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5 APRILE 2002

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SUL SITO PALERMOCONFERENCE2002.ORG LA DIRETTA ON-LINE DELLA CONFERENZA INTERNAZIONALE "E-GOVERNMENT PER LO SVILUPPO" 

Milano, 5 aprile 2002 - Sul sito ufficiale www.palermoconference2002.org  sarà possibile seguire in diretta da tutto il mondo la Conferenza Internazionale "e-Government per lo Sviluppo", che si terrà nei giorni 10 e 11 aprile 2002 presso il Palazzo dei Normanni a Palermo. La Conferenza Internazionale, organizzata dal Governo Italiano in collaborazione con le Nazioni Unite, è presieduta dal Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie Lucio Stanca. Il sito, realizzato da Alchera Group, ospiterà la trasmissione in diretta streaming delle sessioni di lavoro - che si svolgeranno "a porte chiuse" - nelle tre lingue ufficiali della Conferenza: inglese, italiano e francese. L'obiettivo è di garantire a tutti gli interessanti la possibilità di accedere in remoto a questo importante evento internazionale, che vedrà la partecipazione di oltre 70 Paesi di tutto il mondo, per un totale di più di 500 tra Ministri, esperti di e-Government di livello internazionale, responsabili di Organizzazioni Istituzionali e non-governative, Presidenti e Amministratori Delegati di imprese italiane e straniere. Oltre alla diretta dei lavori, su www.palermoconference2002.org è possibile fin d'ora reperire tutte le informazioni più aggiornate inerenti la Conferenza Internazionale di Palermo: il programma dettagliato delle due giornate di lavoro e delle sessioni parallele e plenarie, la lista degli speakers che interverranno, i comunicati stampa ufficiali, le news e il materiale di approfondimento sull'iniziativa italiana di e-Government per lo sviluppo, che inserisce il nostro paese nel contesto internazionale della lotta per la riduzione del Digital Divide. La Conferenza Internazionale di Palermo "e-Government per lo Sviluppo" costituisce una tappa fondamentale nella Politica Internazionale per la digitalizzazione delle Pubbliche Amministrazioni. Obiettivo principale è presentare ed esplorare l'uso dell'e-Government per lo sviluppo economico e sociale, ovvero per promuovere l'efficienza e la trasparenza delle Pubbliche Amministrazioni, favorendo lo sviluppo dei processi democratici e aumentando di conseguenza la possibilità dei Paesi di più recente sviluppo di attrarre investimenti stranieri e assistenza finanziaria. Lucio Stanca, Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie, presiederà i lavori e presenterà l'iniziativa italiana "e-Government per lo sviluppo", che comprende tra i suoi elementi la realizzazione di un modello di riferimento per la digitalizzazione delle funzioni e dei servizi delle Pubbliche Amministrazioni, applicabile a diversi stadi di sviluppo e a contesti estremamente diversificati tra loro. Il Ministro, inoltre, illustrerà i primi progetti concreti che il Governo Italiano ha avviato con Albania, Giordania, Mozambico, Nigeria e Tunisia. Il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, chiuderà i lavori della Conferenza giovedì 11 Aprile insieme a Sua Maestà Abdullah bin Al-Hussein, Re di Giordania; alla sessione finale - "La visione dei Capi di Stato o di Governo Sull'e-Government Per Lo Sviluppo" - interverranno anche Muhammad al-Ghanoushe, Primo Ministro della Tunisia; Pandeli Majko, Primo Ministro dell'Albania,; Pascoal Mocumbi, Primo Ministro del Mozambico; Lucio Stanca, Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie. Infolink: www.palermoconference2002.org

I MINISTRI EUROMEDITERRANEI CONCORDERANNO LE SINERGIE IN MATERIA DI RICERCA ED INNOVAZIONE
Malaga, 5 aprile 2002 - Durante l'incontro dei ministri dell'Industria dei paesi euromediterranei a Malaga, il 9 e 10 aprile, saranno verosimilmente concordate nuove forme di sinergie tra i paesi dell'Ue ed i paesi mediterranei in materia di ricerca, nonché un'iniziativa paneuropea di Eureka, condizioni d'investimento più attraenti ed aiuti alle Pmi (piccole e medie imprese). In preparazione per l'incontro, gli esperti del Consiglio dei ministri dell'Ue stanno perfezionando la posizione comune in merito alle conclusioni da adottare a chiusura della riunione. Le priorità della posizione comune comprendono la promozione dell'innovazione e l'accesso alla tecnologia tramite "Euro-Med Itq", un'iniziativa relativa alla promozione di investimenti, innovazione, tecnologia e qualità, nonché la creazione di sinergie con le attività di cooperazione finanziate dall'Ue nei campi della ricerca e dello sviluppo tecnologico, ed un'iniziativa paneuropea di Eureka, la rete europea per la R&S (ricerca e sviluppo) orientata al mercato. Il documento contempla altresì un accordo sul miglioramento delle condizioni per gli investimenti, relativo in particolare all'investimento estero diretto, al rafforzamento del settore privato ed agli aiuti per la costituzione di Pmi. L'Ue auspica che l'area di libero scambio euromediterranea sia pienamente operativa entro il 2010. La bozza della posizione comune afferma che tale iniziativa creerà "notevoli opportunità commerciali nei paesi partner del Mediterraneo, e dovrebbe contribuire al miglioramento dei livelli attuali di investimento diretto estero e commercio estero". 

"COME SI POSSONO COGLIERE NUOVE OPPORTUNITÀ COMMERCIALI ATTRAVERSO L'AUTOMAZIONE?". UNA CONFERENZA AFFRONTERÀ IL TEMA DELL'AUTOMAZIONE NELL'AMBITO DEI NUOVI SCENARI GLOBALI
Milano, 5 aprile 2002 - "L'automazione nell'ambito dei nuovi scenari globali" è il titolo della conferenza che si terrà dal 19 al 20 novembre 2002 a Milano (Italia), nel corso della quale ricercatori, rappresentanti delle imprese di trasformazione, prestatori di servizi e consumatori finali discuteranno di automazione, strumentazione e microelettronica. La conferenza si propone di rispondere a domande del tipo: "Qual è l'impatto della globalizzazione del mercato sull'automazione industriale?", "Qual è il valore effettivo corrente delle imprese fortemente automatizzate?" e "Come si possono cogliere nuove opportunità commerciali attraverso l'automazione?". Gli organizzatori della conferenza stanno attualmente invitando a presentare articoli per la conferenza che verteranno, in particolare, sulle seguenti questioni: innovazione e ricerca nel settore dell'automazione; metodologie di progettazione, simulazione e creazione di modelli; sistemi e nuovi standard per il controllo nelle industrie di processo e manifatturiere; ottimizzazione e sistemi di controllo avanzati ; integrazione fra automazione e sistemi di gestione della produzione; meccatronica; strumenti e metodologie di misura, azionamento e comunicazione nell'ambito del settore; automazione e finanziamento delle attività d'impresa; gestione ed organizzazione delle imprese fortemente automatizzate. Per informazioni : Segreteria di Bias 2002 Tel: +39-02-55181842 E-mail: eiom.fairs@bias-net.com
http://www.ilb2b.it

SUL SITO L'ASSESTAMENTO DI BILANCIO 2002 E LE PREVISIONI DI BILANCIO 2003, 2003-2005 - BUDGET 2003
Roma, 4 aprile 2002 - Il Ministero dell'Economia e delle Finanze comunica che sono disponibili sul sito, tra gli ultimi documenti pubblicati, le due Circolari del 25 marzo 2002 relative all'Assestamento del bilancio di previsione per l'anno finanziario 2002 e alle Previsioni di bilancio per l'anno 2003 e per il triennio 2003-2005 - Budget per l'anno 2003 

