MARKETPRESS
QUOTIDIANO DI: New & Net Economy, Finanza, Politica,Tecnologia, E-business, Turismatica ed Attualità
2003 anno 6°  

NOTIZIARIO
MARKETPRESS

NEWS
di

VENERDI'
28  NOVEMBRE  2003

pagina 3

IL GARANTE VIETA LA DIFFUSIONE DELLE FOTO SEGNALETICHE E SEGNALA LA VIOLAZIONE AL CAPO DELLA POLIZIA

Roma, 28 novembre 2003 - Il collegio del Garante per la protezione dei dati personali, composto da Stefano Rodotà, Giuseppe Santaniello, Gaetano Rasi e Mauro Paissan, si è riunito nella mattinata del 26 novembre nel quadro del procedimento instaurato il 21 novembre scorso in relazione all’indagine penale su stupefacenti e prostituzione in corso a Roma. L’autorità ha vietato l’utilizzazione di foto segnaletiche in violazione della vigente disciplina, chiedendo anche informazioni agli uffici di polizia interessati e segnalando al Capo della polizia la diffusione illecita registratasi nei giorni scorsi per quanto di competenza in relazione alle violazioni di ordine disciplinare. La violazione del divieto disposto dal Garante costituisce reato. L’autorità definirà nel più breve tempo possibile il procedimento anche in riferimento agli altri profili della vicenda in esame, distinguendo le legittime attività di cronaca su fatti, nomi e notizie relative a persone coinvolte conformi alla disciplina vigente (compreso il codice di deontologia per l’attività giornalistica), dall’eventuale indebita diffusione di dettagli relativi al contenuto di conversazioni telefoniche, di estremi identificativi di utenze telefoniche e di altri dati personali raccolti o diffusi illecitamente.

CONFERENZA "ONLINE INFORMATION 2003"
Londra, 28 novembre 2003 - La manifestazione "Online Information 2003" si svolgerà dal 2 al 4 dicembre a Londra (Regno Unito). Il programma della conferenza, che comprende anche un'esposizione, tratterà i contenuti, la gestione e la consegna dell'informazione. I partecipanti avranno la possibilità di conoscere i risultati della ricerca, le tendenze e le analisi più recenti e di incontrare oltre 250 espositori che presenteranno le risorse di contenuto e le soluzioni di gestione dell'informazione. All'esposizione sarà presente anche lo stand di Cordis, dove sarà possibile ottenere risposte a qualsiasi domanda relativa al servizio. Infolink: http://www.Online-information.co.uk

DA UNICOM UN APPROFONDIMENTO SULLA LEGGE BIAGI E DUE IMPORTANTI INIZIATIVE PER LE PROPRIE ASSOCIATE: FINANZIAMENTI PER PROGETTI DI COMUNICAZIONE - ASSICURAZIONE SULLA RESPONSABILITÀ CIVILE PROFESSIONALE
Milano, 28 novembre 2003 - La riforma del mercato del lavoro entrata in vigore con la “Legge Biagi” è stata oggetto di un approfondito esame nel corso del Convegno organizzato dal Centro Studi Unicom Mercoledì 26 Novembre presso la sede dell’Associazione. Il Dr. C.a. Carpignano, Direttore di Ascom Torino, ha illustrato i nuovi aspetti contrattuali previsti per le assunzioni full e part-time, che interessano le Imprese di Comunicazione in particolare dopo l’eliminazione dei rapporti di Co.co.co.: contratti flessibili (suddivisi nelle tre categorie di lavoro intermittente, ripartito e a tempo parziale), apprendistato, tirocinio, inserimenti occasionali, di lavoro accessorio e collaborazioni a progetto. Nella seconda parte del Convegno sono state presentate due convenzioni dai contenuti particolarmente innovativi ed interessanti messe a punto dal Centro Studi Unicom in collaborazione con Zurigo e Centro Leasing, riservati in esclusiva alle proprie Associate: la Polizza di Assicurazione sulla Responsabilità Civile Professionale delle Imprese di Comunicazione che copre qualsiasi danno cagionato ai clienti a causa di omissioni od errori dolosi o colposi imputabili all’Agenzia, compreso il rimborso di eventuali spese legali, più altre garanzie accessorie; i Finanziamenti per Progetti di Comunicazione di qualsiasi tipo (campagne pubblicitarie, promozioni, Direct Marketing, ecc.), ottenibili in tempi veloci a interessi molto agevolati. Il Presidente di Unicom Strona ha sottolineato come le Associate Unicom potranno così proporre ai propri clienti questa opportunità, tanto più importante nel momento in cui in particolare le Medie e Piccole Imprese lamentano la mancanza di sostegni diretti a favorire lo sviluppo aziendale.

