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9 MARZO 2002

pagina 2

 

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IL DIVO MASSIMILIANO A GORIZIA

Un'incisione di oltre 52 metri è l'opera più emozionante esposta alla mostra in corso fino a maggio  presso il Castello di Gorizia e la Biblioteca Statale Isontina "Divus Maximilianus". Una contea per i Goriziani 1500-1619". Il Divo Massimiliano è quel Massimiliano I d'Asburgo, imperatore del Sacro Romano Impero che nel 1500 dominò la Contea di Gorizia e al suo corteo trionfale è dedicata appunto la famosa incisione. Composta da 137 tavole, esposta per la prima volta in versione integrale, l'opera realizzata dai  più abili incisori di area tedesca, tra i quali Durer, celebra le gesta dell'imperatore e la grandiosità dei territori  a lui sottomessi. La mostra testimonia così una sorta di devozione verso l'imperatore come incarnazione dell'idea di impero in Europa. Centinaia sono le opere esposte per far rivivere questo personaggio, la cultura e la vita di Gorizia nel suo tempo: dipinti, incisioni, libri, pergamene, tavole in legno. Emergono alcune personalità di artisti e uomini di cultura goriziani poco conosciuti: il medico naturalista Pier Andrea Mattioli autore tra l'altro di pergamene che raffigurano la fauna marina dell'Adriatico, Giorgio Liberale, autore di una rappresentazione finissima della topografia del Friuli, la Contea di Gorizia, Trieste, l'Istria.

"Divus Maximilianus". Una contea per i Goriziani 1500-1619". Castello di Gorizia, fino al 30 aprile 2002, info tel.0481/383399; 0481/535146

 

ERNST LUDWIG KIRCHNER DA MAZZOTTA A MILANO

E' la prima grande antologica italiana di Ernst Ludwig Kirchner la mostra in corso presso la Fondazione Mazzotta di Milano fino a giugno. Il grande protagonista dell'Espressionismo tedesco fu fondatore del movimento "Die Brucke", che prese il nome dalla volontà di creare un "ponte" tra le varie correnti dell'avanguardia europea. Vissuto nel primo quarantennio del Novecento, suicida nel 1938, Kirchner testimonia nella sua pittura dal forte cromatismo e dalle forme sempre più astratte e drammatiche, il disagio e il tracollo della società europea del tempo. Legato in particolare alla cultura tedesca della quale incarna esemplarmente utopie e tragedia, Kirchner rielabora una visione cupa della vita  e del mondo che si ispira ai fauves francesi nell'attenzione al colore, alla tradizione xilografica tedesca, alla grafica giapponese, alla scultura africana. Tutto si fonde in forte espressività, contrasti di colori intensi e uno stile personalissimo. La mostra sceglie i tre filoni più rappresentativi dell'artista: il nudo, il ritratto e il paesaggio, urbano e soprattutto alpino. Nella pittura di montagna infatti sembra placarsi l'inquietudine esistenziale che percorse la vita e l'arte drammatica di Kirchner.
Ernst Ludwig Kirchner, fondazione Mazzotta , Milano, fino al 9 giugno 2002, tel.02/878197

 

UNA MOSTRA SULLA CREATIVITÀ FEMMINILE

E' un omaggio al gusto e alla progettualità femminile la X Biennale Donna di Ferrara dal titolo intrigante "Dal Merletto alla Motocicletta". A chiusura del XX secolo che ha visto tra i fenomeni di indiscutibile successo mondiale il design italiano, la Biennale di Ferrara declina questo fenomeno al femminile.

"Un'interessante sfida questo ragionare sul contributo dell'altra parte dell'avanguardia" osserva Anty Pansera, curatrice della mostra. Tre sono le sezioni della rassegna: nella prima con reperti e un video si documenta l'attività delle donne artigiane/artiste dagli inizi del '900 alla fine della seconda guerra mondiale, la seconda sezione dimostra la crescente partecipazione delle donne alla professione di designer dal 1945 al 1999, nella terza sezione trovano spazio le donne che hanno contribuito alla divulgazione delle arti decorative e del disegno industriale.  Non solo merletti dunque come esempio di produzione femminile, ma anche oggetti da arredo, abiti, mobili, mezzi di trasporto, fino alla progettazione e alla direzione di riviste.

