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 28 GENNAIO  2002

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SVELATI I PRIMI MAINFRAMES IBM PER LINUX

Milano, 28 gennaio 2002 - Si tratta di una novita' assoluta non solo in casa Ibm ma per l'intero mondo dell'hardware e del software. Ibm ha annunciato il lancio del primo mainframe per computers sul quale 'girera'' unicamente il sistema operativo Linux. In base alle dichiarazioni di Peter McCaffrey, direttore di produzione dei nuovi prodotti, le due macchine realizzate da Ibm (iSeries e zSeries), potranno svolgere contemporanemante molte funzioni svolte dai server prodotti dalla concorrenza (Dell Computer e Sun Microsystems principalmente).

MULTI-TECH SYSTEMS: UN NUOVO ACCORDO DI DISTRIBUZIONE PER STRHOLD EVOLUTION
Milano, 26 gennaio 2002 - STRHOLD, distributore nazionale a valore aggiunto di soluzioni hardware e software, ha siglato un nuovo accordo per la distribuzione in Italia dei prodotti Multi-Tech Systems. Multi-Tech Systems si occupa di VoIP, firewall e VPN: l'azienda fornisce un'assortita serie di prodotti e soluzioni per ottimizzare gli investimenti necessari all'installazione delle infrastrutture tecnologiche e alle relative implementazioni successive. Le soluzioni Multi-Tech Systems si rivolgono ad un business target medio-piccolo e forniscono connettività Internet/Intranet flessibile e scalabile per gli tutti gli utenti della rete aziendale. Di seguito, una breve descrizione dei prodotti ideati da Multi-Tech Systems, suddivisi per categoria merceologica: Telefonia: Voice/Fax over IP Gateways, VOIP Gatekeeper, DSVD Modems. Internet Access: Internet Security Appliance, Routers (Dial-Up, Broadband, Wireless), DSUs, firewall e VPN. Remote Access: Remote Access Servers, Server Cards, Rackmount Modems. Modems: Analog modems, ISDN modems, DSL modems, Enhanced V.34 fax modems, Embedded modems, Global modems. L'importanza di questo accordo è chiarita dalle parole di Marco Colli, Business & Marketing Manager di STRHOLD, che dichiara: "Nella nostra offerta mancava un fornitore di soluzioni sicure ed affidabili nell'area VoIP e VPN, per noi d'importanza crescente. Scegliendo Multi-Tech riteniamo di aver trovato un punto di riferimento assoluto in questa area di mercato." Infolink:
http://www.multitech.com http://www.strhold.it

SILVERSTREAM SPONSOR DEL ROADSHOW DI SUN MICROSYSTEMS CONFERMA LA PROPRIA LEADERSHIP NEL SETTORE DEI WEB SERVICES E DEGLI STANDARD JAVA
Milano, 28 gennaio 2002 - SilverStream Software Italia sponsorizzerà il 1° Roadshow Sun Developer Connection di Sun Microsystems Italia, in partenza in questi giorni e che toccherà diverse città italiane, il cui tema sarà "L'apertura e le mille forme di Java sono l'arma vincente per rispondere alle esigenze del mercato crescente dei Web Services". SilverStream interverrà con alcuni seminari incentrati sull'uso di Java per la creazione di Web Services, tenuti da Francesco Marchitti - Technical Account Manager e da Gabriele Provinciali, Field Application Engineer della società. I Web Services sono l'innovazione software più interessante degli ultimi tempi e costituiscono, a giudizio degli analisti di settore, il nuovo paradigma per la costruzione delle applicazioni e, di conseguenza, un interessante business per i produttori di software. SilverStream, che ha focalizzato il proprio business sull'offerta di piattaforme software per la "produzione" dei Web Services ed il loro successivo "consumo e la loro integrazione nei sistemi aziendali è attualmente una delle società leader di questo settore. Per ulteriori informazioni sulle date e le località in cui si svolgeranno i seminari, potete consultare il sito
www.sun.it/eventi/sdc_roadshow

SILVERSTREAM FIRMA UNA PARTNERSHIP STRATEGICA CON ITS
Milano, 28 gennaio 2002 - SilverStream Software Italia annuncia di avere siglato una nuova e importante partnership strategica con ITS, system integrator di Napoli, per lo sviluppo e la diffusione di soluzioni di web services. L'interesse dimostrato dal nuovo partner conferma la validità dell'offerta di SilverStream, presentata con la nuova piattaforma eXtend, il primo ambiente integrato e completo che semplifica ed accelera lo sviluppo e la distribuzione di avanzate applicazioni basate su Web Services e fornisce una risposta concreta alle più pressanti esigenze di chi sviluppa applicazioni orientate ai servizi: creazione, assemblaggio, utilizzo e distribuzione di Web Services per avanzate applicazioni Web. ITS progetta e realizza sistemi informativi e soluzioni che integrano le tecnologie dell'informazione, delle telecomunicazioni e della multimedialità. Fondata a Napoli nel 1994, ITS rappresenta oggi una interessante realtà tecnologica del Mezzogiorno. Attualmente l'azienda si avvale di un centro di produzione a Torre Annunziata (NA), un centro di servizi satellitari a Torre del Greco (NA) e una sede al Centro Direzionale di Napoli adibita ad attività di Application e Facility Management per grandi organizzazioni. Filiali commerciali risiedono a Roma e a Milano. "L'accordo con ITS è molto importante perché si tratta di un polo tecnologico forte, particolarmente nel centro-sud d'Italia. Rientra perfettamente nella nostra strategia di potenziamento delle attività in questa area geografica e ci darà una presenza sempre più massiccia, in grado di offrire un supporto migliore alla nostra clientela". ITS ha identificato nella piattaforma SilverStream eXtend, un potente insieme di tool che permetterà alla società di offrire servizi e soluzioni alla propria clientela per risolvere, in tempi ridotti, problemi di porting in ambiente web delle applicazioni aziendali. "Con la piattaforma SilverStream eXtend", ha dichiarato Salvatore Coppola, Project Manager di ITS, "siamo in grado di trasformare funzionalità esistenti in applicazioni Legacy o sistemi ERP in Web Services e, una volta pubblicati, metterli a disposizione degli sviluppatori per realizzare nuove applicazioni." ITS sta attrezzando un laboratorio di eccellenza sulla piattaforma SilverStream, nel quale far convivere le potenzialità della piattaforma con il know-how tecnologico dei suoi developer, in modo da offrire ai futuri comuni Clienti consulenza e un ambiente di test.