UN SEGNO SONORO PUO', SUBORDINATAMENTE A TALUNI REQUISITI, ESSERE REGISTRATO COME MARCHIO SENTENZA DELLA CORTE NEL PROCEDIMENTO PREGIUDIZIALE C-283/01
Bruxzelles, 28 novembre 2003 - Ai sensi di una diretiva comunitaria del 1988(1), per essere registrato come marchio, un segno sonoro deve essere idoneo a distinguere i prodotti o i servizi di una impresa da quelli di altre imprese e deve poter essere oggetto di rappresentazione grafica chiara, precisa, di per sé completa, facilmente accessibile, intellegibile, come un pentagramma in cui figurino, in particolare, una chiave e note musicali. La Shield Mark Bv è una società di consulenza in materia di proprietà intellettuale con sede nei Paesi Bassi, che ha registrato presso l'ufficio marchi del Benelux diversi segni sonori come marchi sonori. Alcuni di tali marchi consistono in un pentagramma con le prime nove note della composizione musicale «Für Elise», altri nelle «prime nove note di Altri marchi consistono nella denominazione «Kukelekuuuuu» (onomatopea che suggerisce, in olandese, il canto del gallo) ovvero nel «canto di un gallo». Il sig. Kist, consulente in materia di comunicazione, si è avvalso della melodia «Für Elise» e del canto di un gallo nel corso di una campagna pubblicitaria nell'ambito della propria attività professionale. La Shield Mark ha allora proposto ricorso per contraffazione del marchio e concorrenza sleale contro il sig. Kist dinanzi ai giudici olandesi. Lo Hoge Raad der Nederlanden (Suprema Corte dei Paesi Bassi), adito in ultima istanza, ha chiesto alla Corte di giustizia se la direttiva comunitaria sui marchi consenta la registrazione di segni sonori. La Corte ritiene che l'elenco di segni atti a costituire un marchio, di cui all'art. 2 della direttiva, non sia esaustivo. I segni che di per sé non possono essere percepiti visivamente, quali i suoni, non sono pertanto esclusi espressamente dalla detta direttiva. Tuttavia, per essere registrati come marchi, i segni sonori devono soddisfare alcuni requisiti. In primo luogo, essi devono consentire di distinguere i prodotti o i servizi di un'impresa da quelli di altre imprese. Inoltre, essi devono poter essere oggetto di rappresentazione grafica, in particolare attraverso immagini, linee o caratteri, che sia chiara, precisa, di per sé completa, facilmente accessibile, intellegibile, durevole ed oggettiva. Tali requisiti non sono soddisfatti da una rappresentazione grafica del segno sonoro consistente nell'indicazione che il segno è costituito dalle note di un'opera musicale conosciuta ovvero in una semplice sequenza di note musicali, senza ulteriori precisazioni, o ancora da una rappresentazione grafica che sia una semplice onomatopea. In tal caso, la rappresentazione grafica manca, quantomeno, di precisione e di chiarezza. Per contro, tali requisiti vengono soddisfatti se il segno sonoro viene rappresentato graficamente mediante un pentagramma diviso in battute e sul quale figurino una chiave, note ed altri simboli musicali. L'insieme di tali elementi costituisce una rappresentazione fedele della sequenza di suoni che costituiscono la melodia della quale si richiede la registrazione. Documento non ufficiale ad uso degli organi d'informazione, che non impegna la Corte di giustizia. Il testo integrale della sentenza si trova alla nostra pagina Internet http://curia.Eu.int/

