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MARTEDI'
28 AGOSTO 2001

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I TEMI CALDI DEL G8: AFFINITÀ E DIFFERENZA TRA GLI ITALIANI E IL POPOLO DI INTERNET

Milano, 28 agosto 2001 - Quali sono i giudizi, le valutazioni e gli atteggiamenti degli italiani nei confronti del G8 e della globalizzazione? Interrogati sia per telefono, che attraverso Internet, il 70% degli italiani mostra una spiccata sensibilità verso la povertà nel mondo, uno dei temi al centro del G8 di Genova, al punto da essere pronti a pagare più tasse per gli aiuti al Terzo Mondo. E' questo uno dei risultati che emerge da un originale sondaggio d'opinione condotto nei giorni scorsi dal portale della politica Polix www.polix.it  da Abacus  http://www.tnsabacus.it  nota società di ricerche di mercato e sondaggi d'opinione e da Natam www.natam.com  società che realizza innovativi sistemi di marketing online. L'indagine sui temi caldi del G8 è stata condotta utilizzando sia il tradizionale sondaggio telefonico (Abacus) che un sondaggio-test (Polix Opinion), ideato dagli esperti di Polix, di Abacus e di Natam, accessibile attraverso il sito Polix. I risultati dei sondaggi hanno confermato, da un lato, l'esistenza di credenze e di atteggiamenti diffusi nella popolazione nel suo complesso, mentre dell'altro hanno evidenziato alcuni atteggiamenti che differiscono tra popolazione italiana e utilizzatori della Rete. Nel primo caso tra gli atteggiamenti rilevati, sia dal sondaggio telefonico che da quello on line, appare molto chiara la forte sensibilità di fondo del 70% italiani nei confronti della fame e della povertà diffusa, da combattere anche personalmente (ad esempio attraverso un aumento delle tasse). Tuttavia gli stessi mostrano nel contempo forti dubbi sulle scorciatoie dei prodotti modificati, sebbene costino meno. Per quanto riguarda il G8, la maggioranza (60% contro il 30%) è dell'idea che la sua sopravvivenza sia utile, a patto che venga allargato ad altri paesi e migliorato nelle sue procedure. Tuttavia, gli italiani intervistati da Abacus credono nella possibilità, da parte dei paesi ricchi, di trovare delle soluzioni ai problemi della povertà, grazie anche al supporto della tecnologia (50%) e sostengono la globalizzazione intesa come redistribuzione della ricchezza senza però dimenticare i tanti problemi di casa nostra (62%). I visitatori di internet invece manifestano una maggior disponibilità all'utilizzo della disobbedienza civile come mezzo per far sentire la propria voce e richiedono maggiore informazione sulle tematiche specifiche del G8. Da rilevare il parziale mutamento di opinione degli utenti del sondaggio online durante le giornate calde della contestazione a Genova: è infatti diminuita l'approvazione di forme non legali di disobbedienza civile. Polix Opinion rappresenta uno strumento articolato e unico nel suo genere per confrontarsi con un tema di stringente attualità. Rispondendo alle domande del questionario, gli utenti hanno potuto individuare le proprie affinità: se si simpatizza con le proteste delle Tute Bianche o se si appartiene a un'altra delle nove categorie individuate da Abacus, ad esempio 'Benpensante' o 'Che Guevarista', 'Cosmopolita' o 'Braveheart'. Il sondaggio Polix Opinion, on line dal 17 luglio, è ancora disponibile sul sito Polix, per permettere, a chi non lo avesse ancora fatto, di "scoprire da che parte sta". Nota Metodologica: Il campione di intervistati di Abacus è pari a 800 individui, rappresentativi della popolazione italiana per sesso, età, scolarità e area geografica. Il campione di Polix è pari a 1500 individui che hanno risposto al sondaggio-test nel corso dell'ultima settimana (dal 17 al 22 luglio).

INFUSION SALE AL 10% IN GLOBALNETFINANCIAL.COM ESERCITATO IL DIRITTO DI OPZIONE

Milano, 28 agosto 2001 - Non si arresta la crescita di Infusion nel gruppo editoriale e finanziario Usa GlobalnetFinancial.com: In data 24 Luglio è stato esercitato il diritto di opzione presentato in forma ufficiale tramite il modulo 13D della Sec (Security Exchange Commission) il 9 luglio scorso. Infusion, l'acceleratore industriale e finanziario di Aisoftw@re ha acquisito il 7% delle quote in possesso di Telescan, azienda statunitense quotata al Nasdaq, portando così al 10% la sua presenza nel capitale di GlobalNetFinancial.com. Il valore dell'investimento, che ha visto il trasferimento di 1,7 milioni di azioni, è stato intorno a 1,2 miliardi di lire. Tenendo conto della quota dell'1,3% già detenuta da Aisoftw@re e del 0,18% detenuta dal Prof. Gardin il Gruppo milanese ha raggiunto attualmente il controllo dell' 11,5% del capitale di GlobalNetFinancial.com pari a 2.850.201 azioni. L'operazione conclusa rientra nella strategia di acquisizioni finalizzata ad aumentare la presenza di Aisoftw@re nei mercati nazionali e internazionali. In particolare, Infusion è interessata ad alcuni asset presenti nel portafoglio di GlobalNetFinancial.com, fra cui Eo piattaforma elettronica paneuropea per le Ipo. "Le soluzioni software per il settore finanziario sono tradizionalmente una delle 'core competence' del Gruppo - ha affermato il Prof. Francesco Gardin, Presidente di Infusion e Aisoftw@re - e riteniamo strategico per l'evoluzione del business puntare su realtà che presentino forti sinergie con il nostro segmento di attività". "Tutto il management condivide il modello di sviluppo e le linee operative che si stanno attuando. Un segno importante il tal senso, che ribadisce la nostra volontà di proseguire su questa strada - conclude Gardin- è che non ho venduto nessuna azione al termine del lock up sulle azioni Aisoftw@re lo scorso 31 maggio. E anche nell'immediato futuro, come ho già dichiarato, non ho alcuna intenzione di farlo".

WINTERTHUR NON RITOCCA LE TARIFFE E LANCIA LA NUOVA POLIZZA PIANETA AUTO

Milano, 28 agosto 2001 - Winterthur ha accettato la sfida raccogliendo l'invito di Antonio Marzano, Ministro per le Attività Produttive. Niente rincari sui profili tariffari della Rc Auto. La Compagnia ha accolto la proposta di moratoria del Ministro e non applicherà aumenti per i prossimi mesi. Non solo. In alcuni comuni, caratterizzati da una minore frequenza sinistri, gli automobilisti più prudenti potranno anche beneficiare di riduzioni fino al 6-7% rispetto alle tariffe di aprile. "Anche se veniamo da un anno duro e difficile per la Rc Auto - ha spiegato Fabrizio Rindi, Amministratore Delegato e Presidente di Winterthur Assicurazioni - siamo pronti a sostenere un sacrificio di circa 20-25 miliardi, che potrà essere sopportato grazie soprattutto ai miglioramenti nei processi di liquidazione ottenuti nel corso dell'ultimo anno". In effetti Winterthur ha lanciato alcune iniziative che hanno permesso di aumentare il livello di servizio offerto al cliente (velocizzando i tempi di riparazione del veicolo e di risarcimento del danno) e che contestualmente hanno ridotto i costi di gestione. Sul fronte Rc Auto le novità per la Compagnia non sono finite: anticipando di qualche mese la scadenza del gennaio 2001, ha lanciato Pianeta Auto, uno dei primi prodotti in euro all'interno del panorama assicurativo italiano. Pianeta Auto si presenta particolarmente interessante per i clienti: non solo li abitua a fare i conti con la nuova moneta ma si traduce in un concreto vantaggio in termini economici. Nel convertire la valuta, Winterthur ha infatti deciso di applicare tutti gli arrotondamenti a favore del cliente al quale, a parità di premio, saranno garantiti massimali più elevati e verranno applicate franchigie più ridotte. In un'ottica di trasparenza, all'atto dell'emissione della polizza, l'assicurato riceverà un prospetto denominato "LirAllegato" che permette di confrontare i valori in euro con quelli espressi nella valuta nazionale. Pianeta Auto si propone inoltre come un prodotto flessibile, con una spiccata personalizzazione. Quattro sono le linee offerte per le autovetture: Duestelle, Trestelle, Quattrostelle e Cinquestelle, a seconda dei livelli di copertura. Il cliente potrà scegliere tra un notevole numero di combinazioni disponibili che spaziano dalle tradizionali aree assicurative (RC, Incendio, Furto, Cristalli, Collisione, Sospensione patente) alle meno diffuse aree di bisogno (Kasko, Atti Vandalici), sempre arricchite da servizi ormai irrinunciabili (assistenza, tutela giudiziaria, sostituzione cristalli...). Questa modularità lo rende particolarmente adatto sia a chi, investendo emotivamente ed economicamente molto nella propria auto, ricerca la massima tutela, sia a chi preferisce limitare la spesa assicurativa senza però rinunciare alla sicurezza. Pianeta Auto è dunque un prodotto innovativo ispirato ai principi, tipicamente Winterthur, di attenzione al Cliente, servizio e completezza di garanzie. Possiamo dire che da oggi il "mondo auto" è... tutto "un altro pianeta"

BAYERISCHE VITA:PROGETTO DI AUMENTO DI CAPITALE ALL'ATTENZIONE DEL PROSSIMO CDA

Milano, 28 agosto 2001 - Bayerische Vita S.p.A., società appartenente al gruppo assicurativo tedesco Ergo Versicherungsgruppe Ag, come deliberato dall'Assemblea degli azionisti in data 31 luglio 2000, sottoporrà all'approvazione del prossimo Cda previsto in data 12 settembre 2001, come da calendario definito ad inizio d'anno, un progetto di aumento di capitale alle medesime condizioni previste dalla suddetta delibera: diritto d'opzione per nominali lire 15 miliardi, con emissione di 15 milioni di nuove azioni da assegnare ai soci con un rapporto di 1 nuova azione ogni 5 azioni possedute. Le nuove azioni, aventi un valore nominale di lire 1.000, verranno emesse con un sovrapprezzo azioni che verrà determinato dagli amministratori nel corso del prossimo consiglio di amministrazione, sulla base del più recente andamento di mercato del titolo e comunque non inferiore a lire 10 mila per azione. Pertanto si prevede un aumento dei mezzi propri non inferiore a 165 miliardi di lire. Se approvata dal Consiglio di Amministrazione, l'operazione avrà prevedibilmente inizio a partire dalla fine di settembre, dopo il deposito del prospetto informativo presso la Consob.