EMISSIONE DI TITOLI DI STATO A MEDIO/LUNGO TERMINE
Roma, 04 aprile 2002 - Il Ministro dell'Economia e delle Finanze dispone l'emissione di titoli di Stato, rappresentati dai seguenti prestiti: Buoni del Tesoro Poliennali: triennali Decorrenza: 1° marzo 2002; settima tranche Scadenza: 1° marzo 2005 tasso d'interesse annuo lordo: 4%. "quinquennali" decorrenza 15 aprile 2002; prima tranche scadenza 15 ottobre 2007 tasso d'interesse annuo lordo 5% Tutti i buoni suddetti, il cui importo minimo sottoscrivibile è di mille euro, sono emessi con il sistema dell'asta marginale riferita al prezzo, senza indicazione di prezzo base di collocamento e con esclusione delle richieste effettuate a prezzi inferiori al "prezzo di esclusione". Sono ammesse a partecipare all'asta le banche italiane, comunitarie ed extracomunitarie, nonchè le società di intermediazione mobiliare e le imprese di investimento comunitarie ed extracomunitarie indicate nei decreti recanti l'emissione dei suddetti buoni. Detti operatori partecipano in proprio e per conto terzi. Le domande di partecipazione devono essere inoltrate con indicazione, per ogni richiesta, del relativo prezzo offerto. Ciascun operatore può formulare sino ad un massimo di tre offerte, ciascuna ad un prezzo diverso e per un importo non inferiore a 500.000 euro di capitale nominale; eventuali offerte di importo inferiore non verranno prese in considerazione. Ciascuna offerta non deve essere superiore all'importo in emissione; eventuali offerte di ammontare superiore verranno accettate limitatamente all'importo medesimo. I prezzi indicati varieranno di un importo minimo di un centesimo di euro; eventuali variazioni di importo diverso vengono arrotondate per eccesso. Le domande di partecipazione degli operatori devono essere avanzate - nel termine previsto dal sottoindicato calendario - mediante trasmissione di richiesta telematica da indirizzare alla Banca d'Italia tramite Rete Nazionale Interbancaria con le modalità tecniche stabilite dalla Banca d'Italia medesima e conosciute dagli operatori. L'assegnazione dei buoni verrà effettuata, nella giornata in cui si perfezioneranno le operazioni d'asta, al prezzo meno elevato tra quelli offerti dai concorrenti rimasti aggiudicatari. Nel caso che le offerte al prezzo marginale non possano essere totalmente accolte, si procede al riparto pro-quota, con i necessari arrotondamenti. Il prezzo di aggiudicazione ed il prezzo di esclusione saranno resi noti mediante comunicato stampa, nel quale verranno pure indicati gli importi attribuiti agli "specialisti" nelle ultime tre aste. Gli operatori partecipanti all'asta provvederanno ad attribuire ai sottoscrittori i buoni assegnati, senza alcun onere aggiuntivo rispetto al prezzo di aggiudicazione. Il regolamento dei buoni assegnati, da parte degli operatori, verrà effettuato in via automatica tramite la procedura giornaliera "Liquidazione titoli", al prezzo di aggiudicazione e con corresponsione dei dietimi d'interesse dal giorno successivo alla data di godimento dei buoni al giorno del regolamento. Agli operatori medesimi viene riconosciuta, quale compenso dell'impegno assunto di raccogliere le prenotazioni del pubblico, una provvigione - commisurata all'ammontare nominale dei buoni assegnati - pari allo: - 0,20% per i B.T.P. triennali - 0,30% per i B.T.P. "quinquennali". Il pubblico potrà prenotare i buoni presso le suddette categorie di operatori nel termine previsto dal sottoindicato calendario; gli intermediari potranno richiedere, a garanzia del buon fine della sottoscrizione, l'eventuale versamento di un acconto sull'importo nominale prenotato. Alla data prevista per il regolamento, il sottoscrittore verserà l'importo corrispondente ai buoni assegnati, sulla base del prezzo di aggiudicazione, nonché ai dietimi d'interesse dovuti; a fronte di tale versamento, gli verrà rilasciata apposita ricevuta. Il calendario delle operazioni di sottoscrizione è il seguente: BTP triennali Prenotazione da parte del pubblico entro il 10 aprile 2002 BTP quinquennali 10 aprile 2002; BTP triennali Presentazione domande in asta: entro le ore 11,00 dell' 11 aprile 2002 BTP quinquennali 11 aprile 2002; BTP triennali Regolamento sottoscrizioni 15 aprile 2002 BTP quinquennali 15 aprile 2002; BTP triennali Dietimi d'interesse da corrispondere45 giorni . Gli operatori "specialisti in titoli di Stato" hanno facoltà di partecipare ai collocamenti di titoli di Stato, previsti automaticamente, in via supplementare alle aste di emissione. L'offerta della tranche supplementare è stabilita per un importo massimo non superiore: al 10% dell'ammontare nominale offerto per i Btp triennali, al 25% dell'ammontare nominale offerto per i Btp "quinquennali". Gli "specialisti" che non hanno partecipato all'asta di emissione non sono ammessi al collocamento supplementare. L'assegnazione supplementare avrà luogo al prezzo di aggiudicazione determinato nell'asta della presente emissione. Le modalità e le condizioni per la partecipazione degli "specialisti" alle assegnazioni supplementari vengono indicate nei rispettivi decreti recanti l'emissione dei titoli suddetti. Con successivo comunicato stampa verrà reso noto l'ammontare nominale dei titoli in emissione. 

DATI DI SINTESI DEL CONTO DEL SETTORE STATALE - GENNAIO 2002
Roma, 4 aprile 2002 - Il Ministero dell'Economia e delle Finanze comunica i dati di sintesi del conto del settore statale del mese di gennaio 2002. Fabbisogno del settore statale del mese di gennaio 2002: (Milioni di euro) Formazione del fabbisogno Entrate28.278; Spese32.152; di cui: spesa per interessi 5.521; Fabbisogno (-) / Disponibilità (+) -3.874 Copertura Totale 3.874; Titoli a breve termine 8.707; Titoli a medio-lungo termine 5.001; Titoli esteri 2.513 Altre operazioni (1) -12.347 1. Comprendono la raccolta postale e il conto di disponibilità. 

BILANCI OLIVETTI
Milano, 5 aprile 2002 - Olivetti rende noto che il Progetto di Bilancio di esercizio della Società e il Bilancio consolidato al 31 dicembre 2001 sono a disposizione degli azionisti e del pubblico presso la sede legale, presso la Borsa Italiana S.p.A. e sul sito Olivetti www.olivetti.it. Le Relazioni del Collegio Sindacale e della Società di Revisione saranno messe a disposizione nei termini di legge. 

LLOYD ADRIATICO ESERCIZIO 2001 : RISULTATI IN FORTE CRESCITA GRAZIE ALLA FOCALIZZAZIONE SULLA GESTIONE INDUSTRIALE UTILE NETTO +56,7%, ROE AL 20,3%, COMBINED RATIO 93%, DIVIDENDI +88,8%, RACCOLTA PREMI +11,3% 
Milano, 5 aprile 200 2- Il Bilancio 2001 del Lloyd Adriatico si è chiuso all'insegna della forte crescita reddituale grazie all'eccellente risultato della gestione industriale. L'utile netto della capogruppo è salito a 96,5 milioni di euro, registrando una crescita del 56,7%, mentre l'utile netto aggregato ha raggiunto i 105,1 milioni di euro (+54,3%); l'utile consolidato è stato pari a 98 milioni di euro con un aumento del 52,4%. Il Roe ha raggiunto il 20,3%. La raccolta premi di gruppo è salita dell'11,3%, toccando i 2.114 milioni di euro. <<Il 2001 è stato certamente un anno difficile per le compagnie: il crollo delle Borse, aggravato dall'11 settembre, ha comportato un'erosione dei proventi finanziari; a ciò si è aggiunta la nota sopravvenienza passiva Consap, per noi pari a 7,2 milioni di Euro>> ha commentato Enrico Tomaso Cucchiani, presidente e amministratore delegato della compagnia <<Il Lloyd Adriatico ha compensato le avversità esogene con una forte focalizzazione sulla gestione industriale e sull'ulteriore incremento dell'efficienza (cost ratio nei danni al 18,6%): l'azione congiunta sulla leva tecnico-assicurativa e sull'efficienza operativa ci ha consentito di raggiungere un combined ratio del 93%, certamente un livello di riferimento nel settore assicurativo. La forte personalizzazione tariffaria congiunta ad una rigorosa selezione dei rischi ha consentito di abbassare la frequenza sinistri nell'Rca al 7,3% dall'8,4% del 2000 (a fronte di una media di mercato del 12,1% nel 1999). Tale forte miglioramento ha consentito di fronteggiare in parte l'incremento, assai elevato, del costo medio dei sinistri (+11%), determinato anche dall'aumento dell'incidenza dei sinistri con lesioni, come noto in Italia più che doppia rispetto alla media europea. La forte attenzione alla gestione tecnica e la notevole efficienza operativa in congiunzione a formule assicurative particolarmente innovative, ci hanno consentito di apportare incrementi tariffari molto contenuti>>. Le riserve tecniche danni sono cresciute del 7,6%, da 2.024 milioni di Euro a 2.188 milioni di Euro; il rapporto riserve tecniche/premi è salito da 176,7% a 184%, mentre il rapporto riserve sinistri/premi per l'Rca è passato da 156,7% a 162,4%. Le riserve tecniche vita sono pari a 1.888 milioni di euro (+9,7%); il rapporto riserve vita/premi sale dal 369,7% al 410,2%. Il fatturato aggregato è cresciuto dell'11,3%, raggiungendo i 2.114 milioni di Euro; la crescita è stata pari al 3,3% nei Rami Danni (1.196 milioni di Euro) e al 23,6% nel Vita (919 milioni di Euro). Gli asset del Gruppo sono saliti a 6.064 milioni di euro (+15,8%) I proventi finanziari sono scesi da 234,3 milioni di euro a 171 milioni di euro (-27%) conseguentemente al crollo dei mercati. A fronte del positivo andamento dell'esercizio, il dividendo per azione, proposto alla prossima Assemblea, passa da 0,52 Euro a 0,98 Euro (+88,8%). Il pay out dal 50,6% al 60,9%. <<Si è avviato brillantemente il 2002>> ha rimarcato il presidente e amministratore delegato del Lloyd Adriatico, Enrico Tomaso Cucchiani, <<A febbraio si è registrato un incremento complessivo del fatturato pari al 35,6%; i rami danni sono cresciuti dell'8,4% ed il vita del 95,1%. Nel 2002 continueremo nella strategia incentrata sulla crescita per linee interne e sulla creazione di valore; nella seconda parte dell'anno ci attendiamo buoni risultati anche dalla nuova compagnia B2B>>.

