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&
ECONOMICA
contributi di
GIOVANNI SCOTTI
e mail
scottigio@tin.it
LUNEDI'
16 DICEMBRE 2002
pagina 6
La nostra vetrina dei
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ICI:
SALDO ENTRO IL 20 DICEMBRE
Digitando
l'indirizzo internet www.finanze.it/dossier_tematici/ici/index.htm
è possibile trovare tutte le informazioni in merito all'imposta comunale
sugli immobili. La consultazione del sito del Ministero delle Finanze e dei
siti dei vari Comuni italiani è utile per adempiere correttamente, entro
venerdì 20 dicembre, al versamento della seconda rata dell'Ici, che è
dovuta a saldo dell'imposta relativa all'intero anno 2002. La tassa si
calcola applicando le aliquote e le detrazioni deliberate per l'anno in
corso e sottraendo quanto è già stato versato a titolo di acconto a giugno
2002. Le persone fisiche non residenti nel territorio dello Stato possono
effettuare il versamento dell'imposta dovuta in unica soluzione, dal 1° al
20 dicembre, con applicazione degli interessi del 3%.
FIRMA
DIGITALE: MODALITA' OPERATIVE
A seguito di quanto pubblicato nella web di lunedì scorso un lettore ci ha
chiesto come avviene l'apposizione della firma ad un documento digitale. La
firma digitale è una procedura basata su un sistema di cifratura dati: è
una stringa di caratteri, che utilizza il metodo della crittografia a chiavi
asimmetriche, una privata ed una pubblica, criptate e fra loro correlate.
Inserendo la propria smart card, un tesserino tipo bancomat, in un lettore
collegato al computer, con un apposito software, il soggetto che
sottoscrive, utilizzando il primo elemento della coppia di chiavi, quella
privata, appone al documento la firma digitale, equivalente elettronico
della firma normalmente apposta su carta. Attraverso la chiave pubblica,
invece, chiunque può verificare l'esatta corrispondenza con la chiave
privata e quindi ottenere la validazione del documento. La chiave pubblica,
conoscibile da chiunque, invece, è quella utilizzabile per verificare la
firma digitale ed è resa nota dall'Ente certificatore all'interno del
Registro dei certificati. Quando le due chiavi combaciano si ha la certezza
che la firma digitale sia stata generata con la chiave privata giusta e che
i dati originari non sono stati alterati (ogni eventuale modifica rende
automaticamente invalida la firma). Per impedire la lettura del documento da
parte di soggetti non autorizzati, con la firma digitale si ottiene anche il
risultato della cosiddetta confidenzialità: se il soggetto che produce il
documento vi appone la cifratura, utilizzando la chiave pubblica del
destinatario, infatti, solo il destinatario, in possesso della sua chiave
privata, può decifrare il documento riportandolo "in chiaro". Il
rilascio delle smart card è affidato solo ed esclusivamente agli enti
certificatori, oggi ufficialmente riconosciuti dall'Autorità per
l'informatica nella pubblica amministrazione o, in un prossimo futuro, dal
Dipartimento per l'innovazione e le tecnologie della Presidenza del
Consiglio. Gli enti certificatori hanno il compito di verificare ed
attestare, con un certificato digitale, l'identità del titolare di una
determinata chiave pubblica e della corrispondente chiave privata. Il
certificato contiene, tra l'altro, nome e cognome del titolare, chiave
pubblica, data di scadenza e nome del certificatore che lo ha rilasciato.
L'integrità del certificato digitale è garantita dalla firma digitale del
certificatore.
