QUOTIDIANO DI: New & Net Economy, Finanza, Politica,Tecnologia, E-business, Turismatica ed Attualità

NOTIZIARIO
MARKETPRESS

NEWS
di

MARTEDI'
29 GENNAIO 2002

pagina 4

 

La nostra vetrina dei 
PRODOTTI
ARTIGIANALI
e' aperta... visitatela

 

 

 

 


Entrate nell'
AREA
DELLE NOVITA'
troverete esposti molti
prodotti interessanti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L'esposizione dei 
PRODOTTI
PER IL LAVORO
è aperta visitatela

 

 

IN FASE DI PUBBLICAZIONE IL DIVIETO DI IMPORT ED EXPORT DI EMBRIONI

Roma, 29 gennaio 2002 - In merito all'annunciato provvedimento sul divieto di importazione ed esportazione di embrioni, il Ministero della Salute informa che, vista la particolare situazione di urgenza verificatasi in seguito a fatti di cronaca, il Ministro, professor Girolamo Sirchia, ha deciso di accelerare la registrazione e la pubblicazione della proroga dell'ordinanza del 25 luglio 2001, concernente il "Divieto di importazione e di esportazione di gameti o di embrioni umani", firmata il 18 dicembre scorso e sospesa in attesa di verificare la possibilità di prevedere autorizzazioni in particolari casi. Pertanto, già oggi, il provvedimento è stato inviato alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

PRIMO INTERVENTO IN ITALIA DI DOPPIO TRAPIANTO MICROVASCOLARE (CHIRURGIA RICOSTRUTTIVA) ESEGUITO DAL PROF. SANTANELLI DE "LA SAPIENZA" E L'EQUIPE DEL DOTT. LORENZO PALMA L'ISTITUTO ONCOLOGICO REGINA ELENA DI ROMA
Roma, 29 gennaio 2002 - L'intervento, eseguito solo poche volte nel mondo, è durato 12 ore ed è stato eseguito per la prima volta in Italia dall'equipe del Prof. Fabio Santanelli, titolare della Cattedra di Chirurgia Plastica della II Facoltà dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" e Responsabile dell'Unità Operativa di Chirurgia Plastica dell'Ospedale Sant'Andrea, in collaborazione con l'equipe del Dott. Lorenzo Palma, Direttore del Unità Operativa di Otorinolaringoiatria dell'Istituto Oncologico Regina Elena di Roma. Il Dott. Palma ha eseguito la resezione del tumore, mentre il Prof. Santanelli, utilizzando tessuti prelevati dall'addome e dalla gamba della paziente, ha ricostruito la lingua, il pavimento orale e la mandibola. Nell'ambito di un ampio progetto di ricerca sulla "riabilitazione morfofunzionale dei pazienti oncologici", 30 giorni fa Z. D., una donna di 54 anni affetta da un esteso carcinoma orale, è stata sottoposta ad uno straordinario intervento di doppio trapianto microvascolare che ha consentito l'asportazione del tumore e la ricostruzione in contemporanea di tutte le parti anatomiche demolite. La paziente, grazie al tipo di intervento al quale è stata sottoposta, non rischia il "rigetto" né deve essere sottoposta a particolari terapie per scongiurarlo, è in ottime condizioni fisiche, ha già ripreso ad alimentarsi ed a parlare; ora l'attende anche la possibilità di ricostruire le arcate dentali con l'aspettativa d'una normale vita di relazione. Il Prof. Santanelli ed il Dott. Palma illustreranno alla stampa le fasi del delicato intervento, alla presenza del Prof. Aldo Vecchione, Preside della II Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Roma "La Sapienza" e noto Oncologo e del Dott. Gennaro Moccia, Direttore Generale dell'Ospedale.

TRADE-NET PRESENTA LE NUOVE SOLUZIONI VERTICALI "HOSPITAL PORTAL" E "TEAM PORTAL"
Milano, 29 gennaio 2002 - Hospital Portal, ideata per la gestione dei contenuti specifici in ambiente sanitario, è in grado di rispondere a tutte le esigenze di comunicazione di aziende quali Ospedali, Ulss e Cliniche, consentendo di ottimizzare la gestione dell'informazione e offrendo un contenitore facilmente fruibile da parte degli operatori sanitari e dall'utenza. L'adozione dell'"Hospital Portal" di Trade-Net permette a qualsiasi struttura sanitaria che lo desideri di contare su uno strumento di informazione e dialogo con i propri utenti al tempo stesso dinamico e funzionale. Il portale diventa così bacheca informativa aggiornata in tempo reale e svolge le funzioni di segreteria, con un notevole risparmio in termini di tempo e costi. La soluzione proposta da Trade-Net è già stata adottata con successo da una struttura sanitaria dell'Alto Vicentino che ne ha riconosciuto i concreti vantaggi quali la facilità di utilizzo, l'elevato livello di tecnologia che vi è alla base, l'effettiva rapidità di realizzazione e attivazione del servizio. L'altra novità in casa Trade-Net riguarda la realizzazione di Team Portal, il portale pensato per la comunicazione di team o associazioni sportive. Team Portal, anche senza il supporto di una redazione, può svolgere la funzione di un vero e proprio magazine per l'associazione: secondo le esigenze della squadra di cui si fa portavoce, Team Portal può essere integrato ed arricchito da temi e rubriche, foto, contenuti, file multimediali audio e video. Entrambe le piattaforme rilasciate da Trade-Net offrono prestazioni uniche dal punto di vista della gestione delle informazioni all'interno del sito; infatti, anche senza possedere competenze tecniche specifiche, è possibile modificare e gestire i contenuti del proprio sito, direttamente dalla propria postazione, mantenendone al contempo il pieno controllo. Flessibilità, rapidità di attivazione e semplicità d'uso sono quindi i principali asset offerti da Hospital Portal e da Team Portal.

