NEL PARMENSE: SUA MAESTÀ IL MAIALE

Anticamente era fonte di sopravvivenza. Oggi è un piatto da buongustai. Per celebrarlo c'è pure una festa: una rassegna gastronomica di quattro mesi, da novembre a febbraio, sulle colline della Val di Ceno, nel Parmense

E' grasso, sporco, puzza perfino un po'. Il suo corpo è tozzo e setoloso, il muso ha denti canini, la coda è ridicola. Ma in fondo è "così buono". E in tempi di mucca pazza, di pesci al mercurio e di polli alla diossina, non ci rimane che lui. Il caro, vecchio maiale. Sus scropha domesticus: mammifero domestico dei Suidi. Ma quello che conta è il gusto della sua carne.

Braciole, prosciutti, cotechini, hanno fatto la storia (gastronomica!) della Val di Ceno, una delle più suggestive dell'Appennino parmense, lungo il letto del torrente omonimo. La Valle del torrente Ceno è quella degli splendidi castelli di Varano Melegari, di Bardi, di Compiano e di Pellegrino Parmense. Bellezze naturali e bontà culinarie si sposano, dando vita a un mix di sensazioni e di suggestioni tali da rendere indimenticabile un' esperienza del genere. Queste sono le vallate dei funghi tra i migliori d' Italia (la celebre Val di Taro è appena dall'altra parte del crinale), si va per castagne, quand'è tempo, e le escursioni sono sempre fonte di continue sorprese per gli sportivi e gli amanti della natura, lungo i sentieri che fecero parte della storica Via Francigena.

Qui l'ineffabile suino, "il nimàl", o anche il "gozèn", come lo chiamano affettuosamente quando è all'ingrasso, viene onorato nel migliore dei modi: impiegandone tutte le parti, nessuna esclusa. Fra queste colline, a un'ora d 'auto da Milano, da novembre a febbraio "Sua maestà il maiale" viene celebrato con una rassegna gastronomica che coinvolge venticinque ristoranti della zona. I piatti sono quelli della tradizione: bruschette col lardo pesto, la mitica cicciolata con l'altrettanto mitica torta fritta, prosciutto e salumi vari, tortelli di zucca al sugo di salsiccia e funghi porcini. E poi zampini, cotiche, stinchi arrosto, cotechini, sanguinacci, fegato con retina e cipolla e bolliti misti con il musetto (una squisitezza). Per un giorno lasciatevi andare. Basta togliere il grasso e le bistecche di maiale diventano una delle carni più magre e più ricche di ferro e di Vitamina B1 che si possano gustare.

A chi ne fa richiesta, Parma Turismi invia gratuitamente, una mini-guida con la descrizione dei 25 "covi" gastronomici che partecipano a "Sua Maestà il Maiale".

Per chi volesse arricchire le proprie conoscenze sul "gozèn" e far bella figura a tavola con gli amici, domenica 20 gennaio 2001, nella piazza di Varano Melegari ogni artigiano mostrerà la sua tecnica di concia della carni. Si chiamerà "Amarcord, quand' as màsava al gozèn" ed è caldamente consigliabile, anche perché potremo acquistare queste delizie preparate sotto i nostri occhi.

"Nel Regno di Sua Maestà il Maiale" è anche il titolo del pacchetto con un pernottamento all'albergo della Roccia (tre stelle) di Varano de Melegari, una cena e un pranzo nei "covi" gastronomici, materiale per itinerari nella zona (castelli di Bardi, Compiano, Pellegrino Parmense e Varano Melegari, Duomo di Fornovo, Seminario di Bedonia). Tutto ad un prezzo contenuto: 150 mila lire per persona.

Per informazioni: Parma Turismi, strada Repubblica 45, 43100 Parma, Tel. 0521-228152; fax: 0521-223161, e-mail parma.turismi@tin.it

BURRI & PALAZZOLI LA SANTA ALLEANZA MILANO, GALLERIA BLU, VIA SENATO 18 DAL 18 SETTEMBRE - 22 NOVEMBRE 2001

Grande successo sta ottenendo a Luino (Palazzo Verbania, Civico Centro di Cultura, fino al 26 luglio) la mostra "BURRI & PALAZZOLI: LA SANTA ALLEANZA" allestita a cura del Comune di Luino, Assessorato alla Cultura, con la collaborazione della Banca di Legnano, che ha così voluto ricordare Peppino Palazzoli, il gallerista mecenate legato ad artisti come Fontana, Santomaso, Vedova, ecc..., che dopo avere passato le vacanze della sua infanzia a Luino nella villa di famiglia, lì ha voluto essere sepolto.