ISVAP: NUOVE DISPOSIZIONI SULLE POLIZZE VITA INDEX-LINKED

Roma, 28 agosto 2001 - L'Isvap detta nuove disposizioni sulle polizze vita index-linked, che offrono prestazioni agganciate ad indici azionari o altri parametri di riferimento. La nuova circolare n. 451/D mira a potenziare la tutela degli assicurati in un segmento di mercato caratterizzato da un rapido sviluppo. I premi relativi a tali prodotti sono passati da £ 3.701 miliardi del 1997 a £ 14.945 miliardi nel 2000, con un incremento, impressionante, del 304% in appena tre anni. Il peso sul totale della produzione vita è passato dal 10,2% al 19,4%. Tali polizze sono divenute sempre più complesse, soprattutto con riferimento ai rendimenti. Gli assicurati devono essere messi in grado di assumere piena consapevolezza delle prospettive di rendimento e del livello di rischiosità. Gli obiettivi fondamentali della circolare sono: Maggiore trasparenza nella presentazione ai consumatori - E' stata completamente rivista la nota informativa destinata al pubblico per adeguarla all'accresciuta complessità dei profili di rischio/ rendimento delle polizze. Per rendere facilmente comprensibili anche i meccanismi più complicati di indicizzazione, dovranno essere inseriti degli esempi di fluttuazione delle prestazioni, basati su tre scenari alternativi in corrispondenza dei quali la rivalutazione delle somme risulti positiva, nulla o negativa (inferiore ai premi versati). Le imprese dovranno indicare tutti i costi gravanti sul contratto, inclusi quelli impliciti collegati all'acquisto degli strumenti finanziari sottostanti alla polizza. Considerato che nella maggior parte dei casi le polizze replicano i profili finanziari di obbligazioni strutturate, e' prevista una informativa specifica sulle caratteristiche di queste ultime. Oggettiva determinabilità e trasparenza dei parametri a cui sono agganciate le prestazioni - Sono stati previsti requisiti minimi di ammissibilità dei parametri di indicizzazione ed è stato introdotto l'obbligo di pubblicazione sui giornali del loro valore, per consentire agli assicurati di seguire costantemente l'andamento delle prestazioni e del valore di riscatto. Sicurezza e negoziabilità degli strumenti finanziari acquistati dalle imprese per coprire gli impegni verso gli assicurati. - Per evitare un'eccessiva concentrazione dei rischi, la circolare richiede alle imprese di realizzare un'adeguata diversificazione tra gli emittenti gli strumenti finanziari destinati alla copertura degli impegni verso gli assicurati, indicando un limite prudenziale del 25%, per superare il quale è richiesta una specifica delibera dell'organo amministrativo. Le compagnie sono state infine richiamate ad un maggior coinvolgimento nel processo di determinazione del valore degli strumenti finanziari sottostanti alle polizze, che viene solitamente assunto come base per il calcolo del capitale caso morte e del valore di riscatto: il prezzo calcolato dall'emittente di tali strumenti finanziari dovrà essere oggetto di controllo da parte dell'impresa. La circolare entrerà in vigore il 1° dicembre 2001. Il testo della circolare è disponibile sul sito: www.isvap.it

GRUPPO MARZOTTO - 1° SEMESTRE 2001: FATTURATO IN CRESCITA (+14%)

Valdagno, 28 agosto 2001 - Il Consiglio di Amministrazione della Marzotto ha esaminato, lo scorso 27 luglio, le risultanze economiche e patrimoniali del Gruppo (non ancora sottoposte a revisione) al 30 giugno 2001. Il fatturato netto consolidato del periodo è ammontato a 863 milioni di euro, in crescita del 14% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (754 milioni). Il fatturato del Gruppo fuori dall'Italia ha aumentato la sua incidenza, passando dal 79% del 30 giugno 2000 all'81% alla data di riferimento. Gli utili operativi del Gruppo sono ammontati a 87 milioni di euro (10% del fatturato), contro i 91 milioni al 30 giugno 2000 (12% del fatturato). I risultati del periodo sono stati influenzati da: una modesta crescita degli utili operativi del Gruppo Hugo Boss, in presenza di una ulteriore acquisizione di quote di mercato in un contesto di accesa concorrenzialità; una forte riduzione assoluta e percentuale degli utili operativi del Gruppo Linificio per effetto del rallentamento della domanda di mercato; una leggera flessione dei risultati della Marzotto S.p.A., conseguente ad un aumento della redditività del settore abbigliamento e ad una riduzione di quella del settore tessile, ancora in fase di ristrutturazione. Al 30 giugno 2001: a) l'utile netto consolidato comprensivo delle minoranze azionarie è stato di 39 milioni di euro, in leggera diminuzione (- 3%) rispetto ai 41 milioni del 1° semestre del 2000; b) l'utile netto di competenza degli azionisti della Capogruppo ammonta a 16 milioni di euro (30 giugno 2000: 17 milioni). L'indebitamento finanziario netto del Gruppo, influenzato da crescenti volumi di investimenti in attività fisse, oltre che da un consistente aumento del capitale circolante collegato allo sviluppo del fatturato e, in parte, alla dinamica dei costi delle materie prime, ammonta a 429 milioni di euro, in aumento di 184 milioni rispetto al 30 giugno 2000. Il Consiglio di Amministrazione conferma per l'intero esercizio 2001 la previsione di un apprezzabile incremento del fatturato consolidato, con utili del Gruppo in linea con quelli dell'anno 2000. Inoltre, Il Consiglio di Amministrazione della Marzotto S.p.A. si riunirà il giorno 10 settembre p.v per l'approvazione della Relazione semestrale, che verrà resa pubblica entro il 13 settembre p.v. Pertanto la Società, avvalendosi della facoltà concessa dall'art. 82 della Deliberazione Consob n. 11971 del 14 maggio 1999, non pubblicherà la Relazione sull'andamento del 2° trimestre 2001. Infolink: www.marzotto.it

ENI: SNAMPROGETTI SI AGGIUDICA UN CONTRATTO DA 130 MILIONI DI DOLLARI IN KUWAIT

San Donato Milanese, 30 agosto 2001 - Al termine di una gara internazionale a cui hanno partecipato anche i maggiori operatori coreani, Snamprogetti, società dell'Eni per l'ingegneria e la costruzione, si è aggiudicata il contratto per la realizzazione di una nuova stazione di compressione del gas nel nord del Kuwait per conto della Kuwait Oil Company (Koc). Il contratto riguarda lo sviluppo dell'ingegneria, l'approvvigionamento dei materiali e la responsabilità della costruzione dell'impianto e ha un valore di circa 130 milioni di dollari. L'impianto sarà realizzato nell'arco di 30 mesi, avrà una capacità di compressione di 2,5 miliardi di metri cubi di gas all'anno e sarà collegato via pipeline ai centri di raccolta del grezzo situati nel nord del Paese. La Snamprogetti opera nel Kuwait dal 1975. Le acquisizioni più recenti riguardano l'assegnazione da parte della Koc del contratto per l'installazione di una rete di distribuzione gas da reiniettare nei campi a olio a Sabriah e Roudhatain nel nord del Paese e il contratto per la raccolta e il trasferimento di acque reflue provenienti dalla produzione di idrocarburi e di un impianto di iniezione acque a Minnagish nel Kuwait occidentale.

CONSUMI DI ENERGIA ELETTRICA: + 4,5% IN LUGLIO. AGOSTO PREVISTO UN INCREMENTO DELLA DOMANDA DEL 3,1%

Roma, 28 agosto 2001 - Più 4,5% è l'aumento della domanda di energia elettrica nel mese di luglio 2001 rispetto al corrispondente mese dell'anno 2000. Il totale dell'energia elettrica richiesta in Italia è stato pari a 27,1 miliardi di kwh. Il risultato è stato influenzato dalla diversa composizione calendariale (un giorno lavorativo in più rispetto al 2000) e dalla temperatura media mensile superiore di poco più di un grado rispetto all'anno scorso. Depurata da questi due effetti, la crescita della domanda è risultata più contenuta e pari ad un +2,1%. Dall'analisi effettuata dal Gestore della Rete emerge che l'aumento dei consumi ha interessato tutto il territorio nazionale. Più sostenuta la crescita al Sud (+5,3%) rispetto al Centro (+4,3%) ed al Nord (+4,2%). La potenza massima richiesta nel mese di luglio, pari a 48.600 megawatt, è stata raggiunta giovedì 12 alle ore 11 ed è risultata superiore del 2,6% rispetto al valore registrato alla punta nel corrispondente mese dello scorso anno. Il profilo congiunturale nel mese di luglio evidenzia una crescita dell'1,4% rispetto a giugno. Il risultato è dovuto al buon andamento dell'attività produttiva ed alla maggiore domanda degli usi civili, conseguente alle elevate temperature. Nei primi sette mesi del 2001 si è complessivamente realizzata una crescita della domanda di energia elettrica del 2,5% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno. Sul lato dell'offerta di energia elettrica, si segnala in luglio un considerevole incremento della produzione idroelettrica (+38,6%). In calo la produzione termoelettrica (-2,3%) e geotermoelettrica (-5,0%). Complessivamente si è avuto un aumento della produzione nazionale del 5,2% rispetto a luglio 2000. In crescita le importazioni (+0,3%). Infine, il Gestore della Rete prevede per agosto un incremento del 3,1% della domanda rispetto ad agosto 2000. Ulteriori informazioni sono disponibili alla voce "dati statistici" del sito web: www.grtn.it consultando la pubblicazione "Rapporto mensile".

SEMESTRALE PIRELLI SPA : LE VENDITE CONSOLIDATE MOSTRANO UN INCREMENTO DEL 9,7% E AMMONTANO A 3.946 MILIONI DI EURO CIRCA, CONTRO 3.598 MILIONI DI EURO DEL PRIMO SEMESTRE 2000

Milano, 28 agosto 2001 - Il Consiglio di Amministrazione di Pirelli SpA ha esaminato, lo scorso 26 luglio, i dati consolidati di Gruppo, preliminari e non auditati, per il semestre chiuso al 30 giugno 2001. Le vendite consolidate mostrano un incremento del 9,7% e ammontano a Euro 3.946 milioni circa, contro Euro 3.598 milioni del primo semestre 2000. Il margine operativo lordo, con un incremento del 7,5% circa, passa da Euro 402 milioni del primo semestre 2000 a € 432 milioni circa. Ancora più sensibile l'incremento di oltre il 14% del risultato operativo al lordo di oneri finanziari e fiscali, che passa da Euro 213 milioni del primo semestre 2000 (5,9% delle vendite) a circa Euro 243 milioni (6,2% delle vendite). In particolare, il risultato prima delle operazioni straordinarie e delle imposte mostra un incremento del 52,5%, risultando pari a Euro 276milioni contro Euro 181 milioni del primo semestre 2000. Complessivamente nel primo semestre 2001 il Settore Cavi e Sistemi Energia è stato caratterizzato da un mercato ancora stagnante mentre è proseguita l'azione di ottimizzazione dell'efficienza produttiva avviata dopo l'acquisizione delle attività cavi energia di Bicc; per quanto riguarda invece il Settore Cavi e Sistemi Telecomunicazioni, le vendite sono state sostenute. Per il Settore Pneumatici, pur in una congiuntura di mercato non favorevole, Pirelli mantiene le posizioni raggiunte nello stesso periodo dell'anno precedente. Il semestre è stato caratterizzato da una forte accelerazione degli investimenti, come anticipato nell'ultima Relazione di Bilancio a proposito dell'esercizio in corso. Questi hanno riguardato principalmente l'ottimizzazione produttiva e l'avvio di nuovi impianti per la fabbricazione dei pneumatici con la nuova tecnologia Mirs e per la Ricerca e Sviluppo, con una spesa di oltre € 500 milioni a fronte di ammortamenti per Euro 190 milioni circa. Il semestre è stato anche gravato da un esborso di oltre Euro 900 milioni per il pagamento dei dividendi e delle imposte, già previste e scontate, legate al risultato straordinario dello scorso anno. La posizione finanziaria netta del Gruppo al 30 giugno 2001 risulta quindi attiva per Euro 2.225 milioni (Euro 3.495 milioni al 31 dicembre 2000). La seconda metà dell'esercizio in corso mostrerà, secondo le previsioni, un rallentamento nel terzo trimestre seguito da un recupero nell'ultima parte dell'anno. In particolare le previsioni del semestre mostrano: per il Settore Cavi e Sistemi Energia un recupero grazie anche ai miglioramenti di efficienza produttiva conseguiti dal Gruppo; per il Settore Cavi e Sistemi Telecomunicazioni, un tasso di crescita su base annua in linea con le previsioni iniziali, nonostante la generalizzata flessione del comparto in termini di vendite e margini prevista nella seconda metà dell'esercizio, particolarmente significativa negli Stati Uniti; per il Settore Pneumatici una conferma dell'andamento registrato nel primo semestre. Quanto sopra ci consente di confermare la previsione, già anticipata nella Relazione di Bilancio 2000, di un risultato per l'intero esercizio 2001, sia a livello operativo che netto (senza ovviamente tener conto delle partite straordinarie del passato esercizio), per lo meno in linea rispetto allo scorso anno. I dati definitivi del primo semestre 2001 di Pirelli SpA e del Gruppo consolidato saranno sottoposti all'approvazione del Consiglio di Amministrazione della Società in calendario per il prossimo 10 settembre; lo stesso giorno si terrà il consueto incontro con stampa, analisti ed investitori. La Relazione semestrale sarà resa pubblica entro il 13 settembre.

