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2003 anno 6°  

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MERCOLEDI'
12 MARZO 2003

pagina 4

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UN PASSAPORTO "CLINICO" PER BATTERE IL DOPING E' UNA DELLE PROPOSTE IN DISCUSSIONE GIOVEDÌ A FIRENZE AL CONVEGNO EMATOLOGIA E SPORT. PROTAGONISTI SPECIALISTI DI LABORATORIO E PREPARATORI ATLETICI DEL CALCIO

Firenze, 12 marzo 2003 - Un "passaporto clinico" per ogni atleta. E' una delle proposte per combattere il doping che saranno presentate giovedì 13 maggio (ore 10 - 16) all'Hotel Michelangelo di Firenze (Viale F. Rosselli 2) al convegno Ematologia e Sport che avrà come protagonisti i preparatori atletici del calcio e gli specialisti di laboratorio. Lo organizza il Centro Europeo per la Formazione, l'Aggiornamento e la Ricerca in Scienze Naturali e in Biotecnologie (Cefar) con il patrocinio di Sibioc (Società Italiana di Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica) e di Aipac (Associazione Italiana Preparatori Atletici del Calcio). La prima sessione del convegno sarà dedicata proprio ai problemi dell'emodoping. Il progetto del "passaporto clinico" sarà presentato da due dei maggiori esperti del settore, Mario Cazzola, ematologo dell'Università di Pavia, e Giuseppe Donofri, docente di patologia clinica all'Università Cattolica di Roma: si tratta di un documento contenente tutti i valori del sangue destinato ad accompagnare ogni singolo atleta. Uno strumento utile ad evitare problemi di vario tipo, ma anche a mettere in evidenza eventuali movimenti anomali e autoemotrasfusioni, pratica che sta tornando di moda per sfuggire ai controlli antidoping. Tra i relatori in materia anche Anna Caldini, del laboratorio dell'ospedale di Careggi, Giuseppe Banfi, coordinatore del Gruppo di Studio "Medicina di Laboratorio dello Sport" della società scientifica Sibioc, e Gianni Meliol, primario di laboratorio all'ospedale Gaslini di Genova. Marco Bonifazi, docente di medicina dello sport all'Università di Siena e medico della nazionale di nuoto, parlerà invece delle modifiche nella chimica del sangue indotte dall'allenamento, mentre Maria Grazia Silvestri, specialista di laboratorio all'ospedale S. Orsola di Bologna, presenterà i risultati del "protocollo australiano" utilizzabile nei comuni laboratori clinici e già adottato dalla federazione internazionale di ciclismo per prevenire il doping da Epo. Toccherà poi ad Agnes Mayr, primaria di laboratorio all'ospedale di Brunico, il compito di illustrare i dati ottenuti sui pattinatori su ghiaccio che hanno partecipato ai recenti mondiali juniores. Alberto Dolci, primario del laboratorio di analisi della clinica Multimedia di Milano, e Roberto Sass, preparatore atletico del Chelsea Football Club, presenteranno la loro specifica esperienza specifica sui calciatori: due testimonianze di particolare interesse in anni in cui il calciatore è diventato un atleta completo. Il convegno è organizzato in collaborazione con Bayer Div. Diagnostici. 

LIBRO BIANCO SUL RAPPORTO TRA DISABILI E INNOVAZIONE 
Roma, 12 marzo 2003 - La Commissione interministeriale sullo sviluppo e l'impiego delle tecnologie dell'informazione per le categorie deboli" ha redatto il Libro Bianco sul rapporto tra disabili e innovazione. Il Libro avanza una serie di proposte concrete: un nuovo disegno di legge e alcune azioni volte a promuovere l'inserimento dei disabili nella societa' basata sull'informazione e la conoscenza. Il Governo si impegna a recepire queste raccomandazioni e a determinarne l'attuazione nell'arco della legislatura. Sul nostro sito, all'interno dell'approfondimento sulla Conferenza sulle "Tecnologie per la disabilita'", potete trovare il testo del Libro Bianco in formato .pdf. Infolink: http://www.governo.it/governoinforma/dossier/convegno_disabilita/index.html 

PRIMA CONFERENZA ANNUALE DELLA STOA: RISCHI E OPPORTUNITÀ NEL SETTORE DELLE BIOTECNOLOGIE 
Bruxelles, 12 marzo 2003 - Il 25 marzo, l'unità di valutazione delle opzioni scientifiche e tecnologiche del Parlamento europeo (Stoa) organizza a Bruxelles la sua prima conferenza annuale dal titolo "Rischi e opportunità nel settore delle biotecnologie". La manifestazione, che si svolgerà con il patrocinio del presidente del Parlamento europeo Pat Cox, è organizzata dal premio Nobel, professor Kary Mullis. Interverranno inoltre l'eurodeputato e presidente della Stoa, Antonios Trakatellis, l'eurodeputata e vicepresidente della Stoa, Eryl McNally, e Peter Stern, editore capo della rivista "Science". Saranno ammessi a partecipare i membri e il personale del Parlamento europeo, i funzionari della Commissione europea e di altre istituzioni, i giornalisti, i rappresentanti dell'Easac (European academies science advisory council) e altri ancora. Infolink: http://www.europarl.eu.int/stoa/annuallecture/default_en.htm 

IPL - ITALIAN PRIVATE LABEL FOOD CONVENTION 1° EDIZIONE BOLOGNA, 12 - 13 GIUGNO 2003 
Bologna, 12 marzo 2003 - La Grande Distribuzione agro - alimentare nazionale e internazionale, le PMI, i consorzi di tutela e gli artigiani si danno appuntamento per la prima edizione di Italian Private Label a Bologna, Bologna, capitale dell'alimentazione e dei prodotti agro - alimentari di qualità, ospiterà Italian Private Label, la prima manifestazione sulle produzioni tipiche certificate con il patrocinio del Ministero delle politiche agricole e Ministero delle Attività Produttive, Italian Private Label va incontro alle nuove esigenze del mercato e sottolinea con un spazio espositivo ad hoc l'importanza del biologico e della coltivazione integrata. La saturazione del mercato nella grande distribuzione e la crescente domanda di prodotti agro-alimentari di qualità da parte dei buyer italiani e stranieri hanno confermato la necessità di creare Italian Private Label, un' occasione di incontro tra le Pmi agro - alimentari, i consorzi di tutela, gli artigiani di prodotti alimentari e le Gd e Gdo presenti sul mercato nazionale e internazionale. Importanti sono i dati 2003 espressi dalle quote di mercato per forma distributiva: gli ipermercati a quota 18,2%, i supermercati attestati al 35,3%, i superette, dopo una flessione dell'andamento, al 17% ed infine i discount, che avevano conosciuto uno sviluppo significativo negli anni passati, oggi attestati al 5,4%. (Fonte Ac Nielsen) Il trend di crescita del mercato non particolarmente brillante degli ultimi anni ha contribuito a incrementare la parte di brand identity della Gdo, ampliandone l'assortimento e la qualità ed offrendo al consumatore gamme di premium quality a prezzi ragionevoli; una fetta importante di tale gamma è costituita da produzioni tipiche destinate non solo al mercato nazionale ma soprattutto a quello estero. il Ministero delle Politiche Agricole aderendo alla tracciabilità di filiera dei prodotti, avviata in via sperimentale dall' Emilia - Romagna, conferma la strada imboccata dalle imprese specializzate in coltivazioni di qualità e certificate (D.O.P., I.G.P., biologici e a produzione integrata certificata). Dal 12 al 13 giugno 2003 a Italian Private Label, manifestazione dedicata alla produzione certificata di prodotti agro - alimentari, in un ambiente raffinato ed elegantemente preallestito verranno presentati solo prodotti di qualità certificati come carni, formaggi, salumi, oli di oliva, oli essenziali, aceti (diversi dagli aceti di vino), prodotti di panetteria, preparazione carni, ortofrutticoli e cereali a disposizione dei buyer provenienti da tutto il mondo. 

