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19 MARZO 2002

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IL PRESIDENTE DEL CDR ESORTA ALL'INTEGRAZIONE DEI PROGRAMMI COMUNITARI DI R&S CON LE STRATEGIE REGIONALI

Milano, 19 marzo 2002 - Il neoeletto presidente del Comitato delle regioni (CdR) Albert Bore ha esortato i leader dell'UE riuniti al Consiglio europeo di Barcellona a riconoscere il ruolo delle regioni per il progresso della ricerca e sviluppo (R&S), della competitività e dell'istruzione. In una lettera aperta indirizzata ai membri del Consiglio europeo, il presidente dell'Assemblea dei rappresentati locali e regionali dell'UE invita il Consiglio ad attingere all'esperienza delle regioni europee in tema di promozione della competitività e miglioramento dell'istruzione e della formazione. Bore ha altresì posto in evidenza la necessità di migliorare l'accesso ad Internet da parte delle scuole, raccomandando di potenziare "l'elemento umano" nelle attuali proposte della Commissione a tale riguardo, poiché "se è importante installare i computer, è altrettanto vitale assicurarsi che vengano utilizzati efficacemente". Il Presidente del CdR ha inoltre sottolineato il ruolo chiave delle regioni nella promozione della ricerca e dello sviluppo che, secondo le parole del Comitato, "rivestono un'importanza fondamentale per la futura crescita economica dell'UE". Bore ha affermato che il Consiglio europeo dovrebbe promuovere l'elaborazione di programmi comunitari di R&S che integrino le strategie economiche regionali.

NUOVE STATISTICHE EVIDENZIANO UNA FORTE CONCENTRAZIONE DELLA SPESA REGIONALE PER LA R&S DELL'UE
Bruxelles, 19 marzo 2002 - Secondo due nuove relazioni pubblicate il 13 marzo da Eurostat, l'Istituto statistico delle Comunità europee, oltre la metà di tutte le richieste per il rilascio di brevetti high-tech presentate nel 2000 all'Ufficio europeo dei brevetti (Ueb) proveniva unicamente da 13 regioni dell'UE su un totale di 211. Nel 2000, più di 57.000 domande per il rilascio di brevetti sono state sottoposte all'Ufficio europeo dei brevetti (Ueb) dall'UE, delle quali 10.500 riguardavano richieste nel settore dell'alta tecnologia. Oltre la metà di queste ultime proveniva solamente da 13 regioni dell'UE. Lo Stato membro che ha inciso per il maggior numero di richieste di brevetto nell'UE è stata la Germania, con il 42 per cento di domande. Le statistiche rivelano anche un notevole aumento nel numero di richieste per il rilascio di brevetti nel settore dell'alta tecnologia, presentate all'Ueb fra il 1995 ed il 2000. Durante questo periodo la quantità di domande per il rilascio di brevetti high-tech è aumentata di una media del 22 per cento all'anno, due volte il tasso di incremento delle richieste di brevetto in generale. Tre regioni in Europa si sono distinte dalle altre per il numero di domande di rilascio di brevetti nel settore dell'alta tecnologia presentate nel 2000: l'Alta Baviera (Germania) con 1.132 domande, l'Ile-de-France (Francia) con 854 ed il Noord-Brabant (Paesi Bassi) con 633. Se si mette in relazione il numero di richieste per il rilascio di brevetti nel 2000 con la dimensione della forza lavoro di una regione, l'Alta Baviera, il territorio di Uusimaa ed il Noord-Brabant presentano i tre migliori rendimenti. Le due relazioni rilevano anche che "una caratteristica comune è la forte concentrazione della R&S in una o due regioni di uno Stato membro". In otto dei 12 Stati membri costituiti da più di due regioni di livello Nuts 2 (Nomenclatura delle unità territoriali per la statistica) un singolo territorio influisce per oltre un terzo di tutte le richieste nazionali per il rilascio di brevetti del 2000. L'Attiki ha inciso per il 66 per cento delle domande nazionali della Grecia, la regione di Uusimaa per il 49 per cento della Finlandia, le regioni di Lisbona e Vale do Tejo per il 47 per cento del Portogallo e il Noord-Brabant per il 46 per cento dei Paesi Bassi. 

SUL SITO RGS UNO STUDIO SULLE PENSIONI INTEGRATE AL MINIMO
Roma, 19 marzo 2002 - Il Ministero dell'Economia e delle Finanze comunica che il Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato ha pubblicato il volume "Pensioni integrate al minimo (Analisi degli aspetti strutturali e finanziari - anno 2000)". Tale documento è consultabile via internet accedendo dalla home page www.tesoro.it alla pagina della Ragioneria, cliccando su Ispettorati Generali ed entrando nell'area dedicata all'Ispettorato Generale per la Spesa sociale (Igespes). La pubblicazione si basa su elaborazioni compiute su dati forniti dall'Inps e rappresenta uno studio riguardante i trattamenti pensionistici integrati al minimo in essere al 31 dicembre 2000. Vengono riportati in modo analitico, con riferimento sia alla distribuzione territoriale che all'età dei beneficiari, i dati relativi ai trattamenti pensionistici che, in base alla normativa vigente, hanno beneficiato della predetta integrazione. Come è noto, la normativa prevede che, quando l'importo della pensione a calcolo non raggiunge, in base ai contributi versati, quello del trattamento minimo (che era pari, nel 2000, a 721.600 lire mensili), esso venga integrato sino a tale limite, in presenza dei requisiti reddituali stabiliti dalla legge. L'integrazione al minimo si riferisce alle sole pensioni previdenziali, ovvero alle prestazioni percepite da cittadini che hanno versato, durante la loro vita lavorativa, la contribuzione agli enti previdenziali di appartenenza. Si tratta quindi di un istituto differente da quello delle maggiorazioni sociali, attraverso il quale, con l'articolo 38 della legge finanziaria per il 2002, è stato garantito a tutti i pensionati (anche ai percettori di prestazioni assistenziali, quali ad esempio la pensione e l'assegno sociale o la pensione agli invalidi civili) un reddito mensile non inferiore a 516,46 euro, in presenza di determinati requisiti anagrafici e reddituali. 