238 E-MAIL A SETTIMANA, ALMENO TRE CASELLE DI POSTA PER UTENTE, CLICK-THROUGH DELL'1,5%: COME CAMBIA L’UTILIZZO DELL’E-MAIL NELL'EPOCA DELLO SPAM KIWARI PUBBLICA I DATI SULLE PERFORMANCE DELL’E-MAIL MARKETING RELATIVE AL TERZO TRIMESTRE 2003
Milano, 28 novembre 2003. Kiwari, società italiana leader nello sviluppo di tecnologie per il marketing e la comunicazione digitale, ha rilasciato l’ E-mail Marketing Perofmance Report Q3 2003. Disponibile all’indirizzo http://report.Kiwari.com il report contiene i risultati dello studio che Kiwari ha condotto sull’utilizzo dell’e-mail da parte degli italiani e sulle performance dell’e-mail marketing nel terzo trimestre del 2003. Lo studio dimostra come l’e-mail si sia affermato come uno strumento di comunicazione personale insostituibile, il cui utilizzo è destinato a crescere a seguito della forte richiesta di migrare al digitale la comunicazione di quei soggetti, come enti e aziende, con cui l’utente intrattiene relazioni consolidate. Se da un lato le performance dell’e-mail marketing sono state nel complesso positive, grazie soprattutto alla riqualificazione delle liste di distribuzione realizzata da molti player del settore; dall’altro i risultati evidenziano come lo spamming rischi di compromettere le potenzialialità dell’e-mail marketing, dando luogo a una crescente richiesta di interventi a tutela della privacy. È evidente il fastidio per quelle comunicazioni pubblicitarie che raggiungono l’utente in modo intrusivo e non rispondono a nessun criterio di profilazione. La reazione è lo sviluppo di sistemi di difesa che rendono più sofisticato l’uso dell’e-mail: il 35% degli utenti ha attivato le funzionalità di filtro del proprio programma di posta elettronica; la maggior parte dei navigatori possiede più di un indirizzo e-mail su cui distribuisce, in funzione della tipologia di comunicazione, il numero elevato dei messaggi ricevuti. La nuova edizione del Kiwari E-mail Marketing Performance Report integra la lettura dei log generati dalla piattaforma Kiwari Direct, pari a circa il 30% del mercato dell’e-mail marketing in Italia, con un approfondimento commissionato a Swg su un campione di 600 individui rappresentativo dell’universo dei “navigatori” residenti in Italia con più di 14 anni di età. Di seguito, alcuni risultati particolarmente significativi che emergono dal Kiwari E-mail Marketing Performance Report Q3 2003. Ogni utente riceve in media238 e-mail alla settimana; sono soprattutto i non-occupati a esserebersaglio dello spamming. Forte presenza del fenomeno del multi-account: gli occupati possiedono in media 4 caselle di posta, dicui 1,4 professionale; i non-occupati utilizzano un numero minore di caselle con una incidenza maggiore degli account personali. Ben il 22% degli utentiutilizza la posta elettronica per oltre 2 ore al giorno, circa il 40% perun tempo che va da 1 a 2 ore al giorno. Il 66% degli utenti utilizzaun client di posta dedicato, mentre il 34% utilizza la web-mail, conelevata incidenza delle donne. In continuità con il dato del2002 sono soprattutto i giovani il target di campagne di e-mail marketingin quanto dischiudono con maggiore facilità il proprio indirizzo personaleper comunicazioni editoriali/pubblicitarie. Il tasso di apertura (30%) simantiene elevato, in linea con i valori del 2002, anche grazie almiglioramento della qualità delle liste di distribuzione messo in atto dachi è responsabile del loro sfruttamento commerciale. Il click-through rate subisceuna lieve flessione (1,5%), la cui portata è fisiologica e in linea con iltrend evidenziato da mercati più maturi. Gli utenti aprono e cliccanosui messaggi pubblicitari sorattutto nella prima parte della mattinata enella parte centrale della settimana, ma nel week-end e alla sera si mantengonovalori elevati. La vita media di una campagnaè mediamente molto breve: l’87% dei messaggi sono aperti dopo 5 giornidall’invio. L’attenzione ai singolimessaggi cresce proporzionalmentente al crescere dell’età, con unamaggiore propensione all’apertura e al click-through. Infolink: www.Kiwari.com

