QUOTIDIANO DI: New & Net Economy, Finanza, Politica,Tecnologia, E-business, Turismatica ed Attualità

NOTIZIARIO
MARKETPRESS

NEWS
di

MARTEDI'
26 FEBBRAIO 2002

pagina 1

 

La nostra vetrina dei 
PRODOTTI
ARTIGIANALI
e' aperta... visitatela

 

 

 

 


Entrate nell'
AREA
DELLE NOVITA'
troverete esposti molti
prodotti interessanti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L'esposizione dei 
PRODOTTI
PER IL LAVORO
è aperta visitatela

 

(* symbolcopyright c Comunitè europee,2001 http://www.cordis.lu )

 

PIENO APPOGGIO DELLA PRESIDENZA SPAGNOLA A "EEUROPE 2005"

Bruxelles, 26 febbraio 2002 - Mentre i ministri europei delle Telecomunicazioni e della Società dell'informazione partecipavano alla riunione informale a Vitoria (Spagna), il ministro spagnolo della Scienza e della Tecnologia Anna Birulés ha riproposto gli obiettivi della Presidenza spagnola volti a completare il piano d'azione eEurope e ad intensificare le relazioni in questo settore con i paesi dell'America Latina. Durante la riunione informale, i ministri hanno esaminato i risultati del piano d'azione eEurope 2002 approvato due anni fa dal Consiglio di Lisbona. La Presidenza spagnola sta sostenendo eEurope 2005 "al fine di conferire un nuovo slancio allo sviluppo della società dell'informazione in Europa ed integrare i miglioramenti che sono diventati tangibili grazie all'esperienza accumulata nel corso degli ultimi due anni", ha dichiarato la Birulés. Il Ministro ha sottolineato le azioni chiave intraprese dalla Presidenza spagnola in questo settore: adottare le misure richieste e formulare i programmi necessari per completare l'iniziativa "eEurope, una società dell'informazione per tutti", al fine di collegare il più presto possibile le reti e gli utenti nell'era digitale, in modo che tutti i cittadini europei possano trarne vantaggio; applicare rapidamente i programmi e le azioni del governo spagnolo, nonché le misure che la Spagna adotterà nell'ambito delle iniziative comunitarie basate sul piano d'azione dell'UE; continuare a svolgere un ruolo di primo piano nell'ambito dell'iniziativa comunitaria eEurope. La Spagna intende inoltre "ampliare il dialogo politico ed estendere le relazioni istituzionali tra l'Unione europea e l'America Latina, in vista di intensificare [...] le relazioni nei settori della cultura e dell'istruzione nell'ambito della società dell'informazione", ha dichiarato la Birulés. Il 27 aprile a Siviglia (Spagna) i ministri delle Telecomunicazioni e della Società dell'informazione dell'UE e dell'America Latina incontreranno i rappresentanti della Commissione europea, dell'industria e della società civile. Il dibattito si concentrerà sulle strategie applicate dalle due regioni per promuovere la società dell'informazione, sui recenti cambiamenti nell'ordinamento di questo settore e sull'amministrazione elettronica. I risultati della riunione verranno presentati al vertice dei capi di Stato e di governo dell'UE e dell'America Latina, in programma a Madrid il 16 e 17 maggio 2002. 

BUSQUIN ELOGIA L'APPELLO LANCIATO DA BLAIR E KOK PER AUMENTARE GLI INVESTIMENTI PRIVATI NELLA R&S
Bruxelles, 26 febbraio 2002 - Il commissario della Ricerca Philippe Busquin ha espresso la propria soddisfazione per l'appello lanciato dal primo ministro britannico Tony Blair e dal primo ministro olandese Wim Kok per aumentare gli investimenti privati in ricerca e sviluppo (R&S). I due leader hanno rivolto tale appello in una lettera indirizzata al primo ministro spagnolo José María Aznar, che attualmente presiede il Consiglio europeo nel quadro della Presidenza spagnola dell'UE. In un documento allegato alla lettera, Blair e Kok hanno posto in evidenza la disparità tra le capacità degli Stati Uniti di valorizzare le nuove tecnologie e le scoperte scientifiche, ed il "paradosso europeo", che rappresenta l'incapacità dell'UE di avvalersi dell'imponente patrimonio culturale e scientifico di cui dispone. "Non è sufficiente che gli Stati membri si appoggino su una solida base di ricerca sostenuta dai finanziamenti pubblici", recita il documento. "La promozione degli investimenti privati nella R&S e gli elevati livelli di diffusione della tecnologia sono elementi indispensabili per innescare il potenziale innovativo dell'UE". Il commissario Busquin ha espresso soddisfazione per tale incoraggiamento, spiegando che "l'Europa non può pretendere di mirare alla supremazia nell'economia della conoscenza, se al contempo produce molta meno conoscenza dei suoi concorrenti". Busquin considera questo argomento una delle maggiori priorità europee, ed ha rivolto un monito contro l'aumento del divario tra gli investimenti europei in R&S e quelli del Giappone e degli Usa. Nel documento, Blair e Kok esortano la Commissione europea a realizzare, nella primavera del 2003, diverse misure concrete per dare impulso all'innovazione in Europa. I due Capi di governo auspicano un piano d'azione per creare "uno spazio europeo integrato della ricerca e dell'innovazione, che si concentri sulle principali riforme strutturali ed istituzionali". Il documento sostiene gli sforzi compiuti dalla Commissione per creare "uno spazio europeo della conoscenza", ma aggiunge che è necessario prestare ancora maggiore attenzione all'importanza dell'innovazione. "L'Ue deve in primo luogo garantire che la conoscenza possa muoversi senza incontrare ostacoli all'interno di un sistema d'innovazione coerente a livello europeo. Gli utenti ed i valorizzatori della conoscenza devono essere posti in contatto con coloro che la finanziano e la forniscono", afferma il documento, che esorta altresì l'UE a "[sviluppare] uno Spazio europeo della ricerca e dell'innovazione (Seri) pienamente integrato, il quale, sulla base dell'attuale Spazio europeo della ricerca, possa andare oltre le proposte recenti della Commissione". Il documento sostiene inoltre che sono indispensabili delle riforme per garantire agli innovatori europei la possibilità, al pari dei loro equivalenti americani, di "utilizzare i diritti di proprietà intellettuale come strumento per la raccolta di finanziamenti". Esso esorta a compiere passi per superare la "rigidità" che ha ostacolato il cammino verso l'istituzione del brevetto europeo ed a concordare "una soluzione che aiuti l'innovazione e che sia valida per le imprese". Blair e Kok esortano altresì la Commissione a fornire raccomandazioni ed esempi di migliori prassi nel campo dei diritti di proprietà intellettuale. I due leader del Regno Unito e dei Paesi Bassi affermano che i programmi quadro pluriennali di ricerca dell'Ue "presentano le migliori possibilità di facilitare e catalizzare il flusso di conoscenza e cooperazione nell'Ue", ed invitano a spostare l'attenzione dai progetti di ricerca al collegamento in rete tra l'industria ed il mondo accademico, alla realizzazione di partenariati pubblico-privato ed alla trasmissione della conoscenza. Al Consiglio europeo di Lisbona a marzo del 2000 i capi di Stato e di governo dell'Ue avevano posto l'obiettivo di rendere l'Europa, entro il 2010, l'economia basata sulla conoscenza più dinamica del mondo. La Commissione ha avvertito che l'attuale divario negli investimenti in R&S pone a rischio il conseguimento di tale obiettivo. In un seminario informale dei ministri dell'Industria e della Ricerca, svoltosi a Gerona (Spagna) a febbraio dell'anno in corso, si era convenuto sulla necessità di adottare delle misure per stimolare il contributo del settore privato, al fine di raggiungere l'obiettivo europeo di destinare il tre per cento del Pil alla R&S entro il 2010. 

IL PRESIDENTE PAKISTANO SOLLECITA I PAESI ISLAMICI A METTERSI IN PARI CON L'OCCIDENTE NEI SETTORI DELLA SCIENZA E DELLA TECNOLOGIA
Bruxelles, 26 febbraio 2002 - Il presidente del Pakistan, generale Pervez Musharraf, ha esortato i governi islamici ad effettuare maggiori investimenti nella scienza e nella tecnologia, citando il valido esempio degli Stati membri dell'UE. Nel corso del suo discorso pronunciato all'apertura di una riunione tenutasi nell'ambito di una conferenza sulla scienza e la tecnologia, cui hanno partecipato i ministri dei paesi musulmani, il generale Musharraf ha richiesto la creazione di un fondo di diversi miliardi di dollari per la ricerca e lo sviluppo, teso a finanziare, fra le altre attività, un maggior numero di borse di studio che consentano agli allievi meritevoli di studiare all'estero e tornare con le competenze necessarie a risollevare i loro paesi dalla povertà. Occorre effettuare ulteriori finanziamenti al fine di competere con il mondo sviluppato, secondo il generale Musharraf, che ha criticato le nazioni musulmane per gli scarsi risultati raggiunti in ambito scientifico. "Attualmente, siamo il paese con il più alto livello di povertà, analfabetismo, arretratezza, malattie, oscurantismo, emarginazione e instabilità di tutta l'umanità", ha dichiarato il generale Musharraf. Egli ha sostenuto che questa disparità nei confronti dell'Occidente è dovuta alla mancanza di un impegno adeguato nello sviluppo dell'istruzione e della scienza. Il Presidente ha sostenuto che la Germania ed il Regno Unito hanno superato di gran lunga il Pakistan e le altre nazioni islamiche per quanto riguarda gli obiettivi scientifici raggiunti. Egli ha evidenziato che il prodotto interno lordo (Pil) globale delle regioni islamiche è pari a 1.200 miliardi di Usd (1.379 miliardi di euro), cifra che supera appena di poco il dato relativo alla Germania. Egli ha anche sottolineato il diverso approccio ai centri di eccellenza scientifica nei paesi dell'Islam ed in Occidente, affermando che mentre nei paesi islamici vi sono soltanto 430 università che rilasciano appena 500 dottorati di ricerca all'anno, il Regno Unito da solo vanta il rilascio di 3.000 dottorati ogni anno. Il generale Musharraf ha annunciato che il ministro pakistano per la Scienza e la Tecnologia, Dr. Attaur Rehman, visiterà presto numerosi paesi islamici, per tentare di coinvolgere i capi di Stato nello sforzo di promuovere la scienza e la tecnologia. Il Pakistan ha anche stretto un accordo di cooperazione con l'Oman, che favorirà l'ampliamento della collaborazione nei settori delle tecnologie dell'informazione e della ricerca scientifica. 

