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SABATO
23 MARZO 2002

pagina 4

 

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FIEMME SKI JAZZ, GRANDE MUSICA SULLA NEVE

Nato quasi come una scommessa tra amici, è diventato nel giro di cinque anni un appuntamento da non perdere per gli appassionati di musica. È Fiemme Ski Jazz l'unico festival di musica sulla neve che quest'anno, dal 9 al 17 marzo, proporrà una trentina di concerti nei rifugi, nei teatri e nei pub della valle di Fiemme. Nove giorni a tutta musica, protagonisti alcuni tra i più apprezzati esecutori d'Europa e d'oltre oceano che, nelle notti fiemmesi e dopo il concerto, si scateneranno in entusiasmanti jam session.

Vediamo dunque un assaggio del ricchissimo cartellone di Fiemme Ski Jazz. Aprirà la rassegna il cantante Alan Farrington alla guida di una vulcanica e misteriosa band di dieci elementi. Da non perdere poi la serata con il chitarrista ungherese Ferenc Snètberger che si esibirà in duo con il trombettista tedesco Markus Stockhausen. Di grande interesse il concerto per "piano solo" del giovane pianista veneto Paolo Birro.

Avremo poi il concerto del quartetto newyorchese di Ethan Iverson, con Bill McHenry al sax tenore, Reis Anderson al basso e Jeff Williams alla batteria e quello del trio formato da Emanuele Cisi al sax, Furio Di Castri al basso e dal francese Manhu Roche alla batteria.

Informazioni: Apt Valle di Fiemme - tel 0462.241111

MILLE PROPOSTE PER UNA VACANZA DI QUALITÀ

Una vacanza all'insegna di vini e cibi di qualità? Una settimana full-immersion con la mountain bike? O con la vela? O sulla roccia? Un weekend tra natura e musica? Una due giorni in giro per cantine? Tutte domande alle quali la risposta è "sì". Così come si può rispondere "sì" a mille altre richieste, perché infinite sono le possibilità che si offrono a chi sceglie il Trentino per una vacanza: di due giorni come di un mese.

E l'Apt anche quest'anno le ha raccolte in una pubblicazione. Si chiama "Proposte Vacanza" e sfogliandola si possono apprezzare le mille offerte (predisposte da agenzie, consorzi, associazioni, singoli operatori tutti qualificati) che caratterizzano le varie realtà geografiche del Trentino. Ma non è tutto. Un indice ragionato "a tema" ci consente di spaziare tra sport e cultura, wellness ed escursionismo. O di trovare zone e situazioni più adatte ai bambini piuttosto che agli anziani. Non c'è che l'imbarazzo della scelta.

Una speciale sezione è riservata ai "pacchetti vacanza" di una settimana o di un weekend coordinati con gli eventi di "Se in Trentino d'Estate". Complessivamente una sessantina di proposte legate alle rassegne ormai notissime quali "Vinum Bonum" (musica di qualità e vini di classe) e "I Suoni delle Dolomiti" (concerti nelle cattedrali naturali) e alle proposte più recenti: "Andar per malghe", "Le notti dei musei" e "Seduzioni al castello". Un modo di scoprire la terra trentina attraverso la sua cultura e la sua storia.

Per richiedere la brochure contattare l'Apt del Trentino, Ufficio informazioni - tel 0461.839000

 

IL BOSCO, RICCHEZZA E VANTO DEL TRENTINO

Più della metà della superficie del Trentino - 345 mila ettari, il 56 per cento del totale - è ricoperta di boschi. Boschi lussureggianti e curatissimi che sono vanto e ricchezza di questa terra. Un tesoro della cui preziosità non sempre e non tutti ci rendiamo conto. Per questo il Servizio Foreste della Provincia autonoma di Trento promuove una campagna di sensibilizzazione sul valore del bosco. Un valore molto importante in termini economici ma anche, se non soprattutto, quale elemento di difesa dell'ambiente naturale. Il bosco è ricchezza se siamo capaci di gestirlo con intelligenza. L'industria del legno è fonte di lavoro e quindi di reddito e garantisce la presenza dell'uomo sulla montagna. Il bosco è salvaguardia della montagna e dell'aria che respiriamo. Il bosco è gioia.

