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21 MAGGIO 2001

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NETWORK APPLIANCE ANNUNCIA I RISULTATI PER IL QUARTO TRIMESTRE E PER L'ANNO FISCALE 2002 

Milano, 21 Maggio 2002 - Network Appliance, Inc. (NASDAQ: NTAP) ha annunciato i risultati per il quarto trimestre e per l'anno fiscale 2002. Il fatturato per il quarto trimestre ammonta a 204.9 milioni di dollari, rispetto a un fatturato totale di 225.8 milioni di dollari registrato nello stesso periodo dell'esercizio precedente, e ai 198.3 milioni di dollari totalizzati nel trimestre precedente. I ricavi netti pro forma del quarto trimestre ammontano a 14.6 milioni di dollari, rispetto a 7.9 milioni di dollari per lo stesso periodo dell'anno scorso. L'utile pro forma per azione per il quarto trimestre è stato di 0.04 dollari rispetto a 0.02 dollari per azione dello stesso periodo dell'esercizio precedente, e a 0.04 dollari per azione registrati nel trimestre precedente. Per il quarto trimestre, in conformità con quanto riportato, i ricavi netti sono stati di 7.8 milioni di dollari, o 0.02 per azione, rispetto a un ricavo netto di 0.5 milioni di dollari, o il breakeven per azione raggiunto nello stesso periodo dell'anno precedente. Nel quarto trimestre, NetApp ha cessato tutti i contratti di affitto in essere a seguito dell'acquisto per 249.8 milioni di dollari del terreno e degli edifici che ospitano la sede principale dell'azienda a Sunnyvale, California, apportando al bilancio una variazione da investimenti con limitazioni a beni di proprietà e attrezzature. Inoltre, nel quarto trimestre NetApp ha affrontato un esborso di 4.2 milioni di dollari per spese di ristrutturazione principalmente correlate alla chiusura di una struttura di progettazione e al consolidamento delle risorse della sede principale di Sunnyvale. Il fatturato per l'anno fiscale 2002 ammonta a 798.4 milioni di dollari, rispetto a 1.0 miliardi di dollari dell'anno fiscale 2001. I ricavi netti pro forma per l'esercizio 2002 sono 42.5 milioni di dollari, o 0.12 dollari per azione, rispetto a ricavi netti pro forma di 116.4 milioni di dollari, o 0.32 per azione registrati nell'anno fiscale 2001. Per l'esercizio 2002, in conformità con quanto riportato, i ricavi netti ammontano a 3.0 milioni di dollari, o 0.01dollari per azione, rispetto a un ricavo netto di 74.9 milioni di dollari, o 0.21 per azione registrati nello stesso periodo dell'anno precedente. "In questo trimestre Network Appliance ha raggiunto il suo obiettivo di incrementare la penetrazione su sei aree di mercato verticali enterprise e di stabilire un soddisfacente livello di ordini in backlog. Abbiamo anche rilasciato NearStore?, la prima soluzione di backup online basata su disco per la gestione dello storage enterprise," ha affermato Dan Warmenhoven, CEO di Network Appliance. "A causa della difficile situazione economica i clienti hanno modificato le modalità di acquisto legate all'IT, portandoli a ricercare approcci che consentano di avere un immediato ritorno sugli investimenti. In effetti, questa è una condizione vantaggiosa per Network Appliance perché le nostre soluzioni aiutano i clienti a ridurre in modo significativo i costi, a rendere più semplice la gestione dei dati e a incrementare l'efficienza delle infrastrutture di storage di rete." Principali Avvenimenti del Trimestre Nel corso del quarto trimestre e di tutto l'anno fiscale, Network Appliance ha fatto notevoli progressi verso il raggiungimento di obiettivi di business, legati ai partner, e di prodotto. L'azienda ha rilasciato un numero superiore di nuovi prodotti nell'ultimo anno rispetto a qualsiasi altro periodo della sui dieci anni di storia. L'ampio bacino di clienti Network Appliance oggi comprende oltre 35,000 sistemi attivi installati in oltre 90 paesi. I successi ottenuti nel mercato enterprise sono proseguiti nel quarto trimestre, con sempre più clienti che hanno scelto Network Appliance per i loro progetti di data consolidation, per le attività di data center, iniziative per la continuazione del business e per le implementazioni di applicazioni enterprise distribuite. I mercati verticali dell'energia elettrica, il governo federale degli Stati Uniti, i servizi finanziali, le scienze naturali, aziende manifatturiere e le telecomunicazioni hanno contribuito per il 60% al fatturato del quarto trimestre. Tra i successi ottenuti da Network Appliance vi sono forniture per Bear Stearns, Boeing Satellite Systems, Petrobas, Raytheon, Shandong Telecom, Verizon, e un premio ottenuto insieme a Lockheed Martin per lo storage management dell'agenzia National Imagery and Mapping Agency (NIMA). "Nel corso del trimestre l'impegno dell'azienda è stato focalizzato con grandi risultati verso il consolidamento delle relazioni sia di business che applicative con Oracle, Sybase, IBM, SAP e Microsoft. Abbiamo annunciato una relazione di business con EYT, già conosciuta come Ernst and Young Technologies, per offrire soluzioni di storage-on-demand. L'azienda ha stabilito delle partnership con IBM Lotus orientate ai global services e al supporto, per i clienti che utilizzano Lotus Notes con l'implementazione di filer NetApp(r). In aggiunta, NetApp è una delle prime aziende produttrici di sistemi di storage ad essere incluse nel programma di infrastruttura avanzata mySAP". Rispetto ai prodotti, le pietre miliari del quarto trimestre comprendono il lancio della famiglia di prodotti NearStore, una nuova categoria di applicazioni di storage di NetApp per l'archiviazione e il backup online dei dati. Le soluzioni integrate NearStore per i clienti sono state annunciate da Network Appliance insieme a ADIC, Computer Associates, Connected, Enigma Data Systems, IXOS Software, Legato, Quantum, Spectra Logic, Storage-Tek e Veritas Software. I primi prodotti DAFS sono stati consegnati a clienti, fornendo prestazioni notevoli e funzionalità avanzate per gli ambienti database Sybase, IBM DB2 e Oracle. Nel contempo sono stati annunciati congiuntamente con Fujitsu Siemens, Sybase e Emulex dei benchmark TPC-C da record, che hanno convalidato ulteriormente il valore dell'offerta NetApp per i clienti DAFS con architetture di database di livello enterprise. Warmenhoven ha aggiunto, "Ci incoraggia l'accettazione da parte dei clienti della nostra tecnologia e la direzione che stiamo seguendo rispetto ai nostri prodotti. Nel prossimo anno Network Appliance prevede di continuare a consolidare la forte posizione di leadership sul mercato, fornire soluzione di storage di rete innovative e di focalizzare l'obiettivo di diventare uno storage provider a 360 gradi per i clienti Fortune 500." I risultati pro forma escludono l'impatto della ricerca e lo sviluppo in atto, l'ammortamento dei beni intangibili, i costi relativi ai compensi azionari, costi di ristrutturazione, perdite derivanti da investimenti azionari e relativi effetti sulle imposte sui redditi. L'utile per azione rappresenta il numero di azioni diluite per tutti i periodi presi in esami. Network Appliance Network Appliance è leader mondiale per le soluzioni si storage di rete aperte rivolte alle odierne aziende caratterizzate dall'utilizzo intensivo di dati e informazioni. Sin dalla sua creazione, nel 1992, Network Appliance ha svolto un ruolo da pioniere nello sviluppo di tecnologia, di prodotti, e di partnership che continuano a guidare l'evoluzione dello storage. Infolink: sito www.netapp.com 