INPRINTING PADOVA: NUOVE LEGGI AMBIENTALI E APPARECCHIATURE TECNOLOGICHE. INCONTRO IL 29 MARZO 2003 
Padova, 12 marzo 2004 - Alla Fiera di Padova, nell'ambito di Inprinting, la mostra dei sistemi per la stampa e la gestione dei documenti, si terrà l'incontro per illustrare alle aziende le nuove Direttive europee sulla gestione dei rifiuti tecnologici e sulla riduzione delle sostanze pericolose nell'Hi-tech. Produttori e distributori di stampanti, multifunzioni e sistemi di stampa avranno, entro breve, l'obbligo di provvedere alla corretta gestione delle apparecchiature a fine vita. L'offerta di servizi qualificati e assistenza post-vendita, rappresenta per i rivenditori l'opportunità di sviluppare nuovi mercati. Gli esperti di rifiuti tecnologici del Consorzio Ecoqual'It (il Consorzio dei produttori-distributori) e del Consorzio Certo (i gestori del fine vita qualificati) illustreranno le nuove normative europee in una lunch conference dal titolo: "Adempimenti per il riciclo Hi- tech, l'impatto sulle aziende delle nuove Direttive UE", nel corso del quale saranno presentati i dati relativi alla produzione di rifiuti Hi-tech in Italia e in Veneto. All'incontro, che si svolgerà il giorno sabato 29 marzo 2003, dalle ore 12.45 alle ore 14.30, presso il Padiglione 7 della Fiera di Padova, (ingresso pedonale da Via Tommaseo, in auto ingresso nord) parteciperanno rappresentanti dei produttori-distributori e delle aziende che operano nell'ambito del trattamento del fine vita tecnologico, rappresentanti della Regione Veneto e della Regione Lombardia. Sono previste relazioni di: Stefano Apuzzo, Responsabile Comunicazione Area Ambiente (Consorzio Ecoqual'It e Consorzio Certo), Giuseppe Pirillo, Responsabile Qualificazioni per il Consorzio Certo (Consorzio Nazionale Ecotrattamento Rifiuto Tecnologico) e membro del Comitato Tecnico Cei sull'impatto ambientale di prodotti elettrici/elettronici, Gestori del fine vita tecnologico e di un Rappresentante della Regione Veneto. L'ingresso è libero. 

SICURTECH 2003: LE TECNOLOGIE ALL'INFRAROSSO FLIR PROTAGONISTE DELLA SICUREZZA GLOBALE 
Milano, 12 marzo 2003 - Flir Systems - leader mondiale nei sistemi di rilevamento, indagine e diagnostica basati sulle tecnologie a raggi infrarossi -partecipa con un ruolo da protagonista a Sicurtech Expo 2003 (Fiera di Milano, 5-8 marzo). Le diverse famiglie di termocamere a raggi infrarossi Flir Systems - che rappresentano gli strumenti IR più evoluti e performanti oggi sul mercato nelle rispettive fasce di riferimento - costituiscono infatti una risposta tra le più efficaci e convenienti a molte della tematiche oggetto di questa 'Mostra Convegno delle Tecnologie per l'Antincendio, la Sicurezza, la Prevenzione, la Protezione, l'Igiene sul Lavoro, la Protezione Civile'. Con la loro capacità di rilevare il calore e leggere all'istante la temperatura esatta di ogni punto di una superficie, distinguendo differenze dell'ordine di centesimi di grado centigrado, le termocamere a raggi infrarossi Flir Systems consentono a tecnici e professionisti di disporre facilmente - e in modo assolutamente non invasivo - di quantità enormi di informazioni, particolarmente preziose per tutto ciò che ha a che fare con la prevenzione di guasti e incendi, con la sicurezza, con gli interventi di soccorso in qualsiasi condizione ambientale. Poiché ogni materiale (organico o inorganico) e ogni forma di vita hanno caratteristiche termiche proprie, che rispecchiano il loro stato fisico e mutano in base alle sollecitazioni a cui sono sottoposti, l'immagine all'infrarosso - basata esclusivamente sul calore - fa comprendere immediatamente ad esempio se si stiano creando le condizioni per il divampare di un incendio in un bosco o in un silos; se un cuscinetto o un dispositivo elettrico siano surriscaldati al punto da creare danni; se un materiale sia perfettamente integro oppure lesionato e quindi inaffidabile; dove sia esattamente il focolaio dell'incendio all'interno della nube di fumo che esso genera; e così via. Le potenzialità di utilizzo delle termocamere Flir riguardano tutti i campi della sicurezza e della prevenzione, dalla grande industria (altiforni, centrali elettriche, raffinerie, lavorazioni chimiche) ai piccoli laboratori artigianali; dalla gestione delle reti tecnologiche (gas, acqua, elettricità) al monitoraggio delle infrastrutture di trasporto (traffico in zone a rischio come gallerie, porti, aeroporti, strade soggette al gelo) fino ai servizi fondamentali di tutela delle persone e dell'ambiente svolti dalla Protezione Civile e dai Vigili del Fuoco. I comandi dei Vigili del Fuoco si stanno infatti dotando di termocamere a raggi infrarossi Flir Systems Serie P e Serie E, con le quali accrescere efficienza ed efficacia degli interventi, soprattutto nelle situazioni operative più difficili e pericolose. I primi ad acquisire questi strumenti sono stati i Comandi dei Vigili del Fuoco di Torino, Milano, Trento, Mestre e Catanzaro, mentre altri Comandi provvederanno nei prossimi mesi. Essi utilizzano le termocamere Flir in molteplici missioni: nella prevenzione di incendi ed esplosioni; negli interventi di spegnimento; nei soccorsi in condizioni di visibilità limitata (nebbia, fumo, buio di gallerie e ambienti chiusi); nel monitoraggio di boschi e zone ad alto rischio; nella identificazione esatta del fronte di un incendio quando le nuvole di fumo e di vapore riducono l'efficacia dei mezzi di spegnimento; nel rilevamento della presenza di inquinanti nei corsi d'acqua e negli acquedotti; nell'analisi strutturale degli edifici a seguito di incendi e terremoti. Le termocamere all'infrarosso Flir sono inoltre ideali per interventi più squisitamente legati alla qualità e alla sicurezza degli ambienti di lavoro, come ad esempio l'individuazione delle zone di umidità causate da fenomeni di condensa che rendono insalubre un locale; la verifica di efficienza degli impianti di riscaldamento, condizionamento e ventilazione forzata; il monitoraggio - con eventuale possibilità di innesco di azioni correttive adeguate - di apparecchiature il cui mal funzionamento potrebbe causare danni alla salute delle persone, ecc. "Tematiche importantissime come quelle della prevenzione e della sicurezza sono sempre state obiettivi prioritari per Flir Systems", dice Roberto Colombo, Direttore Generale Flir Systems Italia. "Molti degli ingenti investimenti in ricerca e sviluppo della nostra azienda sono mirati alla realizzazione di strumenti all'infrarosso sempre più potenti ed efficaci, e i risultati concreti che abbiamo raggiunto dimostrano la validità dei nostri sforzi. Oggi Flir dispone di termocamere all'infrarosso - specifiche per questi campi applicativi - che non hanno confronti nelle rispettive fasce di mercato non solo in termini di prestazioni, ma anche sul piano importantissimo della facilità d'uso, della leggerezza, della flessibilità, della robustezza, dell'affidabilità complessiva e - aspetto non meno rilevante - della competitività in termini di costi di acquisto e gestione". Tra la sua ampia offerta di strumenti a infrarossi, Flir Systems focalizza a Sicurtech 2003 l'attenzione sulle famiglie di strumenti Flir Thermacam Serie P e Serie E, entrambe di nuovissima generazione, con prestazioni ai massimi livelli. Simili per forma e dimensione a una torcia a batteria, 'indossabili' agganciate alla cintura o in tasca, le Flir Thermacam Serie E pesano meno di 700 grammi e costituiscono le termocamere IR più piccole al mondo in grado di misurare le temperature. Esse rappresentano la più grande novità in questo settore e, grazie anche a un sostanziale abbattimento dei prezzi, sono destinate a diventare strumenti inseparabili per molti tecnici e professionisti. (Per maggiori dettagli vedi scheda allegata). Le Flir Serie P sono videocamere di fascia alta che operano su intervalli di temperatura da -40 a +2000°C, cogliendo differenze inferiori a 0,08°C. Portatili, compatte, leggere (circa 1,5 chili), resistenti agli urti e agli agenti esterni, esse forniscono immagini ad elevata risoluzione e consentono di misurare la temperatura di ciascuno dei 76.800 punti visualizzati. Una mini-videocamera incorporata fornisce anche immagini nello spettro del visibile, di grande aiuto per localizzare con precisione i punti caldi individuati all'infrarosso. (Per maggiori dettagli vedi scheda allegata). 