MELIORBANCA PRESENTA A ROMA LA PARTNERSHIP CON HC ISTANBUL PER OPERARE NEL MERCATO TURCO 
Roma, 26 febbraio 2002 - Meliorbanca, partner operativo di Hc Istanbul (boutique dell'investment banking) ritiene che la Turchia sia un paese difficile, ma interessante. Infatti, nell'arco degli ultimi decenni la Turchia ha presentato, pur con forti oscillazioni, un tasso di crescita molto superiore a quello medio delle nazioni Ocse o di molti paesi emergenti. "Date queste premesse", ha sottolineato Luca Peviani, Responsabile dell'Area Finanza di Meliorbanca, in un incontro con la comunità finanziaria romana "ci interessava una partnership con una società locale. La scelta è caduta su Hc Istanbul perché ha un modello di business molto simile al nostro, caratterizzato da attenzione al cliente e da un forte ruolo delle attività di consulenza. La partnership, che abbiamo rafforzato acquisendo una quota del capitale di Hc Istanbul, consentirà così a Meliorbanca di poter svolgere il ruolo di canale privilegiato di accesso ai mercati finanziari turchi". Hc Istanbul, oltre a Meliorbanca conta tra i propri azionisti anche banche e investitori italiani (Banca Popolare dell'Emilia Romagna, Gian Filippo Cuneo) e internazionali (Morgan Stanley Dean Witter e la World Bank). Nel corso dell'incontro odierno, Elif Bilgi Zapparoli, Amministratore Delegato di HC Istanbul, ha sottolineato come la Turchia, dopo la pesante crisi economica degli anni '90, presenti oggi segni incoraggianti che autorizzano un certo ottimismo, anche in chiave di convergenza europea. La Turchia, è un Paese impegnato in una profonda revisione e riorganizzazione a tutti i livelli, così come impongono il Programma del Fmi approvato nel 2001, basato su una severa politica fiscale e monetaria, sulla ricapitalizzazione del settore bancario e sulla realizzazione di misure strutturali nel campo della sicurezza sociale, delle privatizzazioni e delle leggi finanziarie, con l'obbiettivo dell'ingresso nella UE da definire durante la presidenza danese (seconda metà del 2002). Inoltre dopo l'11 settembre, la Turchia ha accentuato il suo ruolo geopolitico e strategico "è membro Nato, modello per le nazioni islamiche democratiche e moderate e strumento chiave per tutelare la stabilità del Medio Oriente, nonché Paese situato tra le più importanti ricchezze naturali dell'Asia Centrale" Segnali concreti secondo Elif Bilgi vi sono già stati, anche se in diversi casi il processo è appena avviato. Sono però stati raggiunte riforme importanti che, insieme a rigide politiche fiscali e monetarie, costituiscono passi importanti verso la disinflazione. "Non a caso" ha sottolineato la manager e socio di Hc, "la Turchia è diventata un candidato per entrare all'interno della Ue". 

OPA BIOSDUE SU SNIA: APERTO DAL 22 FEBBRAIO IL PERIODO DI ADESIONE 
Milano, 26 febbraio 2002 - Si è aperto il 22 febbraio, per concludersi il prossimo 5 aprile, il periodo di adesione all'Offerta Pubblica di Acquisto volontaria promossa da Biosdue Spa (interamente posseduta da Bios Spa) sulla totalità del capitale sociale di Snia Spa, dedotte le azioni ordinarie già detenute da Bios Spa e pari al 28,32% del capitale ordinario e al 27,29% del capitale di complessivo di Snia Spa. L'Offerta - che il Consiglio di Amministrazione di Snia Spa, come comunicato al mercato lo scorso 15 febbraio, ha valutato positivamente - prevede il pagamento di un corrispettivo pari a 2,00 Euro per ogni azione ordinaria, azione di risparmio convertibile e azione di risparmio non convertibile Snia Spa portata in adesione all'Offerta, per un esborso massimo di 764,9 milioni di Euro. Durante il periodo di adesione, tutta la documentazione relativa all'Offerta (Documento e Supplemento) sarà a disposizione presso la Borsa Italiana di Milano in Piazza degli Affari, la sede legale di Biosdue di Milano, in via Pietro Mascagni, 14, la MonteTitoli di Milano, in Via Mantegna, 6. Sarà altresì consultabile sul sito internet di Interbanca, www.interbanca.it Gli intermediari incaricati della raccolta delle adesioni sono Banca Antonveneta; Bnp Paribas Securities Services - succursale di Milano; Intesa Bci e Unicredito Italiano. Biosdue è assistita, ai fini dell'Offerta, da Interbanca Spa e Jp Morgan in qualità di consulenti finanziari. 

FIDIA - FONDO INTERBANCARIO D'INVESTIMENTO AZIONARIO SGR SPA FIDIA CEDE LA PARTECIPAZIONE IN FILLATTICE 
Milano, 26 febbraio 2002. Fidia- Fondo Interbancario D'Investimento Azionario Sgr S.p.A. - società di gestione del Fondo Comune di Investimento Mobiliare Chiuso Prudentia, controllata pariteticamente da IntesaBci, UniCredito Italiano, Banca di Roma e Mediobanca e presieduta dall'Ing. Sergio Pininfarina, ha perfezionato la cessione dell'intera partecipazione detenuta in Fillattice S.p.A., pari al 5% del capitale della società. Il disinvestimento della partecipazione è avvenuto sulla base di un controvalore di 6,4 milioni di euro. Grazie ad un meccanismo contrattuale concordato tra le parti, nell'eventualità in cui, entro il 2004, azioni della Società vengano ammesse a quotazione o vengano cedute ad un prezzo superiore a quello sopracitato, il Fondo si vedrà riconoscere un ulteriore introito. Il gruppo Fillattice ha sede a Capriate (Bergamo) ed opera sin dal secondo dopoguerra nella produzione di fibre elastomeriche, filati ricoperti e tessuti elasticizzati indemagliabili. Il prezzo di carico della partecipazione era pari a 6,4 milioni di euro. 

PRESSO TUTTI GLI SPORTELLI DELLA BANCA POPOLARE DI VERONA È POSSIBILE FRUIRE DI UN SERVIZIO INNOVATIVO CHE RIGUARDA LA POSSIBILITÀ DI OTTENERE CERTIFICATI CAMERALI DI TUTTE LE CAMERE DI COMMERCIO D'ITALIA.
Milano, 26 febbraio 2002 - Si tratta di "Bpv - Cciaa". Un servizio che Banca Popolare di Verona ha offerto per prima tra le Banche nel nostro Paese. In concreto, tutti i clienti possono recarsi allo sportello ed ottenere i certificati richiesti in ventiquattro ore. Infatti, nel caso in cui il cliente si dovesse recare in agenzia al mattino e richiedere i certificati della Cciaa, gli stessi potranno essere ritirati sin dal mattino successivo. L'emissione dei certificati camerali dai 380 sportelli della Bpv consente alla clientela, soprattutto agli imprenditori, di ottenere sensibili risparmi di tempo derivanti dal non doversi più recare presso le sedi delle Camere di Commercio per ottenere documentazioni camerali. Basti solo pensare che, ad esempio, un imprenditore di Roverè Veronese piuttosto che di Milano, Brescia, Trento, Roma o Modena prima di partecipare a gare d'appalto o a concorsi deve recarsi sino al capoluogo ove ha sede la camera di commercio per ottenere i certificati necessari. Grazie al servizio "Bpv - Cciaa" questo viaggio non è più necessario. Certificati da usare in atti e documenti per l'Inps, l'Inail, oppure a corredo di istanze di rimborso e di sospensione del pagamento di qualsiasi tributo per la concessione di finanziamenti a medio e lungo termine, possono essere ottenibili presso uno dei 137 sportelli della Banca Popolare in Verona e Provincia. In quasi tutti i comuni della provincia esiste quindi uno sportello Bpv dove è possibile comodamente ottenere questi servizi, in virtù di una convenzione che la Banca ha stipulato con la Camera di Commercio di Verona per l'espletamento di servizi camerali presso gli sportelli bancari. Il nuovo servizio "Bpv - Cciaa" viene offerto solo dalla Popolare di Verona e utilizza un collegamento internet con la banca dati di InfoCamere nella quale sono censite tutte le imprese italiane. Ovviamente saranno a disposizione i dati non solo delle imprese veronesi, ma di tutte le imprese italiane. Lo scorso anno, nella sola piazza di Verona sono stati richiesti oltre 33.000 certificati. Una cifra rilevante, che lascia intendere in modo evidente la validità di questo nuovo servizio svolto dalla Banca Popolare di Verona. 