BEA ANNUNCIA I RISULTATI FINANZIARI DEL PRIMO TRIMESTRE LA SOCIETÀ ACQUISISCE 500 NUOVI CLIENTI E REGISTRA UN FATTURATO DI 224,8 MILIONI DI DOLLARI, COMPRENSIVO DI 131,1 MILIONI DI DOLLARI DERIVANTI DAL RILASCIO DI LICENZE 
Milano, 29 maggio 2002 - BEA Systems, Inc. (Nasdaq: BEAS - news), il principale produttore di infrastrutture software applicative, ha reso noti i risultati finanziari del primo trimestre. Nel primo trimestre, conclusosi il 30 aprile 2002, BEA ha registrato un fatturato di 224,8 milioni di dollari, che comprende 131,1 milioni di dollari derivanti dal rilascio di licenze. In questo trimestre, BEA ha concluso circa 2.500 transazioni, con un cask flow pari a 55,7 milioni di dollari. Nel primo trimestre, BEA ha registrato un utile operativo pro forma di 35,1 milioni di dollari e un margine operativo pro forma del 15,6 %. L'utile netto pro forma e' stato di 25,3 milioni di dollari, mentre l'utile netto profprma per azione e'stato di 0,06 dollari. I risultati pro forma escludono i costi di svalutazione e le spese generate dalle acquisizioni, le indennita' relative alle stock option dei dipendenti, i profitti o le perdite netti sugli investimenti in titoli azionari e altre spese straordinarie. "Molte delle aziende più prestigiose ed innovative stanno scegliendo l'infrastruttura software applicativa di BEA," ha dichiarato Alfred Chuang, fondatore, presidente e CEO di BEA. "Nello scorso trimestre, Dell ha deciso di basare il proprio sistema operativo su BEA e Intel ha scelto BEA come piattaforma per la propria strategia enterprise server. Abbiamo registrato altre rilevanti vittorie nei confronti dei concorrenti, acquisendo clienti di importanza strategica, quali: Alltel, Convergys, Fannie Mae, Hotwire, JD Edwards e PepsiAmericas. Ad oggi, le societa' che hanno scelto BEA sono 13.000." "Il mercato delle infrastrutture software applicative rappresenta il fondamento su cui si basano i Web services e il distributed computing. Nel momento in cui le aziende confrontano la nostra offerta con quella dei nostri competitors, risultiamo vincenti perche' forniamo un migliore time-to-value, massima innovazione e una concreta visione a lungo termine. Sempre piu' frequentemente il top management viene coinvolto nelle decisioni sugli investimenti IT e sceglie BEA. Questo e' confermato dai numerosi contratti di vendita per milioni di dollari che continuiamo ad aggiudicarci," ha concluso Chuang. "Ora che i nostri clienti si impegnano in progetti di portata sempre piu' vasta e complessa, ci troviamo nella condizione ideale per porci alla guida del mercato delle infrastrutture software - un mercato che, in base alle stime degli analisti, superera' i 50 miliardi di dollari entro il 2005. Grazie ad una piattaforma completa e unificata, che si basa sui prodotti leader del mercato come WebLogic Server e WebLogic Integration, WebLogic Portal e WebLogic Workshop fortemente integrati, BEA e' in grado di offrire il migliore rapporto prezzo/prestazioni e il piu' basso Total Cost of Ownership. Da Intel al mainframe, offriamo ai clienti la piu' ampia scelta di tecnologie strutturali, mantenendo meglio di chiunque altro la promessa 'write-once, run-anywhere' di Java," ha fatto notare Chuang. "La prova migliore risiede nelle installazioni dei clienti. Servizi fondamentali come la distribuzione dei dati su reti wireless, servizi Web aziendali complessi, back-office finanziari, stanze di compensazione delle trattative e sistemi ERP, vengono tutti implementati su BEA." "Il merito e' del nostro team di vendita, capace di raggiungere risultati concreti, a dispetto di potiliche di spesa IT molto restrittive," ha concluso Chuang. "Sono decisamente soddisfatto del livello di interesse dei clienti e dell'attivita' commerciale. BEA e' ben indirizzata verso una ripresa degli investimenti IT." I principali accordi con clienti e partner Tra i princiapli accordi con clienti e partner figurano quelli siglati con Abbey National, Alltel, AOL/Time Warner, AXA, BankOne, Cathay Hospital, China Railway Communication, ChungHwa Telecom, CIBC, CIBC World Markets, Circuit City Stores, Dell, Delta Dental, Hutchison Whampoa 3G, Hotwire, Kookmin Bank, Kuwait Petroleum Italia, Maersk Sealand, Network Appliance, NTT DoCoMo, Owens & Minor, Pfizer, S1 Corporation, Samsung Securities, Sprint, Sprint PCS, Towers Perrin, Union des Societes du Credit Cooperatif e Vodafone. In questo trimestre BEA ha acquisito oltre 500 nuovi clienti. Ha stretto o ampliato i rapporti con system integrator, fornitori di hardware, ASP, e ISV vendor tra cui: ActivCard, Air2Web, Armature, Convergys, Daumsoft, Ericsson Telecommunications SpA, Exaltec, i2 Technologies, iMagicTV, Intel, Intel Online Services, J.D. Edwards, KPMG, Lockheed Martin, Manugistics, MetaSolv, Netegrity, Nokia, Palm, PeopleSoft, Petrotechnics, PricewaterhouseCoopers, Research in Motion, Siemens Business Services, Sprint E|Solutions, SunGard Data Systems, Verisign, Volantis e WorldChain 

MICRONASA: 2001 IN CRESCITA DEL 46% 
Milano, 21 maggio 2002 - Micronasa, Internet Solution Company romana, ha diffuso i dati di bilancio 2001, che confermano il trend di crescita, nonostante il periodo difficile per tutto il settore. Il fatturato al 31 dicembre 2001 ammonta a 8,26 miliardi di lire (pari a 4,26 milioni di Euro), con un incremento del 46% rispetto al 2000. Positivo anche il MOL (Margine Operativo Lordo), che si attesta a 1,37 miliardi di lire (707mila Euro). Nel 2001 Micronasa ha saputo incrementare non solo il volume e il valore del lavoro svolto, ma ha visto crescere il numero di clienti e di lavori rispetto agli anni "boom" 1999 e 2000, consolidando una posizione che la proietta ai vertici del settore delle new media agencies e delle società di servizi in rete per il marketing in Italia, con prospettive di un'ulteriore crescita per il 2002. Emanuele Mioni, socio fondatore e amministratore delegato di Micronasa, ha commentato: "In un mercato che ha vissuto nel 2001 una situazione di crisi profonda e apparentemente grave, pensiamo di aver saputo conseguire un risultato straordinario, puntando tutto sulla qualità e l'efficacia del nostro lavoro. Le capacità strategiche, tecniche e creative dei 'micronasiani' sono state sicuramente determinanti per ottenere un risultato simile; investire sulle risorse umane è stato premiante - il numero dei dipendenti anche nel 2001 è cresciuto, di oltre il 40% - e questo risultato ci sprona a nuove iniziative, che prenderanno corpo nel corso dei prossimi mesi e permetteranno alla società di crescere ulteriormente con sempre maggiore flessibilità e servizi a valore aggiunto per i nostri clienti". 

AISOFTW@RE: AVVIATA LA FUSIONE INFUSION - BRAINSPARK 
Milano, 21 maggio 2002 - Il Consiglio di Amministrazione di INFUSION S.p.A.and BRAINSPARK PLC annunciano che si sono avviate le procedure per il conferimento di alcune attività e passività di INFUSION in BRAINSPARK a fronte di un aumento di capitale di BRAINSPARK. La transazione, che avverrà tra società appartenenti allo stesso Gruppo, si configurerà in modo tale da non essere considerata un reverse takeover secondo il regolamento dell'AIM (Alternative Investment Market) di Londra. I Consigli di Amministrazione di INFUSION e BRAINSPARK hanno scelto ERNST & YOUNG come advisor finanziario per la valutazione indipendente dell'operazione. Le azioni ordinarie di BRAINSPARK sono quotate all'AIM di Londra e AISOFTW@RE detiene una partecipazione pari al 65,5% del capitale sociale. INFUSION è una società detenuta al 99.9% da AISOFTW@RE le cui azioni sono quotate al Nasdaq Europe e al Nuovo Mercato Borsa Italiana. 

GETRONICS AMPLIA L'OFFERTA DI SERVIZI DI AUDIT GRAZIE ALLA PARTNERSHIP CON COMPUWARE
Milano, 21 maggio 2002 - Getronics e Compuware hanno siglato un importante accordo di partnership, in base al quale Getronics incorporerà la tecnologia NetworkVantage di Compuware nella sua offerta di servizi di audit, dedicati alle soluzioni e ai sistemi di gestione dei servizi applicativi e di rete. Per garantire il corretto funzionamento di un'applicazione occorre prevedere, in modo sicuro e completo, come essa interagisce con l'infrastruttura di rete. Solo così è possibile identificare e risolvere con tempestività eventuali problemi di prestazione, evitare il loro insorgere in futuro e gestire le prestazioni delle applicazioni distribuite. Il servizio di audit "NetExamine" di Getronics, che incorpora la tecnologia NetworkVantage di Compuware, consente sia l'analisi delle performance dell'infrastruttura applicativa e di rete, sia la prevenzione e la risoluzione dei problemi in modo facile e rapido, fornendo tutte le informazioni necessarie a comprendere l'esatta interazione tra la rete e le sue applicazioni. "Una maggiore produttività della propria infrastruttura di rete è solo una parte di ciò che le aziende necessitano. Occorre anche poter garantire il corretto funzionamento e l'affidabilità delle prestazioni in modo da erogare servizi adeguati ed efficaci all'utente finale. Grazie alla sofisticata soluzione di Compuware, questo obiettivo, tradizionalmente molto complesso, diventa a portata di mano" - ha dichiarato Roberto Marino, Responsabile dell'Infrastructure Design Integration di Getronics Italia. "Siamo molto soddisfatti di questa partnership che ci consente di mostrare ai nostri clienti cosa questa tecnologia può fare per loro." "Getronics costituisce una referenza importante per la tecnologia di Compuware, vista la sua lunga esperienza nel supportare la clientela a ottimizzare l'efficienza delle reti e delle applicazioni" ha commentato Peter Sedgwick, Amministratore Delegato di Compuware. "Insieme a Getronics confidiamo di aumentare in modo significativo la diffusione sul mercato della nostra soluzione NetworkVantage." In particolare, NetworkVantage mette a disposizione dei professionisti della rete: un monitoraggio della rete 24 ore su 24, 7 giorni su 7; allarmi sulle prestazioni in tempo reale; una "baseline" del comportamento applicativo della rete; analisi della sicurezza; visualizzazione simultanea di dati multipli; funzioni di troubleshooting avanzate; gestione delle prestazioni per applicazioni distribuite; miglior utilizzo dei budget di spesa per gli apparati di rete. 