La creatività e la progettualità delle donne sono tanto più sorprendenti se pensiamo che le arti femminili erano riservate di solito ad un apprendimento domestico. Fino al 1929, quando fu istituito il laboratorio di tessitura, fu inaccessibile alle studentesse la frequenza del prestigioso Istituto di Arte di Monza, una sorta di Bauhaus italiano.

Non è facile in questo panorama rintracciare nomi famosi come quello di Gae Aulenti o di Fede Cheti. Spesso all'ombra dei loro uomini le donne hanno avuto un ruolo importante ma ignorato. Così ad esempio a Rovereto Rosetta Depero cuciva gli arazzi disegnati dal marito Fortunato, le sorelle di Marcello Nizzoli, il padre del disegno industriale italiano, anticipavano l'esperienza delle Case d'Arte futuriste. Di altre invece si sono persi gli archivi, come quello, acquistato da un'azienda privata e diventato inaccessibile, di Fede Cheti, la creativa imprenditrice che ha lanciato nuove tendenze di arredo di interior.

La mostra riporta all'attenzione figure dimenticate: Elena Scavini, artista e manager fondatrice della torinese e ormai mitica L.E.N.C.I. che realizzava bambole in panno, Irene Cova ceramista e fondatrice della famosa scuola Cova ancora oggi in attività, Rosa Giolli Menni critico d'arte e disegnatrice di tessuti  e abiti negli anni Venti con l'insegna "Le stoffe di Rosa". Diventata tanto famosa poi da ricevere l'incarico di disegnare le scenografie di opere liriche per la Scala e di creare  per il Vittoriale di D'Annunzio cuscini e tappeti, pigiami e vestaglie.

"Dal Merletto alla Motocicletta. Artigiane/artiste e designer nell'Italia del Novecento" fino al 5 maggio 2002, Ferrara, Padiglione Arte Contemporanea, promossa dall'UDI, a cura di Anty Pansera e Tiziana Occleppo Info tel.0532/209988

 

CITTÀ APERTE TRA LANGHE, ROERO E MONFERRATO

Con la primavera, nelle Langhe e nel Roero torna puntuale l'Operazione Città Aperte, giunta con successo alla nona edizione e arricchita nel 2002 di interessanti novità che movimentano ulteriormente la già vivace formula. Si comincia il 21 aprile e si prosegue fino al 19 maggio per cinque domeniche consecutive, nel clima festoso e conviviale che da anni caratterizza la manifestazione apprezzata da un pubblico sempre crescente, proveniente da Italia ed estero. In una ventina di paesi sparsi nel magnifico territorio ondulato delle Langhe e del Roero e -novità di questa edizione- anche del vicino Monferrato, in queste date tornano a cedere i chiavistelli di monumenti poco conosciuti, trascurati o solitamente inaccessibili, per spalancare ancora una volta al pubblico antichi portoni e prestigiosi cancelli. Un'occasione unica per un tuffo nel passato, reso ancor più irrinunciabile e coinvolgente dalla presenza ovunque, all'interno dei monumenti così come per la strada, di personaggi in costume. E' questa l'altra grande novità dell'edizione 2002: saranno i protagonisti del passato di questa terra dalla storia antica a condurre per mano i visitatori nel loro suggestivo viaggio nel tempo.

 

IN VILLA CON BACCO: UNA "GHIACCIAIA" DEL 1200 PER DEGUSTAZIONI DA INTENDITORI

Villa Luppis non finisce mai di stupire (e viziare) i suoi ospiti. Giorgio e Stefania, gli immaginifici patron dell'elegante albergo-ristorante a Rivarotta di Pasiano (Pordenone), ne hanno pensata un'altra delle loro. Per la nostra gioia, s'intende. Nel magnifico complesso storico c'è un angolino delizioso, proprio a pochi metri dalla cappella di famiglia: si chiama

"La Ghiacciaia", risale al 1200. E' largo appena quattro metri e mezzo e alto sette (dal piano interrato alla volta), ma custodisce qualcosa come 5.000 bottiglie di vino. Non più di otto persone può ospitare tutte attorno al tavolo di cristallo per le degustazioni (wine tasting).

