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2003 anno 6°  

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14 MAGGIO 2003

pagina 2

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TISCALI E EUTELSAT INSIEME IN EUROPA PER L'ACCESSO A INTERNET VIA SATELLITE 

Parigi, Milano, 14 maggio 2003 Tiscali, l'Internet Communication Company europea, e Eutelsat, l'operatore satellitare leader in Europa, annunciano di aver siglato un accordo di partnership che permetterà a Tiscali di offrire a tutti i propri utenti consumer in Europa l'accesso a Internet veloce via satellite in modalità monodirezionale attraverso la piattaforma di Eutelsat Opensky. Grazie a questo accordo, Tiscali potrà ulteriormente rafforzare il proprio bouquet di accesso integrandolo con l'offerta di connessione satellitare monodirezionale, rivolta ad un ampio bacino di utenti sia in termini di prezzo che in termini di funzionalità, che si affianca all'offerta di connessione satellitare bidirezionale per l'utenza business e di fascia alta di Tiscali. In particolare con la nuova offerta Tiscali si rivolge, attraverso una tecnologia ibrida, alla fascia di utenti residenziali esclusi dalla connessione a banda larga ADSL o via cavo. Si stima infatti che in Europa ben il 50% del territorio e il 25% della popolazione totale rimarrà esclusa dal network della connessione a banda larga terrestre, che corrisponde a 25 milioni di abitazioni potenziali (Fonte: Eutelsat). Tiscali attiverà la nuova offerta di connessione a Internet satellitare già dalle prossime settimane in tutti i Paesi in cui è presente. "Questo accordo rappresenta un importante passo avanti per rendere i servizi a banda larga accessibili anche al mercato consumer europeo", ha affermato Giuliano Berretta, presidente e Ceo di Eutelsat. "Dall'incontro fra la tecnologia Opensky di Eutelsat e la significativa esperienza di Tiscali in Europa, milioni di abitazioni escluse dalla banda larga terrestre, potranno accedere finalmente ai servizi broadband. Grazie all'integrazione di un'ampia copertura satellitare in Europa con il proprio network, Tiscali può vantare un'offerta Internet a livello europeo senza confronti, rivolta a tutti gli utenti, ovunque si trovino". "Tiscali è attivamente impegnata nello sviluppo del mercato broadband in Europa e, in quest'ottica, il satellite rappresenta sicuramente una grande opportunità per offrire il collegamento veloce a Internet in modo facile ed economico anche nelle aree in cui non è possibile portare la banda larga terrestre", ha affermato Renato Soru, Presidente e Amministratore Delegato di Tiscali. 

WIRELESS E WI-FI IN CONVEGNO CON IL SOLE 24 ORE MILANO, 13 E 14 MAGGIO 2003 - PALAZZO DELLE STELLINE 
Milano, 14 maggio 2003 - Si tiene fra, martedì 13 maggio, e mercoledì 14 maggio, presso il Palazzo delle Stelline, in Corso Magenta 61 a Milano, la seconda edizione del Wireless Business Forum organizzata da Il Sole 24 Ore. L'evento, dedicato al Wireless applicato a telefonia, logistica e Crm, analizzerà gli aspetti tecnici e strategici della tecnologia Wireless impiegata in azienda, ponendo l'accento sugli attuali vantaggi e barriere. La Conferenza Inaugurale, è stata aperta dall'intervento di Bernd Langeheine, Director B dell'Information Society, Commissione Europea, e del Consigliere del Ministro delle Comunicazioni per Internet Gianluca Petrillo, che forniranno una panoramica istituzionale italiana ed europea del Mercato delle radiofrequenze e dell'informazione senza fili. E' seguita una Tavola Rotonda sul tema "Wi-Fi e Umts: complementarietà o antagonismo. I diversi punti di vista a confronto". 1 dibattito, moderato dal Professor Carlo Alberto Carnevale Maffè, Docente di Strategia Aziendale dell'Università Bocconi - Scuola di Direzione Aziendale, avrà come protagonisti Cesare Avenia, Amministratore Delegato Ericsson Telecomunicazioni, Marco De Benedetti, Amministratore Delegato di Tim, Giorgio Pucci, Amministratore Delegato e Presidente Nokia Italia, Stefano Pileri, Direttore Reti Telecom Italia, Claudio Bassoli, Direttore Strategie Investimenti ed Alleanze, Cisco Systems Italy. I lavori sono poi proseguito nel pomeriggio con i dibattiti sull'utilità e i vantaggi della tecnologia Wireless. La mattinata del 14 maggio sarà, invece, dedicata a due Wireless Technology Workshops, focalizzati sulle tecnologie Wireless e sui vantaggi e le modalità della loro applicazione. Nel pomeriggio avranno luogo invece le due sessioni tematiche parallele. La prima, intitolata "Wireless Supply Chain Management", sarà dedicata alla logistica. La seconda, intitolata "Wireless Intelligence: verso la centralità del cliente", sarà invece dedicata al Crm e all'ottimizzazione della comunicazione alla.forza vendita esterna. Il programma completo dei lavori è disponibile all'indirizzo: http://www.24oreformazione.com 