PEOPLESOFT RAGGIUNGE RISULTATI RECORD NEL QUARTO TRIMESTRE E PER L'INTERO 2001
Milano 28 gennaio 2002 ? PeopleSoft, Inc. (Nasdaq: PSFT) ha reso noti oggi i risultati finanziari del quarto trimestre e per l'intero 2001. Nel quarto trimestre chiusosi il 31 dicembre 2001, il fatturato derivante dalle licenze è balzato al valore record di 174 milioni di dollari e il fatturato totale è salito a 528 milioni di dollari. Le entrate da operazioni ricorrenti sono aumentate del 40% e sono state pari a 58 milioni di dollari, o $0,18 per azione, rispetto ai 41 milioni, o $0,13 per azione, dello stesso trimestre del 2000. Per l'intero anno 2001, il fatturato delle licenze è aumentato del 30% raggiungendo i 645 milioni e il fatturato totale è passato al valore record di 2,07 miliardi di dollari, segnando un incremento del 19%. Le entrate da operazioni ricorrenti sono aumentate del 107% raggiungendo i 190 milioni di dollari, o $0,59 per azione, rispetto ai 92 milioni, o $0,30 per azion del 2000. Al 31 dicembre 2001, la liquidità e gli investimenti erano saliti a 1,67 miliardi di dollari, con un incremento di 158 milioni di dollari nel corso del quarto trimestre e di 577 milioni per l'intero anno 2001. Le giornate di insoluto di vendita (days sales outstanding DSO) alla fine del 2001 sono ammontate a 64 giorni, un miglioramento significativo rispetto agli 83 giorni totalizzati alla fine del 2000. L'opinione del management "I risultati del quarto trimestre hanno rappresentato la giusta conclusione di un anno molto forte," ha affermato il Presidente e CEO Craig Conway. "Le aziende leader di tutto il mondo continuano a preferire le applicazioni Pure Internet ? PeopleSoft 8 per supportare la realizzazione di imprese a performance elevate e che operano in tempo reale. Grazie alle applicazioni PeopleSoft 8, queste aziende stanno realizzando importanti riduzioni di costo e straordinari incrementi della redditività," ha aggiunto Conway. "Il 2001 è stato un anno eccezionale per quanto riguarda l'andamento finanziario di PeopleSoft, con un fatturato totale record, un reddito record da operazioni ricorrenti, con oltre 500 milioni di liquidità e di investimenti generati e con il più basso valore di insoluto DSO del settore," ha dichiarato Conway. "Allo stesso tempo, abbiamo introdotto diverse nuove linee di prodotti che hanno incontrato un eccezionale successo, tra queste PeopleSoft 8 CRM e PeopleSoft Enterprise Service Automation. "Grazie alla rivoluzionaria tecnologia Pure Internet ? , alla suite di applicazioni aziendali di grande levatura e alle eccellenti doti del nostro management, PeopleSoft si trova nella posizione migliore per continuare a guadagnare quote di mercato e mantenere la propria leadership per tutto il 2002," ha concluso Conway. Nel quarto trimestre PeopleSoft ha battuto la concorrenza in occasione di importanti trattative per tutte le linee di prodotti e in tutte le aree geografiche. Le organizzazioni che hanno scelto di acquistare le applicazioni PeopleSoft comprendono: American International Group (AIG), American Red Cross, Bausch & Lomb, Blue Cross of California, Borders Group, Carrefour S.A., Citigroup, British Telecom, Duke Energy, Hewlett-Packard, Intel, Lockheed Martin, Lufthansa, Mitsubishi Motors, Nike, Nippon Paper, Quest Diagnostics, Royal Bank of Canada, Sears Canada, Sprint, State of Oklahoma, Sun Microsystems, United Parcel Service e Verizon Wireless. Utili comprendenti le voci non-ricorrenti I risultati del quarto trimestre del 2001 non includono le voci non-ricorrenti. I risultati dell'intero anno 2001 comprendevano due voci non-ricorrenti: un adeguamento attivo alle riserve di acquisizione esistenti pari a $4,9 milioni ($4,9 milioni dopo la tassazione) e gli oneri relativi alle acquisizioni di $4,9 milioni ($3,0 milioni dopo la tassazione). Includendo queste due voci non-ricorrenti, il reddito netto per il 2001 è stato pari a $192 milioni, o $0,59 per azione, equivalente ai valori per azione relativi alle operazioni ricorrenti. I risultati del quarto trimestre 2000 comprendevano una voce non-ricorrente, vale a dire, un adeguamento attivo alle riserve di acquisizione esistenti pari a $3,5 milioni ($2,8 milioni dopo la tassazione). Includendo questa voce non-ricorrente, il reddito netto per il 2000 è stato pari a $44 milioni, o $0,14 per azione, oppure $0,01 per azione in più rispetto ai valori per azione relativi alle operazioni ricorrenti. I risultati dell'intero anno 2000 comprendevano tre voci non-ricorrenti: i guadagni sulla vendita di azioni possedute pari a $129,6 milioni ($79,7 milioni dopo la tassazione), costi di emissione di linee di prodotti pari a $35,9 milioni ($28,6 milioni dopo la tassazione) e un adeguamento attivo alle riserve di acquisizione esistenti di $3,5 milioni ($2,8 milioni dopo la tassazione). Includendo queste voci non-ricorrenti, il reddito netto per il 2000 è stato pari a $146 milioni, o $0,48 per azione, oppure $0,18 per azione in più rispetto ai valori per azione relativi alle operazioni ricorrenti. I risultati raggiunti da PeopleSoft nella Regione EMEA Steve Rowley, senior vice president e direttore generale di PeopleSoft EMEA, ha affermato: "Nel quarto trimestre PeopleSoft EMEA ha registrato prestazioni solide in un clima economico particolarmente stimolante. Il fatturato nel quarto trimestre è stato condizionato dalla forte domanda di applicazioni Pure Internet ? PeopleSoft 8 e dall'espansione della nostra attività in Europa. In questo trimestre l'adozione di PeopleSoft 8 è stata particolarmente consistente in tutta l'Europa. Molti clienti hanno completato l'implementazione di PeopleSoft 8 nel quarto trimestre, tra questi: FedEx, Société Générale e la European Investment Bank. PeopleSoft continua a guidare il mercato delle applicazioni aziendali offrendo una soluzione Pure Internet ? consolidata che estende i processi aziendali on line in tempo reale." Aumento dei nuovi clienti Nel quarto trimestre , PeopleSoft EMEA ha acquisito i seguenti nuovi clienti: Brinks, Eutelsat SA, BT Ignite, Club Mediterranee, GIE AXA, Ministere de la Culture et de la Communication, ESSILOR, Tesco plc, Targasys Srl. (Gruppo Fiat) e Six Continents Retail. Altri importanti nuovi clienti acquisiti nel 2001 comprendono: France Telecom, Deutsche Bank, Lufthansa, BNP Paribas, Securitas, Allied Bakeries, Telefónica de España e Belgacom SA.

OTTIMI RISULTATI DI VENDITA PER ASIAN BYTE NEL SETTORE DEI SERVER E DEI DISPLAY A CRISTALLI LIQUIDI
Bologna, 28 gennaio 2002 - Asian Byte, anche in un momento di rallentamento dell'economia e del settore dell'Information Technology, conferma l'efficacia delle sue strategie commerciali e l'alta qualità dei suoi prodotti, facendo registrare vendite in crescita nell'ambito del settore più difficile: quello dei sistemi server. La società ha infatti registrato, nel 2001, un incremento delle vendite pari a circa il 20% rispetto all'anno precedente. In valore assoluto Asian Byte ha venduto nel corso dell'anno appena conclusosi oltre mille unità, per l'esattezza 1072. Nel 2000 le vendite avevano invece superato di poco le novecento unità, esattamente 908. Questi dati confermano la crescita di Asian Byte in un mercato tradizionalmente difficile e con margini di sviluppo inferiori a quello dei personal computer da tavolo. In particolare Asian Byte, che punta all'intero mercato dei server, riscontra una forte penetrazione dei suoi sistemi presso le imprese che operano nel settore delle arti grafiche. "Siamo estremamente soddisfatti dei risultati ottenuti nel 2001 - dichiara Ilia Maria Dal Broi, amministratore delegato di Asian Byte -. Il nostro obiettivo è quello di continuare a crescere anche nel 2002 proponendo ai nostri clienti un'offerta sempre più ampia, le più recenti tecnologie sia hardware sia software e servizi di assistenza, supporto e consulenza di altissima qualità". Asian Byte ha parallelamente registrato ottimi risultati anche sul fronte dei prodotti Monolith. L'accordo tra Asian Byte e Monolith Italia si è rivelato infatti una scelta più che azzeccata. Sono cresciute esponenzialmente le vendite di tutti i prodotti Monolith, compresi i personal computer notebook della famiglia Geo e i monitor che compongono l'amplissima gamma dei display a cristalli liquidi adatti per ogni tipo di applicazione e di situazione operativa. "Ci attendevamo certamente molto dall'accordo con Monolith - ha proseguito Ilia Maria dal Broi -, ma i risultati che abbiamo ottenuto nel 2001 sono certamente positivi oltre le previsioni. La crescente diffusione di personal computer portatili che sempre più spesso vengono preferiti a quelli da tavolo e degli schermi a cristalli liquidi ormai destinati a sostituire quelli tradizionali ci consentono di prevedere che anche il 2002 sarà un anno di soddisfazioni sia per Asian Byte sia per Monolith".