L'angelo custode è il sommelier Moreno Romano, grande affabulatore con un divertente repertorio di storie legate a Bacco. Di più? Ebbene sì. Oltre ai vini, la "Ghiacciaia" offre formaggi di nicchia, come quello di capra della Carnia o quello di Asìno (è una località). Lo facevano già nel '500, dal latte vaccino, leggermente invecchiato sotto salamoia. E poi salumi di Sauris, prosciutto di cinghiale e. meglio scoprirlo di persona. Anche perché non è ancora finita. La proposta di Giorgio e Stefania si chiama "In Villa con Ba cco" e oltre al wine tasting in "Ghiacciaia" comprende anche una visita alle cantine "Molon Traverso" a Campodipietra, incastonate in uno dei gioielli del comprensorio del Piave, che da solo vale un viaggio. Si tratta di un'antica Villa, dimora estiva del Doge veneziano, risalente al XVI secolo. Qui Giancarlo Traverso e Ornella Molon accompagnano gli ospiti di Villa Luppis ad ammirare le barriques di legno francese e le vecchie botti di castagno e rovere di Slavonia, che ancora oggi sono insostituibili nell'invecchiamento dei vini pregiati.

Poi, di rito, la degustazione di un Pinot speziato al fior d'arancia, o di un Tocai italico al sentor di mandorla. Con il biglietto da visita di Villa Luppis si acquistano questi miracoli della cantina a prezzi privilegiati.

Nel ristorante di Villa Luppis si vede e soprattutto si gusta il tocco magico dello chef Franco De Bin, 26 anni appena, ma allevato da Igles Corelli della Locanda della Tamerice di Ostellato e da Alessandro Dalcin del Doppio Fogher di Conegliano). Franco De Bin, nemico irriducibile dei surgelati e tanto basta a farcelo amare incondizionatamente, sta scalando velocemente la piramide della qualità delineata dagli apprezzamenti di clienti e critici.

Da Giorgio e Stefania ci si sente, come al solito, coccolati come a casa nostra. Villa Luppis è stata dimora dei Camaldolesi (XI secolo), poi centro mondano e diplomatico dopo la secolarizzazione di Napoleone, oggi dimora di grande charme, immersa in un grande parco dotato di piscina e court per il tennis. Tutto è rimasto inalterato, dai mobili e quadreria antichi ai pavimenti in cotto. Sono 31 le camere quasi tutte con vista sul parco, letti da.sogno e fragranza di roseto. Shopping card con sconti negli eleganti spacci aziendali (Zegna, Piana, Schofield & Smith, enogastronomia.).

Il pacchetto "Villa con Bacco" (205 euro per persona, sempre valido) include: un pernottamento con prima colazione, il wine tasting nella ghiacciaia, una cena nel rinomato ristorante di Villa Luppis, la visita alle cantine Molon, la possibilità di acquistare il vino a prezzi privilegiati grazie alla shopping card di Villa Luppis. Per informazioni:Villa Luppis è a Rivarotta di Pasiano (Pordenone), tel. 0434-626969, fax 0434-626228. www.villaluppis.it    E-mail: hotel@villaluppis.it

 