GEMINA: PUBBLICAZIONE RELAZIONE SEMESTRALE

Milano, 28 agosto 2001 - Gemina comunica che, in conformità a quanto previsto dall'art. 82, comma 2, lettera a) del Regolamento Consob 11971\1999, in luogo della Relazione trimestrale al 30 giugno 2001, renderà pubblica entro il 13 settembre 2001 la Relazione semestrale, approvata dal Consiglio di amministrazione.

POLIGRAFICA S. FAUSTINO S.p.A.: SECONDA TRIMESTRALE 2001 COSTANTE IL FATTURATO, CRESCE LA REDDIVITA'MARGINE OPERATIVO LORDO RADDOPPIATO RISPETTO AL 2° TRIMESTRE 2000

Castrezzato, 28 agosto 2001 - Il Consiglio di Amministrazione di Poligrafica S.Faustino S.p.A. ha approvato i risultati del secondo trimestre del 2001. Le vendite della capogruppo sono state pari a Lire 13.745 milioni (Lire 13.826 milioni nel II Trimestre 2000), L'incidenza dei consumi, seguendo il trend positivo del I trimestre, è notevolmente diminuita rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente ed è diminuito il costo del personale a seguito di una razionalizzazione della struttura produttiva. La maggiore efficienza interna si è tradotta in una importante crescita del margine operativo lordo pari a lire 1.100 milioni, più che triplicato rispetto al II trimestre 2000. Nonostante l'aumento dei canoni di locazione finanziaria e dei maggiori ammortamenti conseguenti agli investimenti effettuati nel corso dell'esercizio, il risultato operativo è positivo di lire 305 milioni, in notevole aumento rispetto al II trimestre 2000 in cui risultava negativo per lire 330 milioni. Il risultato prima delle imposte è pari a Lire 239 milioni (era negativo di Lire 432 milioni nel 2000). I ricavi netti consolidati del II trimestre 2001 sono pari a lire 14.787 milioni (lire 14.771 milioni nel 2000); il margine operativo lordo è pari a lire 1.264 milioni, più che raddoppiato rispetto al II Trimestre 2000 (pari a lire 607 milioni). Il margine operativo lordo consolidato semestrale è pari a lire 2.603 milioni e si incrementa del 41,5% al 30 giugno 2000; il risultato operativo consolidato trimestrale è pari a Lire 225 milioni (era negativo di lire 174 milioni nel 2000); il risultato trimestrale prima delle imposte è positivo e pari a Lire 236 milioni (era negativo di lire 276 milioni nel II trimestre 2000). Il risultato complessivo semestrale prima delle imposte è pari a lire 549 milioni ed è raddoppiato rispetto al dato semestrale consolidato dell'esercizio precedente (lire 245 milioni). Mediattiva, società del Gruppo dedicata allo sviluppo di progetti di comunicazione multimediale, produzione e commercializzazione di soluzioni di e-business, ha realizzato nel semestre un fatturato pari a lire 924 milioni ed un risultato ante imposte di lire 130 milioni, risultati positivi considerando l'attuale fase di start-up. "Il Gruppo Poligrafica S. Faustino sta sostenendo significativi investimenti per lo sviluppo di Cantoalto (Bb Srl), piattaforma tecnologica dedicata al commercio elettronico (B2B) per le aziende grafiche, e di Inevision, software per la pubblicazione multicanale, - afferma Alberto Frigoli, Presidente di Poligrafica S. Faustino - Queste due realtà non hanno ancora prodotto risultati in termini di fatturato, ma dal consenso manifestato sul mercato dai potenziali clienti ci aspettiamo interessanti ritorni"

IL GRUPPO DE AGOSTINI TRA I SOCI DI SYNTEK CAPITAL

Milano, 28 agosto 2001 - Il Gruppo De Agostini ha annunciato, lo scorso 1 agosto, di aver partecipato al secondo round di finanziamento di Syntek Capital Group, la società di investimenti in tecnologie per lo sviluppo della banda larga e del wireless e in contenuti media, ampliando così il proprio raggio d'azione nelle nuove tecnologie. Il Gruppo De Agostini è stato il principale investitore in un round di finanziamento che ha visto la partecipazione di 15 investitori a livello Europeo: la percentuale che ora detiene in Syntek è di circa il 7% e Antonio Belloni, Amministratore Delegato di De Agostini, entra a far parte del Supervisory Board e dell'Executive Committee di Syntek Capital Ag. "Da diverso tempo l'interesse del Gruppo è orientato anche alle nuove tecnologie utilizzabili dal settore editoriale - conferma Antonio Belloni, Amministratore Delegato di De Agostini - e crediamo che la condivisione delle reciproche esperienze e la partecipazione ad una network così importante come quello rappresentato da Syntek favorisca la crescita comune e l'ampliamento dei programmi di investimento diversificati". Corrado Sciolla, Chief Investment Officer di Syntek Capital Ag e Amministratore Delegato di Syntek Capital Italia ha sottolineato l'importanza di riuscire a raccogliere intorno al progetto di Syntek investitori in grado di contribuire a Syntek non solo dal punto di vista finanziario ma anche e soprattutto - visto che ci definiamo un Company Builder - in grado di supportare lo sviluppo del business delle società in cui investiamo mettendo a loro disposizione esperienza e contatti di alto livello con il mondo economico". Infolink: www.deagostini.it  www.syntekcapital.com

AVIOLINEEE: CATHAY PACIFIC: UTILI PER 373 MILIARDI NEL PRIMO SEMESTRE 2001

Milano, 28 agosto 2001 - Nel primo semestre 2001 Cathay Pacific Airways ha realizzato utili attribuibili agli azionisti per 1.319 milioni di dollari di Hong Kong (oltre 373 miliardi di lire). Il fatturato è stato di HK$ 15.843 (4.482 miliardi), con una leggera contrazione dell'1,9%. Rispetto al record del 2000, che rappresentò il massimo storico della Compagnia, la diminuzione dell'utile è del 39,4%. "Aver conseguito nel primo semestre 373 miliardi di utile nonostante il clima economico difficile dimostra la bontà della nostra politica di innovazione nel prodotto, crescita e aumento della produttività," commenta Winnie Lau, Direttore per l'Italia di Cathay Pacific. Tra le difficoltà affrontate dalla Compagnia nella prima metà dell'anno vi è stata in particolare il rallentamento della crescita negli USA, in Giappone e in altre economie asiatiche. La debolezza economica è stata avvertita sia nell'attività passeggeri che in quella cargo. Nel corso del semestre, il numero di passeggeri trasportati ha toccato i 5,9 milioni, ma la sua crescita (+2,3%) è stata inferiore a quella della capacità offerta (+8,6%). Questo ha fatto scendere il fattore di riempimento al 71,9% (-3,8%). Le merci trasportate sono state 340.000 tonnellate (-5,2%), con diminuzione del fattore di carico e del provento medio. La rotta Roma-Hong Kong ha registrato un fattore di riempimento di oltre l'80%, ben al di sopra della media della Compagnia, senza alcun segno di debolezza. Cathay Pacific ha continuato a investire e sviluppare il prodotto. Nel primo semestre 2001, la Compagnia ha messo in servizio cinque nuovi aerei, aperto la nuova rotta per Delhi e aumentato le frequenze sulle rotte verso il Nord America ed il Sud-Est Asiatico. Sono stati lanciati un nuovo sistema di in-flight entertainment ed una nuova promozione per i menù di bordo, più una gamma di ulteriori servizi di e-Business. Durante il semestre i costi unitari di produzione (per tonnellata/chilometro offerta), al netto del costo del carburante sono diminuiti dell'1,6%. Il carburante ha rappresentato il 18,8% per costi operativi, contro il 17,7% del 2000. Pur con la cautela indotta dal rallentamento dell'economia mondiale, Cathay Pacific resta fiduciosa sulle prospettive a lungo termine della Compagnia e del ruolo centrale di Hong Kong nel trasporto aereo in Asia. Infolink: www.cathaypacific.com

RATIONAL SOFTWARE PUBBLICHERA' I CONTENUTI DELLA BIBLIOTECA DIGITALE DELLA IEEE COMPUTER SOCIETY NELLA RETE RATIONAL DEVELOPER NETWORK

Milano, 28 agosto 2001 - Rational Software (Nasdaq: Ratl), the e-development company, ha annunciato di aver siglato un accordo con la Ieee Computer Society, che prevede da parte di Computer Society la fornitura dei contenuti della propria biblioteca digitale a Rational Developer Network, un portale di sviluppatori che distribuisce contenuti destinati esclusivamente agli utenti di Rational Suite. E' la prima volta che questo materiale viene reso disponibile all'esterno della Ieee Computer Society. Questi contenuti sono costituiti da documenti tecnici e articoli sullo sviluppo del software, un argomento particolarmente importante per gli utenti Rational. Raggruppando contenuti Rational originali e concessi in licenza, training basati su Web e una comunita' on line di colleghi, Rational Developer Network rappresenta un'unica risorsa che offre le risposte a domande complesse relative allo sviluppo, consentendo agli utenti di Rational di migliorare il rapporto tra tempo e produttivita'. Grady Booch, Chief Scientist per Rational Software, collaborera' attivamente con la Ieee Computer Society per selezionare i contenuti piu' rilevanti per gli utenti di Rational Developer Network. Inoltre Booch, si occupera' del knowledge center di Rational Developer Network, che completa i contenuti Ieee con note del redattore e altre informazioni originali. Grazie a questo accordo, gli utenti di Rational Developer Network potranno avere libero accesso ai contenuti selezionati dalla biblioteca digitale della Ieee Computer Society, attualmente accessibili soltanto ai membri di tale organizzazione tramite abbonamenti on line. Nei prossimi dodici mesi Rational Developer Network potra' avere accesso ad oltre cento documenti della Ieee. ''Siamo entusiasti di avere la possibilita' di integrare in Rational Developer Network contenuti pertinenti e utili di un'organizzazione prestigiosa come la Ieee Computer Society'', ha commentato Dan Shiffman, Senior Vice President dell'Intellectual Property Group di Rational Software. ''L'obiettivo di Rational Developer Network e' di indicizzare, organizzare e distribuire una vasta gamma di risorse che consentano agli utenti di Rational Suite di ampliare la knowledge base disponibile per lo sviluppo di software attraverso l'intero ciclo di vita dello sviluppo, e pertanto di riuscire a creare piu' rapidamente software di qualita' superiore''. I contenuti della Ieee Computer Society saranno disponibili su Rational Developer Network a partire dalla fine di luglio 2001. Ciascun articolo avra' un titolo e un breve estratto sulla pagina principale del knowledge center, con un link ad una pagina riepilogativa dell'articolo che comprende un estratto, il link al file Pdf, i link alla biblioteca digitale della Ieee Computer Society e le biografie degli autori. Nei prossimi dodici mesi, Rational intende migliorare il knowledge center per includere altri contenuti destinati a specifiche aree di interesse degli utenti Rational. La prima sezione sara' disponibile a fine luglio 2001, e sara' incentrata sull'architettura del software.