RIAPERTURA DEL BTP 01/08/17 CEDOLA 5,25% 
Roma, 18 marzo 2002 - Il Ministero dell'Economia e delle Finanze comunica che procederà ad una riapertura del Btp 01/08/17 cedola 5,25% codice IT0003242747. La riapertura sarà effettuata tramite la costituzione di un sindacato, i cui lead manager saranno Unicredit Banca Mobiliare, Ing Bank e Schroder Salomon Smith Barney. 

MEDIOBANCA APPROVA LA RELAZIONE SEMESTRALE: IL RISULTATO CONSOLIDATO PRIMA DELLE IMPOSTE È DI € 272 MILIONI (€ 200,2 MILIONI AL 31 DICEMBRE 2000)
Milano, 19 marzo 2002 - Si è riunito ieri, sotto la presidenza del dott. Francesco Cingano, il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca che ha approvato la Relazione semestrale al 31 dicembre 2001. Il risultato consolidato prima delle imposte è di € 272 milioni (€ 200,2 milioni al 31 dicembre 2000), dopo utili da realizzo di titoli d'investimento per € 462 milioni (€ 27 milioni) e minusvalenze nette - calcolate sulla media delle quotazioni del mese di dicembre per i titoli non immobilizzati e del semestre luglio-dicembre per quelli immobilizzati - per € 319,3 milioni (contro riprese per € 28 milioni). La gestione ordinaria presenta un andamento praticamente identico a quello dello scorso anno (€ 185,3 milioni contro € 184,4 milioni) avendo il Gruppo - in un contesto congiunturale particolarmente sfavorevole - conseguito un aumento del 9% circa del margine d'interesse (da € 201,8 a € 219,8 milioni) che ha compensato sia la riduzione delle commissioni (pari a € 11,8 milioni) sia l'aumento dei costi di struttura (€ 5,3 milioni). Al 31 dicembre i mezzi di provvista risultano di € 18.485,2 milioni (- 3,6% rispetto al 30 giugno); i finanziamenti e le anticipazioni di € 16.974,9 milioni (in linea con quelli al 30 giugno); gli investimenti in titoli e partecipazioni - già dedotti gli allineamenti figurativi - di € 3.111,6 milioni (-6,7%). I mezzi propri del Gruppo ammontano a € 4.716,7 milioni (€ 4.277,6 milioni al 30 giugno) senza tener conto delle plusvalenze nette sul portafoglio titoli quotati, pari a € 4.358 milioni (tenuto conto degli allineamenti stanziati al 31 dicembre) in base alle consistenze e alle quotazioni di venerdì scorso. Il risultato prima delle imposte della Capogruppo è di € 169,4 milioni (€ 145 milioni) dopo € 40 milioni di accantonamento al Fondo rischi su crediti (€ 41,3 milioni) e € 26,1 milioni di "maxicanone" sul contratto di leasing relativo agli immobili acquisiti in Via Filodrammatici; il risultato lordo della gestione ordinaria è di € 113,5 milioni e presenta una diminuzione di € 19,8 milioni principalmente attribuibile alla concentrazione pressoché esclusiva negli ultimi due mesi dell'esercizio, dell'incasso dei dividendi sulle azioni di proprietà ed al minor volume delle commissioni (che valgono ciascuno € 7,8 milioni). I mezzi propri infine salgono a € 4.411,6 milioni (€ 4.075,2 al 30 giugno). Lo scorso dicembre è stata perfezionata l'incorporazione di Euralux; sono state pertanto iscritte nel bilancio di Mediobanca n. 48,9 milioni di azioni Generali per un controvalore di € 230,3 milioni. L'incorporazione di Euralux ha concorso alla crescita della capitalizzazione di Borsa dell'Istituto, salita al 31 dicembre a quasi € 10 miliardi (contro gli € 8 al 30 giugno). Il controvalore delle operazioni dirette dall'Istituto nell'area dell'investment banking è stato nel semestre di oltre € 60 miliardi. Il Consiglio di Amministrazione ha fissato, indicativamente per il prossimo 12 aprile, la data di una nuova seduta per l'approvazione del piano industriale dell'Istituto. 

BNL MULTISERVIZI: RISPONDERE ALLE CRESCENTI ASPETTATIVE DI CITTADINI E IMPRESE SEMPRE È L' OBIETTIVO DELL'INCONTRO DEL MINISTRO PER L'INNOVAZIONE E LE TECNOLOGIE LUCIO STANCA CON LA REGIONE MARCHE SU _L'ATTUAZIONE DELL'EGOVERNMENT NEI SISTEMI REGIONALI
Milano, 19 marzo 2002 - In tutta Europa la grande maggioranza di amministrazioni locali e centrali sta strutturando le proprie relazioni governative in termini di strategie di eGovernment. In Italia, il Piano di Azione di eGovernment 2001/2002 del Dipartimento per l'Innovazione e le Tecnologie, rappresenta la prima proposta del governo italiano per il sostegno ai processi di innovazione realizzati dalle pubbliche amministrazioni mediante l'utilizzo delle nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione. Bnl Multiservizi s.p.a., societ` del Gruppo Bnl, parteciper` all'incontro tra il Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie e la Regione Marche presentando la propria offerta di eSecurity e illustrando la lunga esperienza di partnership con numerose amministrazioni pubbliche italiane. L'incontro infatti rientra nell'ampio progetto ministeriale sul _governo elettronico_: il viaggio del Ministro nelle regioni italiane si propone come momento di informazione puntuale per favorire un'ampia e qualificata partecipazione dei soggetti pubblici locali alle attivit` previste dal programma. Bnl Multiservizi s.p.a. svolge da tempo con le amministrazioni pubbliche un ruolo attivo che non si limita alla fornitura di prodotti e soluzioni, ma si estende ad una vera e propria partnership che prevede l'offerta di formazione all'uso della firma digitale e dei relativi prodotti/servizi. L'intervento all'incontro di Ancona di Antonino Melidoni, Direttore Open Market di Bnl Multiservizi, verter` proprio sui servizi e sulle soluzioni disponibili per l'attuazione del progetto ministeriale. L'impegno di Bnl Multiservizi a interpretare la sicurezza in tutte le sue sfaccettature h confermato, infatti, dall'offerta e-security e dalla attiva collaborazione sia con la Pa (Regione Toscana, Regione Emilia Romagna), sia con Universit` (Universit` della Calabria, Universit` Cattolica del Sacro Cuore) e Aziende Sanitarie (Policlinico Gemelli, Ospedale Pediatrico Bambino Gesy). 