EVOLUTION PRIMAVERA-ESTATE 2002
Milano, 29 gennaio 2002 - Una collezione come un giro del mondo: il caldo del deserto Africano, la polvere dell'America On the Road, il profumo dell'Oriente, le estremizzazioni delle Metropoli. Il viaggio parte con il Safari, di rigore il camoscio unito al drill di cotone, nel colore della sabbia, con quel sapore di archeologo e di Legione straniera. In Cina il camoscio si ricopre di sottilissimi petali di georgette di seta, quasi appoggiati ai capi, come se portati dal vento. Una corsa in moto verso Phoenix, con un jeans che non è un jeans, ma un nuovo tipo di pelle, oppure con le nuove nappe dall'effetto vintage, "dure" ... ma dal cuore tenero. E poi a New York, una partita a basket con la tuta di pekary, e poi shopping downtown con il tailleur di pelle stampata a intreccio. Serata punk a Londra, "cattiva" ma con ironia e soprattutto sexy. E molto, molto eighty's! "Lucchesepelle Primavera-Estate 2002" - Materiali e sensazioni. Associazioni di idee. Nappe vetrificate tagliate a vivo, come frammenti di prezioso vaso di Venini. Freddo al tatto, nero opale. Linee iperaderenti e di design. Una rosa di pelle rossa all'occhiello o come cintura, una nota romantica e intensa. La nappa dei capi basic è ricoperta di profondi graffi: un effetto di texture per rinnovare un materiale classico. Il camoscio impalpabile si trasforma: intrecciato a mano come un cappello di paglia o drappeggiato con anelli di legno grezzo dal sapore etnico. Colori naturali e nuances del beige, effetti anticati e materici. Infolink:
www.jpeter.it

AL MACEF PRIMAVERA 2002 TANTE NOVITÀ BIESSE TUTTE INSIEME
Milano, 29 gennaio 2002 - La Biesse di Collebeato (Brescia), azienda specializzata in oggetti per la casa e in complementi d'arredo, parteciperà al Macef Primavera 2002, previsto a Fiera Milano dall'8 all'11 febbraio, con un grande stand (Padiglione 13, Salone 2°, posteggio A 01), dove saranno proposti tutti gli articoli del marchio Biesse Casa e del nuovo marchio Bestyl, che da questo mese di gennaio ha sostituito il marchio Biesse Gift. Nello stand Biesse sarà presente anche la Robex di Sulmona (L'Aquila), azienda produttrice di oggetti per la casa in resine multistrato di alta qualità, recentemente acquisita dalla Biesse. Come novità il marchio Biesse Casa esporrà la linea Future, firmata dall'arch. Pino Spagnolo, mentre il marchio Bestyl presenterà cinque nuovi articoli della linea I Domestici, firmati in parte dall'arch. Pino Spagnolo e in parte dal designer Stefano Sarzi Amadè. Insieme alla nuova linea Future il marchio Biesse Casa proporrà anche la linea Pin-Up, dal 1999 leader del mercato. Oltre alla linea I Domestici e ai suoi nuovi articoli, il marchio Bestyl esporrà altre sei linee già presenti nel catalogo Biesse Gift: Fusion, Terra Pura, Crystal, Dream Classic, Clea e Mirò.

ALESSI : CON "KALURA" SI RISPARMIA ENERGIA PER RISCALDARE LE VIVANDE
Milano, 29 gennaio 2002 - Progettato da Alberto Meda per Alessi, "Kalura", scaldavivande elettrico in resina termoplastica e acciaio inossidabile, è un elettrodomestico energy conscious, pratico e straordinariamente efficiente. Non si tratta quindi di un congegno per la cottura o lo scongelamento dei cibi, ma di un utensile molto particolare, progettato per accumulare l'energia necessaria al mantenimento del calore con un consumo minimo di corrente elettrica: basta infatti collegare "Kalura" per circa 4 minuti alla rete elettrica perché possa poi tenere in caldo le vivande per tutta l'ora successiva. "Kalura" può così essere messo al centro della tavola libero dall'impaccio del cavo elettrico (dimensioni cm.36 x 23 - h. cm.8, alimentazione 230 volt - 650 W, temperatura max circa 100°, disponibile nei colori blu, rosso, bianco, avorio).

