 2002 - Ailog (Associazione Italiana di Logistica e di Supply Chain Management) conferma la sua presenza ed operatività nel mondo della logistica, offrendo a tutti gli interessati la possibilità di iscriversi o di rinnovare l'adesione al nuovo anno, per accedere in tempo reale ai principali servizi logistici nel campo professionale e culturale. Diverse le opportunità per chi diventa socio: innanzitutto le riduzioni a convegni, congressi, corsi di formazione organizzati periodicamente da Ailog; la possibilità di ricevere gratuitamente il mensile Logistica Management o di avere riduzioni speciali per altre riviste di settore, come preziose fonti per l'aggiornamento professionale; l'invio gratuito dell'ultima edizione dell'Annuario dei Logistici Italiani; la consultazione di testi, atti di convegni, indagini catalogate nella biblioteca Ailog; l'accesso ai servizi on-line sul sito www.ailog.it quali: la consulenza da parte di esperti Ailog per specifiche tematiche, la partecipazione a forum di discussione e l'invio della newsletter periodica dell'Associazione. Per i soci juniores viene anche data la possibilità di inserire il proprio curriculum vitale on-line per facilitare l'incontro domanda-offerta di lavoro. Ai soci collettivi & sostenitori viene garantita una particolare visibilità su tutto il territorio nazionale, offrendo l'iscrizione gratuita alla Directory on-line delle aziende selezionate da Ailog e riduzioni o tariffe preferenziali alle manifestazioni Ailog per alcuni dipendenti della stessa azienda. "L' Ailog - afferma Giorgio Maggiali, Presidente dell'Associazione - presente in Italia da quasi venticinque anni, rappresenta l'unico punto di riferimento culturale e professionale per tutti coloro che operano nella logistica e nella la supply chain, sia per persone individuali sia per Aziende, Enti ed Istituzioni. La nostra mission è la diffusione della cultura logistica attraverso una serie di attività: organizzazione di convegni e corsi di formazione, costituzione di gruppi di lavoro, conferimento di premi e pubblicazione dell'Annuario dei logistici." " Ailog - ricorda Maggiali - sta vivendo in questo periodo una fase di rilancio grazie a nuove offerte più evolute per i nostri soci. Una fra queste è rappresentata dal portale
www.ailog.it dove si possono reperire informazioni, aggiornamenti e stimoli utili per la professione del logistico. La rete diventa dunque un mezzo per confrontarsi con nostri esperti e con colleghi che possono trasferire esperienze già vissute. Ci auguriamo in tal modo di soddisfare con i nuovi servizi dell'Associazione, tradizionali e on-line le esigenze professionali e culturali di tutti i nostri soci" Per iscriversi ad Ailog basta cliccare nel sito su "Iscriviti on line" e compilare il form di registrazione. Le quote per il 2002 sono di 50 euro (per i soci juniores), 200 euro (per i soci ordinari) e da 1000 euro in poi (per i soci collettivi).

