MARKETPRESS
QUOTIDIANO DI: New & Net Economy, Finanza, Politica,Tecnologia, E-business, Turismatica ed Attualità
2003 anno 6°  

NOTIZIARIO
MARKETPRESS

WEB 

MODA 
&
 TENDENZE

VENERDI'
 16  GENNAIO  2004

pagina 6

VUOI PUBBLICIZZARE
LA TUA AZIENDA SU QUESTO SPAZIO 

A SOLI 200 € 

AL MESE ?

TELEFONATECI ALLO 
02 48 95 07 34

 

 

 

PER LA COLLEZIONE UOMO AUTUNNO-INVERNO 2004-2005 È SUL DETTAGLIO CHE GIOCA LA FANTASIA DI ROBERTO CAVALLI 

E' pensata per un uomo narciso che ama mettersi in mostra la nuova collezione autunno-inverno firmata Roberto Cavalli. Una collezione dinamica che trasforma elementi Seventies in un percorso di stile che dall'Europa dell'Est arriva fino alla Russia, alla continua ricerca di stimoli e nuovi concetti. Abiti da movie star degli anni Settanta per un jet-set man, a metà tra Gunther Sachs e Mick Jagger, giovani naturalmente.  Sexy e cosmopolita, l'uomo Cavalli è un seduttore rock e crea per sé un look assolutamente personale che mescola bluse indiane finemente lavorate a giacche di pelle laser cut, blanket coats di shearling su camicie di raso, immacolati black-tie con denim jeans elaborati o dipinti.  I capi sono impreziositi da elaborate lavorazioni manuali e artigianali come ricami, applicazioni, intagli, che scelgono stampe foulard, tattoo, animalier, pois, fiori romantici e riferimenti al mondo dell'arte nei richiami ai colori della pittura astratta di Mark Rothko.  Dal rigore del bianco e nero alle delicate sfumature del grigio perla, per arrivare alle più suggestive nuances del marrone, melanzana, verde savana, blu petrolio, azzurro.

ROBERTO BIAGINI : EQUILIBRIO PERFETTO TRA LUSSO E RIGORE PER LA COLLEZIONE UOMO AUTUNNO-INVERNO 2004- 2005 
L
'ispirazione per Roberto Biagini fluttua tra presente e passato e crea così una collezione sobria con forme e colori dai chiari riferimenti riveduti e corretti in chiave contemporanea.  Lo stile inconfondibile è percepibile in tutta la collezione attraverso tessuti pregiati come la vicuna e il cachemire, nei colori più caldi che vanno dall'écru al marrone, con una concessione per il celeste e l'azzurro polvere. Uno stile determinato e riconoscibile quello della collezione Roberto Biagini. La nuova linearità evoca un ritorno alla natura del vestire nelle sue forme più epurate e una leggerezza che non sa rinunciare al lusso.  Roberto Biagini vuole rappresentare l'anima di un uomo rigoroso, che si manifesta nelle solidità di giacche sartoriali dai tagli perfetti ed impeccabili.  Questa collezione propone elementi puri come le maniche delle giacche concepite in forma ergonomica, o i colli delle camicie riportati a 35 mm . I tessuti pregiati, principalmente la vicuna, si mescolano a nuovi effetti per mantelle maschili dalle nuove forme.

L'ELEGANZA DEI SIXTIES NELLA COLLEZIONE UOMO NICOLE FARHI PER L'AUTUNNO-INVERNO 2004-2005 
Elementi di ispirazione degli anni Sessanta per Nicole Farhi.  La moda diventa più libera e la cultura pop, la musica e l'arte di questi anni influenzano lo stile e i comportamenti dei giovani.  Giacche ristrette ed infeltrite, camicie attillate e maglie corte sono sapientemente abbinate a pantaloni con doppia piega.  Maglie lunghe e lineari si combinano invece con jeans stretti.  Il tutto è completato da cappotti oversize portati sulle spalle.  Lunghissime sciarpe, con paillettes o di seta, quasi come pezzi rubati dal guardaroba femminile, donano alla collezione uno spirito più androgino.  Ricca di colore e trame la collezione propone eleganti velluti, importanti corduroy, cavallino, tweed lavati e pelle.

COLLEZIONE AUTUNNO-INVERNO 2004-05 DI MARITHÉ + GIRBAUD : UN OMAGGIO A MORTIZ MANTERO 
Cravatte ovunque nella collezione A/I 04/05 di Marithé+François Girbaud, apparentemente quasi un sacrilegio se consideriamo che il duo francese si è sempre battuto per lo street style e per lo spirito libero, rifiutando tutto ciò che costringa il corpo in situazioni e movimenti non naturali. In realtà è stata, da una parte, una dichiarazione di morte per la cravatta intesa e collocata nel solito modo e nel solito posto e, dall'altra, la celebrazione di un uso inedito di tale accessorio, che diventa simbolo di libertà. Le video istallazioni di Studio Azzurro erano di supporto per sottolineare il concept della sfilata con immagini di uomini in movimento, proiettate su pannelli verticali con i quali i modelli andranno ad interagire.

FISSORE COLLEZIONE UOMO AUTUNNO-INVERNO 2004-2005 : ARTIGIANALITÀ, QUALITÀ E INNOVAZIONE 
In un quotidiano dove la fusione ed il mixage sono imperanti, la collezione Fissore uomo per la stagione A/I 04-05 trae la sua ispirazione da mondi in apparente dissonanza, ma che nel contrasto trovano energia innovativa. Tutta una serie di capi tratti da un immaginario guardaroba di un gentleman irlandese, vengono mescolati a pezzi che rimandano direttamente agli sport invernali, creando un'immagine ricercata, ma al tempo stesso rilassata e disinvolta. La proposta si articola su diverse tipologie. La maglieria è sviluppata su finezze che interpretano al meglio le attuali esigenze di "in-wear" e "out-wear"; una gran parte delle proposte è composta da pesi leggerissimi, per offrire un moderno concetto di T-shirt rigorosamente realizzate a telaio. La proposta alternativa si compone invece di capi sviluppati in pesi più alti, usando sia filati speciali, gonfi ma leggeri, sia il classico cashmere rinnovato da un inedito trattamento "pile". Il tessuto completa la gamma, propone aspetti caldi e naturali nei pantaloni e caban urbani oppure tecnici e protettivi nei giubbini in nylon con interni staccabili in cashmere/merinos. La qualità è sempre varia e costante nella scelta del cashmere: bottonato, mouliné, chiné, tweed. La ricerca di materiali di pregio ma performanti si concretizza nella proposta di una mescola innovativa di cashmere e nylon, confortevole e idrorepellente. I toni scuri ma caldi della brughiera in Irlanda: corteccia, ginepro, mirtillo, bacca, dinamizzati dai toni chimici dell'activewear: acido, cromo, elettrico.

FUNZIONALITÀ E PRATICITÀ DELLA COLLEZIONE UOMO STONE ISLAND DENIMS PER L'AUTUNNO-INVERNO 2004/2005 
Stone Island Denims parte dai pantaloni, li sviluppa in molteplici versioni, lavaggi e trattamenti che sottolineano ancora di più la forte identità della tela giapponese.  Il denim diventa un gabardine morbidissimo grazie a una particolare lavorazione a rovescio chiamata "left hand". Per un pantalone d'ispirazione avio, girato intorno alla gamba per la fluidità di questa tela e per il gioco delle cuciture a contrasto.  I colori sono indiscutibilmente le gradazioni dell'indaco per i pantaloni in tela denim. Bianco lana per due capispalla in panno stile marina. Grigio antracite per un  impermeabile e giallo ocra per un parka. Entrambi in consistente tela di cotone invernale perché foderata. Ancora giallo, verde e bluette nelle tonalità sport-vintage per le giacche in nylon, le felpe, le t-shirt e i pantaloni in bull denim, ottoman e velluto a coste.

LORO PIANA COMPLETA LA LINEA DEI CAPI DEDICATI AL MONDO DELL'EQUITAZIONE 
Loro Piana lancia Horsey Polo e Barrage, due nuovi giubbotti che si affiancano allo storico Horsey, capo tecnico creato appositamente per i cavalieri italiani che hanno partecipato ai Giochi Olimpici di Barcellona ed approvato dalla F.I.S.E. - Federazione Italiana Sport Equestri.  Loro Piana completa così una linea unica di capi studiati appositamente per cavalcare e perfetti al tempo stesso per essere indossati in città o nel tempo libero, con un connubio ideale tra comfort, libertà di movimento e aspetto raffinato.  Con questa filosofia nasce l'Horsey Polo che sarà indossato in anteprima dalla squadra come divisa ufficiale in occasione della Loro Piana Cortina Winter Polo Gold Cup 2004, in programma a Cortina dal 14 al 22 febbraio prossimi.  Completo di un gilet interno staccabile e trapuntato, con profili e dettagli in cervo, soffietti dietro le maniche che garantiscono la massima libertà di movimento e spacco sulla parte posteriore dotato di automatici antistrappo, l'Horsey Polo è perfetto per cavalcare. E' realizzato in Twenty K Storm monovariante blu, innovativo tessuto in nylon esclusivo Loro Piana studiato appositamente per subire il trattamento Storm System, che rende i tessuti impermeabili all'acqua e al vento conservando al tempo stesso la massima traspirabilità. Il Barrage in Twenty K Storm System è il giubbotto ideale da indossare durante un concorso ippico nei momenti di riposo tra la fine del primo percorso e il barrage, oppure per una cavalcata leggera.  Leggermente imbottito e morbido, è impreziosito da numerosi dettagli come l'interno collo in cervo, i polsi in cervo con soffietti antivento, numerose tasche esterne provviste anche di scaldamani e la speciale tasca interna portaguanti che si affianca alla shield pocket, tasca portacellulare antiradiazioni.

BORSALINO : FELTRI PREZIOSI, COPPOLE AERODINAMICHE, CAPPELLI IN CUOIO E TRILBY, CAVALLO DI BATTAGLIA DI QUESTE ULTIME STAGIONI 
Il feltro, che da 150 anni distingue la celebre Maison di Alessandria, è nella collezione autunno-inverno 2004-05 oggetto di particolari ricerche. Il clou di questa collezione è un feltro realizzato in pelo di guanaco camelide del Sud America. Morbidissimo al tatto, seducente alla vista, un marrone terra che si mescola al verde.  Ritroviamo sfumature di marrone in altri feltri dall'ala più o meno piccola e dalla cupola più o meno accentuata: dal cammello al marrone scurissimo, inoltre principe di Galles con toni di aranci e gialli, verde oliva.  Il copricapo in cuoio, dall'apparenza sportiva, evoca la rilassatezza della campagna inglese: fatto di materiale resistentissimo che avvolge perfettamente il capo, tanto da renderlo elegante quanto un feltro dei più classici.  Le coppole sono aerodinamiche: nella parte posteriore bombate e sagomate perfettamente, davanti hanno una accattivante visiera più lunga e stretta del consueto, che richiama la forma del becco d'anatra.  Tutte le forme sono state disegnate ispirandosi ai classici di Borsalino degli anni '30, ma la precisione delle dimensioni, lo studio dei minimi dettagli, tutto in questa collezione rende i cappelli oggetti di design, moderni elementi del costume. La linea Travel, dedicata al viaggio, esordisce con un nuovo colore in montone ecologico, il color tabacco, e una linea dedicata ai bimbi.  Pratica per antonomasia, non poteva non contemplare modelli da piccoli esploratori. Per uomo, donna, bambino: vasta la gamma di modelli; Trilby, coppola, cloche, gamine. Tutti i tessuti della linea Travel sono traspiranti e impermeabili.