SIA H(SOCIETÀ INTERBANCARIA PER L'AUTOMAZIONE CEDBORSA SPA )PRIMA AZIENDA ITALIANA INTERAMENTE CERTIFICATA DA DNV SECONDO LO STANDARD BS 7799, LA NORMATIVA INTERNAZIONALE PER LA SICUREZZA DEI SISTEMI INFORMATIVI 
Milano, 26 febbraio 2002- Sia - Società Interbancaria per l'Automazione -Cedborsa SpA ha ottenuto da Det Norske Veritas la certificazione di conformità allo standard internazionale BS 7799. Si tratta della prima applicazione in Italia (dove non esistono ancora sistemi di accreditamento relativi alla sicurezza informatica ed a Internet) di questo standard nato in Gran Bretagna. Sia h la società che ha realizzato e gestisce la rete nazionale interbancaria, i mercati finanziari telematici, i sistemi di liquidazione delle transazioni, i servizi di informazione, di back office e di gestione di banche dati finanziarie. I servizi certificati da Dnv per Sia comprendono: progettazione, sviluppo e gestione operativa di reti e infrastrutture informatiche; data base, sistemi di trading e informazione finanziaria; e-procurement; supporto a societ` bancarie e finanziarie, gestione di sistemi di pagamento per conto di istituzioni finanziarie nazionali e internazionali. Lo standard Bs 7799 - La Certificazione di conformità allo standard Bs 7799 offre alle aziende un mezzo sicuro per verificare la validit` del proprio Sistema di Sicurezza e per tenerlo costantemente sotto controllo con verifiche periodiche, come avviene abitualmente con i sistemi di Qualità La Certificazione pur essere rilasciata ad un'azienda, reparto, impianto o altra unità pur essere successivamente estesa a qualsiasi sistema di gestione. La norma risponde alla domanda di enti, amministrazioni pubbliche, aziende industriali e commerciali, che richiedono un framework comune per sviluppare le modalità di gestione dei rispettivi sistemi di sicurezza, migliorando la fiducia nelle relazioni interaziendali, osserva Angelo Piazzolla, Direttore Marketing Strategico, Dnv Sud-Europa. L'esigenza di certificare la sicurezza dei sistemi informatici e i dati aziendali si impone anche per la progressiva diffusione di internet. Lo dimostra la crescita dell'80%, dal 1995 a oggi, del numero di crimini informatici e di attacchi a scopo terroristico denunciati dalle aziende, anche i furti di dati sono aumentati del 20% e di questi il 65% h stato compiuto da dipendenti. Tutto cir rende le organizzazioni, più vulnerabili ed esposte a problemi di sicurezza, affidabilità e credibilità ; elementi fondamentali per lo sviluppo del mercato.  

LINEAR ASSICURAZIONI (GRUPPO UNIPOL): RACCOLTA PREMI + 70% NEL 2001
Bologna, 26 febbraio 2002 - Linear Assicurazioni Spa - Società dei Gruppo Unipol specializzata nella vendita di polizze auto per telefono e tramite Internet ha ottenuto nel 2001 una raccolta premi di 66,8 milioni di Euro, con un'incremento, del 70% rispetto all'esercizio 2000. Il numero di clienti Linear è salito a 185.000 (+50% rispetto al 2000) consentendo alla Compagnia di consolidare la propria posizione sul mercato con una quota stimata intorno al 15,8% Linear Assicurazioni focalizza la propria offerta sugli "Automobilisti-Sapiens", ovvero i numerosi automobilisti che con la loro condotta di guida esperta e prudente meritano di risparmiare sull'assicurazione auto. Il canale Internet, con oltre 16 milioni di Euro di premi raccolti, ha contribuito alla raccolta premi complessiva per una percentuale pari a circa il 25%. Nel corso dei 2001, il sito www_onlinear.it ha ricevuto più di 1.600.000 visite, acquisendo oltre 34.000 nuovi clienti . L'incremento dei volumi d'attività ha richiesto un potenziamento della struttura organizzativa nella quale operano 180 dipendenti, di cui oltre 130 all'interno dei call center. Nei prossimi mesi, la società prevede l'inserimento di 40 nuove risorse. 

INALCA (GRUPPO CREMONINI): SIGLATO CONTRATTO D'AFFITTO D'AZIENDA CON REAL FOOD SPA, TERZO OPERATORE PRIVATO ITALIANO NEL SETTORE DELLE CARNI BOVINE (FATTURATO ANNUO DI CIRCA 88 MILIONI DI EURO)
Castelvetro di Modena, 26 febbraio 2002 - Inalca, società del Gruppo Cremonini, leader in Italia nel settore delle carni bovine e prodotti trasformati a base di carne, ha stipulato un contratto d'affitto d'azienda con Real Food S.p.A. di Roveleto di Cadeo (Piacenza) subentrando nella gestione di tutte le sue attività. Il contratto, stipulato attraverso Real Food 3 S.r.l, società controllata al 100% da Inalca S.p.A. prevede un canone annuo di 723.000 Euro per 5 anni e un' opzione di acquisto da esercitarsi entro la scadenza. Real Food S.p.A, che nel 2001 ha realizzato un fatturato di circa 88 milioni di Euro, è il terzo operatore privato italiano nella macellazione, lavorazione e commercializzazione di carni bovine ed opera prevalentemente nei canali della moderna distribuzione. Nel commentare l'accordo Vincenzo Cremonini, Amministratore Delegato della Cremonini S.p.A ha dichiarato: "In Italia il mercato delle carni bovine è ancora molto frammentato rispetto alla media europea e stiamo assistendo ad un forte processo di concentrazione in cui la nostra azienda si conferma sempre più leader di riferimento e catalizzatore di quote di mercato. E' in questo contesto che si inquadra l'accordo stipulato con Real Food S.p.A, un'operazione che ci permetterà di ottenere significative sinergie industriali e commerciali e di consolidare ulteriormente la nostra leadership in Italia". L'operazione è subordinata all'assenso dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.

BUSINESS-TO-BUSINESS: IL MARKETING IN UN CD INFORMAZIONI DI DETTAGLIO SU 700 MILA AZIENDE ITALIANE E TUTTO QUANTO SERVE PER TROVARE E CONTATTARE NUOVI CLIENTI. FACILE DA USARE, CON TUTTO IL KNOW HOW D&B. (DUN & BRADSTREET) 
Milano, 26 febbraio 2002 - D&B (Dun & Bradstreet), leader mondiale della business information, ha annunciato una nuova versione di Business-to-Business, il "kit" che concentra su un solo Cd i dati e le applicazioni per "fare in proprio" il marketing diretto. La nuova versione estende la base dati disponibile - ora con informazioni di dettaglio su oltre 700 mila aziende italiane (200 mila in più) - e rende ancora più semplici funzionalità che vanno dalla selezione dei nuovi potenziali clienti all'organizzazione delle azioni di contatto. Nella nuova versione, il kit Business-to-Business risponde con ancora maggiore efficacia alle esigenze delle migliaia di persone che quotidianamente fanno marketing e offre una soluzione di sicuro interesse anche per la piccola e media impresa. Oltre ad essere facile da usare è infatti messo sul mercato ad un prezzo attorno agli 800 Euro. Vero e proprio kit di "fai-da-te" per il marketing diretto, Business-to-Business rende disponibile in ambiente Microsoft Windows le informazioni più complete (e aggiornate agli ultimi tre mesi) sulle aziende che normalmente interessano e le funzionalità per effettuare, in modo rapido e guidato, tutte le operazioni di: selezione dei target, nell'ambito delle 700 mila aziende italiane osservate e in base a 27 diversi parametri (macro e microsettore, area geografica, fatturato e numero di addetti, forma giuridica, capitale sociale e così via.), con possibilità di estendere la selezione anche in ragione dell'esistenza o meno di specifiche funzioni aziendali; generazione di liste mirate (anche esportabili in altri sistemi), con denominazioni aziendali, indirizzi, nomi degli esponenti, numeri di telefono e fax, per le attività di contatto; accesso alle schede analitiche delle singole società, per approfondire gli elementi ritenuti più significativi, dalla presenza nel territorio ai nominativi degli esponenti e così via, sino all'identità della casa madre e delle società controllate; generazione di schede per il telemarketing e di stampa di etichette per i mailing. Altra caratteristica di Business-to-Business è infine quella di permettere di commisurare la spesa alle necessità d'utilizzo. Il Cd funziona infatti come le carte telefoniche prepagate e include un ammontare predeterminato di operazioni, che già soddisfa le prime esigenze di profilatura e di supporto al marketing diretto (senza contare la visualizzazione di liste e selezioni, che è libera). Quando l'utilizzatore ha esaurito il credito compreso nell'acquisto iniziale, gli basta comunicare a D&B, anche telefonicamente, gli estremi del pagamento della "ricarica" per ottenere un codice che abilita immediatamente il Cd a nuove operazioni. Infolink: www.dnb.com  e www.dnb.it