EMARKETSERVICES.IT - COMMERCIO ESTERO VIA INTERNET
Milano, 21 gennaio 2002 - E' on-line l'Osservatorio internazionale dedicato al commercio elettronico tra imprese (B2B). Il portale www.emarketservices.it , alla cui realizzazione ha contribuito anche l'Ice (Istituto Commercio Estero), ha la duplice finalità di promuovere gli e-marketplace italiani nel mondo e di incentivare gli operatori economici italiani all'utilizzo di questi nuovi canali per il commercio internazionale tra imprese. L'iniziativa rientra nel progetto eMarket Services, frutto della collaborazione tra 9 Agenzie nazionali per la promozione delle esportazioni, omologhe dell'Ice, di: Australia, Danimarca, Islanda, Italia, Norvegia, Nuova Zelanda, Olanda, Spagna e Svezia. Grazie a quest'ampia partnership uno staff di venti analisti classifica e segue l'evoluzione di più di mille e-marketplace in 51 Paesi. Il portale segnala una serie di pubblicazioni, presenta un glossario e offre la possibilità di abbonarsi a una newsletter gratuita. Nella maggior parte degli e-marketplace i contatti tra cliente e fornitore avvengono direttamente via e-mail Le condizioni di pagamento e di consegna vengono spesso definite direttamente tra compratore e venditore. Esistono tre tipi fondamentali di e-marketplace: indipendenti, sales focused (orientati alle vendite), procurement focused (orientati agli acquisti). L'e-market indipendente è aperto a qualsiasi compratore o venditore affidabile appartenente ad una specifica industria o regione Il provider dell'e-marketplace non è tenuto a selezionare i prodotti o le aziende, ma dovrebbe permettere al maggior numero di operatori dell'industria di ogni settore di parteciparvi. L'e-marketplace è spesso gestito da terzi e, al fine di mantenersi indipendente, deve garantire la partecipazione di qualsiasi compratore o venditore affidabile. In realtà, molto spesso, l'indipendenza non è assicurata (soprattutto nel caso in cui gli e-marketplace sono composti da soli venditori o da soli compratori oppure quando tra gli azionisti dell'e-market sono presenti azionisti del settore). I sales-focused e-market possono essere paragonati a grossisti o dettaglianti, che vendono prodotti di diverse aziende. Ad essi però non possono aderire indistintamente tutti i venditori. I procurement focused e-market costituiscono comunità commerciali aventi lo scopo di creare efficienti canali di acquisto. Ne è un esempio Covisint nell'industria automobilistica nato dalla collaborazione tra Ford, General Motors, Daimler Chrysler, Nissan e Renault. Gli esperti si scontrano spesso sulla potenzialità degli e-marketplace. Alcuni entusiasti sostengono la loro miracolosa efficacia nel ridurre i costi di approvvigionamento, altri più critici li trovano limitati strutturalmente. Un recente studio sullo stato delle borse elettroniche, condotto dalla Booz Allen & Hamilton su 1802 e-marketplace virtuali nord americani, rivela che gli e-marketplace indipendenti, in particolare quelli orizzontali o privi di specializzazione, hanno poche probabilità di sopravvivere nel medio termine. Le borse elettroniche che invece sembrano avere maggiori chance sono quelle nate su iniziativa di un consorzio di aziende di uno stesso settore. Perchè utilizzare gli e-marketplace? Per raggiungere nuovi clienti e partner - per offrire ai clienti un mezzo conveniente per acquistare prodotti - per ridurre i costi utilizzando i servizi offerti dall'e-marketplace - per reperire informazioni industriali riguardanti la concorrenza.

CHATEXPERT.IT - PRESENTATO A INTERNET EXPO' IL PRIMO CHAT SERVICE PROVIDER ITALIANO DEDICATO ESCLUSIVAMENTE A SERVIZI DI CHAT E COMMUNITY, NATURALE COMPLEMENTO AI SERVIZI OFFERTI DALLE WEBAGENCY ITALIANE
Milano, 21 gennaio 2002 - La chat e' lo strumento piu' immediato di contatto con l'utente che visita il vostro sito Web. La sensazione di ''presenza'' risultante dal sistema in tempo reale rende il web meno virtuale e lo avvicina a voi. Una chat nel sito inoltre e' in grado di fidelizzare i visitatori facendone utenti abituali, senza per questo richiedere nessuna risorsa ai vostri server. Anche utenti con connessioni lente in chat vivono l'esperienza real-time di Internet. Con ChateXpert, grazie a oltre 5 anni di esperienza nel mondo delle chat, il vostro sito si arricchisce di strumenti interattivi e divertenti. L'interfaccia e' semplicissima e immediata, si carica in meno di 5 secondi sui modem 56K e la tecnica java consente una perfetta integrazione con il vostro sito oltre a una velocita' incredibile nello scambio dei messaggi. Il WebMaster puo' personalizzare la chat agendo direttamente su template di scripting in Html + Javascript in modo da rispondere sicuramente a tutte le richieste estetiche e funzionali dei suoi utenti. ChateXpert e' l'unica chat ad avere un motore java e una visualizzazione Html basata su template configurabili, unendo finalmente le richieste di rendering flessibili a quelle di visualizzazione in tempo reale. Nessun effetto reload o occupazione di banda! Anche via Wap. ChateXpert inoltre fornisce un completo pannello di gestione direttamente tramite Web che consente al webmaster di creare e configurare le stanze, registrare utenti o moderatori, controllare l'attivita' dei moderatori e svolgere le funzioni tipiche di gestione di una community. Funzione Newsletter completamente gestita via web. La community e' arricchita dal Jforum che essendo in java permette una navigazione velocissima nei messaggi, precaricando solo il titolo. Per l'integrazione non richiede pagine dinamiche o il rimando su altri server. Come per la chat il servizio e' erogato da ChateXpert a vantaggio dei tempi di attivazione immediati e della gestione dei server completamente a carico di chatexpert. Jforum presenta i messaggi rispettando la tradizionale visualizzazione stile ''newsgroup'' ovvero secondo la logica della domanda con una o piu' risposte, in cascata. In questo modo e' utilizzabile anche da siti che intendono implementare funzioni di Faq o Assistenza via Web. Progetti particolari o grossi portali possono utilizzare il motore di ChateXpert unitamente alle competenze di JaveXpert per lo sviluppo di soluzioni personalizzate. Il servizio e' fornito da JaveXpert e si rivolge ai webmasters e alle webagency italiane che a costi da grande magazzino possono ottenere un prodotto di qualita' elevata produttivo in pochi minuti, senza impegnare il loro cliente in ulteriori costi per infrastrutture hardware o software. Infolink:
http://www.chatexpert.it