FINALISSIMA- CONCORSO INTERNAZIONALE D'ALTA CUCINA "GUALTIERO MARCHESI AWARD" PROMOSSO DA BARGIORNALE
Milano, 29 gennaio 2002 - Si svolgerà il 21 e 22 febbraio 2002 al Bit la finalissima internazionale della prima edizione del prestigioso concorso per chef "under 36 anni", il Gualtiero Marchesi Award. Organizzato da Bargiornale e da Expo Cts, il concorso nasce per promuovere la creatività e l'abilità dei giovani professionisti e registrare le nuove tendenze dell'alta cucina. Una giuria di nomi importanti della cucina internazionale, presieduta da Gualtiero Marchesi, eleggerà il vincitore dopo 48 ore di gara tra dodici finalisti pre-selezionati a livello nazionale in altrettanti paesi, dall'Italia alla Francia, Danimarca, Olanda, Svizzera, Belgio, Grecia, Lussemburgo, Spagna, Irlanda, Portogallo e Malta. Sei chef il primo giorno e sei il secondo si sfideranno sul palcoscenico di gara, sotto gli occhi del pubblico e della giuria, nell'elaborazione in diretta e nella presentazione alla giuria di due piatti di propria invenzione, incentrati sull'utilizzo di pasta, riso, cappesante e branzino. "Aver aperto il concorso agli chef stranieri", dice Gualtiero Marchesi "permetterà di capire come all'estero interpretano pasta e riso, i filoni fondamentali del concorso. E non è cosa da poco conto se vogliamo sostenere la cucina e la tradizione italiana nel mondo." Con dei "tubetti rigati con cappesante profumate alla maggiorana in zuppa di funghi porcini" e "riso nero imperiale venere con branzino profumato all'erba cipollina in crema di broccoli e pecorino di Pienza", Carlo Valeri, chef della Locanda Solarola di Castel Guelfo (Bo), si è aggiudicato la finale italiana, tenutasi il 12 e 13 novembre 2001 a Milano. Alla Bit Valeri e gli altri undici concorrenti si contenderanno il premio di vincitore assoluto, che sarà assegnato in base alla qualità della proposta e dell'elaborazione culinaria, alla presentazione delle ricette, all'organizzazione del lavoro e al rispetto dei tempi. La giuria - Alf Gustafsson (presidente Euro-Toques, Finlandia), Ernst Ulrich Schassberger (presidente Euro-Toques, Germania), Werner Woëgli (consulente di cucina, Stoccolma-Svezia), Annie Schwab (commissario generale, Euro-Toques-Regno Unito), Panicos Hadjisymeou (presidente Euro-Toques, Cipro), Eckart Witzigman (consulente di cucina, Monaco-Germania), Luciano Tona (chef della "Fermata" di Casatenovo - Lecco) per il coordinamento tecnico e Gualtiero Marchesi, protagonista del rinnovamento della cucina italiana, quale Presidente della giuria. Il Gualtiero Marchesi Award è sponsorizzato da: Angelo Po, Art Menù, Buitoni, Dito Sama, Giblor's, Irinox, Metro, Nestlè, Piazza, Riso Gallo, Sanpellegrino, Santa Margherita, Scotsman. Oltre alla finalissima del concorso, lo spazio Gualtiero Marchesi Award al Bit ospita dal 20 al 24 febbraio nove grandi nomi della cucina mondiale per preparare e presentare al pubblico piatti tipici e segreti della cucina amerinda, giapponese, balinese, ,indiana, spagnola, francese, americana, hawaiana, ecc. Novità assoluta sarà la presenza di chef del calibro di Felix Parnell del Ristorante Lilliget di Vancouver, l'unico ristorante canadese che propone la vera cucina degli amerindi con ricette semplici e fedeli alla tradizione; Kenji Salz del Four Seasons di Sharm El Sheik, che concilia elementi della cucina asiatica con le proprie origini hawaiane; e Ananda Salomon del Taj Group di Bombay, considerato uno dei più grandi chef indiani, impegnato nella ricerca e sviluppo di nuovi concept culinari nell'ambito della cucina rurale indiana, in grado di ricreare profumi e sapori dell'India dei Maharajah. E poi Kyomi Mikuni (Tokyo e Relais Gourmand a tre stelle Michelin) considerato il più importante chef del Giappone per la prima volta in Italia, creatore di una cucina "spontanea" nata dall'unione della cultura francese a tradizione giapponese; Miguel Sanchez Romera, neurologo di professione e astro nascente della cucina catalana, che svelerà le relazioni tra cervello e piacere nell'arte culinaria; Charlie Trotter del omonimo ristorante e Relais Gourmand tre stelle Michelin, uno dei più rappresentativi chef della ristorazione statunitense, che miscela tradizione europea e minimalismo asiatico; Michel Lentz del Royal Club Du Domaine di Evian, sostenitore della cucina del benessere, che presenterà la sua "cucina sinergica."