RESI NOTI I RISULTATI FINANZIARI DI DIEBOLD DEL QUARTO TRIMESTRE E DELL'INTERO ANNO 2001
North Canton, Ohio, 28 gennaio 2002 - Debold ha presentato i risultati finanziari del quarto trimestre e dell'intero 2001. La società ha registrato un utile netto record di 43.899.000 dollari, pari a 0,61 dollari per azione, escluso il riallineamento e le spese straordinarie, e un fatturato di oltre 508 milioni di dollari. Si tratta del più elevato fatturato trimestrale della storia della società. Incluso il riallineamento e le spese straordinarie l'utile netto è stato di 17.281.000 dollari, pari a 0,24 dollari per azione. Nel quarto trimestre dell'anno precedente Diebold aveva avuto un utile netto di 34.925.000 dollari, 0,49 dollari per azione, e un fatturato di 476.964.000 dollari, che comprendevano anche il fatturato derivante dal business dei sistemi per il voto elettronico in Brasile e quello della divisione MedSelect, ora ceduta. Per l'intero anno 2001 Diebold ha registrato un utile netto di 140.521.000 dollari, pari a 1,96 dollari per azione, escluso il riallineamento e le spese straordinarie, e un fatturato di oltre 1 miliardo e 758 milioni di dollari. Incluso il riallineamento e le spese straordinarie, l'utile netto è stato di 66.893.000 dollari, 0,93 dollari per azione, con un fatturato di 1.760.297.000 dollari. Nel 2000 l'utile netto era stato di 136.919.000 dollari, 1,92 dollari per azione, e il fatturato di 1.743.608.000 dollari. Quarto trimestre - Commenti - A tasso di cambio fisso, il fatturato totale è salito del 15,8%, escluso l'impatto del fatturato 2000 di MedSelect e del business brasiliano dei sistemi per il voto elettronico. A tasso di cambio fisso, il fatturato delle soluzioni self-service è cresciuto del 14,5%, quello dei prodotti self-service del 13,3% e quello dei servizi del 16,2%. A tasso di cambio fisso, il fatturato totale proveniente dai mercati americani è cresciuto del 11,5% e del 19,5%. A tasso di cambio fisso, il fatturato totale proveniente dal mercato Asia-Pacific è cresciuto del 10,3% e dell'11,4%. Il fatturato derivante dalle soluzioni per la sicurezza è aumentato del 22,1%, in seguito all'acquisizione del business della Mosler. L'utile operativo è aumentato del 14% ed è il più elevato degli ultimi sei trimestri. Anno 2001 - Commenti - Per la prima volta nella storia di Diebold il fatturato derivante dalle soluzioni self-service a livello internazionale ha superato quello proveniente dal mercato nord americano. Questo dato sottolinea la natura sempre più globale dell'offerta self-service Diebold. I risultati europei hanno subito un'impennata rispetto all'anno precedente e hanno superato le aspettative elaborate al momento delle operazioni di acquisizione, ad inizio 2000, di strutture ed attività SST in ambito EMEA. Diebold ha riacquistato 250 mila azioni come segno di fiducia nel futuro a fronte dei drammatici eventi dell'11 settembre. Sono state ridotte le spese operative, proteggendo il profitto in un problematico contesto economico. Raggiunto l'EPS (Earning Per Share) record di 1,96 dollari, escluso il riallineamento e le spese straordinarie, su un fatturato pari a 1.758 miliardi di dollari. "Siamo molto soddisfatti delle nostre performance finanziarie" ha dichiarato Walden O'Dell, chairman, president e chief executive officer di Diebold. "I risultati del quarto trimestre sono stati sostenuti da una crescita a due cifre negli Stati Uniti e nel resto del continente americano, a dispetto delle attuali difficoltà economiche. Il fatturato dei sistemi self-service del quarto trimestre è aumentato del 14,5%, a corso di cambio fisso, e ci consente di continuare a guadagnare quote di mercato." "Abbiamo continuato a focalizzarci sulle nostre competenze più significative" - ha proseguito O'Dell - "sia tramite l'acquisizione del business della Mosler Inc., fornitore di servizi in outsourcing di Bank of America, sia tramite la più recente acquisizione della società Global Elections Systems. Queste azioni strategiche rafforzeranno il nostro core business, consentendoci di crescere ancora in futuro." In Italia Diebold opera tramite la consociata Diebold Italia S.p.A. con 300 dipendenti, 3 centri di Ricerca & Sviluppo hardware e software e una capillare rete di assistenza tecnica. Con una una base installata di circa 16.000 ATM bancari, pari al 48% dell'intero mercato nazionale, Diebold Italia si pone l'obiettivo di incrementare la produttività del canale distributivo self-service finanziario con soluzioni innovative e servizi affidabili. Informazioni su Diebold Italia S.p.A. e sui suoi prodotti sono disponibili sul sito
www.diebold.com/italy

RATIONAL SOFTWARE ANNUNCIA IL FATTURATO E L'UTILE NETTO DI ESERCIZIO PRO FORMA PER IL TERZO TRIMESTRE DELL'ANNO FISCALE 2002
Milano 3 City, 28 gennaio 2002 - - Rational Software Corporation(R) (Nasdaq: RATL) ha annunciato i risultati relativi al terzo trimestre fiscale terminato il 31 dicembre 2001. Il fatturato per il terzo trimestre fiscale e per i nove mesi terminati il 31 dicembre 2001 ha subito un decremento rispettivamente del 21% e del 11% rispetto allo stesso periodo dello stesso anno, passando rispettivamente da 215.5 milioni di dollari e 573.3 milioni di dollari a 170,2 milioni di dollari e 509,7 milioni di dollari. L'azienda ha annunciato l'utile netto di esercizio pro-forma e gli utili per azione su base diluita per il terzo trimestre dell'anno fiscale 2002, pari rispettivamente a 13,3 milioni di dollari e 0,07 dollari, rispetto ai 40,2 milioni di dollari e 0,20 dollari registrati nello stesso periodo dello scorso anno, con una riduzione dell'utile netto di esercizio pro-forma del 67% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L'azienda ha annunciato l'utile netto di esercizio pro-forma e gli utili per azione su base diluita per i nove mesi terminati il 31 dicembre 2001, pari rispettivamente a 39.0 milioni di dollari e 0,19 dollari, rispetto ai 101,7 milioni di dollari e 0,50 dollari registrati negli stessi periodi dello scorso anno, con una riduzione dell'utile netto di esercizio pro-forma del 62% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. ''Durante il terzo trimestre, abbiamo ottenuto dei risultati solidi malgrado le condizioni della macroeconomia. Continueremo con lo stesso andamento creato lo scorso trimestre grazie al grande lavoro apportato sia dal field sia dal product team in tutto il mondo.'' ha commentato Paul Levy, Chairman e cofondatore di Rational Software. ''I nostri clienti vedono lo sviluppo software come un punto essenziale nel loro successo. Attraverso la nostra combinazione di tools, best practices e servizi, Rational e' fortemente posizionata nell'aiuto di queste societa' che autorizzano i loro gruppi di sviluppo sulla creazione di un software piu' efficace al fine di massimizzare i propri risultati.'' Gli utili pro-forma per azione registrati nei periodi indicati escludono gli addebiti una tantum effettuati per le attivita' di ricerca e sviluppo in corso, l'ammortamento dell'avviamento e l'acquisto di beni immateriali, l'ammortamento della compensazione basata su azioni relativo alle recenti acquisizioni e le spese di ristrutturazione, nonche' il risultato netto (spese operative e interessi attivi meno la parte allocata a interessi minoritari) sostenuto da Catapulse Inc. prima dell'acquisizione di questa societa' avvenuta il 5 febbraio 2001. Come annunciato, la perdita netta e la perdita per azione su base diluita per il terzo trimestre terminato il 31 dicembre 2001 sono state rispettivamente pari a 17,9 milioni di dollari e 0,09 dollari, mentre per lo stesso periodo dello scorso anno erano state rispettivamente pari a 26,5 milioni di dollari e 0,13 dollari. La perdita netta e la perdita per azione su base diluita per i nove mesi terminati il 31 dicembre 2001 sono state rispettivamente pari a 64,3 milioni di dollari e 0,33 dollari, mentre per lo stesso periodo dello scorso anno erano state rispettivamente pari a 65,6 milioni di dollari e 0,32 dollari.