Un esercito verde e silenzioso di 500 milioni di piante veglia sul Trentino. Mille per ciascuno dei suoi abitanti. Sarebbe davvero il caso di provare a conoscerne almeno qualcuna.

Informazioni: Servizio Foreste - tel 0461.495943

 

SAN MARTINO E PRIMIERO, VACANZA A TUTTA NATURA

  Chilometri di piste stupende e magnificamente innevate. Ma anche tante altre opportunità per una vacanza davvero a tutta natura. È quanto offrono San Martino di Castrozza e il Primiero agli ospiti dell'inverno. Vediamo di scegliere tra le tante proposte, tenendo conto che a giorni alterni vengono aperti al pubblico i tre centri visitatori del Parco: San Martino, Paneveggio e Villa Welsperg in Val Canali. Tre piccoli, ma ricchissimi musei che ci raccontano tutto ma proprio tutto della storia, della geografia e della cultura di questo angolo di Trentino.

Tutti i giorni abbiamo la possibilità di compiere passeggiate nel Parco naturale, lungo percorsi facili, fino alla notissima Foresta dei violini o in Val Canali. Le guide alpine organizzano escursioni di mezza giornata o di una giornata intera con le racchette da neve alla scoperta del bosco. E anche romantiche uscite dopo il tramonto per imparare a riconoscere le stelle e per cercare qualche incontro ravvicinato con gli uccelli della notte.

Il Centro di addestramento per cani da ricerca in valanga gestito al Passo Rolle dalla Guardia di Finanza merita una visita per vedere all'opera questi magnifici pastori tedeschi e i loro conduttori.

Il programma "Oltre lo sci" prevede speciali iniziative studiate apposta per i bambini. Due pomeriggi di giochi a San Martino con l'equipe di animazione Eufron, la fiaccolata sugli sci del venerdì sera e il concorso (aperto però anche ai grandi) "Un disegno per San Martino". Ogni settimana viene organizzata sulla pista Vaboneta della ski area "Ces" una gara di slalom gigante aperta a tutti: grandi e piccini, principianti e sciatori provetti.

Da ricordare infine che la partecipazione alle varie attività garantisce punteggi validi per l'assegnazione del Trofeo Ospite della Settimana: premiazioni ogni venerdì sera. Ogni settimana inoltre viene sorteggiata una vacanza estiva "tutto compreso".

Informazioni: Apt San Martino di Castrozza e Primiero - tel 0439.768867

 

Domenica 3 marzo ore 11
Presso il Civico Museo di Storia Naturale di Milano di  Corso Venezia 55, l'Associazione Didattica Museale propone:
ANIMALI E FAVOLE ATTIVITÀ LUDICO DIDATTICA PER BAMBINI DAI 6 AI 12 ANNI E FAMIGLIE

Una visita del museo alla ricerca degli animali protagonisti delle favole più belle, per scoprire le loro naturali caratteristiche e sfatare eventuali pregiudizi. E, per concludere, un gioco di simulazione per tutta la famiglia, che vi farà calare nei panni dei protagonisti delle più belle favole di Esopo.

La durata è di circa 1h 15'

Costi                 6,00 adulti                    4,00 bambini

LA PRENOTAZIONE E' OBBLIGATORIA

tel. 02 884 63 337

Sabato 2 marzo ore 15

Continua l'attività pratica nel laboratorio didattico Paleolab che adulti e bambini possono svolgere per imparare il mestiere del paleontologo.

Per adulti e famiglie con bambini dai 6 anni si propongono le seguenti attività:

( Simulazione di scavo paleontologico con estrazione e riconoscimento di fossili di animali marini Osservazioni al microscopio Analisi del fossile

( Possibilità di effettuare fotografie digitali di ingrandimenti microscopici

? Realizzazione di calchi in gesso

Costi:               10,00 adulti                   8,00 bambini

gadgets e un piccolo fossile in omaggio per tutti
Prenotazione OBBLIGATORIA entro il giorno precedente
per informazioni e prenotazioni il numero è  02/88463337
(lun-ven ore 9.30/13 - 14/16.30 e sab -dom ore 10/13 - 14/18)
L'attività avrà luogo con un minimo di 10 partecipanti. La durata è di 1h 30'

CONVEGNO ENIT:" LA SFIDA GL ORA L E DEL TURISMO: SCENARI DEI MERCA TI DELL'INCOMING ITALIA"
Intervento del Presidente dell'ENIT Amedeo Ottaviani

  Abbiamo voluto dedicare il nostro tradizionale Forum alla BIT su un tema che sta particolarmente a cuore dell'ENIT: gli scenari del mercato mondiale dei viaggi e in particolare gli scenari dei mercati in cui opera l'ENIT.