COMPAGNIA DELLE OPERE: OBIETTIVO CRESCITA
Milano, 19 marzo 2002 - La media impresa italiana necessita in misura crescente di sostegni finanziari per cogliere le opportunità di sviluppo dei business offerte dal mercato. Tuttavia non sempre l'accesso alle risorse finanziarie è agevole e/o sufficientemente tempestivo per poter realizzare con successo i piani di crescita delle aziende. Le cause di tale difficoltà sono da ricercare nelle incomprensioni che spesso caratterizzano i rapporti banca-impresa e, più in generale, di quest'ultima con il mondo finanziario. Il progetto di Obiettivo Crescita è fornire alle aziende gli strumenti qualitativi per superare tali problematiche, dando all'impresa una chiave d'accesso innovativa e privilegiata sia alla finanza tradizionale che alla finanza straordinaria. L'iniziativa è sponsorizzata dalla Compagnia delle Opere, associazione che riunisce oltre 18 mila P.M.I. su tutto il territorio nazionale, e vede coinvolti cinque partner con posizioni di rilievo nei propri ambiti di competenza: Banca Akros: Investment Banking; Deloitte Touche Tohmatsu: Finanza straordinaria, Auditing e Consulenza strategica; Europartner Service: Incentivi finanziari; Fitch Ratings: Credit Rating; Studio Gft & Partners: Assistenza legale, fiscale e tributaria; Anticipare Basilea. Obiettivo Crescita si presenta come un'iniziativa particolarmente innovativa soprattutto in relazione al nuovo contesto in cui andrà a riconfigurarsi il rapporto tra banche e imprese nei prossimi anni. Le decisioni assunte dal Comitato di Basilea infatti a partire dal 2005 obbligheranno le banche ad adottare criteri molto più restrittivi di quelli attuali nella concessione dei credito alle aziende. Le nuove regole dei sistema bancario internazionale porteranno di fatto inevitabilmente a premiare qualità e valore. In particolare le imprese dovranno essere sottoposte ad una valutazione" rating" per misurarne l'effettivo valore e valutarne i potenziali rischi di insolvenza. Si consideri che oggi le aziende che hanno ottenuto un "rating" ufficiale in Italia, se si escludono banche e assicurazioni, sono poco più di una dozzina. D'altro canto, se si osserva la situazione dal punto di vista degli istituti di credito, già oggi per questi è sempre più difficile misurare il valore reale di un'impresa utilizzando strumenti di tipo tradizionale che rispondevano a un modello di banca molto identificata con l'economia di un determinato territorio. Con le nuove regole i coefficienti di vigilanza delle banche terranno conto soprattutto della qualità dei credito concesso. La Compagnia delle Opere attraverso Obiettivo Crescita intende anticipare la situazione che verrà a crearsi nei prossimi anni, reimpostando da subito su queste nuove basi il rapporto tra banca e imprese, per evitare penalizzazioni. Premiare la qualità delle imprese - Tutti riconoscono che le P.M.I. costituiscono l'ossatura dei sistema economico nazionale. Le scelte di politica industriale difficilmente riescono, però, a offrire risposte adeguate per favorire la crescita di questo tipo di realtà. Lo stesso legislatore è inevitabilmente costretto a schematizzare, a ricondurre tutto a un modello di impresa che non può tener conto di tutti gli aspetti del variegato universo delle Pmi italiane. Obiettivo Crescita vuole perciò offrire alle imprese anzitutto la possibilità di verificare e far crescere il proprio valore accompagnandole in un percorso che le porti, per esempio, ad avere quel "rating" finanziario che risulterà indispensabile per ottenere credito dalle banche senza essere penalizzati o per emettere corporate bonds. Al tempo stesso le banche risulteranno agevolate nel loro compito trovandosi di fronte a imprese selezionate che sono già state sottoposte a "rating" finanziario. Destinatarie della proposta di Obiettivo Crescita sono in primo luogo le aziende con concreti programmi di sviluppo. Grazie ai suoi partner Obiettivo Crescita dispone di tutte le competenze necessarie al superamento di modelli finanziari tradizionali e alla realizzazione di un progetto di sviluppo qualitativo che faciliti l'accesso a risorse finanziarie più flessibili. La gamma di strumenti ai quali l'impresa può accedere, con costi certi e competitivi preventivamente noti, vanno dalla certificazione alla consulenza organizzativa, dall'assistenza legale e fiscale alla finanzia agevolata, per arrivare fino alla gestione di operazioni di finanza straordinaria (M&A, quotazione e collocamenti azionari, emissione di obbligazioni, ecc.). 

PARTNERSHIP TRA CONSORS ONLINE BROKER SIM E PANORAMA. LA SOCIETÀ DI TRADING ONLINE E LA PRESTIGIOSA TESTATA ONLINE OFFRONO AI NAVIGATORI L 'INFORMAZIONE ECONOMICA 
Milano, 19 marzo 2002 - E 'partita sul sito di Panorama l 'operazione che vede insieme Consors ONline Broker Sim e uno dei più importanti settimanali di informazione.La società di trading online ha infatti messo a disposizione dei lettori della rivista online un servizio di informazione economico finanziaria,realizzato grazie all 'expertise e alla competenza della sala operativa Consors. Sul sito www.panorama.it  sarà possibile avere accesso a due strumenti di informazione economica personalizzati firmati Consors.Nella sezione "Borse &Soldi ",nella home page del sito,è possibile avere accesso ai servizi offerti dalla società di trading online.Cliccando su "Si dice a Piazza Affari "i visitatori potranno accedere ad una newsletter personalizzata,a cadenza settimanale,con indicazioni precise e dettagliate sull 'andamento del mercato,segnalazioni sui titoli più o meno promettenti e molto altro ancora.La newsletter è realizzata dall 'ufficio studi di Consors. Nella sezione "Analisi "Consors offre informazioni dettagliate su un numero selezionato di titoli,con indicazioni sul loro andamento e il grafico relativo.Inoltre è disponibile l 'analisi dei titoli,con una serie di ulteriori informazioni,un grafico, indicazioni tecniche e un breve commento per supportare i trader attivi nelle loro decisioni di investimento. Consors Online Broker Sim si è sempre distinta per un 'informazione precisa e completa e oggi mette a disposizione dei lettori di www.panorama.it la sua competenza e la sua professionalità .