ANDERSEN RAFFORZA LA CONSULENZA IN ITALIA ANNUNCIATI DUE NUOVI IMPORTANTI INGRESSI STRATEGICI IN ALTRETTANTE AREE DI SPECIALIZZAZIONE TUTTE LE SOCIETÀ DEL NETWORK CONTINUANO A CRESCERE DEL 20% E OLTRE
Milano, 26 febbraio 2002 - Andersen, società leader nei servizi professionali alle imprese, ha annunciato due rilevanti ingressi strategici nella Consulenza di Direzione e nel Corporate Finance in Italia, che confermano l'obiettivo di raggiungere un livello sempre maggiore di specializzazione e competenza in settori strategici. Salvatore Bellomo, 36 anni, ha maturato esperienze in McKinsey, Atkearney e PricewaterhouseCoopers, dove è stato fondatore e responsabile dei servizi strategici e di business assessment nell'ambito del Transaction Group. Assume in Andersen la responsabilità dello sviluppo dei medesimi servizi per le operazioni di finanza straordinaria, M&A e quotazioni in Borsa. "Bellomo, cui dò il benvenuto da parte del team Corporate Finance, guiderà il nuovo team M&A Hub, un team specializzato e multifunzionale che riunisce le competenze Andersen per le operazioni di fusione, di quotazione e di business integration", ha affermato Luigi Tardella, responsabile dei servizi di Corporate Finance e dell'M&A Hub. Luciano Bray, 43 anni, precedentemente in PricewaterhouseCoopers, dove era responsabile per l'Italia dell'offerta Crm, assume in Andersen la responsabilità delle Market Solutions all'interno dell'area Consulenza aziendale. Coordinerà l'offerta di soluzioni in ambito Crm, Digital Markets, Supply Chain e Technology Integration. "In un clima di difficoltà dell'economia mondiale, Andersen continua a crescere sia in termini di fatturato, sia attraverso l'ingresso di nuovi partner dai settori di riferimento sui quali abbiamo scelto di focalizzarci. E' una conferma da parte del mercato della qualità dei nostri servizi e del valore del nostro brand", ha commentato Luigi Luoni, responsabile dell'area Consulenza aziendale di Andersen Italia. A dimostrazione del rafforzamento sul mercato italiano, tutte le società del network anche in questo esercizio continuano a registrare un incremento del 20% del fatturato nei primi cinque mesi (1 settembre 2001 - 31 gennaio 2002), pur a fronte di un ciclo economico sfavorevole. 

I GRANDI VIAGGI: APPROVATO IL BILANCIO AL 31 OTTOBRE 2001 FATTURATO CONSOLIDATO IN CRESCITA DEL 15,6% E RISULTATO OPERATIVO A + 131,1% 
Milano, 26 febbraio 2002 - Si è riunita il 22 febbraio - sotto la Presidenza di Luigi Clementi - l'Assemblea degli azionisti de I Grandi Viaggi S.p.A. che ha approvato il bilancio chiusosi al 31 Ottobre 2001 e ha esaminato i risultati consolidati del Gruppo del periodo 1 Novembre 2000 - 31 Ottobre 2001. La crisi generale che ha colpito il settore del turismo, a seguito dei fatti di New York dell'11 settembre e dell'incidente di Linate, ha avuto un effetto negativo limitato sulla gestione dell'esercizio 2000-2001 de I Grandi Viaggi S.p.A.. La Società, che opera in un settore caratterizzato da un'elevata stagionalità, genera circa il 70% del fatturato annuale durante i mesi estivi in cui l'affluenza della clientela ai villaggi raggiunge i picchi più alti. Inoltre lo stesso fatturato è concentrato per il 65% su destinazioni italiane ed europee che non sono state coinvolte in modo decisivo dalla flessione registrata a livello di comparto. La Società, grazie alla sua struttura flessibile e snella, è stata in grado di reagire alla situazione critica riorientando le sue linee strategiche sia anticipando la chiusura, già programmata, di alcune destinazioni (Messico e Egitto) sia praticando una politica commerciale aggressiva in linea con la forte competizione registrata nel mercato. Questa politica tempestiva ha permesso di mantenere un'occupazione dei villaggi e degli aerei a livelli accettabili a scapito dei margini che hanno, invece, registrato una leggera flessione. A livello di Gruppo, nel periodo in considerazione, sono stati registrati i seguenti dati: · i ricavi lordi pari a 93,586 milioni di euro hanno evidenziato un incremento pari al 15,6% rispetto allo scorso esercizio. · il margine operativo lordo si è attestato su 8,744 milioni di euro registrando un incremento del 33,9% rispetto all'esercizio dello scorso anno. · il risultato operativo, con un valore di 3,863 milioni di euro, ha evidenziato un aumento del 131,1% rispetto al precedente esercizio. · il risultato prima delle imposte è di 2,815 milioni di euro, valore che al netto delle imposte correnti e di quelle differite ha dato luogo a un utile d'esercizio di 1,379 milioni di euro. Si sottolinea che le disponibilità liquide del Gruppo, che ammontano a 27,740 milioni di euro, rappresentano un valore decisamente importante per il settore di riferimento. Per quanto riguarda, invece, i dati a livello della capogruppo, I Grandi Viaggi S.p.A, si rileva che l'utile di esercizio è stato di 1,298 milioni di euro e che il fatturato attestatosi su 89,931 milioni di euro, ha registrato un incremento del 15,5% rispetto allo scorso esercizio. L'assemblea ha, inoltre, deliberato di destinare l'intero utile d'esercizio di 1,298 milioni di euro (lire 2.513.565.418), a avanzo utili di esercizio per 1,233 milioni di euro (lire 2.387.887.147) e a riserva legale per 64.907,00 euro (lire 125.678.271). Nel corso dell'esercizio sono inoltre proseguite le azioni di marketing e pubblicità a supporto dell'attività e i cui costi sono stati interamente addebitati al risultato economico di periodo. Il livello generale di soddisfazione della clientela, come da indagine compiuta, è stato superiore a quello dell'esercizio precedente, anche per i continui miglioramenti realizzati sui villaggi, sia dal punto di vista strutturale che dal punto di vista del servizio offerto. Nel corso dell'esercizio è stato acquisito in commercializzazione il nuovo villaggio a Dubai, una destinazione esclusiva che, nonostante la situazione internazionale contingente e grazie alle sue caratteristiche uniche sta destando un grande riscontro positivo da parte della clientela più esigente. A causa della situazione di mercato e della conseguente accentuata competizione dei prezzi, i primi mesi dell'esercizio in corso hanno registrato una flessione dei ricavi rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio. La permanenza delle zone di crisi fuori dall'Europa permette di prevedere un interesse inalterato della clientela verso i villaggi italiani i cui ricavi, quindi, dovrebbero essere in linea con quelli dell'esercizio precedente. In tal caso la società ritiene di poter riassorbire i risultati economici determinati dall'attuale situazione e di poter raggiungere a livello di Gruppo i risultati dell'esercizio in sostanziale pareggio. 