CASTELLI, BURATTINI E GOLOSITÀ IN EMILIA ROMAGNA

Mentre l'Emilia Romagna conquista ancora una volta la palma della vittoria, dimostrandosi leader delle vacanze per tutti gli Europei, andiamo alla scoperta di qualche novità in questa regione. In attesa di godere le infinite spiagge, il mare e tutti i divertimenti della costa, è questa la stagione per andare nell'interno. Un'occasione ghiotta la offre Parma dove si é appena aperto nel Museo Giordano Ferrari, presso i Musei civici di San Paolo il "Castello dei Burattini". Tutto nasce dalla famiglia Ferrari giunta ormai alla quarta generazione da quell'Italo Ferrari, mastro burattinaio nato nel 1877. La sua prima invenzione fu il "bargnocla", satira di un calzolaio della città con un enorme bernoccolo sulla fronte che ricorda un osso di prosciutto. Questo personaggio diventò famoso per il suo caratteristico modo di parlare che faceva ridere nelle rappresentazioni popolari. I Ferrari successivi hanno continuato l'arte dell'intaglio e così è nata la collezione, oggi proprietà della città di Parma, a disposizione di tutti gli appassionati. Il Castello dei Burattini contiene un patrimonio di 1500 tra marionette e burattini, 400 scenografie, 200 copioni, volumi di teatro e una raccolta di pupi siciliani. (Info tel.0521/239810). Se i burattini ci hanno introdotto nel mondo della fantasia, si può procedere con un itinerario insolito tra i fantasmi dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza. Nel piccolo borgo medievale di Rivalta il castello imponente dei conti Zanardi Landi ospita uno spirito che si aggira di notte pronunciando battute a rito scandito, forse il fantasma di un cuoco che qui fu strangolato e calato in un pozzo. Nella Rocca di Soragna invece il fantasma di Donna Cenerina, assassinata dal cognato nel 1573 torna nel castello in occasione di vicende spiacevoli che riguardano i proprietari. La fata Bema di Montechiarugolo infine è un gentile fantasma che appare alle giovani donne alla vigilia delle nozze per istruirle sulla nuova vita (Info Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, Fontanellato tel.0521/829055). Per rifarsi dello spavento niente di meglio di un buon bicchiere di vino: ed ecco ad accoglierci la splendida Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini. Si snoda tra le quattro vallate che corrispondono alle zone di produzione: Val Trebbia, Val d'Arda, Val Nure e Val Tidone. Assaporare un buon vino d.o.c. e andarlo a scoprire nelle cantine ed enoteche porta a passeggio tra colli, castelli, ristoranti ed agriturismi. Borgonuovo Val Tidone è un antico feudo, vicino a Pianello Val Tidone sorge la rocca d'Olgisio, vicino a Nibbiano si trovano tartufi e frutti del sottobosco. Tartufi e funghi anche a Bobbio, dove però l'attrazione più importante è l'Abbazia di San Colombano. Infine a Castell'Arquato si entra nell'atmosfera incantata di un bellissimo borgo medievale ancora intatto dove assaggiare il Monterosso d.o.c. con l'ottimo salame dei colli piacentini. (Info 0523/241071)

 

I NUOVI OPUSCOLI "FRESCHI DI STAMPA" PER GIRARE IN TRENO ATTRAVERSO FRANCIA E GRAN BRETAGNA

Freschi di stampa, sono in distribuzione i nuovi opuscoli Rail Europe Italia: veri e propri vademecum per avere sott'occhio, in poche pagine, informazioni aggiornate con orari, tariffe e facilitazioni, per viaggiare in treno in tutta libertà attraverso la Francia e la Gran Bretagna. Grafica e impaginazione sono studiate per valorizzare i plus del viaggio in treno, presentato non semplicemente come mezzo di trasporto, ma come un'esperienza di viaggio vera e propria dove fruire a pieno del tempo dedicato agli spostamenti.

Nella brochure "GUIDA ORARI E TARIFFE A 360 ALL'ORA", si trovano dettagli relativamente ai collegamenti Artesia "Italia / Francia" con i TGV da Milano e Torino e i treni di notte; ai servizi di collegamento dagli aeroporti di Parigi e Londra al centro delle rispettive capitali; alle tessere "Carte Musée" , "Paris Visite" e "London Visitor Travelcard"; a tutta le rete ferroviaria interna francese con le linee a Alta Velocità e il France Railpass per girare liberamente all'interno della Francia.

E ancora, i collegamenti con L'Eurostar da Parigi a Londra in sole 3 ore attraverso il tunnel sotto la Manica; i treni ad alta velocità Thalys per raggiungere Bruxelles, Amstermdam e Colonia da Parigi; i dettagli del TGV Méd da Parigi per il Sud della Francia (linea inaugurata lo scorso anno) e le informazioni per i comodissimi collegamenti notturni da Milano per Barcellona e viceversa con l'Elipsos "Salvador Dalì". L'opuscolo "NON SOLO LONDRA" riporta invece il dettaglio di tutti i servizi, collegamenti e soprattutto dei Pass (non in vendita in Gran Bretagna) disponibili per ottimizzare i propri spostamenti in treno all'interno della Gran Bretagna.

Accanto al materiale stampato, Rail Europe Italia si impegna a promuovere i propri prodotti e sostenere le vendite con azioni di comunicazione direttamente al consumer. E' stata rinnovata, come ormai di tradizione, la campagna affissione all'interno dei treni della metropolitana milanese che rimarrà on air fino al 1° aprile 2002. "A questa campagna -annuncia Maria Teresa Bombara, direttore per l'Italia di Rail Europe Italia- abbiamo affiancato per la prima volta una nuova iniziativa: uno spot radiofonico in programma per tutta la primavera, e anche in altri periodi dell'anno, su Radio Number One, volto ad aumentare la conoscenza dei prodotti ferroviari da noi commercializzati nonché innalzare la nostra brand". Facilmente consultabile anche da casa resta comunque il sito www.raileurope.it dove attingere informazioni sempre aggiornate sui prodotti e sui servizi commercializzati da Rail Europe Italia, nonché inviare richieste di prenotazione.