AGATHA RUIZ DE LA PRADA KIDS : ALLEGRIA E COMFORT PER LA COLLEZIONE AUTUNNO /INVERNO 2004/2005 
Fedele al suo appuntamento con il Pitti Bimbo, la disegnatrice spagnola presenta a Firenze la sua nuova collezione Bimba Autunno/Inverno 2004/2005. Agatha trasforma la passerella in un paesaggio polare, con igloo, pupazzi, palle di neve e superfici ghiacciate sulle quali sfilano le bambine e allegre pennellate di colore che ricoprono il bianco glaciale. In questa atmosfera, gli abiti diventano caldi e avvolgenti: maglie di lana con colli capovolti, cappotti e giacconi imbottiti, felpe, velluti e materiali pregiati e confortevoli; jacquard e lana con cuori e raggi stampati che caratterizzano lo stile Agatha Ruiz de la Prada. E ancora velluto e panno, tessuti che le bambine possono utilizzare sia nelle attività cittadine sia nei momenti di divertimento e felpe in stile americano, in tutti i toni della collezione, giocando con le tradizionali icone che caratterizzano i disegni di Agatha. Vestiti e gonne in tessuti patchwork multicolor; alcune volte combinando tessuti stampati con tessuti metallizzati luminosissimi, in argento, oro, fucsia... Per le feste e in particolar modo per il Natale, in questo mondo di ghiaccio sono stati realizzati una serie di vestiti, di cappotti in lurex e in tessuti cangianti, con ornamenti in crespelle che richiamano la figura di Babbo Natale. Come motivi emerge la stella della neve e le visibili impunture danno un tocco geometrico alla purezza degli abiti. Due gamme di colori, una molto fredda che va dagli azzurri polari ai verdi più intensi e un'altra calda nei toni del rosso, rosa e arancio. Il prossimo inverno darà alle bambine e ai bambini di tutto il mondo una nuova opportunità per godere del freddo con allegria e comfort, simboli inconfondibili dello stile Agatha Ruiz de la Prada.

PITTI IMMAGINE BIMBO : ROMANTICA E CREATIVA LA COLLEZIONE AUTUNNO-INVERNO 2004/2005 DEI PICCOLI ANGELS E DEI DEVILS DI ROBERTO CAVALLI 
A Pitti Bimbo ritornano sulla scena della moda internazionale i piccoli angeli e i diavoletti di Roberto Cavalli per presentare le nuove collezioni ideate per il prossimo autunno/inverno. Questa volta lo stilista ha scelto per i suoi bimbi un mondo immaginario fatto di romanticismo e sogni, senza rinunciare alla vivacità creativa e cromatica che da sempre lo contraddistingue. Una piccola porta è il passaggio segreto per accedere ad un luogo magico che trasforma la passerella in un bosco incantato dove alberi, farfalle e coccinelle fanno da cornice alla fiaba raccontata dallo stilista. Tra i suoi protagonisti i bambini di alcuni amici di Roberto Cavalli, tra cui il figlio di Tosca D'Aquino, le piccole di Mario Cipollini, le bimbe di Elenoire Casalegno, di Monica Setta, di Fausto Leali, la nipotina di Sibilla Della Gherardesca e il bimbo di Alessandro Greco. Le Angels vestono abiti in velluto e chiffon decorati da giochi di strass. Il rosa come colore dominante, le stampe di coccinelle e cupidi, le rose e le ali d'angelo sono i richiami alla natura poetico-fiabesca immaginata per principesse sognatrici romantiche. In questa ambientazione irrompono i Devils che, accompagnati da giochi di luci colorate e suoni forti, rivelano un animo moderno, meno principe e più rock star. I capi in velluto e gabardine accompagnati dal jeans ricco di stampe e graffiti, sono le key words del loro stile metropolitano.

PER LA COLLEZIONE AUTUNNO-INVERNO 2004-2005 PATTY SHELABARGER KIDS LA VITA È UNA SORTA DI MAGIA 
Per l'Autunno/Inverno 2004-2005 la collezione PattyShelabargerKids è un incantevole mix di colori frizzanti che trasmettono luccichii in un cupo paesaggio invernale dove fucsia, turchese, verde ed arancio mescolati ai lilla, viola e naturale si travestono di un tono più caldo, ma pur sempre brillante. Velluti di seta, pieghettati, stropicciati, lisci, stampati e trapuntati si uniscono a parti di soffice maglieria e con decorosi pizzi e merletti, compongono preziosi abitini e raffinati cappottini stile anni Sessanta. Tocchi di luce, perline e ricami fatti a mano con ritagli di panno arricchiscono lane cotte; le maglie, rigorosamente handmade, continuano il giocoso spirito divertente di PattyShelabargerKids.  In questa atmosfera di colori forti ed accesi non poteva mancare la stampa floreale in cotone modal. Farfalle patch e stampe a fiori sono infatti le proposte "Glamour" per la nuova collezione invernale assieme alle borse mignon, ai berretti e sciarpe in nuance. PattyShelabargerKids con i diversi temi della nuova collezione invernale, Romantic, Glamour, Sweet Love, Sportchic e Funny ancora una volta vuole divertire e allo stesso tempo stupire bimbe e mamme che amano distinguersi.

NOVITÀ PER MIRTILLO : LA LINEA GIOIELLERIA E LA LINEA CALZATURE Il Maglificio Barbara continua il suo programma di licenze e presenta al Pitti Bimbo grandi novità, la più importante la linea gioielleria.  Mirtillo ha infatti dato in licenza alla Maistrello Fashion Group di Vicenza, già produttrice del marchio Ibu, la parte "bigiotteria" preziosa marchiata Ibu by Mirtillo.  La collezione si compone di 36 pezzi tra ciondoli a forma di animaletti, braccialetti e girocolli tutti realizzati nelle grammature a norma di legge in oro, argento, pietre dure e gomma, per la distribuzione nei punti vendita di abbigliamento Mirtillo. Per la distribuzione nelle gioiellerie la linea Ibu by Mirtillo si arricchirà di grammature e materiali più preziosi. Molto accattivante il packaging: un piccolo ippopotamo di gomma che diventa portachiavi. La linea sarà disponibile solo in Italia a partire dal mese di aprile 2004 nei punti vendita Mirtillo e nelle gioiellerie di target medio/alto. Sull'idea dei prototipi della linea calzature presentati nella scorsa edizione è stato sviluppato il complemento della collezione Autunno/Inverno 2004/2005. Anche la linea cosmetica, anticipata nell'edizione del Pitti scorso, è presentata nella sua completezza.

BICHO COMEU, LA LINEA BRASILIANA DAI CONTENUTI FASHION E COLORI FORTI 
Arriva in Italia distribuita dal Maglificio Barbara la linea brasiliana Bicho Comeu che vanta solo in Brasile 240 punti vendita monomarca.  Bicho Comeu è un modo di dire molto diffuso dei bambini brasiliani e letteralmente significa "se l'è mangiata il gatto". Due linee tutte al femminile: Bicho Comeu dai 2 ai 8 anni e BC Girls dai 10 ai 16 anni. Sono capi casual dai contenuti fashion e colori forti: verde, giallo, arancione, rosso e blu. Cotoni e tessuti stretch, materiali tecnici, t-shirt ricamate dai colori cangianti e denim. La linea si colloca in un target medio-alto.  Vendita a partire da febbraio 2004. Un piccolo flash sarà disponibile nei negozi qualificati a partire da febbraio 2004, mentre al Pitti Bimbo di gennaio è stata presentata una piccola selezione invernale, una "preview" per il mercato europeo. Solo dalla Primavera /Estate 2005 sarà distribuita la collezione completa

GIULIANO FUJIWARA COLLEZIONE AUTUNNO-INVERNO 2004-2005 : UNA QUESTIONE DI STILE 
Un uomo senza tempo dall'età indefinibile, con un accento dandy e una sublime finezza. E' l'uomo Fujiwara che beve tè di darjeeling Fortnum e whisky al malto, fuma sigari havana ma solo nel suo club. Guida cart e scia come un professionista.  Indossa perfettamente un Rolex che era di suo padre, veste elegantemente abiti di tweed scozzese o a quadri Principe di Galles.  Si ispira ad una esistenza ideale e nella sua mente queste astuzie lo fanno avvicinare di un passo all'uomo che vorrebbe essere. I capi più importanti del suo guardaroba: completi in lana tweed, principe di Galles, pied de poule e spigato, cargo pants in panno di lana, pantaloni in lana e nylon, giubboni imbottiti, maglie a strisce e a scacchi, maglioni dalla calatura particolare, maglioni pesanti in melange, camicie a fantasia tapestry e t-shirt alla raglan.

I NUOVI PLUS DI FLEXA COLLEZIONE UOMO PER L'AUTUNNO-INVERNO 2004-2005 
Il classico di Flexa migliora le prestazioni, conservando il meglio delle linee Classic, Campus e Active sostanzialmente uguali alla passata stagione. Forme comode e pellami antipioggia, uniti al comfort della suola interna asportabile, restano l'imbattuto segreto di Flexa.  Si inserisce un nuovo progetto decisamente innovativo, dal nome Stage: un omaggio al musical Fame che vede Flexa sponsor del corpo di ballo.  La produzione, tutta italiana, sarà in tournée tutto l'anno con una rivisitazione piena di musiche e balli di straordinaria energia.  La linea è dinamica e slanciata, la suola è leggermente imbarcata e dentellata, per avere maggior aderenza, con spoiler sulla punta e sul tacco . Intelligente uso di pelli grosse o scamosciate unite a inserti sulla stessa scarpa.  Decisamente sportiva la linea Des Alpes, e non solo per il nome: qui le forme sono più massicce e le punte arrotondate, con cuciture triple e bucherellature che formano motivi ornamentali.  Le suole sono in lattice naturale, un materiale estremamente flessibile e isolante, per ottenere la massima flessibilità.

VIVACE E COLORATA LA PROPOSTA DI BLUE-SQUARE DEL MARCHIO DI PELLETTERIA PIQUADRO
Colori vivaci e bordi a contrasto: è la nuova linea Blue-Square di Piquadro che per la prossima stagione fredda interpreta con una vena di estro modelli dalla linea classica.  Realizzata in morbidissima pelle dal piacevole aspetto vissuto e proposta nei colori sabbia, marrone bruciato e, per la piccola pelletteria, giallo, Blue-Square si impone per un dettaglio assolutamente nuovo: gli inconfondibili bordi a taglio vivo tinti di azzurro Piquadro.  Tutte le capienti borse professionali della collezione sono dotate di tante pratiche tasche intelligentemente posizionate, portaombrelli, portapenne e di una soffice tracolla che, agganciata sul lato posteriore della borsa, trasforma con un semplice gesto la cartella in un comodo zaino.  La linea Blue-Square è completata da una colorata serie di accessori in diverse tonalità di colore, perfettamente abbinabili fra loro e alle cartelle, portachiavi, porta biglietti da visita, cinture e portafogli di varie forme e dimensioni, per rispondere ai gusti e alle esigenze più diverse.

PROPOSTE ARENA ITALIA PER LA PRIMAVERA-ESTATE 2004 : COLORI CALDI E FANTASIE FLOREALI PER LA NUOVA LINEA LIBERTY Per il mese di gennaio Arena Italia propone la linea LIBERTY, una delle molte proposte presenti nella nuova collezione primavera/estate 2004, caratterizzata da cromatismi caldi e grintose fantasie floreali. Florisia Pantafunky è un pantalone a vita bassa, con coulisse in vita e ampia vestibilità. Un'aggressiva banda laterale caratterizzata da stampa all over fiorata su fondo rosso impreziosisce il pantalone e richiama la comoda maglietta abbinata. Colori disponibili: black-white-fire red. Taglie dalla 36 alla 44. Prezzo: EUR 46,90. Caterina T-Shirt è invece una maglietta pensata in un'idea di total look come ideale completamento dei Florisia Pantafunky, di cui ripropone la stessa colorata fantasia in all over. L'ibiscus, motivo dominante dell'intera collezione leisure per la prossima bella stagione, è abbinato ad aggressive stripes laterali che sfilano le forme.  Colori disponibili: Black-white-fire red. Taglie dalla XXS alla L. Prezzo: EUR 37,90.