IL CODACONS INTENTA UNA CAUSA COLLETTIVA IN ITALIA E NEGLI STATI UNITI CONTRO L'ETI E CONTRO LE MULTINAZIONALI DEL TABACCO DANNI DA FUMO ATTIVO: OLTRE 200 FAMIGLIE DI FUMATORI DECEDUTI A CAUSA DEL TABACCO FARANNO CAUSA ALL'ETI

Roma, 28 agosto 2001 - Dopo la notizia della rivoluzionaria ordinanza della Corte d'Appello che ha aperto la strada al risarcimento dei danni causati dal fumo attivo, ammettendo la consulenza tecnica sulle cause che hanno portato alla morte di un fumatore, il Codacons rende noti i numeri della causa collettiva che si appresta a portare avanti in Italia e negli Stati Uniti contro l'Eti e le multinazionali del tabacco. Il dipartimento fumo dell'associazione, diretto dall' Avv. Simona Putzu e dall'Avv. Vincenzo Masullo, sta raccogliendo da anni le richieste dei parenti delle vittime da fumo che chiedono di avere giustizia. Più di 200 famiglie, con il Codacons, si rivolgeranno all'Autorità, chiedendo all'Ente Tabacchi Italiano e alle Multinazionali del tabacco il risarcimento danni per aver causato la morte dei propri parenti. Nel 90% dei casi le vittime erano affette da patologia cancerogena ai polmoni, nel restante 10% da patologia cancerogena alla gola e all'apparato respiratorio. L'età media dei deceduti è di 45/50 anni, appartenenti alle più svariate categorie professionali. Le famiglie sono state selezionate tra le migliaia di richieste pervenute all'associazione. Le cartelle cliniche dei deceduti vengono esaminate dai consulenti medici del Codacons, Prof. Giulio Bigotti e Prof. Emilio De Lipsis, i quali valutano la connessione tra decesso e fumo attivo. Il numero delle famiglie che porteranno avanti la causa è destinato però a salire. Lo dimostrano le numerose richieste che l'associazione sta ricevendo dopo la notizia dell'ordinanza della Corte d'Appello di Roma. Il Codacons invita tutti coloro che vogliono ottenere giustizia a visitare il sito dell'associazione www.codacons.it  dove, alla sezione "Fumo" troveranno i moduli di adesione alla causa collettiva.

ALITALIA SI UNISCE ALL'ALLEANZA MONDIALE SKYTEAM AEROMÉXICO, AIR FRANCE, CSA, DELTA E KOREAN AIR HANNO FIRMATO UN ACCORDO CON ALITALIA PER ESPANDERE A LIVELLO MONDIALE I SERVIZI OFFERTI AI PASSEGGERI

Roma, 27 luglio 2001 - SkyTeam, l'alleanza globale di compagnie aeree composta da Aeroméxico, Air France, Csa Czech Airlines, Delta Air Lines e Korean Air, ha annunciato oggi che amplièrà i servizi offerti ai propri passeggeri grazie a un accordo siglato con Alitalia. La compagnia di bandiera italiana entrerà infatti a far parte dell'alleanza. Gli Amministratori Delegati di SkyTeam hanno dichiarato: "SkyTeam è alla ricerca di nuovi partner, come Alitalia, in grado di garantire ai suoi clienti servizi sempre più competitivi, assicurando ulteriori collegamenti verso nuove destinazioni e aumentando contemporaneamente la qualità e le dimensioni della nostra rete mondiale. Partner che facciano propria la nostra missione di diventare un'alleanza di compagnie aeree completa in ogni suo settore e fortemente orientata al cliente". Gli Amministratori Delegati hanno poi aggiunto: "Gli accordi siglati oggi con Alitalia sono il frutto di negoziati bilaterali iniziati il 9 luglio tra Alitalia, Air France e Delta, con lo scopo di creare una forte partnership commerciale e di accogliere Alitalia come nuovo partner dell'alleanza SkyTeam. Grazie alla partnership con Alitalia, i passeggeri SkyTeam potranno beneficiare di maggiori opportunità di viaggio tra queste due Paesi, oltre ad avere un accesso facilitato a destinazioni in Italia, Europa, Africa, Medio Oriente e Asia. Già oggi SkyTeam supera le altre alleanze per quel che riguarda i collegamenti e i voli non-stop tra Nord America ed Europa, la tratta con il maggior traffico aereo al mondo. Grazie ad Air France, Alitalia e CSA, stiamo creando una solida presenza europea all'interno della rete SkyTeam, in modo da competere in maniera vincente con le principali compagnie aeree europee che appartengono ad altre alleanze". I clienti Alitalia potranno beneficiare di tutti i vantaggi offerti da SkyTeam non appena la compagnia di bandiera italiana avrà provveduto al coordinamento dei programmi frequent flyer, all'addestramento del personale e all'armonizzazione dei servizi e delle procedure con i partner. Inoltre, Alitalia, la cui flotta cargo è composta da due Boeing 747-200 e da un Boeing 747-400, presto entrerà a far parte di SkyTeam Cargo, la prima alleanza tra compagnie che operano nel settore del trasporto aereo di merci. Grazie ad Alitalia, SkyTeam Cargo offrirà la più vasta rete mondiale del settore, includendo uno dei principali mercati europei per quel che riguarda il trasporto aereo di merci. Grazie agli hub Alitalia di Roma Fiumicino e Milano Malpensa, verrà ancor più potenziato uno dei più efficienti sistemi multi-hub del mondo. I clienti SkyTeam beneficeranno di un significativo incremento delle frequenze dei voli e delle opportunità di coincidenze verso tutte le principali destinazioni dell'emisfero settentrionale, zona in cui si concentra circa l'80% del traffico aereo. Inoltre, l'alleanza si trova in posizione ottimale per una futura crescita sia per quanto concerne i voli sia per ciò che riguarda le strutture. La rete SkyTeam comprende una serie di hub disposti in posizione strategica nelle Americhe, in Europa e Asia, e sarà in grado di offrire ai passeggeri, grazie al nuovo apporto di Alitalia, una vasta gamma di orari di partenza per circa 8.000 voli giornalieri che raggiungono oltre 500 destinazioni in 120 Paesi. Ogni compagnia aerea dell'alleanza contribuisce a rafforzare questa rete. L'hub di Delta ad Atlanta è il più grande scalo al mondo tra gli aeroporti in cui opera una singola compagnia aerea. Inoltre, Delta sta espandendo la propria attività presso il JFK International Airport di New York, il che permetterà un'ulteriore crescita nel futuro. L'hub di Air France presso l'aeroporto Charles de Gaulle, a Parigi, è il più efficiente d'Europa per quel che riguarda le opportunità di collegamento e si sta sviluppando rapidamente. Il nuovo hub di Korean Air, presso l'aeroporto Incheon di Seoul, è uno dei pochi scali al mondo con un forte potenziale di sviluppo. La possibilità di aggiungere ulteriori piazzole per aeromobili e strutture di imbarco e sbarco, assicurando di conseguenza nuovi voli in due mercati fondamentali come quello asiatico e quello europeo, offrirà enormi vantaggi ai passeggeri SkyTeam. L'hub di Aeroméxico a Città del Messico è il più importante aeroporto dell'America Latina, mentre quello di CSA presso l'aeroporto internazionale di Praga permette di rafforzare la posizione di SkyTeam in Europa, offrendo ai passeggeri un migliore accesso a varie destinazioni in Europa Centrale e Orientale, oltre che in Medio Oriente e Asia. I 26 milioni di passeggeri Alitalia potranno usufruire dei vantaggi della rete SkyTeam. Con l'entrata di Alitalia nell'alleanza, i clienti SkyTeam avranno accesso ad altri 869 voli giornalieri verso 21 destinazioni in sei nuovi Paesi. I collegamenti sono assicurati dalla numerosa flotta Alitalia composta da 166 moderni aeromobili. Chi vola frequentemente con SkyTeam potrà usufruire di speciali programmi per guadagnare miglia ogni volta che si sceglie una delle compagnie aeree dell'alleanza. Accumulando un certo numero di miglia, si potranno acquisire particolari premi, come ad esempio biglietti aerei da utilizzare su qualsiasi vettore SkyTeam. Inoltre, ai passeggeri che già fanno parte di speciali programmi "top" delle singole compagnie dell'alleanza, verrà automaticamente assegnata la partecipazione ai programmi SkyTeam Elite ed Elite Plus, che garantiscono ulteriori vantaggi oltre a quelli già acquisiti. I membri di SkyTeam Elite hanno diritto alla priorità sulle liste d'attesa per le prenotazioni e, una volta in aeroporto, possono effettuare il check-in presso un banco separato. I passeggeri membri di Elite Plus hanno diritto ai suddetti vantaggi, oltre alla prenotazione garantita in classe economica, smistamento prioritario del bagaglio e accesso a oltre 300 sale vip SkyTeam per i voli internazionali, indipendentemente dalla classe scelta per il viaggio. Una volta terminata l'integrazione di Alitalia all'interno dell'alleanza, i membri dei programmi Club Ulisse e Club Freccia Alata usufruiranno di tutti i vantaggi SkyTeam. SkyTeam è un'alleanza mondiale di compagnie aeree composta da Aeroméxico, Air France, CSA Czech Airlines, Delta Air Lines, Korean Air e, presto, Alitalia. Grazie a una delle reti hub più completa al mondo, SkyTeam offre ai suoi 221 milioni di passeggeri ogni anno circa 8.000 voli che, ogni giorno, collegano le principali destinazioni di tutto il mondo, soprattutto nell'emisfero settentrionale, zona in cui si concentra circa l'80% del traffico aereo. In questa sua attività, SkyTeam offre prestazioni di altissimo livello, di gran qualità e di particolare attenzione ai clienti. La storia di SkyTeam - Il 22 giugno 2000, gli Amministratori Delegati di Aeroméxico, Air France, Delta Air Lines e Korean Air si sono riuniti a New York per annunciare la nascita di SkyTeam, la prima alleanza mondiale di compagnie aeree creata in base alle esigenze dei passeggeri e in grado di offrire ogni giorno 6.402 voli verso 451 destinazioni in 98 Paesi ed un maggior numero di voli non-stop tra Stati Uniti ed Europa rispetto a qualsiasi raggruppamento di compagnie aeree. Estendendo la propria collaborazione ai servizi cargo, SkyTeam ha annunciato nel settembre 2000 la nascita di SkyTeam Cargo, la più grande alleanza del mondo tra compagnie aeree operanti in questo specifico settore. Il gruppo, composto da Aeromexpress, Air France Cargo, Delta Air Logistics e Korean Air Cargo, è stato creato per assicurare un servizio cargo di alto livello qualitativo in tutta la rete mondiale di SkyTeam. Ad ulteriore vantaggio dei propri clienti, SkyTeam ha introdotto nell'ottobre 2000 il divieto di fumo su tutti i voli dell'alleanza e su tutte le tratte. Sempre in ottobre, SkyTeam ha preannunciato la propria intenzione di estendere l'alleanza a Csa Czech Airlines, portando a cinque il numero di partner e aggiungendo alla rete SkyTeam altre 21 destinazioni in 14 Paesi. L'adesione ufficiale di Csa Czech Airlines, il 25 marzo 2001, oltre a potenziare ulteriormente la rete SkyTeam con un ulteriore scalo europeo, ha consentito di accrescere il numero di destinazioni passeggeri e merci verso l'Europa centrale e orientale. Nel marzo 2001, SkyTeam ha ulteriormente aumentato il potenziale di crescita della propria rete aeroportuale grazie all'apertura del nuovo hub di Korean Air presso l'aeroporto internazionale di Seoul-Incheon, assicurando così ai passeggeri un accesso preferenziale ai paesi asiatici e del resto del mondo. Nel maggio 2001, SkyTeam ha inaugurato SkyTeamNet, una rete di comunicazioni mirata a migliorare i vari aspetti dei viaggi dei propri clienti grazie a un migliore coordinamento tra le compagnie aeree dell'alleanza. Nel luglio 2001, SkyTeam ha annunciato di voler coinvolgere nell'alleanza anche Alitalia, il che aggiungerebbe alla rete SkyTeam 869 voli giornalieri verso 21 nuove destinazioni in altri sei Paesi. SkyTeam sarebbe perciò in grado di assicurare, in poco più di un anno, circa 8.000 voli giornalieri verso oltre 500 destinazioni in tutto il mondo.

