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TEST, CANZONI, VIAGGI, CIRCHI: ECCO LE SORPRESE DELLA WEB POLITICA

Milano, 15 dicembre 2000 La Web politica diventa sempre più spettacolo. Ecco che per la prossima campagna elettorale le forze politiche su Internet si scontrano a suon di test, canzoni, viaggi e a sorpresa compare anche il circo. Immancabile il ricorso alle miss, attrazione mediatica e politica sempre più presente. Questo è quanto emerge dallo studio Web Cam, l'Osservatorio on-line sulla prossima campagna elettorale, curato da Eta Meta (www.etameta.com) e pubblicato su Italia Oggi. "Navigando tra le Web Pages dei partiti politici - afferma Saro Trovato, responsabile del progetto Web Cam di Eta Meta, si comprende come la prossima campagna elettorale on-line si fa sempre più intensa e sempre più ricca di iniziative che non hanno niente da invidiare a portali meramente dedicati all'intrattenimento." Ecco quindi che il sito di Forza Italia www.forza-italia.it propone il "Test delle Libertà", "il primo test on line sulla campagna elettorale". Si tratta di un vero e proprio questionario a risposta multipla con domande totalmente incentrate sulle linee guida della prossima campagna elettorale del leader del movimento Silvio Berlusconi. Una volta concluso il test, il navigatore viene "classificato" in base al punteggio ottenuto su una scala che va da A, punteggio massimo, a D, punteggio minimo. Il risultato è accompagnato da un breve commento che incoraggia i navigatori più distratti o si complimenta con quelli più preparati. Le frasi vanno, infatti, dall'entusiastica <<Bravissimo! Sei già in forma per la campagna elettorale: meriteresti un collegio sicuro alla Camera o al Senato>> (punteggio A) all'incoraggiante <<Si vede che hai navigato nel nostro sito: siamo soddisfatti di te.>> (punteggio B) alla più "sconsolata" <<Non c'è male ma stai perdendo qualche colpo: informati meglio con www.forza-italia.it.>> (punteggio C) fino ad arrivare alla "tagliente" <<Seguici di più, ti sei rilassato troppo: Silvio Berlusconi non ha ancora vinto le elezioni.>> (D). Profuma d'amarcord, invece, l'iniziativa dei Democratici di Sinistra che sul loro sito www.dsonline.it pubblicano, in occasione del ventennale della morte di John Lennon indimenticato leader dei Beatles, il testo integrale con traduzione in italiano della celebre canzone "Imagine". Punta decisamente al "recruiting online" dei futuri candidati il sito del CCD www.ccd2000.org all'interno del quale, cliccando sul link "Vorrei", è possibile presentare la propria candidatura alle prossime elezioni politiche semplicemente compilando un apposito e dettagliato form on line. Ancora più originale e improntata alla "new politic" la scelta di proporre, sempre all'interno del sito dei Ccd, la sezione "Impara come parlare in pubblico" che fornisce un vero e proprio vademecum, interamente scaricabile, di strategia comunicativa e d'immagine per il futuro "perfetto candidato". Sono improntate alla fidelizzazione dell'elettorato e alla creazione di una forte coscienza padana, invece, le iniziative più curiose presenti sul sito della Lega Nord (www.leganord.org). Cliccando, ad esempio, sul link "Made in Padania" si accede alla sezione della Eridania Records, una vera e propria società di produzione di eventi e spettacoli esclusivamente padani. Tra le più importanti manifestazioni promosse nell'ultimo periodo dalla Eridania figurano Miss Padania, il Festival Padano della Canzone, la Biennale d'Arte Padana e, infine, il Circo Padano. Per chi non vuole rinunciare alla propria passione politica nemmeno in vacanza è sufficiente cliccare sul link interno "Padania Tour" che porta alla pagina dedicata al primo tour operator padano che ha organizzato ed organizza viaggi esotici o culturali verso le più disparate mete tra le quali spicca, per evidenti ragioni politiche, l'Agosto in Carinzia. Navigando tra i vari link dei siti del centrodestra, secondo quanto emerge da Web Cam, l'Osservatorio politico di Eta Meta, si arriva a www.reaganranch.org che presenta il prestigioso "Rancho del Cielo", la tenuta californiana dell'ex presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan, dove si tengono tutto l'anno week end tematici e corsi di formazione aperti ad aspiranti presidenti americani di provata fede repubblicana. Analizzando la ricca sezione "Link" del sito dei Popolari www.popolari.it invece, risulta evidente la volontà di proporsi ai propri navigatori come guida di orientamento al Web per le famiglie.Tra gli innumerevoli siti proposti spiccano infatti i collegamenti al sito italiano della Disney, quello al sito di Snoopy, "il bracchetto più famoso di tutti i tempi" e, per finire, quello "al sito, tutto in inglese, della bambola che non tramonta mai", la mitica Barbie. Di impronta decisamente "Usa" la scelta di Roberto Formigoni che, tra i primi in Italia ad utilizzare le tecniche del Viral Marketing, nel suo sito personale www.formigoni.it offre agli internauti la possibilità di inviare, ad amici e parenti le cartoline virtuali con gli slogan della sua campagna elettorale per le elezioni regionali dell'Aprile duemila. Anche tra i siti dei movimenti politici indipendentisti non mancano certo elementi di curiosità. Come evidenzia Web Cam, il primo Osservatorio politico sulla campagna elettorale, all'interno, ad esempio, del sito sardo Su Cuncordu web.infinito.it/utenti/s/sucuncordu si può conoscere l'esatta traduzione dei termini più utilizzati della new economy nell'idioma isolano; ed ecco che e-mail diventa così "e-litteràs", forum "s'arrejonàda" e link "àndalas". Sempre su "Su concordu" è possibile firmare una petizione online a favore dell'introduzione, per i siti sardi, del dominio .sd in luogo dell'italiano .it. Raggiungibile direttamente dalla home page dei Radicali www.radicali.it il sito della lista Radicali3000 ha tra le sue varie sezioni un quiz sulla politica radicale che mette in palio un singolare premio. Dopo aver risposto correttamente ad almeno sette domande su dieci il navigatore potrà, infatti, "cliccare" un bacio sulla foto del suo esponente radicale preferito da scegliersi tra i vari Pannella, Bonino & C.