FIERA DI BOLOGNA 19 - 23 MARZO 2003 XXII° SAIEDUE LIVING DESIGN E TECNOLOGIA PER L'ABITARE 
Bologna, 12 marzo 2003 - Dal 19 al 23 marzo 2003 nel quartiere fieristico di Bologna si rinnova l'appuntamento con la ventiduesima edizione di Saiedue Living ed il meglio della produzione in tema di architettura di interni, recupero e finiture per l'edilizia. Oltre vent'anni di successi confermano Saiedue Living la fiera di riferimento per il settore in Europa. Il primato acquisito è frutto di un'attenta regia che, edizione dopo edizione, ha saputo arricchire la manifestazione introducendo servizi, spazi e novità. Le cifre della manifestazione sono il termometro più sensibile della soddisfazione degli operatori specializzati: nell'edizione 2002 infatti le aziende espositrici sono state 1.473, la superficie espositiva è stata di oltre 146.000 metri quadrati, ed i visitatori sono stati 112.095, 8.031 dei quali provenienti dall'estero. Saiedue Living si presenta al traguardo del 2003 con molte novità. Lo spirito innovativo della rassegna si traduce anche in un'immagine inedita: la "casetta-logo" di Saiedue si proietta sullo sfondo azzurro di una parete aerea, leggera e modulare. E' l'immagine dell'abitare contemporaneo, così come lo interpreta Saiedue Living; è il simbolo di una casa moderna, componibile, tecnologica e attenta allo sviluppo sostenibile. E' infatti qui che viene presentata ai mercati internazionali l'eccellenza in tema di porte, finestre, scale, pavimenti e rivestimenti, serramenti, tecnologie, sistemi ed accessori per porte e finestre, tecnologie per il recupero e la manutenzione degli edifici, architettura e finiture d'interni, finitura per esterni, apparecchi e sistemi di illuminazione, marmo, facciate continue, tende, sistemi per tende. La ricca offerta espositiva, strutturata in aree merceologiche affini, offre ai visitatori della rassegna una panoramica completa sulla produzione. Per questo Saiedue Living rappresenta per tutti i professionisti del settore un momento privilegiato ed indispensabile di verifica e di aggiornamento. La specializzazione della rassegna è garantita anche dal lay-out espositivo che punta sul rafforzamento di alcuni ambiti e su una marcata differenziazione tra i vari settori: affiancano la tradizionale esposizione sette saloni tematici che si rivolgono a macroaree in forte sviluppo. Sates, il salone delle tecnologie e dei sistemi per l'involucro edilizio, riporta a Saiedue Living, dopo la prevista pausa di un anno, la più ampia panoramica mondiale sulle tecnologie innovative legate alla definizione dell'involucro: in primo piano sistemi, gamme, facciate continue, macchinari per la produzione, che costituiranno per progettisti e serramentisti un'imprescindibile fonte di aggiornamento sulle nuove frontiere della "membrana" esterna delle costruzioni. I pavimenti in legno, che tradizionalmente trovano a Saiedue Living la propria esposizione d'elezione, nell'edizione 2003 accendono i riflettori sulle novità della produzione raccogliendosi sotto un nuovo logo: Floor Expo, il Salone Del Pavimento, ospitato nel padiglione 35, attirerà l'attenzione di interior designers e progettisti sull'estrema varietà di essenze ed accostamenti di formati e sulla flessibilità di impiego nell'edilizia pubblica e privata dei pavimenti in legno. Naturpolis, l'unica rassegna italiana interamente dedicata alla bio-architettura, giunge alla settima edizione, e dilata ulteriormente gli spazi espositivi dedicati ai prodotti ed alle metodologie per un costruire ecocompatibile. Anche quest'anno, come di consueto, alla parte espositiva si affiancheranno prove pratiche di applicazione, laboratori e un nutrito programma di convegni e seminari sui diversi settori del costruire secondo natura. On-Off, il tradizionale salone dell'impiantistica intelligente, offre al mondo del progetto una vasta panoramica dell'offerta dei mercati internazionali in tema di home automation. La rassegna propone le soluzioni più avanzate tecnologicamente in fatto di automazione, comunicazione, sicurezza, risparmio energetico e di gestione razionale delle funzionalità di abitazioni, uffici, luoghi pubblici. La Falegnameria Di Saiedue propone un'ampia gamma di macchinari e attrezzature legati alla produzione di porte e di infissi. L'operatore professionale potrà assistere al ciclo completo di lavorazione fino alla realizzazione del prodotto finito. Tra le novità 2003, è da segnalare Living Stones, il salone tematico interamente dedicato al marmo e alle pietre naturali, dove interior designers, progettisti e architetti potranno verificare l'eccezionale versatilità e le possibilità di lavorazioni innovative. Pavimenti, rivestimenti, finiture e persino porte riscoprono la preziosità del marmo e delle pietre naturali, sempre più spesso accostate a materiali high-tech come elemento strutturale o decorativo di eccezionale ricchezza o di purezza minimalista. Sempre attento e sensibile alle trasformazioni e alle esigenze della realtà contemporanea, Saiedue accoglie in fiera, ospitandolo nel salone Sunweek, il mondo delle energie rinnovabili. Appariranno evidenti le sinergie tra la realizzazione di moderni edifici, che a Saiedue trovano il supporto della miglior produzione mondiale in termini di infissi, facciate continue e componenti per l'edilizia, e l'applicazione delle tecnologie di utilizzo dell'energia solare e di altre fonti rinnovabili. I futuri utenti finali potranno quindi constatare direttamente l'affidabilità delle soluzioni proposte dalle imprese, la loro semplicità d'installazione e di utilizzo e la convenienza nel quadro dei nuovi incentivi e delle nuove normative. Decor & Color Show, il salone biennale della decorazione e del colore, tornerà nel 2004 con tutte le novità in tema di prodotti, soluzioni e macchinari per eseguire l'attività di finitura, di decorazione e di recupero del patrimonio edilizio con precisione e rapidità. Per offrire ai suoi visitatori un'anticipazione del futuro prossimo dello spazio abitativo e del design, Saiedue ha commissionato alla società Lexis un'importante ricerca che con metodologie psicolinguistiche, quantitative e qualitative esplora il domani dell'architettura d'interni. I risultati della ricerca Focus Emotional Living - Osservatorio sull'Architectural Design (Sogni, Bisogni e Megatrends) saranno al centro del convegno inaugurale di Saiedue Living 2003 e verranno immediatamente resi fruibili in una grande mostra di proto-modelli allestita nel Centro Servizi della fiera per presentare le diverse tipologie di case che rispondono ai bisogni più profondi della popolazione. Oltre a garantire il contatto diretto con le novità della produzione, Saiedue Living 2003 conferma il proprio ruolo istituzionale di appuntamento culturale e di momento di incontro e di scambio di idee. E' previsto un nutrito calendario di convegni e seminari che affiancherà, integrandola, la sezione espositiva. Il momento di aggiornamento tecnico-scientifico è avvertito, infatti, sempre più distintamente dagli operatori professionali e dalle aziende di settore come un necessario momento esplicativo da accostare alla presentazione della nuova produzione, consentendo al visitatore di apprezzare al meglio le valenze tecniche e qualitative dei prodotti. Dal 19 al 23 marzo 2003, a Saiedue Living a Bologna, appuntamento con le nuove tendenze dell'abitare. www.saiedue.it 