MICROAREA IN CONVENTION: È GIUNTA L'ORA DI INTERNET! 
Genova, 21 maggio 2002 - Un pubblico composto da oltre 160 persone tra i quali esponenti di Microsoft, Coralis e Compaq ha partecipato alla Convention Microarea 2002. L'appuntamento si è rivelato estremamente ricco di novità e annunci. L'apertura dei lavori è stata a cura di Enrico Itri, Amministratore della società genovese, che ha tracciato l'evoluzione più recente di Microarea soffermandosi sulle novità strategiche. In particolare, Itri ha illustrato alla platea la nascita di X-TECH, una tecnologia - basata sul linguaggio XML - che apre le porte ad un nuovo modo di comunicare in Rete. X-TECH, che ha richiesto anni di lavoro per il suo sviluppo, è pensata per permettere lo scambio di documenti gestionali via Web tra aziende anche con soluzioni di altri Vendor. "X-TECH - ha spiegato Itri - è uno strumento di apertura dei nostri prodotti verso il resto del mondo" . Proprio sul fronte dei prodotti si è poi concentrata l'attenzione dell'amministratore di Microarea che ha lanciato ufficialmente MagoXP ed Enterprise XP. Nello specifico, Mago XP è stato potenziato in parecchie funzionalita quali, per esempio, l'aggiornamento automatico dei documenti collegati ai documenti del ciclo attivo e passivo, la possibilità di navigare in modo più ampio tra le finestre di inserimento dati e tra i report e le nuove prestazioni del manufacturing come la modificabilità di una lista materiali dopo l'avvenuto prelievo. Pierluigi Mazzucca .NET & Developers Group Manager di Microsoft, in qualità di sponsor della manifestazione, ha evidenziato i punti salienti della tecnologia .NET, sottolineando la proficua collaborazione che da anni lega Microsoft e Microarea, uno dei primi ISV della azienda di Redmond. Giorgio Russo, Direttore Commerciale e Marketing di Microarea, ha concentrato il suo intervento sulla strategia commerciale dedicata alla Rete dei Partner, sempre più ricca di strumenti marketing e progetti studiati ad hoc per fornire energie e risorse per un vero business dei servizi a valore aggiunto. Germano Traverso, Direttore Tecnico Ambienti di Sviluppo e Supporto della software house genovese, ha invece introdotto il nuovo sito Microarea che, integralmente svuiluppato su teconologia .NET, si configura come uno strumento reale per l'interazione tra l'azienda e il mondo in funzione delle attività di assistenza, formazione, informazione, attivazioni e ordini. Inoltre, Traverso ha presentato la prima sperimentazione di e-learning che verrà realizzata in occasione del corso di aggiornamento su MagoXP . A sottolineare la forte presenza di Microarea nel segmento delle medie imprese è intervenuto l'Ing. Fantinato, responsabile della società Balzano (Gruppo Lavazza), che ha illustrato i concreti vantaggi che ha sperimentato la sua organizzazione grazie all'utilizzo di Enterprise2000. La parte pomeridiana della Convention, infine, è stata dedicata alla dimostrazione di tutte le novità annunciate tra cui X-TECH (invio di profili con l'utilizzo di X-Gate, X-Engine e X-Tender), e TB Mail Connector. 

NASCE X-TECH PER LA COMUNICAZIONE DIGITALE, BASATA SUL LINGUAGGIO XML 
Milano, 21 maggio 2002 - La ricerca tecnologica e lo sviluppo di nuove soluzioni e tecnologie non si è mai arrestata in Microarea. Da qui nasce X-TECH, la nuova tecnologia per la comunicazione digitale, basata sul linguaggio XML, che consente di creare e inviare automaticamente documenti gestionali via Web a tutte le filiali remote e di interfacciarsi con front-end B2B ed e-commerce. La nuova tecnologia è stata integrata nelle nuove soluzioni di Microarea: MagoXP ed EnterpriseXP. Le due piattaforme possono quindi, con un semplice click del mouse, inviare e ricevere dati dalle diverse postazioni geografiche di cui dispone l'azienda e, con la stessa facilità, comunicare con front-end di B2B ed e-commerce X-TECH, inoltre, apre una serie amplissima di opportunità. Le aziende, infatti, possono creare delle semplici interfacce front-end con piattaforme B2B ed e-commerce in modo da far dialogare i propri sistemi gestionali via browser, per esempio, con applicazioni di Customer Relationship Management (CRM) e di e-business. Alla base della creazione di X-TECH c'è la grammatica XML, standard per i sistemi di dati. Questo ha permesso di descrivere tutti i documenti di un applicativo come "business objects", insieme di strutture e di relazioni tra dati. Definito un business object complesso, si possono poi identificare diversi profili di esportazione, decidendo anche in modo personalizzato cosa far viaggiare in Internet. I business objects di un particolare applicativo sono contenuti da una serie di specifici moduli X-GATE. Nello specifico, la tecnologia X-TECH è composta da quattro distinti prodotti: X-ENGINE: motore dell'intera tecnologia si basa sui Business Object forniti dai moduli di XGate permettendo la manipolazione dei dati attraverso le regole di import export. L'intero processo di esportazione dei dati è personalizzabile dall'utente che grazie alla creazione dei profili, o modifica di quelli esistenti, ha la possibilità di decidere cosa e con quale struttura dati effettuare l'esportazione. X-GATE: è il nome di uno o più moduli dell'applicativo gestionale il cui compito è quello di fornire le descrizioni dei documenti e anagrafiche gestionale e le relazioni che li legano mediante il concetto di Business Object. Sfruttando gli strumenti resi disponibili dal motore X-ENGINE, X-GATE è in grado di esportare ed importare in formato XML tutti i documenti descritti attraverso i Business Object singoli o per gruppi, corredandoli di tutti i dati necessari all'integrità del documento stesso. X-TENDER: componente, sviluppato con tecnologia COM, utilizzato per poter inviare/ricevere dati in formato XML a/da un server WEB utilizzando HTTP come protocollo di comunicazione. X-STORAGE: è il server WEB offerto da Microarea il cui scopo è quello di effettuare la gestione centralizzata dei dati trasferiti e delle logiche di distribuzione. Attraverso una semplice configurazione, X-STORAGE è in grado di gestire un insieme di siti facenti parte di un dominio nel cui ambito è possibile la condivisione delle informazioni 

