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SABATO
19 OTTOBRE  2002

pagina 2

 

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ITINERARI DEL GOTICO IN TRENTINO: LE VALLI DI FIEMME E FASSA

Il nostri viaggio alla scoperta delle testimonianze dell'arte gotica in Trentino ci porta questa settimana nelle valli di Fiemme e Fassa e precisamente a Moena e Vigo di Fassa. Moena, chiesa di San Volfango Edificata all'inizio del '400 la chiesa è stata affrescata più volte. L'affresco più antico e più importante è quello che raffigura san Martino e il povero, con a fianco san Nicola da Tolentino: una scena in perfetto stile cortese come appare dall'abbigliamento del santo cavaliere. Interessanti, ma di scuole del tutto diverse, anche la Madonna della misericordia, Sant'Orsola, San Sebastiano e l'Annunciazione, nonché le dodici scene della Passione, narrate con vivace gusto popolare. La chiesa è aperta il sabato, dalle 15 alle 19 e la domenica, dalle 8 alle 12 e dalle 15 alle 19. Nei giorni feriali è visitabile su richiesta alla Canonica, tel. 0462.573210
Vigo di Fassa, chiesa di Santa Giuliana
La decorazione della volta absidale della chiesa presenta la Trinità, Angeli musicanti, I Quattro Profeti Maggiori, i Quattro Padri della Chiesa e i Simboli degli Evangelisti opere di un pittore originario dell'Alto Adige. I dipinti possono essere datati intorno al 1452, data di consacrazione del presbiterio della chiesa. Nel mese di ottobre visite guidate su prenotazione. Rivolgersi al signor Carlo Weiss tel. 0462.764295. Si consiglia di completare la visita al Museo Ladino di Vigo di Fassa, dove sono esposti lacerti degli affreschi della chiesa preesistente. Il Museo è aperto dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 19. Sito Internet: www.istladin.net -  E-mail: museo@istladin.net

APPUNTAMENTO A TRENTO PER "MOTORISSIMA 2002"
Gli appassionati delle due e delle quattro ruote non potranno perdere l'appuntamento con Motorissima 2002 in programma a Trento dal 25 al 27 ottobre. La manifestazione, che compie 10 anni, è l'occasione per vedere da vicino le ultime novità del settore motoristico, per ammirare le auto che hanno spopolato su strade e circuiti di tutto il mondo e per incontrare grandi personaggi. A cominciare da Renato Travaglia, un mito nel mondo dei rally. Tra le tante vetture da "sballo" ci saranno la Ferrari 360 Modena Challenge del Team Ineco che Thomas Kemenater ha portato al vertice della Coppa Shell e la Peugeot 206 wrc dello stesso Travaglia. Lo stand Rossocorse porterà a Trento alcune auto che hanno fatto la srtoria delle corse: la Ford Sierra Cosworth Gr.4 di Stog Blomquist, la Delta integrale Gr.A di Juha Kankkunen, l'Alfa 155 Granturismo di Fabrizio Giovanardi e l'Alfa 155 Dtm di Alessandro Nannini. Per gli amanti delle auto d'epoca ecco un pezzo davvero raro, la Ford V8 Sedan del 1932, presentato dalla Scuderia Trentina storica. Il programma di Motorissima prevede anche una serie di spettacoli dei quali saranno protagonisti i fuoriclasse del Team di trial acrobatico di Sergio Canobbio. Proporranno quattro esibizioni sabato 26 e altrettante domenica 27 ottobre. Assicurata infine la presenza del designer Cornelio Perini che farà nascere le sue creazioni sotto gli occhi del pubblico. Informazioni: Progema - tel 0461.828111 - Internet: www.progema.it/motorissima   -  Centro trentino esposizioni - tel 0461.230164

ANTEPRIMA D'INVERNO: IL MONTE BONDONE
Quindici chilometri di piste sempre perfettamente godibili (se non nevica ci pensano i "cannoni") servite da impianti di risalita moderni e veloci. E quest'anno c'è anche la nuova seggiovia carenata a 4 posti "Rocce rosse" che con un balzo di 809 metri in soli 7 minuti porta da malga Mezzavia al Fortino. Splendidi percorsi per lo sci di fondo adatti a campioni e principianti. E poi piste per bob e slittini e campi di pattinaggio. Questo è il Bondone, la montagna di Trento, un paradiso per chi ama la natura e gli sport della neve a pochi minuti d'auto dal capoluogo. Ricchissimo il programma di offerte speciali previste per la stagione invernale 2002/2003. A cominciare da "Week end primi sci - bimbo card" dedicato alle famiglie con bambini piccoli. Queste le altre offerte: "Settimana neve...non solo sci" ideale per coloro che allo sci vogliono abbinare la cultura; "Siamo piccoli... ma cresceremo" per bambini fino a 12 anni in vacanza con i genitori; "Settimana scia gratis" super offerta per adulti, ragazzi e seniores; "Settimana Monte Bondone e natura" per gli appassionati dello sci di fondo e delle escursioni con le ciaspole". Da non trascurare l'anteprima del 13 e 14 dicembre quando le signore e i bambini fino agli 8 anni potranno sciare gratis in tutte le località del comprensorio sciistico Skirama Dolomiti Adamello Brenta. Informazioni aggiornate in tempo reale sulla situazione meteorologica e sulle condizioni delle piste del Bondone sono disponibili collegandosi al sito Internet dell'Apt - www.trentino.to  - e sono diffuse da numerose televisioni locali italiane e straniere.
Informazioni: Organizzazione tecnica e prenotazione soggiorni: TM Hotels - tel 0461.235646 - Trento Funivie Spa - tel 0461.948187 - Internet: www.ski.it - Ufficio Turismo Trentino - tel 0461.983880 - Internet: www.apt.trento.it  - Ufficio Informazioni Monte Bondone - tel 0461.947128 - Internet: www.montebondone.it

