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5 MARZO 2003

pagina 5

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ALCATEL OMNIPCX ENTERPRISE LA PIATTAFORMA PER LA "COMUNICAZIONE INTERATTIVA"

Vimercate, 5 marzo 2003 - In occasione dell'Alcatel Forum tenutosi a Parigi lo scorso 25 Febbraio, Alcatel (NYSE: ALA) ha annunciato il lancio di Alcatel OmniPCX Enterprise, la nuova piattaforma di comunicazione IP, parte integrante della Vision strategica di Alcatel, pensata per la "Comunicazione Interattiva" e destinata perciò a massimizzare la produttività. La Comunicazione Interattiva segna l'ingresso delle aziende in una "nuova era", dove la comunicazione è totalmente integrata ai processi d'impresa attraverso l'adozione di servizi di comunicazione avanzati e routing intelligenti interattivi. Basata, su una singola piattaforma "logica" che supporta un' architettura di rete IP, OmniPCX Enterprise di Alcatel è la risposta a tutte le esigenze di comunicazione aziendale, dalla sede centrale alla filiale distaccata. Le componenti chiave di Alcatel OmniPCX Enterprise prevedono un software di gestione basato su Linux che opera su server standard di mercato, server integrati Alcatel e su una suite di canali data/voce indirizzati a tutti i tipi di rete, di qualunque dimensione. Attraverso l'implementazione di un'unica piattaforma, le aziende potranno così ridurre significativamente i costi di integrazione delle applicazioni dei sistemi informativi. Alcatel OmniPCX Enterprise è indirizzato ad aziende che intendono disporre di una rete di comunicazione IP voce/dati affidabile e sicura. Utilizzando un modello "fail -over" di nuova generazione, la nuova piattaforma è dotata di un'eccezionale flessibilità per applicazioni mission critical, dal core alla periferia. Questo modello prevede un adeguato numero di server per la protezione dei dati ed un sistema automatico che garantisce la continuità dei servizi in caso di "errore", garantendo quindi la continuità delle informazioni su tutto il percorso della rete stessa, dalla sede centrale a quelle remote. Il principio di sicurezza applicato all'Ip è un elemento chiave di Alcatel CrystalSec, la soluzione progettata per garantire l'Ip Communication nell'ambito di una politica globale di sicurezza delle aziende. La piattaforma OmniPCX Enterprise di Alcatel è basata su una nuova generazione di standard per applicazioni business orientate ad Internet, quali XML per lo sviluppo di servizi Web e VXML per le applicazioni data/voce e fornisce la prima implementazione a livello aziendale di SIP- il protocollo emergente per la comunicazione IP avanzata. L'integrazione di questi protocolli e standard permetterà di sviluppare servizi web completamente interattivi, eliminando le problematiche legate alla difficile comunicazione tra gli utenti e le applicazioni aziendali, consentendo una vera comunicazione interattiva. Tutto ciò dimostra l'impegno di Alcatel nel fornire soluzioni innovative basate su un'architettura aperta e standard volti ad assicurare la protezione degli investimenti. L'architettura di Alcatel OmniPCX Enterprise è ideale per l'utilizzo di tutte le configurazioni IP e supporta un'evoluzione progressiva per le aziende che richiedono soluzioni di comunicazione ibride IP e TDM. In linea con l'impegno continuato di Alcatel nel fornire soluzioni a lungo termine ai propri clienti, OmniPCX Enterprise rappresenta l'evoluzione del precedente OmniPCX 4400. "La comunicazione interattiva avrà un impatto strategico sulle aziende creando un nuovo valore di business. Oltre alla riduzione dei costi fissi, aumenterà il grado di soddisfazione dei clienti e la produttività degli utenti, aprendo nuove opportunità di business" ha affermato Patrick Liot Presidente della divisione Enterprise Networking di Alcatel. "OmniPCX Enterprise di Alcatel rappresenta le fondamenta della "Comunicazione Interattiva" ed è la piattaforma ideale per soluzioni di comunicazione IP, nel cui contesto integra ogni tipo di applicazione professionale interattiva". Alcatel OmniPCX Enterprise combinata con le altre soluzioni e applicazioni della famiglia OmniPCX rappresenta il nuovo concetto di "Comunicazione Interattiva". Alcatel introdurrà entro quest'anno, un altro elemento chiave per la comunicazione interattiva e cioè una rivoluzionaria piattaforma di comunicazione unificata, completa di messaggistica unificata, personal routing, assistente personale e servizi interattivi di lavoro. 

OKI RIDEFINISCE LA PROPRIA DIVISIONE MARKETING 
Milano, 5 marzo 2003 - Nel corso degli ultimi anni OKI Systems Italia ha ribadito in più occasioni il proprio voto per un modello di vendita indiretto; attualmente circa l'80% delle vendite passa attraverso il canale. La filiale italiana ha infatti applicato un modello di vendita a tre livelli e in più occasioni ha varato iniziative di certificazione e consolidamento delle proprie relazioni commerciali con gli operatori del canale. È in quest'ottica che l'ufficio marketing, capitanato da Roberto Pietra, ha scelto di riorganizzarsi al fine di garantire la massima efficienza e accuratezza nell'erogazione dei servizi. Roberto Pietra coordinerà tutta l'attività di marketing sia dal punto di vista finanziario che da quello istituzionale. Nella sua attività verrà coadiuvato da Gino Verardi, ora responsabile del marketing di prodotto, da Romano Zanon, responsabile del marketing di canale e Paola Vandelli che coordinerà la comunicazione nei confronti dei media in qualità di assistente marketing. Tutto ciò rientra in un progetto di ottimizzazione dei rapporti con i partner e con gli utenti finali. L'obiettivo rimane quello di mettere a punto gli strumenti più efficaci per poter essere il più possibile vicini al canale e ai clienti migliorando ulteriormente la collaborazione tra le vendite e il marketing. Gino Verardi seguirà tutte le linee di prodotto del catalogo OKI ottimizzando le relazioni con la Casa Madre e preparando gli annunci dei nuovi prodotti sia nei confronti della struttura interna che del canale. Romano Zanon seguirà invece i prodotti nella fase successiva all'annuncio curando i rapporti con il canale distributivo e definendo le promozioni e le meccaniche commerciali. Paola Vandelli, in qualità di assistente marketing, si occuperà dell'organizzazione delle pubbliche relazioni e seguirà SCM, l'agenzia che collabora con OKI nella gestione dei rapporti con la stampa. Paola Vandelli avrà inoltre la responsabilità delle principali fiere ed eventi che vedranno la partecipazione di OKI e, con Romano Zanon e Gino Verardi, curerà tutta la produzione del materiale di supporto a tutti i prodotti di OKI. 