IL PROCESSO DI ACQUISTO IN RETE NEL SETTORE TURISTICO ALBERGHIERO SECONDO UNO STUDIO DI KOMPASS
Milano, 26 febbraio 2002 - Con l'obiettivo di rivolgersi al mercato con informazioni sempre puntuali e servizi di qualità, Kompass Italia, società della divisione Directories del Gruppo Seat Pagine Gialle, ha effettuato uno studio del mercato turistico-alberghiero e dei processi di acquisto che lo contraddistinguono. La ricerca ha preso in esame gli attori del processo, le loro esigenze e i diversi modelli di acquisto al fine di identificare le opportunità offerte dalla Rete e definite dall'integrazione di processi tradizionali con gli strumenti innovativi offerti dal Web. L'analisi si è rivelata un'importante fonte di indicazioni per il potenziamento da parte di Kompass delle directory online www.soloalberghi.com e 'kompassitalia.com/fornitori', concepite come un unico luogo virtuale di incontro fra la domanda e l'offerta per il mondo del turismo, oltre che strumento di visibilità e di ricerca per gli operatori del settore. "L'obiettivo della nostra indagine era definire in maniera precisa il modello di acquisto del mercato turistico-alberghiero italiano e valutare l'impatto di uno strumento quale Internet, al fine di aiutare i principali attori nell'individuazione di servizi mirati alle proprie esigenze", ha commentato Alessandro Cederle, Direttore Generale di Kompass Italia. "In particolare, poiché l'utenza alla quale ci rivolgiamo è particolarmente esigente, il potenziamento di un prodotto adatto agli operatori del settore necessitava di uno studio accurato che fotografasse lo scenario attuale ed evidenziasse le aspettative del nostro pubblico". Gli attori del processo e la metodologia della ricerca - L'indagine di Kompass, da sempre azienda specializzata nell'offerta di prodotti e servizi per il BtoB nel settore alberghiero, si è concentrata sulle modalità di integrazione fra chi offre servizi specifici e chi li acquista. La ricerca è stata realizzata, quindi, prendendo in esame un panel di operatori del settore del turismo e di figure professionali direttamente coinvolte nei processi di acquisto (direttori di alberghi, gestori, docenti di istituti per la formazione professionale nel settore alberghiero), intervistati da Kompass. Lo scenario del processo di acquisto: la domanda e l'offerta La struttura alberghiera italiana particolarmente articolata, può essere divisa idealmente in tre classi: piccoli alberghi: meno di 50 camere; medi alberghi: 50/100; grandi alberghi: superiori a 100 camere. Kompass ha effettuato interviste sul campo ottenendo un quadro di riferimento che ha evidenziato i seguenti attori sul piano della domanda: piccoli alberghi: gli acquisti sono direttamente effettuati dal proprietario dell'albergo; medi alberghi: gli acquisti sono effettuati da una figura preposta; grandi alberghi: gli acquisti sono effettuati da appositi uffici. Il panorama dell'offerta presenta, invece, due macrocategorie di fornitori: 'fornitori su scala nazionale' e 'fornitori su base locale', ognuno con peculiarità proprie sia per tipologia di offerta di servizi sia per tipologia di richieste che li coinvolge. I fornitori su scala nazionale sono principalmente produttori di largo consumo e fornitori di servizi per la manutenzione e realizzazione di attività di edilizia straordinaria. I fornitori su base locale si configurano essenzialmente come distributori e grossisti di beni di largo consumo e come fornitori di servizi di manutenzione e gestione ordinarie. Per quanto concerne le voci di costo sostenute dalle strutture il quadro che si evince è il seguente: approvvigionamenti alimentari; energia; personale; lavanderia; comfort clienti; manutenzione ordinaria; manutenzione straordinaria; costruzione/ristrutturazione; servizi accessori. In questo scenario è stato possibile fare una ulteriore suddivisione in sottoclassi degli alberghi con ristorante e senza ristorante: è emerso, infatti, che i costi per gli approvvigionamenti alimentari, per le strutture che li necessitano, ammontano al 50% del totale delle spese sostenute. Risultati dell'indagine - Dall'indagine effettuata risulta che la modalità di ricerca di un fornitore varia in relazione alla tipologia di prodotto e di servizio da acquistare. Nel caso di richieste rivolte a particolari settori merceologici quali quello dell'edilizia, di ricerche di grandi strutture per l'arredamento o per interventi straordinari e in tutti quei casi in cui il processo di acquisto prevede un investimento una tantum, la domanda coinvolge direttamente i fornitori presenti su scala nazionale. Nel caso di richieste di singoli e piccoli interventi di manutenzione, di piccole forniture legate al design e a piccole infrastrutture IT, e a tutte le voci di gestione ordinaria, la domanda degli alberghi ricade su fornitori o centri specializzati in servizi specifici e con connotazione locale. L'opportunità offerta dal Web - Grazie alle directory ondine soloalberghi.com e kompassitalia.com, Kompass Italia si posizione nell'area di coloro che offrono un supporto trasversale alla filiera del processo di acquisto, utilizzando lo strumento Internet come fattore di facilitazione nell'incontro fra la domanda e l'offerta. www.soloalberghi.com è infatti un luogo privilegiato per presentare in modo molto chiaro l'offerta in base alle esigenze dei diversi pubblici di riferimento (sia esso turistico ricreativo o business travel), per accedere a contenuti specialistici, per creare occasioni di visibilità per fornitori di servizi specifici sia a livello locale sia a livello nazionale. www.kompassitalia.com è invece il luogo prescelto per l'incontro qualificato tra la domanda da parte delle strutture alberghiere e l'offerta atta a soddisfarne le esigenze dei fornitori locali e/o nazionali. Il Web presenta, infatti, innumerevoli vantaggi per coniugare la specificità dell'offerta con un bacino di utenza sempre più ampio. La rete consente inoltre di effettuare delle ricerche mirate e prevede di avere sempre la possibilità di effettuare una misurazione del Roi. Le informazioni a valore aggiunto presenti nella directory online di Kompass sono concepite non solo come un'estensione delle funzionalità tipiche degli strumenti cartacei tradizionali dell'azienda (Annuario Alberghi, Guide all'acquisto) ma anche come il prossimo punto di partenza per agevolare e portare a buon fine contatti qualificati dopo avere identificato le esigenze, al fine di essere in grado di rispondere alle diverse richieste provenienti dal mercato. 

NUOVI VOLI DEL GRUPPO ALITALIA PER L'ESTATE 2002 
Milano, 26 febbraio 2002 - Alitalia potenzia la propria rete, introducendo nuovi voli sulle rotte nazionali e su quelle internazionali. È la prima risposta della Compagnia ai positivi risultati delle campagne tariffarie "Regalo di Natale", "Girovacanze", "Prezzi leggeri" e "San Valentino", che hanno agevolato il ritorno della clientela all'utilizzo del mezzo aereo per i propri spostamenti. In particolare, l'iniziativa "San Valentino", lanciata in occasione della ricorrenza del 14 febbraio, ha fatto registrare risultati al di là delle aspettative, che hanno superato largamente quelli dell'edizione 2001. Nei giorni riservati all'iniziativa 11, 12 e 13 febbraio, oltre 105.000 clienti hanno acquistato un biglietto per voli da effettuarsi fino al 17 marzo 2002, data di ultimo rientro. La promozione "San Valentino" 2002 porterà ad Alitalia un provento incrementale di oltre 7.400.000 Euro; tra le città europee più richieste, Parigi, Barcellona, Madrid e Londra, mentre, tra le mete d'oltreoceano, le più scelte sono state New York, Caracas e il Brasile. Sulla scia di questi riscontri positivi, dal prossimo 5 Aprile, Alitalia tornerà a far volare su rotte primarie del network 4 aerei Md80, tra quelli tenuti finora a disposizione a seguito del calo di traffico dei mesi precedenti. In aggiunta ad alcuni miglioramenti di prodotto su Svizzera, Irlanda e Spagna, queste le novità principali per l'estate 2002: Rete Nazionale - Potenziamento dei voli da/per Milano Linate, che nei giorni lavorativi di picco raggiungeranno le 31 frequenze giornaliere: introduzione di un nuovo volo in partenza da Milano Linate per Roma nel periodo di maggiore concentrazione della domanda, cioè dalle 7:00 alle 8:00, portando la cadenza delle partenze in questa fascia oraria da 20 a 15 minuti; introduzione di un nuovo volo in partenza da Roma per Milano Linate alle 19:40, estendendo così dalle 18:00 alle 20:00 la fascia oraria delle partenze cadenzate ogni 20 minuti; nuovo volo Milano Linate / Catania alle 11:20 e alle 13:45 da Catania per Milano Linate che porta a 4 voli giornalieri il servizio tra i due aeroporti e a complessivi 10 i collegamenti offerti dal gruppo Alitalia tra le due città. Rete Internazionale - Potenziamento della direttrice Russia con l'incremento di 3 frequenze settimanali (per un totale di 10 frequenze) in partenza da Milano Malpensa per Mosca alle ore 18:40 e rientro a Malpensa in mattinata alle ore 8:55. Potenziamento della direttrice Bulgaria con 3 frequenze settimanali da Roma Fiumicino per Sofia (per un totale di 10 frequenze dall'Italia) con partenza alle 11:10 e rientro a Fiumicino alle 16:00. Potenziamento della direttrice Romania con 5 frequenze settimanali aggiuntive (per un totale di 18 frequenze settimanali dall'Italia, di cui 12 da Milano) da Malpensa per Bucarest in partenza alle ore 20:10, con rientro a Malpensa il mattino alle 9:00. 

PRECISAZIONI DI AIR DOLOMITI SU SCIOPERO ANPAC
Milano, 26 febbraio 2002 - Air Dolomiti desidera dichiarare che la Societa ha appreso alle ore 16.02 di ieri dalle Agenzie Stampa nazionali di uno sciopero proclamato da Anpac, nella fascia oraria tra le ore 10.00 e le ore 24.00 per la giornata di oggi, martedi 26 febbraio 2002. Ad Air Dolomiti non risulta indetto alcuno sciopero nella fascia oraria indicata e comunque la dichiarazione originaria, datata giovedi 7 febbraio 2002, e stata revocata da Anpacstessa il giorno successivo, venerdi 8 febbraio 2002. Di quanto sopra abbiamo portato a conoscenza le competenti Autorita'. 