AL PARCO ESPOSIZIONI DI NOVEGRO, TUTTI GLI APPUNTAMENTI CON L'ALLEGRA KERMESSE FAMILIARE DE "IL BAGAGLIAIO"
Milano, 12 marzo 2003. Vuoi liberarti delle tue vecchie cose ma ti dispiace buttarle via? Portale a "Il Bagagliaio", il mercatino degli oggetti d'occasione, creato da Comis Lombardia in cui i privati si improvvisano "venditori" per un giorno. Chiunque può parteciparvi con l'unico limite di ciò che può essere contenuto nel bagagliaio della propria auto. Sono esclusi furgoni e camper. Gli appuntamenti si svolgeranno al Parco Esposizioni Novegro nelle giornate di domenica 16 marzo, venerdì 25 aprile, domenica 1° giugno, sabato 28 giugno (serale), domenica 7 settembre, domenica 5 ottobre, domenica 23 novembre. L'area espositiva destinata ad Il Bagagliaio è all'aperto ma dotata di uno specifico numero di tettoie prenotabili per le varie edizioni, e di tutti i servizi necessari. La varietà merceologica esposta è davvero varia: si va dal mobiletto di legno alle tazzine da caffè, dai vecchi libri alle camicie "della nonna", dai lampadari ai quadri più particolari. Sta all'abilità di chi vende rendere appetibile la propria mercanzia e alla curiosità di chi compra riuscire a scoprire, tra i tanti oggetti esposti, il pezzo unico che dopo una bella messa a punto si scopre di valore. I costi di partecipazione sono: posteggio con tettoia Euro 52,00 (Iva compresa); posteggio all'aperto Euro 40,00 (IVA compresa). Orari: espositori 7 - 17.30 (continuato); visitatori 8.30 - 17.30 (continuato) Sabato 28 giugno "Il Bagagliaio sotto le stelle". Orario ingresso espositori: 17.30 - 18.30; Orario visitatori: 18.30 - 24 (continuato) Per informazioni, prenotazioni ed adesioni: bagagliaio@parcoesposizioninovegro.it  Infolink: www.parcoesposizioninovegro.it 

TRA BOGART ED ALLEN UN DIVERTENTISSIMO ENZO IACCHETTI AL TEATRO CARCANO DI MILANO 
Milano, 12 marzo 2003 - "Woody Allen aveva contato 160 risate. Noi ne garantiamo almeno 190" così Enzo Iacchetti annuncia la sua ultima fatica in palcoscenico "Provaci ancora Sam" tratto dal famoso film di Woody Allen che è stato un must degli anni passati. In scena al teatro Carcano di Milano dal 14 marzo fino al 30 marzo, lo spettacolo vede Enzo Iacchetti nella parte di Sam, abbandonato dalla moglie, in crisi di insicurezza e preda dell'ansia totale. Così Sam comincia a manifestare i suoi tic, la convinzione di non essere capace di far innamorare alcuna ragazza, la fuga e l'imbarazzo. E soprattutto sogna a occhi aperti di diventare Humphrey Bogart, simbolo della mascolinità ammirata dalle donne. Lui gli appare indicandogli una impossibile via da seguire. Tutto ciò naturalmente lo rende irresistibile agli occhi del pubblico che si diverte con le famose 190 risate, come era successo con Woody Allen. "Non sono un Adone, ma mi sembra di essere un po' più bello di Woody Allen" afferma Iacchetti "e quindi ho dovuto scavare maggiormente nel profilo psicologico del personaggio per approfondire i suoi tic caratteriali". Poi però arriva Linda, la ragazza che lo convince "Sii te stesso e sarai felice" interpretata da una splendida Lucia Vasini e con questa semplice ricetta Sam/Enzo recupera la sua serenità. Dopo la felice stagione televisiva con "Striscia la notizia" Iacchetti torna così sul palcoscenico per disintossicarsi dal peso dello schermo che lo mette sotto i riflettori ma anche sotto le lamentele della gente. In questa produzione che lo vede coinvolto in prima persona Iacchetti dopo Milano toccherà diverse piazze del nord Italia dove è molto amato dal suo pubblico e dove conta di ripetere il successo storico del film americano. Teatro Carcano "Provaci ancora, Sam" dal 14 marzo al 30 marzo con Enzo Iacchetti tel.02/55181377 

