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19 SETTEMBRE  2001

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VERITAS ANNUNCIA LA TAPPA ITALIANA DEL ROADSHOW SU HIGH AVAILABILITY&VERTEX [as1] UNA GIORNATA DI INCONTRI PER RAFFINARE LE STRATEGIE DI DATA AVAILABILITY E BACK-UP

Milano, 19 settembre, 2001 - VERITAS Software Corporation (NASDAQ: VRTS) propone due eventi, concentrati nell'arco di una giornata, dedicati all'analisi di tecniche e strumenti per lo storage, il clustering e la replicazione dei dati in ambienti complessi. I due seminari avranno luogo il 24 ottobre 2001, presso l'Hotel Crown Plaza, a San Donato, in provincia di Milano. VERITAS Software ha da tempo compreso quanto sia importante per le aziende poter disporre, gestire e recuperare velocemente le informazioni, e quanto sia essenziale fare tutto questo in tempi rapidi. L'appuntamento del 24 ottobre ha l'obiettivo di offrire risposte concrete ed immediate alle suddette esigenze, evidenziando al contempo il ruolo di VERITAS Software quale fornitore di soluzioni di storage management in grado di massimizzare le performance aziendali. L'edizione italiana del Roadshow, che giunge al termine di un tour europeo di comprovato successo, grazie anche alla partecipazione di rilevanti sponsor quali Brocade, Hitachi Data Systems, InRange e, a livello locale, Getronics, offre l'occasione di partecipare ad una giornata di aggiornamento sui temi di data availability, back-up e disaster recovey durante i due seminari dal titolo: "High Availability" e "VERTEX". High Availability, il seminario del mattino, mostra una panoramica dettagliata delle tecniche e degli strumenti necessari per la gestione online dello storage, il clustering e la replicazione dei dati in ambienti eterogenei. VERTEX è la sessione pomeridiana nella quale sarà presentato lo studio sulle modalità di evoluzione delle tecnologie di backup e recovery per affrontare la complessità degli ambienti IT odierni. In questa occasione VERITAS fornirà un'anteprima delle offerte attuali e future nell'ambito dell'iniziativa "VERTEX", una gamma completa di soluzioni per la protezione delle informazioni che utilizza l'innovativa tecnologia di backup a snapshot in grado di eliminare virtualmente le finestre di backup e di ridurre i tempi richiesti per il ripristino dei dati. La partecipazione ai seminari è gratuita ed è possibile intervenire ad entrambi gli incontri, registrandosi all'indirizzo: www.veritas.com/uk/events/roadshow. Durante la giornata sarà possibile incontrare alcuni responsabili di VERITAS Software, insieme con i partner dell'iniziativa .

CON MINDSPEED TECHNOLOGIES LE RETI METROPOLITANE VIAGGIANO A 20 GBPS
Milano, 19 settembre 2001 - Mindspeed Technologies, la divisione Internet Infrastructure di Conexant Systems, Inc. (NASDAQ: CNXT), ha annunciato la prima soluzione semiconduttore che consentirà ai dispositivi di networking di supportare fino a 20 Gbps di ampiezza di banda all'interno di reti metropolitane IP (Internet protocol) e intra-POP basate su ring. Grazie alla nuova RPU (ring processing unit), Mindspeed M29955 RingMaker, i gestori saranno in grado di aggiornare l'ampiezza di banda delle proprie reti SONET (synchronous optical network) OC-192 a 20 Gbps, assicurando una velocità effettiva di trasmissione dati quattro volte superiore rispetto all'attuale, una riduzione dei costi di esercizio e una fornitura di servizi rapida e affidabile. L'M29955 RingMaker RPU è una completa soluzione hardware e software, che supporta velocità di trasmissione fino a 10 Gbps per ring, per un totale di 20 Gbps su reti RPR (resilient packet ring) a doppio ring. Due RPU RingMaker operano in parallelo per sostenere i 20 Gbps di velocità e controllare congiuntamente i doppi ring. La nuova RPU M29955 RingMaker può essere utilizzata per sviluppare router, server, switch, head-end via cavo, DLC (digital loop carrier) e altre piattaforme di networking OC-192 per le attuali reti RPR. La RPU M29955 sarà corredata nel corso dell'anno da un reference design che integra altre soluzioni Mindspeed a 10 Gbps, quali framer, SERDES (serialiser/deserialiser) transceiver e switch fabric. La RPU Mindspeed M29955 RingMaker si aggiunge alla RPU CX29950 RingMaker RPU - già disponibile in volume - che supporta 5 Gbps di velocità di trasmissione su due ring di rete RPR OC-48 (2,4 Gbps). "È una tappa estremamente importante nella ricerca dei canali di comunicazione più ampi, di cui i gestori hanno bisogno per amministrare - in maniera conveniente - sulle proprie reti metropolitane quantità sempre maggiori di dati", ha osservato Lauren Schlicht, product line manager per Mindspeed Technologies. "Mindspeed è stata la prima azienda a introdurre il networking RPR in silicio, ed è l'unica a distribuire una soluzione RPR in volume. Adesso puntiamo verso velocità di trasmissione ancora più alte, ampliando la nostra linea RingMaker, ed estendendo allo stesso tempo la famiglia di soluzioni Mindspeed a 10 Gbps. Mindspeed è in prima linea nello sviluppo degli standard IEEE 802.17, che saranno supportati nei futuri prodotti della linea RingMaker". I maggiori produttori di apparecchiature di comunicazioni, tra cui Cisco Systems e Nortel Networks, hanno annunciato il proprio supporto per la tecnologia RPR, che consentirà ai service provider delle aree metropolitane di distribuire in modo più rapido ed efficiente volumi di dati a pacchetto in rapida crescita, ottimizzando allo stesso tempo la resilienza e garantendo funzionalità di grado carrier. Questa tecnologia assicura una velocità effettiva di trasmissione dati quattro volte superiore rispetto a reti SONET di analoga velocità, grazie all'impiego dei due ring per i dati a pacchetto e a controllo, e grazie all'implementazione del protocollo SRP (Spatial Reuse Protocol) di Cisco Systems, che elimina i pacchetti dalla rete una volta che questi hanno raggiunto la destinazione. La RPU M29955 RingMaker supporta completamente la specifica SRP Cisco, che attualmente è il protocollo maggiormente supportato per le nuove reti RPR. Il protocollo SRP è un elemento chiave dell'iniziativa Cisco DPT (Dynamic Packet Transport) per lo sviluppo di reti che aggiungono ampiezza di banda effettiva e funzionalità IP all'attuale infrastruttura mondiale SONET. La RPU M29955 RingMaker prevede interfacce verso un framer e il sistema host e un'interfaccia per che consente l'abbinamento a un secondo dispositivo RingMaker, in modo da creare un nodo SRP. La RingMaker RPU supporta un livello di alta priorità per i dati sensibili alla latenza, come ad esempio VoIP (voice over Internet protocol) o video, e un livello di bassa priorità che utilizza l'algoritmo di equità SRP per il controllo degli accessi e la gestione delle congestioni sul ring. Per migliorare le prestazioni di sistema, Mindspeed ha aggiunto 1 megabyte sulla memoria buffer integrata di transito della RPU M29955 RingMaker, e utilizza lo stesso software SNAPI (SRP Node Application Programming Interface) Framework sviluppato per la RPU OC-48 CX29950 RingMaker. Il software SNAPI assicura un'infrastruttura standardizzata per il nodo SRP di una rete RPR, con supporto nativo per la RPU, framer e altri dispositivi. Soluzione scalabile, riduce la curva di apprendimento necessaria per l'implementazione del protocollo SRP, riducendo il time-to-market. Qualsiasi software SNAPI utilizzato in soluzioni che implementano la RPU Mindspeed OC-48 RingMaker è in grado di migrare verso la nuova offerta RPU M29955 RingMaker proposta dall'azienda. La RPU M29955 RingMaker è in grado di inoltrare, ripulire o interrompere i pacchetti sotto il controllo di due dispositivi CAM (content addressable memory) integrati contenenti informazioni di riferimento e statistiche. La RPU M29955 prevede funzioni integrate di affidabilità, come la capacità di realizzare ring-wrap in caso di malfunzionamenti del nodo, cedimento di fibra o degradazioni di segnale. Il dispositivo prevede inoltre l'opzione di funzionamento in modalità pass-through in caso di errori sulla scheda, per evitare che essi si estendano al resto del ring. La RPU M29955 RingMaker è disponibile in campioni per la clientela alpha, mentre la disponibilità generale in campioni è prevista per il mese di novembre. L'inizio della produzione in volume è fissato per il primo trimestre del 2002. Il prezzo è di USD 1.000 in quantità OEM di 1.000 unità, e il dispositivo è offerto in un package HPBGA (high-performance ball grid array) da 680 pin e 40mm.