RIAPRE A NOMI IL PRIMO "BICIGRILL" D'ITALIA
Era il primo in Italia e primo e unico è rimasto nonostante l'attentato incendiario che nello scorso mese di maggio lo aveva distrutto, proprio alla vigilia dell'inaugurazione. Stiamo parlando del "Bicigrill" di Nomi, in Vallagarina. È' stata infatti inaugurata nei giorni scorsi lungo la pista ciclabile che costaggia il fiume Adige la struttura realizzata al servizio dei tantissimi - sono sempre di più - che scelgono la bicicletta per vivere giornate diverse, nella natura e lontani dallo stress. E, come ormai tutti sanno, il Trentino offre molto agli amanti delle due ruote. Una rete di piste ciclabili che si estende lungo le valli più belle e accoglienti arricchita ora da quella che sarà la prima di una serie di realizzazioni di servizio. Altre ne sono previste in val Rendena, lungo il Sarca e in Valsugana lungo il fiume Brenta. "Bicigrill" nasce come punto di sosta e di ristoro dove consumare in tranquillità una merenda, ritemprarsi all'ombra nelle giornate più calde o ripararsi se di colpo si è messo a piovere. Una vera e propria "stazione di servizio" per ciclisti che trovano assistenza e pezzi di ricambio in caso di necessità, informazioni sui percorsi e le cose da vedere, bibite e altri generi di conforto. Ma anche indumenti, carte geografiche e consigli forniti da personale esperto e disponibile. Tanto per fare un esempio, a Nomi è l'Associazione "Amici della Bicicletta" nota in tutta Italia a occuparsi della gestione di Bicigrill. Una garanzia e i commenti dei primi "clienti" lo stanno confermando. Informazioni: Servizio Ripristino e Valorizzazione Ambientale Provincia Autonoma di Trento  - tel 0461.496123

AD ALDENO LA MOSTRA DEL MERLOT, VINO DI GRANDE FASCINO
Aldeno, borgo vinicolo a un tiro di schioppo da Trento, si appresta ad essere per il terzo anno consecutivo la "capitale mondiale" del Merlot, il vino rosso che piace sempre di più. La rassegna, in programma dal 26 al 28 ottobre, metterà a confronto oltre cento Merlot d'Italia frutto del lavoro serio e appassionato di altrettanti cantinieri impegnati nella  valorizzazione di un vitigno in grado di offrire un prodotto di altissima qualità e grande personalità. Quello che tanti esperti non esitano a definire il "vino del terzo millennio" La tre giorni di Aldeno sarà caratterizzata anche da una ricca serie di manifestazioni di contorno: incontri conviviali, presentazione di filmati d'epoca in tema vinicolo, esposizione di prodotti tipici della zona. Non mancheranno il self-tasting in programma al Teatro comunale e tante simpatiche occasioni di festa. Previsto anche un talk-show condotto da Pino Khail al quale parteciperanno enologi, sommelier e giornalisti specializzati. Informazioni: Comune di Aldeno - tel 0461.842523/842711 - Fax 0461.842140 L'Orizzonte, Agenzia di pubblicità - tel 0461.843200 -  Fax 0461.842943 - Internet: www.merlotditalia.it  - E-mail:info@merlotditalia.it

A RONCEGNO LA "FESTA DELLA CASTAGNA"
Roncegno, comune della Valsugana a una trentina di chilometri da Trento, è noto fin dall'antichità per le sue castagne la cui coltivazione sarebbe stata introdotta addirittura ai tempi dei romani. Marroni grossi e dolcissimi che sono un vanto per Roncegno e che Roncegno da ventitre anni celebra con una grande festa che quest'anno si terrà sabato 26 e domenica 27 ottobre. Il programma della festa è al solito molto ricco. Già sabato mattina il centro storico sarà invaso dalle bancarelle che offriranno castagne e tutti i tipi di dolci che con le castagne si possono confezionare, accompagnati da grandi bicchieri di vin brulé. Alle 15 inaugurazione ufficiale della Festa con canti e spettacolo focloristico. Un grande ballo concluderà la serata. Domenica si comincia alle 10 con l'escursione, guidata, attraverso i secolari boschi di castagni e si prosegue con canti, danze e allegria fino a notte fonda. Numerosi i ristoranti della zona che hanno aderito alla "Settimana gastronomica della castagna" e che offrono esclusivamente specialità a base di castagne. Qualche "assaggio" tanto per metter voglia: terrina di faraona e castagne, costolette d'agnello dorate al pane nero e semi di finocchio con castagne e sedano rapa stufati, gnocchetti di rape rosse e ricotta su crema di castagne con burro al profumo di lauro, tortelli di castagne e borlotti al vino cotto, tortelli di marroni alle noci e al profumo di rosmarino. Per non dire poi della torta al cioccolato con crema ai marron glacés con salsa di pere e della crostata di castagne.  Gli albergatori della zona hanno inoltre messo a punto uno speciale pacchetto week-end per gli ospiti delle feste che va dai 50 ai 226 Euro a persona per 2 giorni con trarttamento di mezza pensione. Informazioni: APT Levico Terme, viale V. Emanuele 3 - 38056 Levico Terme - tel 0461.706101 - fax 0461.706004 - numero verde 8000-1892 - Internet: www.valsugana.info  - E-mail: apt@valsugana.info 

AUTUNNO DI FESTA IN VAL DI CEMBRA E AD ALBIANO
La Valle di Cembra e l'Altipiano di Pinè sono da sempre terre nelle quali la bellezza del paesaggio si sposa con il buon mangiare e l'ottimo bere. Ispirandosi a queste tradizioni l'Apt PinèCembra ha deciso di lanciare la prima "Rassegna enogastronomica: autunno sulle orme di funghi, vini e cacciagione". Un'occasione "ghiottissima" per scoprire, o riscoprire, specialità della tradizionale cucina trentina. Prezzi e menù proposti dai 12 ristoranti e agritur della zona che hanno aderito all'iniziativa sono disponibili presso gli uffici informazione dell'APT PinéCembra a Baselga e Cembra.  Spostiamoci, il passo è davvero breve, dalla valle di Cembra ad Albiano dove dal 25 al 27 ottobre si terrà la "Castagnata biana" festival della castagna organizzato dal Comune che, in collaborazione con i gruppi del volontariato locale, mette a disposizione un grande e attrezzato tendone sotto il quale sarà possibile gustare le castagne di Albiano, splendidi dolci e tante altre specialità sempre a base di castagne. Tra le altre manifestazioni da segnalare l'incontro sulla coltivazione delle castagne in programma sabato alle 18 al teatro parrocchiale.
Informazioni: Apt Altopiano di Pinè - Valle di  Cembra  tel. 0461.557028 -  0461.683110 (Ufficio  di  Cembra)