CON LA CELEBRAZIONE DELLE "FACCE DA SPORT" A FAVORE DI SPECIAL OLYMPICS APERTA DA GIORGIO ARMANI LA SETTIMANA DELLA MODA UOMO A MILANO Giorgio Armani ha annunciato che a maggio sarà pubblicato il libro "Facce da Sport / Faces of Sport", come parte della campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi a favore del movimento internazionale Special Olympics. Lo scopo di Special Olympics è costruire un mondo di consenso e di gioia grazie allo sport, tentando di modificare l'atteggiamento che in genere si ha verso le persone con disabilità mentali. La pubblicazione del libro è stata volutamente programmata per il 2004, anno particolarmente significativo per lo sport internazionale, con i Giochi Olimpici estivi ad Atene e i Campionati Europei di Calcio in Portogallo. Domenica 11 gennaio, giorno di apertura della settimana di Milano Moda Uomo autunno/inverno 2004/2005, un'edizione speciale del libro "Facce da Sport / Faces of Sport" è stata presentata in anteprima con un party e una mostra fotografica tratta dal libro, nello spazio Armani/Arte, all'interno di Armani/via Manzoni a Milano. La mostra rimane poi aperta al pubblico fino al 1° marzo 2004. "Io considero gli atleti e le atlete di oggi come i gladiatori dei tempi moderni che sapranno sedurci sia dentro sia fuori dal campo. In questo libro ho voluto ricordare le mie collaborazioni con alcuni dei più grandi atleti del mondo, molti dei quali hanno ispirato gli atleti di Special Olympics. Grazie alla visione di Eunice Kennedy Shriver, che ha fondato il movimento Special Olympics nel 1968, oggi oltre 1.2 milioni di persone con disabilità mentali sono sostenute in più di 150 Paesi di tutto il mondo", ha dichiarato Giorgio Armani. "Nello sport assistiamo alla lotta per eccellere, sia mentalmente che fisicamente, ed è proprio questa carica interiore che ammiro. Il pubblico resta sempre affascinato dai corpi degli atleti, ma il segreto della loro carica, della loro ambizione e passione può essere letto solo sui loro volti e interpretato grazie alle loro espressioni. Per questo motivo molti ritratti del libro si focalizzano proprio sul viso. Sono queste le Facce da Sport", aggiunge Giorgio Armani. Tim Shriver, Presidente e CEO di Special Olympics, ha dichiarato: "I visi dei nostri atleti, affiancati a quelli di campioni famosi, sono un invito rivolto al mondo a pensare in modo diverso alle loro capacità. La loro presenza è una sfida per ogni lettore di questo magnifico libro, un invito al volontariato, all'insegnamento, alla collaborazione con gli atleti di Special Olympics affinché a nessuno venga negata la gioia dello sport, il piacere di partecipare e l'orgoglio di essere riconosciuti. Grazie, Giorgio Armani, per aver condiviso la nostra visione e per aver mostrato al mondo che non c'è nulla di più bello che accettare completamente gli altri." "Facce da Sport / Faces of Sport", che sarà pubblicato a maggio dalla casa editrice Skira, è diviso in tre sezioni - Ritratti, In Azione, In Armani. Nelle oltre 400 pagine di fotografie ci sono le immagini dei calciatori Luis Figo, Ronaldo, Francesco Totti, Andriy Shevchenko, Christian Vieri, David Beckham, David James e Thierry Henry; dei giocatori di rugby Dan Luger e Lawrence Dallaglio; dei giocatori di basket Kevin Garnett e Rick Fox; dei giocatori di baseball Cal Ripken Jr e Alex Rodrigues; dei nuotatori Domenico Fioravanti e Ian Thorpe; dei tennisti Serena Williams, Andy Roddick, Pete Sampras e Boris Becker; dei pugili Oscar de la Hoya e Lennox Lewis; del giocatore di golf Tiger Woods; di atleti come Maurice Greene e Carl Lewis; dell'atleta di Special Olympics Kester Edwards. Carl Lewis e Kester Edwards, insieme a Eunice and Timothy Shriver saranno ospiti alla sfilata Giorgio Armani Uomo, giovedì 15 gennaio, a Milano. Special Olympics è un'organizzazione internazionale che aiuta a cambiare le vite promuovendo la comprensione e il consenso tra le persone con e senza disabilità mentali. Attraverso la pratica degli sport, durante tutto l'anno, la competizione atletica e altri programmi ad essa legati, per oltre 1 milione di bambini e adulti mentalmente disabili in oltre 150 paesi, Special Olympics ha creato un modello di comunità che esalta le diverse capacità. Fondata nel 1968 da Eunice Kennedy Shriver, Special Olympics si occupa di persone con disabilità mentali, offrendo l'opportunità di sviluppare le loro potenzialità, di esaltare la loro forma fisica, di dimostrare coraggio, oltre a creare gioia e amicizia. Non c'è alcun costo per partecipare a Special Olympics. Special Olympics è on-line sul sito www.specialolympics.org 

APERTURA DELLA BOUTIQUE ROBERTO CAVALLI A VALENCIA
Apertura a Valencia della nuova boutique monomarca Roberto Cavalli in Calle Salva 2, via che si apre su Milla de Oro, la meta più prestigiosa dello shopping di lusso valenciano.Lo spazio interno si sviluppa su due piani per un totale di 100 metri quadri. La gamma cromatica, che va dal color platino della resina del pavimento al bianco dei soffitti, passa attraverso il beige delle pannellature in betulla ed il madreperla delle pareti. Gli elementi espositivi trasparenti dei piani e dei volumi in vetro e le leggere strutture in metallo brunito delle appenderie si completano con le sedute ed i tappeti in pelliccia. La boutique accoglierà la stampa al cocktail d'inaugurazione che si terrà nel pomeriggio. Nella serata, a partire dalle 20.00, un esclusivo dinner-party all'Hotel Astoria, dove per l'occasione è stata allestita una sala con ambientazione anni '70 dedicata alle danze. Tra gli ospiti attesi Consuelo Ciscar, ministro della cultura spagnolo, e vari personaggi del mondo dello sport, tra cui i calciatori Amedeo Carboni, Ruben Baraja, David Albelda e Vicente.

ULTIMI GIORNI PER IL SERIKOS FASHION/TEXTILE DESIGN AWARDS
Il 27 febbraio 2004 scade il termine ultimo per la presentazione delle domande di iscrizione e degli elaborati di progetto relativi al concorso internazionale di design Serikos Fashion/textile Design Awards, promosso da Serikos Collezioni&tessili spa di Lurate Caccivio (Co) e organizzato da Poli.design e Facoltà del Design - Polo di Como, nell'ambito di una strategia di valorizzazione delle competenze di design nelle aree distrettuali di riferimento dell'area comasca. Il concorso, finalizzato a sviluppare nuove soluzioni progettuali per il tessuto per abbigliamento, mira ad individuar nuovi concept di prodotto e a prefigurare scenari originali e innovativi facendo ampio ricorso alle potenzailità espressive offerte dalla varie discipline del design. Le categorie di progetto sono: a.. Tessuti per il pret-a-porter femminile, b.. Tessuti per la donna giovane di tendenza, c.. Tessuti per cravatteria-camiceria uomo. Il modulo di iscrizione e il alyout delle tavole sono scaricabili dal sito www.Design.polimi.it  gli elaborati e le domande dovranno pervenire a : serikos fashion/textile design award 2003 Politecnico di Milano - Polo Reg. Di Como via Valleggio 11 22100 Como Info: t. 031- 3327550, f . 031-3327543, infomoda@polimi.It

PUMA E NEIL BARRETT PRESENTANO LA COLLEZIONE ITALIA IN OCCASIONE DELLA SETTIMANA MILANESE DELLA MODA / BARRETT DIRETTORE CREATIVO DELLA DIVISA E DESIGNER DELLA COLLEZIONE DI ABBIGLIAMENTO FORMALE DELLA NAZIONALE AZZURRA IN OCCASIONE DELLA SETTIMANA DELLA MODA UOMO AUTUNNO-INVERNO 2004, PUMA
Neil Barrett hanno presentato una selezione presa dalla collezione frutto della collaborazione congiunta. L'ispirazione per la collezione Italia deriva dalla sponsorizzazione della nostra nazionale di calcio da parte di Puma. Neil Barrett è ora il direttore creativo della nuova divisa di gioco ufficiale degli azzurri, presentata durante un'importante partita in preparazione dei campionati Euro 2004 che si svolgerà alla fine di marzo. Barrett ha inoltre disegnato la linea ufficiale di abbigliamento del team azzurro come parte della collezione '96 ore'. Neil Barrett ha lavorato a stretto contatto con gli esperti Puma, combinando la propria sensibilità stilistica alle capacità tecnico-sportive di questi ultimi. La collezione Italia '96 ore' è stata ideata da Neil Barrett nell'ambito della sponsorizzazione della nazionale italiana da parte di Puma, cosଠcome la collezione ufficiale di abbigliamento formale di Barrett, sempre destinata al team azzurro. 'La missione di Puma è fondere sport, quotidianità e moda in soluzioni esclusive. La nostra collaborazione con Neil Barrett e con gli azzurri è un esempio fondamentale di come proseguiamo in tale percorso' ha affermato Jochen Zeitz, presidente e Ceo di Puma. 'A Milano stiamo presentando l'aspetto prettamente stilistico della nostra collezione. Nei prossimi mesi completeremo il nostro lavoro con l'introduzione della divisa ufficiale per Euro 2004. 'Italia' sarà la prima collezione Puma che interesserà tutte le categorie: sport, lifestyle e moda'. 'Ho sempre mirato a fondere l'abbigliamento sportivo con la cura sartoriale dei capi tramite l'uso congiunto di realizzazione, produzione o design', ha commentato il direttore creativo Neil Barrett. 'Questa rara opportunità con Puma mi consente di applicare il meccanismo inverso con uno dei più importanti marchi del mondo sportivo'. Originariamente ispirata ai viaggi, la collezione '96 ore' si evolve per catturare il movimento come forza ispiratrice e lo sport come energia concettuale della moda. La collezione di Barrett è stata ideata per portare lo spirito di '96 ore' nella vita del team 'Italia'. Ogni stagione le nuove collezioni si baseranno su uno sport diverso, per creare una gamma pienamente integrata di abbigliamento, calzature e accessori per la donna e l'uomo moderni, internazionali e sensibili alla moda. Altre informazioni sulle collezioni sportive e lifestyle 'Italia' saranno disponibili a marzo, in occasione del lancio delle divise sportive della nazionale. Neil Barret, di origini britanniche, vanta una storia professionale tutta italiana, come ad esempio i cinque anni in cui ha ricoperto la carica di Senior Menswear Designer presso Gucci, i quattro anni trascorsi come Design Director alla Prada Menswear e, nel 1999, il lancio di una collezione con il proprio nome, prodotta tra gli altri da Prada Group e Allegri. Per ulteriori informazioni visitare il sito www.Neilbarrett.com Puma(r) è il marchio globale per atleti che fonde con successo tendenze sportive, di lifestyle e di moda. L'esclusiva produzione Puma offre l'imprevedibile nel settore dell'abbigliamento, delle calzature e degli accessori per uno stile sportivo, grazie all'innovazione tecnica e al design rivoluzionario. Infolink: www.Puma.com

IL NUOVO STILE METROSEXUAL, ECCITANTE E AMBIGUO, NELLA LINEA GIORGIO ARMANI PER L’INVERNO 2004/2005 CHE FONDE EMOZIONI E SENSIBILITÀ DIVERSE IN UNA FLUIDA GAMMA DI COMBINAZIONI
C’è sempre qualcosa di sottilmente sensuale, di imprevedibilmente eccitante nelle collezioni di Giorgio Armani. Come se il gioco del sesso acquistasse una sfumatura nuova, cambiasse le regole, esplorasse diverse sensibilità che si esprimono per sfumature e dettagli, sempre curioso di emozioni impreviste. Procedendo su un confine che non è ambiguo, ma intrigante e vagamente pericoloso, tra forti narcisismi e seducenti digressioni che non si fermano davanti al confine del femminile per impossessarsi di quel tanto di morbidezza e dolcezza che rivendicano anche come maschile. E’ quello stile che gli americani oggi chiamano metrosexual e che Armani va esplorando con lucida precisione da tempo, scoprendo sempre insolite nuances, imprevedibili risvolti. Così l’accento di stagione è sulla morbidezza e sulla fluidità: non più silhouette troppo sottili e secche, ma volumi sciolti e contenuti, che accarezzano la figura. Con giacche dai tessuti docili come il .Jersey e pantaloni non troppo larghi, ricalcolati nelle proporzioni. Disegna una nuova silhouette la George jacket, con maniche e spalle nel puro stile Armani, ma slanciato e ammorbidito: il giro manica è alto e sottile, la spalla è sostenuta da una piccola imbottitura invisibile che però suggerisce un’impressione di potenza. La Beckham jacket, in maglia di lana, si evolve e, pur mantenendo una fluidità quasi liquida, è doppiata con organza di jersey, che la sostiene e la rinforza perfettamente. Tutti gli interni, del resto, sono accurati, rifiniti, arricchiti da fodere preziose. A sottolineare la novità di linee e misure, anche i tessuti jacquard a geometrie evidenti delle giacche, che riprendono e sviluppano le macrofantasie che tanto successo hanno riscosso nella collezione estiva. Raffinata e indispensabile, una nuova serie di eleganti camicie dà glamour ai completi, sostituendosi all’eccessiva semplicità delle T-shirt. Sottolineano questa consapevole raffinatezza i cappotti lunghi e ben disegnati, dalle forme pulite, e una declinazione di smoking particolarmente interessante: da quello doppiato di jersey e rifinito con cuciture tipo maglieria, alle lunghe redingote di gusto dandy. Sofisticata la gamma dei colori: cacao, caramello, i celebri grigi di Armani, un po’ minerali un po’ acquatici, fino alle tonalità più profonde.