BROADVISION INC. PRESENTA I RISULTATI DEL QUARTO TRIMESTRE E DELL'ANNO FISCALE 2001
Milano, 28 gennaio 2002 - Per il quarto trimestre 2001, conclusosi al 31 Dicembre, il fatturato e' stato di 48.0 milioni di dollari ( 51.2 milioni per il trimestre conclusosi il 30 Settembre), mentre il fatturato da licenze ha raggiunto i 20.8 milioni di dollari, con un incremento sequenziale del 6% rispetto al trimestre precedente. La perdita netta pro forma per il quarto trimestre e' stata di 8.2 milioni di dollari, corrispondenti a $0.03 per azione, mentre per il terzo trimestre era stata di 15.9 milioni di dollari, o $0.06 per azione. Per l'anno fiscale 2001 complessivo, l'azienda ha registrato una perdita netta di 833.0 milioni di dollari o $3.01 per azione, rispetto ad una perdita netta di 161.6 milioni di dollari, o $0.62 per azione, per i dodici mesi dell'anno fiscale precedente, conclusosi al 31 Dicembre 2000. I nuovi clienti acquisiti da BroadVision nel corso del quarto trimestre comprendono: Helzberg Diamonds, Ferrovie Indiane , Methodist Healthcare System, Ministero della Difesa di Taiwan, OMV e Stato del Minnesota. Clienti importanti gia' acquisiti che hanno effettuato ulteriori ampliamenti della loro piattaforma BroadVision comprendono aziende come BASF, Becton Dickinson and Company, Boeing, British Telecom plc, Canadian Imperial Bank of Commerce (CIBC), Compaq, FleetBoston Financial, Highmark, KPN, Lafarge, Sears Roebuck and Co., Stato della California, Tellabs, US Air Force, Vodafone, Xilinx, e Xerox. Tra i siti ''powered by BroadVision'' andati live nel trimestre: CIBC, Credit Suisse Private Banking, Finnair, France Telecom, Lafarge, MultiCare Health System, NCR, Opodo e RS Components. ''Considerando il rallentamento dell'economia, siamo lieti di poter annunciare perdite inferiori al previsto per il quarto trimestre del 2001. I risultati di questo periodo sono d'altra parte migliorati su diversi fronti, compresa la crescita sequenziale, anche se modesta, del fatturato in licenze e una riduzione notevole del nostro punto di breakeven , dovuta ad una aggressiva politica di gestione dei costi,'' ha detto Pehong Chen, Presidente e CEO di BroadVision. ''Questi risultati in un ambiente cosi' difficile dimostrano il nostro impegno in una politica discale prudente, pur mantenendo gli investimenti focalizzati al mantenimento della nostra tecnologia, della posizione di leadership, della forza delle soluizioni e della customer satisfaction. I risultati a breve termine sono ancora difficili da prevedere, ma crediamo che il nostro robusto ciclo di prodotto, la grande base installata e la nostra maggior efficienza rispetto al passato possano contribuire efficacemente all! a nostra crescita appena le condizioni del mercato lo permetteranno.'' ''In un anno oggettivamente difficile per il nostro settore'', dichiara Pierpaolo Taliento, country manager di BroadVision Italia, ''BroadVision in Italia ha sicuramente consolidato la propria posizione di leader nel mondo delle applicazioni per l'E-business. L' Italia si conferma infatti come uno dei mercati di maggior successo per BroadVision nel mondo. Un fenomeno rilevante in quanto indica il grado di soddisfazione dei nostri clienti: oltre il 50% delle vendite e' nato da clienti acquisiti che estendono il proprio utilizzo della nostra tecnologia sia con l'introduzione di nuove applicazioni sia grazie ad un consolidamento di diversi progetti e diverse tecnologie su un unica piattaforma di riferimento''. Le applicazioni Internet self-service di BroadVision (Nasdaq: BVSN, Neuer Markt: BDN) forniscono immediato valore al business, indirizzando le relazioni verso un modello personalizzato che favorisce la crescita, riduce i costi e migliora la produttivita'. Le aziende globali leader utilizzano BroadVision per rafforzare le iniziative imprenditoriali self-service; migliorare lo scambio di informazioni e i processi di business per servire clienti, partner e dipendenti in modo personalizzato. Infolink:
http://www.broadvision.com

ACER CONTINUA NEL 4Q2001 IL TREND POSITIVO
Milano, 24 Gennaio, 2002 - Secondo gli ultimi dati IDC, relativi al quarto trimestre 2001, Acer Italy ha mantenuto la prima posizione tra i Vendor anche nell'ultimo trimestre del 2001 con uno share del 14,3% sul globale dei PC. Secondo i dati complessivi dell'anno 2001, Acer Italy, da tempo leader di mercato nel settore dei notebook (32,4% di market share nel 2001), ha conquistato anche quest'anno la seconda posizione tra i Vendor con uno share del 14,2% sul globale dei PC. A differenza dello scorso anno però, la distanza dal primo classificato è solo dello 0,7%, mentre il terzo Vendor ha appena superato il 10%. Rispetto al 2000 Acer Italy ha avuto una crescita globale del 25,7% ed ha consegnato oltre 405.000 unità, quasi 80.000 più dell'anno precedente. "La continuità nella crescita, i positivi risultati ottenuti" - ha commentato Gianfranco Lanci, Acer President EMEA - "ed il grande divario rispetto ai diretti concorrenti nel terzo e quarto trimestre del 2001, confermano le scelte strategiche di Acer ed il suo approccio all'utente ed al canale". Nonostante la grave crisi di mercato avvenuta dopo l'11 Settembre, Acer Italy ha chiuso il 2001 con un fatturato di oltre 742 Miliardi (383 Milioni di Euro) e, soprattutto, ha migliorato i risultati in termini di profittabilità raggiungendo i 6,423 Miliardi (3,3 Milioni di Euro) di profitto. Acer Italy ha anche incrementato il suo posizionamento sul mercato ed infatti il suo market share è passato dal 11,8% del 2000 all'attuale 14,2%, in netta controtendenza rispetto agli altri Vendor internazionali presenti in Italia. Molto interessanti gli incrementi avuti nel settore dei desktop, dove Acer ha guadagnato un 1,5% di market share rispetto al 2000, e quello dei notebook, nel quale ha ancora incrementato lo share di oltre 2 punti percentuali staccando così nettamente il secondo Vendor (solo il 17,6%).

BALTIMORE E HEWLETT-PACKARD ITALIA ANNUNCIANO UNA SOLUZIONE ALL'AVANGUARDIA PER LA SICUREZZA DEL MOBILE COMMERCE
Milano, 28 gennaio 2002 - Baltimore (London: BLM), leader globale nell'e-security, e HP (NYSE: HWP), leader mondiale nelle soluzioni e nei servizi per l'informatica e l'imaging, annunciano la disponibilità di una nuova soluzione wireless che integra il framework HP Mobile Solution (M.E.S.A.) con la piattaforma wireless per l'e-security sviluppata da Baltimore: Telepathy(tm). La nuova soluzione collaborativa comprende una vasta gamma di funzionalità dedicate all'utenza mobile, tra cui l'accesso Intranet protetto alle applicazioni aziendali, la compravendita di titoli azionari, i servizi di micropagamento e la digital top-up, che consente a chi dispone di carte telefoniche prepagate di ricaricarle direttamente attraverso il proprio cellulare. L'applicazione è a disposizione delle aziende per test presso l'HP BEST - Italy Innovation Center, uno dei centri che HP ha creato nel mondo per la sperimentazione di progetti innovativi. Grazie alla nuova soluzione, le aziende e i gestori di telefonia mobile possono concentrare le proprie risorse sull'introduzione di questo tipo di servizi, delegando tutti gli aspetti legati all'implementazione dell'infrastruttura tecnologica. Attraverso l'integrazione dell'innovativa infrastruttura wireless a chiave pubblica sviluppata da Baltimore con il framework di HP Solution, gli utenti mobili potranno effettuare transazioni digitali secondo le normative italiane e le disposizioni dell'Unione Europea in materia di firma elettronica. Le imprese, le istituzioni finanziarie e i gestori di telefonia potranno scegliere tra un'ampia gamma di dispositivi mobili WAP (1.2.1) e di smartcard e collaudare i servizi mobili di nuova generazione presso l'HP BEST Center per valutare futuri investimenti in questo ambito. Secondo Riccardo Quintini, Mobility Center Manager di HP Consulting: "Con Baltimore Telepathy, HP completa la propria architettura end-to-end Mobile E-services. Siamo lieti di collaborare con Baltimore allo sviluppo di nuove e innovative applicazioni dedicate all'utenza mobile". "L'introduzione di applicazioni wireless all'avanguardia rappresenta una vera e propria rivoluzione nel commercio mobile, con ottime prospettive per le aziende, le istituzioni finanziarie e i gestori di telefonia mobile", ha commentato Paul Parke, Director Wireless Solutions di Baltimore Technologies. "Siamo lieti di prendere parte a un progetto all'avanguardia che offre ai clienti la possibilità di beneficiare dell'esperienza e del know-how maturati da Baltimore e HP nel settore mobility e delle significative potenzialità offerte dai servizi protetti". Baltimore Telepathy è la soluzione wireless per la sicurezza basata su standard aperti più completa del settore, progettata specificamente per rispondere anche alle esigenze più complesse dei gestori di reti mobili, provider di contenuti (aziende e istituzioni finanziarie) e produttori hardware. Caratterizzata dall'uso di tecnologie innovative, Baltimore Telepathy assicura l'erogazione garantita di servizi protetti e informazioni riservate sui dispositivi Internet mobili. Baltimore Telepathy utilizza Baltimore UniCERT, uno dei sistemi PKI più diffusi al mondo, per proteggere le transazioni, le comunicazioni riservate e l'accesso intranet.
http://www.baltimore.com