RIUNIONE CDA AMGA
Milano, 19 marzo 2002 - Il consiglio di amministrazione di Amga - Azienda Mediterranea Gas e Acqua S.p.A. si riunirà il prossimo 26 marzo 2002 alle ore 18.30 per l'esame e l'assunzine delle deliberazioni relative al bilancio di esercizio e al bilancio consolidato al 31 dicembre 2001 

GRANITIFIANDRE - IRIS CERAMICA: SMENTITA L'IPOTESI DI OFFERTA PUBBLICA DI ACQUISTI DI AZIONI MAFFEI DA PARTE DI GRANITIFIANDRE
Milano 19 marzo 2002 - I piani strategici di Granitifiandre spa - società del Gruppo Iris Ceramica Leader mondiale nella produzione e commercializzazione di lastra in gres porcellanato quotata al segmento Star di Borsa Italiana- non prevedono alcuna operazione di integrazine ccon Maffei spa, altra società partecipata da Irisi Ceramica spa quotata al Mercato Telematico Azionario e attivia nella produzione di minerali insutriali. I vertici dlle due società e della capogruppoIris Cercamia intendono quindi smen tire l'esistenza di un progetto di Offerta Pubblica di Acquisto (Opa) di azioni Maffei da parte di Granitifiandre così come riportato sabato 16 marzo dalla stampa economico-finanziaria.

 GRUPPO FERRETTI (FERRETTI, RIVA, PERSHING, BERTRAM, CRN, APREAMARE, CUSTOM LINE, MOCHI CRAFT): AL VIA I LAVORI DEL NUOVO POLO NAUTICO PRODUTTIVO APREAMARE/FIERRATTI GROUP A TORRE ANNUNZIATA (NAPOLI)
Milano, 19 marzo 2002 - Apreamare S.p.A. e Ferretti S.p.A. - società che fanno parte dei Gruppo Ferretti, tra i leader al mondo nella progettazione, costruzione evendita di motor yachtdì lusso e quotata al segmento Star della Borsa italiana - hanno presentato oggi il progetto, e il contestuale avvio dei lavori, del nuovo porto nautico produttivo Aprearnare/Ferretti Group a Torre Annunziata (Napoli). L'operazione prevede la realizzazione di un nuovo e moderno cantiere nautico che sorgerà su di un'area dicirca 150.000 mq, di -cui 60.000 mq al coperto con uno stabilimento caratterizzato da soluzioni archítettoniche innovative e d'avanguardia. La realizzazione dei nuovo polo nautico - che comporterà un investimento complessivo di circa 45 milioni di Euro è prevista - in circa 36 mesi e, a regime, impiegherà circa 250 persone tra addetti e manodopera specializzata mentre l'indotto, in un primo tempo, è valutato intorno alle 500 unità e coinvolgerà altre realtà legate al, settore presenti nell'intera fascia costiera. Il nuovo polo, inoltre, potrà contare sulla realizzazione di una darsena privata interna di circa 10.000 mq e 100 posti barca e dìsporrà di un travel-lift in grado di operare su imbarcazioni di elevate dimensioni e consentendo così di effettuare comodamente e rapidamente collaudi e prove in mare oltre che di alaggi per le imbarcazioni. di tutto il Gruppo Ferretti. Alla presentazione dei progetto e all'avvío dei lavori erano presenti, tra gli altri, Cataldo Aprea e Salvatore Pollio - rispettivamente Amministratore Delegato e Presidente di Apreamare S.p.A., unitamente a Norberto Ferretti e Giancarlo Galeone - rispettivamente Presidente e Amministratore Delegato Ferretti S.p.A., nonché le principali autorità civìlí e religiose della regione Campania, quali il Presidente della Regione Antonio Bassolino e il Sindaco dì Torre Annunziata Francesco Maria Cucolo. Il progetto, portato avanti in collaborazione con la società "Tess" - Torre e Stabia Sviluppo -avrà il merito di riqualificare una zona fino ad oggi adibita ad uso industriale che potrà così recuperare la vocazione nautico-turistica di una delle zone più apprezzate al mondo anche per l'unicità delle sue bellezze naturali. E' da sottolineare che il nuovo polo nautico dei Gruppo Ferretti rappresenta il più importante investimento della nautica da diporto effettuato nell'italia meridionale negli ultimi 10 anni. Nello specifico nel cantiere nautico di Torre Annunziata sarà localizzata tutta la produzìone di Apreamare - ultima società acquisita dal Gruppo Ferretti nell'agosto 2001 e leader nella produzione di imbarcazioni tipo 'gozzo sorrentino" - mentre, a livello di Gruppo, saranno prodotte le imbarcazioni di grandi dimensioni. La realizzazione della darsena privata all'interno dei nuovo polo nautico permetterà, inoltre, l'assistenza ed il supporto tecnico-logistico a tutti i clienti dei Gruppo Ferretti presenti o di passaggio nel bacino dei basso Tirreno, in un'area strategica situata a sole 15 miglia marine da Capri e 13 da Ischia. "Per Apreamare - ha affermato Cataldo Aprea. Amministratore Delegato della società sorrentina - l'importante investimento nel nuovo polo nautico permetterà lo sviluppo e il consolidamento già molto significafivi negli ultimi anni, della nostra azienda beneficiando, tra l'altro, delle sinergie produttive e commerciali di una realtà leader indiscussa nel settore nautico di fascia alta come il Gruppo Ferretti". "A meno di 12 mesi dal nostro ingresso in Apreamare - ha dichiarato Norberto Ferretti. Presidente dei gruppo forlivese - abbiamo già avuto la riprova di come il marchio ed il prodotto Apreamare si integrino perfettamente con le strategie e gli altri marchi dei nostro Gruppo". "Questo nuovo polo nautico di cuì oggi diamo avvio ai lavori - ha continuato Ferretti -rappresenta un investimento strategico di fondamentale importanza che, oltre ad un indiscutibile vantaggio in termini produttivi, ci permetterà di soddisfare e supportare le diverse esigenze della nostra clientela in termini di assistenza e servizio, anche grazie afl'ideale localizzazione geografica". Nel passato esercizio, chiusosi lo scorso 31/8/2001, il Gruppo Ferretti ha registrato un fatturato consolidato pari a 261,9 milioni di Euro (in crescita dei 39,1% rispetto ai 188,3 milioni di Euro dell'esercizio precedente), generando un utile netto consolidato pari a 15 milioni di Euro (+13,4%), Il successo riscontrato sul mercato dal Gruppo Ferretti è confermato ulteriormente dall'ottimo andamento dei portafoglio ordini relativo al periodo 2002/2004 che, alla data del 31 gennaio 2002 è pari a circa 421 milioni di Euro. 