"CALL FOR PAPERS" PER LA RSA CONFERENCE EUROPE 2003 LA SOCIETÀ INVITA A PROPORRE INTERVENTI DA PRESENTARE ALL'INTERNO DEI SETTE PERCORSI PREVISTI DALL'EVENTO 
Milano, 5 marzo 2003 - RSA Security ha annunciato il call for papers per la RSA Conference Europe 2003, quarta edizione europea dell'appuntamento annuale con i professionisti della e-security, che si terrà ad Amsterdam, presso il RAI Exhibition and Congress Centre, dal 3 al 6 novembre 2003. Sviluppatori, analisti, professionisti e aziende partner di RSA Security che operano nel campo della sicurezza sono invitati a proporre interventi su implementazioni o tendenze del mercato di settore. La RSA Conference offre ai protagonisti dell'IT, dell'e-business e ai rappresentanti del mondo accademico l'opportunità di condividere le proprie opinioni in merito a problematiche relative a implementazioni, policy, standard e tecnologie. L'edizione 2003 sarà caratterizzata da 70 seminari organizzati in sette "percorsi", che comprendono il nuovo Secure Web Services e il già noto Privacy, Leggi & Policy, che torna anche quest'anno, in linea con le molte iniziative dei governi europei mirate alla creazione e implementazione di identità digitali sicure. "Per la nostra quarta Conferenza europea, abbiamo pensato a un ricco programma di seminari. Tutte le presentazioni sottoposte saranno valutate da un gruppo di esperti del settore indipendenti", ha spiegato Jim Bidzos, chairman della RSA Conference. Temi e termini per la consegna delle presentazioni - La durata di ogni intervento è di 50 minuti, compresi 5 minuti per le sessioni Q&A. I documenti sottoposti devono contenere una sintesi della presentazione in 100 parole, la biografia dello speaker (40 parole), una sintesi dell'intervento in 50 parole (per le brochure della conferenza) e il profilo della società/organizzazione (40 parole) cui appartiene il relatore. Il termine ultimo per la consegna delle proposte di intervento è il 21 aprile 2003. Gli argomenti per i quali si può sottoporre una relazione sono: Sicurezza Applicata: applicazione delle tecnologie di sicurezza a casi reali. Gli interventi conterranno case study relative all'implementazione di tecnologie di sicurezza. Sviluppatori: gli interventi tecnici di questa sessione - tenuti da sviluppatori e programmatori senior specializzati sull'integrazione di tecnologie di e-security all'interno delle applicazioni - sono focalizzati su protocolli di sicurezza, utilizzo della crittografia e linguaggi di programmazione. Hacker & Minacce: interventi su hacker, attacchi, aspetti legali e contromisure, mirati a mettere in guardia elementi che possono costituire un pericolo per le reti. Implementatori: per i professionisti IT e i responsabili dei sistemi informativi che implementano tecnologie di sicurezza nelle proprie aziende. Gli interventi di questa sessione comprenderanno consigli pratici per la pianificazione, l'implementazione e la sicurezza delle soluzioni enterprise. Leggi, Policy e Privacy: gli argomenti di questa sessione sono indirizzati a legislatori, difensori della privacy e dei diritti civili, policy-maker, avvocati e associazioni di consumatori. Difesa Perimetrale: le presentazioni di questa sessione saranno focalizzate sulla protezione degli asset aziendali da intrusioni illecite. Si discuterà di firewall, VPN, antivirus e intrusion detection. Secure Web Services - questa sessione è dedicata all'evoluzione del settore IT verso architetture B2B, e-commerce e di collaborazione online sicure orientate ai web services, che offrono maggiore flessibilità nel rispondere e anticipare i cambiamenti nelle esigenze dei clienti. Il call for papers è aperto a tutti. Gli organizzatori incoraggiano gli interessati a sottoporre anche più proposte. Per ulteriori informazioni: www.rsaconference.com 

MARCO BUCCI, REGIONAL DIRECTOR DI REMEDY PER IL SUD EUROPA 
Milano, 5 marzo , 2003 - Marco Bucci è il regional director per il Sud Europa di Remedy, società attiva nel settore del Customer Support and Service Management, acquisita da BMC Software nel novembre 2002. In quest'area l'Italia rappresenta circa il 50% del mercato di Remedy, la Francia il 35% e Spagna e Portogallo il restante 15%. Nato a Ferrara nel 1960, Bucci in precedenza è stato direttore vendite Italia di una nota multinazionale operante nel settore del document & knowledge management, con un background nell'area soluzione CAD/CAM e publishing in ambito manufatturiero. Dal 2000, Bucci ha ricoperto il ruolo di territory manager di Remedy in Italia e durante il periodo del suo incarico Remedy si è sviluppata in vari settori merceologici con una presenza rilevante nell'ambito delle Telecomunicazioni e Finanza. "Il nostro obiettivo", ha dichiarato Bucci illustrando le linee strategiche di sviluppo della società, "è quello di fornire le soluzioni abilitanti all'erogazione di servizi che migliorino la gestione delle infrastrutture informatiche per supportare al meglio il business specifico dei nostri clienti. In tal senso viene creato un circolo virtuoso fra l'area IT e l'attività di gestione del business in modo da ottimizzare i costi e migliorare i livelli di servizio e competitività dei nostri clienti. Questo comporta un'offerta di soluzioni e tecnologie adattabili, flessibili e subito produttive". 