LUFTHANSA CONFERMA LE PROPRIE PREVISIONI DI FATTURATO PER IL 2001. UN UTILE DI ESERCIZIO DI 105 MILIONI DI EURO

Milano, 28 agosto 2001 - Nonostante un difficile quadro congiunturale, Lufthansa guarda con successo ai primi sei mesi dell'anno. La crescita a due cifre nel giro d'affari e un utile di esercizio di 105 milioni di Euro posizionano il Gruppo Lufthansa ai vertici dell'industria del trasporto aereo. Il Gruppo conferma pertanto le proprie previsioni per il 2001 con un utile di esercizio che dovrebbe attestarsi tra i 700 e i 750 milioni di Euro fermo restando un miglioramento della situazione economica mondiale a partire dal quarto trimestre dell'anno e il mantenimento dei livelli medi di resa. Si tratta di presupposti di particolare importanza soprattutto per Lufthansa Cargo. Il rallentamento dell'economia mondiale, che ha avuto un crescente impatto in Europa a partire dal mese di maggio, sta avendo ripercussioni negative sull'intero settore del trasporto aereo. Il Gruppo Lufthansa ha tuttavia già varato un pacchetto di misure volte a rafforzare la propria competitività e redditività. Lufthansa Cargo, ad esempio, ha ridotto la capacità offerta pari a due aerei cargo Boeing 747. Nel trasporto passeggeri Lufthansa ha deciso di rivedere le proprie strategie di crescita dell'offerta sulle rotte intercontinentali, cancellando tratte poco redditizie e utilizzando aeromobili più piccoli sulle rotte Nord Atlantiche. Il Gruppo è inoltre impegnato nella riduzione dei costi e, nell'ambito del nuovo programma D-Check finalizzato ad aumentare il futuro potenziale di crescita del Gruppo, sta riesaminando le proprie attività. Il fatturato del Gruppo Lufthansa è aumentato in tutti i settori di attività. Nel corso del primo semestre dell'anno il giro d'affari è cresciuto del 13,7 % raggiungendo i 7,8 miliardi di Euro. Nonostante il rallentamento dell'economia mondiale, il miglioramento delle rese medie ha contribuito a incrementare i ricavi da traffico del 10,7% raggiungendo i 6,2 miliardi di Euro. I ricavi derivanti da altre attività sono aumentati del 27,8%, grazie in larga misura ai risultati ottenuti nel segmento del catering per l'aviazione civile a seguito del consolidamento del Gruppo Sky Chefs avvenuto nel mese di giugno. Anche Lufthansa Technik ha registrato un lusinghiero risultato. I ricavi derivanti da altre attività hanno quindi raggiunto i 388 milioni di Euro. Il risultato di 952 milioni di Euro registrato nel primo semestre 2000 comprendeva proventi per 390 milioni di Euro derivanti dalla dismissione della partecipazione in Amadeus Global Travel Distribution. Il rallentamento dell'economia mondiale e gli scioperi proclamati dai piloti hanno avuto un impatto negativo sui risultati di traffico dei primi sei mesi dell'anno. Ciò nonostante, il numero di passeggeri trasportato è aumentato del 2,4% raggiungendo i 23,1 milioni. Il coefficiente di riempimento passeggeri si è attestato al 71,8% nonostante il mercato non abbia assorbito l'incremento di capacità del 6,1% offerto dalla compagnia. Lufthansa Cargo ha registrato una flessione delle vendite del 2,8%, abbassando il fattore di riempimento cargo al 62%. Il successo della strategia di hedging sul carburante adottata dal Gruppo ha contribuito a contenere le spese per carburante che sono comunque cresciute del 31,4%, pari a 196 milioni di Euro, rispetto allo stesso periodo del 2000. L'incremento è imputabile alla crescita del traffico, all'aumento del costo del carburante e alla forza del dollaro americano. Se il Gruppo non avesse adottato un'attenta strategia di hedging, il costo del carburante avrebbe pesato sui conti del Gruppo per ulteriori 82 milioni di Euro. Il costo del personale è cresciuto in modo sproporzionato del 14,4% raggiungendo 1,9 miliardi di Euro, imputabili ad aumenti di stipendio per il personale di terra e di volo e all'ingresso di Sky Chefs nei conti consolidati del Gruppo. Dei 125 milioni di Euro di costi sostenuti nella vertenza sindacale con i piloti, 85 milioni di Euro sono stati imputati al primo semestre del 2001. Questa cifre include anche i 75 milioni di Euro di perdite imputabili direttamente allo sciopero. Complessivamente i costi operativi sono cresciuti del 11,8% raggiungendo gli 8,0 miliardi di Euro. La difficile situazione congiunturale, l'incremento dei costi e lo sciopero dei piloti così come i problemi derivanti dalle infrastrutture di terra e dalla situazione del traffico aereo in volo, hanno avuto un forte impatto sullo sviluppo del Gruppo nel primo semestre dell'anno. Ciò nonostante Lufthansa ha registrato un utile operativo di 105 milioni di Euro rispetto ai 349 milioni di Euro dello stesso periodo dell'esercizio precedente. I risultati negativi di DHL e di Thomas Cook hanno depresso il risultato finanziario: l'utile operativo prima delle tasse è sceso a 24 milioni di Euro. Il risultato netto del Gruppo dopo le tasse ammonta a -43 milioni di Euro. Lufthansa ha ulteriormente sviluppato le proprie attività e raddoppiato le spese in conto capitale. Metà dei complessivi 2,6 miliardi di Euro di costi sono attribuibili all'acquisizione del capitale restante di Sky Chefs.

EUTELSAT, DOPO LA RECENTE PRIVATIZZAZIONE, INVESTE IN HISPASAT ANNUNCIATA LA JOINT-VENTURE PER I MERCATI AMERICANI E TRANSATLANTICI

Parigi, 28 agosto 2001 - Eutelsat S.A., uno degli operatori satellitari leader nel mondo, ha oggi siglato un accordo con Hispasat, l'operatore satellitare nazionale spagnolo, per acquisire una quota azionaria della compagnia del 21,15 % con un potenziale di incremento della sua partecipazione fino ad oltre il 30%. Eutelsat sarà per Hispasat un socio chiave nonché un partner di importanza strategica. L'accordo è stato firmato a Madrid da Antonio Martin Marin, Presidente di Hispasat, dai suoi soci (Auna, Telefonica Media e Bbva) e da Giuliano Berretta, Presidente del direttorio e Ceo di Eutelsat. Eutelsat e Hispasat hanno inoltre annunciato la futura fondazione di una joint-venture, che si chiamerà "Amazonas", che lancerà nel 2003 un satellite a 61° Ovest al fine di commercializzare la capacità nelle Americhe e sul mercato transatlantico. Eutelsat, assieme a Hispasat, farà parte di questa joint-venture, che svilupperà nuovi prodotti e servizi, focalizzandosi in particolar modo sul mercato della banda larga. L'investimento di Eutelsat in Hispasat sarà portato a termine in due fasi. Durante la prima fase Eutelsat acquisirà il 17% delle azioni attuali della compagnia, vendute dagli attuali azionisti proporzionalmente alla loro partecipazione e allo stesso tempo acquisirà un ulteriore 5% attraverso la sottoscrizione di un aumento del capitale di Hispasat. Nel corso della seconda fase Eutelsat potrebbe acquistare dagli azionisti fino a oltre l'8% della compagnia e un altro 5% tramite l'acquisto di nuove azioni. Così Giuliano Berretta:"Questo investimento sostanziale in Hispasat e l'impegno ad unire le nostre forze per sviluppare il programma satellitare per l'America latina "Amazonas" sottolineano il chiaro intento di Eutelsat di occupare una posizione centrale nel mercato satellitare globale. Questo investimento, portato a termine esattamente un mese dopo la privatizzazione di Eutelsat, è perfettamente in linea con la nostra ferma intenzione di rafforzare la nostra presenza in regioni nuove, in cui abbiamo già investito significative risorse, quali i satelliti Atlantic Bird1 e 2, e dove prevediamo di stimolare la crescita economica. Questa alleanza coniuga le sinergie e il valore aggiunto che ricerchiamo nello sviluppare strategiche partnership. L'investimento in Hispasat e la creazione di questa joint-venture è in pieno accordo con gli obiettivi di Eutelsat di accelerare la sua presenza sul mercato in rapida ascesa dell'America Latina e di sviluppare in Europa un'offerta di prodotti che risponda al meglio alle necessità dei suoi clienti. In particolare metterà a disposizione del business sudamericano un accesso all'Europa, dove Eutelsat è l'operatore leader per il broadcasting, il multimedia e i servizi business. Tutto ciò aprirà la strada a importanti prospettive di sinergie attraverso uno sfruttamento congiunto dei sistemi satellitari e la condivisione di tecnologie. Consulente finanziario esclusivo di Eutelsat in questa transazione è stato il Credit Suisse First Boston.