AIR FRANCE PROGRAMMA ESTATE 2002: MANTIENE LA SUA OFFERTA CON UNA FLOTTA PIU MODERNA
Milano, 26 febbraio 2002 - Nell'attuale contesto di crisi del trasporto aereo, Air France, forte dei suoi atout: mercato domestico; l'Hub di Cdg, un potenziale di crescita unico in Europa; un network equilibrato; la forza e la dinamica dell'alleanza SkyTeam, e incoraggiata dai risultati della sua strategia, propone, per il programma estivo 2002, un'offerta stabile rispetto all'estate scorsa in termini di posti chilometri offerti (*). In tal modo, Air France si distingue dai suoi principali concorrenti europei che hanno diminuito la loro offerta rispetto allo scorso anno. Il programma estivo, che inizierà il prossimo 31 marzo, riprende le principali novità del programma inverno proposte all'inizio di gennaio basandosi principalmente su: La modernizzazione e ristrutturazione della flotta, con l'introduzione degli A330-200 che a metà stagione diventeranno sei e destinati a sostituire gli A310-200 e - 300 nel corso del prossimo programma estivo, e quindi dei B767 nel corso del prossimo inverno. Contemporaneamente, Air France metterà in servizio sette B777-200, sette A319 e due A321 nuovi. Oltre ai nove A310, anche due B747-200 e un B767 vengono ritirati dall'attività di lungo raggio mentre per l'attività medio raggio non è stato rinnovato il leasing di tre A321 e di un B737-300. Il conseguimento dell'Ati (Anti Trust Immunity) il 18 gennaio, ha consolidato l'alleanza SkyTeam. L'Ati consentirà alla Compagnia di sviluppare con i suoi partner le linee transatlantiche e di collegare fra di loro gli hub per offrire ai clienti SkyTeam una rete mondiale. Ciò' permetterà, nel corso di quest'estate, il potenziamento degli hub di Delta, Atlanta e Cincinnati. Il rafforzamento dell'alleanza SkyTeam grazie alla presenza di Alitalia che offre importanti sinergie, in particolare sull'asse Francia - Italia sul quale tutti i voli Air France e del suo partner italiano sono oramai in code-share. Infine, sullo sviluppo sia qualitativo che quantitativo dell'offerta sul continente africano, sviluppo che dimostra l'interesse di disporre di una rete equilibrata imperniata sull'Hub di Roissy. Programma lungo raggio - L'offerta di lungo raggio di Air France per l'estate 2002 riprende, in grandi linee, quella dell'estate 2001 (-0,3% di posti chilometri offerti) ma con una ripartizione diversa. Come per l'inverno, l'offerta diminuisce per il Nord America, l'America Latina e il Vicino Oriente a favore dell'Africa, dei Caraibi e dell'Oceano indiano. Sulla rete nordamericana l'offerta registra una diminuzione del 13,8% rispetto all'anno scorso in termini di posti chilometri offerti. Le destinazioni vengono, comunque, tutte mantenute ad eccezione di Dallas la cui linea, inaugurata nel 2001, non ha resistito al calo della domanda. Sugli hub di Delta, i collegamenti sono aumentati grazie: * alla ripresa della seconda frequenza Air France verso Atlanta che porta a 4 il numero di voli quotidiani offerti da SkyTeam tra Roissy-Cdg e il principale hub del partner americano, * alla ripresa del volo Air France a destinazione di Cincinnati che accoglie nuovamente 2 voli quotidiani SkyTeam in provenienza da Parigi. A New York, oltre alla ripresa del volo quotidiano del Concorde, previsto per il 1 giugno, e malgrado la sospensione del code-share transatlantico con Continental, Air France aumenta le sue frequenze con 12 voli settimanali a destinazione di Newark e con 28 voli a destinazione di New York - Jfk, che vanno ad aggiungersi ai 14 voli offerti da Delta. Su Washington, Boston e Los Angeles, la seconda frequenza quotidiana, sospesa questo inverno, viene ripristinata. Invece, a destinazione di Chicago, San Francisco e Miami, Air France mantiene un volo quotidiano mentre il collegamento su Houston, che era operato in code-share con Continental, non viene sostituito. L'America Latina registra un calo dell'offerta del 5,2% rispetto all'estate 2001. Le tre frequenze settimanali dirette, a destinazione di Santiago, sono sostituite da un volo quotidiano via Buenos Aires in B777. Questo riassetto dovrebbe consentire di assorbire il calo del traffico verso la capitale argentina. Ultimamente, Rio de Janeiro è oramai collegata con un volo quotidiano in A340. Air France è l'unica compagnia aerea ad avere un collegamento quotidiano diretto tra l'Europa e Rio. La linea Parigi - Sao Paulo, anch'essa quotidiana, accoglierà l'A330-200, il velivolo più moderno della flotta. Infine, Air France ha rinforzato la sua presenza con una frequenza supplementare a destinazione di Bogotà che passa a 4 voli settimanali e di Caracas che passa a 5 voli settimanali. Il ritiro di Swissair e Sabena permette ad Air France di aumentare considerevolmente la sua offerta (+68,8% di Sko) sul continente africano. Questo spettacolare sviluppo sia qualitativo che quantitativo si basa: sull'introduzione di aeromobili più capaci, sulla riapertura di Kinshasa, su aumenti di frequenze a destinazione di località già collegate, sulla soppressione di voli in coincidenza e la loro sostituzione con voli diretti. I voli verso Abidjan e Dakar sono ormai effettuati con B747 con un sensibile aumento dell'offerta verso queste due capitali, collegate rispettivamente da A310 e da A340. L'offerta, in sviluppo su tutto il continente, registra un aumento significativo per gli altri paesi dell'Africa occidentale grazie alla soppressione di alcuni voli multi scalo, a frequenze supplementari e alla messa in servizio di moduli più grandi (A330 e A340 invece degli A310 e B767): Niamey (1 volo settimanale), Cotonou (4 voli), Ouagadougou (5 voli), Bamako (un volo quotidiano) e Conakry (un volo quotidiano di cui 3 via Nouakchott). In Africa Centrale, dal mese di gennaio 2002, Kinshasa è nuovamente collegata a Parigi con due voli settimanali in A340. Il recentissimo A330 collegherà progressivamente sei città africane: Nouakchott, Conakry, Bamako, Port Harcourt, N'Djamena e Bangui. A Douala, Yaoundé e Libreville, l'A310 cede il posto all'A340 aumentando così la capacità e la qualità di servizio su queste linee. E per concludere, in Sud Africa, dal mese di gennaio, il collegamento con Johannesburg è assicurato con un volo quotidiano in B747-400. L'importante incremento dell'offerta Air France su queste linee grazie, in particolare, all'impiego di velivoli di capacità superiore, ha consentito di aumentare considerevolmente il numero di posti offerti alle tariffe più basse. Pertanto, la metà dei posti supplementari messi in vendita a destinazione dell'Africa occidentale vengono offerti nelle classi tariffarie più basse. La rete Medio Oriente ha subito lo scorso inverno un'importante ristrutturazione per far fronte al calo del traffico. L'offerta di quest'estate è migliorata ma resta comunque inferiore a quella dell'estate 2001 (-6,9%). I voli diretti a Riyad e a Gedda via Il Cairo sono sostituiti da voli Parigi - Riyad - Gedda in B777 tre volte alla settimana. La capitale egiziana ritorna cosi ad avere un volo quotidiano diretto, il che permette di migliorare in misura significativa gli orari. Nel corso dell'ultima parte dell'inverno le frequenze verso Damasco e Amman sono ridotte a tre voli settimanali. Invece, in direzione di Beirut, oltre al collegamento quotidiano operato da un B777, è stato aggiunto un volo settimanale per il periodo di punta estivo. In Asia, l'offerta, in termini di posti chilometri offerti, è equivalente a quella dell'anno scorso (+0,5%). Il principale cambiamento riguarda l'India: a partire dal 17 giugno, Bombay sarà collegata in code-share con Delta grazie al suo nuovo volo quotidiano New York - Parigi - Bombay. I voli diretti Parigi - Manila passano da 3 a 4 voli settimanali. Grazie alla messa in servizio della seconda pista a Narita, Tokyo sarà collegata a Parigi con due voli quotidiani. Verso la Cina, area di forte sviluppo, Air France opererà quest'estate 5 voli alla settimana invece dei tre a destinazione di Shanghai e prevede di passare rapidamente a un volo quotidiano. Ma sin da oggi, l'accordo di code-share con China Eastern consente di assicurare quotidianamente una presenza commerciale della Compagnia. Le linee della rete Caraibi/Oceano indiano registrano un aumento dell'offerta pari al 2,3% per le Antille e al 5,9% per l'Oceano indiano. La principale novità riguarda i collegamenti verso Saint Martin e Santo Domingo, oramai diretti in entrambi i sensi con 4 voli settimanali in B747 verso Santo Domingo e 5 voli settimanali in A340 verso Saint Martin. Peraltro, le modificazioni introdotte quest'inverno vengono mantenute: Fort-de-France e Pointe-à-Pitre sono collegati a Orly due volte al giorno da un volo Air France e la Réunion una volta al giorno in partenza da Orly e due volte a settimana in partenza da Roissy-Cdg. Su queste destinazioni si aggiungono i voli di Air Lib sui quali si applica l'accordo di code-share. Il volo quotidiano Orly - Cayenne in A340 è integrato nei periodi di punta (tra il 15 giugno e il 15 settembre) con 3 voli settimanali in B747-400 in partenza da Roissy-Cdg. Le frequenze aumentano anche verso Mauritius con 5 voli Air France in B747-400 che si aggiungono al volo quotidiano di Air Mauritius, verso le isole Seychelles con 5 voli settimanali effettuati da Air Seychelles come anche verso Antananarivo (4 voli settimanali). Programma medio raggio - Parigi-Europa - Rispetto all'estate 2001, l'offerta di Air France sul medio raggio europeo, in partenza da Parigi, registra un leggerissimo calo (-1,1% in termini di posti chilometri offerti). Il Sud Europa continua ad essere per Air France una priorità strategica, ulteriormente rinforzata dall'ingresso di Alitalia in SkyTeam. Per l'Italia l'allegato riporta tutti i voli in code-share tra la Francia e la penisola italiana. In Spagna, la nona frequenza a destinazione di Barcellona, introdotta quest'inverno, è mantenuta anche per l'estate e completata da un decimo volo serale in partenza da Parigi. E' prevista una frequenza supplementare a destinazione di Madrid che integrerà i dieci voli attuali. Il collegamento con Malaga operato oramai in partenza da Roissy-Cdg, è integrato da un secondo volo quotidiano e il collegamento con Bilbao da un quarto volo. In Germania, i voli a destinazione di Colonia sono, da quest'inverno, sospesi ma i clienti di questa regione possono accedere alla rete di Air France grazie agli 8 voli quotidiani in partenza da Düsseldorf. I voli in partenza da Roissy-Cdg a destinazione di Hannover aumentano passando da 4 a 6 voli quotidiani e quelli a destinazione di Norimberga passano da 3 a 4 voli quotidiani. Questi collegamenti sono operati da Régional, filiale di Air France, con un Embraer 145 da 50 posti. In Svizzera, Air France ha aumentato le proprie frequenze a destinazione di Zurigo e ha aggiunto un'undicesima frequenza a destinazione di Ginevra. La rete britannica usufruisce di un sesto volo quotidiano a destinazione di Manchester. Il fallimento della compagnia aerea Gill Airways, a settembre scorso, con la quale la Compagnia operava alcune linee sulla Scandinavia, ha provocato la riorganizzazione dei collegamenti. Göteborg è collegata a Roissy-CDdg con tre voli quotidiani in Bae 146 grazie alla filiale irlandese di Air France, CityJet. Il collegamento con Helsinki viene effettuato in code-share con Finnair con 4 voli quotidiani invece di 2. Programma corto raggio - Parigi-Provincia - Sulle linee radiali, l'offerta registra un leggero calo rispetto all'anno scorso (-1,9% in termini di posti chilometri offerti). Le principali novità in partenza da Roissy-Cdg, piattaforma privilegiata per le coincidenze internazionali, sono le frequenze supplementari a destinazione di Montpelier (5 voli quotidiani) per compensare la sospensione del collegamento per Nîmes, a destinazione di Tolosa (8 voli quotidiani) e di Pau (3 voli quotidiani; il volo supplementare consente di assicurare le coincidenze verso le destinazioni petrolifere). Invece, le frequenze a destinazione di Nantes (4 voli quotidiani), Lione (6 voli) e Bordeaux (5 voli) diminuiscono, mentre la soppressione del collegamento Roissy - Metz a decorrere dall'inverno, è confermata. In partenza da Orly, piattaforma la cui vocazione è il collegamento delle città di provincia con Parigi, Air France ha preso le misure opportune per rispondere alla concorrenza aerea e ferroviaria. Sono state aggiunte frequenze a destinazione di Nizza (19 voli quotidiani), di Tolone (4 voli quotidiani) mentre Avignone passa a 4 voli in CRJ invece dei 3 in F100. Nel corso dell'ultima parte dell'inverno, le frequenze diminuiscono a destinazione di Marsiglia con 21 voli quotidiani al posto di 23, di Strasburgo con 12 voli quotidiani invece di 13, di Brest con 6 voli quotidiani invece di 7 e di Biarritz con 5 voli quotidiani invece di 6. Nel contesto attuale, i collegamenti già economicamente difficili prima ancora della crisi, hanno dovuto essere sospesi: è il caso di Béziers, Saint-Etienne, Lourdes e Chambéry. Le Linee Trasversali - In partenza dalle regioni francesi verso le altre regioni e l'Europa, l'offerta di Air France aumenta del 15% in termini di posti chilometri offerti rispetto all'estate 2001. Nizza viene potenziata con una frequenza supplementare in partenza da Bordeaux e da Tolosa e la linea Nantes - Nizza è operata con un F100 in sostituzione dei Crj da 50 posti. Nantes dispone di un volo in più a destinazione di Marsiglia e di una nuova linea a destinazione di Montpelier, operata da Brit Air con 2 voli quotidiani. Il collegamento Pau - Nantes è invece sospeso. E' stata soppressa una frequenza tra Bordeaux e Marsiglia, a metà giornata, che peraltro fruiscono già di un collegamento quotidiano di cinque voli andata - ritorno. Gli Hub Regionali - Continua lo sviluppo dell'Hub di Lione con la messa in servizio di aeromobili di maggior capienza e con la riorganizzazione dei collegamenti. Il Lione - Zurigo è ormai assicurato in jet e l'offerta a destinazione di Tolosa è stata potenziata. Per motivi economici sono sospese due linee: Torino e Manchester. A Clermont-Ferrand, crocevia regionale francese, le misure prese per la stagione invernale vengono mantenute, in particolare i nuovi collegamenti a destinazione di Bruxelles, Avignone, Perpignan, Brest, Pau, Metz e Tolone. A Bordeaux, Porta Iberica, la linea a destinazione di Barcellona aumenta di un volo (3 voli quotidiani). A Marsiglia, il Rendez-vous Méditerrannéen consente di operare le coincidenze tra le regioni francesi con la Corsica e il Nord Africa. La qualita' del programma - Nonostante la crisi, l'Hub di Roissy-Cdg mantiene intatto il suo potenziale e continuerà ad offrire quest'estate 15 000 opportunità di coincidenze settimanali, con grande vantaggio rispetto ai suoi principali concorrenti europei. Peraltro, la qualità operativa della piattaforma di Roissy dovrebbe registrare un sensibile miglioramento grazie all'apertura del quarto punto d'ingresso (Ovest) che consentirà di eliminare le congestioni aeree, cause di numerosi ritardi. La qualità del programma si traduce, inoltre, in un forte aumento del tasso di collegamenti diretti, che quest'estate raggiungerà la percentuale record del 93%. Questo indicatore colloca Air France al primo rango, fra le principali compagnie aeree europee. Tutte le destinazioni della Compagnia in Nord America, nei Caraibi e nell'Oceano Indiano sono dirette. La qualità del programma a destinazione dell'Africa ha registrato anch'essa un miglioramento straordinario. Soltanto i collegamenti con Lomé, Bangui e Yaoundé richiedono uno scalo intermedio mentre tutte le altre destinazioni sono servite da voli diretti. Infine, la modernizzazione della flotta e il ritiro degli aeromobili più vecchi dovrebbero, anch'essi, contribuire a migliorare la puntualità dei voli Air France. 