SCIALLI STOLE, CALOTTE IN MAGLIA, UNA PALETTE DI COLORI CALDI E POLVEROSI PER IL GIOVANE PROTAGONISTA DELLA COLLEZIONE 2004/2005 EMPORIO ARMANI NOVITÀ ASSOLUTA LA LINEA SPORT DALL’ESTETICA FORTE. NOME IN CODICE: EA 7
Moda come musica: l’energia del rock, il ritmo tagliente dell’underground, il senso metropolitano del rap. Moda come sport, vitalità, un certo gusto del narcisismo e dell’esibizione del corpo. Per definire quello che Giorgio Armani chiama city glam: una seduzione intensa e ribelle, che supera le regole e ha il fascino nervoso della vita urbana. E’ la prima sorpresa di una collezione ricca di novità, che ridisegna la silhouette e il guardaroba del giovane protagonista al quale è dedicata: un uomo dai gusti di ragazzo, che nell’abbigliamento predilige leggerezza e fluidità, pulizia della linea e una certa ironia nel mescolare le funzioni. La giacca diventa leggera come una camicia, le camicie si rivelano accuratissime, le giacche offrono la stessa morbidezza di un pullover, ma a doppiopetto. Sintesi divertita di questa tendenza, la strip jacket: una breve camicia di rigatino sviluppata come una giacca a doppiopetto. In questa straordinaria manipolazione dei tessuti, il tweed ha una trama spessa, corposa, come se fosse tricottata a mano. I cotoni battuti sono trattati con lavaggi esasperati per suggerire un piacevole aspetto stazzonato, la malleabilità del jersey caratterizza i lunghi cappotti di lana trattata dalla linea asciutta, ma perfettamente comodi da indossare. Perfino la pelle diventa stretch per garantire leggerezza e praticità. Pantaloni ben calibrati, non troppo stretti, senza zip, tiralampo, passanti, ma spesso di raso e comunque lucenti, aggiungono un riflesso alle t-shirt lavate e opache. Caban, parka, giacconi sono realizzati in un materiale tecnico dalla leggera imbottitura metallizzata. Mentre il cappotto dalla foggia vagamente militare è di un magnifico neoprene opaco, iperleggero e caldo. Forte presenza di microdisegni, geometrie, righe di varie consistenza e scansione. Novità assoluta, la linea sport selezionata, compatta, dall’estetica forte. Nome in codice: ea 7. Colori prediletti bluette e nero. Grafica esplosiva, dinamica. Materiali tecnici per una vita autentica di palestra. Borse e accessori curatissimi, con l’inconfondibile tocco Armani.

UN ORIGINALE ABBINAMENTO MASCHILE/FEMMINILE NELLE COLLEZIONI LAURA BIAGIOTTI UOMO E LAURA BIAGIOTTI ROMA DOMINATE DA UN’INEDITA FASHION-TECHNOLOGY
Nell’era fast-fashion Biagiotti introduce il concetto di link-fashion e porta in passerella il mondo maschile insieme a quello femminile svelando i trend di lui ed anticipando quelli di lei per una sinergia interattiva tra collezioni urbane e contemporanee. Originale è anche l’allestimento: sul palcoscenico del Teatro Strehler lo stile Biagiotti è protagonista insieme con il pubblico in un total show. E tra le quinte di un teatro già storico eppure così Nuovo, voluto dal Maestro Strehler come ultima fatica artistica ed intellettuale, invece dell’usuale monologo va in scena il dialogo tra Marte e Venere. Biagiotti Uomo è un Pianeta Marte caratterizzato da un techno-dandy che coniuga interiorità ed esteriorità, formale con sport, tradizione con futur-tecnologia. E’ il trionfo dei rovesci, l’anima dei capi che per la prima volta rivela se stessa mostrando cuciture, impunture, imbottiture e orli di pantaloni, giacche, giubbotti e pullover. Lo spirito del nuovo uomo techno-chic si sintetizza in look senza eccessi ma con tratti distintivi. Torna alla ribalta il quotidiano con giubbotti urban-rider di pelle, giacche indossate al rovescio proiettate verso il futuro. Nuova interpretazione della treccia che diventa segno grafico, impuntura, applicazione, decoro minimale e anche megasciarpa lunga 9 metri intrecciata su se stessa. Maglia on the stage più che mai: cashmere 100% per pulloni indossati al rovescio con trecce piatte effetto “trompe l’oeil”; per i colli alti da sci con piping fluo e dolcevita alla Strehler. I nuovi filati s’ispirano allo sport: raffinati, grossi e lavorati a maxi filo come il cotone d’inverno o morbidi e sottili come la ciniglia, effetto velluto. Le linee sono asciutte ed aderenti, le lavorazioni sono in due dimensioni e si tende a ridurre il volume. E’ la sintesi dell’incontro tra formale e sportswear con pezzi classici come il pantalone con la piega realizzati in materiali comfort e cotone gommato. Laura Biagiotti Roma è un Pianeta Venere dove la donna in stile urbangym si propone come una fashion training no fashion victim, ama lo chic sport, il mood maschile-sensuale nei toni black&white La collezione combina rigore maschile e forme sensualissime. La donna Laura Biagiotti Roma dialoga in passerella con Biagiotti Uomo, ne mutua le linee slim e condivide con lui un guardaroba easy all’insegna del nuovo motto “to be normal is glamorous enough”. La maglia è l’elemento essenziale del look quotidiano con combinazioni e incroci inediti di pull a coste, maxi sciarpe e gilet. Inserti di accessori nel capo come complemento di seduzione: anelli d’acciaio nelle coste del pull; catene metal-chic nel top e nell’abito di jersey Giubbini extra slim e piumini bustier termoformati senza cuciture con logo impresso ad ultrasuoni. Il neo-sexy è la vita al seno di tuta, pantalone e gonnapant. Effetto blow up in stile Victor Vasarely per il logo Lb nello jacquard su maglia velo, jersey e tessuto. E, novità della passerella, il campione di sci Giorgio Rocca, ultimo vincitore della discesa di Chamonix, leader in classifica del campionato del mondo di slalom speciale, debutta per Laura Biagiotti rinnovando il binomio tra il mondo della moda e quello dello sport, già sperimentato con i campioni Massimiliano Rosolino, campione olimpico e mondiale di nuoto, Mario Cipollini, Pierluigi Collina, Cino Ricci, il lupo di mare”, Jamo Trulli, pilota di successo di Formula uno.

UN NOMADE METROPOLITANO, CHE AMA I VIAGGI E LE AVVENTURE, SULLO SFONDO DELL’HIMALAYA O IN MEZZO AI GRATTACIELI DI NEW YORK È L’UOMO POLLINI PER L’INVERNO 2004/2005
Sale il sipario sulla nuova collezione Pollini per la prossima stagione fredda. Lo spazio, trasformato in una veduta a 180° della catena montuosa dell’Himalaya, ospita i pezzi emblematici di una collezione sempre più autonoma e ricca d’anima. E’ un nomade metropolitano l’uomo cui s’ispira Pollini, ama i viaggi e le avventure, siano esse in cima a una montagna o in mezzo ai grattacieli di New York. Vincente e carismatico l’uomo Pollini ha un guardaroba che lo rispecchia dove si alternano soluzioni formali impeccabili a versioni leisure di chiaro fascino. Così l’abito è solo monopetto realizzato nei tessuti della tradizione: Principe di Galles, Velluto e Tela di lana. La palette cromatica è volutamente classica spaziando dal blu al grigio fino alle mediazioni Tartan. Tempo libero si, ma in un concetto più ampio di lifestyle per Pollini che inaugura una nuova stagione partendo dal giubbotto zippato che porta orgoglioso il logo sulla tasca fino al capospalla simbolo della collezione: il loden di ultima generazione che svela, a sorpresa, un cappuccio con visiera incorporata cui si può aggiungere anche un paio di occhiali a maschera per fare fronte alle temperature più rigide invernali. Il modello è realizzato in panno di lana armaturato in una speciale tonalità grigio verde dalle sfumature preziose. Per i climi più rigidi arriva poi il cappotto in pelo di Coyote, morbido e affettuoso dal taglio metropolitano. E se pelle deve essere che sia suggestiva come la nappa trattata dall’effetto vintage e dalle caratteristiche impermeabili. Il total look firmato Pollini prevede soluzioni dichiaratamente ispirate al mondo della montagna come i pantaloni in tessuto cerato tecnico arricchiti da impunture e imbottiture sulle ginocchia, perfetto esempio di surfing tra vita snowboarder e urbana. I colori del guardaroba sono tipicamente boschivi: dall’arancio al marrone, dal verde loden al bordeaux-prugna, dal grigio alle contaminazioni con il panna. Determinato e sicuro di sé, l’uomo Pollini ha un guardaroba duttile che non dimentica i classici come i pantaloni in velluto a coste e il knitwear coordinato, le soluzioni in pelle e le rivisitazioni tartan, cui si aggiunge la maglieria jaquard in stile Cortina e accessori sfiziosi e opportuni come il cappello, ora in pelo di coyote ora in lapin modello yak e anche versione lana con sciarpa incorporata, gli occhiali a visiera con il logo sulla fascia, e i guanti, impunturati come gli overcoat, in pelle preziosa che svelano dettagli inediti a stampa logo. Le scarpe sono rigorose e precise, realizzate nei pellami più pregiati, si accompagnano perfettamente al quotidiano sia esso in ufficio o vacanza.

TOCCHI DI COLORE, GRAFISMI GOTICI, CATENE E MOOD ANNI ’70 NELLA COLLEZIONE UOMO ROCCOBAROCCO PER L’AUTUNNO/INVERNO 2004-2005
Il segno Rb in caratteri gotici stilizzati, catene pendenti, zip e tagli incisivi, connotano il mood anni ‘70 dell’Uomo Roccobarocco che indosserà nel 2004/2005 silhouette giovani e aderenti. L’uomo dunque è insieme bambino, adulto, ragazzo.Comunque insofferente ai rituali dell’età moderna o soffocato da essi. Si copre di borchie e catene per rivendicare un posto che gli è stato rubato, quello di leader nella società come nella vita. In un clima di insofferenza e paura e insicurezza cerca il rifugio nella terra, da sempre simbolo della Grande Madre, con colori come il piombo, il cenere, il nero asfalto. Nella nostalgia di atmosfere antiche, cerca con coraggio qualcosa che non gli appartiene più: la pace dell’anima. E l’aquila.Da sempre simbolo di selvaggia libertà, è l’animale che più gli appartiene, che più gli somiglia. L’unico in grado di dargli l’inverosimile e incredibile illusione di una passeggiata tra le nuvole. Uomini in movimento, dunque, volatili e vibranti di desideri, che guardano alla realtà sorridendo, che vanno incontro alla vita come fosse il viaggio dei sogni, con ottimismo per non soccombere alla fuggevolezza percettiva dell’elemento tempo. Sfilano così, insieme agli abiti lavorati e realizzati con rigorosa ricerca formale, ai morbidi pullover in pura lana vergine lavorati a coste e aderenti al corpo, ai cappotti e giacconi realizzati in pelliccia tricottata, ai cappotti, giubbotti e pantaloni realizzati in morbidissima pelle, tutti i fantasmi, i desideri e le speranze di questo 2004.