IL RAZZISMO DEGLI ITALIANI EMERGE A TAVOLA AFFEZIONATI DI PASTA, PIZZA E CAFFÈ I PIÙ INTOLLERANTI DEL MONDO
Milano, 15 dicembre 2000 Il grado di intolleranza? Adesso si misura a tavola. Non potete fare a meno di pasta, pizza e caffè ? Allora potreste essere dei potenziali razzisti. Gli italiani, infatti, risulterebbero il popolo più intollerante del mondo: l'eccessiva abitudinarietà infatti sedimenta atteggiamenti che possono sfociare nel razzismo vero e proprio. La clamorosa bocciatura emerge da un'indagine di Viaggiare.it www.viaggiare.it , il primo sistema integrato di offerta one stop shop online/offline dedicato al turismo ed ai viaggi, realizzata da un pool di ricercatori che hanno costruito e sottoposto un questionario/test ad oltre 4000 persone di diversa nazionalità. Risultato: gli italiani (a tavola, ma non solo) hanno il grado più basso di adattabilità e di apertura di fronte al diverso e al nuovo. E mentre i migliori risultano, a sorpresa, i Giapponesi, noi veniamo superati pure dal popolo considerato più sciovinista di tutti, i Francesi. "Abbiamo commissionato e proposto il test - afferma Paola Gonella, responsabile marketing di Viaggiare.it - per capire l'attitudine alla tolleranza nei confronti degli altri popoli e delle altre culture partendo dall'atteggiamento nei confronti del cibo e dalle abitudini alimentari in genere, e si articola in una serie di domande che vanno dalla conoscenza dei piatti e dei cibi stranieri alle cose di cui non si può fare a meno di mettere in valigia al momento della partenza per l'estero, dal tipo di alimentazione che si segue quando si è lontani dal proprio paese al grado di curiosità nel provare i piatti di tradizioni gastronomiche diverse dalla nostra." Sei italiani su dieci: neanche un giorno senza pasta Secondo quanto pubblicato su www.viaggiare.it il 65% dei nostri connazionali che si sono sottoposti al test ha dichiarato di non poter rinunciare alla pasta neanche per un giorno alla settimana; tra gli intervistati non italiani non si riscontra nessuna percentuale così alta di fedeltà assoluta ad un piatto. I Giapponesi possono benissimo fare a meno del sushi (solo un terzo, il 35% se ne dichiara inseparabile). Gli Americani che eleggono il pollo fritto a loro piatto preferito non si fanno neppure troppi problemi: solo il 22% dice di doverne mangiare almeno cinque o sei volte alla settimana. Gli Inglesi, considerati abitudinari e tradizionalisti, non sono poi così rigidi quando si tratta di cibo. L'unico legame cui il 25% dichiara di non saper fare a meno è con il porridge, il budino di cereali da consumarsi di prima mattina. I Tedeschi senza birra ? Vivono benissimo. Solo uno su tre (31%) a tavola afferma che non berrebbe nient'altro, mentre i Francesi non sembrano essere legati a doppio filo a nessun piatto: solo il 5% ha affermato di non resistere senza formaggi e vino patrio. La tavola straniera ? Per l'italiano medio è "sporca o disgustosa" Ancora più significativo il tipo di reazione che gli italiani hanno di fronte a piatti e sapori diversi dai loro e rilevato dall'indagine. Solamente un italiano su cinque, infatti, si dimostra interessato alle tradizioni e alle culture gastronomiche degli altri paesi. Coloro che rifiutano a priori anche l'odore di ogni piatto esotico o non immediatamente riconoscibile sono il 25% degli italiani. Si tratta della frangia più estrema di intolleranti, i veri razzisti della tavola. Atteggiamenti simili, ma meno estremi, quelli di coloro che, invece, confessano di provare regolarmente, quelle volte che si siedono a una tavola non italiana, un atteggiamento di disgusto: sono il 32%, in pratica un italiano su tre di fronte a un piatto di sushi, a un'insalata greca o a un kebab turco accusa veri e propri sintomi di nausea. Le ragioni di questi veri e propri intolleranti della tavola ? <<Sono posti sporchi>>, <<non saprei cosa ci mettono dentro>>, <<dobbiamo mangiare e difendere la cucina italiana>>, <<gli stranieri non sanno cucinare>>. Chi si muove, invece, in un atteggiamento di regolare diffidenza rispetto alla cucina e ai piatti stranieri oscilla attorno al 23%. Quanti all'opposto mantengono un posizione di apertura e curiosità nei confronti dei sapori e degli aromi diversi dai propri sono solo il 17% degli italiani. Sono coloro che costituiscono i clienti delle migliaia di ristoranti etnici aperti ormai in tutta Italia e che una volta all'Estero non vanno necessariamente in pizzerie e ristoranti italiani. Infine, gli entusiasti, quelli che si sono sostanzialmente convertiti all'esterofilia a tavola, che sono il 6% degli italiani. Dal sudamerica all'Estremo Oriente italiani a caccia di cucina made in Italy Cibi speziati, strani piatti elaborati, menù illeggibili: per gli italiani in viaggio il nutrirsi diventa un vero incubo. Molto meglio le pizzerie e le trattorie tipiche italiane, che ormai si trovano disseminate ai quattro angoli del globo. Ecco allora che il 64% dichiara categorico che almeno due o tre volte alla settimana, in qualsiasi Paese si trovi, <<alla cucina italiana non ci rinuncia>>, e non solo per questione di sapori famigliari, ma anche per l'ostacolo della lingua. Due su tre confessano infatti che il più grave imbarazzo nei ristoranti locali è <<non capire cosa ci sia scritto sul menù>>. La cucina locale viene accettata solo dal 25% purché il pasto venga consumato in ristoranti lussuosi dove ci sia qualche garanzia in più in fatto di igiene. <<Non guasta poi che i camerieri sappiano spiegare in italiano la composizione dei vari piatti>>. Da segnalare altresì quel 22%, in particolare giovani sotto i 30 anni, che si dicono fedeli frequentatori di fast food. Come afferma uno tra coloro che si sono sottoposti al test: <<in qualunque angolo del mondo mi trovo so che mangio un hamburger di carne con una foglia di insalata>>. Potere della globalizzazione e solo qui gli Italiani vengono superati dagli altri. Americani, Tedeschi e Russi all'estero mangiano nei fast food in percentuali che vanno dal 31 al 38% dei casi. Gli Inglesi e gli Svizzeri nel 28%. Tornando al "bel paese" è solo un esiguo 12% a dichiarare di andare alla ricerca dei locali più caratteristici e dei posti dove solo le persone del luogo vanno a mangiare. Italiani in viaggio: in valigia pasta e caffettiera prendono il posto di guide e dizionari Non parliamo, infine, di quando si tratta di fare le valigie. Specchio decisivo per capire il grado di aprtura gastronomica dei nostri connazionali. Alla domanda <Cosa non dimenticherebbe mai di mettere in valigia prima di partire per l'Estero?> le risposte date al test pubblicato da Viaggiare.it rappresentano già un indice di poca apertura verso il diverso. Gli Italiani sono infatti gli unici al mondo capaci di mettere in valigia uno o due chili di pasta, preferibilmente spaghetti, (23%), e per il 18% diventa fondamentale non dimenticare a casa la caffettiera per la moka. Persino una o due bottiglie di vino (16%) risultano più importanti di mappe, guide e dizionari della lingua locale, scelti solo da un Italiano su dieci (11%). Il 31%, infine, si preoccupa poi di controllare di non aver dimenticato la macchina fotografica. È anche il caso di dire "Italiani popolo di mammoni", visto che il 6% degli intervistati non rinuncerebbe mai di mettere in valigia la foto di "mammà".

A SEBASTIEN LAADING, DIRETTORE CREATIVO DI GREY INTERACTIVE ITALIA, SPECIAL STAR DI MEDIASTARS, IL PREMIO TECNICO DELLA PUBBLICITÀ ITALIANA LAADING CON IL BARCHETTAWEB.COM
Milano, 15 dicembre 2000 - Sebastien Laading, direttore creativo di Grey Interactive Italia, si è aggiudicato il riconoscimento Special Stars Netstars Internet per la sezione Internet Netstars della quinta edizione del premio tecnico della pubblicità italiana Mediastars. Il premio è stato assegnato per la direzione creativa del progetto www.barchettaweb.com Laading è nato a Parigi 25 anni fa ed è direttore creativo di Grey Interactive Italia dall'apertura della sede italiana della web agency, lo scorso gennaio, dopo aver ricoperto la stessa posizione in Grey Interactive France. In Francia, ha seguito progetti per clienti quali Radio-France, Pringles, Warner Bros, Fiat, Elf-Atochem, Remy-Martin, Charles-Heidsieck, Remy-Cointreau, Pantene, HugoBoss. In Grey Interactive Italia, ha curato - tra gli altri - iBazar, Gruppo Monte Dei Paschi di Siena, Volendo.com, Fiat Auto. Operativo dal 1994, Grey Interactive è il network internazionale del Gruppo Grey - multinazionale della comunicazione comprendente realtà quali l'advertising, il direct marketing, le PR e la pianificazione media - nato con lo scopo specifico di cogliere le nuove opportunità nell'ambito dell'interactive channel design. In Italia, Grey Interactive è operativa con 50 persone dal gennaio 2000 e conta, tra le sue referenze: Buy@fiat, Lancia, Alfa, Fiat mercati internazionali, Alfa Sportwagon e numerosi altri progetti interattivi per Fiat Auto, Procter & Gamble, Gruppo Monte dei Paschi di Siena, Volendo.com, Punto.it, Coralis, Travelprice.com, Nortel, Stream e iBazar.