ASSINFORM A OMAT 2003 
Milano, 5 marzo 2003 - Assinform partecipa a Omat 2002 con il seminario dal titolo Le tecnologie ICT e le aggregazioni di imprese. La Conferenza vuole dare il suo contributo alla comprensione del fenomeno ed illustrare alcuni casi di successo con i quali le PMI, in forma aggregata, stanno traendo vantaggio dall'adozione delle Nuove Tecnologie dell'Informatica e della Comunicazione. L'incontro si svolgerà a Milano il 18 marzo 2003, Centro Congressi Milanofiori, Milano. Il programma completo del seminario, la cui partecipazione e' gratuita, è disponibile sul sito Assinform, http://www.assinform.it

TIM PER LA COMUNICAZIONE AZIENDALE 
Milano , 5 marzo 2003 - TIM sarà presente a OMAT-VoiceCom con le nuove applicazioni Business, grazie alle quali la comunicazione aziendale diventa più efficace, più facile e più economica. SmaSh, Azienda opTIMa e Xtension Full, sono le innovative soluzioni che permettono di inviare gli SMS direttamente dal computer, di personalizzare i profili tariffari aziendali e, infine, di utilizzare la carta prepagata del dipendente addebitando le chiamate all'azienda. In esclusiva da Tim, inoltre, c'è BlackBarry, il palmare per l'e-mail mobile che permette di leggere, rispondere e inoltrare i messaggi di posta elettronica con rapidità e semplicità, tramite una comoda tastiera. BlackBerry inoltre è sempre connesso e le e-mail arrivano automaticamente senza dover fare nessuna richiesta di collegamento. Se a ciò si aggiunge che BlackBerry funziona anche come utile agenda appuntamenti, e indispensabile rubrica contatti dalla quale poter scrivere e inviare SMS, ben si comprendono le potenzialità di una soluzione che ha già rivoluzionato la mobilità aziendale negli Stati Uniti, in Canada e in Gran Bretagna.
Infolik: www.iter.it

SMC NETWORKS AL CEBIT 2003 IN ANTEPRIMA AD HANNOVER LE NUOVE SOLUZIONI WIRELESS A 54 MBPS DELLA GAMMA EZ CONNECT 
Milano, 5 marzo 2003 - SMC Networks, azienda leader nella fornitura di soluzioni di rete per piccole e medie imprese, sarà presente al CeBit di Hannover, in programma dal 12 al 19 marzo 2003. Presso lo stand dell' zienda - padiglione 15, stand D44 - saranno mostrate in anteprima le nuovi soluzioni wireless a 54 Mbps dell'azienda. Si tratta di una nuova linea di prodotti, chiamata EZ Connect G, che supporta il nuovo standard 802.11g e che comprende router broadband, schede PCI e adapter CardBus. I prodotti sono mirati al mercato SoHo e delle piccole e medie imprese, sono completamente compatibili con i prodotti già installati della linea 802.11b e presentano una serie di nuove caratteristiche a livello di gestione e sicurezza. I prodotti della linea EZ Connect G di SMC Networks saranno disponibili sul mercato europeo nel corso del secondo trimestre del 2003. 

SYMBOLIC COMMENTA LA SCOPERTA DI UNA GRAVE VULNERABILITA' REMOTA NEL SERVER DI POSTA ELETTRONICA PIU' DIFFUSO AL MONDO 
Milano, 5 marzo 2003 - Il giorno 3 marzo 2003 il Sendmail Consortium ha reso pubblica la scoperta, da parte di Mark Dowd di ISS X-Force, di una grave vulnerabilita' remota nel Mail Transfer Agent Sendmail, il server di posta elettronica piu' diffuso al mondo e presente sulla maggioranza delle piattaforme Unix/Linux. Il bug, che consiste in un buffer overflow, permette di acquisire privilegi di root sui sistemi che eseguono Sendmail pre-8.12.8: tutto quello che occorre e' inviare un messaggio di posta con una particolare formattazione al server vulnerabile e attendere che venga processato dal MTA. Per ora il bug e' stato riprodotto solo nei laboratori dei ricercatori e solo su un numero ridotto di piattaforme, ma e' opinione comune che un exploit reale possa avvenire nel futuro immediato. "La particolare modalita' con cui viene attivato il bug, ossia semplicemente inviando un messaggio di posta, rende la vulnerabilita' particolarmente insidiosa" spiega Luigi Pugnetti, Chief Technological Officer di Symbolic. "Il potenziale attaccante non avrebbe nemmeno la necessita' di selezionare un bersaglio, ma potrebbe semplicemente inviare la mail al maggior numero di server possibile: la diffusione della piattaforma Sendmail giocherebbe a suo vantaggio. Una volta acquisiti i privilegi di root, potrebbe facilmente sfruttare il server appena violato per acquisire informazioni sulla rete a cui appartiene, oppure per lanciare attacchi contro altre macchine facendo ricadere la responsabilita' sul vero amministratore della rete". Symbolic consiglia a tutti gli amministratori di rete di applicare al piu' presto le patch rese disponibili dal Sendmail Consortium. I dettagli su questa vulnerabilita' e le relative fix sono reperibili presso: http://www.sendmail.org/ 