INVITO A PRESENTARE PROPOSTE RIGUARDANTI LE RETI DI TELECOMUNICAZIONE

Bruxelles, 28 agosto 2001 - La Commissione europea ha pubblicato un invito a presentare proposte relative a progetti di interesse comune nel settore delle reti di telecomunicazione transeuropee (servizi generici ed applicazioni). Lo sfruttamento delle reti mobili a banda larga è di particolare interesse in quanto permette il miglioramento di servizi ed applicazioni esistenti, nonché lo sviluppo di servizi ed applicazioni completamente nuovi. Le organizzazioni o i consorzi sono invitati a presentare proposte riguardanti i seguenti progetti: servizi generici transeuropei di telecomunicazione; reti di telecomunicazione transeuropee per l'istruzione e la formazione; reti di telecomunicazione transeuropee per l'accesso al patrimonio culturale europeo; reti di telecomunicazione transeuropee per il trasporto e la mobilità; reti di telecomunicazione transeuropee per la gestione dell'ambiente e delle situazioni di emergenza; reti di telecomunicazione transeuropee per la salute e la tutela dei consumatori; reti transeuropee di informazione urbana e regionale (combinazione dei progetti precedenti); reti transeuropee di telecomunicazione per i nuovi metodi di lavoro ed i nuovi servizi per il mercato del lavoro. Il contributo comunitario indicativo previsto per il presente invito è di 20 milioni di euro, di cui 5 milioni stanziati nel bilancio del 2001 e 15 milioni in quello del 2002. Il testo integrale dell'invito e la guida per i proponenti sono disponibili al seguente indirizzo web: http://www.ispo.cec.be/tentelecom  Osservazioni: Termine ultimo per la presentazione delle proposte: 07.09.2001. Si consiglia , prima di rivolgersi alla Commissione, di consultare il bando originale, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale delle Comunità europee n. C 211 del 28.07.2001, pag. 55

OPERAZIONE TELECOM: MODIFICARE IL SISTEMA LEGISLATIVO PER LA STABILITÀ DEI GRUPPI DI CONTROLLO

Roma, 28 agosto 2001 - Federconsumatori, ritiene che l'operazione Telecom merita, per l'importanza che ha, alcune considerazioni. Vi è innanzitutto una forte preoccupazione attorno al fatto che con relativa facilità e con esborso di risorse limitate, si possa entrare in possesso di un patrimonio così elevato. Ciò va anche al di là del fatto che l'operazione vede esclusi i piccoli azionisti i cui interessi dovevano comunque essere salvaguardati. E' in gioco, se non si arriva a modifiche della legge, il principio di stabilità di un grande gruppo che opera nel sistema della comunicazione. Insomma, ciò che preoccupa maggiormente in questa vicenda è la lacuna mostrata dal nostro sistema legislativo che non assicura una stabilità del controllo in un settore strategico come le telecomunicazioni. Per i consumatori, quindi, è necessario che, oltre alle modifiche di legge che si rendono necessarie, si attuino da parte del nuovo gruppo di controllo importanti investimenti finalizzati a una migliore qualità e abbattimenti delle tariffe. Federconsumatori si augura, conoscendo la sensibilità mostrata dall'Ing. Tronchetti Provera rispetto ai problemi dell'informazione, che l'operazione La7 sul terreno della comunicazione televisiva, iniziata con l'acquisizione di Tmc, continui e sia implementata al fine di aprire nel nostro paese una più ampia articolazione informativa in un settore fondamentale per la stessa democrazia.

NUOVE NOMINE: ADRIANO SOI È IL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI

Napoli, 28 agosto 2001 - Adriano Soi, 51 anni, laureato in Scienze Politiche, è il nuovo Segretario Generale dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Lo ha nominato oggi a Napoli il Consiglio dell'Autorità in sostituzione di Antonio Catricalà. Soi, che presso l'Autorità aveva già ricoperto la carica di Segretario delle Commissioni per circa un anno e mezzo, vanta una lunga esperienza nella pubblica amministrazione. Ex funzionario della Camera dei Deputati, ha collaborato con numerosi Governi: consigliere giuridico del Presidente del Consiglio nel primo Governo Amato, consigliere giuridico del Ministro per i rapporti con il Parlamento Paolo Barile nel Governo Ciampi, Capo di Gabinetto del Ministro per i rapporti con il Parlamento Giuliano Ferrara nel primo Governo Berlusconi. Nel settembre dello scorso anno è stato chiamato, dal secondo Governo Amato, a dirigere l'Ufficio della Presidenza del Consiglio dei Ministri che si occupa del coordinamento del controllo strategico nei Ministeri. In questa veste aveva assunto, circa un mese fa, la carica di Capo di Gabinetto del Ministro per l'attuazione del programma di Governo, on. Pisanu.

GASPARRI E STANCA RISPONDONO ALLE RICHIESTE DEGLI OPERATORI TLC

Milano, 28 agosto 2001 - "...Siamo perfettamente consapevoli che proprio nei prossimi anni l'Italia giocherà una partita determinante per il proprio rilancio in ambito internazionale, che avrà sicuramente un significativo riflesso in termini occupazionali. I tempi che richiede l'economia di rete sono estremamente veloci e il nostro impegno continuerà ad essere rivolto a vincere le sfide che il settore delle telecomunicazioni ci presenterà nei minori tempi possibili, ...nell'interesse dei cittadini e dello stesso progresso tecnologico". Questa una sintesi significativa del contenuto della lettera firmata dal Ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri e dal Ministro dell'Innovazione Tecnologica Lucio Stanca, in risposta alla Lettera Aperta sottoscritta da 23 aziende del settore tlc e dall'Associazione Italiana Internet Providers, le quali chiedevano una decisa posizione del nuovo Governo in direzione dell'effettiva liberalizzazione del mercato e delle relative pratiche competitive In questi termini il Ministro Gasparri s'era già espresso nel corso dell'audizione del 31 luglio u.s. presso la Commissione Trasporti e Telecomunicazioni della Camera dei Deputati: "...Non si può non accogliere con grande favore ogni passo avanti sulla strada di un allargamento dell'uso di questi mezzi (Internet) da parte di strati sempre più larghi di popolazione. L'unica via da seguire per raggiungere questi scopi è la liberalizzazione" una sintesi dell'intervento su www.comunicazioni.it "Con questa posizione ufficiale - commenta Ermanno Delia, Business Development Director di Kpnqwest Italia - il Governo fornisce un segnale importante e mostra di possedere la sensibilità e la volontà di rilanciare un settore che rappresenta il motore dello sviluppo economico e sociale del nostro Paese. L'Italia può replicare il miracolo che ha caratterizzato l'era della telefonia mobile nei mercati delle telecomunicazioni e dei servizi a valore aggiunto". "E' compito del Governo e delle Istituzioni determinare le condizioni che consentano alle aziende del settore ed ai nuovi imprenditori di esprimere al meglio le loro potenzialità attraverso la realizzazione di un mercato dinamico ed in grado di premiare le idee e le iniziative più valide. In sintesi, un mercato effettivamente liberalizzato. In tale contesto l'Italia sarà in grado di attirare investimenti stranieri e di determinare le condizioni per rendere il nostro Paese un incubatore di soluzioni innovative a beneficio di imprese e cittadini ed un modello per l'Europa" "Come indicato nella Lettera Aperta - conclude Delia - chiediamo al Governo la predisposizione di un tavolo di discussione permanente per monitorare lo stato di salute del settore. In ottobre organizzeremo un convegno a cui saranno inviati il Governo, enti di ricerca, le Autorità di settore e Telecom Italia allo scopo di illustrare quelle che a nostro sono le misure più urgenti e le linee strategiche per il settore".

ACCORDO BOCCONI-TELECOM ITALIA WIRELINE PER POTENZIARE LA COMUNICAZIONE DELL'UNIVERSITÀ GRAZIE AI NUOVI SERVIZI A LARGA BANDA

Roma, 28 agosto 2001 - L'innovativo sistema di comunicazione interna e con studenti, comunità scientifica e mondo delle imprese rinsalda la posizione di avanguardia della Bocconi nell'adozione delle nuove tecnologie. Telecom Italia Wireline fornirà servizi Internet a larga banda e l'interconnessione tra le sedi dell'Ateneo. Grazie a un accordo, presentato oggi, con Telecom Italia Wireline Services, la Business Unit di Telecom Italia per la telefonia fissa e Internet per le aziende, l'Università Bocconi intensifica il suo sforzo di adozione e diffusione delle nuove tecnologie per la didattica e la ricerca. L'accordo, illustrato dal Rettore della Bocconi, Carlo Secchi e da Francesco Trimarchi, Responsabile National Account Management di Telecom Italia Wireline Services prevede la realizzazione di un innovativo sistema di comunicazione interno e per i rapporti con studenti, docenti, comunità scientifica e mondo delle imprese. Le nuove soluzioni tecnologiche supporteranno la distribuzione dei contenuti dell'Università a tutti i pubblici di riferimento. In base a questa intesa Telecom Italia Wireline metterà a disposizione dell'Università Bocconi, da sempre protagonista nel campo della ricerca scientifica, una piattaforma tecnologica in grado di assicurare a studenti e docenti l'accesso a Internet, tramite numero verde, per l'utilizzo di applicazioni didattiche, scientifiche e gestionali dell'Ateneo. Queste applicazioni saranno ospitate nell'Internet Data Center di Telecom Italia a Rozzano. Il progetto prevede inoltre l'erogazione di servizi di didattica di economia commerciale (Bgame) agli Istituti Scolastici Superiori attraverso i servizi di housing dell'Internet Data Center di Telecom Italia, e la realizzazione di una infrastruttura metropolitana in fibra ottica a larga banda (a 10 e 100 Mbps) per l'interconnessione, con una rete dedicata, delle undici sedi dell'Università. Telecom Italia Wireline dovrà infine progettare l'infrastruttura di rete del nuovo edificio della SDA Bocconi quale prima fase di sviluppo del progetto Campus Bocconi 2000, realizzando soluzioni innovative in grado di rendere disponibili numerosi servizi con collegamenti su larga banda ad elevata velocità. "L'utilizzo della multimedialità può favorire il processo di apprendimento", ha commentato il rettore dell'Università, Carlo Secchi, "e si trasforma nell'acquisizione di competenze che, come quelle metodologiche e linguistiche, sono indispensabili nel mercato del lavoro e nell'attività di ricerca. Inoltre è uno strumento ideale per il knowledge management, ovvero il continuo aggiornamento e rinnovamento delle competenze individuali, richiesto da un'economia in veloce evoluzione". "La collaborazione con Telecom Italia Wireline segna un'altra, importante tappa sulla strada che ha portato e mantiene la Bocconi in una posizione di leadership nell'adozione di tecnologie informatiche, che ci consentono di comunicare con gli studenti con maggiore efficacia e in modo più personalizzato", ha aggiunto il consigliere delegato dell'Università, Giovanni Pavese. "La valenza strategica di questo accordo", per il responsabile national account management di Telecom Italia Wireline Services, Francesco Trimarchi, "risiede nella possibilità di fornire a una prestigiosa istituzione culturale una serie di soluzioni di servizi integrati, fortemente innovativi per qualità, affidabilità, capacità di accesso e contenimento dei costi." "Un'offerta" - ha proseguito Trimarchi - "in linea con le esigenze di un moderno ateneo, impegnato nella sfida lanciata dal nuovo processo di internazionalizzazione dell'offerta didattica".