Si tratta di una mostra unica, per almeno due motivi. Innanzitutto perché non è certo facile, oggi, riunire capolavori importanti come quelli di Burri. E, in secondo luogo, perché, assoluta novità, vi vengono proposti preziosi documenti inediti, conservati fino ad ora negli archivi della Galleria Blu di Milano, che permettono di approfondire la conoscenza dell'artista.

"...Palazzoli è stato il mio unico mercante, l'unico al quale affidavo i miei quadri perché li vendesse, li esponesse, insomma ci facesse tutto quello che doveva farci... ed è andato tutto magnificamente bene, in totale amicizia sino alla sua morte." (dal volume di Stefano Zorzi: "Parola di Burri", edito da Umberto Allemandi & C., 1995).

Dal prossimo 18 settembre al 22 novembre la mostra, arricchita da altri capolavori, verrà riproposta negli spazi della Galleria Blu di Milano, che fu fondata da Palazzoli nel 1957 e la cui sede in Via Senato fu inaugurata proprio con la presentazione al pubblico dei 24 BIANCHI, un'importante personale del grande maestro-amico.

La mostra che si compone di una selezione accurata di opere fondamentali e di numerosi documenti di particolare rilievo storico "vuole ricostruire - scrive in catalogo Elena Pontiggia - attraverso opere, lettere, fotografie, recuperando alcune tra le tracce rimaste (cataloghi, locandine, biglietti, ritagli di giornale, carte e documenti vari), la storia di quel rapporto di lavoro. O meglio, la storia di quella amicizia, che accompagnò un segmento importante della vicenda artistica di quegli anni. Perché tale fu: un'amicizia. Loro, Alberto Burri e Peppino Palazzoli, chiamavano "Santa Alleanza" quel contratto esclusivo che li legò dal giugno 1957...".

Quelli non erano anni facili per l'arte di Burri: era, sì, apprezzato dai critici e dagli intellettuali più aperti (Tapié, Arcangeli, Seuphor, Argan, Marchiori, Calvesi, Ponente, Crispolti, Sinisgalli, E. Villa, Carrieri, ecc.), ma non dal grande pubblico. L'acquisizione di uno dei suoi "sacchi" da parte della Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma nel 1959 (direttrice era l'attentissima Palma Bucarelli) suscitò quindi numerose critiche che giunsero anche in Parlamento dove il senatore Terracini presentò un'interrogazione tendente a

sapere quanto fosse stata pagata "quella vecchia sporca e sdrucita tela da imballaggio che, sotto il titolo Sacco grande è stata messa in cornice da tale Alberto Burri".

La Galleria Blu, con un corpus di 20 opere significative per la ricostruzione del percorso dell'artista, che datano dal 1953 al 1973, riconsidera in modo estremamente positivo il rapporto avuto con un artista che può essere considerato il più internazionale dei maestri italiani del Novecento e ne traccia il percorso creativo partendo dai famosi "sacchi" della metà degli anni Cinquanta per poi passare alle "combustioni", che nel decennio seguente sperimentano vari materiali (dalle carte e dai legni alle plastiche), per concluderla con un "cretto" che inaugura la stagione relativa agli anni Settanta.

Un percorso segnato fra l'altro da opere capitali della ricerca di Burri, come il Grande sacco del 1954 (cm 150 x 250), Sacco e rosso del 1955, Nero, combustione su tela (cm 190 x 54) del 1956, o, ancora, Nero con punti rossi del 1957, Plastica del 1964 e Bianco, 1973.

I numerosi documenti esposti - tra di essi figura la "Lettera aperta ai Direttori di tutti i quotidiani d'Italia" dal titolo "Dovrebbe riempirci d'orgoglio" in cui Palazzoli segnala (sollecitandone l'attenzione) l'assegnazione del "Gran Premio" della Biennale di San Paolo del Brasile a Burri nel 1965 - e alcune foto inedite realizzate dall'artista costituiscono infine una testimonianza fondamentale di questa singolare "alleanza".