NETGEAR ANNUNCIA LA PRIMA SOLUZIONE DI SICUREZZA VPN SU WIRELESS LAN CON UN PREZZO CONVENIENTE 
Milano, 5 Marzo 2003 - NETGEAR, fornitore universale di prodotti di rete facili da utilizzare e ad alte prestazioni, ha annunciato la prima soluzione di sicurezza sul mercato con costo contenuto per VPN su wireless LAN - il Firewall con Sicurezza VPN Wireless NETGEAR ProSafe(FVM318) - che risolve le più note vulnerabilità delle reti insite nella crittografia WEP. Utilizzando un'applicazione esclusiva di tecnologia Virtual Private Networking (VPN) per proteggere trasmissioni sulle LAN senza fili insieme alla prima implementazione di Advanced Encryption Standard (AES) dell'industria, il Firewall FVM318 consente una sicurezza di classe aziendale sulle reti wireless. Grazie al rivoluzionario prezzo di NETGEAR, una robusta sicurezza della rete wireless è ora alla portata di qualsiasi azienda. FVM318 fornisce una soluzione di rete totale che combina la flessibilità di Ethernet e la connettività wireless attraverso uno switch a otto porte con routing NAT e access point wireless 802.11b, che garantisce una protezione di rete di livello aziendale e indirizza le preoccupazioni di sicurezza associate all'implementazione di LAN senza fili. Incorporando un firewall Stateful Packet Inspection (SPI) con funzionalità di routing e il supporto fino a 102 tunnel di Virtual Private Network (VPN), il modello FVM318 è dotato anche di protezione da attacchi Denial-of-Service (DoS), rilevazione delle intrusioni, filtraggio degli accessi URL e dei contenuti, logging, reporting e avvisi in tempo reale, oltre al supporto per l'algoritmo di crittografia Advanced Encryption Standard (AES) recentemente introdotto. "Finora, realizzare soluzioni di sicurezza vere e affidabili per proteggere la rete senza fili della società era un lusso riservato alle società più grandi con robusti bilanci IT", ha spiegato Patrick Lo, CEO e Chairman del consiglio di amministrazione di NETGEAR. "Proteggere le risorse di rete e le informazioni della società sulle reti wireless è un argomento di grande importanza e preoccupazione anche per le aziende più piccole. Il nostro FVM318, ricco di funzionalità, è il primo nell'industria a portare la vera sicurezza di rete alla portata delle aziende piccole e in crescita". Oltre alla sua capacità di gestire fino a 70 tunnel dedicati VPN IPSec su WAN e fino a 32 tunnel VPN IPSec su LAN wireless, FVM318 include un insieme affidabile di dispositivi di sicurezza di classe aziendale che tra cui: Firewall SPI per prevenire attacchi Denial-of-Service, Intrusion Detection System (IDS) che include logging, reporting e segnalazioni attraverso la posta elettronica, filtraggio dei contenuti Web e degli URL e prevenzione degli attacchi di risposta (replay attack). Inoltre, FVM318 supporta gli algoritmi di crittografia a 56-bit (DES) o a 168 bit (3DES), basati su IPSec e gli algoritmi AES a 128, 192 o 256 bit, accesso remoto VPN, funzionalità VPN site-to-site e VPN pass-through. A corredo del Firewall ProSafe, viene consegnato il client basato su PC SoftRemote Basic WLAN VPN di Safenet che rende veloce e facile la configurazione della VPN wireless, oltre a un pacchetto software di protezione anti-virus e della privacy di 8 PC, che fornisce una soluzione completa per le aziende in espansione. FVM318, che include una antenna staccabile da 5db con una potenza e una copertura più elevate, utilizza le diffuse applicazioni Smart Wizard e Install Assistant di NETGEAR per rilevare automaticamente le impostazioni dei parametri di base e facilitare il processo di installazione. Altre funzionalità includono: Server DHCP, supporto del client di login PPPoE, possibilità di gestione remota, port range forwarding, Exposed Host (DMZ), clonazione/spoofing degli indirizzi MAC, supporto NTP, client WAN DHCP, strumenti diagnostici e blocco porte /servizi. Protetto da una garanzia di cinque anni e supporto tecnico efficiente, il Firewall con Sicurezza VPN Wireless NETGEAR ProSafe(FVM318) è compatibile con Windows, UNIX, Macintosh e Linux O/S ed è disponibile da gennaio 2003 attraverso rivenditori valore aggiunti, vende dirette e siti di commercio elettronico, a un prezzo di listino di Euro 1199,00. 

IL 42% DELLE PICCOLE IMPRESE AGGIORNA SOLO SETTIMANALMENTE IL PROPRIO SOFTWARE DI PROTEZIONE ANTIVIRUS, SECONDO I RISULTATI DEL SONDAGGIO CONDOTTO DA SOPHOS 
Milano, 5 marzo 2003 - Da un'indagine svolta da Sopbos, uno dei leader mondiali della protezione antivirus per applicazioni aziendali, è emerso che all'incirca la metà delle aziende di piccola e media grandezza* aggiorna i propri sistemi di protezione antivirus solo una volta la settimana o con frequenza ancora più bassa. Ciò malgrado il fatto che generalmente i più recenti virus diffusi mediante posta elettronica o collegamenti Internet sono in grado di causare in pochi minuti una contaminazione su scala mondiale e che ogni settimana circa 150 nuovi virus si affaciano sulla scena informatica. Un risultato che è in netto contrasto con quello delle imprese maggiori, dove la stessa bassa frequenza di aggiornamento si riscontra solo presso il 29 per cento delle aziende intervistate. Al sondaggio Sophos hanno partecipato oltre 4500 gestori e amministratori di sistema, impiegati presso aziende di varia grandezza, sparse in tutto il mondo. Sophos ritiene che omettendo di aggiornare le protezione antivirus con frequenza maggiore di quella riscontrata, le piccole e medie aziende espongono le loro reti ed i dati critici ad un continuo rischio, minando le loro difese e rendendole inadatte a fronteggiare gli attachi dei virus più recenti. 'Aggiornare i propri software antivirus solo una volta la settimana è come pretendere che basti lavarsi i denti una volta alla settimana: in realtà significa mettere in atto una protezione minima che può portare a conseguenze future molto penose...' afferma Graham
Cluley, Senior Technology Consultant presso Sophos Anti-Virus. 'Ogni mese scopriamo centinaia di nuovi virus, alcuni dei quali hanno il potere di diffondersi in tutto il mondo in un battibaleno. Ogni azienda, indipendentemente dalle sue dimensioni, deve riesaminare con regolarità la strategia di difesa attuata contro il pericolo dei virus, e tutelarsi da ogni nuova minaccia grazie ad un frequente ed adeguato aggiornamento dei sistemi di cui dispone.' Il sondaggio ha inoltre rivelato che solo il 46 per cento delle imprese di piccola e media grandezza ha implementato una protezione antivirus al Gateway (per combattere virus e troiani (o worms) diffusi attraverso la posta elettronica). Ciò rispetto al 70 per cento delle grosse imprese che hanno invece attuato misure di sicurezza appropriate per scongiurare gli attacchi dei virus attraverso il Gateway. I virus trasmessi mediante la posta elettronica di massa (Mass-mailings) dominano il campo delle infezioni denunciate dalle aziende. Infatti la classifica delle dieci maggiori infezioni virali stilata da Sophos nel 2002 è dominata esclusivamente da virus che 'viaggiano' con la posta elettronica. Sono disponibili diversi strumenti per aiutare le piccole e medie imprese nel compito di gestire i software antivirus. I sistemi automatizzati possono essere programmati per ricercare e scaricare automaticamente gli aggiornamenti da server specifici con frequenza oraria, e persino i laptop ed i dipendenti che lavorano fuori sede possono profittare delle ultime risorse nel campo delle protezione antivirus. I Gateway di posta elettronica, il punto di ingresso primario per la maggior parte degli attachi sferrati dai virus, possono essere protetti grazie all'offerta di prodotti che applicano tecnologie di riduzione del rischio e di blocco dei potenziali carrier al Gateway, in modo da diminuire drasticamente l'eventualità che messagi di posta elettronica, infetti da virus sia noti che ignoti, possano penetrare nei sistemi dell'azienda. Enterprise Manager di Sophos può essere adottato per la ricerca automatica degli aggiornamenti, mentre il relativo MailMonitor provvede alla protezione del Gateway della posta elettronica. *Aziende con meno di 250 dipendenti 