PRUMERICA LIFE SPA LANCIA UNA NUOVA GESTIONE SEPARATA E OPZIONI INNOVATIVE PER LE POLIZZE VITA RIVALUTABILI PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA LA POSSIBILITÀ DI UN PRESTITO AUTOMATICO PER IL PAGAMENTO DEL PREMIO
Milano, 19 marzo 2002 - Prumerica Life SpA ha annunciato oggi il lancio di una nuova gestione separata che permetterà ai clienti maggiore flessibilità e rendimenti delle polizze. Nella nuova gestione confluiranno tutte le attività a copertura delle polizze rivalutabili sottoscritte dal 1° gennaio 2002. Prumerica Life è la compagnia assicurativa del ramo vita di Prudential Financial Inc. (Newark, N.J., Usa), che in Italia è conosciuta con il marchio Prumerica.La nuova gestione, che prende il nome di Fondo Prumerica Financial, contiene due caratteristiche innovative per il mercato italiano. Le nuove caratteristiche sono la rivalutazione semestrale del capitale e l'opzione di prestito automatico per il pagamento del premio (Apl). "Ancora una volta ci siamo impegnati per consolidare la nostra posizione fra le compagnie più all'avanguardia nel settore delle polizze vita rivalutabili, introducendo regolarmente sul mercato nuovi prodotti e nuove opzioni assolutamente innovative per il mercato italiano", ha dichiarato Pier Giorgio Rota Baldini, amministratore delegato di Prumerica Life, "Da quando siamo in Italia il nostro ruolo è sempre stato quello di battistrada, con soluzioni di protezione assicurativa di altissima qualità".Clausola di rivalutazione semestrale - La Clausola di Rivalutazione semestrale del capitale offre un evidente vantaggio economico al cliente, consentendo prestazioni maggiori in ciascun anno di polizza e a scadenza. L'anticipo della rivalutazione del capitale ogni sei mesi anziché ogni anno, previsto dalla nuova clausola, comporta il consolidamento degli interessi maturati su base semestrale anziché annuale. Non si tratta quindi di una semplice misurazione delle performance, ma di un vero e proprio consolidamento in polizza dei risultati via via raggiunti dal Fondo Prumerica Financial. Il rendimento realizzato viene immediatamente retrocesso al cliente, che beneficia di conseguenza di una copertura in media più alta. La Clausola di Rivalutazione è applicabile ai seguenti prodotti rivalutabili a premio annuo: Preferred Whole Life II - "Vita Intera Privilegiata"; Preferred Whole Life with Drop in II - "Vita Intera Privilegiata con versamenti integrativi"; Mod. 5-10 Whole Life II - "Vita Intera M.5-10"; Single Premium Pure Endowment II - "Capitale differito a premio unico"; Retirement Income II - "Previdenza per la Vita"; Tax Qualified Annuity II - "Rendita di previdenza qualificata".Opzione Apl - L'opzione di prestito automatico per il pagamento del premio è una nuova e innovativa garanzia gratuita, attivabile su richiesta del cliente al momento della sottoscrizione di una nuova polizza. La nuova opzione permette al cliente di non perdere il valore della prestazione assicurata anche nei momenti di difficoltà economica temporanea. In altre parole, le condizioni di polizza rimangono essenzialmente le stesse fino alla ripresa dei pagamenti. La differenza quindi è sostanziale rispetto alle consuete opzioni offerte a chi si trovi nell'impossibilità di pagare i premi della polizza, ovvero ridurre il capitale assicurato o riscattare la polizza. Per la prima volta in Italia viene quindi offerta un'alternativa alla perdita del beneficio principale di una polizza vita rivalutabile, ossia il mantenimento della prestazione base assicurata. L'opzione entra in vigore qualora il cliente abbia versato almeno tre annualità di premio e resta attiva, in caso di sospensione dei pagamenti, fino all'ammontare del credito maturato in polizza. Naturalmente, ogni prestito non saldato ridurrà l'ammontare di benefici pagabili sulla polizza. L'opzione Apl è applicabile ai seguenti prodotti rivalutabili a premio annuo: Preferred Whole Life II - "Vita Intera Privilegiata"; Preferred Whole Life with Drop in II - "Vita Intera Privilegiata con versamenti integrativi"; Mod. 5-10 Whole Life II - "Vita Intera M.5-10"; Retirement Income II - "Previdenza per la Vita". Prumerica Financial è presente in Italia da 12 anni attraverso Prumerica Life SpA. Infolink:
www.prumerica.it

OTTIMO FEBBRAIO PER AIR DOLOMITI : + 20,04% PASSEGGERI DI LINEA, + 24,47% CAPACITÀ OFFERTA E LOAD FACTOR NUOVAMENTE IN CRESCITA
Milano, 19 marzo 2002 - Air Dolomiti, la Compagnia regionale italiana quotata al Mta e partner di Lufthansa, diffonde i dati preliminari di traffico del mese di febbraio. 

Dati preliminari di traffico

 

 

 

 

 

Febbraio

 

2001

2002

Variazione %

 

 

 

 

Voli di Linea

 

 

 

Passeggeri

51.673

62.028

20,04%

Load Factor

49,34%

50,33%

0,9 p. p.