Noi operiamo, forse non tutti lo sanno in oltre 40 mercati di domanda, le nostre attività sono svolte essenzialmente dalla nostra grande rete di uAffici che oggi annovera ben 26 postazioni che sono presenti in Europa, Stati Uniti, Giappone, Australia, America Latina, Russia, Cina, India e Corea, insomma in un'area che genera oltre l'80% della domanda turistica mondiale.

Se consideriamo che nel mondo si sono registrati, nel 2001, circa 700 milioni di arrivi, si può ben comprendere la difficoltà di operare con oltre 140 sfidanti.

E' significativo che la quota più rilevante di questi viaggiatori proviene da 15 paesi che spendono oltre 260 miliardi di dollari sui 490 globali. Questo significa che c'è un'enorme concentrazione del marketing proprio in 15 paesi.

Noi come ENIT siamo presenti in questi mercati che sono i primi al mondo per la produzione di viaggi all'estero.

Basta citare Stati Uniti, Germania, Regno Unito, Giappone e Francia, grandi bacini di produzione dei traffici intercontinentali, paesi leader nell'industria dei viaggi.

Basta consultare la mappa delle destinazioni.

Nel mercato globale, quindi, c'è un'estesissima serie di paesi ricettori che rappresentano la cosiddetta offerta -più globale di quello dei commerci- molto più ridotto è invece il numero di paesi importanti come generatori di consumi turistici.

Ciò dimostra che si tratta di un mercato globale dove la sfida per catturare la clientela è davvero acuta e dove i paesi forti devono trovare nuove strategie di penetrazione, perché il fattore novità, il fattore moda è spesso decisivo.

Come ENIT, organizziamo una strategia universale pronta ad un grande impatto sui grandi mercati tradizionali dai quali proviene il 75% della nostra clientela.

Puntiamo a grandi campagne di consolidamento dei target di domanda che sono espressione di nuovi ceti, nuove nicchie, nuove aere nelle quali il messaggio Italia non è ancora sufficientemente incisivo.

E in questi grandi mercati puntiamo a consolidare i flussi di clientela gia acquisiti, dobbiamo fidelizzarli, fare in modo che il turista che gia conosce l'Italia non dica "ci sono gia stato", posso andare altrove.

Ciò significa ampliare il catalogo, presentare sempre nuove offerte, operare lungo strategie dì prodotto, fare in modo che chi ha visitato le nostre città d'arte e ha una forte motivazione culturale, poi scelga, ad esempio, nuovi itinerari culturali, magari in nuove aree, scelga i centri minori, si appassioni all'archcologia o al grandi eventi culturali.

Il nostro messaggio deve raggiungere anche mercati nuovi.

Anzi qui c'è da fare un lavoro enorme perché sui profila un'evoluzione dei mercatì della domanda in tanti paesi nei quali era impedito viaggiare all'estero per tante ragioni.

Pensiamo alla Cina e all'India, al Sud America, all'Est Europeo.

Oggi. sono mercati molto motivati, c'è una consistente organizzazione di tour operator e agenti di viaggio.

C'è una pressione forte per i viaggi all'estero che pone molti problemi.

Per esempio, qùello di consentire a tutti coloro che vogliono partire per altre mete di aveme le possibilità non solo economiche ma anche formali, a cominciare dai visti che in molti paesi costituisce un forte limite all'es.Datrio.

Ci sono per l'Italia altri problemi di rilievo: quello dei collegamenti internazionali, ad esempio.

La geografia delle grandi vie di comunicazione aerea mette in evidenza che spesso c'è un limite di disponibilità di voli che contrae l'espansione dei traffici verso l'Italia.

Qui serve ripensare alla politica dei trasporti aerei che può essere un fattore di promozione oppure di restrizione dell'incoming.

E poi, come abbiamo ascoltato al Forum internazionale, c'è il vasto problema delle telecomunicazioni, un settore strategico decisivo per chi fa promozione e un settore fondamentale per chi commercializza il prodotto turistico a livello mondiale.