DEI LONGHI S.P.A. -  POSITIVI RISULTATI DEL 2001:  RICAVI NETTI CONSOLIDATI A 1.197,9 MILIONI DI EURO (+11, 9% RISPETTO AI RICAVI NETTI PROFORMA DEL 2000) CON "TELEGATE") TUTTI GLI APPARECCHI DI CASA POSSONO ESSERE COMANDATI A DISTANZA CON IL TELEFONINO CON  LE ISTRUZIONI VIA SMS 
Milano, 5 aprile 2002 - De'Longhi - che attualmente quota circa 30% al di sopra del prezzo di collocamento - proporrà all'Assemblea un dividendo di 0,033 Euro per azione. Ricavi netti consolidati a 1.197,9 milioni di Euro (+11,9% rispetto ai ricavi netti proforma dei 2000, che ammontavano a 1.070,2 milioni di Euro) e risultato netto consolidato pari a 26,3 milioni di Euro (+185,7% rispetto al risultato netto proforma dei 2000, che ammontava a 9,2 milioni di Euro). Sono questi i dati dei 2001 più significativi approvati oggi dal Consiglio d'Amministrazione di De'Longhi S.p.A. - leader nei settori dei riscaldamento, dei condizionamento e trattamento dell'aria, della preparazione e cottura dei cibi e della pulizia della casa e stiro - e quotata alla Borsa Italiana dal mese di luglio 2001. Il margine operativo lordo (Ebitda) si è attestato a 164,1 milioni di Euro con una crescita dei +15,3% rispetto all'Ebitda proforma dei 2000, superiore alla crescita dei ricavi, migliorando l'incidenza sui ricavi netti consolidati che passa dal 13,3% al 13,7%. Ancora più significativa la crescita dei risultato operativo (Ebit), che ha raggiunto 94,4 milioni di Euro (+33% rispetto all'Ebit proforma dei 2000, che ammontava a 71 milioni di Euro), per un'incidenza sui ricavi netti consolidati pari a 7,9%, contro il 6,6% dei 2000. L'Ebit include ammortamenti per 69,7 milioni di Euro, dei quali 31,3 milioni di Euro relativi a beni immateriali e avviamento. Anche l'esposizione finanziaria, pari a 447,1 milioni di Euro, è sensibilmente migliorata, nonostante l'acquisizione di Kenwood. Tale miglioramento è da attribuire al contributo generato dall'attività caratteristica (per circa 51,6 milioni di Euro), ai proventi raccolti con l'Ipo (pari a 127,6 milioni di Euro) ed al precedente aumento di capitale. Il Consiglio d'Amministrazione che ha approvato il progetto di bilancio al 31.12.2001, proporrà alla prossima Assemblea dei Soci un dividendo pari a 0,033 Euro per azione, per un pagamento dal 3 maggio 2002. '1a crescita a due cifre dei fatturato - da attribuire sia al lancio di nuovi prodotti sia ad una crescente penetrazione sui mercati di riferimento - ha interessato le quattro aree di business (nonostante il segmento dei condizionamento e trattamento dell'aria abbia risentito delle sfavorevoli condizioni climatiche durante l'estate 2001)" - afferma l'Amministratore Delegato Stefano Beraldo. Per quanto riguarda la distribuzione per aree geografiche, particolarmente elevata è la crescita nel mercato nordamericano (Stati Uniti e Canada), dove il Gruppo ha incrementato dei 38,5% le vendite rispetto al 2000 (150,5 milioni di Euro rispetto ai 108,6 milioni dei 2000). I risultati consolidati sono migliorati anche nel confronto con il Gruppo, quale si presentava prima dell'acquisizione di Kenwood e delle altre società acquisite nel Dicembre 2000 (Climaveneta Spa, Micromax Spa, ErgoKlima Spa, DI- Radiators Spa, De' Longhi Divisione Cucine Spa): in particolare le vendite sono cresciute dell'85,6% rispetto al 2000, il margine operativo lordo (Ebitda) dei 76,1%, il risultato operativo (Ebit) dei 51,9% e il risultato netto dell'82,2%. "Il 2001 è stato un anno straordinario per la storia dei nostro Gruppo" - afferma il Presidente Giuseppe De'Longhi. "La crescita interna, l'acquisizione di Kenwood e la quotazione in Borsa hanno permesso al Gruppo di rafforzare in modo radicale la propria posizione competitiva e di proporsi per un ruolo di primo piano nel mercato mondiale". "L'integrazione e le sinergie con Kenwood - anche in termini commerciali - stanno portando ad ottimi risultati in tempi più rapidi dei previsto: il nostro obiettivo" - prosegue il Presidente - "è di mantenere ed elevare continuamente il livello di qualità e innovazione dei nostri prodotti, indipendentemente dal luogo di fabbricazione". In questi mesi stiamo anche rinforzando la strategia di sviluppo nel mercato domestico dei prodotti a marchio Kenwood non ancora adeguatamente conosciuti in Italia" - conclude il Presidente. Nello scorso mese di febbraio nello stabilimento cinese di Quing-Xi Town è stata avviata la produzione di termoventilatori in plastica (per i quali si prevede di raggiungere una produzione di 850.000 unità per la fine dei 2002) e nel corso dei 2003 verrà introdotta un'altra famiglia di prodotti, con l'obiettivo di raggiungere una produzione di oltre 1.200.000 unità. Altro progetto rilevante nel 2002 è rappresentato dallo sviluppo di uno strumento elettronico (cosiddetto "Telegate") che permette di inviare istruzioni via Sms ad un apparecchio De'Longhi (ad esempio ad impianti di condizionamento e trattamento dell'aria). L'ampia scelta di comandi consente di impostare le modalità di funzionamento dell'impianto (climatizzazione, riscaldamento, ventilazione), nonché il livello di temperatura desiderato, con evidenti effetti in termini di servizio al cliente e tempestività nella manutenzione. Il Progetto di Bilancio di esercizio ed il Bilancio Consolidato al 31.12.2001, approvati dal Consiglio di Amministrazione, saranno resi disponibili presso la sede sociale (Treviso, Via L. Seitz, 47) e la Borsa Italiana S.p.A. nei termini previsti dalla normativa vigente. 