GEAC REGISTRA NEL TRIMESTRE UN FORTE UTILE NETTO GRAZIE A OPERAZIONI PER $17.2 MILIONI
Agrate Brianza, 19 Settembre 2001 ­ Geac Computer Corporation Limited (TSE: GAC. ­ news) ha annunciato i risultati finanziari del primo trimestre del 2002, chiusosi lo scorso 31 luglio. L¹utile netto è stato di $17.2 milioni, rispetto alle perdite del primo trimestre dell¹anno precedente, pari a $43.2 milioni. Varie iniziative intraprese per risollevare i profitti sin dallo scorso ottobre, comprese la ristrutturazione, i disinvestimenti e la razionalizzazione degli uffici, hanno contribuito al raggiungimento dei risultati. Prima degli interessi, delle tasse e degli ammortamenti (EBITDA), l¹utile netto è stato quasi quintuplicato: da $5.8 milioni del primo trimestre dello scorso anno a $33.8 milioni. ³I risultati del primo trimestre sono una chiara conferma di come la Direzione e il Consiglio d'Amministrazione abbiano riportato Geac ad una forte profittabilità", ha commentato John Caldwell, Presidente e CEO. ³In questo trimestre, grazie agli sforzi incentrati sulla ristrutturazione e sulla rinnovata enfasi data ai nostri clienti, tutte le aree di business hanno generato profitti". Paul Birch, COO e CFO ha aggiunto. "Siamo particolarmente contenti che, dopo le significative perdite dello scorso anno, la Divisione JBA abbia contribuito a generare profitti in questo trimestre. Con un flusso di cassa positivo, un¹organizzazione più snella ed efficiente e con uno staff inferiore del 30% rispetto allo stesso periodo dell¹anno scorso, la profittabilità di Geac è stata saldamente ristabilita. La società ora si trova in una posizione più favorevole per attuare le proprie strategie per accrescere il valore degli azionisti".

SECONDO STUDI CONDOTTI DA GARTNER, PROGRESS DETIENE LA LEADERSHIP NEL SEGMENTO DEI DATABASE EMBEDDED
Milano, 19 settembre 2001-The Progress Company, divisione di Progress Software Corporation (NASDAQ: PRGS) e fornitore leader di soluzioni e-business, rende noto che uno studio condotto da Gartner Dataquest segnala la leadership di Progress nel mercato dei database embedded per il quarto anno consecutivo. "I database embedded devono assicurare i massimi standard in termini di prestazioni, ma devono essere caratterizzati da manutenzione minima e basso utilizzo di CPU", commenta Colleen Graham, analista presso Gartner Dataquest. "I leader di mercato devono essere in grado di offrire un database che l'utente finale quasi non vede, pur offrendo la scalabilità e la robustezza tipica dei database più complessi e potenti". Lo studio "2000 Database Management Systems Software Market Share," del giugno 2001, identifica Progress Software come una delle società leader nel segmento dei database embedded con il 20,7 percento di share di mercato. Oltre 2 milioni di utenti nel mondo intero utilizzano il database Progress, parte integrante della piattaforma di e-businessan OpenEdge. I clienti di Progress apprezzano il database per la facilità di implementazione, l'alta performance e l'operazione trouble-free. "Per una società delle nostre dimensioni, non avremmo mai pensato di essere operativi in tempi così brevi", afferma Joe Holland, vice president IT in Snapple Beverage. "La resilienza e la convenienza del database Progress sono ineguagliabili -- di gran lunga superiori alla performance e alla qualità degli altri database presenti sul mercato. Per questo motivo, Snapple è cliente di Progress da oltre sette anni". Jeff Conklin, CEO di WSIPC (Washington State's School Information Processing Cooperative) aggiunge: "Nei momenti di maggior utilizzo (il primo e l'ultimo giorno di scuola), possiamo avere oltre 10.000 sessioni che girano sul nostro software su 44 sistemi.Durante le normali operazioni, contiamo clienti provenienti da 278 distretti che accedono a circa 4 database per distretto - e disponiamo di un unico DBA. Non riesco a immaginare un altro prodotto che ci consentirebbe di far girare 1000 database e di servire i nostri clienti con altrettanto successo ed efficienza". "Il Casinò Foxwoods Resort dipende dal database Progress per le operazioni mission-critical 24x7. Con oltre un milione di transazioni al giorno gestite dai nostri database Progress, non possiamo permetterci di avere alcun downtime che potrebbe mettere a rischio i nostri clienti o le operazioni. Progress ci aiuta ad assicurare un'elevata disponibilità dell'ambiente. Dalla versione 6 del 1992 all'attuale versione 9.1, le caratteristiche e la performance del database e del motore 4GL hanno tenuto il passo con l'inarrestabile crescita di questo segmento di mercato", commenta Todd Williams, manager database & decision support systems presso Foxwoods Resort Casino (di proprietà e gestito da Mashantucket Pequot Tribal Nation). Altri analisti citano le richieste dei clienti database embedded "Come RDBMS, Progress RDBMS 9 ha fatto grandi progressi in fatto di scalabilità e performance, pur mantenendo le caratteristiche che ne consentono l'integrazione all'interno di prodotti software", afferma Carl Olofson, program director, information e data management software research di IDC nel suo più recente report sul mercato del database. "Progress è leader indiscusso in questa categoria e probabilmente lo resterà nell'immediato futuro". Altre società di ricerca di mercato hanno individuato caratteristiche peculiari dei database integrati e hanno citato Progress per la facilità con cui soddisfa tali necessità. "Il nostro studio ha rivelato che nella scelta di un database embedded è fondamentale valutarne i costi amministrativi", afferma Aberdeen Group in un importante studio pubblicato lo scorso anno. "Sebbene i costi di licenze e implementazione di Oracle8i siano praticamente nulli, Progress mantiene comunque un VCO (Visible Cost of Ownership) più basso, poiché i suoi tool amministrativi permettono agli utenti di implementare e utilizzare applicazioni che attingono a Progress senza praticamente richiedere l'intervento di un database administrator". Infolink:
www.progress.com/it

PEOPLESOFT RIDEFINISCE L'ACCESSO MOBILE PER LE APPLICAZIONI DI LIVELLO ENTERPRISE UN'INNOVATIVA TECNOLOGIA MOBILE ACCELERA L'IMPLEMENTAZIONE E L'USO DA PARTE DEGLI UTENTI
Milano, 19 Settembre 2001 - PeopleSoft Inc. (Nasdaq: PSFT) ha annunciato la nuova generazione di tecnologia mobile. Facendo leva sulla solida architettura 100% Internet di PeopleSoft, la nuova soluzione avanzata rivoluziona l'accesso mobile per i professionisti. La nuova tecnologia mobile, denominata PeopleSoft Mobile Agent, rappresenta un'innovazione che consentirà di superare il livello delle soluzioni client/server già esistenti per adottare applicazioni mobili di classe enterprise. Fino ad ora, le soluzioni mobili erano estremamente complesse, lente da istallare e da aggiornare e quindi raramente implementate. Le applicazioni basate su PeopleSoft Mobile Agent sono dotate di un ingombro centinaia di volte più ridotto rispetto a quello delle attuali applicazioni mobili. In questo modo, gli utenti potranno ricevere direttamente installazioni e aggiornamenti, incrementando così notevolmente il tasso di successo nelle implementazioni. PeopleSoft Mobile Agent è il primo approccio 100% Internet all'elaborazione mobile presente nel settore degli applicativi enterprise. Basata sui linguaggi e i protocolli HTML, HTTP ed XML, questa nuova tecnologia estende l'architettura PeopleSoft Internet ai professionisti che necessitano di un accesso mobile alle informazioni, consentendo una piena operatività offline e una sincronizzazione dei dati rapida e veloce da qualunque postazione - il tutto attraverso una semplice connessione Internet. "Le aziende dovrebbero considerare con attenzione le dimensioni di ingombro, i costi di possesso e le complessità delle tecnologie al momento dell'acquisto di una soluzione mobile," ha affermato Phillip Redman, Research Director di Gartner. "Le soluzioni che consentono un accesso semplice e veloce, come quelle basate su Internet, sono sicuramente vantaggiose e quelle che offrono anche funzionalità per operare offline rappresentano il futuro dell'accesso mobile." "La tecnologia mobile di PeopleSoft risolverà i problemi delle soluzioni già esistenti che hanno reso scettici molti professionisti," ha dichiarato Ram Gupta, executive vice president Products and Technology di PeopleSoft. "Facendo leva sulla propria leadership tecnologica, PeopleSoft è in grado di offrire l'unica soluzione 100% Internet con il dispositivo di ingombro mobile più ridotto del settore, una semplicità d'uso senza precedenti e l'accesso universale da qualsiasi postazione." PeopleSoft collabora attualmente con IBM per consentire alla propria tecnologia mobile di sfruttare appieno la potenza di DB2. PeopleSoft utilizzerà DB2 Everyplace come memoria dati locale per le proprie applicazioni mobili. Grazie all'ingombro ridotto e alle robuste funzionalità, DB2 Everyplace offre una solida base per applicazioni mobili complete in grado di essere implementate rapidamente. "Facendo leva su DB2 Everyplace in qualità di dispositivo locale per l'archiviazione dei dati, insieme alla tecnologia data synch 100% Internet di PeopleSoft, i professionisti mobili potranno accedere e sincronizzare i dati in qualsiasi momento," ha sottolineato Janet Perna, general manager di IBM Data Management Solutions. "La combinazione tra DB2 Everyplace e la nuova tecnologia mobile di PeopleSoft consentirà ai clienti di PeopleSoft 8 di disporre di informazioni aggiornate in tempo reale in ambiente mobile." PeopleSoft collabora inoltre con Research In Motion (RIM) per consentire agli utenti di BlackBerryÔ Wireless Handheld di inviare e ricevere in modo sicuro transazioni enterprise, senza la necessità di scaricare il client o il browser. "PeopleSoft distribuirà una soluzione wireless innovativa," ha confermato Jim Balsillie, Chairman e Co-CEO di Research In Motion. "Grazie alla nuova tecnologia mobile di PeopleSoft, i clienti BlackBerry potranno aumentare la produttività e l'efficienza tramite l'accesso mobile a transazioni di livello enterprise." PeopleSoft Mobile Agent sarà disponibile nel corso del quarto trimestre 2001.