A GIORNI DECRETO PER REGOLARE L'USO DELLE RETI WIRELESS 
Milano, 14 maggio 2003 - Le opportunita' del Wireless sono al centro del convegno ''Wireless business forum'', organizzato dal 'Sole 24 ore', in corso al palazzo delle Stelline in corso a Milano. Al convegno ''Wi-fi e Umts: complementarieta' o antagonismo'' hanno partecipato fra gli altri Marco De Benedetti, amministratore delegato di Tim, Gianluca Petrillo, consigliere del ministro delle comunicazioni Gasparri, Cesare Avenia, amministratore delegato Ericsson telecomunicazioni, Giorgio Pucci, amministratore delegato e presidente Nokia Italia, Stefano Pileri, direttore reti Telecom Italia e Claudio Bassoli, direttore strategie investimenti ed alleanze Cisco Italia. E' emersa una convergenza tra gli strumenti tecnologi, tra i wi-fi e il mondo della telefonia cellulare, mentre gli operatori hanno sollecitato la rapida adozione di una nuova normativa: gli hot spot in Italia sono ancora pochi, il loro sviluppo e' frenato proprio dalla mancanza di una legislazione. Petrillo ha annunciato che a giorni il decreto di regolamentazione sara' pronto. Il convegno si chiude oggi. 

PER SUPERARE IL "DIGITAL DIVIDE", MATRIMONIO TRA WI-FI E SATELLITE LA BANDA LARGA ANCHE NEI PICCOLI CENTRI PASSA TRA LA CREAZIONE DI HOT SPOT COLLEGATI ALLA GRANDE RETE TRAMITE COLLEGAMENTI SATELLITARI. 
Milano, 14 maggio 2003. La sinergia tra due tecnologie nate indipendentemente consente di portare l'accesso ad alta velocità a internet anche nei comuni italiani, la grande maggioranza, esclusi dai piani di cablatura in banda larga. Nei 6.000 comuni penalizzati da questo "digital divide" all'italiana è infatti possibile irradiare, grazie a un router collegato a una semplice parabola per la tv satellitare installata in un punto strategico di un piccolo comune italiano, il segnale a banda larga in tecnologia Wi-Fi nel raggio di qualche centinaio di metri: dalla piazza, dalla biblioteca, dalla scuola, i cittadini di questi comuni potranno navigare a banda larga dal proprio portatile. Il costo di queste soluzioni è ormai sceso a livelli affrontabili da qualunque amministrazione comunale. Nel territorio di Valtournenche in Valle d'Aosta, per esempio, il collegamento della Lan e della Wlan (Wireless Local Area Network) a Internet avviene grazie a un impianto satellitare D-Star, dotato di terminale a protocollo IP del costo pari a un PC di fascia media e di antenna parabolica ricetrasmittente di piccole dimensioni e di potenza ridotta. L'isola Wi-Fi di Valtournenche costituisce la prima realizzazione del più ampio programma europeo Vinces (Valle d'Aosta Internet Network for Community, Enterprise and School), gestito dalla Regione Autonoma Valle d'Aosta, tramite il quale i cittadini, le imprese e i visitatori della Vallèe avranno a disposizione l'accesso ad alta velocità alla rete tramite collegamento wireless Wi-Fi. Il collegamento è fornito attraverso la flotta satellitare geostazionaria di Eutelsat dalla piattaforma di terra di Torino, operata da Skylogic (sussidiaria italiana di Eutelsat), che ne assicura le alte prestazioni grazie all'instradamento diretto dei flussi sulla dorsale in fibra ottica nazionale. Con prestazioni simili ma con un pacchetto d'offerta adatto anche ai privati è il servizio TiscaliSat di Tiscali che garantisce 400 Kbit/secondo in ricezione e 150 Kbit/secondo in trasmissione su tutto il territorio nazionale. Il superamento grazie alla tecnologia del "digital divide" creato dalla tecnologia stessa è uno degli argomenti di punta affrontati nel corso del Public Wlan Forum, il convegno dedicato alla tematica delle reti pubbliche senza fili e degli hot spot organizzato per il prossimo 21 maggio al Centro Congressi di Milanofiori da Wireless, la rivista di riferimento del settore in Italia. Organizzato in collaborazione con Brainhearth Magazine, la rivista leader della mobile economy in Scandinavia, il Public Wlan Forum offre una vasta e approfondita panoramica sulle tecnologie e sull'offerta Wi-Fi. Inoltre il forum è la prima vera occasione di confronto fra carrier nazionali e locali, Wireless Isp, possessori di location (alberghi, locali pubblici, stazioni, aeroporti) e fornitori "chiavi in mano" di hot-spot. A conferma dello status di evento di riferimento per il mercato italiano, il Public Wlan Forum ha ricevuto l'endorsment ufficiale della Wi-Fi Alliance (www.wi-fi.org), l'organismo mondiale che riunisce tutti gli attori delle reti locali wireless e ne promuove la diffusione garantendone l'interoperabilità. Un alto rappresentante della Wi-Fi Alliance parteciperà in qualità di keynote speaker alla manifestazione, che ha anche il patrocinio dell'Anie. La partecipazione al convegno è gratuita previa registrazione sul sito www.hotspotworld.biz o con l'invio dell'invito allegato alla rivista Wireless, disponibile per abbonamento e nelle principali edicole delle grandi città. 