IL FOUR SEASONS HOTEL DI MILANO PRESENTA LO SFORZATO, IL GIOIELLO DELL'ENOLOGIA VALTELLINESE. ENOGASTRONOMIA VALTELLINESE PROTAGONISTA AL FOUR SEASONS
Milano. 29 gennaio 2002 - Per gli amanti della cucina tradizionale, il Four Seasons Hotel presenta, giovedì 31 gennaio, un' interpretazione, ad opera del grande chef Sergio Mei, delle migliori ricette della ricca cucina valtellinese, proposte in abbinamento al vino Sforzato, vera perla enologica della zona. Alla cena, che avrà inizio alle 20.30, saranno presenti i rappresentanti delle cinque più importanti aziende vinicole dell'area: Nino Negri, Aldo Rainoldi, Conti Sertoli Salis, Triacca, Sandro Fay. Imperdibile appuntamento per golosi ed amanti del berebene che potranno deliziare i loro palati in una eccezionale carrellata di sapori: dalla tipica slinzega impreziosita con bitto fresco e confettura di pere e cipolle, al ghiottissimo timballo di pizzoccheri con formaggio di casera; dai funghi e consommè di lepre allo Sforzato, fino alla deliziosa sella di capriolo arrostita al ginepro, accompagnata da salsa allo Sforzato e golose frittelle di grano saraceno e bitto. Dulcis in fundo, torta di formaggio e noci con frutti rossi e gelato al miele. Per gli appassionati di Bacco, è prevista, prima della cena, dalle 19.00 alle 20.30, una degustazione con i produttori. Per informazioni e prenotazioni 02.77088

INPRINTING - VICENZA 18-20 APRILE 2002 IO PARLO, TU SCRIVI, EGLI TELEFONA....NOI STAMPIAMO!
Milano, 29 gennaio 2002 - In un'unica parola La Comunicazione, insieme si informazioni richieste e trasmesse. Ogni anno nel mondo vengono creati nuovi documenti per un ammontare complessivo di oltre un miliardo di gigabyte, una quantità impressionante alla quale si aggiungono 550 miliardi di pagine e 610 miliardi di e-mail scambiate tra utenti. I documenti sono e saranno in futuro sempre più importanti come trasmettitori di informazioni e come strumenti per gestire la comunicazione. Il documento infatti non è più un semplice contenitore di dati, ma il veicolo attraverso il quale la conoscenza viene diffusa. La stampa crescerà, avanzerà però anche la competizione elettronica, i documenti cartacei coesisteranno con quelli elettronici e si evolveranno con loro. Inprinting si propone quale luogo ideale per espandere le proprie conoscenze, per comprendere e conoscere gli aggiornamenti del mercato, delle tecnologie e delle applicazioni, nel settore del digital printing e del document management attraverso le competenze dei singoli e delle associazioni, le esperienze più significative nazionali ed internazionali, le conoscenze dei professionisti e dei ricercatori di mercato. "A Inprinting si parla di Printing - commenta Enrico Barboglio - direttore di Asso.It-. Delle metodologie e delle tecniche con cui idee e dati si trasformano in documenti che portano informazioni o fanno comunicazione. Con la capacità, unica di Inprinting, di mostrare e dimostrare come la realizzazione dei documenti sia oggi alla portata di tutte le imprese (linee di produzione documentale digitali, sistemi di stampa centralizzati, outsourcer, ecc.)". La gestione del documento in tutto il suo ciclo di vita sarà infatti oggetto delle aree espositive e convegnistiche dell'edizione 2002, con una serie di iniziative a corredo che posizionano Inprinting sempre più vicina al mercato e alle esigenze di chi vuole migliorare il proprio utilizzo delle tecnologie digitali.Le innovazioni tecnologiche hanno cambiato l'industria della stampa. Una ricerca condotta da Assografici segnala che gli scenari di crescita del fatturato del settore grafico sono tra l'1 ed il 3% nell'anno in corso e nei prossimi decenni, ma questa progressione risulta comunque più lenta rispetto all'avanzata della stampa elettronica che nel 2010, secondo l'Electronic Document Systems Foundation, dovrebbe rappresentare il 50% della comunicazione globale. Una stima degli investimenti 2002 in stampa digitale, effettuata dal Gruppo Stampa Digitale di Assografici, segnala le macchine a colori come investimento principale (60% del campione intervistato). I dati elaborati dal Gruppo High Volume di Asso.It segnalano invece che le aziende grafiche rappresentano più del 65% della base installata e l'85% del venduto 2001 dei sistemi a colori digitali è destinatO alle alte tirature. A Inprinting verranno presentate le novità più importanti del mercato del colore. Le iniziative a corredo della manifestazione: Laboratorio Scuole Professionali Grafiche: l'occasione voluta dalle Associazioni per rafforzare i rapporti tra scuola e impresa. L'iniziativa, promossa da Enipg - Ente Nazionale per l'Istruzione Professionale Grafica, prevede la realizzazione di una linea completa di stampa digitale per la produzione on demand di manualistica. Area Fotografia digitale: Dallo Scatto alla Carta modellando i bit Dedicata ai fotografi professionisti, agli studi pubblicitari e grafici per confrontarsi sullo stato dell'arte delle soluzioni digitali. Area Visual: l'elemento minimo di 'comunicazione visiva' non è solo il "dot", prodotto dalla stampante. Dal "dot" si è passati al "pixel", ed è per questo che prodotti e sistemi di comunicazione visiva avranno ad Inprinting un proprio particolare spazio Il Laboratorio della Comunicazione InterAttiva: un'area a disposizione di chi vuol mettere in evidenza il proprio ruolo attivo nel generare campagne di comunicazione personalizzate, nel gestire soluzioni di Crm, nell'avviare soluzioni che creino interattività con i propri clienti Xplor Conference Session: l'unica occasione italiana di confrontarsi con operatori, esperti e ricercatori europei ed extraeuropei del mondo Xplor International. La prima ricerca Xplor/Inerquest sull'evoluzione delle applicazioni Full Color Production Printing presentata in esclusiva ad Inprinting per Xplor Europa. I macro-temi dell'edizione 2002: Printing; Le tecnologie digitali nelle soluzioni di stampa per ufficio, centri stampa e tipografie; Le applicazioni di alto volume e l'integrazione con i sistemi di finishing ed assemblaggio; E-business e Document Management; Il controllo dei flussi di output documentale e di gestione delle informazioni nelle imprese (workflow management); Integrazione delle applicazioni di acquisizione ed archiviazione documentale nei sistemi d document presentation e document printing; Marketing e Comunicazione, Il Pod nella razionalizzazione dei processi di marketing e comunicazione; Gli effetti della comunicazione personalizzata nel marketing B2B e B2C.; Il messaggio pubblicitario ed i nuovi media. Dal display alla stampa digitale di grandissimo formato; Imaging; I sistemi foto-video di acquisizione immagini digitali e l'elaborazione delle immagini: mercato hobbistico o professionale?; "From dot to pixel" - le tecniche di comunicazione e di controllo attraverso il pixel video.