INFONEVE, SI CAMBIA E SPARISCONO I CENTIMETRI
"Rivoluzione" in vista sul pianeta neve. Dalla prossima stagione invernale dai Bollettini dell'Apt del Trentino spariranno i centimetri che stavano a indicare la "quantità di neve al suolo" e saranno sostituiti da nuovi e più attendibili dati che forniranno un quadro realistico sulle condizioni di sciabilità offerte da ciascuna stazione. Queste le semplici, ma efficaci indicazioni che verranno offerte:
1) Numero impianti aperti sul totale (esempio 45 su 60)
2) Chilometri di piste agibili sul totale (esempio 98 su 125)
3) Rientro a valle sci ai piedi possibile o meno.
A questa nuova formulazione si è arrivati dopo una serie di incontri tra gli enti turistici e i consorzi sciistici di Trentino, Alto Adige e Veneto: il Dolomiti Superski (460 impianti di risalita e 1200 km di piste) presente  nelle tre regioni Dolomitiche ed il Consorzio Skirama Dolomiti Adamello Brenta (140 impianti e 340 km di piste) che copre l'intero Trentino occidentale. Il "nuovo corso" patrocinato dall'Enit dovrebbe essere adottato in tutte le altre regioni sciistiche italiane in quanto fornisce un quadro più realistico e attendibile della situazione di "sciabilità" in ogni località.
I nuovi "bollettini delle piste" saranno disponibili anche sul sito internet dell'Apt del Trentino: www.trentino.to

"I GUSTI DELLA VALSUGANA" FESTIVAL DELL'ALIMENTO BIOLOGICO E NATURALE
Si chiama "I gusti della Valsugana" ed è un vero e proprio Festival dedicato ai prodotti biologici e alle produzioni tipiche e naturali del Trentino e di altre regioni d'Italia quali l'Emilia-Romagna e la Toscana. La rassegna, giunta alla terza edizione, si terrà il 26 e 27 ottobre nel palazzetto dello sport di Borgo Valsugana ad organizzazione di Bsi Fiere e Apt  del  Lagorai con il patrocinio  del Comune di  Borgo  Valsugana e  dell'Assessorato  al  commercio  della Provincia autonoma di Trento. Negli stand sarà possibile trovare salumi, formaggi,  vini, miele,  grappe,  spumanti e tutte le produzioni biologiche
Nel corso  della  rassegna saranno proposti alcuni prodotti da "guinness" dei primati, come la forma di  formaggio più grande del mondo (600  chilogrammi), il salame più lungo (oltre  50 metri), la  bottiglia e la crostata più grandi. Non mancheranno le degustazioni e in particolare quelle gratuite di  "polenta e tosela". Informazioni: Apt  Lagorai, Valsugana Orientale,  Tesino - tel  0461.593322

FILAFORUM ASSAGO (MI) PROGRAMMA EVENTI
Ottobre
Da sabato 5 ore 21.00 Musical "NOTRE DAME DE PARIS"
Da giovedì 24 a domenica 27  Mostra di artropodi, rettili, anfibi e piante tropicali "TROPICALIA" Ingresso: 9,00 €; per portatori di handicap e bambini sotto i 10 anni ingresso gratuito. Orari d'apertura: giovedì e venerdì: dalle ore 15.00 alle 23.00 Sabato e domenica: dalle ore 10.00 alle 23.00
Novembre
Da venerdì 1 a domenica 3 dalle ore 10.00 alle ore 23.00 MOSTRA DEL CUCCIOLO Ingresso: da definire; bambini dai 4 ai 13 anni: € 4,00.
Da sabato 9 a domenica 10 Fiera: "BIMBINFIERA" Ingresso: € 8,00
Sabato 16  ore 21.00 Concerto "THE CRANBERRIES" Ingresso: Posto unico € 31,00
Domenica 17                dalle 21.00 alle 23.00 Concerto "MANGO
Ingresso: I° parterre: € 30,00; II° parterre: € 23,00; Tribuna non numerata: € 16,00
Lunedì 18 ore 21.00 Concerto "COLDPLAY" Ingresso: Posto unico € 24,20
Giovedì 21 ore 21.00 Concerto "FRANCESCO GUCCINI" Ingresso: Posto unico € 22,50
Venerdì 22 ore 21.00 Concerto "OASIS" Ingresso: Posto unico € 25,00
Dicembre
Lunedì 2 ore 21.00 Spettacolo "ITALIAN MUSIC AWARDS" Ingresso: inviti
Martedì 17 ore 21.00 Concerto "GIORGIA" Ingresso: da definire