La mostra è accompagnata da un catalogo di assoluto interesse storico-culturale poiché comprende preziosi documenti inediti quali lettere, fotografie e testimonianze oltre a numerosi ritagli di giornale, biglietti, carte, cataloghi e opere che consentono di ricostruire e ripercorrere il clima di quel momento cruciale della vicenda artistica di quegli anni.

Il catalogo di 104 pagine è corredato da un testo di Elena Pontiggia e comprende 109 illustrazioni in nero e a colori. Orario: 9.30-12.30 / 15.30-19.30; sabato 15.30-19.30; chiuso festivi  inaugurazione: lunedì 17 settembre, ore 21.00

IL CERCHIO MAGICO DI MASSIMO SIRAGUSA

Giovedì 13 Settembre alle ore 18,00 verrà inaugurata, nel Museo di Roma  in Trastevere, la mostra di Massimo Siragusa Il Cerchio Magico  organizzata dal Comune di Roma Assessorato alle Politiche Culturali,  dalla Sovraintendenza ai Beni Culturali,in collaborazione con Contrasto.

Trentadue straordinarie immagini a colori di grande formato (190X130 e  70X100) , una mostra che rievoca la magia, i colori, le atmosfere  oniriche del circo, luogo di suggestioni fantastiche, di mirabolanti  imprese. Il circo, spazio sospeso, tendoni, terra battuta e segatura,  lustrini e biacca, continua a mantenere un fascino particolare. Nel circo

tutto sembra possibile.

Massimo Siragusa ha lavorato sul circo seguendo sia le grandi produzioni che i piccoli tendoni a conduzione familiare. Nella sua ricerca, partendo pur sempre dal fotogiornalismo dal quale proviene, Siragusa ha cercato di recuperarne l¹atmosfera magica del sogno, usando un colore saturo e concentrandosi soprattutto sul movimento e sulla luce. Un innovativo uso della macchina fotografica, una pellicola ultrasensibile e una speciale predilezione per la sperimentazione dei colori e delle forme, hanno permesso la realizzazione di questa serie di immagini, dove un trapezista, un cavallo, un elefante, sono stilizzati, evocati e trasformati nel loro stesso simbolo.

La mostra è prodotta da Contrasto in collaborazione con Canon Italia.

Nel catalogo realizzato da Contrasto, il regista Terry Gilliam racconta se stesso bambino, nel primo magico incontro con il circo.

Museo di Roma in Trastevere 14 Settembre - 7 Ottobre 2001Mostre e manifestazioni culturali  tel: 065813717 fax:065884165

IL MUSEO BONFANTI SBARCA IN CINA

Prossimamente un Gruppo finanziario italiano aprirà il primo punto a Shanghai di una catena di locali VIP denominati "Ven-Ice" di prodotti nazionali, dal gelato artigianale ai vini della miglior tradizione italiana. Il Museo dell'Automobile "Bonfanti" è stato interpellato per rappresentare la cultura, la tradizione e l'italyan style automobilistico, molto apprezzato ed ambito nel grande paese asiatico. Alcune gigantografie presenteranno delle prestigiose vetture del passato, abbinate a grandi carrozzieri, come le vecchie Lancia e Ferrari di Pininfarina. Un modo di essere museo vivo e attivo, ambasciatore e supporto di ogni attività che possa dare lustro al lavoro ed alla creatività italiane.

HENRI CARTIER-BRESSON: IMMAGINI E PAROLE

Il 14 Settembre 2001 a Savignano sul Rubicone nei suggestivi locali della  sala "Allende" inaugura la mostra Henri Cartier-Bresson: Immagini e  parole . Presentata dall¹Assessorato alla Cultura del Comune di Savignano  sul Rubicone in collaborazione con Contrasto, in occasione del Festival  Foto 2001 che quest¹anno ha affidato la direzione artistica a Denis  Curti, la mostra raccoglie in cinquanta immagini in bianco e nero, lo straordinario percorso artistico di Henri Cartier-Bresson.

Nel 1988 in occasione degli ottanta anni di Cartier-Bresson, fu organizzata al Palais de Tokyo di Parigi, una mostra.

Il progetto fu messo a punto da Robert Delpire, primo e storico editore dell'autore e suo grande amico. In quell¹occasione, fu chiesto a quaranta persone, tra intellettuali, scrittori, critici, fotografi o semplicemente grandi amici dell'autore, di scegliere e commentare ognuno, un¹immagine del maestro.