 

"I CORSI DI KAYAK DEL CANOA CLUB MILANO" SCENDI LA CORRENTE, SALI SU UN KAYAK CON IL CANOA CLUB MILANO!

Dopo il successo degli anni precedenti, il Canoa Club Milano riprenderà i corsi di Kayak aperti a tutti, sia a coloro che vogliono imparare ad andare in canoa che a coloro che vogliono migliorare le proprie tecniche canoistiche.

Con la guida di un istruttore, i corsi si svolgeranno in 3 week-end consecutivi (sabato pomeriggio e domenica mattina) per gruppi di circa 6-8 persone; durante i corsi verranno fornite le nozioni di discesa e verranno insegnate le principali manovre canoistiche.

Al termine di ogni singolo corso l'allievo sarà in grado di effettuare in sicurezza la discesa di fiumi non particolarmente impegnativi; l'attività fluviale potrà poi proseguire partecipando alle discese organizzate dal Club.

Il materiale necessario al corso (kayak, pagaia, muta, casco, giubbotto salvagente, giacca d'acqua, ecc.) verrà fornito dal Club; è esclusa l'attrezzatura strettamente personale quale scarpe, maglione, ecc..

I corsi si terranno solo per gli iscritti al club - Il costo dell'iscrizione al Club è di € 125 l'anno e consente la frequenza annuale della sede nautica di Castelletto di Cuggiono e l'utilizzo delle strutture e delle attrezzature presenti secondo quanto specificato dal regolamento vigente. L'iscrizione consente, inoltre, la partecipazione a tutte le iniziative canoistiche organizzate dal Club durante l'anno.

Il costo del corso di Kayak è di € 60.l

Il calendario 2002 dei corsi è il seguente:
30 marzo - 14 aprile;
11 maggio - 26 maggio;
1 giugno - 16 giugno;
22 giugno - 7 luglio;
13 luglio - 28 luglio;
7 settembre - 22 settembre;
28 settembre - 13 ottobre. 
Infolink: www.canoaclubmilano.org 

DOPO UN PRIMO RINVIO DOVUTO AL MALTEMPO, RIPRENDONO QUESTO FINE SETTIMANA LE GARE DI ALCUNI DEI CAMPIONATI REGIONALI DI PARAPENDIO.

Domenica 10 marzo ad Albino (BS), organizzata dal club Ali Orobiche, si svolgerà la prima prova di Campionato Lombardo di parapendio. Lo scorso anno parteciparono a questo Campionato un centinaio di piloti lombardi;  i piloti da battere sono Massimo Roncone ed Emilio Bonzanini rispettivamente degli Scurbatt e del DC Laveno. Avranno inizio anche il Campionato Regioni Occidentali con l'ormai classica prova di Valdellatorre (TO) organizzata dal club Velum Volitans di Torino ed il Campionato regioni Italia Centrale con la prova di Norma (LT) organizzata dal club Volo Libero Norma.

Il pilota da battere per l'Italia centrale è ancora Fabio Rossi del Pulcino Ballerino di Roma, mentre nel nord ovest restano tra i favoriti Flavio Falco, Massimiliano Scribanti ed Isabella Oderda.

I CAMPIONATI NAZIONALI
Le gare del Campionato nazionale avranno inizio soltanto il 23 e 24 marzo con la gara di deltaplano ad Andrate (TO) e quella di parapendio a Norma o a Cassino in base alle previsioni meteo più ottimali. Anche quest'anno, come richiesto dalla Federazione Aeronautica Internazionale, nelle gare nazionali continuerà ad essere utilizzato il GPS come strumento principale per la documentazione delle prove di volo al posto della "cara vecchia" macchina fotografica.
Anche nei campionati regionali quest'anno verrà sperimentato l'utilizzo del GPS.

MANIFESTAZIONI DI AQUILONISTI
Da non perdere la 9a edizione della manifestazione aquilonistica "Volare insieme" che avrà luogo a Mussolente (VI) organizzata dal club "Teste per aria".