STILE SARTORIALE CON UN TOCCO DI ESCLUSIVITÀ, LINEE CLASSICHE E MODELLI DESTRUTTURATI NELLA COLLEZIONE UOMO IDEATA DA LUCIANO BARBERA PER L’AUTUNNO/INVERNO 2004-05
Luciano Barbera riafferma lo stile sartoriale con un tocco di esclusività, interpretando il “vestire” come l’espressione della personalità di un uomo deciso nelle proprie scelte. Lo sviluppo della collezione passa infatti anche attraverso una nuova formulazione della tradizionale sartorialità. I codici di ieri vengono così declinati con l’attenzione verso l’evoluzione degli stili di vita e delle esigenze dei consumatori sempre più alla ricerca di emozioni ed esperienze nuove e positive in ogni genere di acquisto. Alle linee classiche ed intramontabili dei capi fatti a mano, realizzati in kashmir e in finissime lane super 150’s del Lanificio Carlo Barbera, si affiancano quelle inedite delle giacche destrutturate o con i rever più stretti e le linee più affilate, dei pantaloni “lower rise”, dei cappotti che rievocano gli anni ‘60 che rieditano l’abbigliamento formale senza rinunciare all’eleganza più assoluta. Kashmir, lane cardate e pettinate, flanelle e saxony si armonizzano con le trame dei fustagni, dei cotoni e dei double di lana della linea destrutturata, sempre con le caratteristiche dell’esclusiva qualità del Lanificio Carlo Barbera. Tutto lo sportwear è studiato per esaltare i tessuti così preziosi. Il cotone tecnologico abbinato allo stile delle lane più tradizionali danno vita ad una collezione assai articolata: il giubbotto, il gilet o l’impermeabile realizzati in tessuti idrorepellenti, tutti reversibili, diventano dei must sotto la pioggia o una scelta di stile per il tempo libero. Non mancano parka e piumini in pregiati tessuti di drapperia con l’interno in wallaby, cappotti e field-jacket reversibili. Le camicie, realizzate con accurati passaggi di lavorazione manuale, si riducono nelle proporzioni ed i colli sono più contenuti. Anche nella maglieria giochi di contrasti tra materiali diversi: gilet e giubbotti reversibili in kashmir; capi in lana e tessuto del Lanificio Carlo Barbera e morbide camicie in jersey con polsini e collo in saxony gessato. La gamma dei colori scelta per questa collezione è in sintonia con le tonalità dell’inverno: il rigore dei blu e dei grigi si alterna ai naturali che sfumano nei caldi beige e marroni con punte di colore acceso e caldo. L’immagine Golf viene interpretata dando ampia attenzionalità ai tessuti, sapientemente studiati per soddisfare le esigenze di chi non dimentica lo stile nemmeno sul “green”: saxony, flanelle colorate e lavorate con armature particolari sono il fil rouge della collezione per il prossimo autunno-inverno. La maglieria è realizzata in finissime lane, seta e kashmir. Le polo in piquet e le scarpe in nabuk idrorepellente color latte o marrone castagna - anche in versione senza chiodi - completano la collezione il vestire di un uomo e di una donna dovrebbe mirare alla perfetta corrispondenza col loro modo di essere... “

L’ARTE DELLA CAMICIA NELLA COLLEZIONE ELEGANTE E RICERCATA DI GUIDUCCI N CUI DOMINA LA CURA DEL PARTICOLARE
Guiducci by Gallia Confezione rappresenta una realtà sartoriale che dal 1958 è protagonista di una costante evoluzione. Risultati eccellenti sono realizzati, nel rispetto della migliore tradizione artigianale, attraverso la diversificazione delle proposte e la produzione di camicie di alta qualità e pregio. L’autunno/inverno 2004/2005 reinventa la solida esperienza del passato, nelle finiture a mano dei capi più rigorosi, e sviluppa la ricerca di un nuovo linguaggio in cui immaginario ed effimero, fuga dalla monotonia del quotidiano e desiderio di sorprendere, si raccontano in un raffinato registro di forme ed accessori, che sconvolgono le frontiere tra gli stili ed impongono nuove coerenze tra intimo ed esterno. Lo shirting si fa prezioso, moltiplicando l’immagine, nei giochi di jacquard ripresi dagli accessori, nei lucidi spesso lavorati in decori con bande di raso, righe e quadri grafici per il classico format, dove gioca l’ambiguità tra business e casual, per una camicia fortemente dissonante, che incontra una completa razionalità.

PER ICEBERG L’UOMO DELLA COLLEZIONE AUTUNNO/INVERNO 2004/2005 È UN DIVO AGGRESSIVO TRA MORBIDEZZE INATTESE, FUMETTI, PRINT OBSESSION, POP ART
Un uomo che ritrova l’eleganza di una figura snella, body-conscious. Accenni alla silhouette dei Sixties, anni in cui nasce Diabolik, riferimento di una collezione ‘dressed to kill’, grintosa e sofisticata. Un personaggio che ispira linee e volumi: slim, accostati al corpo grazie a tagli anatomici e cuciture sagomate. Un uomo che offre il volto magnetico alla print-obsession stagionale: i suoi fumetti come motivo all over o a disegno piazzato. Un’icona dell’attitudine da divo-aggressivo: blazer sartoriale su biker-pants in pelle. T—shirt in toni fluo o felpe da sera sotto abiti affusolati in lana. Fashion symbol il cashmere ‘reloaded’. Dalla tradizione al futuro, nuove lavorazioni ne movimentano la texture: decorata a disegni ‘Diabolik’, intarsiata, ricamata, o in atletico grigio mélange che solo al tatto sprigiona inattese morbidezze. The street & the style Connecting People: il college boy incontra il ragazzo di strada. Clash estetico che nobilita il leisurewear e vivacizza il classico. Piumini in vigogna e camicie da allievo dell”’Attimo Fuggente” con collo e polsi in contrasti di colore. Bomber da rapper in velluto con dettagli in volpe. Giubbotti da motociclista in raso brillante. Abiti in Prince of Wales dai check colorati. Evoluzione della palette dei colori: beneducati come il grigio scuro, l’ottanio, il blu. Insolenti come gli accenti di giallo hot, flashy fucsia, verde lime. New entry: un ottimista baby pink. Fashion Symbol il pullover grigio e rosa, diviso tra il canonico motivo british a rombi ‘argyle’ e i ricami di numeri e stelle tratti da Robert Indiana, maestro della Pop Art. Consueto omaggio di Iceberg all’arte contemporanea. Yes smoking Anche nel formalwear, espressioni di contemporaneità suggerite da dettagli rivelatori. Giacche destrutturate e sfoderate dai revers sottili e slanciati. Abiti in velluto liscio a costine appena accennate. Accessori necessari: sneakers, mocassini a punta quadra, cappelli a falda minuta, sciarpe in cashmere o in lambswool a motivi ‘Diabolik’ o ispirati a Robert Indiana. La sera si illumina di bagliori discreti, nei ricami di piccoli strass o grazie a tessuti lucenti. Fashion Symbol Lo smoking frammentato. Emerge, nei suoi componenti, la divisa dell’eroe alla James Bond. Reinterpretata in imprevedibili mix: la giacca dai revers di raso si confronta con i jeans, la camicia dal plastron plissé si indossa sui baggy pants, il giubbotto in nappa si porta sui pantaloni con la banda laterale lucida. La nuova eleganza parte dalla libertà di scegliere. Cosa indossare. E chi essere.

TRADIZIONE CLASSICA E RAFFINATA PER LA COLLEZIONE LARDINI AUTUNNO/INVERNO 2004-2005 CHE SCEGLIE MICROFANTASIE CHECK, GALLES, SPIGATI DI GUSTO SPORTIVO, PER LE INCONFONDIBILI PULL RACKET
Lardini affronta con realismo la nuova realtà dell’abbigliamento uomo, conseguente al rapido mutare degli stili di vita. Si conferma sempre coerente con la propria tradizione classica e raffinata, la proposta degli abiti dove per le situazioni meno formali sono presenti microfantasie check, galles, spigati di gusto sportivo in colori naturali, mentre per un utilizzo più elegante legato agli eventi importanti, dominano tessuti leggeri dalle tonalità opache, con fondi mossi e leggere rigature. Anche per i cappotti c’è una doppia destinazione: da un lato i capi di gusto sportivo elegante anche in piccole fantasie ma con una forte presenza dei cotoni, cotoni in mischia con cashmere che anche in questa tipologia sono dominanti. I cappotti da occasione sono proposti in tessuti uniti e pregiati come il puro cashmere. Pull Jacket E’ nella ricerca di una nuova identità della giacca, che la collezione Lardini fa proprie le mutate esigenze del mercato. Nasce così la Pull Jacket che raccoglie in sé i pregi della giacca super leggera e del confortevole pullover. Proposta in una selezione di tessuti delicati dove il cotone ha priorità assoluta, ma che prevede anche i cashmere, questo nuovo prodotto si caratterizza anche per la varietà dei modelli ricchi di soluzioni innovative che contribuiscono a dotarlo di un’identità originale. La nuova lavorazione rende così la Pull Jacket morbida e leggera, mentre i tessuti trattati, i colori intensi, le fodere di gusto retrò, le conferiscono un look del tutto nuovo. Big Jacket. Ispirata alla praticità dei capi militari, ricca di tasche elaborate, la proposta Big Jacket intende offrire un duplice utilizzo: può essere usata come una giacca, ma se è portata con gli accessori giusti, sostituisce il cappotto o il giaccone dando lo stesso comfort. Tutti i modelli sono ricche di comode soluzioni come i colli a doppio uso, le toppe sulle maniche in tessuto e arricchiti da aggressivi giochi di impunture. I tessuti utilizzati sono prevalentemente di cotone o cotone/cashmere con particolari trattamenti per un uso invernale.

SAPIENTE COMBINAZIONE DI ESCLUSIVE RAFFINATEZZE E ATTUALISSIMO CASUAL NELLA COLLEZIONE STRENESSE PER IL GENTLEMAN MODERNO.
“La mia collezione è un’oasi di svago per l’uomo vero — una risposta a tutti i suoi bisogni e desideri nella ricerca di uno stile di vita moderno e al contempo individuale” Gabriele Strehle Gabriele Strehle prosegue nella creazione di abiti per il “vero” uomo moderno. La sua collezione risponde alle esigenze dell’uomo di oggi, adattandosi alle occasioni di lavoro e al tempo libero, con un particolare senso di sportività e comodità tipico delle attuali tendenze moda. Grazie ad una sapiente combinazione di esclusive raffinatezze e un attualissimo casual, Gabriele Strehle crea così il gentleman moderno. Amore per i dettagli e innovazione nei materiali sono i punti di forza di questa brillante collezione, che ridefinisce e reinterpreta la tradizione sartoriale maschile. L’ispirazione è il taglio sartoriale della English Saville Row (gessati, flanella grigia, tweed, doppio petto) unito al fascino di un audace playboy (sportività di lusso, velluto a coste sbiadito, abiti dal taglio asciutto ed eccentrici trench di pelle con interni di pelliccia staccabili), il tutto arricchito da una ricercatezza dandy (velluto lucido, dolcevita di seta, camicie piping e gessate con colletti bianchi). Gli abiti sono strutturati e scolpiti con tessuti invernali estremamente leggeri. Il contrasto si sviluppa attraverso le voluminose e morbide silhouette invernali (maglie comode, caldi cappotti e giacche ammiccanti allo spirito avventuriero dell’uomo moderno). Questa contrapposizione tra forme sottili ed ampie ed il gioco di alternanze tra stili di vita e situazioni differenti (lavoro e tempo libero) creano un nuovo e stimolante concetto di proporzioni e di silhouette. Gabriele Strehle riesce con successo a forgiare un’oasi di svago nel mondo della moda maschile attraverso l’interazione tra i sentimenti dell’uomo ed i suoi bisogni.