Oggi questa storica selezione è stata arricchita ed aggiornata e si avvale del contributo di autori italiani quali Leonardo Sciascia, Ferdinando Scianna, Alessandro Baricco e Antonio Tabucchi. E di altri tra cui Jim Jarmusch , Milan Kundera, Arthur Miller, Francis Bacon, Balthus.

Il risultato è, appunto, Immagini e parole: cinquanta suggestive immagini commentate, un'occasione per approfondire i temi legati alla fotografia: il suo potere comunicativo, le sue peculiarità stilistiche, il suo ruolo.

"E' un'evidenza. Per essere quel che sono, cioè alcune tra le immagini più note al mondo, più diffuse, più conosciute, le fotografie di Henri Cartier-Bresson non sfuggono certo a questa regola: al di là di una rigorosa didascalia identificativa, la tentazione è grande per uno scrittore ma anche per un pittore, un musicista, un giornalista, oppure ancora un amico, di dire perchè questa stessa immagine possa essere particolarmente toccante, stimolante per l¹animo, in una parola, significante, non importa quale sia il grado di vicinanza o di conoscenza diretta del lettore.

Così, quando abbiamo pensato di celebrare una volta di più l¹eccezionale qualità dell¹opera di Henri Cartier-Bresson, abbiamo avuto l'idea di far nascere accanto alle foto dei brevi testi proponendo a un certo numero di autori, scelti evidentemente per la loro affinità con Henri - affinità supposte o reali - di notare liberamente ciò che poteva evocargli un paesaggio in Toscana, una scena di strada a New York, un momento di storia della Cina, un viso più o meno celebre.

Non siamo stati delusi. La qualità e la varietà d¹espressione, la gamma delle reazioni raccolte, arricchisce e rinnova la percezione di queste fotografie (Robert Delpire).

In occasione della mostra Contrasto presenta il libro Paesaggi , una raccolta delle immagini più belle dei paesaggi di Henri Cartier-Bresson.

Inoltre ha da poco pubblicato la versione italiana del Photopoche dedicato all'autore (Edizioni Contrasto, Collezione Photopoche). Savignano sul Rubicone, Sala Civica "Salvator Allende" Corso Vendemini, 18 14 Settembre -7 Ottobre 2001 tutti i giorni, 9.00 - 12.00 e 15.00 - 18.00 www.comune.savignano-sul-rubicone.fo.it

SAPORI D'AUTUNNO IN VAL TARO

Un tempo ci passavano, tra mille sacrifici e altrettanti rischi, i pellegrini diretti a Roma in cerca di indulgenze. Era parte della via Francigena e si snodava, allora come oggi, tra le verdi valli e i monti dell'Appennino parmense occidentale, ai confini con Liguria e Toscana. Oggi sulla "Strada del fungo porcino" che comprende l'Alta Val di Taro e parte della Val Baganza si va, assai felicemente e con tanti vantaggi, per "porci" e "porcini", seguendo i sentieri enogastronomici della tradizione montanara parmense. L'occasione ghiotta, valida in settembre e ottobre, è data dalla quinta edizione di "Sapori d'Autunno", manifestazione firmata dalla Pro Loco di Borgo Val di Taro e da Parma Turismi. Con una finalità eccellente: l'invito a godere di feste, sagre, manifestazioni, dell'esaltazione della buona cucina genuina e saporita, dei frutti del bosco, prime tra tutti le immancabili castagne, e a provare la calda accoglienza della zona. Qui siamo in uno dei paradisi gastronomici d'Italia. Basta citare, per tutti, tre dei prodotti entrati nella mitologia alimentare nazionale e mondiale: il Fungo porcino (Boletus Edulis per i botanici), re incontrastato delle tavole valtaresi, insignito nel 1993 della IGP (Indicazione Geografica Protetta). Versatile bontà fresca ed essiccata, condimento sublime di tagliatelle, tortelli o gnocchi di patate, contorno per le carni, conservato sott'olio ed usato come antipasto oppure crudo, tagliato sottile, condito con olio d'oliva e scaglie di formaggio. E poi non hanno certamente bisogno di descrizione il Parmigiano-Reggiano e il Prosciutto di Parma, due D.O.P. (Denominazione d'Origine Protetta). Mesi magici, dunque, quelli di settembre e ottobre, con i colori e i sapori della stagione: un'avventura attraverso alcune delle zone più belle dell'Emilia Romagna. Alla ricerca della tradizione plurisecolare che è fatta di tavole di ristoranti tipici, di "caldarroste" e di "pattona", di pesce e di tenera selvaggina, di profumatissimi "boleti" serviti in mille ricette sfiziose, di carni del "nimal" (il maiale), ma anche di splendidi itinerari d'arte alla scoperta di palazzi, case in pietra, piazze e monumenti che hanno fatto la storia di questi luoghi. E con tutta la famiglia saranno più entusiasmanti le deliziose visite ai ristoranti dei "Sapori d'Autunno", da scoprire con curiosità da veri gourmet, nei borghi della Valtaro. I menù a base di funghi nei ristoranti di "Sapori d'Autunno" vanno dalle 35.000 alle 50.000 (bevande escluse).