OLTRE 1 MILIARDO DI €URO E’ IL VALORE DELLA PROMOZIONE CHE IL CALCIO RICEVE IN UN ANNO DALLE TELEVISIONI IN CHIARO IN ITALIA
Bologna, 28 novembre 2003 - In occasione della serie di Convegni in svolgimento presso il Centro Tecnico di Coverciano, inseriti nel programma del Master per Direttori sportivi delle società di calcio professionistiche, Bruno Bernardini, Direttore Generale di Sport System Europe, società bolognese leader dal 1987 nella consulenza nel Marketing dello Sport, ha illustrato i dati emersi da una ricerca inedita su "Il valore televisivo del calcio". Nel periodo 1° luglio 2002 – 30 giugno 2003, la copertura televisiva del calcio in Italia sulle reti nazionali (terrestri, satellitari in chiaro e a pagamento) è stata pari a 3.389 ore e 23 minuti con una crescita del +4% rispetto alla stagione precedente. Queste ore equivalgono ad una presenza di calcio in televisione di 141 giorni consecutivi, 24 ore su 24. Relativamente al solo Campionato, che rappresenta oltre il 70% dell’intera copertura, le ore sono state 2.478. Ma quello che differenzia il calcio da tutti gli altri sport, è il fatto che il calcio “giocato” (cioè partite in diretta, differita o sintesi), rappresenta solo il 46% del totale (1.137 ore) mentre il restante 54% (1.441 ore) è rappresentato dal calcio “parlato” (informazione, risultati, classifiche, polemiche, mercato, approfondimenti, moviole, processi, notizie rosa ed altro). Questo dato, se limitato alle sole televisioni nazionali “in chiaro” (Rai, Mediaset e La7), cioè quelle generaliste che fanno i grandi ascolti, è ancora più eclatante: 1.218 ore trasmesse di cui solo 273 di calcio giocato e ben 945 di calcio parlato. Considerando che questo tipo di informazione è veicolata all’interno di programmi di grandissimo ascolto, dai Telegiornali alle trasmissioni di intrattenimento, e negli orari di punta dei palinsesti televisivi, il valore promozionale per il calcio è enorme. Se considerassimo il valore di questi spazi, equiparandoli a spazi pubbli-redazionali a pagamento (in realtà sono molto meglio perché il telespettatore non li percepisce come “pubblicità”), Sport System Europe ha calcolato, in modo prudenziale, che il costo d’acquisto sarebbe pari ad 1 miliardo e 20 milioni di €uro. E’ evidente come il prodotto calcio, così fortemente supportato dal punto di vista promozionale, attiri interesse ed investimenti come nessun altro sport. Bruno Bernardini, intervistato al termine del Convegno, ha detto: “oggi le aziende difficilmente possono permettersi investimenti pubblicitari, in tv, di queste dimensioni; oltre 1 miliardo di €uro all’anno (ovvero 2.000 miliardi di £ire), è una cifra paragonabile alle manovre economiche dei governi. Questi dati tuttavia, se sfruttati al meglio, forniscono ancora una volta un'ottima opportunità per Sponsor e Società sportive".  

TBWA ITALIA GIRA AL PALAIS BULLES A CANNES LA NUOVA CAMPAGNA DI NATALE PER WIND IN ONDA SUI NETWORK NAZIONALI DAL 30 NOVEMBRE 2003
Milano, 28 novembre 2003 - Nuova campagna pubblicitaria di Wind per le promozioni di Natale “Wind Card” e “Gowind”. Due film della durata di 15” , il primo in onda dal 30 novembre, il secondo dal 7 dicembre 2003. Protagonisti sono l’avveniristico e moderno Palais Bulles a Cannes, che per la prima volta viene scelto e utilizzato come location per le riprese di uno spot, e Berenice Marchand, testimonial anche della campagna di lancio dell’I-mode di Wind. Tbwa Italia, l’agenzia guidata da Marco Fanfani Chief Executive Officer e Fabrizio Russo Chief Creative Officer, ha scelto di girare i nuovi spot di Wind nell’avveniristica villa francese per farci vivere un viaggio nel futuro trasportandoci nell’anno 2018. Palais Bulles, concepito nel 1970 dall’architetto Antti Lovag, è infatti una casa-scultura dalle linee futuribili, dove ogni cosa circolare, ondulata e in movimento, richiama un’atmosfera quasi extraterrestre. Geo Ceccarelli e Alessio Riggi, Direttori Creativi Associati di Tbwa Roma, Andrea Fogar copy. La regia è affidata a Johnatan Lennard per la casa di produzione Mercurio. La campagna Wind Card partirà il 30 novembre mentre Gowind il 7 dicembre 2003. La post-produzione è a cura di The Face. Credits Chief Creative Office: Fabrizio Russo; Direttori Creativi Associati: Geo Ceccarelli, Alessio Riggi. Art: Geo Ceccarelli; Copywriter: Andrea Fogar; Account Manager: Francesca Singer; Regista: Jonathan Lennard. Direttore Della Fotografia: Arnaud Poites