AEM TORINO BILANCIO CONSOLIDATO 2001 ENERGIA NELLA CRESCITA L'UTILE OPERATIVO NETTO RAGGIUNGE 48 MILIONI Di EURO (+19%)
Mìlano, 5 aprile 2002 - Il valore della produzione dei Gruppo Aem Torino ha superato 356 milioni di euro, con un balzo dei +35% rispetto ai 265 milioni di euro dell'anno precedente, quadruplicando i tassi di incremento registrati negli anni antecedenti alla quotazione di Borsa, grazie allo sviluppo di tutte le attività dei core business e ai migliori prezzi medi di vendita dell'energia elettrica. Il miglioramento dei margine operativo lordo. cresciuto dei 21% a 87 milioni di euro (73 milioni di euro dei 2000), nonostante un prudenziale accantonamento a copertura dei possibili costi di perequazione, testimonia il grande sviluppo realizzato dal Gruppo Aem Torino nel corso dei 2001, avvenuto prevalentemente per linee interne e in misura minore (2,4 milioni di euro) per linee esterne conseguente al consolidamento della controllata Aes Torino. Tale risultato è stato raggiunto in uno scenario favorevole per quanto concerne il prezzo dei petrolio, ma penalizzante per quanto concerne il quadro tariffario: infatti nel 2001 i tagli tariffarí hanno pesato per oltre 7 milioni di euro e l'onere relativo alla penalità sulla produzione idroelettrica ha inciso negativamente per circa 26 milioni di curo. L'utile operativo netto è salito dei 19% a 48 milioni di euro consentendo di raggiungere una redditività sul capitale investito operativo dell'1 1 %, grazie alla crescita significativa registrata in tutti i settori dei core business aziendale. La gestione degli oneri e proventi finanziari si alleggerisce rispetto al 2000 in misura significativa (-61%) grazie al basso indebitamento registrato in corso d'anno. La gestione straordinaria (-9 milioni di euro) risente dell'accantonamento di fondi per rischi legati a contenziosi e per rischi industriali finalizzati al contenimento dei premi assicurativi, parzialmente compensati dalla plusvalenza realizzata sul conferimento della rete di teleriscaldamento alla controllata Aes Torino. L'esercizio ha chiuso con un utile netto di _gruppo di circa 23 milioni di euro (+14% rispetto al 2000). L'indebitamento finanziario netto dei Gruppo Aem Torino sale a fine esercizio a 167 milioni di euro (74 milioni di Euro al 31.12.2000). L'increm90o è ascrivibile al consolidamento pro quota dell'indebitamento della controllata Aes Torino (per 34 milioni di euro) alla realizzazione del programma di investimenti eccedenti l'autofinanziamento e a un temporaneo peggioramento dei capitale circolante netto. Con l'acquisizione della rete Enel, avvenuta l'ultimo giorno dei 2001 l'indebitamento netto al 31.12.2001 ha raggiunto 425 milioni di Euro e il rapporto debt/equity 0,8 (era 0,2 a fine 2000). Peraltro gli effetti economici di tale acquisizione si manifesteranno solo a partire dall'esercizio in corso. Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 0,034 euro per azione,, (credito d'imposta pieno) con un aumento dei 10% rispetto al 2000. il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 0.034 euro per azione (credito d'imposta pieno) con un aumento dei 10% rispetto al 2000, Il payout corrispondente è pari a circa il 52%, in linea con il precedente esercizio. Il dividendo sarà postò'in pagamento a partire dal 27 giugno 2002, contro stacco della relativa cedola il 24 giugno 2002. L'utile non distribuito contribuirà a finanziare l'importante programma di investimenti. L'Assemblea degli Azionisti è stata convocata, in sede ordinaria, presso la sede sociale di Via Bertola 48 a Torino, in prima convocazione alle ore 11 di lunedì 29 aprile 2002 ed in seconda convocazione alla stessa ora di martedì 30 aprile 2002. Nel 2001 il Gruppo AemTorino ha compiuto passi importanti nella realizzazione dei rilevante piano di crescita annunciato in occasione della quotazione di Borsa dei dicembre 2000. Infatti: E' proseguito il completamento dell'impianto idroelettrico Pont Ventoux-Susa e i lavori hanno raggiunto circa l'80% della realizzazione totale. A questo impianto, è stata riconosciuta l'esistenza dei presupposti per l'incentivazione tariffaria "Cip 6", che si valuta in oltre 25 milioni di Euro l'anno, sino al 2012. Nel mese di dicembre 2001, nell'ambito dei piano di sviluppo della capacità cogenerativa di Aem Torino, è stato affidato a Siemens/Fiat Engineering l'incarico di realizzare un nuovo impianto di cogenerazione a ciclo combinato nella propria centrale di Moncalieri. L'impianto avrà una potenza elettrica pari a circa 390 MW e un rendimento dei 57% in assetto elettrico per un investimento di circa 190 milioni di euro. L'iter autorizzativo necessario al potenziamento dei sito fino a 800 MW è in fase molto avanzata e i lavori saranno avviati nel corso dell'autunno 2002. Dal 1 0 gennaio 2002 il Gruppo Aem Torino ha acquisito la rete Enel di distribuzione dell'energia elettrica in Torino: tramite tale acquisizione la popolazione servita sale ad oltre 900.000 cittadini. L'operazione è stata finanziata da Banca Opi attraverso un mutuo quindicennale (con tasso fisso dei 4,86%) per un importo di 260 milioni di euro. Le condizioni competitive dei finanziamento confermano l'elevato merito creditizio di' cui gode Aem Torino nei confronti dei sistema bancario e contribuisce alla creazione dei valore dell'investimento. Nel settore dei gas è già operativa Aes Torino S.p.A., joint venture con Italgas costituita, in un'ottica sinergica, per la distribuzione di gas e teleriscaldamento. Tramite questa società sono previsti investimenti nel tele riscaldamento in Torino tali da consentire di espandere la quota di mercato dall'attuale 25% al 42%raggiungendo così la leadership a livello nazionale. Si è conclusa con successo la gara per l'acquisizione da Enel di Eurogen attraverso il consorzio Edipower, cui Aem Torino partecipa con il 13,3%. Grazie a questa acquisizione, che comporta per Aem Torino un investimento dell'ordine di 120 milioni di euro, la società disporrà di una capacità aggiuntiva di circa 1.200 Mw. Nel campo delle telecomunicazioni, la collegata Noicom si conferma il secondo operatore di rete fissa operante nel Nord - Ovest. E' in fase avanzata la posa della fibra ottica, da parte della controllata Aem2net. Nell'arco di quattro - cinque anni con la realizzazione delle centrali di Pont Ventoux e di Moncalieri la capacità di generazione di Aem Torino salirà a circa 2.800 Mw, quintuplicando l'attuale capacità produttiva. Gli investimenti dei 2001 hanno raggiunto 86 milioni di euro. Di questi 48 milioni di euro relativi al rafforzamento della capacità produttiva tramite l'impianto idroelettrico Pont Ventoux e 13 milioni di euro finalizzati al completamento della rete di teleriscaldamento Torino Sud, che costituisce una delle principali opere dei settore in Europa e la più rilevante in Italia. A fine 2001 Aem Torino ha acquisito da Enel la rete urbana di distribuzione di energia elettrica per un corrispettivo di 248 milioni di euro, divenendo l'unico operatore elettrico sul territorio della città di Torino. I ricavi da energia elettrica complessivamente ammontano a 193 milioni di euro a fronte di 1.895 milioni di kWh venduti. Il consistente incremento dei ricavi rispetto al 2000 (+67%) è attribuibile oltre che all'aumento dei volume di vendita di energia elettrica (pari al +5%) all'inserimento nella tariffa elettrica per il mercato vincolato della componente a copertura dei costi variabili di produzione. ,Le vendite ai clienti vincolati (il 46 % della città di Torino) hanno raggiunto 133 milioni di euro (+64%), mentre le vendite ai clienti idonei sono state pari a 57 milioni di euro (+1110%). Cogenerazione, teleriscaldamento e gas I ricavi da vendita di calore hanno superato 68 milioni di euro (+15%). La volumetria teleriscaidata ha raggiunto oltre 28 milioni di metri cubi, con una produzione di 1.259 GWh termici (+10%)..La quota di mercato su Torino è pari a circa il 25% della volumetria riscaldabile. I ricavi di distribuzione di gas e calore, realizzati nei primi tre mesi di operatività (ottobre 2001 - dicembre 2001) dalla controllata Aes Torino, ammontano a circa 29 milioni di euro, di cui 9 milioni di euro consolidati. I ricavi da prestazione di servizi hanno raggiunto 72 milioni di euro (+24%). Per l'esercizio 2002 si prevede uno sviluppo considerevole di tutte le attività legate al core business Aziendale dei Gruppo Aem Torino. Particolarmente significativa sarà la crescita economica consentita dall'acquisizione della rete Enel e dallo sviluppo della joint venture Aes Torino. Entro il primo semestre 2002 saranno inoltre messi a punto i contratti inerenti le attività di trading e di vendita dell'energia elettrica e dei gas consentendo così al Gruppo Aem Torino di disporre di una capacità produttiva addizionale di 1.200 MW. 

CLIENTI E FATTURATO IN CRESCITA PER NOICOM. L'OPERATORE DI SERVIZI DI TELECOMUNICAZONI DEL NORD - OVEST CHIUDE IL 2001 CON 13 MILIONI EURO Di RICAVI, 170.000 LINEE TELEFONICHE ACQUISITE, UNA QUOTA DEL 12,91 % DEL MERCATO BUSINESS
Milano, 5 aprile 2002 - Noicom, l'operatore di telecomunicazioni dei Nord-Ovest partecipato al 49% da Aem Torino, ha presentato ieri alla comunità finanziaria i risultati 2001 e le prospettive di sviluppo e crescita 2002. La società, che opera dal maggio 2000 con un'offerta di servizi di telefonia fissa e Internet in Piemonte, Liguria e Vai d'Aosta, ha chiuso il 2001 con 13 Milioni Euro di ricavi e una base clienti al 31 dicembre 2001 di 170.000 Cli (Calling Line Identificator) di cui 140.000 nel mercato affari e 30.000 in quello residenziale, registrando una crescita media di acquisizione clienti su base mensile dei 13,5%. Con una quota di mercato dei 12, 91% nel Soho e nelle Pmi, Noicom, a meno dì due anni dal suo debutto nel mercato della telefonia e Internet, è diventato nel 2001 il secondo operatore di telecomunicazioni in Piemonte, Liguria e Vai d'Aosta nel segmento busíness. I dati di traffico attestano la crescita e l'affermarsi dell'operatore telefonico nel Nord-Ovest:: al gennaio 2002 Noicom ha infatti registrato un traffico mese di 42,4 milioni di minuti di cui 33,3 milioni mese per il settore affari e 9,1 milioni mese per il segmento famiglia, fortemente in crescita rispetto ai 31 marzo 2001 ( 11,7 milioni di minuti mese in totale di cui 9 miiioni per il business e 2,7 milioni per il mercato residenziale) . Noicom, che sta affiancando ai servizi di fonia i servizi Internet e a valore aggiunto, stima per il 2002 un fatturato di 46 milioni Euro e un Ebitda positivo dal maggio 2002. Il piano d'impresa dell'operatore prevede il pareggio economico nel 2004 con un fatturato di 117 milioni Euro e una quota di mercato dei 40% dei Cli per il settore business. L'attenta gestione dei costi e la contemporanea accelerazione dei piani di sviluppo dell'operatore, hanno condotto gli azionisti di Noicom a indivìduare tappe intermedie, finalizzate ad una sana gestione di impresa: Noicom, che già al settembre 2001 ha ottenuto un margine operativo lordo positivo, prevede di conseguìre il pareggio di Ebitda al maggio 2002 e di Ebit al maggio 2003. Per quanto riguarda la capitalizzazione a sostegno dello sviluppo aziendale gli azionisti hanno già sottoscritto tra fine 2001 e inizio 2002 aumenti di capitale per complessivi 26 milioni di Euro, sufficienti alla completa esecuzione dei Business Pian della Società. La strategia di penetrazione territoriale e di sviluppo di Noicom, che ha consentito alla società di diventare il secondo operatore in meno di 20 mesi di attività, è sostenuta da una politica di sinergie e di alleanze con partner strategici. In particolare l'alleanza con l'azionista Aem Torino ha favorito sinergie reciproche: Noicom ha incrementato la propria penetrazíone nell'area metropolitana torinese dove l'operatore intende anche per il 2002 favorire la propria crescita presso i clienti Aem; Aem Torino ha avviato anche con il supporto dei partner Noicom un sistema integrato di gestione delle attività di global service. L'operatore ha inoltre siglato importanti alleanze con aziende multiutility come Egea di Alba, Acea di Pinerolo e Aieg di Ivrea, e accordi commerciali strategici con realtà economicofinanziarie dei Nord-Ovest. In particolare l'operatore ha di recente stipulato accordi con la Stampa di Torino per promuovere nuovi servizi Internet per gli operatori economici tramite il portale locale Nord Ovest della Stampa e con ì] Banco di Chiavari e della Riviera Ligure per offrire alla clientela dell'istituto di credito i servizi voce Noicom in abbinamento alla carta di credito Banco Travel Card. "Siamo convinti che la politica di alleanze che abbiamo intrapreso prima con Aem Torino, nostro azionista di riferimento, e successivamente con altre società multiutility e aziende attive nel NordOvest ci consenta di relazionarci con il mercato in maniera particolarmente efficace", ha dichiarato Adriano De Luca, Amministratore Delegato Noicom. "Il settore delle telecomunicazioni, stimato per il Nord Ovest in 4,2 miliardi di Euro al 2005, è particolarmente competitivo ma anche estremamente interessante, soprattutto per le potenzialità legate allo sviluppo di Internet e ai nuovi servizi. Grazie alla nostra strategia commerciale, basata sulla politica di alleanze, e su di una rete indiretta estremamente capillare che oggi può contare su oltre 800 persone, pensiamo di crescere significativamente e di raggiungere nel 2004 il 40% delle linee telefoniche chiamanti per quanto riguarda il settore business, un traguardo ambizioso ma perseguibile, verso cui è impegnata tutta l'azienda." 