Voli

1.999

2.364

18,26%

Ore volate

3.032

3.475

14,62%

ASK (000)

65.774

81.871

24,47%

RPK (000)

32.455

41.207

26,97%

Attività Complessiva

  

 

  

Voli

2.221

2.432

9,50%

Ore Volate

3.287

3.582

8,98%

Passeggeri

59.421

63.540

 

 

Durante il mese di febbraio 2002 Air Dolomiti continua nell'eccellente performance con una crescita di passeggeri di linea pari al 20,04% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente ed un aumento della domanda, espressa in RPK (Revenue Passenger Kilometres), del 27%. Significativa, in particolare, la crescita del Load Factor (coefficiente di riempimento) che raggiunge il 50,33% (+ 1 p.p.): la ripresa del Load Factor è stata possibile grazie all'assenza di eventi straordinari caratterizzanti l'ultimo trimestre 2001. Il dato conferma quindi che la cause della flessione dei mesi precedenti erano esterne all'attività della Compagnia (declassamento aeroporti, fitte nebbie e scioperi). Il continuo trend di crescita ha mostrato durante il mese di febbraio un ragguardevole aumento della capacità offerta espressa in Ask (Available Seat Kilometres) del 24,47%. Questo risultato è stato raggiunto anche grazie all'inaugurazione, il 17 febbraio, del collegamento giornaliero Venezia - Bari, con il quale Air Dolomiti ha potenziato la propria presenza sugli scali veneto e pugliese con l'obiettivo di diventare il vettore regionale di riferimento anche in selezionati collegamenti nazionali. A febbraio Air Dolomiti ha spontaneamente aderito al Voluntary Air Passengers Commitments organizzato da Ecac European Civil Aviation Conference, l'ente europeo che conta 38 paesi membri: nell'ottica di offrire ai passeggeri un servizio migliore e più attento Ecac assieme alla commissione Europea e a rappresentanti volontari del settore (dai carrier agli aeroporti) si sono dati appuntamento a Strasburgo il 14 febbraio 2002, presso il parlamento Europeo, per ufficializzare la nascita dell'accordo e stillarne i primi atti. L'adesione volontaria manifesta sensibilità per l'attenzione ai passeggeri soprattutto a seguito della grande crisi che ha colpito il settore: Air Dolomiti è orgogliosa di essere uno dei vettori che hanno sottoscritto conscia dell'importanza della Customer Care nel nuovo panorama dell'aviazione civile. Air Dolomiti informa che il Cda per l'approvazione del bilancio relativo al 2001 si terrà giovedì 28 marzo 2002 

NASCE SULL'EX AREA BREDA CIMIMONTUBI UN NUOVO SPAZIO ARTIGIANALE 26 ARTIGIANI E PICCOLE IMPRESE DA OGGI TROVANO UNA NUOVA COLLOCAZIONE IN UN INSEDIAMENTO PRODUTTIVO COSTRUITO SU DI UN'AREA DISMESSA
Sesto San Giovanni, 19 marzo 2002 - A soli 6 anni dalla redazione dell'Accordo di programma per la reindustrializzazione di Sesto San Giovanni, l'ex area dismessa Breda Cimimontubi ritorna a vivere e dà inizio al suo futuro. Da oggi è infatti operativo in via Milanese il Nuovo Spazio Artigianale, l'insediamento produttivo che ospita 26 tra artigiani e piccole imprese e che sorge nel cuore di un'area in trasformazione su cui sono in costruzione anche un grosso centro commerciale, un grande spazio polifunzionale per i giovani e il secondo incubatore d'imprese del Nord Milano. A due anni dal varo dell'Officina Multimediale Concordia nelle aree Falck, un'altra area storica della siderurgia italiana ritorna ad essere vissuta ed utilizzata dai lavoratori sestesi grazie all'Accordo di programma sottoscritto nel dicembre 1996 da Regione Lombardia, Provincia di Milano, Comune di Sesto San Giovanni e Agenzia Sviluppo Nord Milano; enti tutti presenti con soddisfazione alla giornata inaugurale tramite l'Ass.re regionale alla Piccola e Media Impresa, Massimo Zanello, l'Ass.re provinciale al Lavoro e alle Attività economiche, Cosma Gravina, il Sindaco di Sesto San Giovanni, Filippo Penati, il Presidente dell'Agenzia Sviluppo Nord Milano, Fabio Terragni. Posizione strategica e elevata accessibilità. Sono queste le caratteristiche del Nuovo Spazio Artigianale, progettato secondo canoni di sostenibilità ambientali fortemente innovativi. Costruito e urbanizzato con tecnologie avanzate e sulla base di un progetto unitario e razionale, l'insediamento produttivo permetterà alle aziende insediate non solo di ottimizzare le loro condizioni di lavoro ma anche di migliorare le loro prospettive di sviluppo. In questo insediamento, e in quello che sarà operativo a fine anno nell'area Falck, sono stati predisposti degli speciali cunicoli tecnologici in cui coesistono luce, telefono, gas, fibre ottiche, teleriscaldamento, acquedotto, fognature, cavi per l'illuminazione pubblica e semafori. Grazie alla loro ampia sezione ed al fatto di essere costruiti sotto i livelli stradali, questi cunicoli tecnologici risultano percorribili dai tecnici, che possono effettuare qualsiasi manutenzione o intervento sulle differenti reti senza dover continuamente rompere le strade o i marciapiedi. Entrambi gli insediamenti sono stati progettati con una grande attenzione ai parametri della sostenibilità ambientale: le aziende insediate grazie all'impianto di teleriscaldamento riducono infatti l'inquinamento e il costo energetico. La tipologia dei capannoni è stata sicuramente uno degli elementi più interessanti per le aziende insediate: ampiezza, luminosità, comfort, flessibilità e potenzialità degli spazi migliorano sensibilmente le condizioni di lavoro delle imprese e le prospettive di crescita. L'incremento occupazionale e gli importanti investimenti realizzati o previsti dalle aziende insediate ne costituiscono gli indicatori più significativi. Grazie alle prospettive fornite dal nuovo insediamento, le 26 aziende artigiane e di piccole dimensioni che si trasferiranno a marzo nell'area ex-Breda hanno incrementato l'occupazione arrivando a 53 addetti (9 in più rispetto alle previsioni). Dal punto di vista degli investimenti, le aziende che si trasferiranno all'area Breda hanno realizzato investimenti per un valore di € 10.465.875 mentre le previsione per le imprese dell'area Falck sono di € 22.799.877. Questi investimenti si riferiscono ai costi per l'acquisto delle aree, la progettazione e la costruzione dei capannoni (sono esclusi dal calcolo gli investimenti per le attrezzature e gli impianti produttivi). La realizzazione dei nuovi insediamenti produttivi previsti nell'Accordo di Programma per la Reindustrializzazione di Sesto San Giovanni è iniziata nel febbraio del 1998, con la pubblicazione, da parte dell'Agenzia Sviluppo Nord Milano, del Bando per l'assegnazione dei lotti. I terreni dove sono nati gli insediamenti erano stati acquistati da Asnm che nei primi mesi del 1999 li ha ceduti, dopo averli bonificati e urbanizzati, a due cooperative costituite dalle aziende assegnatarie. I lavori per la costruzione degli insediamenti sono iniziati nel 2000. Il primo degli interventi ad essere concluso è stato l'incubatore Officina Multimediale Concordia, inaugurato nel febbraio 2000 e creato da Asnm a partire della ristrutturazione della ex-mensa Falck. La struttura accoglie 23 piccole aziende multimediali in cui lavorano attualmente un centinaio di persone. Il processo di cambiamento di Sesto San Giovanni comunque non si arresta con l'inaugurazione odierna. Il prossimo appuntamento è per l'autunno del 2002 quando sarà ultimato l'insediamento produttivo Falck che ospiterà 21 imprese. A fine anno inoltre sarà completata la ristrutturazione dell'ex-mensa Breda che diverrà il secondo incubatore d'imprese di Sesto San Giovanni. Un incubatore molto più grande dell'Officina Multimediale Concordia e che accoglierà una trentina di nuove aziende. Infolink:
www.asnm.com