CAPODANNO A VILLA LUPPIS L'ABBRACCIO DELL'ARTE
La geniale coppia è proprietaria di una elegante Villa di campagna nella Provincia di Pordenone. Dimora dei Camaldolesi nel XI secolo Villa Luppis, diviene una sede diplomatica nella focosa epoca napoleonica. Oggi Villa Luppis è una relais di grande appeal: pavimenti in cotto, trabeazioni in legno, il magnifico bureau, gli arredi e la quadreria sono il racconto muto e affascinate di questa dimora storica. Un capodanno davvero speciale quello che questa coppia esplosiva, amante dell'arte e del buon gusto ha pensato per i suoi ospiti, in cui il divertimento si unisce al relax e al piacere. Relax nel grande parco per ossigenare e tonificare il corpo e liberare la mente. Piacere per l'anima e per i sensi, piacere dell'arte e della tavola. Solo tre giorni basteranno per essere trasportati nel mondo incorrotto dell'arte, alla ricerca del genio di Van Gogh nella mostra "L'Impressionismo e l'età di Van Gogh" in esposizione a Treviso nella casa dei Carraresi dal 9 novembre 2002 al 30 marzo 2003. 120 opere e un elenco straordinario di grandi firme da Boudin a Manet, Monet, Cezanne, Renoir, Pissarro, Sisley, Degas, Toulouse Lautrec, Gauguin., sono state convocate da tutto il mondo a Treviso. Le opere formano un percorso, in cinque sezioni, che racconta la genesi dall'avventura impressionista. Dal dileggio della critica in occasione del primo Salon parigino, all'ultima mostra ufficiale dei "folli del colore". I quindici anni che cambiarono la storia della pittura mondiale! Per fissare meglio le "impressioni" della mostra Franco de Bin il creativo chef di villa Luppis, proporrà agli ospiti una cena a tema Van Gogh. L'arte della tavola non è meno complessa ed elaborata di quella della pittura o della musica sebbene più effimera giacché svanisce in pochi indimenticabili bocconi. Ugualmente possiamo dire che quello proposto da de bin è un Menù da collezione. Ecco qualche veduta: il convivio si apre con "Giardino in fiore con sentiero" (filetto di gallinella con perle di verdure); "Campo di grano con corvi" ovvero caramelline di verza e tartufo con zafferano e un ingrediente misterioso è il primo piatto; il Sanpietro in crosta interpreta la sinfonia in verde e viola delle favolose "Iris" mentre la roulade di biscuit al cioccolato con tortino agli amaretti guarnita di crema di vaniglia e pistacchio è l'evocazione dell'immortale "Notte  stellata", pazza di vortici di luce. Van Gogh, negli occhi, sul palato ma anche perché no da portare addosso per stringersi in un caldo confortevole abbraccio con l'arte. Arte della maglia questa volta proposta in un bellissimo maglione di Cashmere effetto Van Gogh, offerto ad un prezzo privilegiato. Non si può dimenticare la vocazione vitivinicola del triveneto e i nostri ospiti organizzano per gli interessati la visita ad una cantina della zona per la degustazione di vini raffinati e offrono la possibilità di acquisti privilegiati. La proposta souvenir dei coniugi Luppis per questo magico capodanno d'arte è quanto mai esclusiva e raffinata, perfettamente in linea con lo stile dei nostri anfitrioni. A tutti gli ospiti verrà donata una copia numerata e firmata di una acquaforte che Giorgio Casarin ha preparato in esclusiva per Giorgio Luppis. Casarin è un pittore che dagli anni '70 a oggi ha collezionato un numero di presenze artistiche di tutto riguardo: una trentina di esposizioni tra personali e collettive, inoltre affreschi, tecniche murali, partecipazione a concorsi, corsi, e seminari, con intenso programma artistico che lo impegnato in Italia e all'estero. Tra tutto queste girandole di proposte degne del maestro del colore olandese, non si può dimenticare la festa di fine anno con cena e dancing fino all'alba. Tre pernottamenti, la cena a tema e biglietto per entrare alla Mostra (evitando così la lunga coda d'attesa)  sono offerti a soli 550,00 euro a persona. Altre facilities messe a disposizione da Villa Luppis, tutto l'anno (card per superacquisti in zona, trasporto ospiti, trattamento speciale bambini ecc.) Per informazioni: Villa Luppis è a Rivarotta di Pasiano, in provincia di Pordenone (circa 40 minuti d'auto da Venezia), tel. 0434-626969. www.villaluppis.it  E-mail: hotel@villaluppis.it

CAPODANNO IN SARDEGNA: A BORDO DI UN FUORISTRADA TRA PERCORSI NATURALI MAI ATTRAVERSATI OTTO GIORNI E PIÙ DI 1.000 KM. PER SCOPRIRE I GIOIELLI PAESAGGISTICI DELL'ISOLA
Il primo amore non si scorda mai. Così come non si può scordare l'incontro con la Sardegna. Una terra che nasconde i numerosi tesori come premio al turista più curioso e desideroso di preservare la bellezza del paesaggio. Un 'idea per vederla sotto una luce diversa, lontano dal vociante affollamento estivo, è quella organizzata dall'agenzia Trecentosessantagradi: Capodanno in fuoristrada attraverso i gioielli meno conosciuti dell'isola. Si parte il 30 dicembre da Olbia per un percorso nel cuore della Gallura fino a due enormi olivastri millenari. I compagni di viaggio, immancabili in ogni tappa, non possono che essere Pecorino, salsiccetto di salame di cinghiale e buon vino. L'acqua sgorga fresca e pura in numerose sorgenti. Visita al Monte Limbara che coi suoi 1.380 metri è la vetta più alta della Gallura, ornata da concrezioni granitiche. Pranzo tipico in agriturismo sul Lago Coghinas. Spettacolare il sentiero che una volta era dei 'ladri di bestiame' , trasformato dagli organizzatori e dal Corpo delle Guardie Forestali, in un suggestivo percorso per fuoristrada. Cena e pernottamento in hotel a quattro stelle. Capodanno nella Barbagia, là dove , di solito, osano le aquile. Tappa panoramica a Cala Gonone e aperitivi in hotel aspettando il cenone e i brindisi. E come diceva un adagio popolare 'Quello che fai il 1° dell'anno lo fai tutto l'anno' giornata libera ma con alcuni preziosi suggerimenti: escursione nel canyon più profondo d'Europa, Gola Gorropu o il villaggio nuragico di Tiscali. Ma se l'ozio non è il vostro 'padre' esiste la possibilità di una bucolica escursione a Orgosolo; bellissimi percorsi fuoristradistici, panorami mozzafiato e pranzo con i pastori. 237 chilometri occuperanno il secondo giorno dell'anno, quando a una media di trenta chilometri all'ora, si scavalcherà il maestoso Gennargentu. Il bosco sarà il luogo dove imbandire un indimenticabile pranzo. Una cena a base di pesce invece sarà occasione per trascorrere la sera a Senorbì in un raffinato hotel a tre stelle. Impegnativa la guida per arrivare al Monte Mannu. La ricompensa verrà offerta dalla Guardia Forestale che aprirà passaggi rigorosamente chiusi al traffico. Il 4 gennaio le mete sono i morbidi pianori del Sarcindano e i sentieri della Foresta del Sulcis tra le più estese e intatte del Mediterraneo. Costeggiando antichi fabbricati minerari si passerà dove non esistono solchi di alcun mezzo. Un agriturismo per assaporare i piatti tipici locali. Il pomeriggio sarà dedicato all'isola di Sant'Antioco, grazie all'ospitalità di un resort sul mare. E come cantava Lucio Battisti 'Sì, viaggiare evitando le curve più dure' tutti in auto per il penultimo giorno di questa magnifica escursione moderna. Un viaggio all'indietro nel tempo e nella memoria di Sulcis-Iglesias tra laverie ed ex ville dei direttori delle miniere. Un aperitivo e la indimenticabile visita a Porto Flavia, (patrimonio MONDIALE). Grigliata di pesce a Buggerru per ricaricarsi in vista delle dune di Piscinas. Una tappa che coinvolge tutti i sensi, un immenso giardino dei sensi dato che le dune, le più alte ed estese d'Europa, sono immerse nei profumati cespugli di cisto e lentistico. Nella calza della Befana troverete, la mattina del 6 gennaio, gli straordinari scorci panoramici che il percorso off road offrirà prima di arrivare ad Uras. Oristano è alle porte e l'avventura sta per concludersi. Nei calici del brindisi di saluto avrete certamente qualche goccia di nostalgia e scoprirete che anche la Sardegna, come una bella donna, la si porta sempre nel cuore. Il costo di 'Sardegna trek 4x4' a Capodanno è di 850 euro a persona e comprende: colazioni del mattino, pranzi in agriturismi e ristoranti comprese le bevande, cene (comprese le bevande) pernottamenti in hotel, consumazioni nei bar durante le soste lungo il percorso, spuntini a mezza mattina (dall'auto dell'organizzazione), la guida nella visita al Porto Flavia, il road-book consegnato alle vetture e l'organizzazione. Non comprende il viaggio A/R in traghetto, la guida a Cala Gonone per la visita (facoltativa) a Gala Gorropu, le mance, gli extra non descritti e il carburante. Infolink www.360gradi.it