WIND RIVER E AGERE SYSTEMS ANNUNCIANO LA COLLABORAZIONE DELLA TECNOLOGIA NETWORK PROCESSOR
Torino, 19 settembre 2001 - Wind River, società leader nella progettazione di software per applicazioni embedded, e Agere System hanno annunciato un accordo per sviluppare e fornire supporto integrato hardware e software per dispositivi avanzati di switching e routing. Wind River e Agere collaboreranno per rendere Tornado for Managed Switches (TMS 2.0) e altri pacchetti software di networking della Wind River disponibili sui processori di rete e switch di Agere. TMS è una soluzione software embedded dedicata alla realizzazione di apparati avanzati di rete dati. La famiglia di processori di rete e switch Agere è progettata per applicazioni di rete per carrier da 622 megabit a 40 gigabit al secondo. I progettisti di dispositivi di rete trarranno vantaggio dalla tecnologia software Wind River e dal processore di rete PayloadPlustm di Agere senza sprecare tempo e risorse sull'integrazione software e hardware. Wind River fornisce dispositivi intelligenti, sistemi operativi realtime e di connettivit‡ avanzata per l'utilizzo nei mercati Internet e delle telecomunicazioni, dell'elaborazione digitale delle immagini, dell'elettronica digitale di consumo, del networking, degli apparati medicali, delle periferiche di computer, dei trasporti, dell'automazione e controllo industriale, della difesa aerospaziale. Wind River opera dove gli oggetti intelligenti lavorano.

ATG PRESENTA ATG DYNAMO E-BUSINESS PLATFORM VERSIONE 5.5 LA NUOVA E PIU' COMPLETA VERSIONE CONSOLIDA LE FUNZIONALITA' DI PERSONALIZZAZIONE, DI RELATIONSHIP MANAGEMENT E LE ATTIVITA' PORTAL
Milano, 19 settembre 2001 - ATG (Art Technology Group, Inc., Nasdaq: ARTG), uno dei principali provider di applicativi e di piattaforme e-business per l'e-commerce, customer relationship management per internet e portali, annuncia ATG Dynamo e-Business Platform versione 5.5. La nuova versione di ATG Dynamo favorisce lo sviluppo e la gestione delle attivita' Web a livello enterprise attraverso funzionalita' di personalizzazione a scenari e di relationship management, oltre al supporto della nuova ATG Enterprise Portal Suite. Il prodotto sara' disponibile nel corso del terzo trimestre del 2001. ATG Dynamo e-Business Platform Versione 5.5 propone nuove funzionalita' per la gestione della personalizzazione e delle regole di business a livello enterprise; supporta l'integrazione immediata con le piu' diffuse applicazioni aziendali al fine di accelerarne l'implementazione ed e' progettata per adattarsi ad ambienti IT eterogenei. Inoltre, ATG Dynamo e-Business Platform include il supporto per diversi modelli di relationship management, inclusi i portali e le attivita' B2B. "Da quando ATG e' stata fondata, oltre dieci anni fa, le nostre soluzioni sono state adottate da piu' di 730 aziende per lo sviluppo di applicazioni in grado di potenziare la strategia e la presenza sul Web," ha affermato Joe Chung, Presidente e CTO di ATG. "La nuova versione di ATG Dynamo consentira' ai clienti di aumentare la produttivita' e di trarre il massimo vantaggio dall'utilizzo delle funzionalita' Web integrate." Personalizzazione innovativa basata su diversi scenari Gli ATG Dynamo e-Business Scenarios sono una componente fondamentale di ATG Dynamo e-Business Platform. Gli Scenarios sono regole di business create con un'interfaccia grafica drag and drop in grado di definire le interazioni con gli utenti in base alle attivita' svolte, al profilo o al ruolo ricoperto in un'organizzazione. Possono essere utilizzati in contesti diversi per effettuare promozioni mirate, per allertare i componenti di una comunita' portal o per inviare promemoria via e-mail ai clienti che da tempo non frequentano un sito Web. ATG Dynamo consente di distribuire la creazione e la gestione degli scenari in tutta sicurezza e con il controllo degli accessi, portando la creazione delle regole di business piu' vicina alla fonte di competenza. Inoltre, le nuove funzionalita' per la gestione su server di scenari multipli offrono l'alta disponibilita' richiesta da una soluzione enterprise. Integrazione con gli ambienti enterprise ATG Dynamo vanta funzionalita' avanzate di Enterprise Application Integration (EAI) grazie alla disponibilita' di Dynamo Application Integrator e Dynamo Business Integrator. Questi prodotti offrono una completa integrazione con le piu' diffuse applicazioni aziendali tra cui PeopleSoft, SAP, Lotus Notes e Siebel e supportano gli standard di integrazione B2B tra cui cXML e RosettaNet. Le funzionalita' EAI riducono i costi di integrazione e i tempi di implementazione. ATG e' all'avanguardia nel supporto dei portali e della personalizzazione avanzata su server applicativi diversi. ATG Dynamo e-Business Platform include il supporto per ATG Dynamo Application Server e sara' implementabile sui principali server applicativi J2EE di aziende terze parti tra cui BEA, Hewlett-Packard e iPlanet. Modelli di relationship avanzati Le nuove funzioni di relationship management includono la possibilita' di associare i profili dei singoli utenti a sofisticati modelli di organizzazione. Gli scenari possono essere applicati a singoli individui, che operano in dipartimenti e organizzazioni o a persone con ruoli specifici. I nuovi modelli offrono funzionalita' di relationship management B2B uniche nel loro genere, destinate ad esempio ai portali di relationship management dei partner e al commercio B2B. "La flessibilita' di ATG Dynamo Java based consente alla piattaforma estensibile e alla sua vasta gamma di applicazioni di operare sui diversi sistemi degli utenti," ha dichiarato Doug Kaewert, Vice President Sun Developer Network Group di Sun Microsystems. "La compatibilita' con i diversi server applicativi risulta di grande aiuto ad una vasta gamma di clienti che necessita della scalabilita', delle prestazioni avanzate e dell'alta disponibilita' dell'ambiente Solaris UNIX."

IL SERVER UNISYS ES7000 STABILISCE UN NUOVO PRIMATO RIDUCENDO DRASTICAMENTE I COSTI DI ELABORAZIONE DERIVATI DALLA GESTIONE DI UN ELEVATO NUMERO DI TRANSAZIONI
Milano, 19 settembre 2001 - I costi derivanti dalla gestione di centinaia di migliaia di transazioni correlate alle operazioni delle più grosse società on line sono stati drasticamente ridotti, fino a toccare livelli senza precedenti, come dimostra il benchmark TPC-C (Transaction Processing Performance Council versione C), il parametro standard del settore, per la misurazione della potenza dei computer. Secondo i risultati dell'analisi comparativa condotta, Unisys e-@ction Enterprise Server ES7000, unendo la capacità di elaborazione di un mainframe con i vantaggi in termini di costi delle tecnologie standard del settore, offre prestazioni che, fino ad ora, solo un sistema UNIX/RISC o i mainframe potevano fornire, a costi ben più elevati. Per le imprese tutto questo significa l'abbattimento di un'importante barriera economica e l'apertura verso mercati nei quali la possibilità di accedere e aggiornare costantemente immense banche dati, costituisce un vantaggio competitivo e un requisito di base per migliaia di utenti. Il server Unisys ES7000 con sistema operativo Microsoft e processori Intel, ha stabilito un nuovo primato mondiale gestendo 141.138,44 transazioni al minuto (tpmC) al costo unitario di 23,84 dollari. La prova è stata condotta ricorrendo alla metodologia Transaction Processing Council "C", utilizzata per misurare le prestazioni in termini di elaborazione di transazioni on-line (OLTP). La configurazione completa sarà disponibile a partire dal 10 marzo 2002, mentre il server ES7000 è disponibile sin da ora. Con questo risultato, Unisys ES7000 diventa l'unico server con processori a 32 bit, basato sulla tecnologia Microsoft e Intel, presente nella top ten dei sistemi TPC-C non-cluster. Il Benchmark TPC-C di Unisys, disponibile all'indirizzo www.unisys.com/hw/servers/es7000/press-release.asp, consente di confrontare le prestazioni TPC-C e il rapporto prezzo/prestazione di server concorrenti di categoria high-end con Unisys ES7000. L'ampia gamma di funzioni di Unisys ES7000 consente di accedere ai dati in maniera semplice e veloce, trasformando l'intero sistema in un server dalle elevate prestazioni e dai costi ridotti in grado di elaborare un considerevole volume di transazioni. Il sistema è caratterizzato da compattezza della memoria cache basata su directory, percorsi di comunicazione crossbar rapidi, ampia memoria cache di terzo livello e altri dispositivi di accelerazione che velocizzano le operazioni, ottimizzano la scalabilità e aumentano l'ampiezza di banda del sistema stesso. "Unisys ES7000 nasce dalla sintesi tra la consolidata esperienza di Unisys nell'elaborazione dati di livello mainframe e le economie di scala che consentono a Intel e Microsoft di offrire tecnologie a un prezzo decisamente inferiore rispetto ai fornitori di tecnologie proprietarie. - ha dichiarato Mark Feverston, Vice Presidente di Server Programs, di Unisys Corporation - Questo ci permette di garantire un elevato livello di prestazioni, costi di proprietà ridotti, amministrazione dei sistemi semplificata e ampia tutela degli investimenti; elementi essenziali per la gestione su ampia scala delle imprese che operano in rete e devono gestire un considerevole numero di transazioni". La configurazione utilizzata durante il benchmark si basa su Unisys ES7000 con 32 processori Intel 900-MHz Pentium III Xeon, 64 Gbytes di memoria e networking Giganet. La configurazione comprende anche il sistema operativo Microsoft Windows Datacenter Server Limited Edition, di prossima uscita, e Microsoft SQL Server 2000 Enterprise Edition database con Service Pack 2. L'architettura del server Unisys Cellular MultiProcessing (CMP) sulla quale si basa ES7000 è l'unica architettura disponibile in grado di sfruttare la capacità del sistema operativo Microsoft di utilizzare 32 processori; è particolarmente vantaggiosa per le aziende che impiegano ampie banche dati destinate alle transazioni, poiché consente agli amministratori di evitare le complessità, e i relativi costi e di suddividere il database su più cluster server. "Offrendo prestazioni di alta categoria senza lo svantaggio dei prezzi derivante dalle tecnologie proprietarie, Unisys e Microsoft stanno accelerando la trasformazione, fondamentale quanto inevitabile, dell'economia verso il commercio su ampia scala via Internet. - ha affermato Cliff Reeves, Vice Presidente, Windows .NET Server Solutions Group, di Microsoft Corporation - I nuovi risultati del benchmark TPC-C trasmettono un messaggio estremamente chiaro: Unisys ES7000 insieme a Microsoft SQL Server 2000 Enterprise Edition e al programma Datacenter stanno abbattendo le ultime barriere verso l'elaborazione affidabile e vantaggiosa di considerevoli volumi di transazioni".