CIAO.COM IL PORTALE INTERNET CHE RACCOGLIE LE OPINIONI DEI CONSUMATORI SU MIGLIAIA DI PRODOTTI E SERVIZI DI LARGO CONSUMO HA SCELTO L'AGENZIA NOW! (BUSINESS PRESS) PER LA SUA COMUNICAZIONE
Milano, 15 dicembre 2000 - Ciao.com, il centro di orientamento all'acquisto fatto dai consumatori per i consumatori, ha assegnato il budget di RP a NOW!, agenzia del gruppo Business Press lanciata per offrire servizi di comunicazione on-line e off-line alle pmi e alle aziende del mondo Internet. Ciao.com, fondata nell'agosto del 1999 in Germania e oggi presente anche in Francia, Uk e Spagna, è attiva in Italia dal marzo 2000. La struttura italiana è diventata il principale portale del settore, con oltre 80.000 iscritti e più di 165.000 opinioni su migliaia di prodotti e servizi: infatti, all'indirizzo www.ciao.com tutti gli utenti Internet hanno la possibilità di scrivere la propria opinione su 14 categorie di prodotti di largo consumo. Composta da 12 persone è diretta da Reinhold Gabloner, Country Manager per l'Italia; la responsabilità dell'area marketing e comunicazione è stata affidata a Benedetto Caramanna, oltre 10 anni di esperienza in agenzie di adv di respiro internazionale.

CRESCE L'AGENZIA MILANESE DI COMUNICAZIONE INTEGRATA D'IMPRESA SI AMPLIA CON L'AREA 'EVENTI' LA STRUTTURA DI PDC
Milano, 15 dicembre 2000 - Con il consolidamento dell'area 'Eventi', Pdc-Produzione di Comunicazione, agenzia milanese di comunicazione integrata d'impresa, completa la propria struttura, comprendente anche le aree 'Comunicazione Istituzionale', 'Comunicazione Marketing', 'Relazioni Media' e 'Content Management' (con particolare riferimento agli sviluppi Internet). Il team Eventi, che già conta tra i suoi clienti importanti gruppi editoriali e filiali di grandi imprese internazionali dell'informatica, è composto da un gruppo di specialisti coordinati da Simona Loew. Loew approda in Pdc dopo oltre dieci anni di esperienza nell'area marketing maturata a livello nazionale, presso l'Ente Fiera di Milano, e internazionale, in aziende multinazionali quali 3M e Imation, e un'attività imprenditoriale nel campo della gestione di eventi. L'area Eventi di Pdc si occupa della realizzazione di manifestazioni come convegni, incentive, roadshow e visite a sedi aziendali, del coordinamento della partecipazione a mostre e fiere, e di sponsorizzazioni. Il servizio è globale, comprendendo la progettazione, il coordinamento dell'immagine e della identity, l'organizzazione, la logistica e la realizzazione di eventuali attività di entertainment (spettacoli, animazione, programmi speciali) e può contare sul contributo di tutte le altre aree di attività dell'agenzia. Lo stesso team Eventi organizza inoltre attività di telebusiness, come lo studio, la realizzazione e la gestione di indagini di mercato, sia a supporto delle attività operative del cliente, sia per l'identificazione di scenari di mercato.

LA CAMPAGNA PUBBLICITARIA "BLUE DOG" DI XEROX RICEVE L'IMPORTANTE RICONOSCIMENTO PER L'INNOVAZIONE NELLA COMUNICAZIONE D'IMPRESA
Milano, 15 dicembre 2000 - Per il terzo anno consecutivo Xerox ha ricevuto il premio "Massimo Servakis" come riconoscimento della propria capacità innovativa nella comunicazione d'impresa. Lo scorso anno la società era stata premiata per la campagna "Sharing Knowledge", quest'anno invece a vincere è la campagna "Blue Dog" per il lancio delle nuove stampanti a getto d'inchiostro ad uso "privato". Testimonial della campagna è "Blue Dog", il cagnolino di nome Tiffany del famoso olio su tela "Absolute Louisiana" di George Rodrigue diventato un "must" tra gli intenditori d'arte contemporanea e oggi simbolo della nuova divisione SoHo di Xerox. La scelta di un cane blu dagli occhi gialli si associa al claim "una nuova razza di stampanti" per sottolineare il tema dominante della campagna: la decisione di Xerox di entrare per la prima volta nel mercato "consumer" e di farlo con prodotti decisamente innovativi rispetto alle altre stampanti, quindi di una razza diversa esattamente come Tiffany. "L'aver ricevuto il premio "Massimo Servakis" per il terzo anno consecutivo è un importante riconoscimento per Xerox soprattutto per il difficile obiettivo che si intendeva perseguire con la campagna "Blue Dog", ossia far conoscere ai consumatori le nuove stampanti ink-jet per il mercato SoHo", commenta Bruno Ferrari, Direttore della Comunicazione e delle Relazioni Esterne di Xerox Italia. "Con "Blue Dog" Xerox investirà più di 200 milioni di dollari in tre anni, per la campagna pubblicitaria e marketing più aggressiva mai condotta nella sua storia". Il premio "Massimo Servakis"- creato nel 1997 dall'Associazione PCO Italia (Professional Congress Organizers) in collaborazione con il mensile economico Business, sponsorizzato da Baglioni Hotels - individua e incentiva le azioni vincenti delle aziende capaci di affrontare nuove prospettive e di innovare le proprie strategie di comunicazione.