"UNA PERFETTA LETIZIA" DI OSPITALITÀ A DUE PASSI DA ASSISI
Quattro stelle sono cadute nel cuore del Parco del Subasio per esaudire i desideri di ogni viaggiatore. Si tratta del Romantik Hotel 'Le Silve' ad Armenzano, vicino ad Assisi (Perugia). 'Una perfetta letizia' come l'avrebbe definita San Francesco che questa terra ha amato e cantato nelle sue opere. Il cuore dell'albergo è un antico casale del X secolo d.C. restaurato nel rispetto dell'architettura esistente e nel segno dell'amore per il bello. A 10 chilometri da Assisi e 38 da Perugia, boschi di querce adornano l'antico borgo medievale noto per il suo presepe vivente. Un'atmosfera dove pazienza e sapienza antica continuano ad incantare i visitatori, moderni pellegrini alla ricerca di serenità e bellezza. Una volta Romei che partivano dalle coste adriatiche alla volta della santa capitale, ora raffinati viaggiatori alla ricerca di oasi artistiche e naturali. Un tempio dove farsi coccolare nello spirito e nel corpo, lo si potrebbe definire questo albergo che appartiene alla Catena dei Romantik. Un giardino segreto al riparo da sguaiati e affollati percorsi turistici. Un dono da concedersi, almeno una volta nella vita, e per il quale non occorre una data canonica per partire. Basta 'solo' aver voglia di lasciarsi conquistare dalla magia del Romantik 'Le Silve'. A cominciare dalla collocazione benedetta dalla natura: una terrazza naturale alle pendici del monte Subasio di circa 230 ettari di verde. Un'altitudine di 700 metri che consente di spingere lo sguardo fino a Perugia. Pavimenti a cera, pareti di pietra e tavoli massicci in noce hanno mantenuto l'originale struttura rustica. L'arredamento si è affidato all'antiquariato umbro e al designer moderno per un matrimonio di charme che è caratteristica comune degli alberghi dei Romantik. Ogni membro del gruppo è selezionato in base a criteri severissimi: dalla storia che impasta le fondamenta dell'albergo alla competenza e accoglienza del proprietario. Anche la cucina viene osservata per il giudizio finale. Al Romantik "Le Silve" tutto è genuino: oli, formaggi, carni e verdure provengono dalla tenuta, perfino il profumo del pane fatto a mano come una volta (per non parlare dei primi piatti). Il ristorante è ricavato da un antico ovile e impreziosito dai piatti tipici della cucina umbra. Ma non lasciatevi ingannare da questa genuinità, anzi è una parte della sua raffinatezza. Tutte le stanze permettono una vista panoramica sulla vallata, arredate con gusto e dotate di bagno, televisore, frigo-bar e asciugacapelli. Decisi a non farvi viziare dalla serenità del luogo potrete allora contare sulla piscina panoramica (qui tutto consente di perdersi nel verde), dotata di idromassaggio all'aperto e di sauna. Tennis, minigolf. Per coloro che invece volessero cercare i profumi antichi, la campagna umbra si offre in tutta il suo splendore in ogni stagione. Avvolti da questo mirabile scenario potrete anche partire per brevi escursioni. Una tappa è la vicina Gualdo Tadino per ammirare le Torre cilindrica tante volte dipinta. Oppure potrete seguire le tracce dell'elegante 'oro viola': il Sagrantino, il vino umbro che la leggenda vuole piantato dai francescani e apprezzato in tutto il mondo. Per raggiungere l'albergo: da Milano, uscendo dall'autostrada A1 a Valdichiana, percorrere la superstrada per Perugia e dopo Ponte San Giovanni proseguire verso Assisi. Da Roma: uscendo dall'autostrada A1 a Orte percorrere la superstrada verso Terni. Poco prima di Terni proseguire per la E45 in direzione Perugia e dopo Ponte San Giovanni proseguire per Assisi. Ad Assisi seguire le indicazioni per Gualdo Tadino e lasciata la città alle spalle prendere la strada per Armenzano. Seguire i cartelli che portano alla tenuta Romantik "Le Silve". Per informazioni: Romantik Hotel 'Le Silve', località Armenzano, 06081 Assisi (Perugia). Tel. 075-8019000, fax 075-8019005, sito web: www.lesilve.it     e-mail:info@lesilve.it