DRAGON BOAT FESTIVAL: UN WEEKEND DI PASSIONE SPORTIVA A RITMO DI TAMBURO!

Si è tenuta dal 30 Giugno al 1 Luglio sul fiume Shing Mu a Sha Tin la tradizionale regata che ogni anno , il quinto giorno del quinto mese lunare, vede squadre cinesi e straniere coinvolte in una sfida all'ultimo respiro.

Il Dragon Boat Festival combina uno spettacolare evento sportivo con una tradizione molto sentita dal popolo cinese.

Il Festival commemora, infatti, la morte di un eroe nazionale, Qu Yuan, che si suicidò annegandosi più di 2000 anni fa per attirare l'attenzione contro gli ufficiali corrotti allora al governo. La leggenda racconta che la gente del luogo tentò di salvarlo, battendo vigorosamente i tamburi e lanciando nell'acqua dei dumplings (riso avvolto in foglie di bambù), per nutrire e allontanare i pesci che altrimenti avrebbero divorato il corpo, ma il tentativo fu inutile e il cadavere non fu mai trovato.

In ogni caso questa triste storia risale a 2000 anni fa e oggi il Dragon Boat Festival è diventato un'occasione di festa e divertimento. Il battito di tamburi oggi è diventato parte del rituale della regata, così come il mangiare dumplings. Dal 1994 squadre maschili e femminili provenienti dagli Usa, dal Canada, dalle Filippine e dal Giappone affrontano un lungo viaggio per partecipare a questa popolare regata. Le speciali barche, che sono lunghe più di dieci metri, hanno teste e code di drago intagliate e disegnate. Ognuna porta un equipaggio di 20-22 vogatori che cercano disperatamente di raggiungere la linea di traguardo prima dei rivali, incitati, oltre che dal timoniere, anche dal battito dei tamburi e dalle grida della folla.

Ogni squadra si allena rigorosamente per mesi in vista di questa evento, ma di solito i muscolosi sfidanti d'oltreoceano devono inchinarsi di fronte alla straordinaria forza e tenacia delle squadre cinesi.

Indipendentemente dai risultati, il Dragon Boat Festival è un evento da non perdere che attira ogni anno numerosi turisti da ogni parte del mondo,

Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito: www.hksdb.org.hk/nsa/dragonboat/index.html 

Hong Kong is it

Esserci: un imperativo. Non esserci: un peccato.

Da Aprile 2001 agli inizi del 2003 un'indimenticabile kermesse di spettacoli, musiche e luci per rendere Hong Kong la destinazione turistica più popolare dell'Asia, all'insegna dell'accoglienza e dell'ospitalità per tutti i visitatori. Il calendario degli appuntamenti è in continuo aggiornamento.

UN NUOVO SITO PER IL LAGO DI GARDA.

Ecco il nuovo sito nato da pochissimo:

www.lago-di-garda.net 

Il sito è dedicato a tutto quanto riguarda il Lago di Garda e i suoi dintorni. La caratteristica principale del sito è l'aggiornamento che avviene più volte al giorno e di conseguenza la continua attualità delle notizie e degli avvenimenti presentati.

Dopo poche settimane di vita il numero di visite è sempre in aumento, ma soprattutto sono moltissimi gli affezionati che tornano più volte a visitare il sito.