LE MARCHE ALLA BIT DI MILANO DA MILANO È PARTITO IL "TRENO" DELLE VACANZE 
Milano, 26 febbraio 2002 - - "Un efficace veicolo di comunicazione, con una superficie decorata di oltre mille metri quadri, che percorre oltre 300 mila chilometri all'anno". Queste le caratteristiche dell'Etr 500, uno dei principali treni della flotta Eurostar che, per la prima volta, viene completamente decorato con le immagini di una regione: le Marche. Il convoglio è stato presentato il 22 febbraio alla stazione centrale di Milano, nell'ambito della 22a edizione della Bit, la Borsa internazionale del turismo, in svolgimento presso i padiglioni della fiera milanese. L'Eurostar Etr 500 viaggerà sulla prestigiosa tratta, ad alta velocità, "Milano - Roma Milano" - è stato sottolineato durante la conferenza stampa presso la Sala Reale della stazione centrale - "lanciando, in modo spettacolare, il messaggio della Regione Marche". Il treno, letteralmente trasformato in mega poster, sarà perfettamente visibile su strade, cavalcavia ferroviari e in città, dentro le stazioni. Lungo 328 metri, 2 motrici e 11 carrozze (con allestimento Pininfarina), è in grado di trasportare 590 passeggeri a viaggio: mediamente 150 mila persone all'anno: il 65% uomini e il 35% donne, passeggeri caratterizzati da un elevato livello culturale, reddito medio-alto e propensione al consumo. Un target ideale per promuovere una regione che punta su un turismo di qualità, come le Marche. Tranquillamente Marche, lo slogan della stagione turistica 2002 campeggia lungo tutte le fiancate del treno. Anche gli allestimenti interni sono personalizzati, così come quelli dell'altro Etr, il Cisalpino, che collega l'Italia con la Svizzera e la Germania. Un messaggio rassicurante per sottolineare coma la regione offra sicurezza e facilità di collegamenti. Scelta apprezzata dal presidente dell'Enit, Amedeo Ottavini, che ha sottolineato come lo slogan della stagione 2002: Tranquillamente Marche, sia in linea con i messaggi lanciati dall'Ente nazionale, dopo l'11 settembre: l'Italia è sicura e capace di offrire soggiorni confortevoli, anche dopo l'11 settembre. L'assessore regionale al Turismo, Lidio Rocchi, ha riassunto i positivi risultati dello scorso anno: arrivi cresciuti del 5,62%, le presenze del 4,97%, per un fatturato complessivo di oltre 1 miliardo e 413 milioni di euro, di cui oltre 66 milioni di euro in valuta estera. "Anche nelle Marche - ha affermato Rocchi - c'è oggi la consapevolezza che il turismo sia un importante comparto economico dell'economia regionale e come tale vada sostenuto e valorizzato. Occorre superare i localismi, partendo dalle possibilità nuove offerte dalla legge quadro 135/01 per programmare un rilancio forte della Regione. Occorre sfruttare le potenzialità dell'entroterra, investendo in una ricettività turistica non invasiva e rispettosa dell'ambiente. Viviamo un momento difficile nei rapporti con il governo centrale. Al ministro Marzano le Regioni chiedono di sbloccare i fondi della legge quadro, approvata dal Parlamento nove mesi fa". Apprezzamenti alla strategia di comunicazione delle Marche sono venuti dal presidente dell'Enit, Ottavini: "Le Marche si pongono con ottimismo sul mercato mondiale: è un'idea che conferma lo spirito innovativo della Regione, che si può apprezzare anche visitando il suo padiglione alla Bit. Bisogna innovare l'immagine, come hanno fatto le Marche, per riuscire a catturare gli stranieri. Quella marchigiana è una realtà che risponde ai requisiti e agli interessi di un turismo attento alla qualità". Concetti ripresi dal presidente della Provincia di Ancona, Enzo Giancarli, che ha parlato delle Marche come di una "Regione all'avanguardia. Una realtà che ha saputo darsi uno sviluppo originale e creativo, equilibrato e democratico. Con l'economia è cresciuta anche la cultura e la cultura dell'ospitalità". Giancarli ha poi presentato il volume "Tracce d'infinito" che raccoglie oltre 100 foto dei 49 comuni della provincia di Ancona: un percorso in immagini per capire l'unicità di un territorio in crescita. Pierluigi Maestro, della Viacom Express, ha illustrato le caratteristiche tecniche dell'Etr 500 e le scelte di marketing realizzate per la Regione Marche. Il dirigente del servizio Turismo, Riccardo Strano, ha sintetizzato i contenuti del Programma promozionale 2002. Alle 14 in punto l'Etr 500 Tranquillamente Marche è partito per il suo primo viaggio: destinazione Roma. Le Marche hanno cominciato il loro tragitto in vista delle prossima stagione turistica, all'insegna di una vacanza da vivere in tutta serenità. 