REGOLARIZZAZIONE
COLF E BADANTI EXTRACOMUNITARI
I datori di lavoro che hanno provveduto a regolarizzare colf e badanti
extracomunitari devono presentare all'Inps la denuncia del rapporto di
lavoro domestico attraverso il modello LD09, prelevabile dal sito
www.inps.it, sezione modulistica. Di norma la denuncia del rapporto di
lavoro domestico deve essere presentata entro il decimo giorno successivo al
trimestre solare nel corso del quale è avvenuta l'assunzione: pertanto,
poiché il termine ultimo di presentazione della dichiarazione di
regolarizzazione era fissato all'11 novembre 2002, la denuncia potrà essere
presentata entro il prossimo 10 gennaio 2003, allegando copia della ricevuta
di avvenuta presentazione della dichiarazione di regolarizzazione
(accettazione assicurata). Il calcolo dei contributi, a far tempo dal 10
settembre 2002, sarà effettuato in relazione alle fasce di retribuzione ed
alle ore di lavoro effettuate (circolare Inps n. 56/02) ed il versamento
degli stessi dovrà avvenire, con gli appositi bollettini di conto corrente
che saranno recapitati all'indirizzo del datore di lavoro. La copertura
contributiva in favore del lavoratore del periodo dal 10 giugno al 9
settembre 2002, sarà effettuata d'ufficio dall'Inps sulla base dei dati dei
bollettini di versamento del contributo forfettario di € 290,00 e delle
informazioni presenti sul mod. LD09.
UNIONE
EUROPEA: I MINISTRI HANNO ILLUSTRATO LE PRIORITÀ IN MATERIA DI TECNOLOGIE
DELLA SOCIETÀ DELL'INFORMAZIONE PER I TURNI DI PRESIDENZA DELLA GRECIA E
DELL'ITALIA
Come anticipato circa 15 giorni fa, i ministri europei si sono incontrati a
Bruxelles il 5 dicembre per definire il programma per il settore delle
tecnologie della società dell'informazione (Tsi) durante il semestre di
Presidenza greca dell'Unione europea. Alla fine dei lavori Emmanuel
Stratakis, vice ministro greco per i Trasporti e le Comunicazioni, e Lucio
Stanca, ministro italiano per l'Innovazione e le Tecnologie, hanno
comunicato che la priorità deve essere data allo sviluppo dei servizi e
dell'infrastruttura a banda larga. Stanca ha anche chiarito che il compito
più importante dell'Europa, nonché una delle priorità chiave della
Presidenza italiana, è quello di rinnovare lo spirito e l'impegno nei
confronti dell'obiettivo di Lisbona: "l'attenzione e la fiducia dei
cittadini nei confronti delle Tsi come strumento di ripresa economica è
calata. Non dobbiamo essere pessimisti viste le opportunità di crescita
esistenti nel mercato delle Tsi. Stratakis ha dichiarato che la Presidenza
greca dell'Unione europea, che si insedierà a partire da gennaio succedendo
all'attuale Presidenza danese, si concentrerà sulle politiche in materia di
Tsi volte a promuovere l'inclusione, la quale costituisce una delle priorità
chiave per il 2003, proclamato "anno europeo dei disabili".
"Lo sviluppo dei servizi a banda larga ed una maggiore diffusione di
Internet promuoveranno l'inclusione di tutte le componenti della società,
ed in particolare, dei soggetti più svantaggiati". Nel corso dei
lavori Erkki Liikanen, Commissario Europeo Information Society, ha posto
l'accento sulle cinque aree prioritarie della Commissione per le TSI (banda
larga, contenuti e servizi, ricerca e sviluppo (R&S), quadro normativo e
interoperabilità) ed ha annunciato due nuove iniziative previste per il
2003. La prima riguarda una conferenza ministeriale che dovrà esaminare la
questione della fornitura dell'accesso a banda larga in tutto il territorio
europeo. La secondo è relativo all'invito rivolto agli Stati membri
dell'Unione europea a presentare documenti per individuare i migliori
servizi on line di "e-health" e "e-government" in vista
della presentazione di alcuni premi europei in entrambe le categorie.