MASSICCIA PRESENZA DI HONG KONG AL MACEF PRIMAVERA 2002
Milano, 29 gennaio 2002 - Sotto l'egida dell'Hong Kong Trade Development Council, l'ente semi-governativo per la promozione del commercio estero di Hong Kong, una delegazione di ben ventisette aziende provenienti dal piccolo territorio cinese, esporrà una considerevole ed innovativa gamma di prodotti alla prossima edizione del Macef Primavera 2002. La delegazione di Hong Kong esporrà al Padiglione 7, Salone 2 della Fiera di Milano, dove dall'8 al 11 Febbraio avrà luogo l'edizione primaverile del Macef; gli articoli presentati dalle società di Hong Kong variano dagli articoli da regalo all'elettronica di consumo, dalle piante e fiori artificiali alle porcellane, dagli orologi agli articoli in silver plated, dalle candele decorative alla bigiotteria, dai promozionali agli articoli casalinghi. "Il Macef è una delle maggiori manifestazioni al mondo nel settore ed attira compratori non solo dall'Europa, ma da tutto il mondo. Le società di Hong Kong sono entusiaste di partecipare ancora una volta a questo evento che offre loro l'opportunità di scoprire nuovi mercati e potenziali acquirenti" ha affermato il direttore dell'ufficio di Milano dell'hktdc, Sig.a Angela Alfarano. "I fabbricanti di Hong Kong possono offrire articoli qualitativamente molto competitivi e allo stesso tempo sono in grado di mantenere i design decisamente all'avanguardia, riuscendo a mantenere uno standard del prodotto molto alto" ha sottolineato Angela Alfarano. "Inoltre i produttori hanno prezzi flessibili e molto interessanti, fornendo risposte rapide ed esaurienti anche per la produzione Oem (Original Equipment Fanufacturing) e Odm (Original Design Manufacturing). Durante i primi undici mesi del 2001, Hong Kong ha esportato oltre 17,9 milioni di dollari Usa di articoli da regalo e promozionali, principalmente verso gli USA, Giappone, Regno Unito e Cina. L'Italia durante il periodo preso in analisi si è piazzata al 7° posto quale maggiore mercato importatore di questi articoli, con un totale di 508 milioni di dollari Usa". Ha concluso Angela Alfarano.