VOLOROSSO: LA NUOVISSIMA LINEA DI VINI PREMIUM SI PRESENTA AL PUBBLICO CON UN’ORIGINALE CAMPAGNA PUBBLICITARIA IDEATA DA ARMANDO TESTA, ON AIR DA DOMENICA 30 NOVEMBRE.
Milano, 28 novembre 2003 - Volorosso, la linea di vini di elevata qualità presentata in anteprima in occasione del Vinitaly 2003, sarà on air a partire da domenica 30 novembre 2003 con un primo spot che coinvolgerà tutte le principali reti nazionali - le tre reti Rai e Rai News, Mediaset, La 7 e Gambero Rosso Channel. Il profilo di un “rapace” interpretato in chiave di estrema sintesi grafica, un vivace occhio giallo su fondo rosso, è il marchio che sigla e distingue le etichette della nuova linea di vini Volorosso ed è la prima immagine forte che si impone allo spettatore, conquistando metà dello schermo. Ecco dunque l’originalità del filmato, che inizia con l’immagine fissa del “rapace” che vola sull’Italia, ricreandone il punto di vista aereo, alla ricerca dei vigneti più ricchi e delle uve più preziose, reso ancora più impattante grazie alla precisa scelta della colonna sonora che propone l’ouverture della Cenerentola di Rossini, per lasciare poi spazio al Piccolo Valse di Puccini. L’occhio si sofferma poi su uno splendido casale toscano. All’interno di in una cantina molto accogliente, in un ambiente caldo e raffinato, il padrone di casa presenta con orgoglio la nuova gamma di vini Volorosso. Insieme a lui un gruppo di amici, attorno ad un pianoforte, trascorre una piacevole serata di chiacchiere e buon vino. Lo spot, della durata di 30’’, vede come protagonista Emanuele Vizzoli, interprete di spot pubblicitari fin dagli anni ‘80 ed oggi affermato attore di teatro. Attualmente è infatti protagonista del lavoro teatrale “Nostradamus” del regista Antonio Serrano in scena fino al 23 novembre 2003 al Teatro Sala 1 di Roma. Le riprese sono state effettuate in due intense giornate di lavoro, la prima sorvolando vari vigneti italiani con un elicottero Ecureuil, la seconda interamente dedicata alle riprese in interni in un suggestivo casale toscano. Lo spot è stato realizzato con la regia di Bill Fertik ed il contributo fotografico di Massimo Hanozet, per la casa di produzione Little Bull. Infine, lo spot sarà trasmesso dal 19 dicembre e per l’intero periodo natalizio nelle principali sale cinematografiche italiane. Parallelamente, in sinergia con la campagna televisiva, partirà dal 1 dicembre una campagna Internet ideata da testawebedv che rimanda, per approfondimenti, al nuovo sito www.Volorosso.it 

GABIBBO PLAGIO DI BIG RED
Milano, 27 novembre 2003 – Antiplagio rende noto  che, riguardo la vicenda del plagio del Gabibbo, identico alla mascotte Usa 'Big Red', scoperto da Telefono Antiplagio 338.8385999, la Western Kentucky University, proprietaria del pupazzo americano, ha rifiutato la conciliazione proposta dai legali di Mediaset, nel corso dell'udienza che si e' tenuta il 21 novembre 2003 al Tribunale di Lugo di Ravenna. Il caso giudiziario di plagio Big Red-gabibbo, smascherato da Telefono Antiplagio due anni fa, vede opposti da una parte la Western Kentucky University, la Crossland Enterprise (licenziataria dei diritti di immagine negli Usa) e la Adfra srl (societa' italiana fondata da Gianfranco Strocchi, licenziataria per l'Europa dei diritti di utilizzo del marchio 'Big Red') e dall'altra Mediaset, Fininvest, Rti, Copy (societa' di Antonio Ricci) e Giochi Preziosi. Alla presenza dei legali rappresentanti delle parti chiamate a giudizio per la fase dibattimentale, l'udienza, durata circa 3 ore, ha registrato il tentativo di conciliazione da parte dei legali del gruppo Mediaset, che hanno proposto la convivenza delle due mascotte, Big Red e Gabibbo, ed un rimborso giudicato, pero', irrisorio dai legali della Western Kentucky University. Infolink: www.Antiplagio.org    www.Striscia.org     www.Striscia.tv

SABATO 29 NOVEMBRE – PARLIAMO DI SCUOLA
Roma, 28 novembre 2003 - Sabato 29 novembre su Radio Città Futura (a Roma fm 97.700) una giornata speciale dedicata alla scuola. L’occasione è offerta dalla manifestazione nazionale in difesa della scuola pubblica promossa a Roma da Cgil, Cisl e Uil. Rcf seguirà in diretta il corteo che si muoverà dalle 14.00 da Piazza della Bocca della Verità, ma già nel corso della mattina, con numerosi collegamenti, ospiti e interviste, proporrà opinioni e punti di vista sui temi caldi della formazione scolastica, dell’Università, della ricerca. Radio Città Futura è ricevibile anche in diretta streaming sul sito www.Radiocittafutura.it  