IBM PRESENTA IL NUOVO THINKVISION L200P: IL PRIMO MONITOR IN LINEA CON LA THINKSTRATEGY PER RISPONDERE ALLE REALI ESIGENZE DELLE AZIENDE 
Segrate, 5 marzo 2003 - IBM presenta il primo modello della nuova famiglia di monitor ThinkVision: il display LCD flat panel IBM ThinkVision L200p da 20,1", studiato per offrire ottime prestazioni, flessibilita' e facilita' d'impiego. Tra le caratteristiche principali: le regolazioni dello schermo sono molto semplificate, e' possibile accedere con un solo pulsante alle funzioni più frequentemente utilizzate, e' offerta una maggiore flessibilità in termini di angolazione visiva. "Questo annuncio fa seguito a quanto dichiarato da IBM con l'annuncio della ThinkStrategy: nell'era dell'e-business on demand, la tecnologia deve fornire innovazione capace di trasformarsi in un reale vantaggio di business" commenta Paolo Degl'Innocenti, Director of IBM Personal Computing Division, South Region. Il modello ThinkVision L200p ha una risoluzione ottimale di 1600 x 1200 (UXGA) e offre le esclusive caratteristiche ThinkVantage Design: una nuova funzione on-screen display per semplificare le regolazioni; un nuovo supporto regolabile per offrire la migliore ergonomia visiva; l'accesso diretto alle funzionalità del monitor più frequentemente utilizzate. Il nuovo monitor fa parte della famiglia di fascia alta "Performance" e consente di visualizzare immagini nitide e precise su un ampio schermo da 1,9 megapixel, assicurando eccellenti prestazioni in diverse applicazioni grafiche e finanziarie come CAD/CAM, imaging scientifico, DTP e fogli di calcolo complessi. Il nuovo IBM ThinkVision L200p ha una luminosità di 250 cd/m2 (candele per metro quadrato), un rapporto di contrasto di 400:1 e un'angolazione visiva di 170 gradi sia in orizzontale che in verticale. Grazie al doppio segnale di ingresso, il monitor può essere collegato contemporaneamente a due sistemi; tramite gli appositi cavi forniti in dostazione, e' in grado infatti di supportare sia la connessione analogica che quella digitale. Il supporto ergonomico a braccio mantiene ferma la base, permettendo di ruotare il monitor di 135 gradi in altezza e in laterale e offre la possibilità di modificare inclinazione e altezza senza alcuno sforzo. In particolare, la funzione di regolazione dell'altezza consente di intervenire lungo una corsa verticale di 80 mm. in modo da ottenere il livello di visione piu' confortevole. La facilità d'impiego del modello L200p è basata su comodi pulsanti per l'accesso diretto ai comandi di luminosità, di configurazione automatica dell'immagine e di selezione del segnale di ingresso. Il pulsante di configurazione automatica dell'immagine ottimizza la qualità visiva effettuando rapidamente e facilmente il setup del monitor; la funzione di selezione dell'ingresso consente invece all'utente di passare da un'applicazione all'altra semplicemente premendo un pulsante. Il monitor L200p e' disponibile al prezzo di 1890,00 euro. IBM presenta anche due nuovi accessori che ricreano l'apprezzato touch-and-feel tipico dei notebook IBM ThinkPad: si tratta delle tastiere IBM USB Keyboard e IBM USB Travel Keyboard, entrambe dotate del sistema multipointing UltraNav. Questi due nuovi modelli permettono agli utenti di scegliere come lavorare - in viaggio o alla scrivania - senza rinunciare alla comodità di una tastiera ThinkPad. Tra le principali caratteristiche: la stessa flessibilità delle tastiere dei notebook (compreso il sistema UltraNav, a sua volta dotato di touchpad e di puntatore TrackPoint), file di tasti a livelli, finitura opaca dei tasti e una barra spaziatrice più ampia. Il modello IBM USB Keyboard con UltraNav è dotato di un replicatore di porta o una docking station ThinkPad; si tratta dell'unica tastiera esterna in grado di controllare le funzionalità ThinkPad come il volume dell'altoparlante, le regolazioni del monitor esterno, la luminosità e il meccanismo sleep/suspend (sui sistemi ThinkPad supportati). Il modello IBM USB Travel Keyboard con UltraNav presenta dimensioni inferiori (uno spessore di soli 22 mm per un peso di 0,53 kg) e custodia da viaggio. Entrambe le tastiere saranno commercializzate a partire da marzo al prezzo di 100,00 euro. 

TELELOGIC PREMIER SPONSOR CON MICROSOFT A REAL TIME & EMBEDDED 
Milano, 5 marzo 2003 - Telelogic parteciperà al Real Time & Embedded Conference con la presentazione di Tau Generation 2 Milano 11 Marzo, Jolly Holtel Milanofiori, Assago Milanofiori "Telelogic Tau Generation 2: dai Requisiti all'Analisi con UML 2.0 fino al Codice Simulando Graficamente il Modello" TauG2 è una famiglia di strumenti integrati che semplifica e automatizza lo sviluppo di sistemi real-time complessi. Ispirandosi al nuovo standard UML 2.0, questa suite consente ad analisti di sistema, progettisti, sviluppatori e collaudatori di condividere lo stesso ambiente di lavoro. Relatori: Ian Barnard - Director of Business Development Group Telelogic; Gianluca Monticone - FAE Field Application Engineer; Politecnico di Milano - Dipart. di Elettronica e Informazione; Prof. Angelo Morzenti; Prof. Dino Mandrioli. Infolink: http://www.rtcgroup.com/rtecc/milan/ 