SIEBEL SYSTEMS PRESENTA LA NUOVA GENERAZIONE DI APPLICAZIONI EBUSINESS PER L'ANALISI E L'AUTOMAZIONE MARKETING
Milano, 29 Novembre 2000 - Siebel Systems Inc. (Nasdaq: Sebel), leader mondiale nelle applicazioni software per l'eBusiness, ha annunciato la disponibilita' di una nuova generazione di applicazioni dedicate all'analisi e all'automazione marketing. Siebel eBusiness 2000.3, questo il nome della nuova release, amplia la gamma di applicazioni eBusiness di Siebel Systems rendendo disponibile il primo data warehouse eBusiness gia' pronto per l'uso, nuove funzionalita' avanzate per l'automazione marketing e un'ulteriore serie di applicazioni analitiche complete di una libreria di modelli predefiniti con cui poter analizzare le attivita' di vendita, marketing e servizio. "Siebel eBusiness 2000.3 e' una soluzione di punta che fornisce funzioni di automazione marketing e analisi completa della clientela prendendo in considerazione tutti i punti di contatto con il cliente", ha dichiarato Adam Klaber, Managing Partner della Crm Practice di PriceWaterhouseCoopers. "Questa nuova release permettera' ai nostri clienti di comprendere ancor meglio i rispettivi mercati e incrementare cosi' la soddisfazione e la fidelizzazione della clientela, la produttivita' e la redditivita'". "Gmac punta a raggiungere un livello di soddisfazione del cliente pari al 100% unito a una fidelizzazione totale", ha affermato Lisa Charney, Senior Vice President di General Motors Residential. "Usando Siebel Marketing possiamo comprendere e prevedere in anticipo l'evoluzione delle esigenze di ciascun cliente mettendo a punto interazioni su misura in grado di rispondere a ogni necessita'. La soluzione multicanale di Siebel Systems ci ha permesso di incrementare la fidelizzazione e la soddisfazione dei nostri clienti in un'ampia gamma di prodotti e servizi come trasporti, investimenti e servizi per la casa". Le nuove funzionalita' di Siebel Marketing - Siebel Marketing e' la piu' completa suite di applicazioni per la pianificazione, la gestione e l'esecuzione di programmi marketing multicanale. Le applicazioni Siebel Marketing supportano l'intero processo marketing a circuito chiuso con funzionalita' integrate per l'analisi, la gestione delle campagne, la qualita' dei dati e la personalizzazione. "Grazie alla soluzione per la gestione delle campagne multicanale di Siebel Marketing, Bell Canada puo' dare vita a iniziative marketing individuali altamente personalizzate basate sulle preferenze, sugli schemi di interazione e sul comportamento dei suoi clienti, mettendole quindi in pratica attraverso tutti i punti di contatto con la clientela", ha commentato Sharif Elhilali, Associate Director, Database Marketing di Bell Canada. "In questo modo Bell Canada ha potuto concentrarsi sul raggiungimento di un miglior ritorno da ciascuna campagna e di un ulteriore incremento della fidelizzazione della clientela". Siebel eBusiness 2000.3 amplia decisamente la gamma di applicazioni Siebel Systems per l'analisi e l'automazione marketing mettendo a disposizione le seguenti funzioni: Gestione campagne. Siebel Marketing 2000.3 supporta campagne marketing totalmente automatizzate, multilivello e persino correlate ad eventi particolari, permettendo alle aziende di realizzare programmi marketing personalizzati in tempo reale sulla base del comportamento della clientela. Per esempio, un'iniziativa marketing multilivello potrebbe prevedere una promozione Web personalizzata e quindi, a seconda della risposta data dal cliente, attivare un contatto telefonico per chiudere la vendita o inviare tramite email un messaggio di ringraziamento. Grazie al potente motore di workflow di Siebel Systems, l'intero programma marketing - dalla segmentazione iniziale della clientela e dalla comunicazione della promozione fino alla raccolta e all'analisi delle risposte - puo' essere condotto in automatico. I responsabili marketing non devono far altro che definire il flusso logico dell'iniziativa mediante un'intuitiva interfaccia grafica: cio' riduce i tempi e i costi associati all'esecuzione di campagne marketing complesse. Segmentazione. Grazie alle sofisticate funzionalita' di segmentazione di Siebel Marketing, le aziende possono rivolgersi ai loro clienti sulla base di profili tratti dalle Siebel eBusiness Applications e da fonti dati esterne. Gli utenti possono definire con precisione e in totale flessibilita' i segmenti desiderati mediante funzioni integrate di analisi, rapporti, formule e punteggi calcolati matematicamente. Implementato attraverso un collaudato server applicativo ad alte prestazioni, Siebel Marketing puo' tradurre rapidamente interi terabyte di dati in segmenti di clientela definiti con grande precisione. Data warehouse eBusiness gia' pronto. Siebel eBusiness Data Warehouse e' una data repository ampliato che unifica tutti i dati relativi a clienti, vendite, marketing, servizi e prodotti in modo da creare una visione completa di tutti i rapporti in essere con la clientela attraverso tutti i canali esistenti. Soluzione subito pronta all'uso, Siebel eBusiness Data Warehouse combina i dati provenienti dalle Siebel eBusiness Applications, dai sistemi di produzione e dai data warehouse aziendali eliminando la necessita' di ricorrere ad onerosi progetti di sviluppo di data warehouse personalizzati. Nuove interfacce prepacchettizzate. Siebel eBusiness 2000.3 introduce un set di moduli "extractor" gia' pronti che permettono di integrare trasparentemente in Siebel eBusiness Data Warehouse tutti i dati provenienti da applicazioni Erp, legacy ed eCommerce. Gia' disponibili sono Siebel Extractor for Sap R/3 e Siebel Extractor for PeopleSoft ERP; ulteriori extractor per Broadvision e Ariba sono previsti per le prossime release del prodotto. Modelli di analisi gia' pronti e ad-hoc. Siebel eBusiness 2000.3 supporta una piu' ampia gamma di analisi sulle attivita' eBusiness e sul comportamento della clientela. Piu' di 300 grafici gia' pronti permettono di analizzare le performance legate a clienti, attivita' eCommerce, vendite, marketing, servizi e prodotti. E' inoltre possibile personalizzare o creare facilmente nuovi modelli di analisi grazie a un intuitivo tool per query ad-hoc e reporting. Con le funzionalita' di analisi fornite da Siebel eBusiness 2000.3 le aziende possono ottimizzare le campagne marketing, migliorare l'efficacia dei processi di vendita e di servizio, e massimizzare il valore di ogni cliente. Siebel eBusiness Analytics - Siebel eBusiness 2000.3 propone anche Siebel eBusiness Analytics, una suite di applicazioni che fornisce a manager e dirigenti operanti al di fuori dell'ufficio marketing una visione approfondita e completa della clientela e delle attivita' eBusiness multicanale. "Siebel eBusiness Analytics permette a Janssen di effettuare sofisticate analisi di mercato con maggiore efficacia", ha sottolineato Jos Echelpoels, European Director, Integrated Customer Management di Janssen-Cilag. "In qualita' di componente base della nostra soluzione eBusiness multicanale, Siebel eBusiness Analytics ci consente di misurare il successo delle campagne di vendita rispetto agli obiettivi prestabiliti ottimizzando continuamente l'attivita' commerciale". Siebel eBusiness Analytics sfrutta la medesima architettura Web ad alte prestazioni di Siebel Marketing, consentendo a chi opera esternamente all'ufficio marketing di analizzare i dati relativi a vendite, marketing e servizi raccolti all'interno di Siebel eBusiness Data Warehouse. Disponibilita' e prezzi Siebel eBusiness 2000.3 e' gia' disponibile