Basti pensare ai CRS, ai GDS, al mercato dei viaggi in line.

Noi, sotto questo punto di vista, stiamo facendo uno sforzo intenso per un rinnovamento dei no.stri strumenti di marketing in senso tecnologico, ispirandoci a quanto sta facendo la stessa, industria turistica sul piano delle tecnologie.

L'Italia turistica italiana sta progredendo.

Se consideriamo il punto di partenza arretrato che avevano le nostre imprese nel campo dell'informatizzazione, della telematica, nel campo del collegamento con i grandi sistemi di comunicazione, via Internet ecc., non c'è dubbio che è un progresso visibile, soprattutto nel campo alberghiero e dell'intermediazione.

E anche l'ENIT è impegnato in questo progresso con il suo processo di informatizzazione e la sua tecnologia, con il suo Portale Italia, con i suoi prodotti informatici e le sue banche dati che raggiungono il mercato globale, i turisti, la stampa, gli operatori di viaggio in tutto il mondo. Anche noi dobbiamo puntare sul web marketing.

Qui alla BIT abbiamo voluto caratterizzare il nostro stand e la nostra presenza con le nostre postazioni nelle quali è possibile visionare alcuni aspetti tecnologici dell'Ente, tutto ciò che abbiamo realizzato in questi anni per raggiungere i due nostri grandi obiettivi: destination  marketing e marketing di prodotto, insieme alle regioni, insieme alle categorie.

Questa strategia comune ha trovato molte formule operative: Accordi di programma con le regioni; I progetti integrati interregionali; Le formule di partenariato con le imprese, il Club Italia, i Club di prodotto; I tavoli di coordinamento tecnici con le regioni e con le categorie; Le convenzioni con le Camere di Commercio estere, con gli Istituti di Cultura all'estero, con l'Alitalia. le intese con l'ICE; L'impegno comune con tante realtà italiane che hanno realizzato grandi progetti di comunicazione e di promozione dell'immagine Italia, come Italia Giappone 2001, l'Expo Hannover ecc.

Questo imponente impegno, come si può comprendere, è la base per rafforzare e promuovere la marca nazionale, cioè per affermare la nostra identità nazionale nei suoi valori turistici fondamentali.

Ed è un impegno, come si vede, non solo dell'ENIT ma corale, con tante istituzioni pubbliche centrali e locali e con l'industria turistica.

Ma vorrei richiamare la vostra attenzione anche su un aspetto della promozione dell'ENIT forse meno conosciuto: il rapporto con l'organizzazione internazionale dei viaggi.

Mi riferisco in particolare all' intermediazione, ai tour operators, agli agenti di viaggio e anche ai vettori che sono sempre più importanti come canali distributivi.

Noi abbiamo rapporti diretti, fondamentali con migliaia di operatori di viaggio esteri.

Siamo per loro uno strumento essenziale per assisterli. informarli, orientarli, prepararli a programmare i loro cataloghi con la destinazione Italia.

E' un lavoro complesso che si svolge su vari livelli.

Per l'informazione abbiamo varato un sistema innovativo; i  Call Center che sono in grado sia di monitorare le richieste di informazione sia di fornire una mole ingente di informazioni a ogni tipo di utenza.

Questo lavoro di osservatorio internazionale ci consente poi di tradurre i risultati in ricerche in tempo reale sui mercati di domanda e di informare le regioni dei risultati che interessano loro da vicino.

Un altro livello di cooperazione è la partecipazione degli operatori esteri a borse e workshops sia nei loro paesi che in Italia.

Si tratta di decine di manifestazioni nelle quali ci incontriamo con tutti gli operatori esteri specializzati nei vari prodotti, favorendo i loro business.

C'è un altro aspetto ancora: l'invito agli operatori a cooperare con l'ENIT a svolgere azioni di comarketing e svolgere le loro convention in Italia per sviluppare la loro conoscenza del nostro Paese e avere contatti più diretti con noi.

Cito alcuni esempi:
L'istituzione dell'Italian Travel Promotion Council negli Stati Uniti
L'istituzione dell'Advi.sory Committee in Russia;
La convention dei T.O. e degli agenti di viaggio USA a Napoli nei giorni scorsi;
La presentazione dei catalogo della Neckermann con 500 destinazioni italiane a Roma;
Il previsto congresso degli agenti di viaggio austriaci in Italia.