HALLOWEEN CON IL CONTE LA NOTTE DEL BRIVIDO DA TRASCORRERE (31 OTTOBRE) A URBINO, OSPITI NEGLI SPLENDIDI ALBERGHI DEL CONTE POETA
A.A.A. streghette cercasi. Ma anche gnomi, elfi, folletti e diavolini. Halloween? E' praticamente alle porte: quelle che si aprono sull'inverno e la notte e chiudono sull'ultimo sole dell'estate. La festa, del resto, è nata proprio così, quando nell'Irlanda celtica di cinquecento anni prima di Cristo si salutava una stagione e ci si addentrava nell'altra, appunto, il 31 ottobre. E che poi fosse anche la notte di Ognissanti è tutt' altro che una coincidenza. Conoscete per caso un'altra data nella quale gli spiriti erranti possano fare un salto in città? Ecco. E apposta i contadini, sempre dell'epoca, in quella notte calpestavano allegramente tutte le leggi dell'ospitalità lasciando le loro case buie e senza fuochi. E se poi qualche spirito caloroso e testone si fosse comunque messo comodo, un travestimento mostruoso l'avrebbe convinto che era il caso di darsela a gambe levate. Insomma si sa, Halloween è da sempre una nottataccia per tutti. Ma si sa pure che ha anche i suoi lati positivi. C'è la faccenda molto americana del "dolcetto-o-scherzetto" per sorridere con lo zucchero. Il piacere indiscusso di cavalcare una scopa, o quantomeno di infilare la testa in una zucca. Ma soprattutto ci sono gli inviti. Uno in particolare, per trascorrere la festa più macabra e allegra dell'anno all'insegna della classe: quello del Conte Alessandro-Ferruccio Marcucci Pinoli di Valfesina, proprietario tra l' altro di due gioiellini di albergo (San Domenico e il Bonconte), entrambi nel cuore di Urbino, che saranno appunto i luoghi con i colori della festa. Suggestione d'arancio nell'uno per le decorazioni luminose di zucche e candele disposte ovunque, e invece un menu assolutamente speciale dove sempre la zucca è regina (fritta con rosmarino e pancetta, nelle lasagnette, con brasato, ecc.), è insomma questa la meta per chi voglia trascorrere un Halloween d'autore. Nel vero senso della parola. Poeta, esteta e pittore, il Conte non solo traduce in charme ed eleganza per gli ospiti la propria filosofia e ricerca del bello (e che è non solo superficie ma anche anima, come dice lui). Il conte ambasciatore, ha, tra gli altri doni, quello della poesia. Ha pubblicato quattro libri in cui ha concentrato, in versi brevi e folgoranti, le sue esperienze di uomo e nobiluomo innamorato della vita. Sua è anche "la Loggia di Nani" (in Via Barignani 58, 61100 Pesaro), uno spazio espositivo che si propone come cenacolo creativo, crogiuolo d'arte. All'insegna della stessa obbedienza, perché "gli uomini conoscono i prezzi di tutte le cose, ma non ne conoscono i valori", tanto per capirsi e per rubargli una frase, delle tante, che punteggiano anche i luoghi del San Domenico. Un albergo affascinante e speciale come solo può esserlo un antico convento. Le grandi arcate affacciate sul chiostro, il silenzio e il giardino nel quale a colazione si può consumare il buffet, quale luogo migliore per una magica notte? Anzi, per due. In occasione della festa di Halloween, due pernottamenti con mezza pensione, ma anche una visita guidata al Palazzo Ducale di Urbino, costano 204 euro per persona. Tutto compreso tranne la scopa. Per informazioni: Albergo San Domenico, piazza Rinascimento, 61029 Urbino. Tel. 0722-2626 fax 0722-2727. Numero verde 800-867148. E mail info@viphotels.it  Sito Web www.viphotels.it  oppure www.nani-faivivere.it

NATALE AL "SESTO" CIELO IL NATALE È UN INVITO AL BERGHOTEL & RESIDENCE TIROL (SESTO, IN VAL PUSTERIA) PER REGALARSI UNA SUGGESTIVA VACANZA CHE INIZIA CON LA PIÙ MAGICA NOTTE DELL'ANNO
Il fruscio candido di una slitta, un cielo trapuntato di stelle e l'atmosfera magica e calda di un presepe di luci. E' certo questo il Natale, anche se è spesso solo sogno e suggestione. Un desiderio bambino bruscamente svegliato dai rumori di città, dai regali impacchettati tra il caos e la fretta, dalle mille cose da fare-cucinare-preparare prima di riuscire ad abbandonarsi, stremati, al piacere di questa splendida festa. Per una volta però si può davvero sognare. Infilare maglioni e pacchetti in valigia e decidere che sì, per una volta Natale sarà proprio così, incorniciato di neve come zucchero  e silenzioso e limpido da udire anche gli zoccoli delle renne o vedere la stella cometa. Sarà insomma Natale al Berghotel & Residence Tirol. Il delizioso quattro stelle dal calore di un rifugio, della famiglia Holzer, a Moso.  Un paradiso d'inverno a partire dai luoghi che circondano questa splendida location in stile alpenstil dell'Alta Val Pusteria. Oltre le vette Cortina e certa mondanità, questa è la valle di Dobbiaco, San Candido, Sesto e naturalmente di Moso, dove è più spesso la natura a decidere i passi dell'uomo. E se in questo senso è quasi un gioco ad esempio la lettura del tempo scandita dal sole tra le cime (è la celebre Meridiana di Sesto con i picchi del Nove, Dieci, Undici, Dodici e Una), straordinari, ghiacciati e minuscoli sono i laghi: da quello romanticissimo di Braies a quelli che spuntano ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo; dal lago di Landro, in cui si specchia il massiccio del Monte Cristallo a quello graziosissimo di Dobbiaco, tutto incorniciato dal bosco. Per non parlare della solitudine sacra e suggestiva delle malghe, che qui raggiungono quota 1800. Poi ci sono i borghi, di viuzze ordinate e balconi fioriti, i negozi odorosi di prodotti tipici o colorati di Tirolo. Moso è così. Un presepe di luci e alberi illuminati nelle feste d'inverno. E così è il Berghotel & Residence Tirol, accogliente di stube e di legno, di camini in pietra e mobili antichi. Un'ospitalità perfetta, per il colore tradizionale, la gustosa cucina e anche.un centro benessere all'avanguardia, dove rilassarsi nella sauna finlandese e aromatica, rimettersi in forma con bagni turchi e idromassaggio o semplicemente nuotare nel tepore della piscina coperta affacciata sulle vette. Nell'atmosfera intima e familiare del Berghotel & Residence Tirol sarà insomma magia di Natale come quando si è a casa, ma sotto l'albero ci sarà in più il piacere del relax e della vacanza, e l'appuntamento con la natura e con la neve. Ed è un'offerta magica anche nei prezzi: si va dai 296 euro ai 476 euro in mezza pensione per persona a seconda che il soggiorno sia di quattro o sette giorni. Più buon Natale di così! Per informazioni e prenotazioni: Berghotel Tirol via Monte Elmo 10 Moso- Sesto Punteria (Bz), tel.0474-710386 fax 0474-710455 sito web: www.berghotel.com  e-mail: info@berghotel.com