SEMINARIO DI E-BUSINESS E-BUSINESS SEMINAR: APPLICAZIONI A PROVA DI FUTURO STRATEGIE VINCENTI PER AZIENDE ALL'AVANGUARDIA
Milano, 19 settembre 2001 - Il 10 ottobre 2001 presso l' Osteria del Treno-Via San Gregorio 46/48 a Milano si terrà un seminario rganizzato da: Progress Software Italy Con lo sviluppo e il divulgarsi dell'e-business, le aziende più avanzate sentono il bisogno di capitalizzare al più presto il vantaggio acquisito. Oggi, la gestione di soluzioni di e-business deve essere veloce in modo da facilitare la comunicazione con i clienti; flessibile così da adattarsi alle tendenze evolutive del mercato; semplice per collaborare in tempi brevi con partner e fornitori. Nel corso della mattinata verranno presentate alcune applicazioni che esemplificano come sia possibile realizzare progetti Internet di elevata qualità, che consentono di ridurre il "time to market" e gli investimenti, assicurando alle aziende un significativo vantaggio competitivo. Al sito www.progress.com/it  l'agenda dettagliata del programma

ERK THORSTEN HEYEN NUOVO CEO DI UNIT.NET L'AZIENDA ANNUNCIA INOLTRE UN AUMENTO DI CAPITALE CHE LE CONSENTIRÀ DI CONTINUARE LA PROPRIA ESPANSIONE IN EUROPA
Milano, 19 settembre 2001 - Unit.Net, uno dei principali Internet Broadcast Provider in Europa, ha appena designato Erk Thorsten Heyen nuovo Chief Executive Officer (CEO). Heyen sostituisce Andrea Cappellari che è stato eletto Chairman del consiglio di amministrazione di Unit.Net. Oltre a queste nomine, l'azienda annuncia di aver ricevuto un finanziamento di 7.5 milioni di franchi svizzeri dai propri azionisti per consolidare sviluppo e piani di crescita. In qualità di Senior Vice President del comitato direttivo di BOL.COM, divisione e-commerce di Bertelsmann, Erk Thorsten Heyen ha guidato con successo l'espansione internazionale della società. Prima di occuparsi di ciò, Heyen ricopriva la carica di Vice President Strategy and Finance nella PayTV tedesca Premiere di cui ha curato il lancio come televisione digitale. Heyen ha iniziato la propria carriera nella divisione tecnologia e telecomunicazioni nella società di consulenza McKinsey & Company, Inc. Impaziente di intraprendere questa nuova sfida, Heyen ha dichiarato: "Sotto la guida di Andrea Cappellari, precedente CEO e prossimo Chairman, Unit.Net ha raggiunto una posizione di leadership nel mercato del broadcast video/audio su Internet. Unit.Net annovera tra i propri clienti molte delle aziende Fortune500 europee a cui fornisce innovative soluzioni per migliorare la comunicazione interna ed esterna. In aggiunta, Unit.Net favorisce l'adozione di Internet quale nuovo mezzo di trasmissione presso le principali stazioni radio e televisive europee". Andrea Cappellari, nuovo Chairman di Unit.Net, commenta: "Le comprovate capacità di Erk Thorsten Heyen nella gestione di business ad alto tasso di crescita, così come le sue precedenti esperienze in termini di M&A e IPO, consentiranno a Unit.Net di continuare la propria incessante espansione". Gli azionisti confermano ancora una volta il proprio impegno a sostegno dello sviluppo dell'azienda. Alexandre Wiedmer, Investment Manager di Part'Com, ritiene che Unit.Net occupi una posizione di leadership sul mercato streaming media europeo, e che la sua crescita sia destinata a proseguire. "Lo sviluppo di Unit.Net è particolarmente interessante: sono infatti poche le aziende che sono state in grado di attirare e mantenere un così elevato numero di clienti blue-chip e di espandersi con altrettanta facilità", aggiunge Michael Okrouhlik, Investment Director di Holland Venture, una delle prime società a investire in Unit.Net. "La filosofia aziendale e l'eccellente operatività situano Unit.Net in una posizione privilegiata per fornire contenuti multimediali a un vasto pubblico". Tra i principali investitori troviamo Holland Venture, Part'Com e Belgacom Multimedia Ventures. Infolink: www.hollandventure.com  www.partcom.com  www.bmv.be  www.unit.net 

CALDERA ANNUNCIA LA VALIDAZIONE DI ORACLE9i DATABASE IN AMBIENTE OPEN UNIX 8
Milano, 19 settembre 2001 - Caldera International ha annunciato la validazione di Oracle9iä Database per Linux in ambiente Caldera Open UNIX 8. Questo annuncio rappresenta il primo passo nella strategia di Caldera per validare Oracle9i Database, Oracle9i Application Server e Oracle E-Business Suite per Caldera Open UNIX 8. In questo modo, Caldera sarà in grado di supportare i clienti di tutto il mondo che utilizzano le piattaforme Oracle e Oracle potrà fare lo stesso con i clienti che usano Open UNIX 8. La validazione di Oracle9i Database, insieme al supporto e ai servizi 24x7 offerti da Caldera, qualificano una volta di più la società come fornitore leader di software per l'elaborazione aziendale. Con 20 uffici in 18 paesi e un'offerta presente in 82, Caldera è in grado di offrire supporto in tutto il mondo. Open UNIX 8 è una delle piattaforme di deployment più avanzate per server standard basati su processori Intel e costituisce una base affidabile per soluzioni dove scalabilità, affidabilità e convenienza sono fattori chiave. Incorporando la tecnologia Linux Kernel Personality (LKP), Open UNIX 8 consente ai clienti di far girare applicazioni Linux e UNIX simultaneamente, potendo così sfruttare la flessibilità di Linux e la scalabilità e affidabilità di UNIX. Con Oracle9i Database, Oracle fornisce un'infrastruttura software completa e potente che consente agli sviluppatori Linux di tutto il mondo di rendere velocemente disponibile una nuova generazione di applicazioni Internet intelligenti. Oracle, la ex SCO e Caldera hanno una lunga storia di collaborazione su progetti per l'ottimizzazione delle prestazioni dei prodotti Oracle e dei rispettivi sistemi operativi. Attualmente, presso il quartier generale di Oracle a Redwood Shores, vi è un team di sistemisti di Caldera che lavora insieme a Oracle in questo progetto di validazione. Il processo di validazione di Oracle9i Application Server e Oracle E-Business Suite su Open UNIX 8 verrà completato entro il quarto trimestre di quest'anno. "La collaborazione con Oracle per rafforzare la compatibilità dei nostri sistemi UNIX/Linux con il software della società rafforza la posizione di Caldera nell'area delle soluzioni aziendali", ha dichiarato Ransom Love, presidente e CEO di Caldera. "Oracle9i Database è in grado di semplificare le infrastrutture IT, potenziare la disponibilità dei siti e offrire ai clienti di tutto il mondo maggiore controllo sulle informazioni strategiche. La sua disponibilità su Open UNIX 8 crea un'applicazione Linux in un ambiente data center con i più elevati standard di affidabilità e scalabilità". "Sono oltre 140 le distribuzioni Linux che IDC monitora e analizza", dice Dan Kusnetzky, vice president System Software di IDC. "In uno scenario come questo, gli sviluppatori di tutto il mondo sono alla ricerca di un'unica piattaforma per lo sviluppo di soluzioni implementabili su tutte le diverse distribuzioni Linux. Sviluppando e certificando software per Caldera Open UNIX, Oracle mira quindi a semplificare i propri sforzi di sviluppo, certificazione e deployment in ambito Linux". "Unifying UNIX with Linux for Business" è il motto di Caldera International  www.caldera.com  leader nella fornitura di sistemi Linux e Unix e prima nell'aver lanciato la strategia "Develop-on, Deploy-on, Manage" per client e server in ambiente Linux. Con sede a Orem, nello Utah, Caldera ha uffici in 82 paesi e oltre 15.000 rivenditori nel mondo.