SONY ANNUNCIA IL "MINI" MICRO VAULT COMPLETO DI BASE L'ULTIMA NOVITÀ DELLA GAMMA PERSONAL STORAGE 
Parigi, 5 marzo 2003 - La divisione Recording Media & Energy (RME) di Sony Business Europe ha annunciato oggi il nuovo sistema di memorizzazione "Mini" Micro Vault USB. Ultimo di una innovativa gamma di prodotti per il Personal Storage, il nuovo componente presenta un design evoluto e accattivante, dimensioni molto ridotte ed è dotato di una base USB2.0 per la connessione a desktop e notebook. Il nuovo "Mini" Micro Vault USB2.0 per il trasferimento di file ad alta velocità sarà disponibile in diverse capacità di memoria: 64, 128 e 256 MB. Un nuovo accessorio, una base ultracompatta da collocare accanto alla tastiera e collegabile tramite cavo all'interfaccia USB del computer, ne agevola l'utilizzo con i PC da tavolo, anche nel caso in cui la porta USB del computer fosse in un punto poco accessibile. Per i portatili, il dispositivo "Mini" Micro Vault può anche essere inserito direttamente nell'interfaccia USB. Tutti i prodotti Micro Vault offrono la pratica connettività "plug-and-play" per la memorizzazione e il trasferimento di file. Sony renderà disponibile il nuovo "Mini" Micro Vault con una serie di software nuovissimi e di semplice utilizzo: Password Lock per proteggere qualsiasi area di memoria del dispositivo; AutoZip per comprimere e decomprimere automaticamente i file zip in una speciale cartella; PC Lock per bloccare l'accesso al PC per un determinato periodo di tempo; Auto Login per archiviare gli ID e le password di accesso ai siti Web su Micro Vault. Con l'interfaccia USB2.0, il dispositivo Micro Vault può essere usato con i sistemi operativi Windows 2000, Me, XP e Mac O.S. 9.0 o superiore senza dover installare alcun driver software. Per Windows 98 e 98SE, il driver viene fornito su un CD-ROM allegato al prodotto oppure può essere scaricato da http://www.sony.net/Products/Microvault/3-1b.html. Microsoft non ha ancora certificato l'uso della modalità USB2.0 Hi-Speed con Windows 98, 98SE e Me; inoltre, la modalità USB2.0 Hi-Speed non è supportata da Mac OS. Su questi sistemi operativi, il dispositivo può comunque essere usato con l'interfaccia USB1.1, ad una velocità inferiore. Per utilizzare la modalità USB2.0, è necessario collegare il dispositivo ad un computer con funzionalità USB2.0 oppure dotato di scheda o adattatore USB2.0. Il "Mini" Micro Vault, comprensivo di base di connessione, sarà disponibile in Europa a partire dalla seconda metà del 2003. 

INTERSIL LANCIA UNA SERIE DI CONTROLLER LOW-VOLTAGE DI POTENZA SINCRONIZZABILI PER LE ARCHITETTURE DC/DC DISTRIBUITE UTILIZZATE NELLE APPLICAZIONI GATEWAY BROADBAND 
Milano, 5 marzo 2003 - Intersil Corporation (NASDAQ: ISIL), leader mondiale nella progettazione e nella produzione di soluzioni di networking analogico e wireless ad alte prestazioni, ha annunciato i nuovi buck controller sincroni di potenza ISL6406 e ISL6426. I due dispositivi sono caratterizzati da un range di frequenze sincrone di switching compreso tra 100- e 700-kHz e possono essere sincronizzati con un clock esterno o con altri converter DC distribuiti nel sistema. La tensione di uscita del modello ISL6406 è regolabile da 0.8 a 3.3 V mentre per il modello ISL6426 è fissa a 1.8 V. Packaging di dimensioni ridotte e alta integrazione delle prestazioni permettono di contenere gli ingombri e i costi. "Continuiamo ad ampliare la nostra selezione di soluzioni di potenza tagliate sulle esigenze dei clienti Broadband," ha dichiarato Randy Roberts, direttore del gruppo Broadband Power Products di Intersil. "I dispositivi ISL6406 e ISL6426 rappresentano un ulteriore esempio del nostro impegno verso questo importante mercato in rapida espansione. Alte prestazioni e riduzione dei costi e delle dimensioni è ciò che i nostri clienti chiedono ed è ciò che noi garantiamo loro." L'ISL6406 e l'ISL6426 sono regolatori switching synchronous-buck regolabili in frequenza che operano da un unica tensione a 3.3-V o a 5-V. Entrambi i regolatori sono ottimizzati per generare tensioni più basse per un'ampia varietà di applicazioni DC-DC distribuite, comprese quelle in cui è richiesta la sincronizzazione della frequenza operativa del regolatore. Nei converter a regolazione lineare o standard-buck i dispositivi assicurano la possibilità di raggiungere efficienze superiori al 92% evitando così il ricorso a dissipatori. Questa combinazione di caratteristiche e la disponibilità di packaging miniaturizzati, come il Quad Flat No lead (QFN) da 4 X 4 mm, consentono lo sviluppo di alimentatori ad alte prestazioni contenuti in aree estremamente ridotte. L'ISL6406 e l'ISL6426 sono ideali per dare vita a moduli DC-DC, dispositivi di accesso di rete e ad altre applicazioni che richiedono livelli elevati di efficienza. ISL6406 e ISL6426: sommario delle caratteristiche: Alimentati da una tensione singola a 5-V o 3.3-V; Range di tensione di uscita da 0.8 a 3.3 V per l'ISL6406, fisso a 1.8 V per l'ISL6426; Efficienza di conversione superiore al 92%; Duty cycle elevato, prossimo al 100%;
Soft start interno; Assenza di resistori di sense esterni - riduzione del numero di componenti grazie all'uso della RDS(ON); Frequenza di switching programmabile da 100 kHz a 700 kHz; Funzione di sincronizzazione per eliminare le frequenze di battimento e per facilitare il filtraggio del rumore di switching; Entrambi gli IC offerti in package SOIC 16-lead, TSSOP 16-lead e QFN 16-pad da 4 X 4 mm; Il package QFN permette di ridurre in modo significativo gli ingombri su scheda. 