MAGO XP: LA GESTIONE D'IMPRESA SI APRE AL MONDO INTERNET 
Milano, 21 maggio 2002 - MagoXP è il software gestionale nato in ambiente Windows e scritto in Microsoft Visual C++ ed MFC, con tecniche di Programmazione ad Oggetti. È costituito da diversi moduli che possono essere acquisiti separatamente. Le aree funzionali controllate sono: Contabilità Generale, Bilanci e Riclassificazioni, Gestione Percipienti, Gestione Intracomunitaria, Contabilità Analitica, Vendite, Agenti, Acquisti, Magazzino, Offerte e Ordini Cli/For, Ammortamenti, Scambio Dati con altri applicativi gestionali, Distinta Base con Varianti, Produzione, Conto Lavoro e Pianificazione. MagoXP prevede la gestione multivalutaria. I moduli di MagoXP sono dotati di strumenti di personalizzazione che rendono il software particolarmente flessibile e facilmente adattabile alle esigenze di ogni utente. MagoXP opera in ambiente Windows, di preferenza XP e 2000, con data base Microsoft MSDE, Microsoft SQL Server o Oracle. Microarea assicura per tutti i prodotti la formazione, l'assistenza continua, gli aggiornamenti periodici, l'hot-line telefonica ed il supporto via Internet. Il mondo Microsoft Office In MagoXP è possibile trasferire i dati verso il "mondo Microsoft" attraverso l'introduzione negli strumenti Radar e Woorm della capacità di integrarsi con Microsoft Office esportando i dati in Word o Excel attraverso la tecnologia COM/DCOM. Strumenti a disposizione dell'utente - In ogni modulo di MagoXP sono presenti molti tool e funzioni che permettono all'utente di sfruttare al meglio la base dati aziendale. Alcuni dei più potenti sono: Woorm (Windows Object Oriented Report Maker) - E' il report generator che permette di realizzare semplicemente ed in completa libertà liste, statistiche, tabelle, modulistica e documenti più complessi come ad esempio bolle, fatture, ecc.; si occupa inoltre di gestirne la presentazione grafica sia a video sia su stampante mantenendo inalterate tutte le caratteristiche estetiche. Woorm prevede funzionalità articolate per la migrazione dei dati verso il mondo Microsoft Office; possono essere infatti trasferiti dati relativi a tutto il report o ad un sottoinsieme di pagine dello stesso. È possibile selezionare una tabella, insiemi di colonne o un insieme di campi liberi e quindi, eventualmente, specificare il nome di un file già esistente in cui effettuare il trasferimento dei dati. Nel caso di export verso Excel è anche possibile specificare il nome del foglio, la riga e la colonna da cui iniziare il trasferimento. Inoltre Woorm può anche esportare dati in formato HTML o solo testo con separatore personalizzabile. (In MagoXP vi sono oltre 800 liste create con Woorm). Browser - Consente di navigare dinamicamente all'interno di tutti i documenti di MagoXP permettendo di scegliere liberamente i criteri di navigazione preferiti impostando Query parametriche personalizzabili che definiscono le selezioni e gli ordinamenti da utilizzare. Attraverso la potente funzione di "Point & Edit" consente di accedere immediatamente al documento per eventuali modifiche. Radar - Fornisce la vista tabellare di un qualunque archivio di documenti, ad esempio gli ordini clienti, riutilizzando le funzionalità di Query presenti anche nel browser con l'aggiunta di un completo sistema di ricerca testuale. Ha inoltre la possibilità di personalizzare la vista sia graficamente (colori, font, interlinea, ecc.) che per contenuti (spostamento, eliminazione, aggiunta di colonne). Tramite il Radar è possibile avere funzioni di "Pegging Dinamico" associandolo al documento in esame o a elementi distintivi dello stesso come ad esempio il numero d'Ordine, Cliente, Aree, Causali, ecc. In particolare può trasferire a Word o Excel i dati della Query corrente per tutte o per un sottoinsieme delle colonne visualizzate lanciando automaticamente Microsoft Office nel caso non sia già attivo. Application Explorer - Il menù realizzato da Application Explorer conferisce ad un'applicazione Task Builder, una veste grafica sicuramente più "al passo con i tempi", appropriandosi di tecnologie e modi operativi utilizzati dagli strumenti più innovativi, entrati già a far parte del pensiero collettivo in ambiente Windows. Inoltre, la struttura del menù rispecchia a pieno l'architettura dell'applicazione, ovvero la sua complessa, ma al tempo stesso altamente elastica, suddivisione in sotto-applicazioni (AddOn-Application) e relativi moduli applicativi (AddOn Module), integrandosi totalmente con i criteri di sicurezza adottati in Task Builder dall'Object Security Layer. L'attuale configurazione dell'applicazione, unita al particolare profilo di chi la utilizza, implica automaticamente una diversificazione del menù, data appunto dall'inserimento o dall'eliminazione di comandi in base ai moduli caricati e dall'insieme di permessi accordati all'utente. Sulla sinistra della finestra del menù di Application Explorer compaiono per ciascuna AddOn-Application, le icone rappresentanti i principali "gruppi funzionali" gestiti dai vari moduli di AddOn. In fondo a tale lista si hanno a disposizione dei bottoni che consentono di selezionare l'AddOn-Application corrente. Una volta scelti all'interno della lista l'AddOn-Application ed un suo gruppo funzionale, a fianco, in un elenco strutturato ad albero, vengono riportati i relativi gruppi di comandi. Qualora l'utente possieda i permessi appropriati, è possibile modificare interattivamente questa struttura, variando la distribuzione dei gruppi di comandi, il titolo o l'immagine che li identifica, e così via. Per ciascun nodo dell'albero, ovvero per ogni gruppo e per ogni suo eventuale sotto-gruppo di comandi, si ha un link ad una corrispondente pagina HTML, visualizzata nello spazio a destra dell'albero, nella quale vengono inseriti i riferimenti veri e propri ai comandi facenti capo a tale nodo. I comandi gestiti all'interno della pagina HTML possono riguardare sia funzionalità contenute nell'applicativo, quali l'apertura di un data-entry o l'esecuzione di un report di Woorm, sia il lancio di programmi esterni. La scelta di utilizzare pagine HTML rivela, innanzi tutto, l'intenzione di semplificare e contemporaneamente ampliare le possibilità di personalizzazione del menù: nella pagina HTML, direttamente editabile mediante un'apposita utility integrata in Task Builder, si possono variare le immagini rappresentanti i diversi tipi di comandi, introdurre liberamente blocchi di testo che illustrino le particolari funzionalità esposte o le modalità operativa da seguire per ottenere determinati risultati. O.S.L. (Object Storage Layer) - MagoXP può usufruire dei servizi offerti da OSL, un prodotto che consente di soddisfare le problematiche di sicurezza che sorgono nella gestione dei sistemi informativi aziendali. L'OSL è indicato nelle installazioni con numerosi posti di lavoro, in quelle in cui esiste l'esigenza di trattare dati "sensibili" e, comunque, in tutte quelle in cui le politiche aziendali prevedano che il personale operativo abbia mansioni ben definite. Attraverso OSL è possibile effettuare il controllo sugli accessi alle funzioni applicative ed alle viste sui dati contenute nell'applicazione tramite la definizione di profili di sicurezza che permettono di personalizzare l'applicazione sia da un punto di vista operativo, sia come aspetto. OSL gestisce una anagrafica utenti ed una di ruoli applicativi. Tipicamente si può procedere nel definire i ruoli secondo la propria struttura aziendale e attribuire i permessi di utilizzo degli oggetti ai ruoli individuati. Gli utenti sono poi inseriti nei ruoli per ereditare i corrispondenti permessi. Si può eventualmente personalizzare il profilo del singolo utente concedendo ulteriori privilegi o impostando ulteriori restrizioni. La creazione dei profili avviene attraverso delle funzionalità visuali, disponibili sia all'interno di MagoXP che tramite un tool esterno, che permettono di selezionare sia un singolo oggetto, sia un gruppo, determinato tanto dalle gerarchie strutturali dell'applicazione quanto da quelle presentate dall'Application Explorer. Una volta selezionato un oggetto, o un gruppo, è possibile assegnare, anche a più utenti contemporaneamente, lo stesso insieme di privilegi. Il nome del sistema di sicurezza è stato scelto per sottolineare la scelta progettuale di non limitare il controllo di accesso alle sole voci di menù, ma prevedere dall'inizio ed in maniera omogenea, la gestione di oggetti applicativi generici. Sono gestite oltre alle funzioni applicative attivabili direttamente dall'Application Explorer, anche gli eventuali data entry ausiliari, le schede, le griglie, le colonne delle griglie, i data entry delle righe delle griglie ed i report. In particolare i report possono essere crittografati, ma è anche possibile permettere ad un utente di svilupparne di nuovi, predisponendo il sistema di sicurezza affichè permetta l'estrazione dei dati solo da un insieme ristretto di tabelle o viste di database. Sui vari oggetti è possibile impostare i permessi di Accesso, Lettura, Modifica, Aggiunta e Cancellazione. OSL gestisce la gerarchia esistente fra gli oggetti: una colonna di una griglia è in gerarchia con la griglia stessa, con l'eventuale scheda che la contiene e quest'ultima con il data entry su cui è posizionata. Su un oggetto protetto è possibile attribuire ad un utente un permesso particolare, negarne un altro ed infine impostare che i rimanenti permessi vengano ereditati degli oggetti in gerarchia. Per esempio, il ruolo magazziniere potrà avere il permesso di accedere e sfogliare i dati dell'anagrafica magazzino, non potrà modificare i dati esistenti, ma potrà inserirne di nuovi. Task Builder Scheduler - E' preposto all'esecuzione automatizzata di procedure, interne o esterne a MagoXP, chiamate "Task"; consente all'operatore di non dover necessariamente presenziare all'esecuzione di una determinata funzionalità, dovendone attendere il completamento per poter attivare di conseguenza altre procedure. Grazie a Scheduler è, infatti, possibile eseguire Task di varia natura da una determinata stazione di lavoro ad una data ed ora prefissate. I Task possono consistere, ad esempio, nell'avvio di procedure batch o in stampe di report contenuti nell'applicativo, nella visualizzazione di messaggi, nell'invio di posta elettronica o, ancora, nel lancio di programmi esterni. È, altresì, possibile definire sequenze di Task articolate, ovvero comporre delle liste di singoli task schedulabili, elencati secondo un ordine di esecuzione prestabilito. Nell'ambito di MagoXP, si può schedulare sia il lancio dei task di import/export presenti nei nuovi moduli XGate, preimpostando i relativi parametri, sia il lancio di altre funzionalità che Microarea ha specificatamente deciso di rendere attivabili in modalità temporizzata. In questo caso un possibile esempio pratico di utilizzo di Scheduler è dato dalla schedulazione dell'esportazione di documenti tramite XGate, del conseguente trasferimento dei dati via http tramite i moduli XTender e XStorage su di un altro sistema e, infine, dell'attivazione dell'importazione sul sistema remoto. Woorm Mail Pdf - E' una componente sistemistica preposta alla gestione ed all'invio in allegato di una e.mail di documenti generati da Woorm in formato pdf. La tecnologia Xtech - E' la tecnologia creata da Microarea basandosi sulla grammatica XML che utilizza Internet per rendere più rapido, efficace e controllato lo scambio di documenti in una rete geografica. MagoXP gestisce tutti i processi caratteristici delle PMI italiane. In particolare: Contabilità Generale: Contabilità Generale, Bilanci e Riclassificazioni, Gestione Intracomunitaria. Piano dei Conti a livelli modificabili, Movimenti previsionale e simulazioni contabili, Stampe Fiscali, Partitario, Percipienti (modulo Azienda). Contabilità Analitica: Ripartizioni di Costi e Ricavi per Centri di Costo e Commesse. Attribuzione di budget Costo/Ricavo per ogni elemento. Imputazione separata o integrata con la Contabilità Generale. Bilanci Consolidati: Funzione per il consolidamento di bilancio di aziende che fanno parte di un gruppo. Vendite: Gestione dell'area commerciale e logistica dell'Azienda. Completamente integrato con Ordini Cliente, Magazzino e Contabilità. Fatturazione differita, Gestione degli Agenti con calcolo provvigionale (modulo Azienda). Acquisti: Gestione e controllo merce in arrivo e relative fatture passive, con registrazioni in tutti gli archivi. Completamente integrato con Ordini Fornitore, Magazzino e Contabilità. Controllo conguenza dati. Magazzino: Gestione movimenti di magazzino, Codici a barre, Causali di movimentazione. Gestione di illimitati listini, Gestione dei depositi, Lotti, Visualizzazione e stampa dei dati, con navigazione grafica (modulo Azienda). Ordini: Offerte a Cliente, Ordini da Clente, Offerte da Fornitore, Ordini a Fornitore. Gestione delle offerte non andate a buon fine e/o scadute. Prospetti di ordinato per Cliente ed Articolo. Ammortamenti: Ammortamento Cespiti Fiscale, di Bilancio e Finanziario. Causali movimento e movimenti di variazione, Anagrafica Cespiti, Simulazioni, Ammortamento automatico, Dismissione cespiti, Reporting. MA.D.I.: Importazione/Esportazione documentale secondo il tracciato ASCII. Gestione delle anomalie. Interfacciamento con un qualsiasi software che sia in grado di generare strutture ASCII. XGate Accounting: Permette l'import/export dei documenti parametrizzati della componente Accounting di MagoXP, in formato XML. XGate Manufacturing: Permette l'import/export dei documenti parametrizzati della componente Manufacturing di MagoXP, in formato XML. Distinta Base: Gestione dell'assemblaggio dei prodotti e dei costi ad esso associati. Esplosioni multilivello e scalari di tutti o parte dei livelli dove il componente del prodotto viene visualizzato. Schemi di produzione. Varianti: Gestione varianti di prodotto, con possibilità di definire nuovi prodotti applicando variazioni alla Distinta Base e ai Cicli di Lavorazione di prodotti esistenti. Configuratore: Gestione configuratore commerciale di prodotto, con la possibilità tramite la gestione Varianti, di comporre interattivamente la configurazione del prodotto richiesta dal cliente. Controllo Produzione: Gestione completa del flusso dei documenti di produzione, Gestione della movimentazione dei materiali, semilavorati e prodotti finiti a magazzino. Monitoraggio dello stato di avanzamento dei lavori. Conto Lavoro: Gestione dei terzisti per le lavorazioni intermedie del ciclo produttivo. Integrazione con il modulo Controllo Produzione e Conto Lavoro. Valutazione della producibilità degli schemi di produzione. Pianificazione Produzione: Esame della proiezione delle attività aziendali relative alla produzione e al riapprovigionamento materiali, su scenari a medio e lungo termine. Sviluppo della pianificazione tramite l'MRP/II. 