IN UN VIAGGIO IDEALE TRA NATURA, BRUGHIERA SCOZZESE, EDIMBURGO E NEW YORK I FILATI ESCLUSIVI MALO RACCONTANO MAGICHE ATMOSFERE INTENSE E SFUMATE
Sono quattro gli itinerari, quattro città che Malo ha scelto per raccontare la nuova collezione e dare forma a luci e colori. E’ un viaggio nella natura, dedicato al relax per ritemprarsi nelle atmosfere dorate della brughiera, quello che evoca Edimburgo. I colori naturali si stemperano per creare nuove sfumature e così salvia e ginepro si mescolano all’ocra e al brick mentre il bianco ed il toffee indorano i toni. Esclusive le lavorazioni del cashmere mouliné che armonizzano le intensità dei verdi con le dorature dell’ocra, mentre i tartan s’intrecciano in insoliti motivi tweed che esaltano la ricchezza dei filati di “Malo”. Nuovi intarsi a rombi giocati tono su tono creano un effetto “bassorilievo”. Sono la luce ed il silenzio mattutino di Cortina, la quiete solenne della montagna ad ispirare il bianco candido ed il neige, il grigio fumo, il toffee ed il genziana. La leggerezza delle trame, le armonie dei colori e le preziose cuciture/ricamo donano nuova vita al “mountain look”, tradizione e modernità si fondono nei jacquards “fair isle”. Filati senza peso e cashmere light si abbinano a lavorazioni voluminose per un effetto tricot che esalta i colli. Il dopo sci si vive in maglia, il cashmere lavorato con il cotone stretch dona nuovo comfort al relax. Giochi di luci ed ombre ricordano gli opposti di Osaka. Spirito e tecnologia, meditazione ed energia. Il fascino del colore teak esalta i toni del lava e dell’ibisco; il peonia ed il toffee si confondono con il bianco. Cashmere e cotone stretch si alternano alla seta. Nuove tecnologie esaltano la rotondità del filo e lavorazioni “a vuoto” ne accrescono la qualità esclusiva. L’eleganza del cashmere teak caratterizza il tempo libero; confortevoli i pezzi sport arricchiti da sorprendenti interni ad effetto millerighe; molto sofisticato è il cotone stretch, giocato su linee pure che abbracciano il corpo. Lavorazioni speciali e tecnicamente avanzate si armonizzano con la leggerezza e l’aspetto vellutato dei nuovi filati di Malo. I grigi dell’acciaio e dell’asfalto si stagliano contro il livido tramonto di New York. Ametista, calamita e nero completano la gamma colori. La maglia si ispira al tessuto; lo chevron, il principe di Galles ed il tweed vengono reinterpretati e realizzati in jacquard. Le coste verticali, gli intarsi e le cuciture a contrasto disegnano la silhouette maschile. Grandi trecce colorate salgono lungo le maniche ed impreziosiscono i colli ad anello. Mischie di cashmere “effetto ciniglia “e cashmere “cotto” danno forma al nuovo “street chic”. Morbide felpe completano i pezzi jogging sottolineati da profili multicolore. Nero assoluto per i capi in nappa e cashmere, dove cuciture doppie e zip dettagliano la purezza delle linee. Lavorazioni “super soft’ donano profondità a moderni grafismi; e la maglia diventa metropolitana.

ALLA PRESENZA DI MISS ITALIA, FRANCESCA CHILLEMI, MILUNA PRESENTA A VICENZAORO1 LA NUOVA COLLEZIONE CHOKER ISPIRATA AL “GIOIELLO DI MISS ITALIA».
L’affermato marchio di gioielleria Miluna, sponsor dell’evento di Miss Italia, veste Francesca Chillemi che durante la kermesse e nelle trasmissioni televisive più seguite, ha indossato con stile e personalità il “Gioiello di Miss Italia”. Un gioiello eclettico e contemporaneo, da interpretare liberamente come collier o choker. Il ciondolo, infatti, può essere abbinato alla classica catena in oro per un’eleganza spontanea o legato all’originale laccio di pelle per uno stile disinvolto. Ispirandosi al tema del gioiello eclettico di Miss Italia, Miluna propone una collezione nuova di choker, la Collezione liquirizia, dallo stile moderno e classico, Diamanti e oro bianco, ma anche puro argento unito ad uno stile inconfondibile fatto di morbida dolcezza, sfilano su lacci di pelle nera da indossare al collo o al polso.

ALL’INSEGNA DEL VINO E DELLE FORTI E SOLIDE RADICI PUGLIESI LA COLLEZIONE HARRY & SONS PER L’AUTUNNO-INVERNO 2004/2005
Custodita nella confezione-botticella numerata, la camicia “barricata” è la massima espressione della nuova collezione Harry & Sons autunno-inverno 2004/2 005 nata dalla fusione di due culture: la camiceria e l’enologia. Fedele alle radici pugliesi che ogni stagione ispirano ad Harry & Sons una speciale tiratura di capi artigianali, raggruppati sotto l’etichetta Manifattoria, per il prossimo inverno la griffe di Noci ha lavorato sul tema del vino. Un’eccellenza del Salento ma anche un oggetto di culto nei consumi delle nuove generazioni che hanno eletto il wine bar a luogo di aggregazione. Così, ha preso corpo una ‘carta” di camicie in cui è protagonista l’uva: dal grappolo stampato nelle sue varietà locali più curiose, ivi compresa “l’uva puttanella”, al vino barricato utilizzato come colorante naturale per il modello “barricato”, tinto in botte. Denominatore comune di tutti i capi, la data della manifattura ricamata a mano al posto delle cifre: l’annata della prima camicia doc firmata Harry & Sons. Nella ideale carta delle camicie Harry & Sons molti sono i modelli proposti: La Regina e l’Italia: i disegni delle più tipiche uve pugliesi, recuperati in antichi erbolari e stampati sulle camicie. Un’antologia viticola alla quale si somma l’icona dell’uva Puttanella, che cresce ai bordi delle strade e alla quale Rocco Scotellaro ha dedicato l’omonimo libro (Edizione Laterza, 1955). Stampe a grappoli. Chicchi d’uva fotografati in primo piano e moltiplicati in stampe iperrealiste che trasformano la camicia di seta o in tela di lana in un grappolo rigoglioso. Uva trattata al computer virata in colori acidi e stampata sulla schiena della camicia in seta. Da mettere in cornice. La camicia barricata. Colorata in barrique nel Primitivo di Manduria, l’inedita camicia barricata in cotone ha il colore del mosto, fissato con lavaggi postumi di sale. In edizione numerata e limitata, si vende nella botticella in cui è stata stagionata. Al posto delle cifre reca il ricamo dell’annata in cui è stata prodotta. Nella linea Harry & Sport troviamo la camicia olimpionica, camicia felpa e felpull. Nata come una linea, in sole due stagioni Harry & Sport è diventata una vera e propria etichetta che risponde alla domanda di un mercato sempre più orientato allo sportswear. Ispirato alle imminenti Olimpiadi, lo stile della collezione mescola i colori dei cinque cerchi, ma non solo, in modelli sorprendenti. Capi nei quali i dettagli delle tenute sportive sono applicati e mescolati a volumi urbani. E viceversa. All’insegna di un nuovo, massimo, comfort, nel quale torna a vincere il colore. La camicia olimpionica. “Bandiera” della collezione, riprende i classici cinque cerchi in stampe e applicazioni dai colori inusuali: il mattone, il blu elettrico, il fucsia, il verde acido, il viola. Il capo sarà pronto alla vigilia dei prossimi giochi. Felpull. Felice incrocio tra il pullover e la felpa in lana. Pantafelpa. Il look si completa con i pantafelpa: calzoni nei più classici tessuti inglesi, tweed e velluto, chiusi in vita dalla coulisse e stetti sul fondo dal bordo a costine elasticizzate delle tute da jogging. Patchwork di felpe. Verdone e arancio, rosa antico e bordeaux: mix di colori inaspettati per giochi di intarsi che rinnovano la felperia. Strizzando un occhio agli Anni ‘80 e al baseball americano Infine nasce Harry & home, che estende all’intimità domestica lo stile Harry & Sons. Protagonista del prossimo inverno, la Velvet vest: giacca da camera in morbidissimo velluto con collo a scialle. Insoliti, i colori del capo tra i quali domina il verde, da abbinare al blu dei pigiami in seta. Velluto anche per le tute da jogging per questo ribattezzate Velvet jogging. La nuova eleganza del massimo relax.

CAPI ULTRA-LEGGERI MA CALDI E PROTETTIVI, CHE CONSENTONO LIBERTÀ DI MOVIMENTI NEL COMFORT PIÙ ASSOLUTO NELLA COLLEZIONE BELSTAFF EXTRA-LIGHT PER L’INVERNO 2004/2005.
Durante la scorsa stagione estiva, la Collezione “Extra¬light” ha riscosso un grande successo di vendite. Pertanto, Belstaff ha deciso di proporre una versione “Extra- Light” anche per la collezione A/i 2004-05. L’obiettivo è quello di soddisfare l’esigenza di un capo ultra-leggero ma, contemporaneamente, caldo e protettivo, ovvero libertà di movimenti nel comfort più assoluto. Lo scopo è stato raggiunto utilizzando il materiale Belfresh “Extra -Light”. Si tratta di un Nylon leggero e resistentissimo, appositamente studiato e tessuto con il sistema brevettato “Diablo”, che dona un effetto di leggera rifrangenza. Il Nylon Belfresh “Extra-light” viene utilizzato in due strati. Lo strato esterno è dotato di spalmatura idrofilica che lo rende 100% impermeabile, pur conservando un‘ottima traspirabilità. Lo strato interno, a contatto con il corpo, riceve un trattamento che lo rende straordinariamente morbido e piacevole al tatto. Tra i due strati, viene inserita l’imbottitura Ecopiuma da 100 grammi della Thermore, dall’eccezionale potere coibente pur con peso e spessore ridotti. I tagli delle giacche si ispirano alla tradizione Belstaff, sviluppati in anni e anni di esperienza nella protezione dalle intemperie. La cartella colori prevede, insieme a tutta una serie di varianti sul grigio, anche colori quali il ciclamino ed il turchese che rendono il capo più visibile. Nasce cosi una collezione di capi molto protettivi, estremamente leggeri e confortevoli, con importanti proprietà di protezione dal freddo e dalle intemperie: l’ideale per la mobilità veloce cittadina.

UN MODELLO CLASSICO DI STIVALE MOTOCICLISTICO, DALL’ASPETTO ANTICO NELLA NUOVA SERIE “EVOLUTION” DI BELSTAFF
Lo straordinario successo degli stivali appartenenti alla linea “Replica” della Belstaff ha dato vita ad una tendenza rapidamente diffusa: l’attenzione verso un modello classico di stivale motociclistico, dall’aspetto antico. Per la collezione A/i 2004-05, la Belstaff affiancherà alla serie “Replica” la nuova serie: “Evolution”. Si tratta di stivali da moto altamente funzionali e molto innovativi, che racchiudono tutta la tradizione e la storia dello stivale inglese da moto, reinterpretata in maniera tecnologica. La suola è realizzata in cuoio e gonna con battistrada “Slick”. Questo abbinamento conferisce allo stivale buone prestazioni tecniche, abbinate ad un comfort “naturale”. La tomaia, in nappa, di alta qualità con trattamento Teflon che lo rende idrorepellente, presenta rinforzi per proteggere il piede nelle zone più esposte ad urto e pressione. La forma, un insieme di tradizione ed innovazione, garantisce grande protezione, funzionalità, e una calzata molto confortevole. 