PRESENTAZIONE ALLA STAMPA DELLA SALA MULTIMEDIALE "GIOTTO AGLI SCROVEGNI" PADOVA, MUSEO CIVICO AGLI EREMITANI 
Padova, 12 marzo 2003 - Il 21 marzo, alle 12,00, verrà ufficialmente presentata alla Stampa la nuova Sala Multimediale realizzata accanto alla Cappella degli Scrovegni. Si tratta di una eccezionale "scatola cognitiva" che, per concezione e tecnologia, è unica al mondo. Dopo la presentazione e la visita alla Sala, i Giornalisti accreditati saranno accompagnati - a piccoli gruppi - all'interno della Cappella di Giotto (consentendo così di "sperimentare" l'intero percorso di visita che dal 26 marzo, sarà messo a disposizione di tutti i visitatori). Padova. Grande attesa, novità per chi programma una visita alla Cappella degli Scrovegni. A partire dal 26 marzo la visita alla Cappella sarà preceduta, o seguita, da una immersione totale nel mondo di Giotto e nella Padova trecentesca. A consentirlo è la Sala Multimediale che sarà ufficialmente inaugurata il 25 marzo, nel giorno della consacrazione della Cappella alla Vergine Maria, ricorrenza che, per tradizione plurisecolare, vede la Cappella tornare, sia pure per poche ore, alla sua originaria funzione di luogo di culto. I quindici minuti a disposizione per ammirare un capolavoro universale della storia dell'arte, quale è il ciclo di affreschi di Giotto nella Cappella degli Scrovegni, costituiscono il tempo che è possibile garantire, in considerazione delle molte migliaia di persone che, da tutto il mondo, attendono di poter ammirare gli affreschi restaurati. Se la diretta visione fa provare l'emozione che il capolavoro offre, la complessa bellezza del ciclo di affreschi che è, insieme, capolavoro d'arte, sintesi di conoscenze teologiche, perfetta macchina scenica sarà resa meglio comprensibile dall'attivazione di una nuova serie di strumenti di comunicazione. Di qui la decisione da parte del Comune di Padova di offrire ai visitatori degli Scrovegni questo nuovo servizio che consenta loro di prepararsi alla visita e di approfondire, anche dopo aver ammirato Giotto, la meraviglia che hanno appena avuto dinanzi agli occhi. La nuova Sala Multimediale - il Wiegand Multimedia Center, così denominata dalla Fondazione americana che ne ha permesso la realizzazione - è ospitata in un grande ambiente sotterraneo contiguo all'ingresso del Museo agli Eremitani. E' dal Museo che si accede alla Cappella giottesca, parte integrante del sistema museale civico. La realizzazione è frutto della collaborazione di una équipe multidisciplinare che, per la prima volta, ha messo insieme esperti di didattica dei beni culturali, di comunicazione, storici dell'arte, psicologi, informatici, storici della musica, botanici e persino un teologo. Capofila del progetto: il Comune di Padova - Assessorato alla Cultura in sinergia con il Cnr - Consiglio Nazionale delle Ricerche - (Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali), la società Archè srl di Bologna, Aracnet di Roma, No Real di Torino e Arc.A.Dia di Padova. Nel percorso si alternano momenti di ricezione "passiva" delle informazioni ad altri in cui il visitatore può attivamente intervenire, scegliendo fra le differenti tematiche proposte nelle varie postazioni, utilizzando gli strumenti informatici appositamente realizzati (realtà virtuale, multimediali e filmati interattivi) o entrando in spazi fisicamente ricostruiti (ad esempio la casa di Anna e la bottega dell'artista). Il progetto multi-interattivo ha lo scopo di introdurre, alfabetizzare e contestualizzare l'evento della visita alla Cappella secondo un percorso di apprendimento multifattoriale scandito da tre momenti topici: l'immersione, l'attesa, la visita. Al termine di questo itinerario virtuale e reale di conoscenza, l'utente potrà procedere alla visita della Cappella secondo l'approccio più corretto alla comprensione, alla memorizzazione e alla sedimentazione culturale del contesto (ovviamente con differenti sfumature rispetto al proprio background culturale). Le tipologie di installazione si definiscono secondo quattro finalità: narrativa, virtuale cognitiva, multimediale ed espositiva. Una delle postazioni, ad alto grado di interattività, consentirà al visitatore di immergersi totalmente nella ricostruzione virtuale dell'affascinante mondo giottesco, esplorando e interrogando gli affreschi secondo diversi percorsi di lettura. L'innovazione del progetto della Sala Multimediale consiste nel portare il visitatore a cogliere i numerosi aspetti legati a Giotto e al suo tempo, sia con percorsi conoscitivi che colpiscono i sensi e l'emotività, sia attraverso l'immersione virtuale. Il percorso espositivo diventa una sorta di musealizzazione del virtuale espressa con una grammatica propria ed un proprio linguaggio espressivo. Non si tratta, quindi, di un'aula didattica (a questo scopo continueranno ad essere utilizzati gli appositi spazi all'interno del Museo Civico), quanto piuttosto di uno strumento, a tecnologia altamente sofisticata, finalizzato a rispondere all'esigenza del pubblico di visitare la Cappella di Giotto adeguatamente preparato. Il gruppo di turisti che verrà a visitare la Cappella anche con poco tempo a disposizione, potrà, nell'arco di soli 30 minuti, acquisire le informazioni più importanti ed essenziali per comprendere il capolavoro giottesco, mentre il visitatore attento e scrupoloso, l'insegnante, lo studente, l'appassionato avrà la possibilità di soffermarsi più a lungo e approfondire la molteplicità delle chiavi di lettura del capolavoro di Giotto. Il tutto in un ambiente accogliente e suggestivo, fortemente evocativo, dove ogni dettaglio "trasporta" il visitatore verso lo spazio quasi immateriale degli Scrovegni. Informazioni: Settore Attività Culturali - Servizio Mostre e Attività Culturali. Tel 049 / 8204563 - 4544 - 4522 Infolink: www.padovacultura.padovanet.it 

A ROMA UN IMPORTANTE CONVEGNO SUL TEMA "ANTONIO ROSMINI UOMO DI DIO" NE HANNO DISCUSSO, TRA GLI ALTRI, IL SOTTOSEGRETARIO ALLA GIUSTIZIA MICHELE VIETTI, IL VESCOVO DI TERNI, MONSIGNOR VINCENZO PAGLIA E IL PRESIDENTE DEL CENSIS GIUSEPPE DE RITA 
Roma, 12 marzo 2003 - La Commissione per la Promozione della causa di Beatificazione del Servo di Dio Antonio Rosmini ha organizzato, il 22 febbraio scorso, un incontro sul tema "Giustizia e Santità di Vita" presso la Basilica dei SS. Ambrogio e Carlo di Roma. Il convegno ha rappresentato il momento centrale di una serie di iniziative volte a celebrare la figura e il pensiero del fondatore della Famiglia Rosminiana. La santità di vita di Antonio Rosmini è riconosciuta da tutti i suoi contemporanei, anche da coloro che non condividevano il suo pensiero filosofico e teologico. In molti guardavano a lui, già come all'uomo di Dio e oggi le sue virtù di servo di Dio sono attestate dai 36 testimoni del Processo Diocesano, grazie ai quali è stato sbloccato l'iter per la causa di beatificazione. La chiamata alla santità riguarda tutti, e Rosmini lo conferma: si può ancora essere santi, nella vita di ogni giorno, nella Chiesa e nel mondo di oggi, senza rinunciare all'intelligenza. Antonio Rosmini nacque a Rovereto (Tn) nel 1797. Pose tutto se stesso e le sue straordinarie capacità intellettuali al servizio di Dio e della Chiesa. Rispose alla chiamata di Dio ancora giovane, divenendo sacerdote nel 1821. Impegnò tutto se stesso e le sue straordinarie capacità intellettuali al servizio di Dio e della Chiesa. Papa Pio VIII nel 1829 gli manifestò ciò che Dio voleva da Dio: "Ella attenda a scrivere libri...". Grande stima ebbero di lui Papa Gregorio XVI e Papa Pio IX. Le sue pubblicazioni sono numerose: quasi un centinaio i volumi che trattano di filosofia, teologia, pedagogia, diritto, politica, apologetica, ascetica, storia della Chiesa. Fondò una Congregazione religiosa nel 1828 al Sacro Monte Calvario di Domodossola. L'Istituto della Carità, come egli lo chiamò, detto poi semplicemente "Rosminiani", ottenne l'approvazione pontificia nel 1839. Rosmini ne formò i membri, ne curò lo spirito, l'organizzazione e la diffusione, prima di lasciare dal suo letto di morte nel 1839 il suo testamento spirituale in tre parole: "Adorare", "Tacere", "Gioire". 