'MCS 2002': CRESCE L'IMPORTANZA DELLE TECNOLOGIE 'IR' FLIR SYSTEMS NELL'AUTOMAZIONE INDUSTRIALE
Milano, 29 gennaio 2002 - Ad una fiera specializzata qual è l'Mcs - Mostra Convegno sui Sistemi di Motion Control e Factory Automation (Fiera di Bologna, 20-22 febbraio 2002), focalizzata com'è sulle tematiche più evolute dell'automazione di fabbrica, della visione artificiale e del controllo di processo, Flir Systems porta il contributo delle tecnologie a raggi infrarossi, che con le loro straordinarie potenzialità via via emergenti sono destinate ad assumere un ruolo sempre più importante in tutti questi campi applicativi del mondo industriale. L'attenzione sarà centrata principalmente sulla nuova famiglia di videocamere a raggi infrarossi non raffreddate Flir ThermoVision 320/160, recentemente completata con nuovi modelli e ora composta da sei sistemi, identificati dalle sigle 320V, 320M, 320C e 160V, 160M, 160C, capaci normalmente di rilevare immagini termiche e misurare temperature superficiali comprese fra -40°C e +2000°C, con una frequenza di quadro di 50 Hz. Progettate per funzionare 24 ore al giorno, 7 giorni su 7, nelle più severe e avverse condizioni climatico-ambientali, le termocamere Flir ThermoVision sono inoltre predisposte per venire facilmente integrate in molteplici sistemi software e hardware, creando così soluzioni complete e tecnologicamente molto evolute per applicazioni di automazione dei processi produttivi nell'industria elettronica, elettrica, chimico-farmaceutica, dell'automobile, nella produzione della carta, della plastica, della gomma, degli elettrodomestici e così via. Flir Systems arriva a questo appuntamento dell'Mcs con un carnet di casi applicativi nei quali aziende industriali europee di primissimo piano hanno integrato le videocamere Flir ThermoVision - spesso arricchite dal software Labview Toolkit - nei loro sistemi di gestione della produzione, ottenendone vantaggi economici e qualitativi di grande interesse su tutti i fronti. I casi più significativi riguardano ad esempio il settore della microelettronica, nel quale i sistemi Flir ThermoVision sono utilizzati per individuare la non perfetta funzionalità di processori o circuiti di una scheda, consentendo così un controllo di qualità tanto efficace quanto economicamente conveniente e spesso senza reali alternative. Il settore dell'automobile, nel quale le videocamere Flir ThermoVision trovano molteplici applicazioni in campi che vanno dal controllo della qualità di produzione delle resistenze usate nelle pompe dei motori diesel tecnologicamente più avanzati, fino alla verifica del perfetto inserimento delle strutture di metallo nei sedili; o al rilevamento della completa efficienza della sottilissima pellicola di alluminio dei parabrezza che riscaldandosi consente lo sbrinamento in inverno; o ancora al controllo del funzionamento ottimale dei condizionatori; e così via con sempre altri nuovi utilizzi. Nel settore farmaceutico e sanitario, l'integrazione delle Flir ThermoVision nei processi automatizzati consente ad esempio di ispezionare rigorosamente i fogli di plastica estrusa nei quali vengono confezionate le pillole, o di accertare l'assoluta qualità dei contenitori di ogni tipo destinati alla trasfusione di liquidi o ad altri utilizzi. Un insieme di verifiche qualitative particolarmente importanti date le normative molto rigorose e restrittive vigenti in tutta la farmaceutica e la sanità. Nel settore della lavorazione della plastica e delle fibre artificiali, le funzionalità dei sistemi Flir ThermoVision sono messe a frutto in processi quali la calandratura di fogli e pellicole di varie materie plastiche (controllo della corretta distribuzione della plastica sui cilindri di lavorazione) o nel monitoraggio delle tensioni ideali di produzione e lavorazione delle fibre sintetiche ricavate dai polimeri. Nel settore elettrico i sistemi Flir ThermoVision sono usati ad esempio per il controllo di qualità delle lampade in tubo di vetro contenenti gas; mentre nel settore degli elettrodomestici vengono impiegati tra l'altro per la verifica - in linea di produzione - della perfetta efficienza dei circuiti di raffreddamento e dei motori dei frigoriferi. In tutti questi casi, e in moltissimi altri già in via di sperimentazione, le videocamere Flir ThermoVision consentono non solo di rilevare - grazie alle diverse temperature superficiali sviluppate dai singoli materiali nei processi di lavorazione - ogni 'anomalia' o condizione diversa da modelli predefiniti dall'operatore, ma anche di innescare gli automatismi che consentono di intervenire nel processo (eliminando il componente o il prodotto non rispondenti agli standard qualitativi, oppure segnalando quanto rilevato alle fasi di lavoro successive) e consentendo inoltre di utilizzare tutti i dati raccolti per trarne preziose indicazioni sull'efficienza dei processi di lavoro, sugli standard di qualità, ecc. I vantaggi che se ne ottengono sono quindi enormi per tutto il sistema di gestione dell'efficienza produttiva e di controllo della qualità. Se ad essi si sommano gli altri vantaggi - senz'altro parimenti rilevanti - ottenibili con i sistemi a raggi infrarossi Flir Systems sia in fase di ricerca e sviluppo (famiglia di termocamere 'da laboratorio' Flir Serie SC), sia in tutte le fasi di manutenzione preventiva con tecniche non distruttive (famiglia di termocamere 'palmari' Flir Serie Pm), si comprende l'entità dell'enorme contributo che le tecnologie all'infrarosso Flir Systems sono oggi in grado di dare in tutte le fasi del sistema di produzione industriale, e gli innumerevoli vantaggi economici e competitivi che l'impresa può trarne. "I sistemi FLIR ThermoVision - dice Roberto Colombo, Direttore Generale FLIR Systems Italia - introducono un approccio decisamente innovativo e conveniente all'automazione di fabbrica. La loro capacità di rilevare processi termici in tempo reale consente infatti a queste termocamere di sostituire efficientemente banchi di migliaia di termocoppie, realizzando un controllo ad anello chiuso dei processi automatizzati, con garanzia di massima efficienza e sicurezza." "La nuova famiglia di sistemi Flir ThermoVision 320/160 porta inoltre le tecnologie all'infrarosso a livelli di potenzialità funzionali, di efficienza, di flessibilità d'impiego, di affidabilità e di rapporto prezzo/prestazioni inimmaginabili in passato, e fa di questa gamma di prodotti la più innovativa e completa presente sul mercato di settore". La capacità di rilevare immagini di qualità anche nel campo dell'infrarosso Long Wave, sommata alla possibilità di operare tranquillamente in esterno (grado di protezione IP 65) e di montare ottiche di varia focale, dal grandangolare al teleobiettivo, rende le videocamere Flir ThermoVision strumenti ideali anche per controllare e monitorare il traffico veicolare e aereo nelle strade e negli aeroporti più soggetti al fenomeno della nebbia, o per effettuare in sicurezza operazioni di soccorso in piena notte o nel fumo impenetrabile generato da incendi o processi chimici. L'accordo di partnership recentemente siglato da Flir Systems con National Instruments amplia ancor più le possibilità di impiego dei sistemi ThermoVision. Nell'ambito di tale accordo, FLIR ha ad esempio già presentato Flir ThermoVision Labcview Digital Toolkit, una nuova soluzione software per applicazioni video digitali che consente di sfruttare l'evoluta connettività offerta dall'uso combinato di videocamere Flir ThermoVision e di schede di acquisizione immagini Imaq di National Instruments. Il nuovo toolkit supporta le schede video digitali Imaq 1422 e 1424, oltre che le schede analogiche Imaq 1409, permettendo così agli utilizzatori di sfruttare appieno il range dinamico dello strumento (il formato delle immagini è infatti a 14 bit). L'interfaccia digitale permette quindi di sfruttare la bassa rumorosità e l'elevata sensibilità termica (0,1°C) delle videocamere Flir ThermoVision, senza la perdita di qualità tipica dei segnali analogici. Flir ThermoVision LabviewDigital Toolkit consente di giustapporre una serie di punti, profili di linee, aree e macchie per effettuare misure di temperatura multiple di un'immagine intera. Ciascuna delle 76.800 misure a distanza può quindi essere effettuata. L'utente può monitorare e controllare i processi della linea di produzione, coordinarsi con altre attività di controllo e registrare le informazioni utilizzando i dati termici. Infolink:
www.flir.it