INCONTRO CON LA COMUNITA' FINANZIARIA: IL PUNTO DI ART'E' A DIECI ANNI DALLA NASCITA E A DUE ANNI DALLA QUOTAZIONE NEL 2001 IN MIGLIORAMENTO TUTTI I PRINCIPALI INDICATORI ECONOMICO-FINANZIARI DEL GRUPPO; E UNA FORTE CRESCITA NEL MERCATO DELL'EDITORIA DI PREGIO
Milano, 5 aprile 2002 - "Il 2001 è stato un anno di ricche soddisfazioni per noi, perché Art'è è cresciuta sia in termini di fatturato che di margini". "Non solo, ma specifici progetti e investimenti ci rendono molto fiduciosi nella crescita della Società". "Per quest'anno, ci aspettiamo di continuare la crescita in termini di fatturato e utili, anche grazie all'ampliamento della nostra strategia distributiva e della gamma prodotti sia nel core business con l'offerta di opere uniche che nel mercato dell'editoria dove abbiamo già conseguito risultati eccezionali". Con queste parole Marilena Ferrari, presidente di Art'è S.p.A., ha aperto l'incontro con la comunità finanziaria che si è svolto oggi presso la galleria Ta  Matete. Art'è, il Gruppo leader in Italia nella committenza e distribuzione d'arte ed editoria di pregio, registra questi risultati finanziari nel 2001: un Valore della Produzione di circa 39 milioni di Euro; in crescita del 13% rispetto al 2000; un Margine Operativo Lordo pari a 6,81 milioni di Euro (+ 37% rispetto all'esercizio 2000), corrispondente al 17% del Valore della Produzione (contro il 14% dell'anno precedente); un Reddito Operativo di 5,39 milioni di Euro (+ 49% rispetto al 2000), corrispondente al 14% del Valore della Produzione (era il 10% nello scorso esercizio); un Risultato Netto di 3,64 milioni di Euro (+118% rispetto ai 1,67 milioni di Euro al 31 dicembre 2000); una Posizione Finanziaria Netta positiva per 22 milioni di Euro, in crescita rispetto ai 16,7 milioni di Euro di liquidità al 31 dicembre 2000; un Capitale Circolante di 13,5 milioni di Euro, ottimizzato rispetto ai 19,5 dell'esercizio precedente. La Società prevede per l'esercizio in corso un incremento del fatturato nelle attività core business dell'ordine del 20% e un Margine Operativo Lordo al 20% del fatturato, rivedendo le stime. Il break out del Valore della Produzione mostra un sensibile aumento delle attività legate alla committenza e diffusione di opere editoriali di pregio, cresciute in un solo anno del 45%, a quota 12,1 milioni di Euro. "Solo questo mercato - ha continuato la Ferrari- ha una dimensione potenziale di 360 milioni di Euro e noi stiamo avendo un grandissimo successo, perché questi nuovi prodotti vanno a inserirsi su un modello di business vincente e già sperimentato. Mi aspetto quindi risultati in forte crescita in questo segmento che risponde ad un'altra area emergente del bisogno culturale, che vede l'opera d'arte vissuta come style simbol, come investimento in termini di valori ed emozioni per sé e la propria famiglia. Bisogni questi, che già sappiamo soddisfare con le attività legate al nostro core business". Durante l'incontro, ampio spazio è stato dedicato all'illustrazione dei nuovi progetti e delle strategie, che vedono la società impegnata nel consolidamento del core business e nell'ampliamento delle attività nel mercato dell'editoria di pregio. Art'è intende guadagnare quote di mercato facendo leva sulla replicabilità del suo unico modello di business, frutto dell'equilibrio tra le attività legate all'area editoriale-artistica, comunicazione, marketing e vendite. In particolare i progetti futuri includono: Progetto Ta Matete: è l'innovativo network di gallerie d'arte di ampie dimensioni che affianca a pezzi unici di artisti viventi di valore riconosciuto, una gamma di prodotti di facile accessibilità. Con Ta Matete:, Art'è apre un nuovo canale distributivo, per ampliare il target di collezionisti e rivolgendosi a persone che preferiscono l'acquisto presso punti fisici nei centri delle grandi città. Grazie a Ta Matete:, Art'è inoltre può ulteriormente consolidare la propria presenza e visibilità sul territorio dato che queste gallerie rappresentano poli multifunzionali nella pedagogia dell'arte; il progetto prevede l'apertura di tre gallerie nel 2002 e almeno cinque all'anno dal 2003, fino a raggiungere una rete di circa 20 centri; il punto di break even per galleria è stimato in circa 1,2 milioni di Euro, il cui raggiungimento è previsto in 12 mesi; ogni galleria può sviluppare 8.000 nuovi clienti all'anno. Editoria Art'è: è l'area che mostra i maggiori tassi di crescita all'interno del gruppo, con livelli di marginalità allineati a quelli del core business; Art'è intende rafforzare una competenza editoriale specifica fino allo sviluppo di una propria capacità di aggregazione di contenuti originali, anche attraverso nuovi investimenti in ricerca e sviluppo, oltre ad ampliare la gamma di prodotti offerta con il lancio di nuove iniziative editoriali dedicate a target diversificati, In questo mercato in particolare Art'è intende anche perseguire una strategia di crescita attraverso l'acquisizione di altre aziende operanti nell'arte, editoria di pregio, nella cultura e nel collezionismo. "Da dieci anni Art'è presenta risultati di continua crescita, grazie ad un modello di business unico, che ha saputo soddisfare il bisogno di bello che la gente ha - ha concluso Marilena Ferrari- Con la quotazione, avvenuta due anni fa, abbiamo avuto accesso a più ampie risorse che ci hanno consentito di accrescere la nostra visibilità e ci hanno offerto nuove opportunità di crescita in mercati con ampi spazi di crescita". 

RDB: INTESACI SCELTA COME GLOBAL COORDIATOR, SPONSOR E SPECIALIST CON LA PARTECIPAZIONE DI RASFIN, PER L'OPERAZIONE DI QUOTAZINE SUL SEGMENTO STAR DI BORSA ITALIANA
Milano, 5 aprile 2002 - Banca tntesaBci é stata scelta come Global Coordinator, Sponsor e Specialist, con partecipazione di Rasfìn, per l'operazione di quotazione sul Segmento Titoli ad Alti Requisiti (Star) di Borsa Italiana della Rdb, il maggior gruppo industriale italiano nel settore delle strutture prefabbricate e dei componenti per l'edilizia. Questo é quanto deliberato ieri dal Consiglio di Amministrazione della società che prevede di approdare in Borsa per il prossimo autunno. La nomina fa seguito alla decisione dell'Assemblea Ordinaria degli azionisti che in data 16 marzo scorso ha dato mandato al Consiglio di Amministrazione di procedere nel progetto di quotazione in Borsa. "Le risorse finanziarie provenienti dalla quotazione - ha commentato Francesco Sutti, amministratore Delegato dei Gruppo Rds - verranno messe al servizio, dell'attuale strategia industriale orientata al consolidamento in Italia della nostra posizione di leadership, allo sviluppo di materiali innovativi ed alla ricerca di nuove opportunità di business all'estero" Rdb, con quartier generale a Pontenure (Pc), è il maggior gruppo industriale italiano nella progettazione e realizzazione di strutture prefabbricate per l'edilizia non residenziale e nella produzione e vendita di componenti per l'edilizia tradizionale, anche abitativa (nuove costruzioni, ristrutturazioni e arredo esterno). Con un organico di oltre 1.400 dipendenti, 21 stabilimenti su tutto il territorio nazionale, 120 centri di vendita ed assistenza tecnica, oggi il Gruppo Rdb rappresenta una delle realtà italiane più dinamiche nella catena dei valore del cosiddetto "sistema delle costruzioni". Fin dalla sua fondazione, avvenuta oltre 90 anni fa nel 1908, con la costruzione della Società in Accomandita Semplice "Fratelli Rizzi e C. Fornaci della Caminata per laterizi e calce", il Gruppo Rdb ha perseguito l'obiettivo di industrializzare sia i processi produttivi che le attività costruttive proponendo al mercato una gamma sempre più ampia e qualificata di soluzioni ad alta specializzazione e, servizi di consulenza personalizzati . I clienti di Rdb sono principalmente aziende private. In particolare, Rdb ha progettato e realizzato importanti forniture sia per aziende molto conosciute a livello nazionale che per alcuni tra i maggiori gruppi internazionali tra cui. Arcese, Auchan, Chicco, De Agostini, De Rica, Esselunga, Ferrari, Ferri, Galvani, lkea, Malagutti, Michelin, Rinascente, San Pellegrino, Scavolini, Sperlari, Zanussi, ecc. I principali azionisti di riferimento di Rdb sono i discendenti delle famiglie fondatrici Rizzi, Donelli e Breviglieri che detengono una quota di circa l'86%, Cementirossi con il 6,5%, lntesaBci con il 3,9% e Arca Merchant con il 3,4%. Nel 2000 Rdb ha realizzato un fatturato consolidato di 177,1 milioni di Euro, in crescita dei 7,8% sul 1999 (+20,5% a parità di perimetro di consolidamento) e un risultato operativo consolidato di 10,6 milioni di Euro (+145% sul 1999). Il 64% dei fatturato dei Gruppo é stato realizzato nell'area delle strutture prefabbricate, mentre il restante 36% nel campo dei componenti per l'edilizia tradizionale. Nel 2001 Rdb ha realizzato un fatturato consolidato di 207 milioni di Euro, in crescita di circa il 17% rispetto al 2000. 