QUANDO IL CLICK VA IN MOSTRA 
Milano 12 marzo 2003. Per chi vuole ammirare dall'alto le guglie del Duomo restando con i piedi per terra; per chi vuole scoprire il genio di Oskar Barnack, inventore nel 1913 del prototipo della rivoluzionaria macchina fotografica Leica; per chi vuole vedere con i propri occhi uno dei duecento esemplari esistenti della Leica M6 Colombo, cromata con rivestimento in pelle verde, realizzata per celebrare i cinquecento anni (1492-1992) dalla scoperta dell'America o la lussuosa Leica R4Gold, placcata in oro 24 carati. Dal 10 al 24 marzo sarà possibile: visitando in Camera di commercio sia la mostra dedicata a Oskar Barnack e alle Leica celebrative nella sede di Palazzo Affari ai Giureconsulti, via Mercanti, 2- Sala Donzelli - (MM Duomo) che l'esposizione delle opere fotografiche di Emanuele Brambilla e Marco Mandibola, intitolata "A tutto tondo", nella sede di Palazzo Turati, via Meravigli, 9/b, (MM Cordusio). Un appuntamento importante per gli esperti e gli appassionati cultori del settore, ma soprattutto un'occasione ghiotta per i profani che desiderano addentrarsi nel magico e suggestivo mondo della fotografia. L'ingresso è gratuito: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 18.00. Le due mostre rientrano nell'ambito della più ampia rassegna "Photofestival 2003 - Tecnica e Creatività", organizzata dall'Associazione Aif-Associazione Italiana Foto-Digital Imaging con il patrocinio della Camera di Commercio di Milano e dell'Unione del Commercio del Turismo e di Servizi della Provincia di Milano. Il progetto prevede lo svolgimento in contemporanea di 22 esposizioni fotografiche di grande interesse culturale, ospitate nella cornice di palazzi d'epoca o in spazi inconsueti (negozi, show room, ristoranti, bar), sparsi in vari punti della città, che precedono e accompagnano la manifestazione fieristica dedicata alla fotografia "Photoshow 2003", in programma dal 21 al 24 marzo presso i padiglioni della Fiera Milano. "Con questi appuntamenti - ha dichiarato Carlo Sangalli, presidente della Camera di commercio di Milano - abbiamo voluto coniugare il mondo della cultura e quello dell'impresa. Un modo per avvicinare il grande pubblico a un settore importante come quello della fotografia." "Nonostante le rapide trasformazioni tecnologiche degli ultimi anni - ha detto Dario Bossi, consigliere della Camera di commercio di Milano - la fotografia non dimentica le proprie tradizioni e radici. Dal bianco e nero al digitale offre infatti sempre nuove emozioni: si conferma insieme come vivace realtà commerciale e come potente mezzo di espressione artistica". 

RISTOCHEF A GONFIE VELE L'AZIENDA LEADER NELLA RISTORAZIONE COLLETTIVA È PARTNER UFFICIALE DEL XXˆ TROFEO ACCADEMIA NAVALE E CITTÀ DI LIVORNO 
Milano, 12 marzo 2003 - RistoChef Elior , società leader in Italia nella ristorazione collettiva, sarà partner di Tuttovela "Il Villaggio della Vela" nell'ambito del Trofeo Accademia Navale e Città di Livorno, che si svolgerà a Livorno dal 19 al 27 aprile prossimo. RistoChef sarà responsabile del servizio di ristorazione per tutta la durata della manifestazione, con una molteplicità di proposte. I visitatori, gli operatori e gli organizzatori avranno infatti a disposizione una gamma di servizi, a scelta tra ristorante self-service con specialità toscane ed etniche, snack bar e pizzeria al taglio, ristorante Vip, servizio di catering su prenotazione (buffet, cene riservate, aperitivi); inoltre ogni mattina, RistoChef preparerà e distribuirà "cestini" ai regatanti a bordo delle imbarcazioni. Dopo la pallacanestro (Genova Basket) e il calcio (A.C. Città di Lecco), RistoChef dà un contributo concreto anche alle discipline veliche, dimostrandosi sempre più impegnata nel sostegno allo sport e allo spirito di squadra che lo anima, in perfetta sintonia con i valori di servizio e di collaborazione che guidano l'azienda. RistoChef Elior è presente sul mercato attraverso le sue quattro Divisioni: Aziende, Sanità, Scuole e Forze Armate. La partnership con il Gruppo Elior, leader europeo della ristorazione, quotato alla Borsa di Parigi, risale al 1999. RistoChef offre un servizio su misura per ogni suo cliente, con la garanzia della massima flessibilità e collaborazione. Lo dimostra ogni giorno presso circa 400 clienti sparsi su tutto il territorio nazionale, tra cui ABB, Accademia Navale di Livorno, Accademia di Modena, Coca-Cola, Comune di Arezzo, Comune di Roma, Comune di Varese, Marconi. Scegliere RistoChef è garanzia di un servizio di alta qualità, certificato anche dalla norma Uni En Iso 9001 edizione 2000. La XXˆ edizione del Trofeo Accademia Navale e Città di Livorno si terrà dal 24 al 27 aprile 2003. Questo evento velico-sportivo, considerato tra i più significativi in Europa, vedrà la presenza di ben 700 imbarcazioni suddivise in 13 classi, con 2.500 regatanti da oltre 22 Paesi. Viene segnalata la partecipazione di due equipaggi di non vedenti che si sfideranno nel "Match race Homerus"; un'ulteriore novità del Trofeo consiste nell'avere inserito una classe velica, unica al mondo, che consente ai disabili di regatare alla pari con i normodotati. Accanto al Trofeo Accademia Navale e Città di Livorno, sulle banchine del Porto Mediceo viene allestito "Tuttovela, Il Villaggio della Vela". Qui verranno organizzati numerosi spettacoli, convegni, esposizioni di materiale nautico, iniziative culturali, mentre i più piccoli si potranno divertire con giochi ed intrattenimenti insieme a Topolino. In questa edizione il Tuttovela, visto il grande successo dello scorso anno, aumenterà ulteriormente l'area espositiva, per diventare il vero punto d'incontro per regatanti e visitatori, appassionati sportivi e non. 