ADTCOM CONSULTING AND EDUCATION (ACE): AL VIA I CORSI SBC PROFESSIONAL PER I PROFESSIONISTI DEL SERVER BASED COMPUTING 
Torino, 21 maggio 2002 - ACE (adtcom Consulting and Education), divisione di adtcom, azienda specializzata nella distribuzione di prodotti Server Based Computing e Thin Client, annuncia per maggio 2002 l'inizio dei corsi di formazione SBC Professional che si terranno a Torino, Milano e Roma. SBC Professional, studiato per soddisfare la crescente domanda di un corso completo e pratico, permette ai professionisti del mercato IT di installare e configurare le tecnologie Windows in ambiente Server Based. "Anni di esperienza in questo campo hanno evidenziato che sempre più aziende richiedono corsi di formazione che garantiscano l'acquisizione di competenze specifiche ed estremamente approfondite, più che qualifiche generali. SBC Professional è fondato su una metodologia di insegnamento che privilegia l'approccio pratico rispetto a quello semplicemente nozionistico", afferma Frank Noon, CEO di ACE, "Il processo di certificazione attuato dalla maggior parte dei fornitori IT, non sempre garantisce dei reali benefici di business ed inoltre assume più significato per i dipendenti piuttosto che per l'azienda che paga il corso" "Per lo sviluppo del corso", dice sempre Frank Noon "non abbiamo assunto consulenti esterni, ma abbiamo usato il nostro team interno corredato da un'effettiva esperienza pratica e competenze sul campo. La nostra scelta ci ha portato a ideare, creare ed offrire un corso innovativo e completo basato su una documentazione eccellente che risponde alle reali necessità del mercato IT, che ad oggi nessun nostro concorrente ha ancora proposto". Il corso SBC Professional prevede una sessione di tre giorni, al costo strepitoso di 750 euro, in cui viene dedicato ampio spazio ad esercitazioni pratiche al fine di permettere agli studenti alla fine del corso di produrre autonomamente i loro ambienti SBC Basati sui Terminal Services di Microsoft Windows 2000. I manuali a supporto del corso, preparati dal qualificato team di system engineer di ACE, sono stati pensati e strutturati per seguire le fasi pratiche che un responsabile IT applica durante la pianificazione e installazione della soluzione SBC, ed includono un importante spazio dedicato a 'Trucchi e Suggerimenti' a margine delle istruzioni, che rendono il manuale un importante strumento di lavoro. Il corso, strutturato in sei moduli, copre i seguenti argomenti: * Modulo 1: Server Based Computing - Storia, Componenti, sistemi operativi, servizi, applicazioni e ambiente utente; * Modulo 2: Windows 2000 Background - Architettura generale, file system, servizi di stampa e networking ; * Modulo 3: Protocolli e Licenza - RDP, ICA, Terminal Services licensing e Terminal Server Administration; * Modulo 4: Applicazioni e Stampa - Installazione, Compatibilità, Registry e servizi di stampa ; * Modulo 5: Profili e Policies - Profili local, roaming e mandatory, system policies e group policy; * Modulo 6: Sicurezza - File system, domain controller e Active Directory. Al corso base SBC Professional saranno presto aggiunti moduli giornalieri dedicati a caratteristiche specifiche di altre soluzioni e prodotti, tra cui New Moon, Citrix, integrazione con i directory services (Microsoft Active Directory e Novell eDirectory), Thin Clients come Wyse Rapport, Neoware e NCD. 

NCR E WINCOR NIXDORF ANNUNCIANO UN ACCORDO PER LA VENDITA DI SCANNER 
Atlanta, U.S.A e Paderborn, Germania, 21 maggio 2002 - NCR Corporation (NYSE: NCR) e Wincor Nixdorf hanno annunciato un accordo per la commercializzazione di lettori di codici a barre. L'intesa fra le due società leader mondiali nella fornitura di sistemi POS, consente a Wincor Nixdorf di disporre della tecnologia del massimo produttore di sistemi per la lettura dei codici a barre e di ampliare la propria offerta con prodotti e soluzioni appositamente progettati per le esigenze del mercato della distribuzione organizzata. Da parte sua, NCR estende ulteriormente la sua penetrazione delle proprie soluzioni scanner nei mercati al di fuori degli Stati Uniti L'accordo copre l'area geografica dell'Europa, Medio Oriente, Africa e Asia. "Abbiamo trovato in Wincor Nixdorf, un partner che possiede soluzioni aperte dedicate alla distribuzione organizzata e un importante fornitore per il mercato del retail europeo", commenta Alberto Camuri, Vice Presidente Retail Solutions Division Europa, Medio Oriente Africa Sud Asia Pacifico. "Ritengo che la capacita' di inserirsi facilmente nella infrastruttura esistente, la tecnologia, l'affidabilità ed il buon rapporto prezzo/prestazioni dei lettori di codici a barre NCR, siano elementi di grande interesse e di arricchimento delle soluzioni POS da noi offerte", afferma Jürgen Wilde, Vice Presidente Senior di Wincor Nixdorf. 

NETMANAGE ANNUNCIA IL SUPPORTO PER I WEB SERVICES IL LEADER DELL'INTEGRAZIONE HOST PORTA I SISTEMI LEGACY IN PRIMA LINEA GRAZIE A ONWEB 
Milano, 21 maggio 2002 NetManage, Inc. (NASDAQ: NETM), azienda leader nelle soluzioni di integrazione e accesso host, ha annunciato che la nuova release di OnWeb includera' il supporto per i Web Services, includendo i protocolli WSDL (Web Services Description Language) e SOAP (Simple Object Access Protocols). NetManage OnWeb e' una soluzione per l'integrazione delle applicazioni basata su server che consente alle aziende di accedere rapidamente a informazioni host, applicativi e processi operativi, estendendoli a clienti, partner e dipendenti nel formato di presentazione e con il dispositivo desiderati. L'attuale versione del prodotto, OnWeb 5.2, promuove gia' lo sviluppo dei Web Services, soprattutto per quelli che necessitano di dati, o business logic di applicativi host, esistenti. OnWeb rende ora disponibili le risorse host in formato XML, JavaBean o COM, i nuovi standard necessari per eseguire le transazioni Web Services. OnWeb 6.0 fornira' i protocolli di trasporto necessari per una totale compatibilita' con i Web Services. Con il supporto aggiunto di WSDL e SOAP, OnWeb garantira' al cliente un ambiente di sviluppo e implementazione ancora piu' potente, assicurando funzionalita' applicative mainframe legacy, sotto forma di Web Services, per piattaforme Java e .NET. "Stiamo riscontrando uno straordinario interesse verso la tecnologia Web Services intesa come meccanismo di interfaccia per i sistemi gia' in uso presso un'azienda", ha osservato Dale Vecchio, Research Director, Gartner, Inc. "Presentando i sistemi legacy sotto forma di Web Services, le aziende possono utilizzare le proprie applicazioni operative per nuovi processi interni ed esterni, con costi e rischi relativamente ridotti". I Web Services rappresentano la successiva fase dell'evoluzione delle architetture basate su componenti, consentendo all'applicazione di oltrepassare il confine dell'azienda, assicurando una maggiore indipendenza delle piattaforme e migliori capacita' integrative. Gli analisti del settore prevedono sostanziali benefici offerti dai Web Services, tra cui una maggiore efficienza IT, grazie a migliori procedure di sviluppo, alla semplificazione dei progetti di integrazione, e alla riduzione dei costi di apertura e manutenzione delle connessioni Web con i partner commerciali. Le prime implementazioni di Web Services saranno sostanzialmente basate sui sistemi legacy, sui quali risiedono i dati e i processi business-critical che le organizzazioni devono poter condividere e utilizzare. Oltre il 70% delle informazioni business-critical risiedono ancora su sistemi legacy, come mainframe IBM, server Unix, minicomputer DEC VAX, IBM AS/400 e altri. Gli ultradecennali applicativi operanti su questi sistemi contengono oltre l'85% delle business logic critiche che sostengono e controllano il commercio mondiale ventiquattro ore al giorno per sette giorni alla settimana. Questi processi aziendali ben collaudati assicurano un margine di rischio ridotto nell'accesso alla realta' dei Web Services. Estendendo il proprio supporto allo sviluppo e all' implementazione dei Web Services, OnWeb manterra' il proprio approccio aperto indipendente dagli standard, supportando infrastrutture basate su .NET e J2EE. Questa flessibilita' e' tanto piu' importante in quanto la maggior parte delle organizzazioni non ha ancora scelto se standardizzare solo una delle due piattaforme Web Services leader, oppure utilizzarle entrambe. Inoltre, le aziende non sono in grado di stabilire o prevedere le piattaforme utilizzate dai rispettivi partner, clienti o altri affiliati terze parti. Da queste premesse si evidenzia che l'approccio al mercato di NetManage OnWeb assicurera' al cliente un rischio ridotto, allontanando l'ipotesi di vincolarlo a un unico vendor. "Oggi, le aziende possono utilizzare OnWeb per muovere i loro primi passi nella realta' Web Services", ha osservato Zvi Alon, President e CEO, NetManage. "OnWeb restera' al passo con l'evoluzione delle strategie Web Services adottate dalla clientela, per fare in modo che dati e business logic legacy siano sfruttati al meglio. In ultima analisi, si tratta di valorizzare al massimo gli asset esistenti traendo vantaggio dalle promesse dei Web Services". Disponibilita' OnWeb 6.0 sara' disponibile nel quarto trimestre del 2002. 