PER RILANCIARE ARCIPELAGO EOLIE UN SITO SU INTERNET
Milano, 21 gennaio 2002 - Tra gli obiettivi dell' iniziativa promuovere la permanenza a Panarea nel periodo invernale, ma anche la valorizzazione delle risorse culturali e naturali dell' isola e dell' arcipelago di cui fanno parte anche Lipari, Vulcano, Salina, Alicudi, Filicudi e Stromboli. Nelle diverse sezioni del sito oltre a pagine sugli itinerari, sulla storia e le tradizioni delle Eolie, anche un forum sui problemi dell' isola visti dagli stessi abitanti. La rete di internet per superare il braccio di mare che separa le Eolie dal continente e dalla Sicilia e rilanciare lo sviluppo dell' arcipelago, dove oggi si svolge un convegno sulla valorizzazione delle isole minori con la partecipazione di sette ministri e di numerosi esponenti politici. Il sito si chiama
www.amapanarea.it ed è promosso da imprenditori locali e da amanti dell' isola.

DISPONIBILE PREVIEW 6.0 PER LINUX DEL BROWSER OPERA 6.0
Milano, 21 gennaio 2002 - Il software puo' essere scaricato all'indirizzo
www.opera.com/linux E' disponibile on line la versione preview 3 di Opera 6.0 per Linux, nella quale sono stati eliminati alcuni bug presenti nelle versioni precedenti. Anche questa release, inoltre, permette di visualizzare caratteri alfabetici non romani e fornisce una nuova interfaccia personalizzabile.

ATG SUPPORTA BEA WEBLOGIC L'INTEGRAZIONE CON BEA WEBLOGIC APRE IL MERCATO PER LE APPLICAZIONI DI ECRM ATG, FRA CUI ANCHE L'E-COMMERCE E L'OFFERTA PER I PORTALI
Milano, 21 gennaio 2002 - Atg (Art Technology Group, Inc., Nasdaq: Artg), uno dei maggiori fornitori di piattaforme software per l'e-business, applicazioni di e-commerce e relationship management e portali, ha annunciato la disponibilità delle applicazioni per l'eBusiness Atg, per l'e-commerce e i portali, compatibili con Bea WebLogic Server. Questa iniziativa dimostra la capacità di Atg di fornire soluzioni coerenti con la propria strategia di integrazione con diversi Application Server, dando ai propri clienti e partner la flessibilità di sviluppare e implementare applicazioni Atg che vanno sia su Atg Dynamo Application Server, sia su altri importanti application server J2ee, come quello Bea WebLogic Server. Nel luglio 2001, infatti, Atg aveva annunciato l'intenzione di estendere il deployment della propria piattaforma e di tutta la relativa suite applicativa sui più diffusi application server Web J2ee, migliorando ulteriormente il supporto Atg per le iniziative di eBusiness dei propri clienti, in ambienti tecnologici eterogenei. "I nostri clienti vogliono utilizzare estensivamente le infrastrutture esistenti, su cui hanno già investito, mentre implementano applicazioni di e-business avanzate", ha dichiarato Joe Chung, co-fondatore e Chairman di Atg. "I clienti Bea WebLogic hanno ora la flessibilità necessaria per far girare le nostre applicazioni eCrm sulle infrastrutture Bea. Essendo il primo application server di terze parti supportato da Atg, questo annuncio è fondamentale sia per estendere la nostra presenza nel mercato, e per ridurre i costi complessivi delle iniziative di eCrm dei nostri comuni clienti." Bea WebLogic è il primo application server di terze parti supportato da Atg. Questo application server funziona in modo perfettamente integrato con la versione 5.6 di Atg Dynamo, con Atg Enterprise Portal, e con Enterprise Commerci Suite, fornendo ai clienti di Bea WebLogic la possibilità di ottimizzare i propri investimenti in infrastrutture con l'implementazione e il supporto di applicazioni avanzare. Il Programma di beta testing ha incluso molti clienti e partner, inclusi Charles Schwab, Kpmg Germania e Hoffman La Roche. "La possibilità di far girare le applicazioni Atg Dynamo sugli application server Bea WebLogic ci permette di valorizzare la nostra attuale piattaforma e-business rendendo accessibile online il nostro servizio clienti", ha dichiarato Dan Keller, Senior Vice President Global Technology di Charles Schwab. "Possiamo così sfruttare le opzioni di personalizzazione a scenario offerte da Atg Dynamo eBusiness Platform massimizzando nel contempo l'investimento It compiuto a favore di Bea WebLogic Server". "Siamo lieti che Atg abbia implementato il supporto di Bea WebLogic", ha affermato Rauline Ochs, Senior Vice President worldwide delle alleanze strategiche di Bea. "la disponibilità di delle applicazioni Atg su Bea WebLogic dimostra come i clienti possano costruire, estendere, e integrare tutte le proprie applicazioni di e-business su Bea WebLogic. L'alleanza rappresenta un ulteriore sforzo per fornire ai nostri clienti le soluzioni migliori per una soluzione totale di e-business." Infolink:
www.atg.com/weblogicsupport