"MARINARESCA" FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA CANZONE DI MARE. LIVORNO, 24/27 APRILE
Livorno, 12 marzo 2003 - Torna anche quest'anno, tra le numerose iniziative della XXa edizione del Trofeo Accademia Navale e Città di Livorno, il "Festival Internazionale della Canzone di mare" I I Marinaresca", teso a valorizzare il vasto patrimonio di canti e musiche legati appunto alla vita e alla cultura del mare. Tornano i canti dei marinai, dei pescatori e dei battellieri, che hanno ritmato per secoli, e in tempi anche non lontanissimi, le loro fatiche: un repertorio di canti popolari che hanno il mare come tema principale. Si intrecceranno diverse sonorità e diverse culture, quelle provenienti dall'Italia e dalla Normandia, dall'lrlanda e dalla Grecia. "Marinaresca" edizione 2003 offrirà con le sue "parentele oltre confine" una sinfonia da non perdere e contribuirà a sottolineare ancora di più il carattere internazionale del Trofeo Accademia. Tre i gruppi musicali che si esibiranno nel Villaggio TuttoVela, all'interno del Porto Mediceo nelle serate del Trofeo. In programma i Calicanto, uno degli ensemble più rappresentativi della musica tradizionale italiana, impegnato nell' originale lavoro di ricerca musicale del patrimonio veneto ed adriatico. Il gruppo si esibirà in un ricco repertorio di canti delle comunità venete e italiane di Istria e Dalmazia con il riuso di antichi strumenti. Sarà poi la volta del gruppo normanno degli Strand Hugg, "imbarcati" -come loro amano dire -per far vivere e trasmettere in maniera moderna l'immenso patrimonio che la gente di mare ci ha tramandato. Proporranno canzoni delle coste atlantiche, della Bretagna, della Manica ma anche dei marinai inglesi, irlandesi e del Nuovo Mondo. Infine il Takis Kunelis Ensemble che ci farà conoscere la straordinaria ricchezza ritmico melodica della musica greca. In concerto le canzoni popolari del primo Novecento e le melodie tradizionali della Grecia "marina" fino a toccare sonorità del mondo arabo. Veri e propri "lavori poetici" si potrebbero definire i repertori di questi gruppi musicali, che pur spaziando dall'Asia Minore alle coste Atlantiche, hanno in comune la voglia di cantare il mare, richiamando alle mente barche ed antichi velieri, baleniere, pescherecci, lidi lontani e paesaggi mozzafiato. Infolink: www.trofeoaccademianavale.com 

IL COUNTDOWN PER GARDENISSIMA E' GIA' INIZIATO 
S. Cristina, 12 marzo 2003 - Si chiama Gardenissima la gara di sci a lungo percorso di slalom gigante, che si svolgerà per la settima volta in Val Gardena domenica, 23 marzo 2003. Il suo tracciato, della lunghezza di circa 6 km, si sviluppa dal Monte Seceda fino alla stazione a valle del Col Raiser, per un dislivello di 971 m. Non vi è nel panorama dolomitico gara più lunga ed affascinante: Gardenissima regala sport, emozione, allegria e divertimento a tutti. Alla gara possono partecipare tutti gli atleti sciatori, presentando semplicemente un certificato medico-sportivo ed una tessera Fisi, che può essere rilasciata anche al momento d'iscrizione alla gara. Vi parteciperanno celebrati campioni di calibro, come per esempio la regina di casa Isolde Kostner, la vice-campionessa in slalom gigante dei Campionati Mondiali di St. Moritz Denise Karbon, Roland Fischnaller, Silke Bachmann, Alan Perathoner e gli austriaci Fritz Stobl e Cristoph Gruber, come anche campioni della domenica, che sci ai piedi tentano di emulare le gesta delle grandi star del circo bianco. Anche quest'anno sono previsti ricchi premi: il montepremi della gara è di € 50.000,00 e verrà suddiviso tra le diverse categorie a norma di regolamento. Per il miglior tempo assoluto è previsto una Nissan X-Trail, per il miglior tempo femminile o maschile (escluso il sesso che abbia vinto il primo premio assoluto) invece una Nissan Micra Mod. 2003. L'anno scorso le autovetture si sono aggiudicati gli atleti azzurri Roland Fischnaller ed Isolde Kostner. Gli atleti prenderanno il via alle ore 8.30 nell'ambito delle categorie, due alla volta, sul percorso che, per il chilometro iniziale, sarà uno slalom gigante parallelo, diventando poi un unico percorso di slalom gigante. La ricognizione della pista può essere effettuata una sola volta e fuori dalle porte, nella giornata di gara dalle ore 6.30 alle ore 7.45. Gli sportivi, che volessero mettere alla prova le loro capacità atletiche sia d'estate che in inverno, possono inoltre partecipare alla combinata tra Gardenissima e Val Gardena Star Bike, una gara di mountain bike che si terrà domenica, 13 luglio 2003. La classifica di questa combinata risulterà dalla somma dei piazzamenti raggiunti nelle due gare; anche in quest'occasione saranno messi in palio bellissimi premi in natura. La gara vuole essere un regalo speciale di fine stagione agli amanti dello sci e della competizione, oltre ad una dimostrazione che la neve in Val Gardena è ancora buona e le piste innevate benissimo. Le iscrizioni sono già iniziate, e possono essere mandate via posta, fax o e-mail al Consorzio Turistico Val Gardena Infolink: www.valgardena.it 

ENEL E LEGA NAZIONALE DILETTANTI INSIEME PER SOSTENERE I VALORI GENUINI DEL CALCIO 
Roma, 12 marzo 2003 - E' stato presentato ieri dal presidente di Enel, Piero Gnudi, dall'amministratore delegato di Enel, Paolo Scaroni, dal presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Carlo Tavecchio, e dal presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio, Franco Carrraro, il progetto di collaborazione tra Lnd ed Enel che intende promuovere i valori genuini del calcio nel mondo dilettantistico. Un universo che per la sua diffusione capillare sul territorio nazionale e per la variegata articolazione dell'attività agonistica ogni settimana anima, con migliaia di appassionati, oltre 10.000 campi da gioco, coinvolgendo poco meno di 45.000 squadre, più di 13.000 società e 1.700.000 tesserati. "Abbiamo scelto di sponsorizzare la Lega Dilettanti - ha detto Piero Gnudi - perché il rispetto delle regole che è alla base del concetto stesso di sport, e in particolare di quello praticato per passione, è anche fondamentale per una grande società come Enel che si è dotata di un forte codice etico e di rigorose norme di governance, condizioni indispensabili per poter conservare e accrescere la fiducia del mercato". Paolo Scaroni ha sottolineato due ulteriori motivi per i quali Enel ha scelto di sostenere questa importante realtà associativa: "Prima di tutto per le dimensioni dei pubblici che coinvolge, che si avvicinano ai grandi numeri dei nostri clienti, trenta milioni nell'elettricità e un milione e settecentomila nel gas, e dei nostri azionisti, oltre due milioni e mezzo, ma anche per la consonanza tra lo spirito agonistico, l'entusiasmo e la generosità che animano lo sport dei dilettanti e le doti di cui ha bisogno la nostra società per battersi in un mercato dell'energia sempre più aperto e competitivo". Per il presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Carlo Tavecchio, "E' doveroso un ringraziamento all'Enel che ci offre la possibilità di stabilire un connubio vincente e di integrare la collaborazione con la Lega Nazionale Dilettanti alla luce della reciproca esperienza, completandola in quel clima di profonda partecipazione determinato anche dalla comune volontà di raggiungere un traguardo di visibilità nel segno dei valori dello sport dilettantistico". Il progetto, di durata biennale, interesserà, a partire dalla stagione agonistica 2003/2004, tutti i tornei e i campionati di Serie "D", femminile e Calcio a Cinque. Inoltre è previsto il coinvolgimento dei vari livelli regionali, provinciali e Juniores. A sostegno dell'iniziativa sarà avviata una campagna di comunicazione con lo slogan "Eppure, il muscolo più importante di un calciatore è il cuore" che prevede l'affissione di manifesti presso le sedi di tutte le società sportive e nei luoghi di incontro del calcio dilettantistico. Sulle magliette di tutte le squadre dilettanti (braccio sinistro) sarà inoltre riprodotto il logo LND - Enel. Ogni anno saranno assegnati, da parte di apposite giurie, composte da giornalisti sportivi e rappresentanti del mondo dello sport e dello spettacolo, i premi "Passione per lo Sport" (ai migliori atleti/e per la loro capacità e correttezza sportiva); "Lealtà Sportiva" (alle migliori squadre per il loro comportamento sportivo) e "Ospitalità" (al miglior pubblico per la correttezza dimostrata nei confronti della tifoseria ospite). Alle squadre più corrette andrà inoltre il riconoscimento "11 in condotta" che sarà periodicamente consegnato direttamente sui campi, prima delle gare e dinanzi al pubblico. La squadra che avrà raggiunto alla fine del campionato il maggior numero di nomination riceverà il titolo di campione nazionale "11 in condotta". 