JOINET LANCIA MANEM: UN SOFTWARE APPLICATIVO PER LA GESTIONE DELLA SUPPLY CHAIN
Milano, 15 dicmbre 2000 - Manem (Manufactoring Network Manager) E' Un Software Applicativo Per Le Gestione delle reti di fornitori sviluppato da Joinet ed erogato in modalita' Asp (Application Service Provider). Manem risiede su un server di proprieta' di Joinet accessibile via rete e protetto da firewall e altri sistemi di sicurezza. L'utilizzo di Manem richiede un semplice browser. Manem si rivolge ad aziende manifatturiere (di seguito indicate come Prime-Contractor o semplicemente come Prime) e alle loro reti di fornitori. L'insieme di un prime e dei suoi fornitori che concorrono alla costruzione della filiera produttiva del prime viene di seguito indicato come network. L'obiettivo e' la gestione delle attivita' che intercorrono tra il prime e i suoi fornitori di prodotti di servizi e di tecnologia relativi alla produzione , tra le quali si segnalano: gestione degli ordini emessi dal prime (dalla prima emissione dell'ordine alla consegna del prodotto o servizio da parte del fornitore al prime); attivita' legate alle richieste di offerta (e di date di consegna); attivita' legate allo scambio di informazioni sulle previsioni; valutazione delle performance dei fornitori. Manem e' uno strumento di comunicazione tra un prime e i suoi fornitori-partner che richiede solo un accesso ad internet ed un browser standard. Manem e' una opportunita' di innovazione per le aziende prime ed i fornitori, perche' e' di fatto uno primo strumento per integrare via web la Supply Chain, dalla progettazione dei nuovi prodotti fino agli adempimenti amministrativi. Manem consente al prime di realizzare all'esterno del proprio back office (ma integrato con esso) un modello di gestione della rete di fornitori che consente di: Mettere in comunicazione i fornitori e partner per una gestione ottimale della supply chain con l'obiettivo di aumentare la flessibilita' e ridurre il lead time Sollevare le risorse umane delle divisioni acquisti e produzione da attivita' ripetitive (solleciti, data entry, caccia telefonica al fornitore) per passare da una gestione della routine ad una gestione per eccezioni. Trasferire le competenze delle risorse umane ad attivita' legate alla produzione ad alto valore aggiunto (ricerca fornitori alternativi, negoziazione di accordi quadro, etc....); Disporre di un sistema di supporto alle decisioni; Acquisire la capacita' di gestire fornitori remoti. Il tutto in un contesto di: impatto nullo sui sistemi informativi sia dell'azienda sia del suo cluster di fornitori; Manem e' una applicazione in hosting su un server di proprieta' di Joinet. Ne' il prime ne' i suoi fornitori devono acquistare hardware e/o manutenere hardware per Manem; nessuno sforzo di manutenzione catalogo prodotti tipico di molti strumenti di e-procurement; Manem non gestisce un catalogo prodotti, ma raccoglie le informazioni sui prodotti da ordinare ai fornitori direttamente dal sistema informativo del prime. E' una scelta del prime stesso la gestione o meno di un parziale catalogo prodotti, attraverso lo strumento dell'accordo quadro. sicurezza assoluta tramite utilizzo di sofisticate tecnologie:i sistema informativi del prime e del fornitore restano separati garanzia di manutenzione e aggiornamento costante del software applicativo; (Manem e' il core business di Joinet e non un suo progetto speciale) garanzia del livello di performance (Joinet ha come partner strategico un importante Internet Service Provider); certezza sui costi che verranno sostenuti anche dai fornitori. L'accesso a Manem e' fruibile attraverso il pagamento di un canone annuo. E' possibile ricevere una rolling-demo collegandosi all'indirizzo http://www.opifici.com

LE SOLUZIONI DI SELESTA PER L'E-BUSINESS E LA SICUREZZA "E-BUSINESS 2001" E "INFOSECURITY"
Genova, 15 dicembre 2000 - Il Gruppo Selesta annuncia la propria presenza in qualità di espositore a "e-business 2001 e Infosecurity", le due manifestazioni riguardanti le problematiche del business elettronico e della sicurezza, organizzate da "Reed Exhibition Companies". I due eventi si svolgeranno in contemporanea presso la Fiera di Milano dal 18 al 20 gennaio del 2001. Selesta sarà presente con due stand (B08 e B15) all'interno del padiglione 8. Nello stand di "e-business 2001" Selesta proporrà le proprie soluzioni relative allo specifico settore delle applicazioni che utilizzano tecnologia WEB, in particolare: a) le soluzioni di supporto allo sviluppo delle funzionalità offerte dal sito b) le soluzioni relative ad un uso efficiente e sicuro del sito stesso. Appartengono al segmento a) le soluzioni: Enterprise Application Integration (Eai); Change and Configuration Management; Business Intelligence e Information Delivery. Appartengono invece al segmento b) le soluzioni: Automation; Security; Service Monitoring. Nello stand di "Infosecurity" Selesta presenterà invece le soluzioni di Information Security, soluzioni che indirizzano la maggior parte delle problematiche di sicurezza, ed in particolare: L'autenticazione dell'utente, cioè l'accertamento dell'identità di chi si connette alla rete aziendale; La protezione della comunicazione, tale da garantire la riservatezza e l'integrità dei dati trasmessi; La protezione delle informazioni, la cui accessibilità può essere funzione dell'identità dell'utente; L'amministrazione centralizzata della sicurezza. L'approccio globale di Selesta nei confronti dell'"Enterprise Security" prevede l'integrazione delle soluzioni di sicurezza logica con quelle di sicurezza fisica, prodotte e distribuite dalla business unit Selesta Ingegneria. In occasione delle due manifestazioni, Selesta presenterà inoltre la propria offerta nel settore e-commerce, che si è recentemente arricchita grazie all'accordo di distribuzione di una nuova soluzione leader nell'area dei sistemi di pagamento. Dove Internet divent@ business L'e-business è caratterizzato da un profondo sviluppo in continua evoluzione: ogni giorno un numero sempre crescente di individui e di aziende in tutto il mondo si collegano alla rete. Internet ha creato nuove opportunità, nuovi mercati e nuove sfide. Come dimostrano gli ingenti investimenti dei colossi stranieri dell'Information & Communication Technology nel nostro Paese, il commercio elettronico business to business apre nuovi orizzonti e l'Italia ha uno straordinario potenziale di crescita sia per la domanda interna sia per l'esportazione dei prodotti. I dati confermano una forte propulsione delle imprese italiane ad investire in informatica e ad utilizzare le sconfinate funzionalità della rete. Reed Exhibition Companies organizza a Fiera Milano un appuntamento riservato alle aziende al quale non si potrà mancare: E-business 1st Conference & Exhibition dal 18 al 20 gennaio 2001. Un evento aperto al management delle imprese italiane che vuole approfondire le strategie per sfruttare al massimo le potenzialità del web-commerce e dell'emergente m-commerce, valutandone i rischi e le problematiche The Global Information Security Event - Viviamo nell'era della comunicazione digitale. Il volume e l'importanza delle informazioni commerciali, documenti e denaro che viaggiano nella rete telematica è in costante crescita. Lo sviluppo dinamico delle transazioni elettroniche nella new economy richiede tecniche di protezione e riservatezza sempre più sicure e confidenziali. Di conseguenza la capacità di valutare, decidere e agire dipende sempre più dalla disponibilità di sistemi fidati per proteggere i propri dati. Da oggi c'è una nuova manifestazione Reed Exhibition Italia nel panorama dell'Ict italiano: Infosecurity Conference & Exhibition, il primo evento internazionale dedicato alla sicurezza informatica, riservato ad un pubblico business to business.