INAIL:
EVENTI ALLUVIONALI SETTEMBRE/NOVEMBRE 2000
La Direzione generale dell'Inail, con una comunicazione alle proprie
strutture centrali e territoriali del 4 dicembre 2002 ed annessa nota
tecnica, ha diramato i criteri operativi cui le aziende interessate dovranno
attenersi ai fini del versamento differito dei premi sospesi a causa delle
calamità naturali in oggetto. Per facilitare gli adempimenti degli utenti
l'Inail ha creato una aggregazione con progressivo "999084" che
comprende tutti i titoli con scadenza compresa nei seguenti periodi
(13.10.2000 - 31.12.2001: per questo periodo si prendono in considerazione
anche gli interessi di cui alla Legge n. 449/97 per gli anni 1999 e 2000
posti in scadenza al 16.11.2000. Per quanto riguarda l'autoliquidazione
902000 il calcolo degli interessi è stato congelato al 12.10.2000) e
13.10.2000 - 30.11.2002. Per i titoli in scadenza nel periodo di
applicazione la sospensione dei termini di pagamento cessa al 30 novembre
2002. Il recupero dei premi sospesi ha luogo in forma rateale con la
previsione di 120 rate mensili di cui la prima in scadenza 10.12.2002 e le
successive in scadenza al 16 di ogni mese. Secondo le indicazioni fornite
dall'Istituto tutti i piani di rateazione già stabiliti decorrono dal 10
dicembre 2002: la scadenza di versamento della prima rata resta confermata
alla stessa data ed i versamenti dei ratei mensili successivi al primo
potranno essere effettuati entro il giorno 16 di ogni mese a partire da
gennaio 2003. Per il versamento tramite Mod. F24 occorre utilizzare lo
specifico codice (999084).
CALAMITÀ
NATURALI: EVENTI ALLUVIONALI NOVEMBRE 2002
Con DPCM 29 novembre 2002, pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 288 del 9
dicembre 2002, è stato dichiarato, fino al 31 dicembre 2003, lo stato di
emergenza in vari territori del Nord a seguito di eventi calamitosi
intervenuti in diversi periodi dell'anno. Il provvedimento riguarda gli
eventi avvenuti in provincia di Savona i giorni 2, 2, 4, 9 e 10 maggio 2002,
La Spezia i giorni 6 e 8 agosto 2002, nonché quelli avvenuti il 21 e 22
settembre 2002 nelle province di Genova, La Spezia e Savona. Si applica
anche a quanto avvenuto il 15 ottobre 2002 in provincia di Bologna (Comuni
di Loiano e Monzuno) e nel corso del mese di novembre 2002 nelle regioni
Liguria, Lombardia, Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna.
Con successive Ordinanze verranno individuati gli ambiti comunali
interessati. Per le rilevanti conseguenze che gli eventi alluvionali del
novembre 2002 hanno provocato sul territorio delle regioni sopra indicate il
Ministero dell'Economia e delle Finanze ha provveduto, con Decreto del 5
dicembre 2002 (G.U. n. 288/02), a deliberare la sospensione dei termini
relativi ad adempimenti e versamenti tributari per il periodo dal 25
novembre 2002 al 31 marzo 2003. Tale sospensione si applica alle persone
fisiche, anche in qualità di sostituti d'imposta, che alla data del 25
novembre 2002 avevano la residenza nei comuni situati nelle Regioni citate,
le cui abitazioni ed immobili, sedi di attività produttiva, sono stati
oggetto di ordinanza di sgombero per inagibilità totale o parziale oppure
che hanno subito un danno superiore al 20% del valore dei beni mobili e
immobili di loro proprietà (il danno deve essere attestato mediante
autocertificazione), ai soggetti diversi dalle persone fisiche (soggetti
IRPEG) che alla stessa data svolgevano nelle Regioni suddette attività
produttive in immobili oggetto di ordinanze di sgombero per inagibilità
totale o parziale (i soggetti in questione dovevano avere in tali territori
la sede legale, quella legale ed operativa ovvero la sede operativa) nonché
ai soggetti che, svolgendo attività nelle suddette regioni, hanno subito un
danno superiore al 20% dei beni strumentali; danno da dichiarare con
autocertificazione e con relativo valore. I sostituti d'imposta,
indipendentemente dal loro domicilio fiscale, a richiesta dei contribuenti
IRPEF, non operano le ritenute alla fonte. Gli adempimenti e versamenti
vanno effettuati il giorno successivo alla scadenza del periodo di
sospensione.
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