TANDBERG DATA PRESENTA IN SMAU I NUOVI PRODOTTI
Milano, 19 settembre 2001 - Tandberg Data , leader mondiale nella costruzione di sistemi avanzati a nastro per la memorizzazione dati, offre un'ampia gamma di prodotti e soluzioni basate su Tecnologia Lineare (DLT e SLR) per il backup, l'archiviazione e le applicazioni di gestione dello storage. I principali prodotti che saranno presentati in occasione di SMAU 01 sono : - Il nuovo streamer a nastro SLR7 , l'ultimo nato della famiglia ad elevato transfer-rate SLR; un prodotto di prestazioni eccezionali che rappresenta l'alternativa alla tecnologia DDS DAT interrotta ufficialmente. SLR7 e' in grado di memorizzare fino a 40GB di dati e fornisce un transfer-rate pari a 21.6GB per ora - 6MB al secondo. (capacita' e transfer-rate vengono considerate utilizzando un rapporto di compressione 2:1). Come gli altri precedenti prodotti della gamma SLR, lo streamer SLR7 e' disponibile in formato 5.25-inch half-height al fine di garantirne la perfetta e facile integrazione e scalabilita'. La cartuccia SLR7 di Imation, offre 40GB di capacita' di memorizzazione compressi. - SDLT si puo' considerare l'evoluzione dell'enorme piattaforma installata DLT su tutto il mondo. Continuando il fortissimo accordio quale second-source mondiale nella costruzione di drive basati sulla tecnologia DLT, con questo prodotto Tandberg Data e' in grado di offrire una capacita' di memorizzazione nativa di 110GB ed un transfer rate di 11MB/sec. (220GB e 22MB/sec. con compressione 2:1); il drive Tandberg SDLT220 e' l'ideale per computer di fascia midrange, per server di rete, workstations di tipo high-end e ambienti mainframe che operino con NetWare, UNIX, Windows NT, Linux, o sistemi operativi proprietari. Il drive a nastro Tandberg SDLT220 e' ottimale per appplicazioni di Automazione, per soluzioni NAS (Network Attached Storage) e SAN (Storage Area Network). Il drive Tandberg SDLT220 e' inoltre ampiamente supportato dai maggiori produttori di software - DLTVS80 - la novita' assoluta della famiglia tecnologica DLT. Con questo prodotto Tandberg Data diventa il produttore di unita' DLT mondiale con il portafoglio prodotti meglio completo basati su questa tecnologia; quest'ultimo nato fornisce una valida risposta a tutte le realta' di tipo entry level basate sulla tecnologia DLT; Praticamente la versione di DLT1 - fino ad oggi proposta - ma in altezza 2U Infolink: http://www.axel.it 
http://www.dadoservice.it

SELTA, AZIENDA LEADER NEI SISTEMI DI TELECOMUNICAZIONI, PARTECIPA ALLA NUOVA EDIZIONE DI SMAU CON NUOVI E INNOVATIVI PRODOTTI, DAL 18 AL 22 OTTOBRE 2001
Roveleto di Cadeo (Piacenza), 19 settembre 2001 - Selta, azienda specializzata nei sistemi di comunicazione integrati voce/dati e soluzioni ICT, nei prodotti per l'accesso veloce ad internet su doppino telefonico e nell'automazione e telecomunicazioni per le public utilities sarà presente alla prossima edizione di SMAU, il punto di riferimento a livello internazionale per quanto riguarda l'Information & Communications Technology. Numerosi sono i nuovi prodotti Selta che conosceremo in occasione della prossima edizione di SMAU. Sul fronte dell'integrazione voce e dati, l'azienda presenta il nuovo sistema InstantOffice 6000, con capacità fino a 180 client e numerose applicazioni relative alla piattaforma Instant Office 3000/5000 tra cui soluzioni di Voice Over IP, CTI application per il mondo bancario, Customer Relationship Management (CRM) e Web Contact Center. Per quanto riguarda infine i problemi di mobilità interna all'azienda, Selta propone Dect8, il nuovo sistema add-on cordless Dect a cella multipla che risponde all'esigenze di tutti gli ambienti professionali e permette di gestire fino a 6 ripetitori e fino a 8 terminali portatili; Gli ultimi sviluppi della linea di centrali telefoniche numeriche sono rappresentati dall'ampliamento della famiglia SAEkey, con i nuovi sistemi SAEkey 10 e SAEkey 40. Padiglione 16/1 - Stand A29

HP PRESENTA IL NUOVO SERVER UNIX RP8400
Milano, 19 settembre 2001 - Hewlett-Packard Company (NYSE: HWP), leader mondiale nelle soluzioni e nei servizi per l'informatica e l'imaging, presenta il nuovo server HP rp8400, ideale per gestire grossi carichi di lavoro e per incrementare il ROI (Return-On-Investment) di aziende e service provider. Il nuovo server si rivolge ad una fascia di mercato midrange in cui HP è leader incontrastato (1). Caratterizzato da ottime performance e da un rapporto prezzo/prestazioni (2) che non teme confronti, il server HP rp8400 offre livelli di performance, scalabilità, disponibilità e flessibilità eccezionali, permettendo di ridurre notevolmente i costi operativi e garantendo la tutela degli investimenti nelle applicazioni ERP (Enterprise Resource Planning), SCM (Supply Chain Management), CRM (Customer Relationship Management), CAD (Computer-Aided Engineering) e e-commerce. "Il nuovo server HP rp8400 si presenta come la soluzione ideale - in un singolo box - per soddisfare le esigenze richieste dal nostro software di fatturazione Arbor/BP", ha dichiarato Mark Friedman, Vice President, Products Programs, Billing and Customer Care di Lucent Technologies. "Questa unità è in grado di offrire numerosi vantaggi ai nostri clienti, tra cui un'elevata efficienza in termini di spazio e potenza e una particolare facilità di utilizzo". Dotato di HP-UX 11i, il sistema operativo enterprise più completo del settore, il nuovo server di HP si posiziona come uno degli elementi chiave della "Always On Internet Infrastructure". Il server HP rp8400 può utilizzare fino a 16 processori PA-RISC 8700 - il più potente processore RISC commerciale oggi disponibile sul mercato - arricchendo, così, ulteriormente la vasta gamma di server UNIX midrange HP. Infatti, la gamma midrange HP include anche la piattaforma a 8 processori HP server rp7400, nota come "N-class server" e oggi disponibile anche nella configurazione con chip PA-8700. "Con il lancio del nuovo server rp8400, HP ridefinisce il panorama dei sistemi UNIX di fascia media: questa nuova macchina permette di gestire le stesse capacità di calcolo dei sistemi di fascia più elevata - come le piattaforme HP 9000 Superdome - ad un prezzo nettamente inferiore", ha sottolineato Rudi Schmickl, General Manager e Vice President UNIX System di HP EMEA. "La scalabilità del server HP rp8400, insieme all'ottimo rapporto prezzo/prestazioni e ai programmi di finanziamento, risponde pienamente alle esigenze operative e IT dei nostri clienti" conclude Schimickl. Massima scalabilità nei data center Il server HP rp8400 è stato progettato per sostenere carichi di lavoro elevati che caratterizzano i moderni ambienti data center. Con un valore di 140.240 tpmC (2), registrato nel benchmark standard TPC-C, il nuovo server HP ha ottenuto performance superiori a qualsiasi altro server midrange attualmente sul mercato, superando del 33% il nuovo server midrange IBM p660 6M1. Con un risultato di $16,48/tpmC, il server HP rp8400 garantisce il miglior rapporto prezzo/prestazioni delle piattaforme UNIX midrange. Con 15.000 connessioni al secondo, registrate nel benchmark SPECweb, il server rp8400 si conferma la miglior piattaforma di Rete presente sul mercato (3). Dotato del sistema operativo HP-UX 11i e di una scalabilità lineare, questo nuovo server HP si dimostra all'avanguardia anche per la capacità di gestione delle applicazioni Java. Registrando 118.000 operazioni al secondo nel benchmark SPECjbb2000, il server HP rp8400 ha superato del 10% le prestazioni della piattaforma Sunfire 6800, pur utilizzando un terzo di processori in meno (4). Nell'ambito di applicazioni tecniche, il server HP rp8400 ha raggiunto risultati di grande rilievo anche nei benchmark SPEC CFP2000 (71) e CINT2000 (98,2) (valori di picco con 15 processori) (5). Il nuovo server HP è l'unico prodotto di fascia media ad aver ottenuto la certificazione Uptime Institute Tier IV senza mostrare alcuna deviazione dai livelli previsti per sistemi ad alimentazione fault-tolerant (6). Questi risultati contribuiscono ad evidenziare l'unicità delle caratteristiche della nuova macchina. Massima flessibilità nella gestione dei costi e dei livelli di servizio Caratterizzato dalla più vasta gamma di opzioni per il partizionamento disponibile sul mercato, il nuovo HP server rp8400 risponde anche alle più complesse esigenze di elaborazione delle aziende. Questa offerta comprende, infatti, il partizionamento hardware, virtuale e su obiettivi unici nel midrange. Queste caratteristiche insieme ai servizi di supporto al partizionamento permettono di offrire elevate funzionalità che insieme al sistema operativo, contribuiscono a creare una piattaforma altamente efficiente, gestibile e facile da utilizzare, che si adatta anche alla infrastrutture IT più complesse. Grazie a una densità di prestazioni 4 volte superiore alla media di mercato, ai consumi particolarmente contenuti e alla qualità dei servizi e dell'assistenza HP, il nuovo HP server rp8400 è in grado di assicurare alle aziende risparmi sui costi operativi fino all'80% rispetto alla concorrenza (7). Un investimento duraturo Il nuovo server HP rp8400 è caratterizzato da un modello economico e finanziamenti innovativi tra i quali il programma "pay-per-use", "pay-per-forecast" e "instant capacity on demand" (disponibili solo in alcuni Paesi). Per tutelare ulteriormente gli investimenti degli utenti valorizzandone i ritorni, il nuovo HP server rp8400 offre la possibilità di aggiornare facilmente in board la CPU (Central Processing Unit) con le nuove generazioni di processori PA-RISC e Intel Itanium. Le aziende hanno inoltre la possibilità di utilizzare gli esclusivi servizi di assistenza offerti da HP che permettono di soddisfare efficacemente le esigenze degli utenti in ogni fase del ciclo di vita dell'infrastruttura IT: dall'acquisto fino all'installazione, dalla risoluzione di problemi tecnici fino agli upgrade. Prezzi e disponibilità Il nuovo sistema HP Server rp8400 è disponibile da subito a partire da 133.020 euro + IVA (8)