DISPONIBILE IL RAPPORTO ENERGIA E AMBIENTE 2000 REALIZZATO DALL'ENEA
Frascati 15 dicembre 2000 - Il Rapporto Energia e Ambiente 2000 (Rea 2000) è disponibile presso l'Enea dal 15 dicembre 2000. Il Rapporto, realizzato con il coordinamento della Direzione Studi dell'Enea, offre elementi conoscitivi sull'Italia dell'energia e dell'ambiente sulla scorta di valutazioni quantitative e dei mutamenti più rilevanti dell'anno. La predisposizione annuale di un documento sul quadro energetico nazionale è stata definita in occasione della Conferenza Nazionale Energia e Ambiente del 1998, promossa dai Ministeri dell'Industria, dell'Ambiente e dell'Università e della Ricerca Scientifica, che ne hanno affidato il compito all'Enea, unico Ente con caratteristiche di terzietà, dopo la privatizzazione dell'industria energetica. Il Rapporto, anche quest'anno sarà disponibile (a partire dal 20 dicembre) sul sito Enea: www.enea.it Il Rapporto Energia e Ambiente 2000, si compone di due volumi principali: l'Analisi dell'evoluzione della domanda e dell'offerta di energia, il fattore ambientale, il processo di decentramento amministrativo ed il suo impatto nel settore, gli orizzonti tecnologici e della ricerca. i Dati,: un'ampia appendice statistica consente approfondimenti e valutazioni. Nel Rapporto sono contenute anche due monografie: la Borsa dell'energia elettrica, che contiene un'analisi dei mercati dell'energia elettrica di altri paesi, utile per comprendere i criteri guida per la organizzazione del mercato elettrico italiano. l'uscita della benzina rossa dal mercato italiano che presenta una panoramica delle problematiche sollevate dal recepimento della Direttiva europea che sancisce il divieto per gli Stati Membri della commercializzazione della benzina con piombo. In Italia questa disposizione entrerà in vigore il 1 ° gennaio 2002. Dopo una breve presentazione della situazione economica ed energetica internazionale, il Rapporto Energia e Ambiente 2000 illustra l'evoluzione della domanda di energia nei vari settori produttivi del Paese. Nel 1999 lo sviluppo dell'economia italiana ha registrato lo stesso tasso dell'anno precedente, con un incremento del Pil dell' 1,4% in termini reali. Nel 2000, invece, la crescita economica è stata più consistente, con un tasso che si può stimare, per fine anno, al 2,8%. L'espansione dell'attività produttiva è sostenuta in particolare, dai servizi e dal complesso dell'industria. L'Italia importa dall'estero più dell'82% del fabbisogno energetico, in massima parte petrolio e gas naturale, il cui prezzo dipende dalle fluttuazioni dei mercati internazionali (Vol.1 ,cap. 3). La ripresa economica italiana è pertanto condizionata dalla congiuntura petrolifera che, finora, anche grazie alla bassa intensità energetica che caratterizza il nostro Paese, sembra abbia avuto un'incidenza limitata sul sistema produttivo. Il recupero di consumi energetici, in atto da qualche anno, ha contribuito ad invertire anche l'andamento storico dell'intensità energetica che, pur restando attestata a livelli tra i più bassi nel mondo, è aumentata dello 0,7% tra il 1998 e il 1999, passando da 95,9 a 96,6 tep per miliardo di lire. Per il 2000, l'intensità energetica rimane sostanzialmente stabile, per un incremento del PIL analogo a quello dei consumi energetici. Le esigenze energetiche di questi anni rendono ormai imprescindibile, oltre alle decisioni per la sicurezza degli approvvigionamenti e la diversificazione delle fonti, anche la messa in atto di politiche per l'efficienza dei cicli produttivi e per la tutela dell'ambiente. Il settore dei trasporti ha influito in modo determinante sulla crescita del valore aggiunto dei servizi, con un contributo di 0,8 punti percentuali nel 1999, ben al di sopra del livello dell'anno precedente. L'attività industriale ha riguadagnato tono durante gli ultimi due anni e presenta un andamento differenziato del valore aggiunto nei vari comparti: tra quelli che hanno mostrato ritmi di sviluppo elevati, emergono il metallurgico e le altre industrie manifatturiere. Anche l'industria delle costruzioni è in ripresa, dopo un lungo periodo di sostanziale stagnazione. Il settore agricoltura e pesca, nonostante il peso limitato sul totale dell'economia, ha esercitato un'influenza positiva sul risultato complessivo, grazie ad una considerevole espansione. Seguendo l'andamento dell'attività economica complessiva, la domanda di energia segna una forte ripresa: il consumo interno lordo, nel 1999, è stato di 183,1 Mtep (+2,2% sul'98) e per il 2000 si prevede un aumento del 2,8% che innalza il fabbisogno a 188,2 Mtep. Nella sezione sulle problematiche ambientali, il Rapporto esamina non solo l'andamento delle emissioni inquinanti, dell'anidride carbonica e degli altri gas serra, ma anche la produzione di rifiuti da processi energetici, l'uso delle risorse idriche per tali attività ed, infine, gli effetti ambientali dell'estrazione e movimentazione dei prodotti energetici. Vengono inoltre forniti dati specifici sulla domanda di energia per il sistema dei trasporti, che è uno dei settori a maggiore impatto sull'ambiente (Vol.1, cap. 2). Grandi aspettative sono riposte nello sviluppo delle fonti rinnovabili, le quali svolgeranno un ruolo importante consentendo l'impiego di risorse locali, a prezzi competitivi, con un conseguente sviluppo di nuove attività produttive e prospettive occupazionali, anche in prospettiva della realizzazione del mercato dei "certificati verdi". Nell'ultimo capitolo vengono presentate, oltre alle innovazioni tecnologiche già disponibili per l'utilizzo di combustibili fossili e delle fonti energetiche rinnovabili, anche le prospettive di sviluppo di nuove soluzioni, ed in particolare: l'idrogeno come vettore energetico e il solare a media ed alta temperatura. Il contesto italiano è caratterizzato da una quota delle spese di ricerca e sviluppo tecnologico (R&ST) sul Pil pari a valori di circa l'1%, fra i più bassi tra i paesi Ocse, che comporta la necessità di acquistare tecnologie energetiche spesso sviluppate da altri paesi. Ogni cittadino italiano spende 200 dollari all'anno per le attività di R&ST contro i 500 dollari di un tedesco ed i 700 ed 800 dollari di un americano e di un giapponese. Per ogni 1000 unità lavorative, solo 3 svolgono in Italia attività di ricerca a fronte delle 6 in Germania, delle 7 negli Stati Uniti e delle 8 in Giappone.

EUROPCAR ITALIA, SOCIETA' LEADER NEL SETTORE DELL'AUTONOLEGGIO, PRESENTA L'ULTIMA ESCLUSIVA IDEA: EASYWAY, IL NUOVO MODO DI USARE L'AUTO PER SODDISFARE AL MEGLIO LE NECESSITA' DI OGNI CLIENTE DALLA PROPRIETA' AL POSSESSO DELL'AUTO
Milano, 15 dicembre 2000 Easyway e' l'uso di un'automobile senza esserne proprietari con la facolta' di poterla cambiare quando si vuole a seconda delle proprie esigenze; un'auto camaleonte che cambia sembianze in base alle necessita' contingenti: station wagon per trascorrere un week end con la famiglia, fuoristrada per una gita in montagna, top car per partecipare ad una cerimonia. In pratica: si noleggia un'utilitaria per un anno a un canone fisso prestabilito e la si cambia quando si vuole. ''Easyway e' l'auto che mancava, un'auto virtuale ma presente 365 giorni all'anno, concretizzata per la maggior parte del tempo nell'auto di tutti i giorni'' ha dichiarato Salvatore Catania Amministratore delegato di Europcar Italia. ''EasyWay, infatti, e' il noleggio annuale di una vettura con il semplice pagamento di un canone mensile e la possibilita' oltre a tutti i classici vantaggi dei servizi di noleggio, di sostituirla temporaneamente con un modello diverso e/o in localita' diverse, mediante solo l'integrazione del canone''. Essere proprietari di una automobile oggi, per esempio una berlina, costa circa 12 milioni l'anno. Ma il costo di una auto non e' solo quello dell'acquisto. C'e' da considerare anche quello relativo alle spese gestionali e di manutenzione. Con Easyway, invece, oltre a risparmiare i milioni necessari per l'acquisto di una berlina, i soldi per il bollo e l'assicurazione, i quattrini per il garage, si evitano anche le ''scocciature'' relative alla manutenzione, alle eventuali riparazioni, ai danni provocati da furti parziali e totali. In piu' grazie alla ramificata rete di stazioni Europcar (oltre 170 sul territorio italiano) in caso di spostamenti in aerteo o in treno, Easyway vi permette di trovare all'arrivo la stessa autovettura trovata alla partenza ... o quella che preferite, risparmiando anche i soldi del parcheggio! Il Gruppo Europcar Italia vanta un'esperienza di oltre 25 anni nel settore dell'autonoleggio a breve, medio e lungo termine, con e senza autista grazie al rapporto sinergico che lega cinque importanti societa' (Europcar Italia, Europcar Lease, Overlease, Ets, Ngs). Una leadership che ha convinto la Scuderia Ferrari a scegliere Europcar quale ''Fornitore Ufficiale'' per risolvere le proprie esigenze in occasione di test, prove e gare dei Gran Premi di Formula 1. Il Gruppo Europcar Italia - nel 1999 ha aumentato il fatturato del 36% attestandosi a 381 miliardi di lire e incrementando i profitti del 70% - dispone di una flotta di 30.000 vetture. Il forte incremento registrato nel 1999 ha consentito il consolidamento della posizione di leadership da parte del Gruppo nel mercato dell'autonoleggio italiano con il 15.2 % di share (fonte Databank). La previsione di fatturato per il 2000 attestera' Europcar intorno ai 500 miliardi di lire.