AL VIA L'INVITO ALLA PROVA DI CONTO ARANCIO: 4,30% + 2% E NUOVO SPOT FIRMATO DAL REGISTA DE "LE IENE" 
Milano, 5 aprile 2002 - Parte la nuova promozione di Conto Arancio, l'innovativo conto di deposito di Ing Direct. Per chi attiverà Conto Arancio con un bonifico entro il 31 maggio, Ing Direct offre il 2% in più per il mese di giugno arrivando così al 6,30% di interesse. "L'invito alla prova è usato comunemente nei mercati evoluti (automobili, largo consumo ecc.), ed è un mezzo tangibile e concreto per sottolineare la bontà e serietà del prodotto - commenta Luca Prina, Vice President Marketing ING Direct. Vogliamo quindi dimostrare che Conto Arancio è senza controindicazioni e vive in maniera complementare ai conti correnti tradizionali, infondendone valore aggiunto a costo zero. È come i sedili in pelle di un'auto, chi non li vorrebbe gratis? Conto Arancio è il primo prodotto di massa per la gestione della liquidità e nonostante il suo grande successo (oltre 90.000 conti attivati, 106.000 clienti attivi e 1.8 miliardi di euro di raccolta in meno di 12 mesi) ha potenzialità ancora tutte da esprimere. Il problema vero è legato all'attitudine al consumo finanziario, mai agevolata da politiche di marketing realmente rivolte al consumatore finale. Da qui, l'esigenza di strutturare tutta una campagna integrata, TV, stampa, radio, affissioni e internet che consenta di portare l'invito alla prova di Conto Arancio in tutte le case degli italiani." Il nuovo film Tv, articolato su otto soggetti nasce da l'idea creativa dell'agenzia Casiraghi & Greco, con la regia di Alessandro Baracco (uno degli artefici del successo de "Le Iene" su Italia 1) e la realizzazione di Central Milano. "Abbiamo voluto sfruttare questa campagna promozionale per rispondere alle domande che il consumatore tipo si pone prima d'investire in Conto Arancio - commenta Cesare Casiraghi, Direttore Creativo Casiraghi Greco &. Non abbiamo preso i soliti attori, ma persone vere, che rappresentano uno spaccato della popolazione italiana. Gli abbiamo chiesto perché non avevano ancora aperto Conto Arancio e gli abbiamo dato un ottimo motivo per provare: il 6,30% per il primo mese". I film rappresentano un esempio di rottura rispetto ai tradizionali canoni della pubblicità. Stile tecnico - narrativo, Max Laudadio, è il protagonista di tutti i soggetti: microfono in mano, tono di voce deciso e atteggiamento un po' "invadente" e martellante, incalza persone comuni incontrate per strada. Un'istruttrice di equitazione, uno chef, un avvocato, un dentista, due pensionati e altre figure sono i destinatari dei consigli di Laudadio circa l'invito alla prova di ING Direct. La scelta del regista de "Le iene" spetta a Central Milano. "Vista l'esigenza di realizzare una campagna innovativa e fondata su una sceneggiatura il più possibile spontanea, abbiamo puntato con convinzione su Alessandro Baracco - commenta Debora Magnavacca - Executive Producer Central Milano. Soluzione che ha suggerito anche l'individuazione della "giovane iena" Laudadio". "È stata un'esperienza nuova ed affascinante per tutti - commenta Alessandro Baracco, Regista de "Le Iene". Abbiamo ambientato il form dello studio televisivo in mezzo alla strada e alla gente comune. Così, con linguaggio e spaccati di vita quotidiana vera, abbiamo raccontato un prodotto finanziario. Mi ha stupito la reazione della gente di fronte a questo approccio di comunicazione e la voglia sarebbe di proseguire e rappresentare altre realtà..." 

LOTTOMATICA: INCASSATI 724 MILIONI DI EURO PER IL GIOCO DEL LOTTO NEL MESE DI MARZO (+ 34% RISPETTO A MARZO 2001)
Roma, 4 aprile 2002 - Gli incassi dei gioco dei Lotto nel mese di marzo sono stati di oltre 723,9 milioni di Euro, facendo registrare un incremento del 34,2% rispetto a marzo 2001, mese in cui ammontavano a circa 539 milioni di Euro. Le vincite di marzo 2002 sono state di oltre 765 milioni di Euro in crescita del 62% rispetto a marzo 2001, mese in cui ammontavano a 472 milioni di Euro. Il forte incremento delle vincite è stato influenzato anche dall'uscita dei 14 sulla ruota di Genova, dopo 156 estrazioni, sul quale si sono indirizzate numerose giocate. Nel primo trimestre 2002 gli incassi dei gioco dei Lotto sono stati complessivamente superiori ai 2.373 milioni di Euro, facendo registrare un incremento dei 56% rispetto allo stesso periodo del 2001, quando gli incassi ammontavano a 1.517 milioni di Euro. Lottomatica sta ultimando il piano di ampliamento della rete delle tabaccherie-ricevitorie dei Lotto - attualmente costituita da oltre 30.000 punti di vendita - in linea con il piano di estensione che prevede di raggiungere i 35.000 punti entro settembre 2002. 

MPE (MERLONI PROGETTO ENERGIA) AVVIA NUOVE FORNITURE DI ENERGIA ELETTRICA
Milano, 5 aprile 2002 - Mpe, la Societa' elettrica del gruppo Merloni, ha concluso nuovi contratti per la fornitura di energia elettrica a tre Consorzi, per un totale di oltre 50 Gwh/anno di elettricita' erogata. I Consorzi, formati da Aziende delle Regioni Lombardia (province di Milano e Varese) e Campania (provincia di Napoli), rappresentano un nuovo passo nel percorso di crescita di Mpe nel settore della commercializzazione di energia ai clienti della piccola e media impresa. Sottolinea Carmine Biello, Direttore Generale Mpe: ''Pensiamo che la liberalizzazione debba ancora dispiegare completamente i propri benefici, soprattutto nell'ambito di quei clienti medio-piccoli che si affacciano per la prima volta sul mercato libero. La riconferma da parte di tutti i nostri clienti e l'arrivo di nuovi indicano che ci stiamo movendo nella giusta direzione. Questo, tra l'altro, si accompagna agli importanti risultati da noi ottenuti nel campo dello sviluppo di nuove centrali di potenza, dove con i nostri partner nella generazione abbiamo gia' condotto in porto progetti per oltre 1.500 MW di capacita' ''. 

OPENGATE GROUP S.p.A.: FORMALIZZATO L'ACCORDO CHE SANCISCE L'ACQUISIZIONE DELLE ATTIVITA' DELLA ELETTROFORNITURE PANERO.
Milano, 5 aprile 2002 - Opengate Group S.p.A., rafforza la propria presenza nel comparto della distribuzione dei materiali elettrici perseguendo una strategia di sviluppo basata sull'applicazione di un modello distributivo integrato, e delle sue componenti, già sperimentato con successo nell'IT, al settore della distribuzione del materiale elettrico. In questa contesto si inserisce l'accordo per l'acquisizione del ramo d'azienda della Elettroforniture Panero Srl di Carmagnola (To), attiva nella distribuzione di materiale elettrico ed illuminazione, siglato da Netric S.p.A., polo operativo nel quale confluiranno le società del Gruppo operanti in questo comparto, capace di generare, gestire e presidiare il flusso della distribuzione dei materiali elettrici. L'accordo prevede l'acquisizione dell'attività distributiva di materiale elettrico dalla Elettroforniture Panero Srl, il cui fatturato realizzato nel 2001 è di circa 10 milioni di Euro con un Ebit del 3.5% e una indebitamento finanziario netto di 2,86 milioni di Euro. L'attuale amministratore unico della Elettroforniture Panero, Giovanni Panero, proseguirà nella gestione di questa attività all'interno di Netric rivestendo anche la carica di Consigliere di Amministrazione. Netric S.p.A., controllata attualmente al 55% della Opengate Group S.p.A., corrisponderà cash la somma di 2,604 milioni di Euro, finanziata tramite un'operazione di aumento di capitale dedicato che verrà sottoscritto da Opengate Group S.p.A. per il 75% e per il restante 25% dallo stesso Giovanni Panero. Al termine dell'operazione Opengate Group S.p.A. controllerà il 61% di Netric S.p.A.. "Questa ulteriore operazione realizzata nell'ambito del settore della distribuzione dei materiali elettrici testimonia ancora una volta la forte intenzione perseguita da Netric S.p.A. di creare un importante polo aggregante nel settore." - afferma Pietro Pozzobon Ceo di Opengate Group S.p.A. - "Il progetto di creare un network distributivo altamente dinamico, raggiungendo nel breve periodo un'importante massa critica, rappresenta un fattore di attrattività anche per gli imprenditori che, a fronte del conferimento delle loro quote, decidono di reinvestire parte delle somme incassate per finanziare la crescita di Netric. Questa condivisione di scopo è particolarmente importante per la realizzazione del nostro progetto in quanto permette di avvalerci delle esperienze e competenze degli imprenditori che vivono insieme a noi questa esperienza. Con questa operazione Netric S.p.A. si rafforza ulteriormente operando da subito sul mercato con una solida e forte presenza sia dimensionale che territoriale portando il fatturato consolidato ad oltre 40 milioni di Euro." L'accordo raggiunto con Elettroforniture Panero Srl riveste un'importante valenza strategica sia dal punto di vista della presenza territoriale, in quanto l'azienda opera in un'area in cui Netric S.p.A. non è ancora presente, sia sul versante dell'ampliamento dei prodotti offerti e delle relative competenze distributive, creando così le premesse per una futura ulteriore crescita nell'ottica di raggiungere nel breve periodo una posizione di rilievo sul mercato nazionale. 