"LE MACCHINE DI LEONARDO" FINO AL 7 GENNAIO 2003 AL MULINO DI MORA BASSA (VIGEVANO-PV)
L'aliante e il paracadute, l'argano e la bombarda, la bicicletta di legno e la famosa vite aerea sono solo alcune delle 40 macchine di Leonardo in mostra al mulino di Mora Bassa (via Mora Bassa  38, Vigevano -Pv), costruzione quattrocentesca che fu uno dei regali di nozze di Ludovico il Moro alla moglie Beatrice d'Este. "Le macchine di Leonardo" (edili, militari e per il volo), sono esatte riproduzioni dai disegni contenuti nei codici leonardeschi (Atlantico, Madrid, ecc.). E ricostruite in legno, metallo e stoffa, in scala o a grandezza naturale, da abilissimi artigiani fiorentini, sotto la supervisione di esperti ingegneri. La cosa curiosa è la loro interattività: i visitatori possono toccarle e manovrarle per vederle in funzione. Pannelli esplicativi con immagini racconteranno degli studi di Leonardo sull 'idraulica, sull'evoluzione dell'agricoltura e sulla costruzione dei canali d'irrigazione. Un percorso didattico aiuterà a capire l'applicazione pratica del calcolo della portata d'acqua e del funzionamento delle canalizzazioni che regolano l'afflusso nei canali d'irrigazione.  Con l'occasione sarà possibile vedere la chiesetta del XVIII secolo in stile Barocco, vicina al mulino. Su richiesta si possono visitare anche la Centrale Idroelettrica del 1904  (in perfetto stile liberty e ancora funzionante con le turbine dell'epoca ) e il Centro Parco del Ticino "La Sforzesca" dove ci sono le ville di Ludovico il Moro e del principe della Sforzesca, la via dei fiori (stradina con le case dei contadini di Ludovico il Moro), gli scalini disegnati da Leonardo nel codice Hammer e, per gli appassionati della natura, visite guidate con esperti del Wwf.   Apertura al pubblico: sabato e domenica, dalle 10:00 alle 19:00 (per i gruppi, tutti i giorni su prenotazione) Biglietto: intero 5 euro; ridotto 3.50 euro; scolaresche 2.50  A disposizione del pubblico anche un punto ristoro, un  book-shop (con libri e gadget leonardeschi) e una sala conferenze  informazioni e prenotazioni gruppi: tel. 335/5207542 sito internet: www.vigevano.org

NEL PARADISO DEL MUGELLO UNA "FONTANA DELL'OLIO"
Vi sono nati Giotto e il Beato Angelico. Due mostri sacri dell'arte i tutti i tempi. Paolo Pasquali, a Vicchio del Mugello (35 km a nord di Firenze), nella sua villa rinascimentale restaurata mirabilmente e trasformata in fantastico albergo (22 camere e piscina con vista da urlo sulla vallata), si accontenterà di entrare nella storia da un'altra porta, sicuramente iscritto nel grande libro dell'agricoltura nazionale per aver creato la prima Oleoteca al mondo. Proprio lì, in quella Villa Campestri, già appartenuta (dal XIII secolo fino al 1989!) ai marchesi Roti Michelozzi e decorata da Lorenzo di Bicci e da Galileo Chini. L'Oleoteca di Paolo è quanto di più originale si possa trovare nella terra degli ulivi. Innanzitutto è ubicata nelle ex cantine della tenuta, in grandi sale seminterrate di grande impatto emotivo: pietra a vista alle pareti, atmosfera tardomedioevale che fa trepidare i cultori di quella magnifica epoca, arredi storicamente e artisticamente "importanti". C'è persino una biblioteca dell'olio (o forse si dovrebbe dire una biblioleoteca?) con qualcosa come 110 volumi che contengono i cardini della sua filosofia: scienza (l'olio è un toccasana, contiene i famosi antiossidanti omega), mitologia (5mila anni, tra uomini e dei), gastronomia (il sapore di una fetta di pane "sciocco" benedetta da una spruzzata di ottimo olio). Il logo dell'Oleoteca è un dipinto tratto da una tavoletta del '400 di Giovanni Stradano, con il ciclo di lavorazione delle olive, e le stesse immagini compaiono anche su una serie numerata di magnifici orci dipinti. Piatti della Ginori dedicati all'olio, bicchieri della vetreria faentina, molati con motivi analoghi attraggono fatalmente l'attenzione dei visitatori. Un grande camino, un tavolone fratino per gli assaggi e, colpo di genio, una "Fontana della Salute", autentico barocco d'epoca, con amorino sorridente che dispensa fiotti d'olio extravergine d'oliva! L'eccezionale olio di Paolo, naturalmente. La sua Oleoteca (non poteva che nascere in Toscana, dove esistono 17mila produttori oleari) è meta di estimatori dell'aureo dono degli dei, che ci vanno per "assaggiare, guardare, sentire, chiedere, acquistare prodotti del Garda, della Sicilia, della Puglia, un po' di tutta Italia e anche il mio, che è rigorosamente di nicchia". Pasquali spiega a tutti i suoi ospiti la sua filosofia. L'olio aveva bisogno di essere "rappresentato" culturalmente, non segregato in un museo però, ma in un luogo "dove possa vivere, dopo che la vita lui l'ha donata agli uomini per millenni". E' nata per questo l' Oleoteca, in un luogo bello e ameno, degno dei cultivar che Paolo e la sua famiglia vi hanno fatto crescere e dell'olio che avrebbe fatto la felicità di Cosimo il Vecchio dei Medici, che è nato da queste parti o di don Milani che ha insegnato ed è sepolto a 5 km da qui. Andando a trovare Pasquali nella sua reggia, per partecipare ai suoi corsi di olive oil-testing, o alle sue passeggiate culturali, lasciamoci pure affascinare dai suoi racconti sull'olio (Paolo è un trascinatore eccezionale), ma anche dai suoi 140 ettari di paradiso, dalle ville medicee sparse nei dintorni, dai monasteri e pievi romaniche. E anche dalla cucina del suo albergo rinascimentale: le verdure del suo orto sono eccezionali. Condite con il suo olio sono divine. Per informazioni: Villa Campestri, via di Campestri 19 - 50049 Vicchio del Mugello (FI) Tel. 055.8490107 Fax 055.8490108 Sito web: www.villacampestri.it