WIND AL G8: RECORD DI COLLEGAMENTI DELLA PRIMA COMUNITA' MULTIMEDIALE TUTTI I NUMERI DELLA "FORTEZZA TECNOLOGICA"

Genova, 28 agosto 2001 - Wind ha fornito i sistemi di telecomunicazione innovativi al vertice G8 di Genova, collegando tra loro tutte le sedi operative del Summit. L'informazione aggiornata e continua sugli sviluppi del vertice è stata garantita da un sistema tecnologico sofisticato che ha consentito l'accesso sia da PC sia in mobilità dai cellulari Gprs. Punto di integrazione dei servizi intranet/internet e elemento chiave dell'informazione per tutti gli ospiti del Vertice è stato il portale multimediale G8 realizzato da Wind. Grande novità del G8 è stata la prima redazione multimediale mai realizzata nel mondo per un evento di questo tipo che ha infatti consentito alle migliaia di giornalisti e delegati presenti - prima vera comunità virtuale a larga banda- l'accesso in tempo reale a tutte le informazioni (comunicati stampa, briefing, conferenze stampa, filmati e video on-demand, foto) e la consultazione degli archivi. I giornalisti in particolare hanno potuto realizzare servizi scritti o audiovisivi e inviarli alle redazioni direttamente dalla propria postazione multimediale. Ma il G8 è stato anche l'occasione di incontro tra i Paesi più sviluppati e quelli che ancora devono percorrere la strada dello sviluppo. Wind ha messo la propria tecnologia al servizio di questa idea che per la prima volta si è affacciata al Summit dei Grandi: 40 Paesi del mondo sono stati collegati in una videoconferenza, e diffusi successivamente su tutte le postazioni multimediali del G8, che ha permesso ai rappresentanti delle delegazioni presenti a Genova di entrare in diretto contatto con le problematiche delle Nazioni meno sviluppate. Esaminiamo i numeri record di accesso ai servizi disponibili nei tre giorni del Summit che hanno visto il boom dei collegamenti ai canali video in streaming nelle sale stampa operative 24 ore su 24: Oltre 2000 postazioni di Personal Computer diffusi tra Palazzo Ducale, Magazzini del Cotone, Stazione Marittima e le navi Mistral e Vision; 15.000 accessi al Portale multimediale G8; 160.000 page views; in media 10.000 articoli al giorno trasmessi dai giornalisti alle redazioni dalle proprie postazioni di lavoro; 6000 ore di fruizione in tecnologia multicast dei 22 canali televisivi dei diversi Paesi partecipanti, della Tv-G8 e del canale Videoconferenze dalla sezione Video Live; 500 ore di filmati disponibili nell'archivio Video On-Demand; 2000 ore di filmati scaricati dall'archivio video; 1500 foto ad alta definizione negli archivi fotografici; 30 ore di briefing ufficiali nello spazio dedicato alle videoconferenze; 50 ore di trasmissione per informazioni culturali sull'Italia e sulla Liguria; oltre 100 documenti ufficiali del Vertice inoltrati agli addetti ai lavori; oltre 10.000 alert via Sms e e-mail di informazione alle communities italiane ed estere (con disponibilità di tecnologia Gsm); circa 300 comunicazioni di servizi inviate alle communities di delegati e giornalisti; 5000 linee telefoniche e 300 telefoni digitali multifunzione; 300 ore di navigazione Gprs per i 100 telefonini Gprs messi a disposizione; 500.000 minuti di traffico telefonico internazionale, in aumento del 300%; in crescita del 100% il traffico telefonico mobile; 5.500 accessi medi giornalieri sul Portale Wind del G8 dove erano registrati oltre 4000 utenti tra delegati e giornalisti; oltre 60 Km di fibra ottica posati; oltre 700 Km di cavo telefonico; oltre 60 stazioni radio base Gsm/Gprs; 2 navi, European Vision e Mistral, cablate e attrezzate da Wind per il G8: telefonia nazionale e internazionale, servizi di trasmissione fax e di connessione Internet. Particolare attenzione è stata prestata ai sistemi di sicurezza informatica di ultima generazione messi a punto da Wind. Una protezione efficiente, in grado di "blindare" le comunicazioni del G8 e di respingere i numerosi tentativi di incursione da parte degli hackers che sono stati sempre identificati tempestivamente. In due sole occasioni è stato oltrepassato il primo livello di sicurezza: un utente del Kuwait si è collegato ad un computer in Colorado e da lì ha provato ad entrare nel cuore del sistema, ma è stato subito riconosciuto e respinto; la seconda aggressione è partita dal Messico e dopo aver verificato la presenza di una barriera più potente della precedente l'hacker si è immediatamente disconnesso. Altri tentativi sospetti sono stati effettuati attraverso l'unico servizio esposto ad Internet: la posta elettronica. Da alcuni server italiani sono stati recapitati messaggi carichi di virus, ma anche in questi casi l'attacco è stato nullo. Tutto ciò è stato possibile grazie ad una struttura di sicurezza molto articolata che prevede: sistemi studiati per sostenere volumi di traffico previsto per il Summit; 3 livelli di barriere di sicurezza che hanno protetto i sistemi di comunicazione e di informazione. Le prime due barriere sono state posizionate, una dietro l'altra, nel punto di accesso alla rete Internet; apparecchiature di security duplicate per motivi di prevenzione in caso di guasti. Altro successo di Wind è stato caratterizzato dall'Help Desk e dal Customer Care Center strutturati per l'evento: Oltre 200 interventi ogni giorno sono stati eseguiti dai tecnici nelle sedi del G8, con una percentuale di soluzione dell'inconveniente entro i primi 15 minuti dalla segnalazione pari al 98%; · Oltre 1.500 chiamate al giorno agli operatori telefonici presenti al Call Center con una percentuale di "One call solution" (risoluzione del problema in un'unica telefonata) pari al 75%.

TUTTI I SERVIZI MULTIMEDIALI WIND PER L'EVENTO G8

Genova, 28 agosto 2001 - Il 2001 è l'anno della multimedialità e della evoluzione dell'accesso all'informazione. L'attenzione si sposta dai singoli mezzi verso un nuovo ambiente centrato su servizi personalizzati di fruizione e scambio di contenuti, nella forma di voce, dati, testo, immagini e filmati. L'evoluzione della comunicazione è agevolata dalle tecnologie avanzate e dalle infrastrutture in fibra ottica in grado di trasportare grandi volumi di informazioni a velocità elevatissime. I servizi e prodotti che Wind ha messo a disposizione per il G8 sono in linea con le tecnologie più avanzate e con l'immagine del "Sistema Italia" evoluta, innovativa e all'avanguardia nell'utilizzo dei nuovi media. Di seguito viene fornita una descrizione sintetica di quanto è stato disponibile per l'evento, oltre ai servizi a valore aggiunto come la sicurezza, che hanno garantito un elevato livello di qualità e integrità. I Servizi - I giornalisti e le delegazioni di ogni Paese partecipante, avevano a disposizione 600 postazioni multimediali, 2000 accessi alla rete intranet/internet G8, 5000 linee telefoniche e 300 telefoni digitali multifunzione. E' inoltre possibile disporre autonomamente dei servizi, mediante dotazioni personali da poter collegare alla rete multimediale. Attraverso una piattaforma integrata intranet/internet che viaggiava sul sistema a larga banda di Wind, sono state collegate tra loro tutte le sedi operative del Summit. L'informazione aggiornata e continua sugli sviluppi del Vertice era garantita da un sistema tecnologico sofisticato che consentiva l'accesso dalla rete fissa e da quella mobile. Grande novità del G8 è la prima redazione multimediale mai realizzata in Italia per un evento di questo tipo, che ha consentito alle migliaia di giornalisti presenti -prima vera comunità virtuale a larga banda- di accedere in tempo reale a tutte le informazioni (comunicati stampa, briefing, conferenze stampa), consultare gli archivi, realizzare propri servizi scritti o audiovisivi e inviarli alle redazioni. Il tutto dalla propria postazione multimediale. Il cuore del sistema era costituito dal Portale multimediale G8, punto di integrazione dei servizi intranet/internet, destinato ad essere elemento chiave per l'informazione e la comunicazione tra tutti gli ospiti del Vertice. Il Portale darà accesso alle seguenti applicazioni: Filmati registrati di benvenuto, delle conferenze, dei briefing e degli annunci stampa in modalità bilingue (italiano/inglese); Immagini di repertorio; Oltre 20 canali Tv dei diversi Paesi partecipanti (Rai, Mediaset, Cnn, Bbc, etc., e il G8 Tv creato ad hoc per la manifestazione); Posta elettronica; Navigazione sicura su Internet; News e informazioni di varia natura; Strumenti di Video Scrittura e Archivio per Informazioni Personali. Per la sola delegazione italiana è stato inoltre allestito un sistema di video-comunicazione, che sarà in grado di supportare istantaneamente ogni necessità di comunicazione tra tutte le sedi operative del Summit. Si sottolineano le elevate prestazioni dei servizi video, paragonabili ai migliori standard televisivi per dimensioni e qualità, nonché la possibilità di garantire meccanismi di fruizione personalizzata che permettono l'accesso ai contenuti in modalità videoteca con strumenti tipici di un videoregistratore. Wind ha predisposto strumenti e procedure sicuri per garantire alla Redazione degli Enti Governativi la produzione e la diffusione dei diversi contenuti da divulgare. L'infrastruttura di rete e le piattaforme di servizio - L'infrastruttura che sosterrà la trasmissione dei dati e dei contenuti è la rete in fibra ottica realizzata da Wind, in grado di trasportare milioni di informazioni al secondo e di sostenere qualità adeguate per i servizi video. Una rete di nuova generazione (nodi di commutazione "Gigabit Ethernet") garantirà il collegamento tra tutte le sedi del summit e consentirà ad ogni singolo utente un accesso sicuro. Le tecnologie impiegate provengono dal mondo Internet/Intranet integrate con la piattaforma dei servizi telefonici e di trasmissione dati. La rete è stata progettata secondo criteri di massima affidabilità e ridondanza, per operare sotto le condizioni di massimo carico e traffico. I sistemi di rete sono stati installati seguendo tutte le procedure di massima sicurezza e compatibilità ambientale, mentre sistemi di autogenerazione ed alimentazione ausiliaria consentono il funzionamento anche in caso di interruzione elettrica. Gli archivi video, quelli di posta elettronica, le infrastrutture di collegamento ad Internet e i sistemi di supervisione sono installati presso il centro servizi Itnet di Wind e collegati con l'infrastruttura di rete. I servizi di supporto e la sicurezza - Per facilitare l'impiego dei prodotti illustrati, Wind ha provveduto a redigere un'opportuna documentazione di rapido supporto all'utilizzatore, nonché a organizzare un servizio di assistenza diretta e personale presso le sedi interessate (in particolare i Magazzini del Cotone e la Stazione Marittima). Il servizio assistenza tecnica provvederà inoltre a supportare coloro che dovessero incontrare eventuali difficoltà nell'utilizzo dell'interfaccia del Portale. Il servizio di pronto intervento garantirà livelli di qualità adeguati alla manifestazione. Particolare enfasi è stata data alle problematiche di sicurezza per evitare attacchi sia dall'interno che dall'esterno della rete che possano causare disservizi o danni di qualsiasi natura. L'esperienza di Wind e l'elevato grado di collaborazione con le forze specializzate di Polizia hanno permesso di creare su tutta l'infrastruttura di servizio un vero e proprio sistema di sicurezza e sorveglianza, costituito da tecnologie adeguate, da personale esperto e dall'applicazione di politiche concordate con gli Organi Governativi. Per l'occasione Wind ha rafforzato tutta la propria struttura di telecomunicazioni nell'area interessata. Un investimento che in futuro permetterà alla società di servire sempre meglio i propri clienti. Wind è il primo operatore telefonico italiano in grado di offrire servizi di comunicazione integrati di telefonia fissa, telefonia mobile e il mondo Internet con 19,6 milioni di clienti, di cui 6,5 nella telefonia mobile, 6,7 nel fisso e 6,4 per Internet (30 giugno 2001). Infolink www.wind.it

WIND: ASSEMBLEA STRAORDINARIA COMPLETA IL PROCESSO DI INTEGRAZIONE DI INFOSTRADA CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA LA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2001