NUOVA ORGANIZZAZIONE DI ACER NELL'EUROPA DELL'EURO
Agrate Brianza, 24 Gennaio 2002 - La storia di Acer in Europa è strettamente legata alle diverse caratterizzazioni nazionali, ma la sua organizzazione europea ha da sempre considerato molto rilevante la realtà più ampia dell'Unione Europea che ha, a sua volta, un'identità distintiva e univoca rispetto al resto del mondo. L'introduzione dell'Euro viene colta da Acer come l'occasione per aggiornare la sua struttura in un'ottica ancor più europeista, che la porta a considerare l'Europa come una "nazione virtuale unica". Senza quindi dimenticare gli elementi distintivi nazionali che derivano da culture diverse e da oggettive condizioni di mercato, il "product definition" ed il "product positioning" saranno visti a livello globale, come pure alcune tematiche di "pricing", prima conseguenza della moneta unica europea. L'organizzazione di Acer Europe prevede tre Business Unit responsabili rispettivamente di: prodotti per il "mobile", cioè notebook, accessori e futuri prodotti, PC-Server e periferiche. Queste 3 unità di business si incrociano con le organizzazioni territoriali di ciascuna "Country", che è essenzialmente orientata alla vendita ed alla gestione dei canali (Channel Management). Nella "Country" si ritrovano le BU per linea di prodotto e la figura del Country Manager ha la funzione, oltre che di responsabile vendite e business per linea di prodotto, di garantire l'adeguamento delle strategie generali europee all'esperienza e cultura del mercato locale. Nell'area vendite dell'organizzazione europea sono anche identificati degli "International Account" per i quali esiste una specifica figura Acer che andrà ad indirizzare le particolari esigenze di questi utenti internazionali sia a livello di canale, distributori europei e dealer presenti in più paesi, sia a livello di utente finale. Le tre BU di prodotto hanno funzioni di marketing per tutta l'Europa che viene quindi considerata come un unico mercato per il tipo di prodotti ed il loro posizionamento, mentre le strutture commerciali presenti in ogni "Country", tengono conto delle caratteristiche culturali e di maturità del mercato locale per definire le loro politiche di vendita. Ecco quindi che il "Channel Manager", a prescindere dalle politiche verso gli "International Accout", sarà localizzato nella "Country", e definirà la propria politica di vendita in base alla catena di vendita presente nel suo paese ed alle modalità di acquisto in uso. Alle tre Business Unit di prodotti, si aggiungono, sempre a livello globale europeo, una Business unit per i "Servizi - Customer Service" e una per l'"e-Business". La BU per l'"e-Business" seguirà in modo particolare l'implementazione della nuova strategia Acer "MegaMicro e-Business" nella realtà informatica e delle telecomunicazioni europea. L'obiettivo è di arrivare, anche in questo caso, ad una realizzazione comune per tutta l'Europa, anche se non si potrà prescindere dalle diversità dei mercati ed alla necessità di accordi locali. La Business unit per il "Customer Service" intende proporre anche verso l'esterno dei servizi di assistenza e "Customer care" che sono già operativi verso i clienti Acer, oltre ad implementare a livello europeo nuove strategie di affiancamento ed aiuto per migliorare ulteriormente gli obiettivi di "Customer Satisfaction". L'organizzazione di Acer Italy, come quella delle altre "Country", rispecchiano la struttura a matrice europea, proprio per raggiungere l'obiettivo di vedere una "nazione virtuale Europa" che è formata da diversi aspetti nazionali. Una soluzione snella ed efficiente per fondere le esigenze specifiche di un paese, ad esempio la politica di canale strettamente legata al mercato, con una visione ed impostazione di prodotti e business comune per tutta l'Europa. Parlando di nuova organizzazione europea va anche annunciato che, visti gli eccellenti risultati ottenuti in Europa, Acer ha ridisegnato la suddivisione dei mercati assegnando ad Acer Europe anche la responsabilità del Middle East e del Sud Africa. Da oggi non si deve quindi più parlare di Acer Europe, ma di Acer EMEA.

MEGAMICRO LA NUOVA STRATEGIA ACER PER L'E-BUSINESS
Agrate Brianza 24 Gennaio 2002 - Nel mercato in continua evoluzione dell'ICT, sta prendendo sempre più importanza l'offerta di servizi completi ed i principali player del settore propongono soluzioni che comprendono tutte le componenti hardware, software e di "service" per supportare completamente i loro clienti. In quest'ottica Acer propone un nuovo approccio all'integrazione di prodotti IT con il mondo Internet, o più generalmente dell'e-service, ed ha sviluppato un nuovo modello di e-Business chiamato "MegaMIcro e-Business". Con questa nuova strategia Acer offre al mercato enterprise, a quello delle piccole/medie aziende ed agli utenti finali delle complete "e-solution" che si basano sulla necessità di garantire da un lato, delle grandi infrastrutture (Mega e-infrastructure) di appoggio e, dall'altro, dei servizi specifici (Micro e-service) per risolvere completamente le esigenze dei clienti con investimenti ridotti e minimi rischi. Le soluzioni "MegaMIcro e-Business" forniscono una risposta ad una qualunque esigenza di tipo "end-to-end" sia per il singolo privato sia per gli utenti delle aziende. Ciascuno di loro avrà a disposizione dei "Micro e-service" specifici che utilizzano le "Mega e-infrastructure" messe a disposizione da Acer. Per proporre questa strategia Acer si farà carico di integrare prodotti IT, reti, strutture di gestione e software applicativi per costituire i tre elementi alla base di questa nuova idea: Mega e-infrastructure; MegaMicro e-Solution; Micro e-Services . Completamente trasparente nei confronti del cliente, questa strategia prevede la disponibilità di un Data Center con eccezionali caratteristiche di sicurezza, back-up dei dati, gestione e prestazioni, un'efficiente rete di connessione, programmi applicativi e di controllo, apparecchiature intelligenti e, soprattutto, il Know-how per far sì che questa "catena" produca il risultato richiesto (Micro e-Service) in modo semplice e puntuale. Questa nuova strategia è da poco entrata a far parte dell'offerta Acer affiancandosi alla classica proposta di prodotti IT e servizi, ma le aspettative per i prossimi anni sono notevoli, soprattutto perché le soluzioni "MegaMIcro e-Business" sono in perfetta sintonia con la filosofia "Customer Centric" che Acer sta seguendo negli ultimi anni. Le prime soluzioni operative sono attualmente proposte direttamente dalla Acer a Taiwan, mentre per l'Europa la messa in opera è molto avanti, basta ricordare la nuova Business Unit per l'e-Business che fa parte dell'organizzazione europea, ma la costituzione di una completa "catena del valore", dal Data Center" alla "Micro e-service" deve essere vista nella realtà di un mercato fortemente frazionato e concorrenziale, che richiede quindi maggiori e più attente valutazioni per garantire gli elevati standard qualitativi, elementi basilari di questa strategia.