GENOVA: SABATO 6 APRILE SI APRE UFFICIALMENTE IL 1° WELCOME FORUM, UN IMPORTANTE APPUNTAMENTO DI CONFRONTO OPERATIVO SULL'EVOLUZIONE DELLA DISTRIBUZIONE DEL PRODOTTO TURISTICO ORGANIZZATO 
Verona, 5 aprile 2002 - Welcome Travel Group, la rete di Agenzie di Viaggio del Gruppo Ifil, aprirà ufficialmente a Genova il "1° Welcome Forum", dal 6 all'8 aprile 2002, importante evento aperto al management del Gruppo, ai dipendenti delle Agenzie di Viaggio di proprietà, ai titolari delle Agenzie affiliate, ai partners fornitori e alla stampa. L'obiettivo è quello di aprire un confronto operativo sull'evoluzione delle strategie di Distribuzione del prodotto turistico, nel contesto del nuovo scenario economico e diventare un appuntamento annuale costante di osservatorio e analisi sugli scenari evoluti dell'industria turistica, nella quale meglio contestualizzare la presenza del Gruppo Welcome. Il programma di lavori prevede un'intensa agenda di incontri, dibattiti e riflessioni operative sul posizionamento strategico del Gruppo Welcome a due anni dalla sua costituzione e dopo aver raggiunto interessanti risultati d'espansione territoriale e di diversificazione del business. 

RYANAIR FESTEGGIA L'ARRIVO DEL PRIMO VOLODA LONDRA A MILANO DA 29 EURO(SOLO ANDATA) 
Milano, 5 aprile 2002 - Ryanair, la più grande compagnia aerea a tariffe basse d'Europa ha festeggiato ieri (4 aprile 2002) il volo inaugurale da Milano a Londra portando il numero complessivo di rotte operative a bassa tariffa dall'Italia all'Europa a diciassette. Ryanair opererà con due voli giornalieri andata e ritorno da Milano a Londra. Tutti i voli saranno effettuati con l'aeromobile Boeing serie 737-800 da 189 postì. Per festeggiare il successo di questa nuova rotta, la fantastica bassa tariffa partirà da 29 Euro solo andata per Londra, (tasse escluse). Il sito www.ryanair.com  offre le tariffe più basse su tutte le rotte dall' Italia verso l'Europa, I clienti italiani si stanno inoltre avvalendo di servizi molto convenienti quali il noleggio auto, l'hotel e l'assicurazione di viaggio. Parlando oggi a Milano, Sinead Finn, Direttrice Marketing e Vendite per l'Italia di Ryanair ha detto: "Sono felice di essere a Milano oggi per offrire a questa città l'opportunità di conoscere i vantaggi di una vera compagnia aerea a bassa tariffa e vedere la fine delle alte tariffe applicate dalle compagnie ad alta tariffa. In meno di 9 settimane abbiamo registrato un numero di prenotazioni record sulla nostra nuova rotta Milano-Londra con più del 70% della disponibilità per il primo mese già venduto; ciò conferma che la nostra nuova rotta per Londra rappresenta un grande successo. Per festeggiare e inaugurare il nostro arrivo oggi stiamo lanciando una tariffa bassa imbattibile a soli 29 Euto per volare da Milano a Londra con Ryanair. Solo il mese scorso siamo entrati nel mercato lombardo con le basse tariffe per Francoforte. L incredibile successo della rotta su Francoforte ha reso possibile oggi offrire ai lombardi i servizi a bassa tariffa su Londra Noi di Ryanair e i nostri partner di Milano Orio lavoreremo insieme in modo da condonare a portare al successo queste nuove robe è rafforzare il nostro unico prodotto a tariffa bassa sul mercato italiano. " 

LE VACANZE SONO PIÙ VICINE CON LE NUOVE TARIFFE VOLAMONDO
Milano, 5 aprile 2002. Da oggi raggiungere Londra, le principali città del Nord America e le più ambite mete turistiche, godendo dei servizi e del comfort British Airways, è ancora più vantaggioso. Con le nuove offerte Volamondo, infatti, fino al 30 giugno 2002, sarà possibile viaggiare nelle classi economy firmate British Airways, Eurotraveller e World Traveller, a tariffe veramente speciali: New York, Chicago , Boston a partire da 296 Euro; Los Angeles, San Diego, San Francisco da 349 Euro; i Caraibi a 579 Euro, sono solo alcuni esempi. Inoltre, fino al 9 giugno 2002 le tariffe per Londra partiranno da 192 Euro. E British Airways propone un'offerta incredibile nel periodo dei ponti, dal 25 aprile al 1 maggio 2002: volo andata e ritorno in classe economica a partire da soli 134 Euro. Un'offerta decisamente "economy" per un servizio all'insegna del comfort. British Airways, infatti, ha investito oltre 150 milioni di sterline per ampliare la gamma dei propri servizi a terra e a bordo dedicati ai viaggiatori delle classi economy. I passeggeri World Traveller, ad esempio, potranno usufruire di: nuovi sedili con poggiatesta regolabili, poggiapiedi e uno spazio più ampio per le ginocchia per un maggior comfort; video personalizzato posto dietro ciascun sedile; nuovo arredamento interno; check-in telefonico; set da viaggio comprendente carte telefoniche e buoni sconto per i ristoranti della catena Planet Hollywood. 

CRESCITA RAPIDA E INCORAGGIANTE PER SN BRUSSELS AIRLINES
Milano, 5 aprile 2002 - A chiusura del primo trimestre 2002, Sn Brussels Airlines è orgogliosa di annunciare che la crescita e gli indicatori operativi sono superiori alle previsioni. Incoraggiata dal successo iniziale, la compagnia prepara attivamente il lancio dei voli verso l'Africa. Dal lancio delle operazioni di volo lo scorso 10 novembre 2001, Sn Brussels Airlines a trasportato piú di 650.000 passeggeri. I risultati sono nel complesso migliori delle previsioni. Il tasso di occupazione è progressivamente migliorato e ha fatto registrare piú del 60% in alcuni giorni di marzo (ovvero piú di 10.000 passeggeri/giorno) La puntualità ha inoltre raggiunto risultati eccezionali, con una media del 90% di voli in orario. In alcuni giorni il tasso di puntualità registrato è stato addirittura del 99% - 100%. Sn Brussels Airlines ritiene di poter raggiungere l'attivo nell'ultimo trimestre dell'anno. Come già annunciato, i collegamenti con l'Africa partiranno dal 26 aprile prossimo e saranno operati con due Airbus A330-300 di Birdy Airlines. Un terzo aeromobile entrerà in attività in giugno. In classe economica sono disponibili 218 posti, mentre le poltrone di business class sono 48 (il comfort è assicurato grazie a 157 cm di larghezza). A regime, Sn Brussels Airlines collegherà 11 destinazioni africane, con 19 frequenze settimanali da Bruxelles per Dakar, Banjoul, Conakry, Monrovia, Kinshasa, Luanda, Douala, Yaoundé, Entebbe, Kigali e Nairobi. Nella fase di lancio delle operazioni Sn Brussels Airlines propone tariffe promozionali con riduzioni fino al 50% su alcune linee. In Italia, le tariffe speciali riguardano i collegamenti per Dakar (509 Euro) e Nairobi (529 Euro). Nella fase promozionale,fino al 15 giugno, tutte le categorie di passeggeri hanno poi diritto a trasportare 40 chili di bagaglio senza supplemento di prezzo. La promozione per i Frequent Flyers prevede inoltre l'accredtio di miglia triple Qualiflyer. Sn Brussels Airlines vuole inoltre essere innovatrice in termini di servizi e di proposte tariffarie per i passeggeri di business class. I servizi a terra e i servizi di volo saranno ottimizzati per i passeggeri di business, per i quali il tempo e gli orari sono di importanza essenziale. Un gruppo di lavoro composto da rappresentanti dell'aeroporto di Bruxelles (Biac) e un panel di clienti esamina le possibilità di miglioramento. Con riferimento alle iniziative tariffarie dedicate a chi viaggia per lavoro, saranno predisposte tariffe speciali senza minimo di permanenza. Maggiori dettagli saranno comunicati al piú presto. 