E' attivo inoltre anche il esclusivamente dedicato alle notizie : www.giornaledelgarda.it, e il sito in

lingua inglese www.gardaholiday.net

GIOCARE A GOLF CON CARNIVAL

Per gli irriducibili del golf Carnival Cruise Lines, in collaborazione con Puerto Rico Tourism Company, ha studiato un programma di viaggio comprensivo di soggiorno a San Juan di Puerto Rico, "la capitale caraibica del green", e di magiche crociere cullati dalle onde nel clima gioioso dei Caraibi a bordo della Carnival Destiny. A San Juan, un dedalo di piazze e viuzze fiancheggiate da edifici in stile coloniale che la sera si animano di profumi esotici e suoni ammalianti, potrete scegliere fra 18 campi di fama internazionale. Fra il fruscio delle palme e delle mangrovie, potrete sondare la vostra abilità su green accarezzati dal soffio gentile del vento e lambiti dalle acque turchesi dell'oceano. Volete proseguire la vostra vacanza da sogno senza rinunciare al vostro sport preferito? Le due Fun Ship vi porteranno fra i green più belli di tutti i Caraibi. E non solo! A bordo potrete usufruire di corsi tenuti da veri e propri professionisti appartenenti all'Elite Golf Cruises Team e delle più moderne tecnologie per imparare a giocare: il "V1" Digital Coaching System è lo strumento più avanzato per analizzare a video i vostri swing. Non sei proprio un esperto? Il corso prosegue durante le escursioni! E che la crociera abbia inizio! La Carnival Destiny vi offre due itinerari diversi: nella rotta "Curaçao" la nave toccherà St. Thomas, con le sue affollate boutique, dove potrete esercitarvi al Mahogany Run Golf Club, St. Lucia con il suo St. Lucia Golf & Country Club, un 'must' per golfisti provetti; e ancora, i canali di Curaçao, l'Olanda dei Tropici, il famosissimo golf club Tierra del Sol di Aruba. La rotta "Antigua", invece, vi propone le buche del temibile Devils Triangle a St. Thomas, le innumerevoli spiagge di Antigua, Guadalupa, l'isola "farfalla" e infine le splendide formazioni di roccia corallina di Aruba. Se tutto questo non vi basta consultate il sito www.carnivalgolf.com  E poi non vi resta che prenotare il vostro "hole in one"!

LA NAVE VA...AL SUONO DEL BLUESQUEEN ELIZABETH 2: A DICEMBRE LA CROCIERA ANNUALE DEDICATA AL BLUES

Espressione di eleganza e tradizione, la leggendaria Queen Elizabeth 2 della flotta Cunard Cruise Lines ospiterà a dicembre, sullo sfondo di meravigliosi paesaggi, la sesta crociera annuale interamente dedicata al "blues", celebrando il meglio che questo genere può offrire. La nave diventerà teatro di suoni, armonie intriganti, che vi trasporteranno in una dimensione popolata di sogni. Ospiti d'eccezione della crociera saranno: Charlie Musselwhite con l'incantesimo musicale della sua armonica, la voce setosa di Big Walter Smith, la personalità vibrante di Shemekia Copeland, autrice di un soul che nasce dal più profondo. E poi, ancora, i passeggeri potranno lasciarsi sbalordire da Gatemouth Brown, trascinatore di intere platee, Grana Louise, una delle più giovani vocalist della scena musicale di Chicago, Billy Branch, punto di unione fra l'antica tradizione blues e artisti emergenti. Gospel, doo-wop, soul, rhythm & blues? I Persuasions, uno dei più accattivanti gruppi blues a cappella esistenti in America, sono già pronti a infiammare il pubblico. E, per i più appassionati, la crociera offre ai passeggeri workshop sul tema "blues"; momenti di improvvisazione; eventi speciali alla luce del tramonto; un programma, "Meet the Stars", che consentirà di incontrare personalmente gli artisti e di chiedere loro l'autografo. Dall'11 al 22 Dicembre 2001, la "Blues Cruise", eccezionale evento musicale, vi porterà da Southampton, Inghilterra, ai caldi mari di Ft. Lauderdale, Florida, con scali a Cherbourg in Francia, Funchal a Madeira e Santa Cruz di Tenerife, nelle Canarie. E così come per magia i ritmi del Blues vi accompagneranno ininterrottamente dal pomeriggio all'alba, avvolgendovi in calde atmosfere sonore! Il costo della crociera di 11 giorni parte da Lit. 2.650.000 a persona per sistemazione in cabina doppia.