Dunque, il nostro è un lavoro a tutto campo, riteniamo di essere lo strumento di tutto il sistema pubblico e privato del turismo italiano.

Pensiamo di- svolgere questo ruolo innovando sistematicamente non la nostra missione che è molto chiara, ma i nostri modi di operare in base alle indicazioni del mercato dei viaggi.

Vogliamo stare sul mercato, condividendone le regole e ben interpretandole. L'Italia ha bisogno di una forte promozione all'estero, sempre più coordinata, sempre più incisiva. La nostra presenza qui serve anche a questo: confermare in questo Forum che ci siamo e l'industria turistica può contare su noi.

 

ABCAMP.IT: LA WEB-ZINE DEDICATA AL VIAGGIATORI E AGLI AMANTI DEL TURISMO INDIPENDENTE.

Noi di ABcamp.it siamo sempre in viaggio: a volte fisicamente, sempre con la mente. Siamo perennemente alla ricerca di notizie e novità da proporre ai nostri lettori. Viaggiatori indipendenti come noi, amanti di uno stile di vita forse un po' meno convenzionale di altri, ma libero e creativo nelle scelte. Cerchiamo di farci valere in quanto professionisti, ma senza mai prenderci troppo sul serio, mantenendo un sano distacco dalla noiosa seriosità.

Ciò che vogliamo offrire ai nostri lettori sono informazione obiettiva, suggerimenti utili, servizi e spunti di riflessione. La regola di base è, in ogni caso, parlare di quello che si conosce o che si èsperimentato personalmente; siamo convinti che solo cosii è possibile risultare veramente utili e credibili.

ABcamp.it è un web-magazine in cui si fondono rubriche specialistiche ad altre di interesse più generale. Tutto ciò è frutto di una scelta precisa: siamo convinti che sia sbagliato ghettizzare il settore. Gli utentì sono in primis lettori a tutto tondo, quindi utenti dell'open air: la settorialità spinta non ci interessa.

Le rubriche di ABcamp.it possono essere suddivise in giornalistiche e tecnìche/di servìzio.

Tra quelle giornalistiche trovano spazio: News, Editoriale, Interviste, Il Fuoriporta, Normative ' L'opinione, Prove su strada, Accessori, Speciali, Viaggi. Tra le rubriche più marcatamente di servizio: ABcard, Robin, Cose da Viaggio, Concessionari, Campeggi, Noleggio, Annunci.

Teniamo a sottolineare che ABcard, Robin e Cose da Viaggio sono prodotti esclusivi ed attentamente studiati per dare all'utente dell'open air vantaggi in termini pratici: risparmio di soldi e di tempo. Tramite convenzioni con operatori dei settore, tra i più qualificati in Italia, è stato infatti possibile offrire al lettore servizi e proposte estremamente interessanti.

Permetteteci ora di dare i numeri: statistiche alla mano, la media dei nostri lettori, su base mensile, si aggira sui 10mila visitatori unici (dicembre 2001), attualmente in crescita di circa 100 lettori nuovi al giorno.

Siamo soddisfatti di questo risultato. Scontato dire che stiamo lavorando per arrivare ancora pìù lontano: la sfida è riuscire a sensibilizzare i pubblici che ancora non conoscono il nostro settore.

Esiste un'alternativa alla solita vacanza stanziale: partire on the road alla scoperta dei resto dei mondo. Perché non provare? E' un'avventura che vale la pena dì vivere. Parola dì ABcamp.ìt.

News: questa rubrica offre al lettore e agli operatori dei settore un aggiornamento quotidiano su quanto accade nel mondo dei turismo indipendente. E' l'appuntamento giornaliero per tutti coloro che vogliono mantenersi aggiornati.

Cose da Viaggio: nasce dall'idea di mettere in contatto operatori e clienti. Il produttore o concessionario mette a disposizione dei lettore articoli in promozione o servizi esclusivi. Il lettore, stampa il coupon relativo aii'offerta e lo consegna all'operatore. Grazie a Cose da Viaggio diventa più facile e conveniente.partire attrezzati per le vacanze. Da questo strumento sono quindi avvantaggiate le due parti: acquirenti soddisfatti e operatori che hanno acquisito nuovi clienti.