IX GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI - SCACCHI 30° CAMPIONATO A SQUADRE TRA LE SCUOLE MEDIE ED ELEMENTARI DI MILANO E PROVINCIA
Milano, 29 gennaio 2002 - La manifestazione, organizzata dalla Società Scacchistica Milanese, avrà luogo a Milano dal 19 al 21 marzo presso "La Città del Gioco" in via delle Forze Armate, 103 a Milano. Ogni scuola può partecipare con squadre, ciascuna formata da quattro/sei alunni regolarmente iscritti per il corrente anno scolastico e nati negli anni 1988 e successivi. Le varie squadre si sfideranno per la conquista del titolo di Campione di Milano e provincia, delle Scuole Medie e delle Scuole Elementari sull'arco di 7 turni di gioco con il seguente programma: Martedì 19 marzo ore 15.00 Sorteggio ore 15.15-16.15 Primo turno, ore 16.30-17.30 Secondo turno; Mercoledì 20 marzo ore 15.00-16.00 Terzo turno, ore 16.15-17.15 Quarto turno, ore 17.30-18.00 Quinto turno; Giovedì 21 marzo ore 15.00-16.00 Sesto turno, ore 16.15-17.15 Settimo turno, ore 17.30 Premiazione Ulteriori informazioni o chiarimenti, potranno essere richiesti a: Società Scacchistica Milanese: tel. 02.89512120 (in orario di segreteria) - fax 02.55019079 Indirizzo di posta elettronica:
info@scacchisticamilanese.it Le prime due squadre classificate delle rappresentative delle scuole elementari e le prime due delle scuole medie partecipano di diritto alla fase regionale dei Giochi della Gioventù che avrà luogo domenica 19 maggio a Cesano Boscone (Mi). La prima classificata della fase regionale acquisisce il diritto a rappresentare la Lombardia ai Giochi Scacchistici Studenteschi edizione 2002 in programma a Città di Castello (PG) ai primi di giugno.