EMIRATES, LA MIGLIORE COMPAGNIA AEREA DELL'ANNO, PRESENTA LE NOVITA' ALLA BORSA MEDITERRANEA DEL TURISMO
Milano, 5 aprile 2002 - Emirates, la compagnia aerea internazionale con sede a Dubai operativa in Italia da oltre 9 anni, recentemente eletta Migliore Compagnia dell'anno per il secondo anno consecutivo, partecipa alla Borsa Mediterranea del Turismo che si terrà a Napoli dal 5 al 7 aprile 2002. Emirates sarà presente alla Borsa Mediterranea Del Turismo presso il Padiglione 5 Stand 5111 dove presenterà le nuove rotte che saranno inaugurate nel corso del 2002. In questa occasione in particolare, Emirates annuncia l'inaugurazione dello scalo a Khartoum, capitale del Sudan programmata per l'8 aprile 2002. L'operativo del volo diretto prevede tre frequenze settimanali, effettuate con l'aeromobile Airbus A330-200 che dispone di 18 posti in Prima classe, 42 in Business e 183 in Economy. Un appuntamento importante per Emirates, che conferma il suo primato d'eccellenza tra le compagnie aeree in termini di servizio a terra e a bordo, di alta qualità e di orientamento alla soddisfazione dei clienti. Oltre 4 milioni di voti in tutto il mondo, attraverso un sondaggio sui passeggeri, hanno conferito alla compagnia la palma nel settore. Il nostro obiettivo è garantire ai nostri clienti il massimo livello di qualità, attraverso standard elevati di efficienza. - commenta Massimo Massini, Direttore Generale Emirates per l'Italia - Siamo entusiasti del giudizio che i nostri clienti hanno espresso su Emirates e intendiamo promuovere le nuove destinazioni per offrire un servizio completo e rispondere pienamente alle esigenze del nostro pubblico sviluppando sinergie con gli altri attori del mercato per un fine comune. La compagnia, che ha recentemente ricevuto anche i titoli di Migliore Compagnia del Medio Oriente e Migliore Compagnia per l'Economy Class a lungo raggio, conferma l'attitudine a potenziare la flotta con aeromobili tecnologicamente all'avanguardia e a sviluppare una rete di collegamenti sempre più vasta, che conta attualmente 59 scali in 139 paesi mondo . Nel corso del 2002, infatti, Emirates ha già inaugurato lo scalo a Casablanca in Marocco, cui segue l'apertura di Khartoum prevista per l'8 aprile. Attese nei prossimi mesi, l'inaugurazione dell'operativo voli sulle Isole Mauritius, su Perth in Australia e Osaka in Giappone. Napoli - Borsa Mediterranea Del Turismo Emirates Padiglione 5 Stand 5111 

ANDREA RENDINA NUOVO DIRETTORE GENERALE DELLA WILKINSON SWORD SPA
Milano, 5 aprile 2002 - Andrea Rendina è entrato in carica effettiva il 2 Aprile, come nuovo Direttore Generale della Wilkinson Sword Spa. La nomina di Rendina è una scelta in linea con le nuove strategie dell'Azienda che, nell'ambito di un completo rilancio organizzativo e commerciale, vuole affrontare il mercato con nuovi prodotti ad altissima innovazione tecnologica e una serie di attività promozionali e di comunicazione, particolarmente rivolte al trade e ai punti vendita. Laureato in Scienze Politiche, Andrea Rendina, è un giovane manager di 38 anni con una carriera professionale cominciata in Colgate - Palmolive nel 1989 dove ha ricoperto tutte le posizioni dell'ambito commerciale e da cui è uscito nel 2000 come Responsabile Grande Distribuzione per entrare in Sara Lee - Filodoro Calze Spa come Direttore Vendite Largo Consumo. 

LEGO COMPANY RICONFERMA IL PROPRIO IMPEGNO NELL'APPRENDIMENTO INFANTILE CON UNA NUOVA INIZIATIVA
Milano, 5 aprile 2002 - Lego Company ha annunciato ieri il lancio del Lego Learning Institute (Lli), un organismo dedicato alla ricerca ed al pensiero innovativo nell'area del gioco, dell'apprendimento e della creatività. Il Lego Learning Institute nasce con l'obiettivo di mettere in collegamento i maggiori esperti nello sviluppo infantile e i ricercatori del settore che operano nelle principali università nel mondo con coloro che all'interno di Lego Company si occupano dei processi di sviluppo legati all'apprendimento infantile. Nell'ottica di sottolineare l'impegno dell'azienda nel tutelare il diritto dei bambini di imparare divertendosi, il Lli consentirà di diffondere l'esperienza pluriennale Lego nel gioco, nell'apprendimento e creerà una comunità di interlocutori autorevoli e di organizzazioni che operano in questo settore in tutto il mondo. Attivo sin dal principio, il Lego Learning Institute già collabora con alcuni tra I più autorevoli centri di ricerca come ad esempio il Media Lab del Massachusetts Institute of Technology, con l'obiettivo di studiare nuovi concetti originali nell'area del gioco e dell'apprendimento. Questa collaborazione continuerà a contribuire allo sviluppo e all'affermazione del Lli. Il Lego Learning Institute ha già formalizzato alcune maggiori collaborazioni in un comitato, il Playful Learning Panel il cui responsabile è Mitchel Resnick, Professore Associato Lego Papert al Massachusetts Institute of Technology. Oltre all'identificazione e alla collaborazione con gli esperti più autorevoli, il LLI intende avvicinarsi anche a genitori ed educatori per creare un dibattito pubblico su alcuni aspetti specifici dello sviluppo infantile e sull'importanza del Playful Learning, l'apprendimento attraverso il divertimento. Una delle principali attività a questo proposito sarà la pubblicazione del Lego Study. Attualmente in corso in 5 paesi chiave (Usa, Regno Unito, Francia, Germania e Giappone), la ricerca analizza il comportamento dei genitori di bambini tra gli 0 e i 12 anni. Questa prima fase dello studio, il cui lancio a livello internazionale è previsto in aprile, si concentra sullo "Stato dell'arte nel gioco" e su come la variabile tempo costituisca un elemento determinante nell'apprendimento e nello sviluppo del bambino. Kjeld Kirk Kristiansen, Presidente e Ceo di Lego Company dichiara: "Nel corso degli anni, la gente ha capito che i mattoncini Lego sono più che un semplice giocattolo. Abbiamo sempre ribadito la nostra esperienza e il nostro impegno nell'apprendimento attraverso il gioco e riteniamo che il Lego Learning Institute sia una naturale evoluzione nella crescita e nello sviluppo della nostra azienda. Con la creazione del Lli, intendiamo confermare gli aspetti di Playful Learning di tutta l'esperienza Lego e rafforzare la nostra collaborazione con gli esperti più autorevoli". "Da sempre, riteniamo di avere un'importante responsabilità nei confronti dei bambini nel mondo e continuiamo a lavorare per rendere i nostri prodotti veramente unici. Ora intendiamo condividere questa conoscenza per far sì che il nostro impegno nel Playful Learning risulti evidente in tutto ciò che facciamo. Questo rappresenta il primo passo di quella che consideriamo una delle nostre più importanti iniziative che da oggi in poi accompagnerà tutte le attività Lego. Il nostro obiettivo è diventare nei prossimi due o tre anni il leader più autorevole nell'apprendimento attraverso il divertimento". 

100 MILIONI DI LIRE PER 100 ANNI DI STORIA" IN BORSE DI STUDIO PER IL POLITECNICO DI MILANO
Milano, 5 aprile 2002 - A ricordo del Centenario che ricorre nel 2002, l'Associazione Laureati del Politecnico di Milano ha istituito le Borse di studio del Centenario "100 milioni di lire per 100 anni di storia": 20 Borse di studio, per un valore complessivo di 52.000 Euro, finanziate da un pool di aziende, destinate a 20 giovani laureati del Politecnico di Milano. L'iniziativa vuole sottolineare ancora una volta il ruolo dell'Associazione, ponte tra l'Università ed il mondo del Lavoro, e la collaborazione con l'industria italiana che si rinnova ormai da 100 anni. L'annuncio ufficiale dell'iniziativa e delle aziende che hanno aderito con il loro contributo, sarà dato il 3 aprile in occasione della Serata all'Auditorium di Milano, "Un grazie lungo un secolo", che vuole essere il ringraziamento sincero ed affettuoso da parte dei Laureati ai Docenti del Politecnico, e simbolicamente anche a tutti quelli del passato, senza il cui prezioso contributo, professionalità ed impegno, non ci sarebbe stato quel fiorire di ingegneri ed architetti, che hanno determinato il progresso tecnico e scientifico del nostro Paese. Le aziende che hanno aderito all'iniziativa sono: Abb - 2 borse di studio; Ansaldo Sistemi industriali - 1 borsa di studio; A.R.P.A. - 1 borsa di studio; Banca Popolare di Milano - 3 borse di studio; B Ticino - 1 borsa di studio; Finder Pompe - 2 borse di studio; Kluber Lubrication Italia - 1 borsa di studio; Kpmg Consulting - 1 borsa di studio; Mapei - 2 borse di studio; Merloni Elettrodomestici - 2 borse di studio; Peg Pérego - 1 borsa di studio; Siemens Building Technologies - 1 borsa di studio; Sircatene - 2 borse di studio. 

"DALE CARNAGIE" IL PRIMO WORKSHOP GRATUITO PER IMPARARE A MIGLIORARE LE PROPRIE CAPACITA' DI LEADERSHIP 
Milano, 4 aprile 2002 Dale Carnagie Training, società leader nel mondo nella formazione, terrà presso la sede del Centro di formazione HRD training Group di Milano in C.so XXII Marzo 19, "Dale Carnagie", il primo workshop gratuito in Italia per imparare a migliorare le proprie capacità di leadership. Tratto dal Dale Carnagie Course, il seminario svolto in 80 paesi del mondo e frequentato da oltre 4.500.000 persone tra cui alcuni dei più gradi manager del mondo, è previsto per il giorno 11 aprile alle ore 10.00 e avrà una durata di tre ore nell'arco delle quali Sergio Borra, Amministratore Delegato di Dale Carnagie Italia, e Mahan Tavakoli, Master Trainer responsabile della sede operativa di Washington D.C., mostreranno la metodologia usata nei corsi Carnagie e le tecniche di base. I principali argomenti del corso: Come comunicare in modo chiaro, conciso ed efficace; Come applicare i 9 principi delle relazioni umane; Come farsi ben volere ed entrare in rapporto con gli altri; Come ispirare e motivare gli altri all'azione; Come identificare gli obiettivi e creare un piano per raggiungerli; Come gestire stress e preoccupazioni. Per iscrizioni: Inviare propri dati (nome-azienda-ruolo-tel) all' indirizzo e-mail andrea.bruzzi@dalecarnagieitalia.com  

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