Roma, 28 agosto 2001 - L'Assemblea Straordinaria dei Soci di Wind, riunitasi, lo scorso 30 luglio, a Roma, ha deliberato un aumento del capitale sociale a fronte del conferimento in natura da parte di Enel dell'intero capitale Infostrada, previa riduzione del capitale stesso in relazione alle perdite maturate a fine giugno 2001. Al termine di tali operazioni il nuovo capitale sociale di Wind è pari a 1.424,6 miliardi di lire (736 milioni di Euro) e l'Azienda è partecipata al 73,4% da Enel e al 26,6% da France Télécom (attraverso Orange). Infostrada diviene dunque a tutti gli effetti una società controllata al 100% da Wind. Al termine dell'Assemblea dei Soci si è riunito il Consiglio di Amministrazione di Wind che ha approvato la relazione sull'andamento della gestione del primo semestre 2001. I ricavi consolidati totali di Wind, per il primo semestre 2001, sono pari a 1.909 miliardi di lire (986 milioni di Euro), contro i 1.015 miliardi di lire (524 milioni di Euro) di fine giugno 2000, con una crescita del 88%. I ricavi consolidati da servizi di Wind sono pari a 1.761 miliardi di lire (910 milioni di Euro), contro gli 878 miliardi di lire (453 milioni di Euro) dello stesso periodo dell'esercizio precedente, con una crescita del 101%. Il risultato operativo netto del primo semestre 2001, ancora negativo, è in linea con le previsioni di inizio anno ed è pari a 686 miliardi di lire (354 milioni di Euro), contro i 1.438 miliardi di lire (742 milioni di Euro) dell'intero anno 2000. I ricavi da Servizi a Valore Aggiunto (Vas) ammontano a oltre 112 miliardi di lire (circa 58 milioni di Euro) per il solo primo semestre 2001, con un incremento del 140% rispetto al primo semestre del 2000 e con un'incidenza del 10% sui ricavi derivante dal radiomobile, confermando il significativo trend di crescita di servizi innovativi e quindi di consumi nei servizi "non solo voce". Il numero di Sms generato sulla rete Wind ha superato i 565 milioni al 30 giugno 2001, con una crescita del 170% rispetto a giugno 2000. Nel corso del primo semestre 2001, Wind si è particolarmente distinta nell'acquisizione di nuovi clienti, mantenendo la leadership nella telefonia fissa e nella telefonia mobile. La media di share di mercato sulle net additions a fine giugno 2001 è del 25% nel fisso e del 35% nel mobile. Gli investimenti del primo semestre 2001 ammontano a oltre 1.800 miliardi di lire (oltre 930 milioni di Euro) e sono finalizzati allo sviluppo delle infrastrutture tecnologiche e allo sviluppo di contenuti. Il programma di sviluppo della Società prevede investimenti per 25mila miliardi di lire (12.900 milioni di Euro) entro il 2010, di cui una prima tranche di 16mila miliardi di lire (8.260 milioni di Euro) entro il primo quinquennio, in infrastrutture, software e contenuti. Il Consiglio ha inoltre sostituito il consigliere Henri-Xavier Peretié con Fulvio Conti; e il nuovo Cda di Wind è quindi così composto: Presidente Jean-Yves Gouiffès, Amministratore Delegato Tommaso Pompei, Consiglieri Franco Tatò, Chicco Testa, Franco Morganti, Carlo Tamburi, Fulvio Conti, Bernard Izerable e Brigitte Bourgoin.

SFR (FRANCE) SCEGLIE NOKIA COME UNO DEI PRINCIPALI FORNITORI DELLA RETE 3G

Milano, 28 agosto 2001 - La collaborazione si estende all'accesso radio 3G e alla piattaforma per Internet Nokia e l'importante operatore privato francese delle telecomunicazioni Groupe Cegetel hanno firmato una Lettera d'Intenti che rafforza la posizione di Nokia come uno dei principali fornitori di sistemi 3G per la rete di Sfr. Ai sensi di tale Lettera d'Intenti, Nokia fornirà la soluzione di rete 3G avanzata a Sfr, comprensiva dell'infrastruttura per la rete di base e di accesso radio e delle soluzioni mobili multimediali. Nokia sarà tra i principali fornitori della rete di accesso radio 3G (Ran), comprensiva di stazioni base da installare nella regione di Parigi. La rete di base mobile IP fornita da Nokia comprenderà elementi di comunicazione a pacchetto e i relativi servizi di supporto. Le consegne inizieranno nel quarto trimestre 2001. Oltre alle apparecchiature per la rete 3G, Nokia fornirà una soluzione da punto a punto per aiutare Sfr a realizzare rapidamente la rete 3G. Grazie all'impiego di una gamma completa di servizi di supporto (pianificazione di rete, integrazione di sistemi e monitoraggio della qualità del servizio), Nokia realizzerà una soluzione integrata completa per Sfr, comprensiva di una piattaforma di middleware (Nokia mPlatform) che permetterà la rapida introduzione dei servizi mobili multimediali. "Siamo lieti di assistere a questa ulteriore estensione della nostra collaborazione con Groupe Cegetel nello spazio 3G," ha detto Didier Lamy, Account Director per Groupe Cegetel-Vivendi Universal, Nokia Networks. "Stiamo collaborando strettamente non solo per costruire una rete 3G da punto a punto, ma anche per sviluppare servizi mobili multimediali in grado di promuoverne l'utilizzo. Grazie a questo accordo, ci attiveremo per fornire ai clienti di Sfr servizi 3G come intrattenimento mobile, commercio mobile e messaggistica multimediale, con l'intento di arricchire la loro esperienza." L'infrastruttura 3G di Nokia è basata sugli standard, le piattaforme e le interfacce aperte fondamentali per una continua evoluzione verso i servizi 3G commerciali in una rete multi-vendor e prevede soluzioni integrate da punto a punto comprensive di applicazioni di fatturazione, sicurezza, gestione di rete e controllo del servizio. Sfr e Nokia collaborano dal 1988 per la fornitura di apparecchiature di rete e dal 1994 per la fornitura della rete radio Gsm di Sfr. I futuri servizi 3G saranno costruiti sulla rete di base Gprs di Sfr, fornita da Nokia nel 2000. Le due società stanno già dimostrando le funzioni della prima rete Gprs esistente in Francia, che apre la strada al roll-out dei servizi mobili multimediali a pacchetto per gli abbonati di Sfr. Informazioni su Groupe Cegetel Con un fatturato di 5,1 miliardi di euro nel 2000 e oltre 8300 dipendenti in tutta la Francia, Groupe Cegetel è il secondo operatore francese delle telecomunicazioni e il più avanzato tra tutti. La sua posizione è il risultato di una strategia globale che copre tutte le attività di telecomunicazione. Nella telefonia mobile, Sfr ha oltre 11 milioni di abbonati, mentre nella telefonia fissa Cegetel dispone di 2,5 milioni di linee di abbonamento. Nel mercato delle telecomunicazioni aziendali, Cegetel offre servizi di telefonia fissa e mobile, Internet e trasmissione dati a oltre 30.000 imprese.

NOKIA ACQUISISCE AMBER NETWORKS PER 421 MILIONI DI DOLLARI

Milano, 28 agosto 2001 - Nokia (Nyse: Nok) ha annunciato l'accordo definitivo per l'acquisizione di Amber Networks con una fusione alla pari al prezzo netto di 421 milioni di dollari, pagabili in parte in azioni Nokia di nuova emissione e in parte in stock option Nokia, contro tutti i titoli circolanti di Amber Networks. L'acquisizione è soggetta alle condizioni di chiusura standard. Amber Networks, con sede a Fremont, California, è una società privata d'infrastrutture di rete, famosa per avere sviluppato la prima piattaforma di routing a tolleranza di errore. Fondata nel 1998 e con un organico di 223 unità, Amber Networks integrerà l'area di business Network Platforms di Nokia Networks. "Il nostro obiettivo è definire le future architetture delle reti mobili, e questa acquisizione costituisce una fase logica della nostra strategia. Nokia acquisisce Amber Networks per la sua capacità di sviluppare router a tolleranza di errore," ha detto J.T. Bergqvist, Senior Vice President, Nokia Networks. "Sfruttando la solida quota di mercato delle reti mobili della Terza Generazione, Nokia tenta di espandere la sua leadership nelle future tecnologie di Intelligent Edge e nell'integrazione dei servizi All-IP per un routing ad alta affidabilità". Con l'aumentare del traffico dati nelle reti mobili, gli operatori si sposteranno progressivamente verso soluzioni basate su IP. Le reti basate su IP forniscono agli operatori l'opportunità di controllare il traffico al margine della rete. Proprio il margine della rete acquisisce sempre più importanza dal momento che in questa area risiede gran parte dell'intelligenza e del valore della rete. L'acquisizione di Amber Networks rafforza ulteriormente l'impegno di Nokia a diventare leader mondiale nelle infrastrutture di rete, migliorando la sua posizione tecnologica nell'Intelligent Edge delle reti mobili future orientate ai dati. "Nokia sta sviluppando una nuova piattaforma avanzata per l'Intelligent Edge, denominata FlexiGateway," ha detto Ari Virtanen, Vicepresidente, Network Platforms, Nokia. "Associando le attuali funzioni di routing IP mobile a quelle di Amber Networks, si ottiene un team di tecnici esperti per creare la prima piattaforma di routing a tolleranza di errore esistente sul mercato." "I prodotti e la tecnologia avanzata di Amber Networks, le sue straordinarie competenze tecniche e la sua esperienza nel routing multiservizio ad alta disponibilità favoriranno la leadership già affermata di Nokia nelle reti mobili," ha detto Sam Mathan, Presidente e amministratore delegato di Amber Networks. "E' straordinario fare parte di una società impegnata a plasmare il futuro del mondo mobile".

ALCATEL CONTRIBUTES TO LAUNCH EADS MULTICOMS LONG DISTANCE TELEPHONY OFFER

Paris, August 28, 2001 - Alcatel (Paris: Cgep.Pa and Nyse: Ala) has successfully performed Eads Multicoms' first end-to-end interconnection between two operators. This milestone enables Eads Multicoms, the international long distance infrastructure operator, to launch its long distance telephony offer, based on Alcatel's solutions. With this successful interconnection, Alcatel demonstrates its ability to support new network operators to establish and develop their network in a competitive business environment. The frame contract, signed in November 2000, comprises the supply of Alcatel 1000 switching systems, transmission equipment and Call Detail Record (Cdr) Collector application. Interconnections were performed in a short time frame, demonstrating Alcatel's reliability and capability in deploying telecommunication networks. The Alcatel Cdr Collector was, over a ten week period, adapted to the customer's interconnect format and successfully installed, allowing Eads Multicoms to develop interconnect billing. Jean-Michel Cornille, Vice President Voice Network activities France, of Alcatel comments: "This contract underlines Alcatel's competency in helping new network operators in their deployment. This first interconnection was performed using an Alcatel switching solution based in Vélizy and we expect further Alcatel solutions to be provided for the extension of their network." Gilles Deveau, Ceo of Eads Multicoms addresses: "We chose Alcatel for their long-lasting experience in integrating telecommunication equipment and services into network installations. Alcatel will help us meeting our objective of offering a wider portfolio of destinations at the best quality to keep our customer base satisfied." The undeniable success of this first interconnection drives the two companies towards new circuit switched horizons by combining Eads Multicoms' long distance telephony offer with Alcatel technology and services. Eads Multicoms plans to add more than 40 new countries, year end, to their international network.

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