APPLE AGGIORNA LA POPOLARE LINEA DI COMPUTER IBOOK LI NUOVI MODELLI VANTANO PRESTAZIONI OTTIMIZZATE E DISCHI RIGIDI PIÙ CAPIENTI 
Milano, 21 maggio 2002 - Apple ha portato una ventata di rinnovamento nella già popolarissima gamma di notebook iBook, che ora dispongono di processori PowerPC G3 ancora più veloci (fino a 700MHz), cache L2 su chip raddoppiata, acceleratore grafico ATI Mobility Radeon più potente e dischi rigidi più spaziosi. "iBook è, in assoluto, il 'best seller' di maggior successo tra i nostri portatili rivolti ai mercati consumer ed education", ha dichiarato Greg Joswiak, Senior Director di Hardware Product Marketing per Apple. "Ora, iBook è ancor più adatto a creare, organizzare e condividere foto, filmati e musica all'insegna del digitale in movimento." Nei test di performance atti a mettere alla prova la CPU del sistema, ad esempio tramite la codifica in formato MP3 di brani musicali da CD audio utilizzando iTunes, il nuovo iBook raggiunge velocità superiori del 35% rispetto ai modelli precedenti. iBook, inoltre, presenta anche una nuova uscita video che supporta lo standard VGA, oltre che S-video e video composito tramite un adattatore opzionale. Tutti i nuovi computer della linea includono la suite di apprezzatissimi software Apple per vivere appieno il digital lifestyle, tra cui iTunes 2 per gestire e masterizzare musica, iMovie 2 per creare video e iPhoto per organizzare e condividere fotografie. Tutto in digitale, s'intende. Di seguito un elenco delle principali caratteristiche di iBook: o schermo a matrice attiva da 12,1 pollici (diagonale) o 14,1 pollici (diagonale), con risoluzione di 1024x768; - 128MB o 256MB di SDRAM, espandibile fino a 640MB; - nuovo controller grafico ATI Mobility Radeon con 16MB di RAM e AGP 2X; - dischi rigidi Ultra ATA da 20GB o 30GB, più una nuova opzione da 40GB; - unità ottica combinata DVD-ROM/CD-RW oppure CD-ROM; - modem V.90 a 56K integrato e tecnologia Ethernet 10/100BASE-T; - porte FireWire e USB; - predisposizione per AirPort con antenne integrate e slot per Scheda per l'accesso a Internet wireless; - microfono integrato e altoparlanti stereo; - ricca dotazione di software per la produttività e il divertimento; - alimentatore piccolo e leggero; - Mac OS X versione 10.1.4 e Mac OS 9.2.2 in modalità Classic. Prezzi e disponibilità Il nuovo iBook è disponibile online sul sito Apple Store (www.apple.com/italystore), o presso i punti vendita Apple e i rivenditori autorizzati, in tre configurazioni standard. Il modello di iBook offerto al prezzo Apple Store di 2.639,00 euro (IVA inclusa) comprende: - processore PowerPC G3 a 700MHz con 512K di cache L2 su chip; - monitor TFT a matrice attiva da 14,1 pollici (diagonale); - 256MB di SDRAM; - disco rigido Ultra ATA da 30GB; - unità ottica combinata DVD-ROM/CD-RW. Il modello di iBook offerto al prezzo Apple Store di 2.159,00 euro (IVA inclusa) comprende: - processore PowerPC G3 a 700MHz con 512K di cache L2 su chip; - monitor TFT a matrice attiva da 12,1 pollici (diagonale); - 128MB di SDRAM; - disco rigido Ultra ATA da 20GB; - unirà ottica combinata DVD-ROM/CD-RW. Il modello di iBook offerto al prezzo Apple Store di 1.679,00 euro (IVA inclusa) comprende: - processore PowerPC G3 a 600MHz con 512K di cache L2 su chip; - monitor TFT a matrice attiva da 12,1 pollici (diagonale); - 128MB di SDRAM; - disco rigido Ultra ATA da 20GB; - unità ottica CD-ROM. 

MCAFEE SECURITY RILASCIA DESKTOP FIREWALL 7.5 PER PROTEGGERE GLI UTENTI CORPORATE DALLE MINACCE MISTE SU INTERNET ALTA SCALABILITÀ, GESTIONE DA UN'UNICA CONSOLE, TECNOLOGIA ANTI-VIRUS E DI INTRUSION DETECTION AVANZATA IN UN'UNICA SOLUZIONE MCAFEE
Milano, 21 maggio 2002 - Rendendo disponibili sempre nuove soluzioni di sicurezza, la divisione McAfee Security di Network Associates, Inc. (NYSE: NET) continua a proteggere i propri utenti dalle minacce provenienti da Internet e dagli attacchi maligni dei pirati informatici. Con la soluzione McAfee Desktop Firewall 7.5, una suite che integra le funzionalità di filtering con la tecnologia incorporata di Intrusion Detection (IDS), è ora possibile gestire gli anti-virus centralmente da e-Policy Orchestrator, l'avanzata console di gestione degli anti-virus di McAfee. Utilizzato dalle più grandi aziende in tutto il mondo per la gestione globale delle reti enterprise da un unico server, McAfee e-Policy Orchestrator è ora in grado di assicurare il controllo centralizzato del pacchetto McAfee Desktop Firewall, che comprende un sistema di protezione completo di filtering e application firewall e del software IDS incorporato. Tale integrazione assicura agli amministratori delle reti piena visibilità e il controllo necessario per implementare delle policy di sicurezza aziendali complete e su base globale. McAfee ePolicy Orchestrator fornisce inoltre una dettagliata reportistica grafica, assicura l'implementazione del software e un aggiornamento delle soluzioni Desktop Firewall 7.5 e anti-virus di McAfee. Ciò consente agli amministratori IT di identificare le minacce in modo rapido e di controllare il traffico sulla rete proveniente dalle applicazioni vulnerabili o non autorizzate. "Le aziende sono sempre più esposte alle nuove minacce sulla rete a causa delle connessioni a Internet da postazioni differenziate ed i sistemi firewall e router attualmente implementati non sono in grado di intercettare trojan, zombie e gli altri attacchi che quotidianamente vanno ad impattare sull'efficienza dei PC dei nostri utenti.", ribadisce Eric Hemmendinger, direttore ricerche sulla sicurezza e la privacy del gruppo Aberdeen. "McAfee Desktop Firewall è invece in grado di fornire un supporto efficace alle soluzioni anti-virus già implementate sulla rete enterprise e può essere implementato e gestito centralmente grazie a McAfee ePolicy Orchestrator che consente ai responsabili dei Sistemi Informativi una gestione integrata e ad ampio spettro in tutta l'Azienda". Secondo le stime fornite dall'Istituto di Ricerca Indipendente Computer Economics, gli utenti enterprise che implementano McAfee Desktop Firewall possono prevedere un risparmio dai 2 ai 20 dollari per ogni dollaro investito nella soluzione McAfee Desktop Firewall come effetto di una riduzione dei downtime di rete registrati dagli utenti finali. Il ROI (Return On Investment) calcolato da Computer Economics si basa sui costi del prodotto, il numero di infezioni rilevato nell'arco di un anno, i costi di rimozione dei virus e pulizia dei sistemi e l'impatto di tali attacchi sulla produttività. Secondo tale studio, una società con 4000 dipendenti che acquisti ed implementi McAfee Desktop Firewall può prevedere un ROI annuale approssimativo pari a 1.9 milioni di dollari, il che equivale a circa 11 dollari per ogni dollaro investito nell'installazione della soluzione firewall. Per una maggiore semplicità nelle fasi di implementazione McAfee ha predisposto alcune "Smart Rules" e "Learning Mode" che consentono agli IT Manager di istituire delle policy di sicurezza aziendali precise relative agli indirizzi IP, alle subnet, ai range, ai protocolli e regole precise relative alle applicazioni, sia per il traffico in uscita che per quello in entrata. I responsabili IT sono così in grado di proteggere gli utenti in modo trasparente mediante una serie di aggiornamenti e installazioni automatici e una serie di policy di sicurezza prestabilite. Il sistema di rilevazione delle intrusioni bi-direzionale incorporato in Mcafee Desktop Firewall consente una pronta rilevazione degli attacchi ed il conseguente blocco di tutto il traffico proveniente da tale fonte. Il software IDS è in grado di rilevare anche gli IP Spoofing, un comune attacco DoS (Denial of Service). Non appena si verifichino rilevazioni di intrusioni il sistema provvede ad inviare un dettagliato report alla console di ePolicy Orchestrator. Tali report consentono agli amministratori di determinare la gravità degli attacchi e di adottare le conseguenti contromisure firewall per proteggere più a fondo i propri utenti. "McAfee Security fornisce tutte le soluzioni necessarie per garantire la sicurezza dei propri utenti e per fermare tutte le minacce attuali e sempre più pericolose che giungono dal Web", ha dichiarato Michael Callahan, senior director of product marketing di McAfee Security. "L'integrazione del firewall Desktop Firewall e delle funzionalità IDS facilmente gestite grazie alla tecnologia anti-virus avanzata di McAfee rendono possibile un controllo più efficace e globale sulle policy di sicurezza aziendali. Disponibilità La soluzione McAfee Desktop Firewall 7.5 è compatibile con le piattaforme Microsoft Windows 98 SE, ME, NT 4.0 e 2000. Ulteriori informazioni e dettagli relativi al prodotto e agli indici ROI sono ottenibili all'indirizzo www.mcafeesecurity.com 

ASP: A CHE PUNTO SIAMO? LA VISION DI ASPACE NODALIS AL CONVEGNO DI SIRMI 
Firenze, 21 maggio 2002 Entusiasmo e scetticismo. Queste sono le due visioni nette che si sono determinate circa la nuova metodologia di erogazione dei software: l'Application Service Providing (ASP). Per analizzare i motivi di questo generale scetticismo nei confronti dell'ASP e per valutarne le prospettive in chiave futura, Sirmi ha organizzato il convegno "ASP: nuovi contorni di un modello innovativo di accesso a servizi e soluzioni", che si terrà il 30 maggio a Milano al Milan Marriott Hotel Tra le testimonianze significative, vi sarà quella di Alessandro Geri di Aspace Nodalis, azienda che ha sviluppato la soluzione applicativa MantenAID, fruibile in ASP, che consente la gestione della manutenzione degli impianti e dei macchinari. Geri interverrà in occasione della tavola rotonda prevista, coordinata da Maurizio Cuzari, riportando il proprio caso aziendale di successo nel segmento dell'ASP, e confrontandosi sui i vantaggi e sui limiti che le piccole e medie software house hanno riscontrato nel migrare la propria offerta verso la modalità di erogazione "in affitto". La tavola rotonda sarà, dunque, per Geri e gli altri protagonisti dell'ASP, un'occasione preziosa per scambiare le proprie opinioni, valutare in modo approfondito le opportunità di questo nuovo modello di accesso alle soluzioni e ricavare degli spunti per migliorare le applicazioni sviluppate dalle aziende software. 