UN VIAGGIO "DIVERSO" FRA STORIA E NATURA CON VIKING KD

Non avete ancora prenotato le vostre vacanze estive? Volete gustare la tranquillità delle atmosfere delicate dell'autunno? Approfittate dei momenti migliori dell'anno per concedervi un viaggio "diverso" fra storia e natura! Con Viking KD, la più grande compagnia fluviale al mondo, ad agosto, settembre e ottobre potrete assaporare la diversità e la ricchezza multiforme dell'Europa fra città storiche famose e bellissime. I lussuosi hotel galleggianti della compagnia scivoleranno lungo le acque del Reno, Danubio, Elba e Volga, visitando ogni giorno un luogo diverso senza dover preoccuparsi delle valigie Due sono gli itinerari proposti sul Danubio, il secondo fiume più lungo d'Europa: - Budapest-Norimberga e viceversa: Crociera di 8 giorni/7 notti con partenza partenza il 4, 25 Agosto e 1 Settembre alla scoperta di Budapest, Dürnstein nella regione dei vigneti, Melk fra gli archi e le torri dell'abbazia dei benedettini, nella città vecchia di Passau sul promontorio fra il Danubio e l'Inn, Regensburg, Kelheim, antica città ducale, a Norimberga. Quote individuali a partire da Lit. 3.111.000. Supplemento pacchetto escursioni: Lit. 228.000. - Passau-Passau: Crociera di 8 giorni/7 notti con partenza dall'Italia per Passau l'11 Agosto; 8, 15, 22, 29 settembre; e 13 ottobre. Le tappe previste sono: Melk, Budapest, Esztergom, fra le rovine del palazzo reale, Bratislava, alla scoperta del suo glorioso passato, Vienna, capitale artistica e culturale, Dürnstein, Passau. Quote individuali a partire da Lit. 2.693.000 con supplemento per le escursioni di Lit. 198.000. Anche l'Elba prevede due diverse crociere con partenza rispettivamente da Praga e da Magdeburgo: - Praga-Magdeburgo: la crociera di 6 giorni/5 notti toccherà Bad Schandau, Dresda, una delle più belle capitali europee, Meissen, la mecca della porcellana, Torgau, Wittenberg, dove Mozart scrisse il Don Giovanni, Dessau, Magdeburgo. Partenza dall'Italia con volo di linea per Praga il 9, 20, 31 agosto; 11, 22 settembre; 3, 8, 14 e 19 ottobre; sistemazione per 2 notti in albergo 5 stelle con prima colazione; nel pomeriggio del terzo giorno imbarco per la crociera; pernottamento per 2 notti a Berlino con prima colazione. Quote individuali a partire da Lit. 3.141.000 con il supplemento per le escursioni di Lit. 213.000. - Magdeburgo-Praga: se la crociera ha inizio a Magdeburgo, il viaggio ha una durata di 11 giorni/10 notti, con partenza il 3, 8 14, 25 agosto; 5, 10, 16, 27 settembre; 2, 8,13, 19 ottobre; volo dall'Italia per Berlino, 2 notti in hotel con prima colazione, imbarco a Magdeburgo il terzo giorno. Crociera di 7 giorni/6 notti con tappe a Dessau, Luthrstadt, Wittenberg, Torgau, Meissen, Dresda, Bad-Schandau, Decin, Usti e Praga. Volo di rientro in Italia da Praga. Quote individuali a partire da Lit. 3.451.000 con supplemento per le escursioni di Lit. 213.000. Da Mosca o San Pietroburgo, sul Volga, comincerà l'avventura in Russia alla scoperta di due città ricche di contrasti: - San Pietroburgo-Mosca e viceversa: crociera di 11 giorni/10 notti con sosta a San Pietroburgo per le prime due notti e partenza per l'isola di Kishi sul lago Onega, Goritzy, Yaroslavl, Uglitsch e Mosca dove si sosta 2 notti. Partenze il 12 agosto; 2 e 23 settembre. Quote individuali a partire da Lit. 2.987.000. Pacchetto escursioni: Lit. 406.000. La crociera in partenza da Mosca effettua l'itinerario inverso e ha una durata di 12 giorni/11 notti con partenza il 1 e il 22 agosto; 12 settembre; 3 ottobre. Quote individuali a partire da Lit. 3.204.000. Passando per castelli, vigneti e città famose, sul Reno, fiume adatto a tutte le stagioni, si naviga da Basilea ad Amsterdam e viceversa. Le soluzioni proposte sono addirittura quattro, con tappe diverse: - Basilea-Amsterdam: partenza dall'Italia con volo di linea per Zurigo il 7, 16, 25 agosto; 3, 12, 21, 30 settembre; 9 e 18 ottobre; imbarco a Basilea per la crociera di 5 giorni/4 notti con tappe a Strasburgo, centro culturale ed economico, Rüdesheim, antica cittadina nota per i suoi vini, Colonia, Düsseldorf, metropoli raffinata con eleganti viali e caffè all'aperto, Amsterdam, pittoresca con i suoi canali, ponti, mercati di fiori. Sbarco e sistemazione in hotel 4 stelle per 3 notti. Quote individuali a partire da Lit. 2.596.000 con supplemento per le escursioni di Lit. 129.000. - Amsterdam-Basilea: partenze dall'Italia con volo di linea il 9, 18, 27 agosto; 5, 14, 23 settembre; 2 e 11 ottobre. Sistemazione per 2 notti ad Amsterdam in hotel 4 stelle. Imbarco per la crociera di 6 giorni/5 notti passando per Düsseldorf, la maestosa cattedrale gotica di Colonia, che si innalza sulla riva del fiume, Coblenza, alla confluenza fra il Reno e la Mosella, Boppard, Spira, Strasburgo, Basilea, punto di incontro fra Francia, Germania, Svizzera. Quote individuali a partire da Lit. 2.602.000. Supplemento escursioni: Lit. 139.000. - Amsterdam-Basilea: crociera di 8 giorni/7 notti con partenza dall'Italia per Amsterdam l'11 e il 25 agosto; 9 settembre; 13 ottobre con tappe a Nimega, Colonia, Winnigen, Coblenza, Rüdesheim, Mannheim, Strasburgo, Basilea. Quote individuali a partire da Lit. 2.322.000 con supplemento per le escursioni di Lit. 184.000. - Basilea-Amsterdam: sempre una crociera di 8 giorni e 7 notti ma con imbarco a Basilea e tappe a Strasburgo, Mannheim, Rüdesheim, Colonia, Düsseldorf, Nimega, Rotterdam e Amsterdam. Partenza dall'Italia il 18 agosto; il 1 settembre e il 6 ottobre. Quote individuali a partire da Lit. 2.322.000 con supplemento per le escursioni di Lit.184.000. Viking, inoltre, propone un'ampia gamma di promozioni e riduzioni su molte delle sue offerte per sposi, anniversari e bambini fino a 14 anni.