OBERTHUR CARD SYSTEMS A INFOSECURITY 2002
Milano, 28 gennaio 2002 - Oberthur Card Systems, azienda leader nelle smart card solutions, ha partecipato ad Infosecurity Italia 2002. Marco Torri, durante il convegno "Le nuove applicazioni delle smart card" (25 gennaio, ore 9h30, Sala Leonardo), ha concentrato l'attenzione sugli impieghi delle nuove carte multiapplicazione che vedono impegnata in prima linea la multinazionale francese: telecomunicazioni, pagamenti on line, autenticazione. Oberthur, infatti, grazie alla sua capillare esperienza maturata nei settori della telecomunicazione mobile, nei servizi bancari e nella sicurezza delle transazioni commerciali e finanziarie, possiede gli strumenti e le competenze necessarie per recitare un ruolo di primo piano nel business della "generazione digitale". Attualmente, la società sta profondendo il massimo impegno nel fornire tecnologie aperte e soluzioni multicanale, partecipando attivamente ai comitati di definizione degli standard. Aziende ed utenti finali possono così dotarsi di strumenti in grado di interfacciarsi con la rete tramite supporti differenti: PC, TV "on demand", telefoni cellulari, PDA (Personal Digital Assistant). Dall'AuthentIC Web Pack all'AuthentIC Bio-Id, da AuthentIC Mobile alla tecnologia e-wallet, Oberthur è impegnata attivamente nello sviluppo delle carte multiapplicazione che rappresentano ormai il presente del business in rete. La gamma AuthentIC permette infatti di fornire soluzioni complete "end to end" per i propri clienti che possono aggiornare in tempo reale le applicazioni esistenti od implementarne di nuove. In un futuro ormai prossimo le carte multi-applicazione diventeranno strumenti insostituibili non solo per i consumatori, ma anche per i cittadini: i rapporti con le PA saranno (e in alcuni casi lo sono già) gestiti dalle smart card. Per espletare tale funzione "sociale" le smart card dovranno possedere caratteristiche di security sempre più elevate e basarsi su standard tecnologici largamente condivisi e pervasivi. Infolink:
http://www.oberthurcs.com

E-TREE IN COLLABORAZIONE CON EUTRON PRESENTA A INFOSECURITY 2002 LA PROPRIA SOLUZIONE DI PORTALE BUSINESS TO EMPLOYEE, L'ENTERPRISE INFORMATION BOX
Treviso, 28 gennaio 2001 - Eutron, una delle più importanti aziende europee nella messa a punto di soluzioni di e-security ed E-TREE, webcompany del gruppo Etnoteam partecipano insieme a Infosecurity Italia 2002 (padiglione 8, Stand B07/C14), che si apre oggi per concludersi il 25 gennaio prossimo alla Fiera di Milano. Durante la manifestazione viene presentata la nuova partnership tra le due società - che rientra nella più ampia strategia del Gruppo Etnoteam dedicata alla sicurezza - e in particolare la soluzione di portale aziendale, l'Enterprise Information Box, offerta da E-TREE in collaborazione con Eutron. Con WebIdentity di Eutron per la Strong Authentication tramite Token USB, E-TREE ha protetto la soluzione di portale aziendale, l'EIB, basata su ATG Dynamo, consentendo di realizzare un'estensione dell'Intranet Aziendale verso servizi Extranet raggiungibili in qualunque momento e in qualunque luogo dai dipendenti, in maniera sicura grazie alla chiave USB WebIdentity. L'EIB di E-TREE consente una completa ed agile personalizzazione dei servizi web a fronte di specifiche esigenze aziendali: processi, permessi di accesso alle diverse informazioni disponibili, livelli e delega dei controlli vengono gestiti agevolmente ed indipendentemente dalla stessa azienda. E-TREE con la sua conoscenza del mercato e delle necessità aziendali verso servizi a più alto valore aggiunto, ha integrato i diversi elementi del sistema attraverso una interfaccia grafica personalizzabile per ogni singola azienda. Tra le caratteristiche principali del prodotto troviamo un servizio per lo scambio diretto tra dipendenti di informazioni e documenti aziendali, la gestione di gruppi di discussione per progetti, un calendar personale ed aziendale che può essere gestito anche attraverso un cellulare wap. "Con Eutron - afferma Giorgio Parpinelli, Network & Security Practice Manager di E-TREE - siamo in grado di estendere le funzionalità offerte dalla soluzione dell'EIB, garantendo accesso sicuro e protezione dei dati. Grazie alla chiave USB i dipendenti di un'Azienda potranno accedere alle applicazioni e condividere documenti riservati in modo sicuro, pratico ovunque si trovino come davanti alla proprio postazione di lavoro". "E-TREE rappresenta un partner importante per Eutron che considera la sicurezza un vantaggio competitivo oltre che una tecnologia indispensabile. Oggi le aziende, grazie ad applicazioni come EIB, possono condividere al meglio il loro patrimonio di informazioni e rendere queste ultime sicure attraverso soluzioni di autenticazione", aggiunge Michele Leidi, Direttore Marketing e Commerciale di Eutron.

IL DISASTER RECOVERY E LA CONVERGENZA TECNOLOGICA I TEMI IMPORTANTI XPLOR 2001 A ORLANDO
Torrance, California, U.S.A. 28 gennaio 2002 - Il Disaster Recovery e la convergenza tecnologica sono stati temi portanti di Xplor 2001, la Global Electronic Document Systems Conference & Exhibit, giunta alla sua ventiduesima edizione. Più di 5.700 fra professionisti della stampa e del documento, consulenti del settore, espositori da tutto il mondo hanno partecipato all'evento tenutosi all'Orange County Convention Center, dal 28 Ottobre al 2 Novembre a Orlando in Florida. I partecipanti hanno focalizzato la loro attenzione sulla tecnologia del documento elettronico, sul networking e l'apprendimento dei nuovi prodotti e sulla business communication. Secondo James Shand, EDP, direttore di edothch Limited e Presidente del capitolo internazionale di Xplor, i partecipanti alla conferenza ed i circa 150 espositori , con la loro presenza a Xplor 2001, hanno fatto una forte dichiarazione sul futuro dell'industria del documento. "Siamo qui e siamo pronti a fare business", ha affermato Shand durante Xplor 2001General Session. "Nonostante gli eventi accaduti a livello mondiale e le sfide economiche, l'industria del documento elettronico farà importanti progressi positivi ed eccitanti, aiutando le organizzazioni a comunicare in modo più efficace e a raggiungere gli obiettivi". L'interesse e la consapevolezza riguardo al Disaster Recovery sono stati evidenti a Xplor 2001. Nonostante l'argomento sia approfondito ogni anno alla conferenza, molti partecipanti hanno posto una maggiore enfasi sul tema come parte della strategia generale del documento. Xplor 2001 ha presentato una free-session di 90 minuti per aiutare le organizzazioni a valutare ed aggiornare i piani Disaster Recovery per quanto riguarda i documenti. Alla sessione unica ha partecipato Pat McGrew, EDP, Mcgrew+McDaniel Group, Inc., che ha presentato la ricerca "Document Strategy after the Attack" e vi hanno preso parte Jerry Dattilo, FileNET Professional Services e Jerry Montella, Mail-Card Concepts Inc. Secondo Shand, "Troppo spesso le organizzazioni prestano un'attenzione puramente teorica alla preparazione dei piani di Disater Recovery fino a quando accade l'imprevedibile e, solo in seguito, inizia la vera attività. Molti partecipanti hanno cercato approvazione per i loro piani e il modo di verificarne l'efficienza. In generale, le organizzazioni hanno tagliato i piani di Disaster Recovery per cercare di ridurre i costi, ma, sfortunatamente non può più essere così ed è necessario essere preparati per garantire la continuità del lavoro". Keith T. Davidson, Ph. D., EDP, direttore di Davidson Communications, nonché ex presidente e CEO di Xplor International, ha moderato un panel di discussione su "Converging Points of View". Fra i relatori erano presenti Carl Frappolo di The Delphi Group, Elisabeth Bitsch-Christensen di CAP Ventures e Frank Romano, EDP del Rochester Institute of Technology. La sessione è stata dedicata alla tecnologia ed alla convergenza del documento, argomento affrontato per tutta la durata dell'evento. Toby Cobrin, EDP, technology advisor per Xplor International e presentatore di Xplor 2001, ha affermato "La convergenza dei documenti transazionali con i documenti di marketing e promozionali sta diventando una realtà. A Xplor 2001 è stato chiaro che la creazione del vero documento 1:1 sta cambiando il modo in cui le organizzazioni personalizzano i loro documenti tradizionali basati sulla transazione (come i bilanci e le fatture) che si stanno producendo nei centri dati. Allo stesso modo, il documento promozionale sta diventando sempre più customer-centric, con l'aiuto dei nuovi mezzi offerti dalla tecnologia digitale e dal software che competono con molte stampe in offset. Nel settore espositivo di Xplor 2001, i partecipanti hanno potuto assistere alla creazione della funzionalità front-end e capacità di finishing back-end da parte delle maggiori compagnie per creare un ambiente comune in modo che entrambi i tipi di documenti, transazionali e promozionali, possano essere creati dallo stesso apparato. L'industria sta anche vedendo una convergenza nei tipi di mezzi di output che possono essere consegnati. "I clienti stanno chiedendo informazioni in un modo che sia conveniente ed accettabile per i singoli, ha affermato Shand. "La consegna dei documenti può essere cambiata secondo le preferenze del cliente, attraverso Internet con applicazioni come la presentazione delle fatture i pagamenti elettronici (EBPP), su carta customizzata o persino attraverso i cellulari per la convenienza del cliente". Nel corso della ormai classica Joint Conference Session, i CEO di sette compagnie leader del settore si sono divisi la scena di Xplor 2001 per presentare le strategie delle loro aziende e la loro visione dell'industria. Fra le società che vi hanno partecipato: Adobe Systems, IBM Printing Systems, Heidelberg Digiatl/NexPress, Hewlett-Packard Company, Océ Printing Systems, USA, Scitex Digital Printing e Xerox Corporation.