OKI B4000, UNA STAMPANTE SU MISURA PER PROFESSIONISTI E PICCOLI UFFICI 
Milano, 5 marzo 2003 - Il mercato del monocromatico resta uno dei punti di forza dell'attività di OKI Systems Italia. La filiale nazionale realizza infatti circa il 50% del proprio fatturato attraverso la vendita di periferiche monocromatiche e ad impatto. In questo periodo la multinazionale ha organizzato la presentazione di una serie di famiglie di stampanti laser monocromatiche che di fatto rivoluzionano l'offerta rendendo disponibile una gamma di soluzioni caratterizzate da una grande flessibilità di utilizzo e da contenuti tecnologici allo stato dell'arte. La famiglia B4000 ad esempio è articolata in quattro modelli che per le loro prestazioni nonché per la fascia di prezzo di appartenenza si candidano come strumenti ideali per i professionisti e per piccoli gruppi di lavoro. La velocità di stampa è di 18 pagine al minuto in formato A4 con un valore di risoluzione di 600 x 1.200 punti per pollice con un tempo per la produzione della prima pagina di 6,2 secondi. Questi valori garantiscono una soluzione che di fatto restituisce prestazioni difficilmente riscontrabili nelle periferiche che appartengono a questa fascia di prezzo. Questa nuova famiglia di stampanti OKI risponde a una tendenza generale del mercato; fino ad oggi le stampanti monocromatiche destinate all'utilizzo da parte di professionisti venivano proposte sul mercato con una velocità di stampa compresa tra le 8 e le 12 pagine al minuto. Grazie ai continui miglioramenti tecnologici è stato possibile abbattere questa soglia e rendere disponibile una periferica che a tutti gli effetti è in grado di rivoluzionare e modificare in maniera drastica le aspettative di un vasto parco di utenti. Anche i valori relativi al ciclo medio di stampa portano una nuova concezione di periferica di stampa: OKI garantisce infatti tutte le macchine della famiglia B4000 per un carico di lavoro di 15.000 pagine al mese, un valore che automaticamente qualifica queste periferiche come soluzione ideale anche per applicazioni di carattere aziendale, in particolare per piccole aziende o gruppi di lavoro di dimensioni ridotte. Allo scopo due dei quattro modelli in cui si articola la famiglia hanno a corredo la scheda di rete che consente una facile integrazione della periferica all'interno della LAN aziendale. La famiglia B4000 è organizzata in quattro modelli, ognuno progettato e realizzato per una specifica fascia di mercato. La B4200 è il modello di accesso alla famiglia, semplice e funzionale il pannello di controllo è dotato di 5 LED che forniscono tutte le informazioni relative allo stato della macchina, la memoria è di 8 MB espandibili fino a 40 MB, la risoluzione di stampa di 600 dpi e le opzioni sono limitate sia in termini di connessione che di gestione dei supporti di stampa. Il modello immediatamente superiore è la B4300 una periferica che, a differenza della sorella minore, monta 16MB espandibili fino a 48 MB di memoria e il pannello di comando completo di display. La B4300 è inoltre dotata di una SIMM per l'emulazione PostScript 3 e può espandere ulteriormente la propria memoria attraverso moduli da 8/16/32 MB. Un'ulteriore evoluzione dei due modelli base è rappresentato dalla B4300n (in cui la lettera 'n' indica la presenza di una scheda di rete) e dalla B4300nPS che, grazie all'emulazione PostScript e alla presenza dellascheda di rete risulta ideale per gruppi di lavoro che utilizzano piattaforme Macintosh. Tutti i modelli della famiglia B4000 sono inoltre previsti per emulazioni PCL5e, PCL6, Epson FX e IBM Proprinter. Come sostituta della precedente Serie 14, questa nuova famiglia di stampanti, fa il suo ingresso in un mercato molto strategico e importante. OKI ha infatti dichiarato che nel corso degli ultimi cinque trimestri a livello europeo sono state vendute oltre 232.000 unità della Serie 14, un risultato che la famiglia B4000 promette di superare in tempi ben più brevi. Infolink: www.oki.it 

NUOVO MARCHIO PER LE SCHEDE AUDIO PROFESSIONALI E PER LE SOLUZIONI DI I/O DI TERRATEC ELECTRONIC 
Milano, 5 marzo 2003 - Un ritorno alle proprie radici può essere un passo in avanti. Per questa ragione: TerraTec Electronic rende autonoma la sua divisione "Professional Audio Cards and I/O Solutions". Dal Marzo 2003, tutti i prodotti TerraTec per musicisti e per produttori professionisti saranno commercializzati con il marchio TerraTec Producer. Questa business unit è stata opportunamente strutturata con team dedicati alla progettazione e alla vendita di questi prodotti. TerraTec Producer è caratterizzata da un design esclusivo, differenziato dalle altre linee di prodotti TerraTec. Lo stesso vale per tutti gli strumenti di marketing come fiere, annunci e packaging. Dirk Cervenka ha un ruolo fondamentale in questa campagna di riposizionamento. Il trentanovenne professionista ha raggiunto tre mesi fa TerraTec a Nettetal come direttore commerciale e ha gestito da allora questa stimolante attività con la sua esperienza. Cervenka lavora nell'industria dal 1990, e ha collaborato dal 1998 con il gigante del software di Amburgo Steinberg come direttore commerciale Pro Audio. E' stato inoltre creato un nuovo nome per debuttare alla Musikmesse 2003 di Francoforte. Tutti i nuovi prodotti professionali TerraTec saranno commercializzati con il marchio Phase. La nuova serie Phase è destinata a subentrare nel breve e nel medio termine alla linea di prodotti EWS. Al proprio stand, Hall 5.1 Stand A36, TerrTec presenterà una linea di prodotti completamente rinnovati. In aggiunta verranno presentati i MIC2/MIC 8 e il convertitore digitale ViceVersa, sono stati annunciati alla manifestazione NAMM e sono ora disponibili. Ci sono anche alcune sorprese in serbo per visitatori; anche se è ancora mantenuto segreto, corrono voci che la società presenterà soluzioni esterne USB e FireWire, oltre ad altre innovazioni. Inoltre, farà la sua prima apparizione in pubblico il PHASE 88, il successore del leggendario 

NUOVI DISTRIBUTORI RAFFORZANO IL CANALE D-LINK D-LINK RAFFORZA IL PROPRIO PRESIDIO DEL MERCATO E SCEGLIE DUE NUOVI DISTRIBUTORI UFFICIALI 
Milano, 4 marzo 2003 - D-Link, dopo aver annunciato una sensibile riduzione dei prezzi su tutta la propria offerta prosegue il rilancio della propria strategia commerciale rafforzando il canale con due nuovi distributori: Digits e Microtek. Digits, società attiva da oltre dieci anni nel mercato IT e punto di riferimento per tutti gli operatori del settore che operano nell'area del Mediterraneo, completa con D-Link il proprio prestigioso portafoglio prodotti. Anche Microtek Italia nata nel 1985 con l'obiettivo di importare e distribuire a livello nazionale hardware per personal computer con D-Link è oggi in grado di soddisfare la crescente domanda di soluzioni networking da parte del mercato. Paolo Tarchi, Sales Manager D-Link spiega le scelte che hanno condotto ad ampliare il numero dei propri distributori ufficiali: "Una recente indagine Sirmi, ha confermato che a tutt'oggi oltre il 60% delle vendite di tecnologia ICT passa attraverso i distributori. Anche i dati in nostro possesso confermano questo trend e, pertanto, abbiamo deciso di affidare i nostri prodotti a due nuovi partner di assoluta eccellenza che si vanno ad aggiungere a tutti gli altri distributori che continuano a credere nella validità della nostra offerta. Questo naturalmente ci impegnerà ancor di più a fornire un supporto di qualità sempre maggiore al canale." Digits e Microtek Italia si aggiungono agli attuali distributori Actebis Computer, E-Group Italia, Elmat, Esprinet, Sidin e Tech Data. Il concetto di servizio al cliente è stato pienamente compreso e declinato da D-Link in una filosofia aziendale che mira alla creazione di partnership con i propri distributori. Tale rapporto di stretta collaborazione si rende necessario non solo per avere un migliore presidio del mercato, ma anche per poter offrire le soluzioni giuste, nel momento giusto, al segmento giusto, quello, cioè, più atto a percepire i vantaggi competitivi acquisibili attraverso le soluzioni D-Link. 