RIELETTI I VERTICI FIVL
La scorsa settimana, si è svolta a Biella l'Assemblea dei Rappresentanti FIVL. Complesse le decisioni da prendere nell'interesse di tutti i piloti. Si è dato atto che si è ufficialmente costituita la Confederazione Sport dell'Aria ed è stato approvato lo statuto della Federazione Europea di Volo Lbero. Si è discusso sulla preparazione dei WAG (World Air Games) 2005, sulla situazione della nuova legge, sulle nuove omologazioni europee dei mezzi, la riorganizzazione degli spazi aerei ed i nuovi divieti di volo, i rapporti con le TV, con la carta stampata e con i giornali on-line, le gare ed i due titoli del mondo da difendere.

 

UN'INIZIATIVA DEL CONSORZIO "TRAVELLING AROUND ITALY HOTELS", GLI ALBERGHI DEI 5 SENSI WEEK END AL PROFUMO DI VINO ALL'HOTEL VILLA ABBAZIA, NELLA MARCA TREVIGIANA

Il consorzio Travelling around Italy organizza una serie di iniziative per enfatizzare il legame degli alberghi affiliati con il territorio che li circonda. Scoprire i segreti del Valdobbiadene Prosecco fra i vigneti dove si produce è la spumeggiante proposta dell'Hotel Villa Abbazia, splendida dimora veneta seicentesca situata a Follina, nell'anfiteatro naturale della provincia di Treviso. In particolare nei week end del 18-19 maggio, 1-2 giugno, 15-16 giugno si terranno tre corsi di degustazione di 8 ore con una guida d'eccezione, il wine maker della famiglia Bisol, storica azienda che vinifica dal 1542. In queste terre fortunate della "marca gioiosa et amorosa", tutto profuma di vino, un territorio ricco di fascino e suggestione colmo di tesori naturali, artistici e architettonici che possono essere meta di week-end culturali ed enogastronomici in tutti i periodi dell'anno, in cui sarà comunque possibile visitare le Cantine Bisol e degustarne i prodotti

Nell'Hotel Villa Abbazia tutto è intimo, fiorito, particolare. E' un ambiente di charme inserito in un felice contesto naturale proprio nel centro storico di Follina, bella cittadina sulle colline venete, nel cuore di un territorio disseminato di cantine che al loro interno conservano gelosamente migliaia di preziose bottiglie di Valdobbiadene Prosecco e le tecniche di vinificazione tramandate di generazione in generazione. Il palazzetto del XVII secolo ospita 14 camere e gli spazi comuni, mentre l'annessa villa liberty di fine '800 contiene le 4 suite indipendenti. Eccellente il ristorante, che propone i sapori tradizionali della cucina veneta in un ambiente molto elegante. Gli hotel affiliati al consorzio Travelling Around Italy sono definiti anche "alberghi dei 5 sensi" perché la loro filosofia è quella di esaltare quegli elementi che gratificano la vista, l'udito, il tatto, l'olfatto e il gusto. Villa Abbazia, infatti, trovandosi nel cuore di produzione del Prosecco, ha voluto offrire un'occasione per bearsi del sapore e profumo del vino spumante più amato nel mondo organizzando tre corsi di degustazione nei fine settimana del 18-19 maggio, 1-2 giugno, 15-16 giugno 2002.

Approfondire la conoscenza del Prosecco piacerà anche alle signore, che stanno acquisendo sempre più un palato attento ed esperto, facendo tramontare definitivamente l'era di mariti e fidanzati che consigliano e guidano le loro spaesate compagne lungo la lista dei vini. La nuova tendenza vuole che le donne si interessino sempre di più all'affascinante arte del sommelier. Un'occasione piacevole comunque per tutti, per unire un'esperienza nuova al soggiorno all'insegna del riposo e della tranquillità, da trascorrere tra i profumati alberi di magnolia e le mille piante che fioriscono nel romantico giardino all'inglese dell'Hotel Villa Abbazia.

Tutto questo con la possibilità di assaporare i migliori prodotti della storica casa vinicola Bisol. Sarà infatti proprio il wine maker della famiglia Bisol a gestire il corso che si svolgerà in parte direttamente in cantina ed in parte nel vigneto di famiglia. Lunga esperienza nel settore, quella dei Bisol. Oggi la famiglia vanta una tenuta di circa 70 ettari di vigneti con una produzione annua di 500 mila bottiglie di ottimo spumante, destinate ai più importanti mercati esteri e ai più prestigiosi distributori nazionali. Fra i vini tipici d'autore dell'azienda spiccano il Molera ed il Cartizze. Una delle loro creazioni è l'esclusivo Magnum Speciale Cinquantesimo Ferrari, appositamente prodotto per l'anniversario della mitica casa automobilistica italiana.