INAZ: ROAD SHOW SULLE RISORSE UMANE
Milano, 26 febbraio 2002. L'importanza della risorsa uomo all'interno di una realtà aziendale, grande o piccola che sia, è il tema centrale del seminario itinerante organizzato da Inaz. Nell'incontro verranno illustrati tutti i processi di gestione e sviluppo delle Risorse Umane e verrà presentata soluzione integrata studiata ad Inaz, nata per gestire in modo ottimale il patrimonio umano aziendale. I contenuti del seminario saranno i seguenti: La filosofia Inaz sulle Risorse Umane - l'approccio metodologico; l'integrazione delle informazioni. Il prodotto "Risorse Umane": carattertistiche funzionali, caratteristiche tecniche. Il seminario avrà luogo in diverse località italiane - Mantova, Catania, Reggio Emilia, Bolognha, Cesena, Venezia, Ancona, Pescara, Bari, Torino, Genova, Vicenza, Udine, Firenze, Perugia, Caserta- in date comprese tra l'11 e il 27 marzo. La partecipazione è graduita. Per l'iscrizione visitare il portale www.inaz.it e compilare all'interno il coupon, oppure contattare il numero verde per ulteriori informazioni 800-011001. 

CONFERENZA SUL RUOLO DELLE REGIONI NELLA CREAZIONE DEL SER
Perugina, 26 febbraio 2002 - Un'analisi sul modo in cui le regioni potranno contribuire alla creazione dello Spazio europeo della ricerca e sulle conseguenti ripercussioni per le regioni stesse costituirà il tema di discussione della conferenza dal titolo "Il ruolo delle regioni nella creazione dello Spazio europeo della ricerca", in programma a Perugia (Italia) il 27 e 28 marzo. Fra gli oratori figurano il commissario europeo per la Ricerca Philippe Busquin e tre Premi Nobel. La manifestazione si concentrerà sul sesto programma quadro (6PQ) e sul suo ruolo nell'incrementare la collaborazione e la cooperazione nel settore della scienza. Essa esaminerà inoltre gli aspetti dei progetti integrati e dei programmi specifici che sono inclusi nel 6PQ. Gli organizzatori della conferenza ritengono che il contributo regionale avrà importanti ripercussioni sull'elaborazione delle politiche nazionali finalizzate alla creazione del SER e che le regioni europee figurano fra i beneficiari della crescente innovazione che il Ser intende produrre. Per informazioni E-mail: uffpresid@regione.umbria.it

CONFERENZA SULL'ECCELLENZA NELL'ISTRUZIONE SUPERIORE 
Stoccolma, 26 febbraio 2002 - L'Academia Europaea e l'accademia internazionale dell'istruzione stanno organizzando una conferenza sull'eccellenza nell'insegnamento superiore, in programma a Stoccolma (Svezia) dal 30 maggio al 1° giugno. I partecipanti provenienti dalle istituzioni scolastiche dell'Europa centrale, orientale e meridionale ed i giovani ricercatori avranno la possibilità di ricevere borse di studio. Per informazioni : Tel: +44 20 7734 5402 E-mail (citare "Excellence" quale titolo del messaggio): acadeuro@compuserve.com

FRACARRO: FIRMATO L'ACCORDO CON MECCANICA VALBONA, PRODUTTORE ITALIANO DI COMPONENTISTICA DI ALTA QUALITÀ
Castelfranco, 26 febbraio 2002 - Fracarro Radioindustrie S.p.A. distribuirà in esclusiva per l'Italia tutta la gamma di componentistica di Meccanica Valbona, azienda del Gruppo Cassina che da dieci anni è uno dei migliori produttori di componenti meccaniche e manufatti di carpenteria. L'accordo tra le due aziende, operativo da marzo 2002, consentirà a Fracarro di ampliare ulteriormente la propria gamma per quanto riguarda il mercato dei sostegni per gli impianti antenna, integrando l'offerta con prodotti di alta qualità. In tal senso, Fracarro ha scelto i migliori prodotti disponibili oggi sul mercato: i supporti per parabole e i sostegni di Meccanica Valbona sono infatti caratterizzati dall'alta qualità dell'acciaio utilizzato, sono perfettamente protetti contro l'ossidazione e la corrosione, non hanno spigoli e angoli aguzzi; le viterie sono normalizzate Uni, i processi speciali di saldatura sono tenuti costantemente sotto controllo al fine di garantire la qualità di ogni singolo pezzo. Tutti i prodotti Valbona sono realizzati in linea con la normativa europea, in particolare per le prescrizioni di sicurezza riferite alla costruzione ed installazione dei sostegni d'antenna, contenute nella norma tecnica Cei En 500083-1. "Attualmente, Fracarro detiene una quota marginale sul mercato italiano dei supporti per parabole e antenne - ha dichiarato Enrico Simoncini, direttore commerciale di Fracarro per il settore AudioVideoDati - ma, grazie alla partnership con Valbona, il nostro obiettivo è raggiungere in due anni la quota del 10%, offrendo ai nostri clienti un prodotto con cui differenziarsi. Siamo convinti che la combinazione tra un prodotto di qualità come è quello di Valbona e una rete vendita capillare ed organizzata come la nostra, sarà vincente." 

E I CINESI, IN FESTA PER IL CAPODANNO, SONO I VERI BRAMBILLA: 1 SU 8 È IMPRENDITORE CONTRO 1 MILANESE SU 12
Milano, 26 febbraio 2002 - E' iniziato da poco l'"anno del cavallo", non tanto per paura di "mucca pazza", quanto per la China Town ambrosiana che, nel cuore della città, conta quasi 11.000 persone e 1.500 imprese. Una comunità attiva e imprenditiva, più degli stessi milanesi: ogni 8 cinesi residenti c'è un imprenditore, mentre ci vogliono 12 milanesi per trovare un imprenditore. Per Capodanno, il prossimo 12 febbraio, gli oltre 200 ristoranti cinesi preparano il "cenone" a base di gnocchi di riso, ravioli di zucca, pesci interi e dessert croccanti, come la vita "dura ma dolce". Il tutto dopo una radicale pulizia del locale, per lasciare il passato alle spalle. La comunità cinese a Milano. I residenti cinesi regolari nella provincia di Milano sono 10.852, pari al 6,1% del totale degli extracomunitari. A Milano città sono 8.656, pari all'8,4% degli immigrati, con un aumento del 17,9% rispetto allo scorso anno. Nella sola provincia si passa da 1.809 a 2.196 presenze regolari (+21,4% in un anno), pari al 4,5 % sul totale. Popolo di imprenditori a Milano. Sono 1.471 le imprese cinesi sul territorio della provincia di Milano (erano 1.212 l'anno scorso), pari al 16,8% del totale delle imprese cinesi in Italia. La comunità cinese è al primo posto nella classifica degli imprenditori extracomunitari a Milano, che in totale sono titolari di 7.400 imprese attive nel 2000. Estremamente elevato è anche il tasso di imprenditorialità, che misura la propensione imprenditoriale della comunità cinese e che si calcola mettendo in rapporto il numero di imprese con la popolazione residente: questo raggiunge per i cinesi il 13,5%, il dato più alto per tutta Milano. Significa che quasi un cinese su 8 è imprenditore. Contro una media dell'8% per Milano e provincia, cioè 1 impresa ogni 12 abitanti. Le imprese cinesi per settore. Le imprese cinesi sono per la gran parte concentrate in tre settori: confezione di vestiario ed accessori (642 imprese pari al 43,6% del totale delle imprese cinesi); fabbricazione articoli da viaggio e borse (238 imprese, pari al 16,2% del totale); ristoranti (208, pari al 14,1%). Seguono commercio al dettaglio (196) e all'ingrosso (103). "Cenone" e riti nei ristoranti cinesi. La comunità cinese si prepara a festeggiare il Capodanno, la "Festa di Primavera". La tradizione vuole che si mangino i classici gnocchi di riso e ravioli in zuppa. E per augurare un anno 'ricco' gli anziani fanno regalini confezionati in pacchetti rigorosamente rossi. Inoltre si offrono noccioline e caramelle a simboleggiare la vita: "dura ma dolce". Anche ripulire il ristorante a fondo, è una tradizione legata a questa festa: vuol dire spazzare via il vecchio per lasciare posto a nuova fortuna. Si preparano decorazioni: il rosso e il giallo sono i colori prediletti. Strisce di carta colorata con frasi propiziatorie, vengono appese "Possano tutti i tuoi desideri essere esauditi"... La tradizione prevede anche un banchetto. In molti ristoranti, come nelle famiglie, sulla tavola viene posto un grosso pesce intero, per simboleggiare l'unità della famiglia. Per questa occasione si cerca di mettere in tavola il meglio di quanto si possiede. A Capodanno non possono mancare le sfilate in maschera e i fuochi d'artificio. 

Pagina 1   Pagina 2   Pagina 3   Pagina 4  Pagina 5  

Titoli      Home    Archivio news