PER LA PRIMA VOLTA IL GRUPPO BMW SARÀ PRESENTE IN ITALIA CON I SUOI DUE MARCHI, BMW E MINI
San Donato Milanese, 15 dicembre 2000 Dal 28 dicembre all'1 gennaio, Il Gruppo Bmw sarà presente a Umbria Jazz Winter Festival con lo spirito di chi ormai si sente di casa, consapevole di arricchire l'evento inserendosi con armonia nel suggestivo scenario storico di Orvieto. L'impegno del Gruppo si manifesterà con un coinvolgimento attivo negli appuntamenti musicali e con un intervento sulla città capace di dar risalto estetico-emozionale ai valori di tradizione e innovazione propri delle forme e del design Bmw. La Bmw C1 è la prima due ruote al mondo in grado di proteggere il guidatore grazie a un abitacolo che offre sicurezza e ripara dal maltempo. Confortevole, agile e divertente da guidare nel traffico cittadino, la C1 si porta senza casco, ma con le cinture di sicurezza allacciate. Per valorizzare in maniera creativa i requisiti di sicurezza passiva di questo innovativo veicolo, verrà creata in piazza della Repubblica una struttura composta da sei C1 che sorreggono una passerella in lega leggera capace di reggere centinaia di chili di peso. La C1 infatti presenta requisiti di sicurezza pari a quelli di una moderna auto, grazie allo "space frame" in alluminio a deformazione programmata. Bmw Jazz Club e tradizione Roadster a Palazzo del Popolo Dopo il successo ottenuto all'appuntamento estivo di Perugia, il Bmw Jazz Club viene riproposto con entusiasmo alla Sala Expo a Palazzo del Popolo. Qui infatti l'ambiente caratterizzato Bmw saprà interpretare al meglio lo spirito della manifestazione accogliendo gli appassionati in un'atmosfera molto suggestiva. In linea con lo spirito di tradizione e innovazione, l'area antistante il Palazzo del Popolo accoglierà due roadster eccezionali: la nuova Bmw Z8 e la 507, creata negli anni Cinquanta dal genio di Albrecht Graf Goertz e prodotta in 252 esemplari. L'accostamento di questi due modelli, oltre a sottolineare il fascino unico della tradizione Bmw, permette di cogliere l'influenza stilistica che il progetto di Goertz ha esercitato sulla Z8, il cui design è quello tipico di tutti roadster Bmw: parte anteriore lunga, corti sbalzi e strumentazione essenziale. Con le sue linee eleganti, morbide e muscolose, unite alla formidabile potenza del motore V8 da 400 CV, la Z8 rappresenta l'espressione più avanzata di quel piacere di guidare che è il tratto distintivo di tutte le vetture Bmw. Questa edizione di Umbria Jazz Winter darà inoltre l'opportunità di assistere anche a un'altra esibizione "live", l'esposizione della nuova Mini in piazza Duomo. Il 2001 infatti sarà l'anno del ritorno di una vera icona della storia dell'auto. A più di 40 anni dalla realizzazione del progetto originario firmato da Alec Issigonis, la Mini ritorna proponendosi ancora una volta come la risposta per chi ama distinguersi, per chi cerca in un'auto non un semplice mezzo di trasporto, ma una compagna di viaggio. A Palazzo dei Sette il marchio Mini allestirà, in collaborazione con Diego Torroni, collezionista dei video storici di Umbria Jazz, il Caffè Galleria Mini. Uno spazio in cui si potranno rivedere i filmati dei concerti delle precedenti edizioni del festival, navigare in Internet, gustare proposte enogastronomiche e, soprattutto, visitare la mostra "Dalla Mini al mini. 1959-2000: il massimo della tecnologia nel minimo dello spazio", a cura di Gianluca Marziani. La mostra, già proposta con successo a Milano lo scorso novembre, propone un viaggio tra oggetti unici, invenzioni formidabili, cose che ancora usiamo o potremmo usare. Inoltre saranno esposte 16 opere di giovani artisti che hanno superato una sfida complessa: confrontarsi con l'icona MINI per manipolarla, alterarla, rivederla, contestualizzarla in un mondo plausibile. Il 28 dicembre, a Orvieto, nell'ambito di Umbria Jazz Winter, inaugura la mostra "Dalla Mini Al Mini" , curata da Gianluca Marziani con il patrocinio del Comune di Orvieto e il sostegno di Mini Realizzata a Milano lo scorso novembre e riallestita a Orvieto a Palazzo dei Sette, la mostra propone da un lato una selezione di oggetti di design che testimoniano l'evoluzione del "mini style" da '59 a oggi, e dall'altro le opere di 16 artisti italiani chiamati a interpretare la Mini del nuovo millennio La mostra DALLA "Mini Al Mini" in programma presso il Caffé Galleria Mini allestito a Palazzo dei Sette a Orvieto, si propone come un manifesto, forse arbitrario ma certamente trasversale, del "mini style" così come si è sviluppato negli ultimi quattro decenni. Un fenomeno che va oltre il successo dell'evergreen automobilistico (quasi sei milioni di esemplari venduti nel mondo) per abbracciare idealmente il celebre indumento di Mary Quant e il dilagare di un prefisso linguistico che è l'esatto contrario di super. "Il progetto - ha spiegato Gianluca Marziani, curatore - si sviluppa su due livelli paralleli. Da un lato ripercorre gli effetti dell'innovazione tecnologica su oggetti di largo uso quotidiano. Il viaggio espositivo scorre tra forme col massimo dell'innovazione in una forma sempre più ridotta. Come la Mini così gli oggetti scelti risultano comodi, efficienti, innovativi e friendly. Dall'altro lato, il progetto interagisce con la creatività degli artisti invitati a confrontarsi con l'icona Mini, le cui opere sono le prime a far parte della collezione d'arte voluta da Mini e inaugurata con questa iniziativa." Dall'agosto 1959, quando la vettura si concretizzò dalla penna di sir Alec Issigonis, al settembre 2000, quando la nuova Mini è stata presentata al salone di Parigi, moltissimo è cambiato nel campo della tecnologia, dei linguaggi creativi e della vita quotidiana. La Mini ha attraversato questi quarant'anni con la stessa filosofia di chi alimenta il progresso. E ci racconta un futuro che nasce tra il presente più innovativo e un passato indimenticabile. Sostenendo e promuovendo il progetto " Dalla Mini al Mini " e i suoi giovani artefici, Mini rende omaggio non solo a se stessa e alla propria storia ma anche al feeling con gli oggetti, all'atteggiamento verso la vita e all'autonomia individuale propri di quest'epoca. Di tanta libertà la Mini vuole restare testimonianza e forma di espressione. Adottando, oggi come ieri, l'inconfondibile personalità che ritroviamo in un capo d'abbigliamento, un computer, un oggetto di design o un'opera d'arte.