A PITTI BIMBO CHICCO LANCIA LE SUE PROPOSTE PER L’AUTUNNO INVERNO 2004/05:CINIGLIA-MICROPILE, MATERIALI ELASTICIZZATI ED ESTENSIBILI; MAGLIE TAGLIATE E SAGOMATE, FELPE “INTERATTIVE”
Le proposte puntano sui dettagli speciali: materiali, formule, accorgimenti curiosi e un ampio range di colori. Outerwear, piccole giacche e blouson in tessuti corposi e lucidi, come il doppio raso, nei nuovi “accoppiati”, in montone doublé di velluto. Speciali accorgimenti tengono conto di esigenze infantili di comfort e adattabilità di misure: giubbotti corti con fascia di maglia in vita, completi cocoon in delicata ciniglia-micropile, abbondanza di materiali elasticizzati ed estensibili; maglie tagliate e sagomate da alternare a felpe “interattive”; pantaloni spesso doppi, in confortevole jersey, in velluto used look e fustagno nuancé, con tasche a toppa più o meno evidenti e punto vita regolabile. Fogge a vita bassa, microgonne satinate da abbinare a legging feltrati, davantini-grembiule sulla gonna. Quindi, occhio attento ai tessuti novità; interessante concept di sagomatura anche per materiali basici; criterio trendy nella scelta dei colori dove il nero tra flash smaglianti è abbinamento vincente. La sfilata. Il debutto della linea autunno inverno 2004/05 è avvenuto in pedana, con una sfilata nella sede di Artsana a Grandate ai primi di gennaio. Leitmotif della selezione proposta è il modo di vestire quotidiano; i “cuccioli” fino a sei anni vestiti Chicco a spasso con la mamma che indossava modelli della collezione Mamma Donna. I principali temi di tendenza sono stati anche raccolti in un display raggruppato per temi e per mood.

“NON C’È RIVALITÀ TRA LE DUE CITTÀ, BISOGNA AGIRE UNITI” COSÌ L’ASSESSORE BOZZETTI ALLA PRESENTAZIONE DELLE COLLEZIONI ROMANE DI ALTAROMAALTAMODA
In occasione della conferenza stampa di presentazione delle collezioni primavera/estate 2004 di Altaromaaltamoda, l’assessore alla moda di Milano Giovanni Bozzetti ha espresso soddisfazione per la scelta della nostra città come sede della conferenza stampa delle collezioni romane, a testimonianza dell’assenza di rivalità tra le due città nel settore moda. “In Italia –ha spiegato l’assessore- si deve necessariamente abbandonare ogni spirito competitivo e campanilistico puntando invece a rafforzare le sinergie tra le città e a “fare Sistema Nazione”. Ognuno con le proprie specificità: Milano per il pret a porter, Roma per l’alta moda e Firenze per l’uomo. “Soltanto rimanendo uniti si potrà fronteggiare la sfida competitiva posta nel mercato globalizzato dagli altri paesi, soprattutto in un momento come questo, dove la forza dell’euro sul dollaro potrebbe rallentare le esportazioni. A dispetto di quanto pubblicato su qualche giornale, non c’è quindi alcuna rivalità tra Milano e Roma e la sfida tra le due città non deve essere vista come un campionato nazionale, bensì come un campionato mondiale. Non è tra le città italiane che si deve rivaleggiare, ma con il resto del mondo, promuovendo congiuntamente eventi di moda all’estero. A margine del suo intervento, l’assessore Giovanni Bozzetti ha voluto scusarsi a nome della città di Milano con gli operatori del settore moda per i disagi provocati dallo sciopero dei mezzi dei giorni scorsi, ribadendo comunque che il Comune di Milano ha cercato in tutti i modi di andare incontro alle richieste dei dipendenti Atm ma che questo non è bastato a impedire che la città venisse presa strumentalmente e ingiustificatamente in ostaggio dal blocco dei mezzi pubblici. “Questo non giova senz’altro all’immagine della nostra città” –ha concluso l’assessore.

A PITTI IL PROGETTO BELFE QUATTROTEMPI PER MIGLIORARE LA QUALITÀ DELLA VITA ATTRAVERSO L’ESALTAZIONE DEL GESTO SPORTIVO
Belfe quattrotempi è un meccanismo che fa funzionare il motore ciclicamente, senza inizio né fine come un viaggio interiore, un appuntamento con sé stessi. Alla base, una riflessione profondamente coerente con l’impegno quotidiano di Belfe, rivolto a migliorare la qualità della vita attraverso l’esaltazione del gesto sportivo. Vissuto pienamente, solo se rimosso da tracce superflue. E per rispondere con efficacia ai dettami della logistica contemporanea, inventa Belfe Quattrotempi: una nuova generazione di capi multiuso che concentrano in sé diversi tipi di funzioni specializzate, adatte e adattabili nell’affrontare con efficacia e massima economia di spazi e tempi i mutevoli aspetti ambientali. Progettata per chi guida un due ruote, ideale sia nel leisure time sia nel lavoro in città, più che una giacca Belfe Quattrotempi è un esclusivo sistema di abbigliamento attrezzato per ogni evenienza che, grazie alle sue specifiche proprietà termoregolatrici, si rende modulabile a qualsiasi stagione E non solo protegge ma inizia chi lo indossa a nuovi percorsi, trasformando quel tempo apparentemente perduto in spostamenti necessari in un momento vitale da dedicare a noi stessi. Segno inequivocabile di profondi cambiamenti di abitudini. Si punta sulla combinazione di quattro elementi che si moltiplicano nelle possibilità di utilizzo. Il concetto di modularità si esprime in tutte le sue evoluzioni con il semplice aiuto di 18 zip, smontabili con un solo gesto. I dettagli sono efficaci: copri polso in neoprene, tasche, cappuccio e maniche staccabili; quasi complementi organici di uno stile frutto di avanzate ricerche tecnologiche. Esterno in Techno Nylon, perfetto anche da neve con soffietti sui fianchi per modellare il fitting. Interno light jacket reversibile imbottita di particolari fodere dotate di nove sacchetti in fibra cava imbottite di piumino siberiano, inseriti in altrettante tasche segnalate da numeri. Come termostati permettono di regolare il livello di isolamento termico di cui si ha bisogno, da togliere o aggiungere secondo le esigenze. Perfetto anche da imbottire, quando d’estate si porta solo come semplice antivento. Disponibile sia da uomo che da donna.

LUCI E RIFLESSI DI CRISTALLO NEI GIOIELLI DAUM PER SAN VALENTINO
Daum, lo storico laboratorio francese rinomato per le prestigiose opere in pâte de verre che affascinano da oltre due secoli milioni di collezionisti in tutto il mondo, propone agli innamorati gioielli e oggetti in cristallo di squisita bellezza. Luci, riflessi e trasparenze che rendono unica la pâte de verre creano una magica atmosfera e donano un tocco di eleganza alla festa degli innamorati. Alla donna sono dedicate le collezioni di bijoux in pâte de verre impreziositi da dettagli e rifiniture in oro e argento massiccio. Tra le novità, particolarmente adatta per questa festa, la linea “Coeur Passion”: un prezioso connubio tra la squisita delicatezza del design a forma di cuore del pendente e la spumeggiante brillantezza della pâte de verre. Il pendente, incastonato nell’argento massiccio, è proposto in due misure e cinque colori, blu scuro, violetto, rosso, verde oliva e mandarino ed è completato da un nastro in tulle leggero coordinato col colore del cristallo: una proposta insolita e raffinata per indossare il prezioso bijoux. Forme più stilizzate per il cuore della linea “Coeur Elixir”, disponibile in tre versioni di colore, viola, turchese e mandarino da coordinare con un leggero e moderno cordoncino nero. Per un ricordo ancora più prezioso la collezione “Pensée”, che richiama una viola del pensiero, è composta da pendente, spilla e anello disponibili in due finiture abbinate a quattro colori. La finitura in oro su argento massiccio è abbinata ai colori caldi ambra e verde acido, mentre la versione in argento massiccio si coordina armoniosamente con i colori freddi blu scuro e rosa. Romantica, delicata e suntuosa questa linea di bijoux Daum è un dono perfetto per un San Valentino indimenticabile. Sempre ispirata alla natura, la linea “Fougères” si arricchisce con altre due proposte: il collier e il pendente coordinato ad un nastro in seta. Pendenti, bracciali e collier rivelano i colori della foresta (ametista, ambra, verde acido e blu cielo) ed evocano un mondo di freschezza e trasparenza. Dal giardino dei fiori e degli animali, Daum suggerisce due idee regalo preziose ed eleganti: le spille della collezione Jonquilles e Papillon. Nelle versioni ambra, argento e violetto, le spille “Jonquilles” riproducono una delicata giunchiglia e grazie alla trasparenza e lucentezza della pâte de verre sottolineano e sublimano la bellezza femminile. Sulle spille “Papillon” farfalle variopinte nei colori acquamarina, giallo, violetto, bianco e blu sembrano volare leggere e delicate: un vero omaggio all’armonia e alla natura.

PER UN SAN VALENTINO INDIMENTICABILE LA NUOVA E ORIGINALE LINEA DI BORSE GHANA DI FRANCESCOBIASIA
San Valentino si avvicina e Francescobiasia, strizzando l’occhio a tutte le donne, presenta Ghana, la nuova ed originale linea di borse. Seducente nel suo color rosso, sofisticata per la sua lavorazione, Ghana è il regalo ideale per la donna romantica, passionale e al tempo stesso sempre attenta alle novità più fashion. Realizzata in cordino di vitello intrecciato con un originale effetto a rete, Ghana racchiude, come un scrigno che custodisce preziosi gioielli, una graziosa pochette in tessuto tono su tono. Un delizioso accessorio in versione mignon, un’originale chiusura a “cappio” e pratiche tasche multiuso, evidenziano la cura dei dettagli che da sempre contraddistingue le borse Francescobiasia . La linea Ghana, disponibile anche in versione Large, è realizzata anche in luminose varianti di colore come giallo, verde, fuxia, turchese, bianco, nero e cammello. Prezzo al pubblico: a partire da € 36,00

IL SAN VALENTINO DI MAGAZZINI SALANI CON EMILY LA STRAMBA : BORSE E BRACCIALI PER "GIOVANI INNAMORATI"
Le proposte di Magazzini Salani per San Valentino 2004 sono incentrate su linee di prodotto (Emily la Stramba , le Borse in cotone e i bracciali per giovani innamorati) che già nel corso del 2003 hanno suscitato un forte interesse nei frequentatori delle librerie. Come novità sarà disponibile un kit di biglietti augurali di Emily La Stramba dedicato a San Valentino, inteso però alla maniera di Emily, la terribile ragazzina cult che sta facendo impazzire anche gli adolescenti del nostro Paese. Le caratteristiche che distinguono questo nuovo prodotto dai tipici biglietti per S. Valentino sono alcune frasi tratte dal gergo di questo personaggio fuori da ogni schema (l’amore non ha mai fatto così male; ti amo da morire… ) e le immagini scelte dal suo ormai vasto e notissimo repertorio. Più classiche, ma non per questo meno apprezzate, sono invece le borse in puro cotone, economiche, super trendy e già sperimentate con enorme successo con le icone del Piccolo Principe, che vengono presentate per questa speciale ricorrenza in due nuove versioni. Saranno ora nelle librerie con una citazione da Saffo: "ti scorgo un attimo e la voce smuore, la lingua è franta, un brivido di fuoco…" (tratta dal libro Tanti baci ci vogliono a baciare a cura di Roberto Mussapi in uscita da Salani all’inizio di febbraio) e una frase dedicata a chi ama ricevere e regalare libri: "mi piacciono i libri ma mi piace di più la gente che li legge". Per finire, la riproposta di un "classico" di Magazzini Salani per San Valentino: i bracciali per giovani innamorati, in caucciù, con le citazioni di versi d’amore tratte dalle opere di alcuni tra i maggiori poeti internazionali, presenti nella collana Salani "Poesie per giovani innamorati" e già diffusi in migliaia di esemplari. Il regalo ideale per chi desidera comunicare i propri sentimenti, nel giorno dedicato agli innamorati, grazie ai versi di Alda Merini, Garcia Lorca, Neruda e Shakespeare. I biglietti augurali di San Valentino di Emily la Stramba euro 8,00 Le borse di San Valentino euro 6,00 I bracciali per giovani innamorati euro 7,75 In Libreria da fine gennaio Per info: luisa@magazzinisalani.It  tel: 02/58431338

SCARPE NUMERATE MANTELLASSI PER FESTEGGIARE I 2 MILIONI DI PAIA DI SCARPE
Mantellassi festeggia così la produzione raggiunta di 2milioni di paia di scarpe, lanciando sul mercato per l’inverno 2004-2005 una scarpa numerata che verrà prodotta in 100 e 1 copie, riservata a chi già indossa “Sutor Mantellassi”. La scarpa “Sutor Mantellassi serie speciale” verrà realizzata in due modelli, tronchetto o scarpa classica allacciata, e sarà per uomo. Prodotta solo su misura verranno utilizzate alcune tecniche, recuperate dagli “archivi” storici dell’Azienda, come i piccoli chiodi in legno che fermano la suola alla soletta interna. I pellami, selezionati tra quelli più preziosi, saranno vitelli conciati in botte e decolorati, tinti, poi, rigorosamente a mano con una miscela di cere e aniline in più gradazioni, che rendono ogni paio unico e diverso dagli altri. Le scarpe, numerate all’interno, verranno consegnate dopo quattro mesi dall’ordine, con apposite forme in legno dentro una scatola di pelle. Si rinnova anche la linea classica nei modelli a tronchetto, allacciati e mocassino. Ma la collezione del prossimo inverno sarà ricca anche di modelli più sportivi, impreziositi da fodere in montone pensato per le giornate più fredde.