MOSAICO: AL VIA IL PRIMO SEMINARIO SUL GESTIONALE OPEN SOURCE ITALIANO GRATUITO, SENZA COSTI DI LICENZA A ROMA IL 23 E IL 24 MAGGIO PRESSO LA SEDE DI IBM IN ESCLUSIVA PER I PARTNER DI MOSAICO 
Milano, 21 maggio 2002 Avrà luogo il 23 e il 24 maggio presso la sede di Roma di IBM il primo seminario interattivo su Mosaico, il primo software gestionale open source italiano, un programma per la gestione operativa della piccola e media impresa completamente gratuito, senza costi di licenza, personalizzabile e scaricabile liberamente dal sito www.mosaicostore.it. I seminari sono la risposta del team tecnico di Mosaico alla crescente domanda dei partner del Programma di Certificazione Mosaico: al fine di garantire la massima qualità agli utenti di Mosaico, per sviluppare nuovi business e opportunità di crescita professionale, o, semplicemente, per sfruttare al meglio le vaste opportunità del primo software open source italiano, il team Mosaico inaugura in esclusiva per i suoi partner il primo di una serie di seminari previsti prossimamente nelle principali città italiane. Per ulteriori informazioni sui seminari e sul Programma di Certificazione Mosaico basta cliccare su www.mosaicostore.it

JAVA E ORACLE, IL PERCHÉ DI UNA SCELTA VINCENTE 
Milano, 21 maggio 2002- Anche quest'anno, ORACLE Italia non manca all'appuntamento con il mondo Java alla JAVA CONFERENCE 2002, che si tiene il 21 e 22 maggio a Milano, presso il Centro Congressi Milanofiori. Golden sponsor della manifestazione, la società sarà presente anche quest'anno con un proprio stand espositivo (A2) presso il quale sarà possibile prendere visione delle soluzioni Oracle9i Application Server e Oracle JDeveloper. Nella giornata del 22 maggio Oracle interverrà con una presentazione "Java e Oracle, il perché di una scelta vincente", che si terrà presso la sala BETA EPSILON alle ore 11.45. Relatore della presentazione, che illustrerà la strategia di Oracle per la piattaforma Java, sarà Rocco Fanello, Responsabile Solution Team Enterprise Sales Oracle Italia Evento: Presentazione Oracle "Java e Oracle, il perché di una scelta vincente" . 22 maggio 2002, sala BETA EPSILON, Java Conference, Centro Congressi Milanofiori, Milano Relatore: Rocco Fanello, Responsabile Solution Team Enterprise Sales Oracle Italia Per ulteriori informazioni sulla partecipazione Oracle alla Java Conference 2002 è possibile visitare il sito: http://www.sun.it/eventi/javaconference2002/sp_oracle.html 

"OMNISWITCH NEXT GENERATION": LA NUOVA FAMIGLIA DI SWITCH ALCATEL ILLUSTRATI NEL CORSO DI DUE SEMINARI APERTI AL PUBBLICO 
Vimercate 21 maggio 2002 - Alcatel, azienda leader nello sviluppo e realizzazione di reti di telecomunicazioni che distribuiscono ogni tipo di informazione voce/dati, presenterà la nuova famiglia di switch aziendali Alcatel OmniSwitch nel corso di due seminari aperti al pubblico, che si terranno a Roma e Milano, rispettivamente il prossimo 20 e 25 Giugno. Grazie alla rinnovata famiglia OmniSwitch, Alcatel ha modificato lo scenario degli switch aziendali, introducendo nuovi dispositivi di rete progettati per assicurare disponibilità e intelligence senza eguali ad aziende di medie e grosse dimensioni con applicazioni dati, voce e video mission-critical. "Nella nuova era delle connessioni in rete, è più importante che mai appurare se le infrastrutture di rete sono in grado di supportare dati e voce mission-critical", ha dichiarato Patrick Liot, Presidente della divisione e-Business Networking di Alcatel. "L'integrazione operata da Alcatel di tecnologie IP basate su standard all'interno di un'unica famiglia di prodotti dimostra che Alcatel è in grado di soddisfare le esigenze degli utenti finali per quanto riguarda dati e voce, caso unico nell'odierno panorama dei rivenditori per aziende". Caratterizzata da funzionalità di classe carrier a costi d'azienda e facilità di gestione, la nuova famiglia di prodotti OmniSwitch di Alcatel assicura un'infrastruttura multiservizio per applicazioni mission-critical e telefonia IP. Fanno parte della famiglia di switch, Alcatel OmniSwitch 7700 che assicura i vantaggi della nuova generazione, Alcatel OmniSwitch 7800 per il nucleo delle aziende di medie dimensioni o per grandi armadi di cablaggio, e Alcatel OmniSwitch 8800 per il nucleo delle aziende di grosse dimensioni. I seminari Alcatel "OmniSwitch next generation" saranno l'occasione per conoscere le caratteristiche di questa nuova generazione di switch aziendali Alcatel, il loro posizionamento di mercato, i vantaggi offerti ed i benefici per il business quotidiano. Di seguito l'agenda completa dei seminari, le date e gli indirizzi. www.alcatel.it 

LE ETICHETTE AVERY ARRICCHISCONO LA NUOVA VERSIONE DELLA SUITE STAROFFICE DI SUN MICROSYSTEMS 
Pomezia (Roma), 21 maggio 2002 - Avery Dennison Office Products, società leader nella produzione di soluzioni per la stampa di etichette autoadesive, ha messo a punto una serie di funzionalità software integrate nella nuova versione di StarOffice, la suite di applicazioni per ufficio realizzata da Sun Microsystems. Grazie ad un accordo concluso tra le due società a livello mondiale, gli utenti del nuovo StarOffice 6.0 saranno in grado di realizzare con estrema facilità etichette complete dal punto di vista grafico e dei testi, capaci di soddisfare qualsiasi tipo di esigenza nel lavoro e nel tempo libero. La suite di Sun Microsystems comprende tutte le principali applicazioni come il gestore di testi, il foglio elettronico, il programma per la grafica e quello per la creazione di presentazioni. StarOffice 6.0 consente di salvare file nei formati compatibili con la suite di applicazioni Office di Microsoft ed è disponibile per diversi sistemi operativi tra cui Sun Solaris, Microsoft Windows e Linux. La nuova versione di StarOffice è destinata ad accrescere ulteriormente il numero di utenti che lo impiegano, attualmente circa 15 milioni in tutto il mondo, ed è disponibile in nove lingue: inglese, tedesco, spagnolo, francese, italiano, svedese, giapponese, cinese e coreano. Sarà possibile acquistare StarOffice 6.0 in pacchetto Deluxe, completo di CD, manuali e licenza, oppure come software preinstallato in alcuni modelli di personal computer. La versione Opensource, destinata agli sviluppatori, sarà scaricabile da Internet attraverso il sito www.openoffice.org. Relativamente alla collaborazione con Avery Dennison, StarOffice 6.0 integra un pacchetto di formati Avery per la realizzazione di etichette e cartoncini; una funzione accessibile dalle applicazioni della suite. Il contenuto del pacchetto è diverso a seconda della localizzazione del prodotto; per quanto riguarda la versione del software distribuita in Italia sono disponibili ben 294 formati Avery, tra cui gli utenti di StarOffice 6.0 potranno di volta in volta scegliere quello che meglio risponde alle loro esigenze. Con quest'accordo, Avery Dennison consolida la posizione di leadership nel settore ed è in grado, per la prima volta, di allargare la propria offerta anche agli utenti che impiegano i sistemi operativi Sun Solaris e Linux. 