LEONARDO E L'EUROPA VENEZIA, GALLERIE DELL'ACCADEMIA, 2 FEBBRAIO - 3 MARZO 2002 IL DISEGNO ORIGINALE DELL' UOMO DI VITRUVIO DI LEONARDO, ESTREMAMENTE DELICATO E FRAGILE, POTRÀ ESSERE ESPOSTO AL PUBBLICO ECCEZIONALMENTE, ANCHE SE SOLO PER UN MESE
Milano, 29 gennaio 2002 - E' una delle icone più famose e più diffuse. Dal primo gennaio è anche nelle tasche di tutti gli italiani essendo stata scelta come effigie per la moneta da un euro. Eppure ben pochi possono dire di aver visto l'originale, un tesoro che, per ovvi motivi di conservazione e sicurezza, raramente esce dai forzieri del Gabinetto dei Disegni e delle Stampe delle veneziane Gallerie dell'Accademia. Stiamo parlando del celeberrimo "Uomo di Vitruvio" disegnato da Leonardo intorno al 1490. A Venezia, dal 2 febbraio al 3 marzo, nelle Gallerie dell'Accademia, il capolavoro di Leonardo potrà essere ammirato come originale, unico, straordinario protagonista della mostra "Leonardo e l'Europa". La presentazione al pubblico dell' originale dell'Uomo Vitruviano, anche se per un mese solo, non sarebbe stata possibile se il Laboratorio museotecnico Goppion non avesse per l'occasione progettato e realizzato una vetrina ad alto contenuto tecnico che assicura le condizioni di sicurezza, conservazione preventiva e leggibilità ottimali del disegno di Leonardo. La vetrina, essenziale nel disegno, ricostruisce un ideale tavolo da disegno il cui piano di lavoro è protetto da una "bolla" di cristallo, della massima leggerezza visiva perché in cristallo extrachiaro antiriflesso, ma stratificato e anticrimine. L'opera è inoltre illuminata da fibre ottiche riflesse da lenti lineari e mantenuta in un microclima stabile, controllato mediante apparati passivi integrati ad attivi a cellule Peltier. Il Laboratorio museotecnico Goppion, nei suoi cinquanta anni di attività, ha già protetto ed esposto altre icone dell'immaginario collettivo: il Davide di Michelangelo a Firenze, la Dama con l'ermellino nella breve esposizione in Italia, il Cristo Morto del Mantegna, i Gioielli della Corona inglese. Nella sala lui riservata della Galleria dell'Accademia, protagonista unico sarà il capolavoro di Leonardo protetto dalla speciale vetrina che è, nel suo genere, anch'essa un capolavoro, non d'arte ma di tecnologia applicata alla conservazione dei beni culturali. Informazioni ed approfondimenti sull' "Uomo Vitruviano" saranno disponibili attraverso le schede che il visitatore potrà, gratuitamente, farsi stampare dalle due speciali stampanti presenti nella sala. "Vetruvio architetto mette nella sua opera d'architettura che lle misure dell'omo sono dalla natura disstribuite in questo modo". Così Leonardo, riprendendo il testo del terzo libro "De Architectura" di Vitruvio (da qui il nome di "uomo Vitruviano"), commenta il prodigioso disegno delle "proporzioni umane". L'immagine dell'uomo "bene figuratus", in piedi, con le gambe e le braccia allargate, va ad iscriversi esattamente nelle figure geometriche più perfette: il cerchio e il quadrato. La precisione grafica e i numerosi segni lasciati dal compasso sembra siano serviti a tracciare un'opera di grande esattezza destinata ad una funzione importante. In questo disegno, dallo straordinario effetti cinetico, assurto a simbolo della civiltà occidentale, si visualizza il microcosmo dell'uomo in rapporto all'ordine del cosmo.

8° EDIZIONE DI "INCONTRI MUSICALI A VILLA S. LORENZO 2002" DAL 30 GENNAIO AL 24 APRILE 2002 RASSEGNA DI MUSICA CLASSICA CONCERTI E INCONTRI MUSICALI
Milano, 29 gennaio 200 - Giunge all'ottava edizione la rassegna di musica classica "Incontri musicali a Villa S. Lorenzo 2002", i cui appuntamenti s'incroceranno al calendario di quelli proposti da "Sabato Jazz", entrambe in programma presso l'Auditorium della Scuola di Musica di Sesto Fiorentino, ponendo l'accento sulla grande vitalità dell'istituto. La rassegna "Incontri musicali a Villa S. Lorenzo", organizzata dalla Scuola di Musica di Sesto Fiorentino con il contributo dell'Istituzione per i Servizi Educativi, Culturali e Sportivi del Comune di Sesto Fiorentino vedrà alternarsi nelle varie serate - dal 30 gennaio al 24 aprile prossimo, ogni quindici giorni - alcuni giovani strumentisti che stanno perfezionandosi con i Maestri Franco Rossi e Pier Narciso Masi alla Scuola stessa e che si sono particolarmente distinti per serietà e preparazione. Questa stretta collaborazione tra le classi dei corsi di perfezionamento e il direttore artistico della rassegna Roberto Dionisi è stata voluta proprio da quest'ultimo sin dalla passata edizione della manifestazione, immediatamente accolta con entusiasmo sia dai docenti che dai partecipanti ai corsi. La considerazione di fondo che ha motivato questa scelta è la consapevolezza dell'importanza, per i giovani strumentisti, di provare nel concreto, nell'unicità del momento del concerto, la maturazione e l'assimilazione di quanto appreso dal Maestro, iniziando così a sviluppare quella naturalezza nel suonare in pubblico che solo la pratica continuativa può insegnare. La scelta dei repertori è stata concordata dal direttore artistico con docenti e concertisti in modo da poter offrire al pubblico una panoramica di brani di varie epoche, da Bach ai contemporanei, e per vari organici strumentali brevemente introdotti dal Prof. Vieri Bagnoli che ne illustrerà con la sua consueta chiarezza, le peculiarità storiche, stilistiche, e formali.

Pagina 1   Pagina 2   Pagina 3   Pagina 4  Pagina 5

Titoli      Home    Archivio news