"SAN VITTORE: DA DOMANI LA ASL PORTA IL NATALE AI DETENUTI"
Milano, 15 dicembre 2000 Da domani, e per una intera settimana, dal 15 al 22 dicembre San Vittore aprira' le porte alle festivita' natalizie. L'unita' operativa carceri dell'Asl Citta' di Milano, infatti, da sempre impegnata nell'assistenza ai detenuti tossicodipendenti, ha programmato, d'intesa con la direzione del carcere, di dare vita per una settimana a iniziative, incontri, concerti, che rendano presente l'atmosfera di festa propria del natale anche tra le persone piu' sfortunate e piu' deboli della popolazione carceraria. il progetto, significativamente intitolato "aspettando Babbo Natale", coinvolge i detenuti del II e VI reparto - sezione protetti, in cui risiedono appunto i tossicodipendenti. Questa categoria di detenuti appare come la piu' vulnerabile alla sindrome di afflizione e disperazione che, spesso, le festivita' provocano in molte persone carcerarie. al fine di contrastare questo fenomeno, e di ridare stimoli positivi a ragazzi che nella maggior parte dei casi hanno vissuto solo esperienze di emarginazione e di poverta' materiale e culturale, sono stati invitati artisti, cantanti, sportivi, che si alterneranno nei prossimi giorni nei raggi interessati: tra gli altri i nomadi, Gino e Michele, i giocatori di Inter e Milan (e' previsto anche l'intervento di Massimo Moratti, presidente dell'Inter), e un famoso cantante italiano che ha pero' richiesto l'assoluto anonimato. ogni giornata sara' caratterizzata da un tema (giornata della musica, dello sport etc.), mentre verranno proposti anche un concorso a premi di poesia e scrittura artistica e una caccia al tesoro. ai detenuti. infine, verranno distribuiti regali, messi a disposizione da vari sponsor, che includono prodotti per l'igiene personale, materiale elettronico di intrattenimento e prodotti alimentari. "Siamo sicuri del successo dell'iniziativa - ha dichiarato Antonio Mobilia, direttore generale dell'Asl - e certamente la ripeteremo anche nei prossimi anni. il natale e' difatti festa di solidarieta' e vera amicizia, anche e soprattutto, verso coloro che qualcuno ha definito "gli ultimi".

DA SPEEDO LA NUOVA LINEA COSTUMI BEACHWEAR
Milano, 15 dicembre 2000 - Look fashion per le nuove linee di costumi Speedo della collezione Primavera/Estate 2001. Attente ai più attuali trend del beachwear, le linee create da Speedo sono adatte a coloro che amano vestirsi alla moda anche in spiaggia, ricercando uno stile che incontri attività sportiva, funzionalità e design. Il tutto con un tocco di femminilità in più: tutti i costumi Speedo sono infatti realizzati in Lycra(r) DuPont. Questa fibra conferisce ai costumi una eccezionale vestibilità che dura nel tempo. Bagnati o asciutti i costumi Speedo sono estremamente confortevoli ed elastici - la Lycra può allungarsi fino a 600 volte rispetto alla sua dimensione originale senza alcun danno per la struttura del tessuto; inoltre, si asciuga facilmente e mantiene la luminosità dei colori più a lungo. La nuova linea Purity è una linea per il tempo libero, fresca ma anche sofisticata, minimalista e femminile. Viene ispirata dalle ultime innovazioni del design: forme asimmetriche che si avvolgono intorno al corpo, esaltano al massimo le silhouette femminili. I colori pastello giocano con combinazioni di blu, bianco, grigio e sfumature di verde, creando un look fresco e giovane. Della linea Purity fanno parte i modelli Purity Boyleg con short aderentissimi, il costume intero Purity Tank e Purity Amalfi Bikini con il reggiseno a balconcino, tutti disponibili nelle gradazioni del verde, dell'azzurro e del grigio. Nuova anche la fantasia a quadretti del modello Chi Idaho Bikini con pareo coordinato. Un ulteriore accessorio fashion della linea Purity è costituito dalle ciabatte in coordinato, che riprendono i colori dei costumi. Le ciabatte Purity sono ispirate agii ultimi trend del design delle calzature e rappresentano il meglio per la vita da spiaggia. Ispirata ai sapori e alle atmosfere d'Oriente, la nuova linea Jaipur di Speedo riprende le decorazioni floreali delle stampe etniche e indiane nei due vivaci colori del corallo e del blu laguna. Costumi da bagno destinati al tempo libero in spiaggia che Speedo propone per la nuova estate del 2001 attraverso un'ampia scelta di modelli, frutto della rigorosa selezione dei tessuti, di un attento studio delle silhouette e dell'utilizzo dei più innovativi processi produttivi. Sintesi perfetta fra qualità e stile, che conferma la presenza del marchio angloaustraliano nella moda beachwear del nuovo Millennio. I modelli Jaipur Flower Trìangle Bikini e Jaipur Boyleg - il coordinato, short e top dalla particolare forma a fazzolettino, con le sottili spalline che si incrociano sulla schiena - interpretano le nuove proposte con tagli di tendenza e contrasti cromatici di ispirazione orientale. Completano la collezione coordinati per il tempo libero, all'insegna del comfort più totale: Mirror Vest in cotone, parei in viscosa (ripiegabili in una praticissima taschina laterale che li trasforma in una minuscola borsetta) offrono innumerevoli soluzioni di tendenza per vivere il mare e la spiaggia in piena libertà e sentirsi completamente a proprio agio. Anche in questo caso, fra gli accessori troviamo le ciabatte coordinate, con design a forma squadrata in linea con le ultime tendenze fashion. Per l'estate del 2001 Speedo introduce diverse silhouette per il famoso Bodyshell, l'innovativo tessuto bianco, esclusivo Speedo, che non traspare quando è bagnato. Questo tessuto risulta tre volte più opaco del tradizionale bianco grazie alla struttura stellare della tramatura trattata con una particolare pasta di ceramica. In questo modo le donne possono indossare Bodyshell sentendosi completamente a loro agio e in completa libertà. L'innovativo tessuto, estremamente confortevole, funziona anche da schermo solare proteggendo la pelle dai dannosi raggi ultravioletti. I modelli Lucas Tank, intero, e Shelly Bikini con reggiseno a balconcino, sono proposti nelle nuove tinte della stagione - celeste e giallo chiaro. Ulteriore novità è rappresentata dalla silhouette del modello Shelley 2-Piece, con short e top costituito da due elementi sovrapposti, in linea con la tendenza del momento, e dal particolare modello Jacquard Zip Tank, caratterizzato da una zip con impresso il marchio Speedo nella parte anteriore e da una doppia spallina sottile blu navy che crea un dinamico gioco di linee, slanciando la figura.

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