FINALI COPPA EUROPA SCI ALPINO 2003 - PIANCAVALLO (FRIULI VENEZIA GIULIA) AUSTRIA PADRONA, GOERGL SENZA RIVALI ANCHE IN SLALOM 
Piancavallo, 12 marzo 2003 - Predominio austriaco nella seconda giornata delle Finali di Coppa Europa di sci alpino a Piancavallo, organizzate da Sc Pordenone e Promotur, con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia. Elisabeth Goergl e Johann Grugger hanno vinto oggi le due prove disputate, rispettivamente lo slalom femminile e la discesa maschile. La squadra azzurra si consola con il quarto posto di Annalisa Ceresa fra i pali stretti, mentre delude Matteo Berbenni, solo 21. nella libera dopo aver fatto segnare il miglior tempo ieri nelle prove cronometrate. Nello slalom, Elisabeth Goergl (1'28"95), già vincitrice del gigante d'apertura delle Finali, si è lasciata alle spalle la svizzera Corina Gruenenfelder (1'29"41), l'altra austriaca Karin Truppe (1'29"42) . Ai piedi del podio la Ceresa, 25enne valdostana che aveva chiuso la prima manche in testa prima di cedere il passo al grande talento della Goergl, vera e propria dominatrice della classifica generale di Coppa Europa, vinta con ampio anticipo, a cui ha già aggiunto i trofei di gigante e slalom Tra le altre italiane in gara, buono il 12. posto di Emmi Pezzedi, protagonista di un'ottima seconda manche, mentre le altre azzurre si sono classificate olre il 15. posto: Giorgia Lorenz ha chiuso 18., Silke Bachman (ieri seconda nel gigante) 20., la tarvisiana Alessia Pittin 26., seguita da Daniela Bagnara (28.a), Monika Knapp (34.a), Angelica Gruener (37.a). Trionfo austriaco anche nella discesa maschile, vinta da Johan Grugger (1'32"05) per soli 6/100 sul connazionale Norbert Holzknecht che consolida così il primo posto nella graduatoria generale di Coppa, aggiudicandosi pure la coppetta di specialità. Terzo lo svedese Patrik Jaerbyn (a 48/100), vecchia conoscenza della Coppa del Mondo. Migliore degli italiani è stato il valdostano Erik Seletto, 10. a 1"13 dal vincitore, mentre ha deluso Berbenni (21.) . Serio infortunio nel corso della gara per il tedesco Andreas Horn, caduto al primo salto: portato in ospedale per accertamenti, ha riportato una lesione alla nona e decima vertebra. Soccorso immediatamente dai Carabinieri di servizio in pista, le sue condizioni non sembrano destare preoccupazione. Domani terza giornata delle Finali di Coppa Europa, in programma il superG maschile sulla pista Nazionale e, nel pomeriggio, una sfida-spettacolo fra tutti gli allenatori del circuito. 

CAFÈ DELLA ROTONDA: JAMES BOND DINNER PARTY! 
Milano Marittima,12 marzo 2003 - Venerdi sera 14 marzo al Cafè della Rotonda di Milano Marittima serata speciale per celebrare 'Die another day', l'ultimo film della saga ideata da Ian Fleming, dell' agente 007. Il mio nome è Bond, James Bond! E' alto 183 cm, pesa 76 kg, ha una cicatrice sulla spalla destra e segni di interventi di chirurgia plastica sul dorso della mano destra. Esperto tiratore, pugile, lanciatore di coltelli, non usa travestimenti. Parla correntemente il francese, il tedesco e le lingue orientali. I suo vizi: alcool (ma non in eccesso) e donne. Non corruttibile, quest'uomo è una pericolosa spia professionista a cui il Servizio Segreto ha assegnato un numero in codice con il prefisso "00" che gli dà la licenza di uccidere. Ben due serate (venerdi e sabato) dedicate al mito dell'agente segreto più famoso del mondo. Si inizia alle ore 22 con una cena che vede come abbinamento speciale alcuni dei cocktail preferiti da Bond nei suoi film e che oramai sono divenuti un cult: Aperitivo: Vodka:-Martini Cocktail (agitato.... non mescolato); Insalatina con radicchio e triglie croccanti abbinato a cocktail "Bamboo" (Vermuth dry-Sherry dry-Bitter orange) ; Risottino al Franciacorta e scampi abbinato a: cocktail "Franciacorta" (Brandy-Mandarinetto-Angostura); Trancio di Tonno da lenza scottato in padella, tempestato con semi di senape abbinato al cocktail "Princeton" (Gin-Porto Ruby-Bitter orange) . Interessanti selezioni musicali del dj resident Alex che proporrà tutte le musiche orignali dei film di James Bond. Il costo della serata è di 40 euro, i posti disponibili sono 45. Per prenotazioni Tel. 0544/994468 & 335/6355650 Dopocena ingresso libero con dj per tutta la notte. Importante appuntamento al Cafè della Rotonda venerdi 21 marzo: "Davidoff Dinner Party" serata speciale dedicata gli amanti del sigaro e non. Infolink: www.cafedellarotonda.com 

VINCE IL PASSITO DI PANTELLERIA LE CONCHE.... 
Roma, 12 marzo 2003 - Il Passito di Pantelleria "Le Conche" Terre dei Sesi distribuito da Perlino Optima viene premiato dal Banco d'Assaggio dei Vini d'Italia di Torgiano con diploma e medaglia nella categoria "Vini da dessert tranquilli Docg, Doc e Igt delle ultime due vendemmie". La premiazione avrà luogo il giorno 13 marzo p.v. a Roma presso la sede del Gambero Rosso- Città del Gusto alle ore 18:30. Pantelleria, isola magica nel cuore del Mediterraneo, e nel nostro cuore. Un profondo amore ed un forte legame che da sempre ci unisce alla Sicilia. Il fascino unico, racchiuso in colori, profumi ed atmosfere che ricordano il vicino Magreb africano, certamente ammaliò i "Sesi" primi abitanti e dissodatori di queste fertili terre. "Bel el Riont" figlia del vento, così la chiamarono gli arabi quando sbarcarono su quest'isola introducendo, molto probabilmente, la coltivazione dello Zibibbo. E certamente già allora, per difendere le piante dal caldo vento africano, si coltivava la vite con il tipico alberello pantesco e si scavavano "le conche" per dare alla pianta l'umidità necessaria per sopravvivere. Il nostro legame con quest'isola, autentica perla del Mediterraneo, continua con un impegno costante: i lavori in vigna, la scelta delle uve più idonee, l'appassimento e la vinificazione sono eseguite da un nostro maestro di vigna che ne decide i tempi e le fasi. In questo passito, ottenuto dall'appassimento naturale delle uve, abbiamo cercato di racchiudere i tesori e la magia di Pantelleria. 

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