SIGNUM: NASCE A MILANO UNA NUOVA FIERA INTERESSANTE DEDICATA AGLI ACCESSORI DI MODA E LIFE STYLE
Abitare, indossare, comunicare, essere: sono le aree dello stile protagoniste della nuova fiera Signum che si svolge a Milano dal 14 al 16 gennaio 2004, al Superstudiopiù, in contemporanea con le sfilate di moda maschile, come esposizione di nicchia dedicata a prodotti di alta qualità e immagine, ma non collegati alla moda massificata. Eclettica e trasversale, questa è Signum Due le categorie principali dell’offerta: Accessori di Moda e di Life Style. La presentazione degli Accessori di Moda e di Life Style in un’unica rassegna è una novità in assoluto: Signum abbina le due categorie perché ha posto come riferimento finale un consumatore culturalmente elevato e raffinato, alla ricerca di prodotti eccellenti. Prodotti non massificati. Gli oggetti esposti a Signum sono prodotti in serie limitate. La serie limitata di prodotti di alta qualità-immagine è il fulcro dell’offerta, proposta dalle piccole aziende e dalle aziende di grandi dimensioni che, accanto a una politica dei grandi numeri, hanno intrapreso anche una politica di nicchia. Esprimersi è lasciare un segno, una traccia Signum è il luogo dove l’individualità ha collocazione ideale. A Signum ogni oggetto ha un carattere di esclusività che lo rende speciale e indimenticabile. Il cliente si identifica in tutti questi aspetti ed essi si riflettono nella sua casa e nel suo abbigliamento, veri e propri specchi della sua vita. Il nuovo lusso, un concetto moderno Il lusso è inteso a Signum come piena disponibilità del proprio tempo, come autonomia delle proprie decisioni, come goduta bellezza dei propri oggetti e come pienezza di senso delle cose e delle azioni. Possesso e ostentazione di oggetti costosi non sono il cuore di Signum. Complementi di piacere quotidiano Pelletteria, Calzature, Borse; Camiceria; Guanti, Sciarpe, Cappelli; Cravatte; Occhiali; Bigiotteria; Oggetti arredo Un richiamo per professionisti, buyer, intenditori I protagonisti dell’evoluzione, del rinnovamento e della diffusione dei trend e degli stili di vita, sono invitati al Superstudiopiù, un luogo speciale, prestigioso, vivace, ideale per gli appuntamenti più glamour. The Art of Living Signum ospita una mostra di giovani designer – The Art of Living – dedicata agli accessori della persona e degli ambienti del vivere quotidiano, uno straordinario esercizio di stile che coniuga estetica, creatività e funzionalità. Scopo della mostra è agevolare l’ingresso dei giovani creatori nel mondo del lavoro grazie al contatto con gli espositori e con i visitatori del salone. In vista di questo obiettivo, Signum istituisce un concorso che eleggerà il designer più creativo. Premio del concorso è la presenza con un proprio stand espositivo nella prossima edizione di Giugno di Signum, durante la settimana della moda maschile Primavera/estate 2005. Questa sarà l’opportunità per proporsi e per presentare ai pubblici della manifestazione prototipi e/o collezioni. L’elezione del vincitore, affidata a una Giuria composta da personalità delle istituzioni, del mondo della produzione, della distribuzione e della cultura, avverrà mediante votazione, cui parteciperà anche un pubblico selezionato, invitato in occasione dell’inaugurazione di Signum. La prossima edizione si svolgerà dal 29 giugno al 1 luglio 2004.

TORNA A MILANO ON STAGE PERCORSI MODA- INTIMO- MARE- CALZE IL CICLO DI SFILATE ITINERANTI DEDICATO ALLE COLLEZIONI INTIMO E LINGERIE AUTUNNO/INVERNO 2004/2005.
 Il prossimo 8 febbraio riparte “On stage Percorsi Moda- Intimo- Mare- Calze”, il ciclo di sfilate itineranti dedicato, questa edizione, alle collezioni intimo e lingerie autunno/inverno 2004/2005. On stage, manifestazione giunta alla quarta edizione, costituisce una nuova formula di presentazione delle collezioni, dimostrando di essere una valida alternativa ai saloni tradizionali del settore, in termini di flessibilità nei confronti delle esigenze degli industriali e soprattutto della distribuzione, che generalmente incontra difficoltà nello spostarsi verso i grandi poli fieristici italiani ed esteri. Il successo, costantemente in ascesa, dell'iniziativa è dovuto alla speciale formula che permette agli industriali di presentare le collezioni in soli cinque giorni a oltre 1.000 clienti in tutta Italia e ai negozianti di conoscere in anteprima le collezioni e naturalmente le tendenze. Può dunque valutare le proposte delle aziende e richiedere la visita del rappresentante di zona. On stage è ancora l’unica vetrina italiana del settore intimo e beachwear. Dopo il successo delle scorse edizioni si può dunque affermare che sia le aziende produttrici che i dettaglianti hanno percepito On stage come appuntamento fisso per la presentazione delle collezioni. Per questo la quarta edizione di On stage, che vedrà sulle passerelle di cinque città italiane le collezioni Intimo autunno inverno 2004/2005, ha ottenuto la conferma del patrocinio dell'Assessorato alla Moda, Turismo ed Eventi del Comune di Milano. Fra le novità di questa edizione la presenza di aziende estere, a conferma della vitalità e della credibilità acquisita della manifestazione. La sfilata collettiva delle più importanti aziende italiane e straniere vedrà protagonisti marchi come: Alba, Allumette, Barbara, Boglietti, Compagnia Delle Indie, Eventi Donna, Fantasie, Fashino di Eurocorset, Gianni Cappelli, H.j. Tempest, Imec, Intimo Privato, Le Foglie, Lejaby, Lisanza, Luisa Maria Lugli, Luna, Margherita Mazzei, Millenotti, Miss Bisbigli, Nefer, Off Limits, Parah, Peach Tree, Pepita, Ravage, Rossella Lingerie, Sariana, Simone Perèle, Stefania Canavesi, Tata, Trasparenze, Veradonna, Verde Veronica, Verdissima. Dall'8 al 29 febbraio 2004 On Stage attraverserà l’Italia, toccando Roma, Firenze, Catania, Bari, Milano selezionando alberghi prestigiosi nei quali vengono allestite le differenti aree, l'area degli spazi espositivi, in cui ogni azienda partecipante presenta i capi e crea contatti con la forza vendita e con i clienti, e l’area sfilate, con più di 500 posti a sedere. Programma Evento: benvenuto 9.30, 1° sfilata 10.30, 2° sfilata 12.30, Brunch Buffet.13.30, Spazi espositivi 9.30/16.00. Calendario sfilate: 8 febbraio 2004 Roma Hotel Sheraton, via del Pattinaggio 100; 9 febbraio 2004 Firenze Hotel Sheraton, via G. Agnelli 33; 15 Febbraio 2004 Catania Le Ciminiere Piazzale Asia; 22 febbrao 2004 Bari Hotel Sheraton Nicolaus Via Cardinale Agostino Clasca 9; 29 febbraio 2004 Milano Milan Marriott Hotel Via Washington 66.

LE NUOVE TENDENZE DELL’OREFICERIA DALLE PROPOSTE DI VICENZAORO1
Se il settore orafo è in crisi di consumi, gli orafi italiani, comunque, non si perdono d’animo e, traendo forza dall’italica virtù dell”arrangiarsi”, danno fondo a tutta la loro creatività e fantasia per contrastare le ombre minacciose che si addensano sul comparto. Per rendere al meglio questo concetto, hanno pensato bene di usufruire al meglio di tutti i materiali naturali e non, per garantire un prodotto ugualmente ad alta qualità, ma allo stesso tempo molto “trendy”, come si dice oggi. Dalle vetrine di Vicenzaoro 1 ecco ammiccare infatti incredibili bracciali coloratissimi, realizzati in galouchat, la pelle di una particolare specie di razza che, tinta nei colori dell’iride e abbinata ad oro e argento, è diventata uno dei materiali più “in” del momento. Accanto al cuoio, spesso intrecciato con perline di pietre dure, e anche al legno – dall’ebano alla radica – per bracciali di pura bellezza selvaggia, ma impreziositi da topazi e quarzi di colore. Anche il coccodrillo fa la sua bella figura sui polsi delle donne, tinto di turchese o al naturale, abbellito da una gemma centrale. E che dire del corno, usato a piene mani per orecchini, bracciali e “plastron” di grande effetto scenico, che sanno ridare all’oro un fascino primordiale, che si ritrova anche nelle grandi placche e nei pendenti realizzati in resina naturale e decorati con sottili lastre di metallo prezioso. Ancora natura poi, nelle collane di corda, intrecciata a fili grezzi, dove gli ornamenti sono conchiglie di metallo brunito, pasta vitrea e fioriture d’argento in un ritrovato Eden di intatta bellezza, che si affianca a motivi “animalier” di vetro sabbiato dai colori trasparenti e magici, come le stelle marine e gli ippocampi che rappresentano. Ma, non è tutto. Infatti, gli orafi di Vicenzaoro 1 – aperta fino al 18 gennaio – hanno saputo sfruttare anche i materiali tecnologici, cioè quelli che, in realtà erano nati per ben altri scopi. Come la fibra di carbonio, ad esempio, arrivata dritta dritta dalle monoposto Ferrari fino alle vetrine di via dell’oreficeria, declinata come collana o bracciale, come gemelli o copribottoni, ma anche come rivestimeno di penne e accessori da uomo. Nuove invenzioni anche per il caucciù, rifinito a più colori in collane che sembrano appartenere alla tribù dei Masai o intrecciato in cinturini di vari colori che portano come quadrante delle grandi pietre dure o dei brillantini luccicanti. Ancora brillantini, poi, nel corredo dei gioielli in silicone che, dal più neutro trasparente al più acceso giallo fluo, rallegrano la vista e l’umore di chi li indossa. Infine, un abbinamento ormai diventato un classico, quello fra oro e acciaio. Un connubio che piace a molti giovani e li aiuta anche, in un certo senso, ad avvicinarsi ai prodotti di gioielleria e oreficeria, tramite prodotti giovani, svelti e di buona qualità che li abituino ad entrare nel più complesso mondo dei preziosi.

Pagina 1  Pagina 2    Pagina 3   Pagina 4   Pagina 5    Pagina 6

Titoli    Home    Archivio news