LO SPECIALISTA ITALIANO DI INTERNET SECURITY E*MAZE A SMAU 2001: LA SICUREZZA IN PRIMA LINEA
Milano, 19 settembre 2001 - E*MAZE (www.emaze.net), lo specialista italiano di Internet security, sarà presente alla prossima edizione di SMAU, la manifestazione dedicata all'Information Technology in programma presso Fiera Milano dal 18 al 22 ottobre prossimi. Presso il proprio stand situato nell'Area Security (padiglione 20/02, stand F26), l'azienda triestina presenterà al mercato la nuova versione della sua suite software ipLegion. Si tratta di un prodotto in grado di analizzare e rilevare le vulnerabilità presenti in una o più macchine (server, firewall o altri dispositivi di rete) connesse in Internet, individuando i punti critici eventualmente presenti nei vari sistemi. Il servizio è erogato via Internet e non richiede installazione presso l'utente, che può scegliere tra varie modalità di monitoraggio quella che ritiene più adatta alle proprie esigenze di sicurezza e al valore dei beni da proteggere. Sulla base delle indicazioni fornite da ipLegion, l'utente può decidere come gestire le modalità di eliminazione o contenimento di tutte le forme di vulnerabilità riscontrate. Le nuove caratteristiche del prodotto comprendono un maggior numero di security check, una interfaccia grafica potenziata per poter gestire server multipli, nonché un incrementata scansione parallela per un auditing più rapido. E' possibile provare l'efficacia di ipLegion effettuando una demo all'indirizzo Internet: http://www.emaze.net/italian/demo. E*MAZE è stata fondata nell'agosto 2000. A novembre ha completato il primo turno di finanziamento per 3 milioni di euro dal fondo MB Venture Capital Fund I N. V. promosso da Mediobanca, di cui è advisor Alice Ventures. Il finanziamento è stato finalizzato sulla ricerca e sviluppo degli strumenti e delle soluzioni di sicurezza di rete, di cui ipLegion è il primo risultato. Da maggio 2001, E*MAZE fa parte del Clusit (Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica), fondata e gestita dal Dipartimento di Scienze dell'Informazione dell'Università di Milano. Integra ora in ipLegion i dati e il materiale del Cert/CC (Cert/Coordination Center), della Carnegie Mellon University a Pittsburgh (Pennsylvania, Usa), leader mondiale nell'acquisizione, identificazione e soluzione dei temi legati alla sicurezza di Internet.

NASCE IL GRUPPO FOUR BYTES & ISP PER UN SERVIZIO SEMPRE PIU' ACCURATO PER LE PMI
Milano, 19 settembre 2001 - Four Bytes e ISP, due realta' che da anni operano nell'area delle soluzioni gestionali per l'impresa, hanno recentemente dato vita al Gruppo Four Bytes & ISP, per proporre al mercato italiano soluzioni hardware e software ancora piu' complete, oltre a servizi di consulenza e assistenza tecnica. La costituzione del gruppo nasce dalla volonta', e dalla necessita', di specializzare le mission delle societa', attraverso sinergie operative, con l'obiettivo di migliorare la customer satisfaction. 'Le similitudini nel percorso di crescita e nelle strategie delle due aziende' dichiara Vanni Bellelli, presidente di Four Bytes srl, 'oltre alla conoscenza e alla stima ormai decennali, ci hanno convinto ad unirci e dare vita al nuovo Gruppo Four Bytes & ISP'. Del gruppo fanno parte, oltre a Four Bytes di Modena e ISP, con sedi a Parma e Piacenza, anche Labs, presente a Maranello e a Parma, e la modenese Four Solution. L'Emilia Romagna e' quindi la principale area di intervento diretto delle societa' del Gruppo Four Bytes & ISP, mentre le oltre 40 software house partner garantiscono la copertura su tutto il territorio nazionale. Sin dalla sua costituzione nel 1979 Four Bytes ha sviluppato software, prima in ambienti proprietari e in seguito, con l'avvento di Unix, su piattaforme ospiti. 'Four Bytes e' stata tra le prime aziende in Italia a credere in Unix' racconta Walter Rovatti, Sales Manager di Four Bytes, 'e il nostro applicativo ETA, sviluppato per questo ambiente, conferma a tutt'oggi una straordinaria capacita' di tenuta, con oltre 300 aziende italiane che lo utilizzano ancora con soddisfazione, opportunamente aggiornato all';Euro'. Nel 1998, importante anno di svolta, Four Bytes viene scelta dal produttore svizzero Bremen Software per la distribuzione in esclusiva nazionale del gestionale Target e dell'ERP Target Cross. Il percorso Isp, del tutto analogo a quello di Four Bytes, ha visto presentare nel 1989 Administrator, in ambiente Unix, orientato alle aziende di produzione. Aggiornato all'euro, Administrator vanta ancora oggi un installato di 150 aziende medio-grandi. 'Il successo di Administrator e' dimostrato dal fatto', continua scherzosamente Walter Rovatti, 'che le aziende che lo usano non vogliono assolutamente saperne di cambiarlo con le nostre nuove proposte'. Con un organico di 80 addetti ed un fatturato di oltre 15 miliardi, il Gruppo Four Bytes & ISP si colloca a pieno diritto tra le piu' significative realta', a livello nazionale, nell'area degli ERP. La nascita del gruppo rende ancora piu' completa l'offerta in ambito IT, che comprende: - analisi e sviluppo software in ambiente Windows - tecnologie client/server e metodologia di programmazione object oriented - database quali SQL 2000, Oracle 8, DB2 - piattaforme server quali Windows NT/2000, IBM AS400, LINUX, UNIX - distribuzione software a software house - commercializzazione di sistemi gestionali chiavi in mano per il mercato end user con soluzioni su misura anche per aziende di grandi dimensioni - progettazione reti, cablaggi, forniture system e hardware - assistenza Le attivita' del gruppo non si limitano allo sviluppo di sistemi informativi, ma si estendono alla consulenza organizzativa ed EDP per la soluzione dei problemi connessi al sistema informativo aziendale, avvalendosi di metodologie avanzate, sia nella fase di analisi che in quella di pianificazione delle attivita'. 'Il Gruppo Four Bytes & ISP continuera' a fare della ricerca la sua missione strategica' garantisce Vanni Bellelli, 'per assicurare a se' e ai suoi partner la possibilita' di soddisfare qualsiasi richiesta del mercato informatico. La qualita' del software e del servizio fornito sono stati da sempre i nostri punti di forza ed e' proprio con la qualita' che ci siamo conquistati un ruolo da protagonisti nel mercato italiano'. Il gruppo conta oggi in tutta Italia oltre 1000 installazioni gestite direttamente delle proprie soluzioni ERP, mentre l'ultimo nato Target Cross e' diventato in soli due anni punto di riferimento per una clientela sempre piu' desiderosa di soluzioni tecnologicamente all'avanguardia a cui affidare la propria gestione aziendale. Infolink: http://www.fourbytes.it 

CANDLE E IBM INSIEME PER PARLARE DI NUOVI MODELLI DI GESTIONE DEI SISTEMI INFORMATIVI ESTESI
Milano, 19 settembre 2001 ? Candle Corporation e Ibm@server sono gli organizzatori dei seminari gratuiti "Nuovi modelli di gestione dei sistemi informativi estesi ? dal System Management al Critical Application Management" ? che avrà luogo il 10 ottobre a Milano e l'11 ottobre a Roma. Il seminario é rivolto a tutti coloro che hanno la responsabilità di definire il nuovo ruolo dei sistemi informativi all'interno delle organizzazioni complesse, non solo a livello tecnologico, ma anche concettuale. L'obiettivo dell'incontro sarà la definizione degli strumenti e delle strategie migliori per: - Controllare la complessità crescente dei sistemi e delle applicazioni recentemente implementati; - Ottenere maggiore efficacia e limitare i costi, centralizzando le operazioni; - Assicurare la disponibilità costante di tutte le componenti interne ed esterne, legacy e nuove, dell'intero sistema, mantenendone il controllo end-to-end in ogni momento; - Migliorare la qualità del servizio e fornire una visione integrata dell'intero sistema, anche da un punto di vista business. Per l'occasione saranno presenti Antonio Romano, Vice President Research di IDC Southern Europe; Massimo Delpero, General Manager di Candle Southern Europe; rappresentanti del management di IBM Italia e Mauro Miccinilli, Manager di Cap Gemini Ernst & Young Italia. La partecipazione al seminario è gratuita. Per maggiori informazioni e per l'iscrizione al seminario, visitare il sito Candle all'indirizzo www.candle-europe.com  oppure rivolgersi ad Antonella Adamo di Candle al numero 02/7391279.