ABcard: è la tessera di ABCampAt. Eín vendita sulla web-zine a una modica cifra e da diritto al titolare ad una serie d facilitazioni: sconti ulteriori o servizi esclusivi su quanto proposto in Cose da Viaggio
possibilità di richiedere consulenze pérsonalizzate in materia di normative, acquisto veicoli rícreazionalì nuovi o usati
possibilità di partecipare ai test fatti dalla redazione su mezzi nuovi
convenzioni con campeggi.

Robin: nato il 3 Maggio 2001, si è subito imposto nel settore per la semplicità e la facilità con cui riesce a far trovare il camper o la caravan usati. E', infatti, sufficiente compilare l'apposito form che si trova su ABcamp.it e ciíkkare "invia". In automatico i concessionari aderenti al circuito sapranno quale lettore sta cercando cosa. E' un servizio utile, gratuito per il lettore, che permette di sapere quale concessionario dispone dei mezzo usato richiesto, senza uscire di casa.  

Dal 20 al 24 febbraio alla Fiera di Milano

PARCHI IN FIERA
I Parchi non mancano di certo all'importante appuntamento della BIT
(Borsa Internazionale del Turismo), dove sono presenti, insieme a Federparchi, nello stand del Ministero dell'Ambiente: vieni a trovarci al padiglione 20/I (entrata Domodossola) allo stand D26 - E17, dove potrai renderti conto di persona delle molteplici ed interessanti iniziative turistiche organizzate nelle aree protette d'Italia.  

Il 23 febbraio al Parco del Ticino Lombardo (Lombardia)

NOTTURNA NEL PARCO

Riprendono le visite guidate notturne sui sentieri del Parco Ticino alla ricerca degli abitanti della notte. L'incontro, al Centro Parco e Centro Cicogne LIPU Cascina Venara a Zerbolò (PV), si aprirà con una breve proiezione di diapositive dedicate ai rapaci notturni e agli altri frequentatori della notte nel Parco. Proseguirà poi con la visita a un bosco secolare dove verranno lanciati richiami d'amore e di lotta ai quali risponderanno civette e allocchi alla luce delle stelle.
Per informazioni e prenotazioni: tel. 338 6320830 opp. 02/29004366  (da mercoledì a domenica dalle 10.00 alle 18.00).

Altre info sul Parco del Ticino Lombardo http://www.parks.it/parco.ticino.lombardo

Il 24 febbraio al Parco Naturale ed Area Attrezzata del Sacro Monte di Crea (Piemonte)

CAMMINARE IL MONFERRATO

Il Parco del Sacro Monte di Crea, in collaborazione con il bisettimanale "Il Monferrato", i Comuni monferrini e il CAI Sezione di Casale Monferrato, ha organizzato una serie di escursioni pomeridiane alla scoperta delle bellezze naturali, storiche, architettoniche del Basso Monferrato. L'itinerario, della durata media di due ore e mezza, è guidato da personale della Cooperativa Arte TURismo Organizzazione (AR.TUR.O.); non prevede particolari difficoltà ed è quindi aperto a tutti. Per informazioni e prenotazioni: tel. 0141/927120.

Altre info sul Parco del Sacro Monte di Crea http://www.parks.it/parco.sacro.monte.crea  

 

Il 24 febbraio al Parco delle Dolomiti Friulane (Friuli Venezia Giulia)

AL PARCO CON RACCHETTE E SCI

Continua il ricco e variegato programma di escursioni ed attività dedicate a chi ama ghiaccio e sport alpini nel Parco delle Dolomiti Friulane. La domenica i più esperti potranno cimentarsi in passeggiate con racchette da neve e sci piuttosto impegnative, di 8 ore circa, dirette nel cuore del Parco Naturale, tra boschi e alte cime coperte dalla neve: il 24 si parte alle 8 di mattina dal Centro visite Cimolais (PN) per raggiungere, sulle racchette da neve o con gli sci, Forcia Bassa.

Per maggiori dettagli o per conoscere il calendario completo delle visite guidate, anche più brevi e meno impegnative: tel. 042787333 / 042787046.