IL NUOVO PROFUMO DI FERRÉ IN ONDA CON LA CREATIVITÀ DI LES GITANES E LA PRODUZIONE DI FILMMASTER
Roma, 28 novembre 2003 - Essence d’eau, il nuovo profumo di Gianfranco Ferrè è il protagonista dello spot ideato da Les Gitanes e prodotto da Filmmaster, in onda sulle principali reti nazionali a partire dal 27 novembre. La regia è affidata a Javier Vallhonrat, fotografo di fama internazionale che vanta collaborazioni con prestigiose riviste e case di moda. Anche nella sua attività di regista pubblicitario lo spagnolo predilige lavori legati al mondo della moda, e in particolare i profumi delle grandi firme: fra le altre, ha girato le campagne per le fragranze di Cacharel e di Yves Saint Laurent. Lo spot Ferrè descrive un ambiente sensuale, caldo, dove il corpo di una donna nuda richiama le forme sinuose della bottiglia del profumo, quasi a confondersi con essa. La musica originale creata da Martino Coffa sottolinea poi con grazia i movimenti lenti del corpo mentre accarezza la confezione di Essence d’eau. Un sapiente gioco di luci e ombre creato dalla fotografia di Tetsuo Nagata, dona al corpo e al profumo le stesse sfumature fino a sembrare dello stesso colore, nei toni di un caldo oro. Lo spot, la cui raffinata produzione è stata curata dall’executive producer Monica Rossi, trasmette allo spettatore l’idea di essenzialità, eleganza e purezza nelle forme e nelle immagini.

STORIE DI CINEMA: IL CINEMA DELLE BELLE STORIE
Grosseto, 28 novembre 2003 - Dal 9 Al 14 Dicembre Torna Il Festival Dedicato Agli Scrittori Di Cinema Con Le Storie Animate Un Appuntamento Speciale Per I Bambini E I Ragazzi Torna Storie di cinema, il festival che da dodici anni premia la migliore sceneggiatura delle opere in concorso. Dal 9 al 14 dicembre in provincia di Grosseto, si svolgerà un’edizione rinnovata della manifestazione organizzata dall’associazione Nickelodeon e promossa da Regione Toscana, Provincia di Grosseto, Comuni di Grosseto, Massa Marittima, Follonica e Manciano. L’evento prevede un carnet ricco di proposte: sette lungometraggi ed altrettanti cortometraggi in concorso, incontri con registi, sceneggiatori e attori che saranno chiamati a promuovere il loro film per aggiudicarsi il premio “Mi piace la storia!”. Un’attenzione particolare viene rivolta all’interno del festival ai bambini ed ai ragazzi delle scuole medie e superiori con alcune proiezioni introdotte dagli autori che accompagneranno i giovani cinefili alla visione dei film. Un riconoscimento speciale sarà attribuito al miglior film da una giuria composta proprio dagli studenti. Sempre ai giovani è dedicato l’evento collaterale delle Storie animate con un omaggio al maestro Hayao Miyazaki e a due suoi film: “La principessa Mononoke” e “La città incantata”. Due capolavori del cinema d’animazione che hanno dato il meritato successo al regista giapponese che con questi suoi lavori ha vinto un Academy Award e l’Orso d’Oro a Berlino. “C0n le Storie animate – spiegano Francesco Falaschi e Alessio Brizzi, direttori artistici del festival – non ci rivolgiamo ai più piccoli come a degli spettatori di domani. La sezione è dedicata a degli spettatori di oggi, soltanto ancora molto giovani e per questo, in grado di avvicinarsi alla magia del cinema con tutto il loco carico di intatto stupore”. Infolink: www.Nickelodeon.it  