SMAU 2001: NUOVA RELEASE PER ADONIX X3, CON IL MODULO DEDICATO AL CRM
Milano, 19 settembre 2001 - Adonix, multinazionale con oltre 20 anni di esperienza nella progettazione e nello sviluppo di software integrati di gestione rivolti alla media impresa, presentera' a Smau 2001, le nuove funzioni CRM integrate nella propria soluzione Adonix X3, ERP nativo per internet. Il modulo CRM consentira' di coprire tutti gli aspetti marketing come la gestione delle campagne, del tele-marketing, delle mailing, etc, oltre all'intero ciclo commerciale e post-sales. Adonix X3, un sistema ERP rivolto alla media impresa, gestisce ogni aspetto aziendale nelle aree finanza, acquisti, vendite e produzione, in modo completo e sofisticato. Adonix X3 opera in architettura Client/Server a 3 livelli anche mediante WEB Server, garantendo la stessa operativita' sia in ambiente Windows che HTML e rendendo possibile l'operativita' via INTERNET di tipo 'business to business' con clienti, fornitori, distributori, filiali sul modello dell'impresa estesa. Adonix X3 e' multilingue, multisocietario, multisito, ect., molto flessibile e adatto a tutte quelle organizzazioni che vogliono implementare in tempi rapidi, una soluzione completa. Infatti, il prodotto e' stato concepito anche per adattarsi ad un sistema informativo preesistente e per interfacciarsi con altre applicazioni o per essere il motore del rinnovamento completo di un sistema informativo aziendale. ADONIX sara' presente presso l'Area Microsoft al Padiglione 22.

PINNACLE SYSTEMS ANNUNCIA L'ACQUISIZIONE DI FAST MULTIMEDIA, LEADER NELLO SVILUPPO DI SOLUZIONI DI EDITING VIDEO
Milano, 19 settembre 2001 - Pinnacle Systems, leader nel settore delle soluzioni video dedicate al mondo consumer e professionali, annuncia oggi di aver siglato un accordo definitivo per l'acquisizione di FAST Multimedia, leader nello sviluppo di soluzioni di editing video, con sede a Monaco (Germania). Pinnacle Systems ha già previsto di integrare le soluzioni di FAST nella propria gamma di soluzioni video di authoring (creazione di video multimediali) e di streaming (riproduzione in tempo reale di file audio e video su Internet). Pinnacle Systems acquisirà tutti i brevetti, i diritti sul software, i prodotti, i beni, e si assumerà anche le passività di FAST Multimedia. L'acquisizione, che ha un valore di circa di circa 15 milioni di dollari - in parte in contanti e in parte in azioni di Pinnacle Systems - sarà ultimata entro i primi giorni di ottobre. Infolink: www.fastmultimedia.com

BM PRESENTA LA NUOVA LINEA DI STAMPANTI LASER IBM INFOPRINT 1000
Milano, 19 settembre 2001 - IBM presenta IBM Infoprint 1000, una nuova linea di soluzioni di stampa 'workgroup' progettate per aiutare i clienti a gestire efficacemente l'output dell'e-Business. I cinque modelli della nuova linea consentono migliori prestazioni in termini di velocità di stampa e maggiore flessibilità nella gestione della carta, includendo opzioni di finitura e stampa 'internet-ready'. La linea Infoprint 1000 offre agli utenti e ai network administrator nuove interessanti funzionalità che consentono una stampa di workgroup più veloce ed efficiente: Internet-Ready: i modelli IBM Infoprint 1000 Internet-ready consentono di stampare in modo semplice ed immediato un elevato numero di file di immagine comuni o URL, files di riferimento PDF o HTML direttamente sulla stampante, senza dover ricorrere ad un driver o a un'applicazione di stampa. Le URL preferite possono, inoltre, essere pre-programmate nella stampante per una stampa successiva, senza il bisogno dell'apporto di un PC. Gli utenti possono anche compilare e stampare direttamente la documentazione disponibile on-line, favorendo un minor impiego dei costosi moduli prestampati. Opzioni di finitura: La linea IBM Infoprint 1000 presenta funzioni di finitura scalabili ed economiche, come lo stapling automatico e l'impilamento offset, disponibili anche sui prodotti di fascia media appartenenti alla stessa linea. Gestione di stampa: I modelli IBM Infoprint 1000 vengono distribuiti assieme al software di gestione di stampa MarkVision Professional per semplificare l'istallazione della stampante, la sua configurazione e la gestione dal desktop, dal server o dal Web. "La nuova linea sottolinea il nostro impegno ad offrire una soluzione di output che soddisfi tutte le esigenze professionali: dalle 12 pagine al minuto di una stampa desktop alle stampanti industriali che possono raggiungere e superare le 1.000 copie al minuto", ha dichiarato Nick Marsden, director of marketing, EMEA IBM Printing Systems. "IBM Printing Systems Division offre una delle più complete linee di stampanti e di servizi ad esse correlati". L'alto valore delle funzionalità di IBM Infoprint 1120 e IBM Infoprint 1125 è dato dalla notevole qualità di stampa, con una risoluzione pari a 1200 dpi (punti per pollice), e dalla velocità di stampa, pari rispettivamente a 20 e a 25 pagine al minuto (ppm). Ideali per ambienti desktop e piccoli gruppi, i modelli IBM Infoprint 1120 e IBM Infoprint 1125 sono in grado di offrire ai professionisti una stampante laser monocromatica, economica, dalle prestazioni avanzate. Entrambi i modelli dispongono, inoltre, dell'opzione per la gestione di stampa Intelligent Printer Data Stream (IPDS), che li rende perfetti per gli ambienti IBM eServer iSeries. Grazie a un cassetto opzionale da 2.000 fogli e a una cartuccia toner ad alta capacità, IBM Infoprint 1120 e IBM Infoprint 1125 risultano le soluzioni ideali per chi intende ridurre al minimo l'intervento dell'utente. IBM Infoprint 1130 e IBM Infoprint 1140 presentano una qualità di stampa pari a 1200 x 1200 dpi con una velocità di 30-40 pagine al minuto e offrono ai professionisti una soluzione di stampa laser versatile che riesce ad adattarsi ai crescenti bisogni di un'azienda. Le IBM Infoprint 1130 e 1140 includono, inoltre, la stazione di finitura StapleSmart, con le funzioni di cucitura a punti metallici e d'impilamento offset dell'output, per una massimizzazione della resa. IBM Infoprint 1145 è una stampante ad elevato volume di stampa, con una velocità pari a 45 pagine al minuto, una qualità di stampa di 1,200 dpi e con la possibilità di gestire anche grandi formati carta (A3), prestazioni indispensabili per la stampa di documenti di livello professionale. IBM Infoprint 1145 offre un'ampia gamma di funzioni mirate ad ottimizzare la produttività dell'utente, tra cui lo stapling a punti metallici, l'impilamento offset e la perforazione, oltre ad un alimentatore per buste. La linea IBM Infoprint 1000 viene offerta come modello di base e in quattro diverse configurazioni che comprendono un modello network (n), un modello duplex (d), un modello duplex/network (dn) e un modello internet-ready (in) con capacità di connessione standard. La nuova serie IBM Infoprint 1000 rappresenta il primo set di prodotti lanciati sul mercato in seguito ad un nuovo accordo OEM tra IBM Printing Systems e Lexmark International, Inc. Grazie a questa nuova alleanza, IBM è in grado di offrire ai suoi clienti una linea completa e competitiva di stampanti di classe workgroup supportata dai servizi e dall'assistenza IBM a livello mondiale. Per maggiori informazioni, visitate il sito www.ibm.com/printers

INFOCUS FISSA UN NUOVO STANDARD PER PRESTAZIONI E VERSATILITÀ CON IL PROIETTORE LP530
Milano, 19 settembre 2001 - InFocus Corporation (Nasdaq: INFS, OSE:IFC), leader mondiale nel settore della proiezione digitale, annuncia InFocus LP530, un proiettore estremamente luminoso e versatile, ideale per applicazioni che vanno dall'uso in sale conferenza al trasporto in ambienti fuori sede. Caratterizzato dal peso di soli 2,6 kg, LP530 offre 2000 ansi lumen, ossia un rapporto luminosità/massa superiore a qualsiasi altro proiettore presente sul mercato. LP530 è il primo prodotto della categoria dei proiettori inferiori ai 3 Kg con una luminosità di 2000 ansi lumen e rafforza la leadership di InFocus nel proprio segmento di mercato. "La realizzazione di un proiettore da 2000 ansi lumen del peso di soli di 2,6 kg. rappresenta un notevole passo avanti per InFocus, che propone al mercato un nuovo prodotto basato sulla tecnologia DLP costituito da un solo chip", ha affermato Dennis Fritsche, Manager dei prodotti business della Divisione prodotti DLP di Texas Instrument. "Ritentiamo che LP530 costituisca un'eccellente combinazione di dimensioni, peso, luminosità e qualità video e riscuoterà sicuramente un grande successo, consentendo alla tecnologia DLP e a InFocus di aprirsi la strada a nuovi mercati". Secondo un'indagine condotta da IDC, risoluzione e luminosità potenziate costituiscono due fattori chiave nell'influenzare la decisione di acquisto di un proiettore da parte degli IT manager. LP530, dotato della tecnologia Digital Light Processing di Texas Instruments, è in grado di soddisfare le loro esigenze grazie ai 2000 ansi lumen e alla risoluzione XGA 1024x768. LP530 può essere connesso a un computer ed è dotato di ingressi audio e video per consentire presentazioni multimediali da diverse fonti. Un modulo di connettività avanzata, che può essere agevolmente collegato al retro dell'unità base del proiettore, offre ulteriori opzioni di connettività, ideali per sale conferenza e funzioni multimediali. Grazie alla notevole funzionalità e versatilità, con o senza il modulo aggiuntivo, LP530 rappresenta una risorsa condivisibile in un'azienda oppure un utile strumento di lavoro individuale. "LP530 è decisamente un prodotto di punta per InFocus, non solo perché è il più leggero proiettore da 2000 ansi lumen disponibile sul mercato, ma anche perché soddisfa i bisogni degli utenti che necessitano di un prodotto potente e completo, portatile eppure versatile al punto da potersi adattare anche alle sale conferenza", ha affermato Benjamin Joy, Manager della linea di prodotti business per sale conferenza di InFocus. Oltre all'elevata luminosità, alla notevole qualità dell'immagine, alla portabilità e alla versatilità, LP530 dispone di numerosi benefici: Impostazione variabile della luminosità - Gli utenti possono scegliere fra un settaggio di 2000 o 1600 ansi lumen, in base alle differenti condizioni di luminosità ambientale. Qualità video eccezionale - LP530 presenta la più avanzata tecnologia offerta da Faroudja per la qualità video. La tecnologia Faroudja (una divisione di Sage Inc.) garantisce immagini naturali e nitide, chiare e dall'elevata risoluzione. Funzionalità multimediali - LP530 può essere utilizzato sia per creare presentazioni business tradizionali sia per supportare un'ampia gamma di applicazioni grazie agli ingressi per lettori DVD, HDTV, videocamere e console per videogiochi. Protezione degli investimenti - LP530 può essere facilmente tenuto al passo della tecnologia che avanza. Gli utenti possono infatti acquistare moduli di connettività aggiuntivi nel momento in cui si rendono disponibili sul mercato senza dover sostituire il proiettore. Design esclusivo - InFocus ha dimostrato ancora una volta la propria abilità nella realizzazione di un proiettore dal design raffinato grazie al particolare profilo dai contorni arrotondati. LP530 sarà disponibile a partire da Settembre a un prezzo di 6.386 Euro. LP530 è dotato di una garanzia della durata di due anni e del servizio ProXchange della durata di un anno