Il corso di degustazione avrà una durata totale di otto ore, divise in due giorni consecutivi nel corso dei quali si assisterà dal vivo, tra l'altro, alla fioritura del grappolo d'uva, alla "stappatura alla volée", degustando un vino in piena fermentazione abbinato a prodotti alimentari di questa terra, molto difficili peraltro da trovare nei comuni negozi. E' proprio nella provincia di Treviso, cuore enogastronomico del Veneto, che si possono gustare famose specialità firmate "Jada" come il celeberrimo radicchio, preparato in 101 ricette, funghi, asparagi, peperoni. Chi volesse scovarli ed acquistarli, può consultare il sito web: www.gustosissimo.it

Pacchetto week end (arrivo il venerdi'/partenza la domenica): euro 240 per persona comprendenti: due pernottamenti in camera doppia, prima colazione a buffet, partecipazione al corso di degustazione.
Programma dei corsi di degustazione del Valdobbiadene Prosecco che si terranno nei week end del 18-19 maggio, 1-2 giugno, 15-16 giugno 2002 (arrivo il venerdì e partenza la domenica):
Prima parte
Introduzione ai vitigni del mondo
Prosecco e champagne
Visita al vigneto più prezioso d'Italia: il Cartizze
Elementi di viticoltura dal vivo
Assistere dal vivo alla fioritura del grappolo d'uva
Degustazione del vino nel luogo in cui nasce: il vigneto
Seconda parte
Visita alla cantina Bisol
Degustazione dei vini nelle diverse fasi di maturazione
Il vino in piena fermentazione, una degustazione assolutamente insolita
Stappatura alla volée
Abbinamenti ai prodotti della tradizione difficili da trovare.
Hotel Villa Abbazia, Piazza IV Novembre 3 - 31051 Follina (Treviso)
Tel. 0438/971277, Fax 0438/970001, E-mail info@hotelabbazia.it Internet www.hotelabbazia.it  Direttore Giovanni Zanon

Travelling around Italy Hotels Via della Purificazione 4, 00187 Roma Tel. 06/4872001 - Fax 06/485994 - e-mail info@travelling-around-italy-hotels.it Internet www.travelling-around-italy-hotels.com Presidente Franco Caruso

 

INTERNET@ROOM: ACCESSO A INTERNET IN BANDA LARGA IN OGNI STANZA D'ALBERGO

Da un progetto di POINT2000 e Allied Telesyn International Italia in collaborazione con Federalberghi Lombardia nasce Internet@room, un servizio altamente competitivo per le strutture alberghiere.Telefonini e Internet: una rivoluzione che ha rimischiato molte carte, compresa quella dei servizi alberghieri. La clientela diventa multimediale: dotata di cellulare, il tanto acclamato telefono in camera perde molta della sua utilità, mentre si fa sempre più pressante l'esigenza di utilizzare la rete. Presentato ufficialmente alla Borsa Internazionale del Turismo il progetto Internet@room risponde a questa esigenza, e grazie alla banda larga permette all'albergo di poter offrire un servizio altamente competitivo, dotando le camere di connessioni veloci ad Internet.Internet@room nasce da un'idea di POINT2000, azienda che crea e realizza progetti per la fornitura di servizi ad alto impatto, destinati a quelle realtà imprenditoriali che vogliono precorrere i tempi ed offrire alla propria clientela servizi sempre innovativi ed altamente qualificati.