Altre info sul Parco delle Dolomiti Friulane http://www.parks.it/parco.dolomiti.friulane  

 

Il 24 febbraio al Parco Regionale di Montemarcello-Magra (Liguria)

UN ANTICO PERCORSO TRA VALLI E MARE

Un'escursione di media difficoltà tra val di Vara e Cinque Terre: da Riccò a Casella attraverso Ponzò e S. Gottardo. L'itinerario parte da Riccò del Golfo (SP) e, salendo per la vecchia mulattiera, raggiunge Ponzò, dove si visitano la Cappella castrense e la chiesa di S. Cristoforo, da qui si riprende il cammino per l'aia dei morti e S. Gottardo. A Casella si possono ammirare splendidi esempi di lavorazione dell'arenaria in preziosi portali e maestà.
La prenotazione può essere fatta il lunedì pomeriggio o il martedì, mercoledì e giovedì mattina al numero 0187/691071.

Altre info sul Parco Regionale di Montemarcello-Magra

http://www.parks.it/parco.montemarcello.magra

 

MARIA CANINS CI PROPONE QUEST'ATTIVITÀ SPORTIVA INSOLITA, ALLA SCOPERTA DELLA NATURA DOLOMITICA INVERNALE

Escursioni in Mtb non solo d'estate, bensì anche durante i mesi più freddi. La differenza? Mentre d'estate ci si inerpica con la bici su sentieri sterrati, durante l'inverno è possibile percorrere quelli innevati, preparati a dovere dai mezzi battipista. La neve battuta costituisce un ottimo terreno per la pratica della snowbike. Ce lo conferma Maria Canins, nata 51 anni fa, la quale da qualche anno si allena in mtb anche in inverno. Si diverte moltissimo sulla neve e ci conferma che in ALTA BADIA si trovano tantissimi sentieri percorribili anche d'inverno. Basta munirsi di una comune mtb, non necessitando di dover chiodare o cambiare i pneumatici. Mentre alcuni anni fa qualcuno la guardava con sorpresa, ora molti l'hanno seguita in questa specialità, anche perchè la snowbike non presenta difficoltà tecniche maggiori di quelle presenti sui sentieri estivi. Maria Canins pratica questa specialità anche quale allenamento per i triathlon invernali, che si svolgono in diverse località turistiche italiane ed estere.

Quale abbigliamento consiglia di coprirsi bene (es. abbigliamento da fondista) e di portare appresso biancheria di ricambio se si intraprendono sentieri molto lunghi.

Un itinerario mozzafiato per i principianti

Gran parte dei 50 chilometri di sentieri battuti dell'ALTA BADIA si prestano per questa specialità. Trattasi di sentieri tra boschi e prati, in molti casi posti lungo antichi masi ladini oppure ai piedi delle montagne circostanti, lontani dalle masse di sciatori.

Maria ci segnala un percorso suggestivo, molto adatto a chi voglia iniziare questa attività sportiva insolita. Luogo di partenza è il Badia Pub di Pedraces. Da qui si costeggia il torrente fino a La Villa e si prosegue fino a Corvara. Per i più allenati suggerisce di proseguire sul sentiero verso Colfosco che si diparte dalla cabinovia del Boè. Oltrepassato il bosco Borest ai piedi del gruppo del Sella si raggiungono le cascate del Pisciadù. Il ritorno si effettua sullo stesso sentiero. Trattasi di un percorso di 15 chilometri con un dislivello di 316 m. Tempo di percorrenza 2 ore ca.

 

MESSNER PRESENTA IL MUSEO FRA LE NUVOLE

A giugno del 2002 sarà inaugurato il Museo Internazionale delle Dolomiti, realizzato dalla Regione Veneto in collaborazione con Reinhold Messner restaurando un forte della prima Guerra Mondiale sulla vetta del Monte Rite, nel cuore del Cadore. E' il Museo più alto d'Europa, posto a 2181 m d'altitudine, con cupole panoramiche di cristallo che permettono di osservare le Dolomiti, 'le montagne più belle del mondo', come le ha definite Le Corbusier. Il sogno di Messner, che ha messo a disposizione una parte del suo immenso patrimonio personale, ricordi dell'epopea della montagna e collezioni d'arte, si colloca come una nuova meta di grandissimo richiamo culturale e naturalistico per tutti gli amanti della montagna. Il museo è stato presentato oggi durante un convegno che si è svolto al Palazzo Cisi, e sarà inaugurato il 30 giugno con una festa sulla vetta del Monte Rite

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