ETNOTEAM CEDE LA ETNOTEAM ADRIATICA ALBERTO CAZZIOL, UNO DEI SOCI FONDATORI DI ETNOTEAM, ACQUISTA DA ETNOTEAM IL 100% DI ETNOTEAM ADRIATICA, SOCIETA' SPECIALIZZATA NELLE SOLUZIONI INFORMATICHE PER LE PUBLIC UTILITIES
Milano, 19 marzo 2002 - Etnoteam, tra i principali fornitori in Italia di soluzioni per Internet e le Telecomunicazioni, ha concluso un accordo per la vendita dell'intero pacchetto azionario, pari al 100%, detenuto nella Etnoteam Adriatica S.p.A., la societa' con sede in Ancona, attiva da oltre 20 anni nel mercato dei servizi IT per le Public Utilities, leader assoluto nella fascia media del settore con poco meno di 150 clienti attivi in tutta Italia. Etnoteam Adriatica ha effettuato, nell'esercizio 2001, ricavi per circa 14,4 milioni di Euro, con un EBIT superiore all'8% dei ricavi, ed impiega attualmente circa 220 dipendenti, nelle sedi di Ancona, Roma, Teramo, Ascoli, Ravenna e Milano. Il pacchetto azionario di Etnoteam Adriatica (che a breve cambiera' nome in Neta S.p.A.) verra' rilevato per intero dal Presidente e Amministratore Delegato della societa', Alberto Cazziol, uno dei soci fondatori di Etnoteam, che all'inizio degli anni '80 era stato anche il promotore della nascita di Etnoteam Adriatica e che per molti anni ne ha seguito lo sviluppo. Alberto Cazziol, che mantiene invariata la propria partecipazione azionaria nella Etnoteam S.p.A. e la presenza nel Consiglio di Amministrazione di quest'ultima, lascia tutti gli incarichi operativi ricoperti all'interno del Gruppo Etnoteam, per dedicare d'ora in poi gran parte delle proprie attenzioni di imprenditore e di manager alla Etnoteam Adriatica. ''Abbiamo deciso di vendere la Etnoteam Adriatica per proseguire nella nostra strategia di focalizzazione sul nostro core business; - ha commentato Roberto Polillo, Amministratore Delegato di Etnoteam - la Etnoteam Adriatica fornisce principalmente soluzioni specializzate per le medie aziende del settore delle Public Utilities, ed ha quindi un business model abbastanza diverso da quello del Gruppo Etnoteam, che si focalizza sui servizi di consulenza, system integration ed e-sourcing per le grandi organizzazioni. Per quanto riguarda il settore pubblico, in particolare, con lo scorporo della Etnoteam Adriatica Etnoteam si concentrera' sui temi legati al piano di e-Government recentemente lanciato dal Governo''. ''Etnoteam Adriatica - ha affermato Alberto Cazziol, Presidente e Amministratore Delegato di Etnoteam Adriatica - ha la possibilita' di affrontare, nei prossimi anni, una grande ed ambiziosa sfida legata alla deregulation progressiva di tutti i servizi pubblici (acqua, ! gas, energia, trasporti, ecc.). Con la decisione di acquistarne l'intero pacchetto azionario ho voluto impegnarmi personalmente a fare si' che le eccezionali potenzialita' di questa azienda trovino piena espressione e le facciano conquistare sul mercato la posizione di leadership che oramai indiscutibilmente merita''.''Sono certo che, anche dopo lo scorporo azionario, fra le due aziende potranno esserci notevoli sinergie di tipo commerciale, - ha proseguito Roberto Polillo, Amministratore Delegato di Etnoteam - sia per la complementarieta' dell'offerta sia per la forte relazione di amicizia e di stima che lega il management delle due societa'. Auguro all'amico Alberto Cazziol un grande successo nelle sue nuove iniziative''.

QUATTRORUOTE DIBATTE I TEMI DELLA COMUNICAZIONE NEL SETTORE AUTO
Milano, 19 marzo 2002 - Il Governatore della Regione Lombardia Roberto Formigoni, il Direttore del quotidiano La Stampa Marcello Sorgi e l'opinionista di Radio 24 il Sole 24 Ore Giancarlo Santalmassi e Mauro Tedeschini, direttore di Quattroruote, dibatteranno il tema: "L'auto e i media. Stampa, televisione e radio dicono la verità?" Il convegno è organizzato da Quattroruote nell'ambito dell'annuale incontro con gli operatori del settore automobilistico a conclusione del quale si svolgerà la premiazione delle auto votate dai lettori del mensile nell'ambito del referendum Le Auto che preferisco. Nell'occasione Giancarlo Boschetti amministratore, delegato della Fiat Auto, ritirerà il Premio La Novità dell'Anno attribuito alla Fiat Stilo, prima classificata nella votazione popolare, che ha fatto registrare una partecipazione di oltre 150.000 persone. L'incontro avrà luogo a Milano il giorno 20 marzo alle ore 10 presso il Teatro dal Verme Via San Giovanni sul Muro, 7 - Milano 