PROMOZIONI AL DETTAGLIO PIÙ EFFICACI E PROFITTEVOLI CON LA SOLUZIONE NETWORKS PROMOTIONS DI MANUGISTICS
Milano, 28 gennaio 2002 - Manugistics (NASDAQ: MANU), primo fornitore mondiale di soluzioni di Enterprise Profit Optimization (EPO) - costituite dall'unione delle soluzioni di Supplier Relationship Management, di Supply Chain Management e di ottimizzazione dei prezzi e dei ricavi (Pricing and Revenue Optimization), ha annunciato che la catena di negozi Staples ha scelto la soluzione di gestione collaborativa delle promozioni NetWORKS Promotion, per realizzare azioni promozionali di maggiore impatto in modo da incrementare la soddisfazione dei clienti e i profitti. Staples, una società con sede a Boston che gestisce numerosi negozi di apparecchi e attrezzature per l'ufficio negli Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Germania, Olanda e Portogallo, con un fatturato superiore agli 11 miliardi di dollari, utilizzerà la soluzione Manugistics NetWORKS Promotions che consente di ottimizzare la gestione delle promozioni e dei relativi prezzi e i processi di previsione della domanda al fine di incrementare la profittabilità e i volumi di vendita dei singoli negozi in base agli obiettivi. "Abbiamo scelto la soluzione NetWORKS Promotions di Manugistics in quanto è l'unica che permette di ottimizzare le promozioni in base agli obiettivi di business e a metodi di analisi avanzati", ha sottolineato Doreen Romano di Staples. La soluzione sarà inizialmente utilizzata nei negozi Staples degli Stati Uniti. Infolink:
www.manugistics.com

ACER TRAVELMATE SERIE 360 I NUOVI ULTRAPORTATILI SICURI ULTRAPORTABLE – ULTRASECURE
Agrate Brianza, 24 Gennaio 2002 - Acer aggiorna la propria offerta di notebook ultraportatili con la nuova serie TravelMate 360. I notebook ultrasottili sono progettati per soddisfare le esigenze degli utenti sempre in movimento e quindi alla ricerca di uno strumento di lavoro potente, sicuro ma superleggero. I TravelMate 360, in soli 1,8Kg di peso, concentrano le migliori tecnologie Mobile disponibili sul mercato e coniugano la sicurezza, grazie alla tecnologia SmartCard integrata, alla praticità nella trasmissione dati, con funzioni di comunicazione wireless. I nuovi ultraportatili professionali TravelMate 360 impiegano processori Intel Mobile Pentium III - M fino a 1,2GHz con tecnologia SpeedStep e cache di secondo livello da 512KB, display da 13,3" a Matrice Attiva con risoluzione massima di 1024 x 768, 256MB di memoria PC-133 (espandibile fino a 1GB), hard disk da 30GB, scheda grafica (fino a 32MB VRAM allocata dinamicamente con tecnologia Intel(r) DVMT - Digital Video Memory Technology) con supporto Dual View, scheda audio, microfono e altoparlanti incorporati. Inoltre, la tecnologia EasyLink permette di collegare con un semplice gesto, e senza la necessità di cavi d'alimentazione esterni, il combo drive per leggere floppy disk, DVD (8X) e masterizzare un CD-R. Nati per comunicare, i modelli TravelMate 360 comprendono una porta Firewire IEEE 1394, due porte USB, una a raggi infrarossi (IrDA) e un Cable Replicator per potere utilizzare la porta Seriale e Parallela; sono inoltre disponibili un connettore VGA per collegare un monitor esterno (risoluzione di 2048x1536), uno slot PCMCIA CardBus a 32bit tipo II, una porta per Smart Card e un connettore IDE per il Combo drive EasyLink. A completare le caratteristiche di collegamento, si aggiungono un fax/modem integrato V90 a 56K e una scheda di rete Ethernet 10/100 con funzione di Wake on LAN, indispensabile per la gestione ottimale del parco macchine nelle aziende di medie e grandi dimensioni. Sul modello TM 364ECi è disponibile la connettività Wireless attraverso il modulo Acer InviLinkTM IEEE 802.11b. Questo tipo di tecnologia consente di connettersi, senza l'utilizzo di alcun cavo, ad altri computer attraverso una connessione diretta (Peer to Peer) o passando attraverso un punto di accesso comune (Acces Point). Questa seconda soluzione, oltre a permettere di avere reti wireless di grandi dimensione, consente di avere un unico punto di accesso verso Internet. La velocità di trasmissione a 11MB al secondo permette di arrivare a gestire le comunicazioni fino a 160 metri in ambiente aperto. La frequenza utilizzata da questo tipo di tecnologia è a 2,4GHz. Il risultato finale è quello di avere una rete virtuale dove nessun collegamento fisico è necessario e dove ci si può spostare liberamente rimanendo sempre collegati alla posta, a Internet e a tutta la rete aziendale. La funzionalità Wireless del TM 364ECi può essere disattivata attraverso un tasto posizionato sopra la tastiera consentendo l'uso del notebook in quegli ambienti (per esempio in aereo) dove non è consentito utilizzare apparecchi ad onde radio. La sicurezza dei TravelMate Serie 360 è garantita da un lettore per SmartCard che consente all'utente, attraverso alcuni software (PlatinumPAS, PlatinumSecure, PlatinumKey) preinstallati, di proteggere il notebook e i dati critici in esso contenuti mediante la semplice rimozione della scheda. L'utente può inoltre bloccare facilmente il sistema per impedirne l'accesso non autorizzato, nonché crittografare e decrittografare rapidamente i file riservati. L'elevata qualità che contraddistingue tutte le componenti con cui i TravelMate 360 sono realizzati trova un immediato riscontro nello châssis che le contiene. L'involucro è realizzato in una lega di magnesio particolarmente resistente che lo rende molto più leggero e rigido rispetto ad un normale notebook costruito in plastica. Il sistema DASP (Disk Anti-Shock Protection) protegge il disco rigido dagli urti. Il sistema di apertura e chiusura dello schermo è stato testato per un ciclo di 20.000 utilizzi e un notebook TravelMate può sopportare senza danni una caduta da 76 cm d'altezza. Il sistema operativo fornito è Microsoft(r) Windows XP o Windows 2000. La tastiera comprende il tasto Euro, tutti i tasti speciali di Windows e cinque tasti programmabili di accesso rapido alle principali applicazioni: uno per aprire il browser, uno il programma di posta elettronica, uno per il lettore multimediale e altri due programmabili dall'utente. Un TouchPad con tasto di scorrimento delle pagine sostituisce il mouse. I notebook della serie 360 sono realizzati ponendo la massima attenzione anche ai minimi dettagli per offrire un design unico con un'ergonomia eccellente: la tastiera, per esempio, presenta una curvatura che consente allo stesso tempo di minimizzare lo stress da digitazione e di ottenere un design originale e piacevole. La dotazione software è indirizzata a garantire l'affidabilità del notebook e la sicurezza dei dati che vi sono immagazzinati. Alcuni dei programmi di gestione e sicurezza sono: Acer Notebook Manager, Acer Launch Manager, Intel LANDesk Client Manager e la soluzione PlatinumSecret(tm), mentre Norton AntiVirus; assicura la protezione da tutti i virus per navigare su Internet, inviare e ricevere e-mail in tutta tranquillità. La garanzia è di 2 anni di cui 1 internazionale.