Lo studio della soluzione tecnologica e lo sviluppo dell'infrastruttura sono stati affidati ad Allied Telesyn Italia, filiale di Allied Telesyn International, leader mondiale nelle tecnologie di networking. Fondato nel 1987, il gruppo ATI ha le sue sedi principali a Tokyo (Giappone), Chicago (USA) e Milano (Italia) con più di 2.000 dipendenti in tutto il mondo. Le caratteristiche che hanno portato ATI a detenere la leadership mondiale sia nel settore Enterprise sia nel segmento small/medium business si possono riassumere in quattro elementi: la focalizzazione del business in tecnologie di networking per i mercati professionali, che ha portato ATI ad essere la sola azienda di in grado di offrire una completa soluzione end-to-end ad alto rapporto prezzo/prestazioni; la capacità di occuparsi dei propri prodotti dalla costruzione alla commercializzazione; lo sviluppo di componenti e soluzioni che permettono la costruzione flessibile, efficiente, e affidabile di reti; il supporto di solide condizioni di garanzia e servizi di qualità. Allied Telesyn connette il mondo Ip in modo semplice ed efficace grazie a soluzioni di networking convenienti ed estremamente affidabili.

 

PASSARE LE ACQUE

Era un rito dell'alta società nell'Europa inizio secolo: passare le acque nelle località termali, in splendidi e ovattati Grand Hotel in stile liberty tra saloni e marmi lussuosi. Oggi il rito si può rivivere trascorrendo una settimana o un week end in quei paradisi moderni che si chiamano Spa e Beauty Farm. Come sceglierle? I programmi e le proposte sono molteplici.

Alcune sono veri centri curativi. Così ad esempio in tutto il comprensorio delle Terme Euganee che costituiscono la più grande città termale del mondo, già famoso in epoca romana. Il segreto di questo eccezionale fenomeno risiede nell'abbondanza di acque salso-bromo-iodiche provenienti dalle Prealpi che affiorano in superficie ad una temperatura di 87° e vengono trattate per formare i fanghi termali. Tutti gli alberghi di Abano e Montegrotto hanno un proprio centro termale interno dotato di personale medico e paramedico specializzato. In particolare ad Abano i GB Thermae Hotels (tel.049/8248100) propongono il servizio gratuito "Linea medica" per tutti coloro che vogliono informazioni sul termalismo e sui trattamenti di benessere. Inoltre accanto al ciclo di cure termali, propongono particolari menu-salute per disintossicare e rigenerare l'organismo. Numero verde 008.008.8118811. Nella stessa zona a Montegrotto l'Hotel Terme Miramonti ospita il Centro Relilax che quest'anno lancia il percorso policromatico con oli essenziali e fiori di Bach oltre ad un'alimentazione del tutto naturale (tel. 049/8911755).

Relax totale a base di bagni con essenze di cipresso, maschere purificanti e trattamenti all'argilla presso l'affascinante Hotel Rosa Alpina del gruppo Relais & Chateaux che nello scenario dell'Alta Badia tra le vette dolomitiche offre il calore e l'atmosfera della tradizione ladina (tel.0471/849500).

 

OLTRE CONFINE

La Carinzia in Austria attirava già all'inizio secolo i nobili austroungarici in cerca di tepore e di benessere. Qui, presso le terme di Villach facilmente raggiungibili dal valico di Tarvisio, l'Hotel Warmbaderhof offre un vital center ricco di opportunità curative. Una grotta di acqua salata, una fontana di acqua ghiacciata, un bagno turco, una variante della sauna finlandese e la terapia Kneipp si combinano con programmi di escursioni a piedi e ingressi gratuiti ai musei della zona.(tel.0043/4242/42000-56 in italiano). 

Nel verde territorio della Slovenia a breve distanza dalla capitale Lubiana si aprono le Terme di Catez con numerosi hotel, piscine al coperto e all'esterno adatte a tutte le stagioni, massaggi subacquei, sauna secca e a vapore, bagni minerali, solarium, programmi personalizzati a prezzi fortemente concorrenziali. Oltre a programmi cosmetici per rimettersi in forma, si può scegliere la Slovenia anche per forme più impegnative di riabilitazione dopo malattie e lesioni del sistema motorio. Info tel.02/ 29511187.

E' rivolto al disturbo più comune dei nostri giorni, lo stress, il nuovo trattamento "mer du sommeil" o "mare del sonno" presso il centro Thalassa International di Dinard sulla costa bretone della Francia. Mentre l'aria potente dell'Oceano contribuisce a rinvigorire e a dare una sferzata di energia, ci si sottopone a bagni e idromassaggio con oli essenziali, relax con supporto musicale sottomarino, bendature alle alghe e lezioni di tecniche di rilassamento. L'acqua di mare stimolando la microcircolazione dell'organismo favorisce l'ossigenazione dei tessuti e man mano allenta le tensioni. Numero verde 800864134

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