“BRONDI LO SPECIALISTA DEI TELEFONI” IL NUOVO SPOT BRONDI ON AIR SULLE RETI RAI CREATIVITÀ AGENZIA REPUBLIC, PRODUZIONE HAROLD & MOTION PICTURES, REGIA LEONE POMPUCCI
Milano, 28 novembre 2003 - Lo spot Brondi, marchio storico italiano leader nel settore della telefonia domestica sarà on air dal 30 novembre sulle reti Rai. E’ stato ideato dall’agenzia Republic, con la direzione creativa di Sandro Gorra e il copy Lorenzo Zordan. La produzione del film, curata dall’executive producer Richard Ronan è di Harold & Motions per la regia di Leone Pompucci, il raffinato regista che ha diretto sul grande schermo attori di grosso calibro in pellicole sospese tra l’ironia e il grottesco. La campagna televisiva (nei formati da 30” , 10” e 5” ), per un investimento complessivo di 3 milioni di euro, attualmente in onda sui diversi canali satellitari di Sky fino al 29 novembre, prevede un periodo di programmazione di tre settimane sulle reti Rai dal 30 novembre al 20 dicembre. Obiettivo della campagna: presentare Brondi come lo specialista dei telefoni, l’unica azienda specializzata nel settore della telefonia domestica, a garanzia di un marchio di qualità. Lo rammenta la voce narrante del cabarettista Giorgio Melazzi: “Avete notato che molti produttori di telefoni fanno anche tante altre cose?” Già, perché Brondi, solida realtà nel mondo italiano della telefonia, nel panorama nazionale è l’unica azienda a produrre solo ed esclusivamente telefoni. Così, giocando sull’ironia e sul gusto di far sorridere gli spettatori, Pompucci e i creativi di Republic hanno scelto attori professionisti per portare in scena volti autentici. Lo scenografo Mauro Radelli, lavorando su un film la cui musica sono i suoni e rumori della nostra quotidianità, ha scelto di non sottolineare la bellezza della location virando gli ambienti sui toni sobri della più assoluta normalità. Hanno girato in una casa vera, Villa Carniti a Oggiono, dove ai nostri protagonisti, che interpretano una situation comedy in una semplice quotidianità e in situazioni ancora più usuali accadono cose buffe e vagamente surreali. Così, nello spot, la signora poco attenta alla qualità del proprio telefono se ne trova tra le mani uno più adatto a produrre vapore che non a trasmettere la voce della sua migliore amica; e nel generalizzare un telefono può essere anche scambiato per un tostapane

KORUS ADVERTISING FIRMA IL NATALE DEI NEGOZI ENEL.SI
Milano, 28 novembre 2003 - Il natale Enel.si porta la firma di Korus Advertising. La mascotte ideata dall’agenzia per tutta la comunicazione below the line della rete di negozi Enel.si, si veste a festa per augurare un anno pieno di tranquillità. La creatività è stata declinata su tutti i materiali: cartelli vetrina, biglietto auguri e cartoline elettronica. La creatività e la direzione creativa sono di Michele Pecoraro (art) e Shara Giovannini (copy) con la direzione clienti di Ercolino Milanese

“QUALE SUNSILK FA PER TE?” LA CAMPAGNA DI LANCIO IDEATA DA J. WALTER THOMPSON
Milano, 28 novembre 2003 - Al via il prossimo 30 Novembre la campagna di lancio dei nuovi shampoo Sunsilk ideata dall’agenzia J. Walter Thompson. Una campagna articolata su televisione, stampa outdoor, radio ed iniziative speciali nelle grandi stazioni e nei taxi. Per la televisione uno spot in versioni da 30” e 10” ideati da Jwt Parigi e adattata per l’Italia da Jwt Milano con il contributo di Alessandra Sposetti (Art Director) e Francesco Muzzopappa (Copywriter) con la supervisione creativa di Alberto Citterio (Creative Group Head). I tre i soggetti radiofonici e le iniziative che si avranno nelle grandi stazioni e nei taxi (big banner, giga totem e infopoint nelle stazioni; sponsorizzazione interna ed esterna di taxi a Milano e Roma), sono tutti di creatività completamente italiana e sono nati dalla coppia Sposetti (art) e Muzzopappa (copy) sempre con la supervisione creativa di Alberto Citterio. La direzione creativa è stata di Pietro Maestri. L centro media è Mindshare.