NUOVE EMOZIONI CON VIKING KDAMPLIAMENTO DELLA FLOTTA PER LA PIÙ GRANDE COMPAGNIA FLUVIALE AL MONDO

Viking River Cruises ha ampliato la sua flotta con tre nuove navi: la Viking Pride, la Viking Europe e la Viking Spirit. Progettate e costruite appositamente per le crociere fluviali con i più moderni criteri tecnici nei cantieri navali olandesi di Merwede da Yran e Storbraaten, gli stessi designer delle navi Seabourn. Caratteristica esclusiva è il nuovo Promenade Deck, un passaggio ponte coperto, esterno, situato attorno al lounge nella parte anteriore della nave sopra l'Upper Deck. Le 12 cabine standard e le 63 di lusso, ampie, spaziose, dotate di ogni comfort, non hanno nulla da invidiare alle cabine delle navi transoceaniche: grandi finestre panoramiche, molte delle quali possono essere aperte, letti che rispecchiano lo stile degli hotel più eleganti, sono particolari unici delle nuove navi. Veri e propri hotel galleggianti, le tre nuove Viking navigheranno lungo il Reno, il Meno e il Danubio. La Viking Pride esordisce con due crociere di 9 notti in Olanda e Belgio prima di ospitare crociere di 14 notti da Amsterdam a Budapest. La Viking Europe trascorrerà la sua prima stagione navigando da Vienna ad Amsterdam. La Viking Spirit, infine, prevede due itinerari differenti, da Amsterdam a Budapest, e da Budapest a Norimberga, romantica crociera di 7 notti sul "bel Danubio blu" I pacchetti sono all-inclusive: comprendono, infatti, la crociera con trattamento di pensione completa e bevande ai pasti; volo di linea; tour e visite giornaliere; programmi culturali che includono spettacoli folkloristici, cene a tema, conferenze a bordo; i trasferimenti; il trattamento e lo spostamento del bagaglio.