LA NUOVA SERIE "TINY" DI MICROCONTROLLORI HITACHI OFFRE MAGGIORE VELOCITÀ E DIMENSIONI RIDOTTE PER LE APPLICAZIONI CONSUMER E INDUSTRIALI
Milano, 28 gennaio 2002 - Hitachi, azienda leader mondiale nel settore dei microcontrollori a 16-bit, ha ampliato la propria serie Tiny di microcontrollori single-chip con la nuova serie H8/3694. La serie comprende sei nuovi dispositivi che offrono maggiore velocità e dimensioni più ridotte rispetto agli attuali modelli per applicazioni consumer e industriali, oltre a funzioni periferiche potenziate. I nuovi microcontrollori sono anche disponibili nelle versioni Flexible Zero Turn-Around Time (F-TZAT) con memoria flash integrata. I dispositivi H8/3694 sono basati su CPU H8/300H di Hitachi e, con una potenza di 5V, vantano una frequenza massima d'esecuzione pari a 20MHz, ben 4MHz in più rispetto agli attuali modelli. Questo fornisce una potenza d'elaborazione per lo sviluppo di prodotti finiti ad elevate prestazioni. I nuovi microcontrollori offrono inoltre un basso numero di pin, fino ad un massimo di 64, e sono caratterizzati da una completa gamma di funzioni periferiche integrate, inclusi subclock, timer sofisticati, convertitore analogico/digitale a 10-bit, interfacce seriali asincrone/sincrone, interfaccia I2C bus e pin ad alta corrente di pilotaggio. I dispositivi possono essere utilizzati per una vasta gamma di funzioni, inclusi il controllore principale in piccoli prodotti, fino al controllore ausiliario in prodotti più grandi. I nuovi dispositivi sono ideali per sistemi che richiedono bassi livelli di rumore, dato che il design interno è stato ottimizzato per minimizzare l'interferenza elettromagnetica. Inoltre, sono caratterizzati da funzioni di power-on reset e low voltage detection , che possono rivelarsi utili durante la fase di progettazione di prodotti che sono soggetti alla fluttuazione della tensione di alimentazione o che richiedono una protezione del sistema. Il microcontrollore in versione H8/3694F F-ZTAT incorpora una memoria flash in grado di essere programmata e cancellata con singola alimentazione. Questo permette di modificare on-chip i programmi di controllo e i dati di adattamento del sistema, riducendone i tempi di sviluppo. La nuova serie è supportata dall'emulatore real-time in-circuit E6000 e da E10T, un sistema in-circuit di debugging a basso costo. L'emulatore E6000 è dotato di una memoria RAM di emulazione di 4 MB, 256 break point PC, 12 break point hardware complessi e collegabili in cascata (events). Inoltre, include un buffer trace a 32 Kcycle a 80 bit, dotato di un sistema di filtraggio per l'acquisizione e la visualizzazione, di misurazione del tempo d'esecuzione e di quattro user logic probes, che possono anche essere utilizzate per triggerare eventi hardware. E10T utilizza l'opzione integrata di debug del microcontrollore per fornire all'utente la possibilità di fare un debug completo delle applicazioni all'interno del sistema di riferimento. I microcontrollori H8/3694 sono disponibili in un package LQFP (Low Profile Quad Flat Package) da 64-pin, della dimensione di 10mm x 10mm, e in un package QFP (Quad Flat Package), della dimensione di 14mm x 14mm, offrendo la compatibilità pin to pin con i dispositivi della serie H8/3664 di Hitachi. La nuova serie sarà anche disponibile in due package LQFP da 48-pin, delle dimensioni, rispettivamente, di 10mm x 10mm e di 7mm x 7mm, permettendo la progettazione di sistemi significativamente più ridotti.

IL NUOVO LCD POLLICI 15 DI LG ELECTRONICS DALLE CARATTERISTICHE AVANZATE
Milano, 28 gennaio 2002 - I vantaggi del nuovo monitor FLATRON-LCD 568LM sono davvero molti: dimensioni e ingombro minimi a parita' di area visiva con i display tradizionali, distorsione dell'immagine praticamente assente, ottima luminosita' e contrasto, emissioni elettromagnetiche ridotte, nessun fenomeno di sfarfallio. L'ampiezza di banda per la frequenza di scansione orizzontale va da 31-61 KHz, mentre la frequenza verticale varia da un minimo di 56 ad un massimo di 75 Hz. La risoluzione ottimale e' pari a 1024 x 768 a 75 Hz e la gamma dei colori visualizzabili e' di 16,1 milioni (24 bit). La visibilita' angolare a livello orizzontale ha un range di 130°, a livello verticale l'intervallo e' di 95°. La routine OSD permette di regolare con semplicita' e precisione i parametri fondamentali di visualizzazione tramite un semplice menu a cascata. Lo schermo 568LM e' conforme allo standard Plug & Play: il riconoscimento da parte del sistema operativo e' quindi automatico e non richiede particolari skill da parte dell'utente. Le numerose certificazioni nell'ambito della sicurezza e della ergonomia assegnate a questo nuovo LCD testimoniano lo sforzo di LG nell'offrire un prodotto ai vertici delle prestazioni. L'impiego di questo nuovo dispositivo LCD e' ideale nel mondo finanziario nelle applicazioni mobili, negli ambienti di tipo ''clean'' (i monitor LCD non attraggono la polvere come i CRT) e negli uffici dove si ricerca un look ''hi-tech''.

SAGANTEC SIFIX AUTOMATES PHYSICAL DESIGN CORRECTION AND OPTIMIZATION NEW TOOL ACCURATELY IMPLEMENTS COMPLEX DESIGN RULES NEEDED FOR DEEP SUBMICRON PROCESS TECHNOLOGIES
Fremont, Calif., January 28, 2002. Sagantec today introduced SiFix, a software tool used for automatic correction and optimisation of physical designs. SiFix speeds physical designs that use highly complex and evolving design rules associated with advanced process technologies of 0.13 um and below. SiFix addresses the gap that the latest process technologies have created between current design practices and the functionality, manufacturability and reliability of the resulting silicon. "As companies move to leading-edge process technologies, they find that traditional approaches to physical design lead to increasing layout effort and delays resulting in more errors and decreasing manufacturing yield," said Hein van der Wildt, Sagantec President and CEO. "With SiFix, layout designers can focus on creating the most effective physical layouts and rely on SiFix to handle the growing complexity of design rules and help speed physical-design implementation with improved manufacturability." SiFix is currently being used successfully at several customer sites. Recent application successes include post-routing design-rule check (DRC) cleanup on a processor design, last moment process changes for DRAM control logic, reliability improvement on a high performance microprocessor design, and flash memory full-chip yield enhancement. In deploying advanced process technologies, semiconductor fabrication plants (fabs) release new design rules needed to ensure reliable manufacture of semiconductor devices. As their processes matures, these fabs will release updated or preferred rule sets that specify which rules should be "relaxed" when possible to reduce defect and performance yield loss. In turn, designs that have been implemented with an earlier release of the design rules will experience many new DRC errors. As a result, designers face a growing gap between the capabilities of their physical layout design tools and design-rule requirements associated with preferred rule sets or late stage design rule changes. For companies attempting to use advanced process technologies, dealing with this gap between physical-design capabilities and requirements impose an additional burden on physical designers already caught between increasing design complexity and shorter design tape-out deadlines. By automating correction and optimisation of physical designs, SiFix addresses the need for a more sophisticated layout design tool able to cope with the demands of advanced process technologies. SiFix relieves designers from the burden of dealing with design rule complexity and implementation of preferred rules for making physical designs correct for manufacture. With SiFix, physical designers can implement layouts using simple rules and rely on SiFix to handle the additional complex rules. With this approach, designers can also begin physical implementation even before final design rule values are fully available from the fab. SiFix scans through layout files, using quality and reliability rules to adjust width, spacing and increase strapping in selected nets and segments. When it finds errors and hazards, SiFix fixes them locally, leaving the rest of the physical design untouched. SiFix can correct an entire design in a matter of hours and works equally well on full-custom layout or cell-based designs. SiFix is based on the same technology that powers SiClone. Released last year, SiClone provides an automated solution for re-implementation, process migration and design closure of custom physical designs. SiFix is available now under time-based licensing starting at $225,000 a year. SiFix is available on Solaris, HP-UX and Linux platforms. Infolink:
http://www.sagantec.com

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