“L’EDITORIA PER RAGAZZI: NON SOLO HARRY POTTER” È IL CONVEGNO IN PROGRAMMA A ROMA (PALAZZO DEI CONGRESSI DELL’EUR) IL 7 DICEMBRE NELL’AMBITO DELLA FIERA “PIÙ LIBRI PIÙ LIBERI”.
Roma, 28 novembre 2003 - Al di là del “fenomeno” Harry Potter come si muove il settore dell’editoria per ragazzi? Se è vero che la piccola editoria per bambini e ragazzi tra gli anni Ottanta e Novanta rappresentò uno dei principali attori del cambiamento di questo settore del mercato librario italiano (attraverso la proposta di nuovi autori – stranieri, ma sempre più anche italiani –, nuovi illustratori e grafici, nuovi generi e tipi di libri - coi buchi, pop-up, ecc.- destinati a nuove fasce di piccoli lettori), dalla fine degli anni Novanta le cose sono un po’ cambiate. Le cifre - Nel 1989 i primi cinque editori rappresentavano il 50% del mercato del libro per ragazzi a valore; oggi i primi cinque, con i loro marchi collegati, arrivano al 59%. Il 47% delle novità pubblicate nel 2002 – circa 2.160 titoli, esclusi gli albi da colorare - sono state pubblicate dai primi cinque editori; il restante da 159 case editrici medie, medio-piccole, piccole e piccolissime che si affacciano oggi in libreria. I problemi – Diversi esperti ed operatori del settore rilevano come vi sia stato in questi ultimi anni un aumento della produzione di novità (del 70% tra 1990 e 2002) a cui non ha corrisposto una qualità adeguata. Altri sottolineano come le logiche produttive/distributive di questo settore di mercato assomiglino sempre più a quelle dell’editoria di varia e del best seller per gli adulti. Oppure che è aumentata la pressione a pubblicare personaggi e autori le cui opere si presentano ad essere complementari ad altri prodotti e ad altri tipi di sfruttamento attraverso il merchandising editoriale. Su questi temi la seconda edizione della Fiera della piccola e media editoria “Più libri più liberi” ha organizzato un convegno/tavola rotonda dal titolo “L’editoria per ragazzi: non solo Harry Potter”, che vuole approfondire questi e altri aspetti del mercato del libro per bambini. Come mai oggi il settore - se si escludono i fenomeni Harry Potter e Geronimo Stilton - appare in difficoltà, meno brillante e dinamico di un tempo, anche se quasi tutte le librerie (di catena e non) hanno uno spazio ragazzi? Come mai continua a esserci nel Paese un 35 - 40% di bambini nell’età della scuola dell’obbligo che non legge nessun libro se non quelli di scuola? E come mai nel 46% delle famiglie con bambini 0-14 anni non entra nessun libro, Natale compreso? C’è oggi una minor capacità creativa e di innovazione di fronte anche a un bambino più difficile da inquadrare e definire in categorie e fasce di età? A queste e ad altre domande risponderà la tavola rotonda, prevista per domenica, 7 dicembre, alle 10.30 nella sala Leopardi del Palacongressi dell’Eur. Parteciperanno – coordinate da Giovanni Peresson dell’Ufficio Studi dell’Associazione Italiana Editori (Aie) - Grazia Gotti della Libreria Giannino Stoppani di Bologna, una delle storiche librerie italiane per ragazzi; Manuela Fiori di Tuttestorie di Cagliari, l’esperienza più recente, proveniente da una zona poco ascoltata come la Sardegna e Letizia Tarantello delle Biblioteche di Roma, che porterà la voce delle biblioteche di pubblica lettura e del loro punto di osservazione dei comportamenti di lettura dei bambini. Per informazioni sulla Fiera “Più libri più liberi”, vai al sito www.Piulibripiuliberi.it

DISINFORMATION TECHNOLOGY DAI FALSI DI INTERNET ALLE BUFALE DI BUSH COME SI MANIPOLA L'INFORMAZIONE PER DIVERTIRSI, FARE SOLDI E MAGARI PROVOCARE UNA GUERRA
Milano, 28 novembre 2003 - Non sono infrequenti i casi di informazioni false che circolano sulla Rete, versione digitale delle "leggende metropolitane", che acquistano peso e credibilità dalla loro stessa diffusione. L´assassinio di Bill Gates, la morte di papa Giovanni Paolo Ii, i "gatti bonsai" allevati in un vaso di vetro, Bush fotografato mentre guarda dentro un binocolo a cui non ha tolto i tappi, il dossier fasullo sulle armi di distruzione di massa di Saddam... Sono solo alcuni degli esempi di "bufale" circolate e accreditate spesso anche dagli organi di stampa piùseri. Come nascono e come si diffondono queste informazioni? Come si confeziona una "bufala" ben architettata per divertirsi, per fare disinformazione, per fare pressione? Contenuti in breve; Prefazione di Carlo Formenti ; La verità, tutt´altro che la verità ; United States of Media Control ; World Wide Fiction - Le bufale del sistema mediatico; Vademecum della bufala; Postfazione - L´invenzione del giornalismo di Marco Barbieri; Gli autori; Walter Molino, 32 anni, giornalista. Palermitano, vive e opera a Milano come consulente per la comunicazione d´impresa. Scrive per Diario, La Repubblica Affari & Finanza, Linus. Stefano Porro, 29 anni, giornalista e studioso di cultura digitale. Milanese, dirige la redazione del portale Clarence. Scrive per Linus, L´espresso, La Stampa. Per Mondadori ha pubblicato il saggio "Il web sia con voi". Collana: cultura digitale; Data uscita: novembre 2003; Pagine: 160; Prezzo: 10,00 Euro. Www.apogeonline.com/libri/88-503-2185-6/scheda

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