CAPODANNO A FERRARA: TRE GIORNI PER SENTIRSI COME IL DUCA ERCOLE I D'ESTE
Non si facevano mancare nulla i signori di Ferrara quotidianamente, figurarsi l'ultimo giorno dell'anno. Numerose sono le invenzioni tecniche che trasformarono i ritmi della corte, a cominciare dall'orologio meccanico fino alla trasmissione della cultura con la stampa. Imbevuti della voglia di rinascita, impegnati nel recupero del mondo antico, l'orizzonte per loro era distinguersi ed affermare il valore dell'individuo. E se proprio uno di quegli orologi si fosse fermato ai primi anni del '500? Magari alla vigilia di un tempo magico quando l'aria è carica di promesse e sogni, come l'ultimo giorno dell'anno? Sì, anno 1503 allora per voi che avete scelto il 'Pacchetto dell'Annunziata' di Ferrara. Come inghiottiti da un libro di storia dell'arte o da un sonetto del Boiardo aprite la finestra della stanza dell'albergo e potete ammirare in tutto il suo intatto splendore, il Castello degli Estensi. Se chiudete gli occhi potete perfino ascoltare la dama di compagnia di una nobile recitare un sonetto di Antonio Cammelli, detto il Pistoia, che proprio a Ferrara ne scrisse più di cinquecento. Una produzione letteraria che si è imbevuta della nobiltà di questa terra, dei suoi profumi e ha reso immortale il nome della corte estense. Non a caso questi sono gli anni della prospettiva, un'invenzione del Quattrocento per leggere la realtà nella sua struttura razionale e controllabile dallo sguardo dell'uomo. Una forma che tanto successo ebbe poi per l'arte dei secoli che seguirono. Tanto che dalle stanze dell'Annunziata vi basteranno pochi passi per vederlo coi vostri occhi. In pochi minuti infatti sarete tra gli acquerelli del famoso ritrattista, John Singer Sargent. La voglia di farsi ritrarre e di lasciare un segno ai posteri non è infatti solo dei nobili di corte. Luci e ombre compongono visi, individuano uno scorcio cittadino e rimandano agli interni di nobili dimore. Un tuffo nell' Ottocento che è compreso dalla proposta di Capodanno che Zeno Govoni ha organizzato. Direttore dell'albergo può a buon diritto essere definito un moderno umanista. Basti pensare all'atmosfera elegante e aristocratica che ha saputo mantenere viva e che offre quotidianamente ai suoi ospiti . Una cura che ha voluto passare anche nel recente restauro del 'Prisciani ArtSuite', affittacamere d'artista nel cuore del dominio estense. Non poteva quindi mancare, in linea con i gusti della corte e con le sperimentazioni dei letterati cortigiani, il teatro. Lo spettacolo al quale assisterete è l'incendio del Castello realizzato da giochi di fuochi pirotecnici e il posto è in prima fila, grazie alla posizione privilegiata dell'albergo. Il Pacchetto Capodanno dell'Annunziata comprende: 3 notti in camera doppia con prima colazione a buffet, 1 magnum di prosecco frizzante selezionato "SOLICUM", 1 scatola di cioccolatini della selezione Amedei,2 biglietti per la mostra di SARGENT, biciclette per visitare la città. Il tutto a 400 euro per due persone (200 euro a persona). Rimarrà nella storia (la vostra) questa vacanza dove tutto è stato pensato per farvi sentire come il nobile, ricco e potente duca. A voi spetta solo la scelta La garanzia per un inizio del nuovo anno 'mitica' dal momento che Ferrara è sempre stata un luogo di soggiorno e passaggio di intellettuali di varia origine, come Pico della Mirandola o Leon Battista Alberti. Ora aspetta voi. Per informazioni: Albergo Annunziata, piazza Repubblica 5, 44100 Ferrara, tel. 0532.201111, fax 0532.203233. Sito Internet: www.annunziata.it  E-mail: info@annunziata.it

LOACKER E SCILIAR: UNA MONTAGNA DI.BONTÀ
"Loacker che bontà.". Chi non ha in mente il jingle che conclude uno degli spot pubblicitari più seguiti dai nostri ragazzi (e non solo da loro, per la verità)? Ma quanti sanno che lo scorcio alpino raffigurato sulle confezioni della ormai celebre casa di Auna di Sotto (Bz) è  la favolosa montagna dello Sciliar? Ebbene, da oggi, bontà e bellezze naturali di quest'area dell'Alto Adige vanno a nozze. Matrimonio d'amore, con tanto di delizie al cioccolato belle e pronte e quanto mai opportuno tra la Loacker e il Consorzio turistico Alpe di Siusi -Altipiano dello Sciliar che si avvantaggeranno reciprocamente di una intelligente azione di co-marketing. Quali gli effetti di questa prima fase di "sinergia a lungo termine", come l 'ha definita Lorenza Avena, direttrice del Consorzio, che interesserà il biennio 2003-2004, è presto detto. Tantissimi naturalmente e tutti incentrati sul concetto di bontà creata tra quelle bellezze naturali, che sull'area vacanze Sciliar e Alpe di Siusi trovano un'esaltazione quasi magica. Già a partire dal 1° dicembre 2002, sul retro della confezione da 175g dei "Napolitaner", i famosi fraganti wafers con crema alla nocciola, la Loacker predisporrà uno spazio di cm 5x5 gestito dal Consorzio Alpe di Siusi-Altipiano dello Sciliar per la sua comunicazione ai clienti. Compresa la stampa in quadricromia. Sullo sfondo di un cielo azzurrissimo che sovrasta le cime dell'Altipiano si potrà leggere: "Lo Sciliar domina uno degli angoli più belli delle Dolomiti, l'Alpe di Siusi. Un paradiso per gli appassionati di sport invernali e gli amanti della natura, grandi e bambini" . Segue lo slogan: "La montagna di Loacker è la nostra montagna. www.sciliar.com. Discover the beauty of the Dolomites". Sugli scaffali (le quote sono 80% per il mercato italiano e 20% Europa) i pack di Napolitaner figurano già da febbraio e da dicembre la produzione vedrà 2 milioni di confezioni pronte a raggiungere i punti vendita. Ma il contributo del partner alle nuove sinergie non è da meno: insieme con la Scuola di sci e l'Associazione Gestori impianti di risalita, il Consorzio guidato da Lorenza Avena, offre a Loacker l'opportunità di fare pubblicità sul territorio dell'Alpe di Siusi nella stagione invernale 2002-2003. Ecco le facilities in cifre: 50 confezioni di Wafers Loacker a grandezza umana; 10 tende piazzate in siti di massima visibilità; 30 giganteschi gnomi che troneggeranno sul campo giochi della scuola di sci; 45 bandiere Loacker; 1 "castello" delle golosità, che non mancherà di essere cinto d'assedio e 3 eventi con giochi, musica e degustazioni dei prodotti Loacker. Dulcis in fundo è il caso di dirlo, confezioni gratuite per la scuola di sci. Davvero una montagna di.ottime novità. Per informazioni: Consorzio Turistico Alpe di Siusi - Altipiano dello Sciliar Tel. 0471.704122 - Fax 0471.704199 E-Mail info@sciliar.com  Sito: www.sciliar.com

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