IL COMUNE DI VENEZIA PRESENTA VENICE CARD.:VENICECARD.IT
Milano, 21 gennaio 2002 - Il Sindaco di Venezia e il Presidente di Venice Cards spa, Jan van der Borg, hanno presentato alla stampa turistica il progetto "Venice card", una carta di servizi destinata ai visitatori della città lagunare che ha l'obiettivo di gestire e regolamentare i flussi turistici a Venezia. Una iniziativa senza precedenti nel panorama italiano delle amministrazioni comunali che è stata avviata in fase sperimentale nell'ottobre scorso e sarà a regime per la prossima primavera. La carta messa a punto dal Comune di Venezia è stata realizzata per agevolare gli spostamenti dei turisti all'interno della città e il loro accesso, soprattutto per gli escursionisti, alle principali risorse artistiche e culturali. La carta è disponibile in due versioni: "blu" per chi è interessato al solo utilizzo dei trasporti pubblici e all'uso delle toilettes, "arancio" per chi desidera prenotare anche visite ai musei. Per entrambe le carte è possibile includere il servizio Alilaguna per il trasferimento da e per l'aeroporto Marco Polo e prenotare il posto auto al parcheggio di S.Giuliano. Le carte blu e arancio vanno prenotate almeno 48 ore prima dell'arrivo nella città attraverso Internet all'indirizzo:
www.venicecard.it o call center dedicati - per chi chiama dall'Italia: 899.909090 - dall'estero: +39.041.2714747 - tutti i giorni dalle 8 alle19.30. Venice card è valida per uno, tre o sette giorni e ha costi diversificati per fasce d'età: da un minimo di Euro 7 (con validità 1 giorno) a un massimo di Euro 58 (7 giorni). La carta è gratuita per i bambini fino a quattro anni. La richiesta di Venice card permette al turista di conoscere in anticipo quanti turisti sono attesi in città, spostando eventualmente il suo soggiorno a periodi più favorevoli. La capacità di carico della città è stata stimata intorno ai 25-30 mila visitatori giornalieri tra pernottanti ed escursionisti e un numero equivalente di Venice card sarà reso accessibile ogni giorno attraverso i circuiti turistici nazionali e internazionali. "Venice card" ha dichiarato Costa "non è uno strumento risolutivo ma un primo importante passo per fronteggiare uno dei più annosi e complessi problemi di Venezia: quello di controllare e gestire la forte pressione turistica sulle risorse del centro storico, soprattutto da parte degli escursionisti. In media, ogni anno, sono 12 milioni i visitatori del centro storico e di questi solo il 20% prenota il pernottamento. Il restante 80% è costituito da escursionisti, molti dei quali sono pendolari da grandi tour (Milano, Venezia, Firenze, Roma), pendolari giunti da casa o turisti "mordi e fuggi" provenienti da località balneari, termali, lacuali o montane della regione. L'idea che ci ha guidato nella messa a punto della carta è quindi quella di rendere più piacevole ai visitatori il soggiorno nella città e più sostenibile ai residenti la presenza così massiccia di turisti. Da anni si discute di come fronteggiare un eccesso di domanda turistica, ma solo ora si è riusciti ad escogitare un meccanismo che stimola e rende conveniente la prenotazione, agevolando la gestione e la regolamentazione del flusso turistico. Venice card concorre inoltre a limitare i fenomeni di abusivismo molto frequenti soprattutto nell'ambito dei trasferimenti in entrata e in uscita dalla città". Il Sindaco ha così concluso: "L'utilizzo di Venice card da parte dei turisti oltre ad agevolare e a migliorare la qualità del loro soggiorno è anche e soprattutto un segno concreto e diretto per contribuire singolarmente alla salvaguardia e al mantenimento di un patrimonio artistico e culturale unico al mondo". La Venice card è una iniziativa promossa dal Comune di Venezia (che detiene il 70% del capitale della società Venice Cards) in collaborazione con le maggiori aziende pubbliche fornitrici di servizi turistici (Actv, Vela, Alata, Alilaguna, Asm parcheggi, Vesta, Venis, Musei Civici e Casinò di Venezia) che hanno messo a disposizione call center e tecnologie. Al momento la card prevede agevolazioni e sconti solo sui servizi pubblici, ma l'obiettivo per i prossimi mesi è quello di ampliare i servizi compresi nel pacchetto attraverso convenzioni con enti istituzionali e privati (tour operator, agenzie di viaggio, il Teatro La Fenice e Venezia Spiagge) e di trasferire i contenuti della card su supporto elettronico (smart card), utilizzandola anche come carta di pagamento.