PROTEZIONE DELLE PASSWORD: PARTNER DATA PRESENTA IN SMAU 2001
Milano, 19 settembre 2001 - Oggi banche, societa' di trading, assicurazioni, negozi virtuali, insomma chiunque offre il cosiddetto e.commerce certamente si e' preoccupato di rendere sicuri i suoi server e le trasmissioni con i suoi clienti; ma chi puo' garantire che il cliente sia al sicuro da indiscrete intercettazioni? La cattura dei dati identificativi e password al momento della loro digitazione puo' essere facilmente attuata da estranei se nel PC vengono installati, ad insaputa dell'utente, i cosiddetti Cavalli di Troia (Trojan) o Backdoor. E' nell'interesse anche del fornitore del servizio assicurarsi che il suo cliente sia al sicuro da tali rischi: nProtect fornisce tali garanzie. - nProtect viene automaticamente installato nel PC dell'utente dal fornitore del servizio prima della digitazione di ID, password, PIN, identificativi di carte di credito, e restera' installato fino alla sua rimozione manuale od allo spegnimento del PC - nProtect si installa in pochi secondi e non richiede alcuna operazione da parte dell'utente (salvo il suo consenso) - nProtect e' sempre e continuamente aggiornato da un team di specialisti ad esso dedicati; quindi viene sempre utilizzata la sua piu' aggiornata versione - nProtect salvaguarda il fornitore di servizi da inevitabili e costose contestazioni da parte di suoi clienti cui venisse sottratta la password - nProtect e' un ulteriore servizio che l'azienda fornisce ai suoi clienti - nProtect e' prodotto dalla coreana INCA Internet ed e' distribuito in Italia da Partner Data Provate nProtect alla pagina
http://www.partnerdata.it/nprotect.htm

SEQUENCE INDIRIZZA I PROBLEMI DEI PROGETTI AD ALTA FREQUENZA CON IL NUOVO COLUMBUS-RF
Santa Clara, Calif. - 18 settembre 2001 - Sequence Design, Inc., Design Closure Company, ha introdotto una versione ancora più potente del suo noto tool di estrazione per interconnessioni Columbus-RF. La nuova versione ospita una serie di importanti migliorie capeggiate da una funzione di rilevamento dei cammini di riflessione (che garantisce un calcolo più accurato degli effetti induttivi) e da una riduzione geometrica delle netlist che consente di velocizzare i tempi di simulazione. Il prodotto ha beneficiato di una crescita significativa nelle vendite, conquistando oltre 20 clienti dal rilascio iniziale, avvenuto lo scorso anno. IBM include Columbus-RF nei suoi kit di sviluppo SiGe (silicio germanio), mentre Qualcomm, Valence e LeCroy sono alcuni dei nomi di una lista di partner che utilizzano il prodotto per la progettazione wireless. Columbus-RF fa parte di ExtractionStage di Sequence, un ambiente di tool EDA ad alte prestazioni orientati alla progettazione di SoCs (systems-on-a-chip) completi da vari milioni di gate e di prodotti analogici/mixed-signal. ExtractionStage è l'unico ambiente per l'estrazione delle connessioni parassite capace di rilevare con estrema accuratezza i valori di resistenza (R), di capacità di accoppiamento (C) e d'induttanza (L) nell'ambito di un ampio spettro di stili di progettazione Nato in modo specifico per i progettisti del settore alta frequenza, Columbus-RF offre delle capacità di modellazione all'avanguardia per le reti RC e induttive dei circuiti RF. La stretta integrazione del tool con soluzioni standard quali Analog Design Environment di Cadence e con i tool di verifica assicura una notevole facilità d'uso e ne favorisce l'impiego. "Uno dei maggiori problemi che abbiamo avuto nei progetti ad alta velocità è stata la modellazione delle induttanze: questo è ciò che Columbus-RF riesce a fare meglio di qualsiasi altro prodotto che abbiamo visto," ha dichiarato Scott Dubler, Progettista Senior di IC presso LeCroy Corp. "L'abilità di eseguire l'estrazione RLC completa con una interfaccia semplice e di usufruire di un totale controllo sul processo rappresenta un importante vantaggio." La nuova versione di Columbus-RF arricchisce il suo robusto set di prestazioni con nuove funzioni e con una serie di potenziamenti orientati all'utilizzabilità. Qui di seguito sono riportati i dettagli salienti: * ·Auto-Reference Path Detection: per il calcolo dell'induttanza, il tool determina automaticamente il cammino di ritorno più vicino, producendo un risultato molto più accurato rispetto ai metodi ad approssimazione * ·Geometric Reduction: riduce le dimensioni delle netlist per la simulazione, mantenendo l'integrità fisica del progetto. Ciò rende più rapida la simulazione e garantisce una realtà fisica ideale per il debugging * ·Point-to-Point Probing: permette la retroannotazione degli effetti parassiti nello schematico e nel layout, rendendo molto più semplice l'estrazione delle reti critiche "Dalla sua introduzione, avvenuta lo scorso anno, Columbus-RF - il solo tool di estrazione geometrica dell'induttanza - ha rivoluzionato il mercato," ha dichiarato Kevin Walsh, Vice Presidente Product Management per Sequence Design. "Molte società del mercato wireless, dei sistemi ottici ad alta velocità e degli apparati di test stanno beneficiando delle sue esclusive capacità di estrazione rapida e del suo elevato livello di accuratezza." Walsh ha aggiunto che questa versione di Columbus-RF combina velocità ed accuratezza con numerose nuove prestazioni automatiche che rendono il tool più affidabile e facile da utilizzare: "Per descrivere il processo su silicio Columbus-RF utilizza un subset degli Standard Interconnect Parasitic Profiles (SIPPS) dell'organizzazione di standardizzazione Si2. Da questo modello di descrizione standard, gli utilizzatori programmano le loro informazioni di processo una sola volta e Columbus-RF genera automaticamente tutti i dati di libreria necessari per estrarre informazioni RLC accurate sul 95% delle reti all'interno del più o meno 5 percento dei solver standard quali Quickcap e FastHenry. In presenza degli effetti parassiti reali l'utente può operare più facilmente una rifinitura dei circuiti ad alta frequenza, e può lavorare senza utilizzare costosi solver, i quali richiedono un tempo 10 volte superiore e necessitano una attenta gestione manuale." ExtractionStage rappresenta una nuova generazione di tool di estrazione che garantisce livelli all'avanguardia di velocità, accuratezza e capacità di progetto al di sotto dei 180 nanometri. Tra le caratteristiche e i benefici chiave si segnalano un'accuratezza entro il 5% dei field solvers; velocità di estrazione di 1 milione di reti all'ora, il primo estrattore di induttanze (L) dell'industria; un'estrazione net-by-net per ridurre le esigenze di capacità, per incrementare la velocità e per una più facile gestione degli ECO; la caratterizzazione delle librerie alle frequenze tipiche per i progetti broadband ad alta velocità; la scelta ottimizzata tra i modelli parassitici distribuiti o accoppiati; e l'estrazione e la retroannotazione di accurati effetti parassiti RF. L'ambiente ExtractionStage è composto da quattro potenti strumenti. Columbus-Turbo, per la progettazione di standard-cell ad alta velocità; Columbus-Gold per progetti digitali custom; Columbus-SoC per la progettazione gerarchica chip-level; Columbus-RF, per la progettazione RF e analogica/mixed signal ad alta frequenza. Da un processo comune di descrizione dei modelli, gli utenti possono eseguire l'estrazione gerarchicamente verso il livello transistor, scegliere determinare reti per la massima accuratezza, esaminare le induttanze legate al bus o estrarre grandi blocchi di standard-cell a velocità da 3 a 10 volte superiori rispetto agli estrattori concorrenti. I tool dell'ambiente di prodotti ExtractionStage leggono i dati di progetto in formato GDSII, LEF/DEF o Apollo, e creano modelli parassiti in DSPF, SPEF o SPICE. Ciascun membro della famiglia di prodotto è ottimizzato per un particolare stile di progetto, ma condivide il medesimo file di descrizione del processo del silicio e usa la stessa tecnologia brevettata di estrazione. Infolink: www.sequencedesign.com

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