PRIMAVERA 2002: I NUOVI CORSI DI FORMAZIONE AILOG L'ASSOCIAZIONE ITALIANA DI LOGISTICA E DI SUPPLY CHAIN MANAGEMENT PROPONE AI SUOI SOCI E A TUTTI GLI OPERATORI DI LOGISTICA UN FITTO CALENDARIO DI INCONTRI
Milano, 19 marzo 2002 - Con l'intento di svolgere al meglio il suo compito istituzionale di fare formazione e di fornire un servizio sempre più completo, Ailog ha elaborato per la primavera del 2002 una serie di incontri formativi utili all'aggiornamento professionale e culturale. I corsi istituiti saranno fondati su casi reali, illustrati dagli stessi protagonisti che metteranno a disposizione la propria esperienza nell'approfondire le principale linee di tendenza del settore, le problematiche più comuni e le possibilità di risoluzione. Per questo Ailog potrà contare sul contributo di qualificati rappresentanti del mondo accademico e consulenziale. Le tematiche generali riguardanti la logistica (efficienza operativa, livelli di servizio, sistemi di supporto, organizzazione...) verranno articolati e sviluppati su tre livelli di tipo piramidale: operativo, manageriale e strategico in modo da fornire ai partecipanti contributi più mirati e approfonditi. Ecco la sequenza temporale dei corsi: Corso Pratico di Crp - Integrazione fra Produzione e Distribuzione Moderna 11-12 aprile '02;Trasporti e Distribuzione delle Merci 15-16 aprile '02; Logistica Avanzata - Aspetti strategici per governare la Supply Chain 6-7 maggio '02; Material Handling nei Magazzini - Assicurare il servizio e migliorare le prestazioni. Criteri di progettazione 13-14 maggio '02; Logistica Industriale. - La conoscenza del Costo del Prodotto 15-16 maggio '02; La Gestione dell'Outsorcing dei Servizi Logistici 20-21 maggio '02; La gestione delle scorte. - Come gestire le scorte e minimizzare il loro impatto economico in azienda. 27-28 maggio '02; Internazionalizzazione delle Imprese e sviluppo all'estero. 29-30 maggio '02; Il controllo di gestione della logistica. 3-4 giugno '02; Le merci pericolose. - Il trasporto e la distribuzione 10-11 giugno '02. "Il manager logistico - afferma Giorgio Maggiali, Presidente Ailog, - oltre perseguire gli obiettivi di costo e servizio, si trova ad agire in uno scenario connotato da forte competizione in un'ottica ormai sempre più accentuata di globalizzazione dei mercati. Deve essere in grado di agire e prendere decisioni in qualsiasi contesto culturale e quindi possedere una preparazione adeguata per agire a tutto campo, prescindendo da vincoli politici, sociali ed economici." "Per far fronte a questo contesto in evoluzione - ricorda Maggiali - e alle nuove esigenze dei logistici italiani, Ailog propone un piano di formazione per il 2002 che intende confermare e consolidare i numerosi corsi già sperimentati con successo negli anni scorsi, contemporaneamente però, si pone anche l'obiettivo di rafforzare il suo ruolo complessivo, inquadrando le varie iniziative in un sistema rivolto non solo agli specialisti, ma anche ai livelli direttivi delle Aziende." Diverse le testimonianze che accompagneranno lo svolgimento dei corsi. Tra le Aziende presenti ricordiamo: Alessi, Barilla, Bticino, Cidem, Coca Cola, Ferrero, Fiege Borruso, Gruppo Campari, Gruppo Sisa; Lavazza, Number 1 Logistics Group. Per informazioni sul programma e prezzi e per le iscrizioni ai corsi, i partecipanti potranno collegarsi al sito dell'associazione: www.ailog.it oppure scrivere a
info@ailog.it

L'UNGHERIA VARA UNA BORSA DI RICERCA PER I RICERCATORI STRANIERI
Bruxelles, 19 marzo 2002 - Il ministro ungherese dell'Istruzione József Pálinkás ha annunciato l'introduzione di una nuova borsa di ricerca per ricercatori stranieri, volta alla promozione dell'eccellenza in Ungheria. L'obiettivo della borsa Szent-Györgyi, intitolata all'omonimo vincitore del premio Nobel, è quello di aiutare i ricercatori stranieri ed i ricercatori ungheresi che risiedono all'estero a contribuire al lavoro scientifico svolto negli istituti ungheresi di istruzione superiore, coadiuvando in tal modo gli sforzi dell'Ungheria per diventare un centro regionale di eccellenza in alcuni campi scientifici. In fase di selezione, sarà data la priorità ai candidati il cui campo di ricerca è di notevole importanza per la vita scientifica e artistica dell'Ungheria, nonché a coloro che hanno già esperienza di svolgimento di ricerche congiunte con le istituzioni che eventualmente li ospiterebbero. Quest'anno saranno concesse 10 borse, del valore mensile di un milione di fiorini ungheresi, per una durata massima di 12 mesi. I candidati devono essere in possesso di un dottorato di ricerca, vivere e lavorare al di fuori dell'Ungheria e fornire referenze rilasciate da due personalità scientifiche di fama internazionale. Le candidature devono essere inoltrate entro il 26 aprile 2002 ed i vincitori saranno annunciati a settembre 2002. Infolink: http://www.fpi.hu/link_english.asp 

A GRANDE RICHIESTA TORNA "ANTHONY ROBBINS" IL PRIMO WORKSHOP GRATUITO PER IMPARARE A MIGLIORARE LE PERFORMANCES PERSONALI
Milano, 19 marzo 2002 - Hrd Training Group, società leader in Italia nella formazione, a grande richiesta terrà nuovamente presso la sua sede di Milano in C.so XXII Marzo 19 "Anthony Robbins", il primo workshop gratuito sulle tecniche per ottenere il massimo rendimento di uno dei più autorevoli formatori del mondo, che annovera tra i suoi clienti Bill Clinton e André Agassi. Secondo Robbins che si dedica alla motivazione da 20 anni "ciascuno ha in dote un pizzico di genialità che aspetta soltanto di essere liberata. Ciascuno di noi è stato creato come essere unico, ma con pari opportunità di sperimentare la vita al massimo." Il seminario, previsto per il giorno 26 marzo alle ore 10.00, avrà una durata di tre ore nell'arco delle quali sarà possibile imparare le tecniche più all'avanguardia per migliorare le performances personali. I principali argomenti del corso: Come imparare dagli errori e preservare nei propri obiettivi; Condizionamenti neuroassociativi: cosa sono e come usarli nella comunicazione; Come costruire l'energia fisica per mettere in pratica le cose apprese. Per iscrizioni: Inviare propri dati (nome-azienda-ruolo-tel) all' indirizzo e-mail
g.lostimolo@hrdonline.it

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