L'IP D'INTECONNESSIONE INTELLIGENTE DI SONICS SUPPORTA I PROGETTI SOC DI MAGGIORE COMPLESSITA' E ACCELLERA I CICLI DI SVILUPPO 
Mountain View, California , 21 Maggio, 2002 - Il fornitore di proprietà intellettuale (IP) per semiconduttori Sonics Inc. ha introdotto un nuovo potenziamento alla sua IP per interconnessioni intelligenti: il SiliconBackplane MicroNetwork versione 2.2. La nuova versione della IP e del relativo ambiente di sviluppo consente agli architetti e ai progettisti di system-on-chip (SOC) di ridurre in modo sostanziale il time-to-market dei loro prodotti e di intere famiglie di SOC. Le nuove prestazioni offrono il supporto per la progettazione gerarchica e consentono di ridurre i consumi di potenza e di ottenere una verifica funzionale più efficiente, assicurando il supporto per complessità SOC superiori e accelerando i cicli di sviluppo . Il nuovo multi-backplane di SiliconBackplane MicroNetwork consente il partizionamento gerarchico in sottosistemi di un SOC nell'ambito di più MicroNetworks on-chip. Sonics ha anche aggiunto una prestazione di multi-cast che consente ai progettisti di inviare i dati a più core IP nel contesto di una o più MicroNetworks. Una migliore interoperatività con i tool di terzi facilita l'analisi e l'ottimizzazione della potenza oltre che la creazione di test bench interattivi per la verifica SOC. "Ci siamo arricchiti con un prodotto di interconnessione on-chip ancora più avanzato che permette di creare nell'arco del tipico ciclo di otto mesi anche i progetti SOC più complessi e di ricavare progetti derivati in sole otto settimane," ha dichiarato Dave Lautzenheiser, Vice Presidente Marketing Sonics. "Sonics ha indirizzato varie richieste specifiche dei clienti per estendere i benefici dei progetti SOC disaccoppiati e per fornire agli utenti un controllo maggiore sulla banda di interconnessione, sulla potenza e sull'area di die per ottenere delle risorse on-chip la maggiore efficienza possibile." Nuove prestazioni MicroNetwork Con la prestazione multi-backplane, i progettisti SOC possono ora integrare più MicroNetworks nei loro sviluppi su chip, ottimizzando l'architettura dei sottosistemi disaccoppiati. Ciò garantisce una maggiore flessibilità del sottosistema stesso e del SOC nella sua interezza. Più sottosistemi, ciascuno con una frequenza di clock e un'ampiezza di datapath di MicroNetwork indipendente, possono essere collegati ad albero o secondo configurazioni totalmente connesse per isolare i flussi dati locali. Questo migliora la banda totale del sottosistema riducendo l'area del SOC e i consumi di potenza. Le connessioni tra MicroNetworks sfruttano la flessibilità dello standard di socket open core protocol (OCP) e non richiedono attività aggiuntive di progettazione o logica glue. La versione 2.2 supporta un livello senza precedenti di flessibilità nell'ottimizzazione delle prestazioni dei trasferimenti in scrittura, dominanti in molte applicazioni di networking. I progettisti possono scegliere su base "per-core" o "per-trasferimento" se le scritture devono attendere una risposta end-to-end che indichi il completamento dell'operazione (aspetto importante per i trasferimenti di I/O dei dispositivi driver) o se le scritture devono rispondere immediatamente (per minimizzare le specifiche di buffering e i risultati in termini di throughput totale). L'ambiente grafico di sviluppo SOC MicroNetwork è stato potenziato per supportare Power Compiler di Synopsys. Utilizzando Power Compiler con MicroNetworks è possibile l'analisi e l'ottimizzazione dei consumi a livello register-transfer (RTL), ottenendo una diminuzione tipica compresa tra il 30 e il 35%. L'ambiente di verifica fornito con il tool SOCCreator utilizza ora Test Builder di Cadence per offrire opzioni avanzate in run-time o in batch-mode per la creazione di test bench interattivi di simulazione. Sonics ha apportato a MicroNetwork e al suo ambiente di sviluppo numerose altre migliorie destinate a potenziare le prestazioni di modellazione, di simulazione e di controllo della sintesi. Prezzi e disponibilità SiliconBackplane MicroNetwork version 2.2 è già disponibile su licenza a partire da 240.000 dollari (prezzo di listino US). 

REFERENCE BOARD MOTOROLA PER ACCELERARE LO SVILUPPO DI APPLICAZIONI IN TECNOLOGIA RF UN PROGETTO PER I PRODOTTI WIRELESS A CORTO RAGGIO COMPRENDENTE FUNZIONI DI REMOTE KEYLESS ENTRY 
Austin, Texas, 21 maggio 2002 - I produttori di sistemi di accesso remoto e di altri prodotti wireless a corto raggio possono ora sviluppare le proprie applicazioni più rapidamente e con costi più contenuti grazie a una nuova reference board presentata dalla divisione Semiconductor Products Sector di Motorola (NYSE: MOT). La Remote Keyless Entry Reference Design, quarta di una serie di reference board dedicate alle applicazioni di connettivita' basate sui microcontroller (MCU) Flash Motorola 68HC908 a 8-bit, aiuta gli ingegneri software e hardware a sviluppare in poco tempo applicazioni basate sulla tecnologia radio frequenza (RF). Sviluppato sulla MCU Flash 68HC908RF2 di Motorola, questa reference board assicura numerosi vantaggi, tra i quali un range di frequenza da 315MHz a 866MHz, la tecnologia di ricezione e di trasmissione più all'avanguardia ed un semplice algoritmo rolling code implementato. La reference board include il software, le note applicative, gli schemi hardware, i tools di sviluppo e materiale di training. Mettendo a disposizione dei progettisti gli elementi necessari per realizzare delle applicazioni dotate di connessione RF, Motorola aiuta i clienti ad utilizzare le loro risorse ingegneristiche nello sviluppo di tecnologie differenziate e a realizzare prodotti migliori in meno tempo. "Dagli apricancello, alle tastiere wireless, ai mouse, fino al controllo delle accensioni luci nelle case , i prodotti wireless sono sempre più economici e presenti nella vita dei consumatori," ha dichiarato Paul Grimme, vice presidente corporate e general manager della divisione Microcontroller a 8/16-Bit di Motorola. "Quando i costruttori portano sul mercato dei nuovi dispositivi, si trovano di fronte a una costante pressione per contenere i costi. Questa Reference Board Motorola assicura ai clienti un punto di partenza che permette di arricchire con comunicazione wireless a corto raggio un ampio spettro di applicazioni nuove ed esistenti, senza incorrere in costosi re-wiring." La radiofrequenza rappresenta una tecnologia wireless ideale per le applicazioni a basso costo in cui l'utente deve trasmettere solo una mole contenuta di dati con bande fi frequenza di 315Mhz, 433 MHz o 866 MHz. Esistono numerosi applicazioni dotate di tecnologie RF - dagli apricancello, ai rilevatori di fumo, ai sensori remoti - legati a un'ampia varietà di prodotti consumer e industriali. Per esempio, un sensore di fumo può comunicare in RF con il relativo allarme. I costruttori di elettrodomestici possono utilizzare la comunicazione RF tra una lavastoviglie ed una lavatrice per consentire ai vari elettrodomestici di comunicare tra di loro e di lavorare insieme in modo più efficace. Nel controllo degli edifici e nei sistemi di sicurezza, la comunicazione RF permette ai sensori di comunicare se finestre o porte vengono aperte, se una stanza risulta occupata o se la quantità di luce naturale in una sala conferenze è sufficiente. Nella fascia alta, la tecnologia RF può essere utilizzata in numerosi contesti di networking domestico per consentire a dispositivi quali computer, periferiche, apparati e TV di comunicare tra loro. Caratteristiche della Reference Board RKE Basato sulla MCU Flash Motorola 68HC908RF2, il Remote Keyless Entry Reference Design offre numerose caratteristiche che ne fanno una soluzione ideale nelle applicazioni RF. Il suo approccio semplice e compatto implica il ricorso a un numero ridotto di componenti a fronte di consumi più contenuti rispetto alla maggior parte dei sistemi RF. L'MCU consente la trasmissione RF su un vasto range di frequenze - da 315MHz a 866MHz - assicurando ai progettisti più flessibilità. I designers possono utilizzare lo schema così com'è o svilupparlo ulteriormente per indirizzare un vasto spettro di applicazioni relative a sistemi di sicurezza, apparati e così via. Oltre a questo, la memoria Flash high embedded ad alte prestazioni consente di implementare un semplice algoritmo rolling code che garantisce trasmissioni wireless protette tra il dispositivo remoto e il ricevitore. Caratteristiche del Remote Keyless Entry Reference Design: - Motherboard: collegabile a PC attraverso connettore RS232 per la predisposizione del ricevitore. Il setting può essere implementato utilizzando l'encoder integrato e un'unità di visualizzazione sulla scheda. - Trasmettitore remoto: implementato utilizzando l'MCU MC68HC908RF2 con tecnologia Motorola per il trasmettitore UHF. Otto tasti disponibili sul trasmettitore. - Algoritmo di criptaggio rolling code - Bassi consumi, per estendere la vita della batteria - Scheda ricevitore: per ricevere i dati dal trasmettitore è utilizzato il dispositivo UHF MC3359x. I dati ricevuti possono essere visualizzati sul display della motherboard. - Tool di sviluppo Metrowerks CodeWarrior(. Caratteristiche dell'MC68HC908RF2 La MCU MC68HC908RF2 fa parte della famiglia di MCU low-cost, ad alte prestazioni M68HC08 ad 8-bit. Ottimizzata per il funzionamento low-power e disponibile in un piccolo package low-profile quad flat pack (LQFP) a 32-pin, questa MCU è particolarmente indicata per i progetti relativi ai trasmettitori remote keyless entry (RKE). Tra le caratteristiche si segnala: - Architettura M68HC08 ad alte prestazioni - Totale compatibilità del codice oggetto con le famiglie M6805, M146805 e M68HC05 - Frequenza massima del bus interno 4 MHz a 3.3 volt - Frequenza massima del bus interno 2 MHz a 1.8 volt - 2 Kbyte di memoria Flash on-chip - protezione per la memoria Flash programma (1)
- 128 byte di RAM on-chip - timer interface module (TIM) a 16-bit, 2 canali - interrupt tastiera a 6-bit con prestazione di wakeup - pin di interrupt esterno asincrono con pullup interno (IRQ1) Prezzi e disponibilità Il Remote Keyless Entry Reference Design può essere scaricato gratuitamente dagli utenti registrati attraverso il sito semiconduttori Motorola: www.motorola.com/mcu/

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