MT EWS88. NEW WEBSPHERE BUSINESS INTEGRATION SOFTWARE ENABLES CUSTOMERS TO INTEGRATE BUSINESS PROCESSES ACROSS THE ENTERPRISE 
Segrate, 5 marzo 2003 - IBM announced significant advancements to its WebSphere Business Integration portfolio providing businesses with a broad set of functions necessary to integrate, manage and monitor business processes across an enterprise and with trading partners. IBM's new WebSphere Business Integration software combines functions enabling customers to model and simulate how business processes will flow across a value chain; to integrate those processes across the "silos" of custom and packed applications typically found in many businesses today; to connect these processes with suppliers and customers; to monitor the business processes, and to manage the performance of the business. This type of end-to-end -- or "horizontal" -- integration helps companies respond faster to customer needs; adapt faster to changes in supply and demand; and more flexibly handle the variety of on-the-fly changes typical in business today. By helping businesses with these issues, WebSphere Business Integration software is central to helping customers become on-demand e-businesses. The Capabilities of WebSphere Business Integration WebSphere Business Integration now delivers key capabilities that customers have recognized as critical components to achieve effective integration across an IT infrastructure. These five capabilities -- model, integrate, connect, monitor, and manage -- are necessary to help customers turn business innovation into business results: Model and simulate business processes: Business professionals can participate in innovative business process design and help model current and plan future processes; Integrate people, processes, and applications: Leverage new best of breed applications and legacy systems through real-time business process integration; Connect customers and business partners: Accelerate e-business initiatives and deliver business agility to react quickly to market changes in value chains; Monitor business processes end-to-end: Observe and track the state of business process events and take corrective action to improve business execution without affecting IT infrastructure; Manage business effectiveness and improve overall business performance: Analyze and improve business process operations "We purchased IBM's WebSphere Business Integration solution as a key enabler for our enterprise-wide transformation initiative to become more guest centric. This solution will help us better integrate our packaged applications, monitor our business processes, and manage the performance of our business. These capabilities will position us to respond more dynamically to customer demands and with more resiliency when business process changes are required, making us an 'on demand' enterprise." - Nick Pietrocarlo, program manager, Royal Caribbean Cruises, Ltd. The End-to-End Industry Focus These capabilities can deliver business value such as faster time to market and greater return on investment to IBM's customers in the automotive, electronics, financial services, healthcare, and retail distribution industries. Customers such as Bombardier, Inc., Credit Lyonnais, Food Lion LLC, Quantum Corporation, Sara Lee Corporation, and Siemens ICN purchased WebSphere Business Integration to provide more accurate information to customers and partners, more effectively manage their supply chain, automate and optimize purchasing transactions, and improve customer service. "To help our customers manage business processes, realize application integration and rapidly improve operational efficiencies, Galaxia leveraged the WebSphere Business Integration platform to develop our Enterprise
Product Change Management (ePCM) solution suite. Our customers are realizing a positive return on investment and a faster PCM process because they are reducing cycle times, implementing paperless processes and streamlining and integrating with legacy systems." - Abdellah Hoummady,Ph.D., President, Galaxia "In today's competitive environment, organizations are focused on flexibility and efficiency. Businesses must have a powerful business integration system to adapt quickly to economic changes and respond to customers dynamically with increasing speed," said Paraic Sweeney, vice president of marketing, WebSphere Business Integration, IBM. "With the most complete range of business integration capabilities and leadership support for open standards and Web services, WebSphere Business Integration helps companies achieve these goals and is the basis for transforming e-business organizations to on-demand enterprises." What's New In WebSphere Business Integration * IBM WebSphere Business Integration Modeler Customers use IBM WebSphere Business Integration Modeler to model, identify, analyze and simulate business processes. It is part of the WebSphere Business Integration portfolio and helps business professionals design and develop new and innovative ways to run the business. *IBM WebSphere Business Integration Server 4.2 IBM customers can use WebSphere Business Integration Server 4.2, an enterprise-wide integration infrastructure, to integrate quickly new or existing applications or systems on diverse platforms, create and rapidly deploy new business processes, or solve a variety of business integration needs. The new product release simplifies the integration process and provides a wide range of integration capabilities. New WebSphere Business Integration Server 4.2 features and benefits include: Improved tooling: reduces implementation time by eliminating the need for custom Java integration programming; Support for Eclipse open source platform: Through Eclipse technology, the development platform invented by IBM and its partners and contributed to the open-source community, developers can use WebSphere Business Integration tools along with software from other vendors in a fully integrated, portal-like environment that cuts development time by half; increases openness of tooling environment and improves ease of use; offers a more consistent user interface across the entire platform Extended Web services functionality: Gives users the ability to consume or publish business processes as Web services; Enhanced workforce management support: Open standard (LDAP) interface allows administration of staff roles and permissions in 3rd party directory service products and where delays in response are likely to occur, process activities can now be configured to timeout and later resume where they left off, and Improved process viewing: Browser-based monitors can be customized to deliver role-based dashboards, enabling users to view how business processes are performing *IBM WebSphere Business Integration Monitor IBM WebSphere Business Integration Monitor is used to monitor and improve business processes in real-time. It is part of the WebSphere Business Integration portfolio and provides Line of Business professionals with customizable dashboard views, giving insight for both operational and business performance. With an advanced alerting system, customers can now utilize real-time metrics to help further optimize business operations. IBM WebSphere Business Integration Modeler, IBM WebSphere Business Integration Server 4.2, and IBM WebSphere Business Integration Monitor will be available later this month. 

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