IL BOLLO AUTO SI PAGA ANCHE ON LINE
Milano, 21 gennaio 2002 - La procedura è semplice: si digita il numero dei cavalli fiscali e la targa dell'auto o moto : l'importo da pagare viene calcolato automaticamente. Niente, quindi, più file negli uffici postali, almeno per pagare il bollo della macchina. A partire da oggi lunedì 21 gennaio, sarà possibile pagare i bollettini di conto corrente del bollo auto e dei motocicli attraverso il sito internet di Poste Italiane. Il pagamento potrà essere fatto sia con addebito sul conto per i correntisti Bancoposta (costo 0,52 euro, 1000 lire) sia usando la carta di credito (2,07 Euro: 4.000 lire). Per pagare on line bisognerà aprire una casella di posta elettronica sul sito
www.poste.it L'operazione è sempre possibile e gratuita, ma bisogna accreditarsi, ovvero attendere il tempo (un paio di giorni) perché le Poste rendano operativa la casella di posta elettronica e comunichino la password personale necessaria per accedere al servizio.

CON SMAU IN INDIA PER LO SVILUPPO DI NUOVI MERCATI
Milano, 21 gennaio 2002 - Partirà il 5 febbraio prossimo e avrà l'obiettivo di aiutare le aziende italiane che intendono ampliare all'estero i propri mercati di riferimento: la missione commerciale in India, organizzata da Smau in collaborazione con la Camera di Commercio Indo-Italiana, sarà infatti un'opportunità interessante per le aziende italiane che puntano sul mercato It di questo paese, mercato che nel biennio 2000-01 ha toccato i 12.2 miliardi di dollari Usa, pari al 5% del Pil. Il mercato IT indiano è senza dubbio tra i più vivaci del panorama mondiale e presenta tassi di crescita tra i più elevati. Secondo il Nasscom, l'associazione di categoria che rappresenta il settore It indiano e che attualmente riunisce circa 870 aziende che generano il 95% del potente comparto del software, già nel 2000 valeva circa 8.67 miliardi di dollari Usa, valore salito a 12.2 miliardi nel biennio 2000-01, e che, secondo gli analisti, nel 2005 rappresenterà l'8% dell'intero Pil indiano. È un mercato, quindi, che offre buone opportunità alle aziende estere che intendono ampliare i propri mercati di riferimento. Per questo motivo Smau, in collaborazione con la Camera di Commercio Indo-Italiana, che ha sedi sia a Mumbai che a Bangalore, organizza dal 5 al 12 febbraio prossimi una missione commerciale in India. La missione prevede, oltre ad incontri bilaterali con aziende indiane identificate come potenziali partner, due seminari di presentazione delle imprese italiane che si terranno proprio a Mumbai e Bangalore, importante distretto tecnologico dove hanno sede moltissime aziende e centri di ricerca indiani. I partecipanti, inoltre, potranno visitare Ict India 2002, la principale manifestazione di settore che si svolgerà dal 6 al 9 febbraio presso il World Trade Center di Mumbai, e il Nasscom2002, il Convegno Internazionale dell'It che avrà luogo, invece, dal 5 all'8 febbraio. Per partecipare all'iniziativa contattare Smau, Direzione Mercati Esteri (tel. 02-28313.454, fax 02-28313.235, e-mail:
international.mktg@smau.it entro martedì 15 gennaio 2002.

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