TIM: RAGGIUNTO L'ACCORDO IN TURCHIA 
Roma, 14 maggio 2003 - Tim (Gruppo Telecom Italia) rende noto che è stato firmato in Turchia l'accordo che definisce le linee guida per l'integrazione di Is Tim (Aria) - operatore mobile posseduto da Tim (49%) e dalla primaria banca turca IS Bank (51%) - con Aycell, operatore GSM, interamente posseduto dall'operatore di telefonia fissa Turk Telecom. L'accordo mira a realizzare notevoli sinergie operative e finanziarie derivanti dall'integrazione delle due entità. In particolare, sarà possibile valorizzare la capacità di innovazione ed i risultati commerciali e di immagine conseguiti in poco più di due anni da IS Tim (Aria), con la rapidità di sviluppo dell'operatore di Turk Telecom. Nell´operatore integrato i due gestori di telecomunicazioni Tim e Turk Telekom deterranno il 40% ciascuno, il restante 20% sarà in capo a IS Bank . Tim sarà il partner industriale della nuova entità, che potrà contare su una copertura di rete adeguata e sul consolidamento del mercato turco per il proseguimento dell'attività. Le parti hanno l'obiettivo di definire i dettagli dell'operazione entro il prossimo 30 giugno. 

GRAZIE ALL'ACCORDO TRA MICROSOFT E TIM L'UFFICIO DIVENTA MOBILE 
Milano, 14 maggio 2003 - Telefonare, consultare la posta elettronica, navigare in Internet, accedere ai dati e alle informazioni aziendali in modalità wireless, ovunque si trovino e in qualsiasi momento, da un unico dispositivo integrato. Da oggi tutto questo è possibile grazie alla partnership tra Microsoft e Tim (Gruppo Telecom Italia) che consente alle aziende clienti di sfruttare le potenzialità della piattaforma Microsoft Windows Powered Pocket Pc Phone Edition. Il nuovo modello ultrapiatto Qtek 1010, caratterizzato da un design ergonomico e accattivante, unisce la versatilità propria di un Personal Digital Assistant con le più avanzate funzionalità di un telefono cellulare Gsm/Gprs. "Sempre più spesso imprenditori, manager e professionisti si trovano a svolgere le proprie attività lontano dall'ufficio, con la necessità di comunicare e accedere alle informazioni personali e aziendali in modo semplice e produttivo - ha dichiarato Davide Viganò, vice Direttore Generale Microsoft Italia - Il nuovo Pocket Pc Phone Edition Qtek 1010, insieme ai servizi offerti da Tim, è la soluzione ideale per rispondere a queste nuove esigenze di elaborazione e collaborazione da parte di un'utenza business, offrendo alle aziende la possibilità di creare per i propri dipendenti un vero e proprio ufficio mobile". "La realtà operativa dell'ufficio mobile, storica visione di Tim per il mercato professionale, trova in questa nostra nuova offerta una soluzione di riferimento per tutto il bacino di utenza aziendale - ha dichiarato Roberto Pellegrini, Responsabile Business di Tim - L'accordo con Microsoft ci rafforza ulteriormente in un segmento di mercato dove la nostra posizione è da sempre di leadership per capacità di innovazione e di propensione alla complessità progettuale" Grazie al software Microsoft Windows Powered Pocket Pc Phone Edition, il Qtek 1010 consente di lavorare in mobilità con le applicazioni Office Xp in versione Pocket (Microsoft Word, Excel, Outlook e Media Player) per accedere alla rubrica dei contatti personali, alla posta elettronica, ai dati e alle informazioni aziendali e alle applicazioni gestionali attraverso connessioni wireless sicure. Il nuovo dispositivo offre, inoltre, tutte le funzionalità che vengono richieste ai più sofisticati telefoni cellulari: composizione automatica dei numeri, registro delle chiamate, avviso di chiamata, chiamate in conferenza, identificativo del numero chiamante, composizione rapida dei numeri telefonici, vivavoce, Sms. 

RISULTATI FINALI DELLA SPERIMENTAZIONE WIFI INTERVISTATI 640 UTENTI TRA GLI OLTRE 1000 CHE HANNO PARTECIPATO ALLA SPERIMENTAZIONE. IL 70% DEGLI INTERVISTATI È DISPONIBILE A PAGARE PER USUFRUIRE DEL SERVIZIO. 
Milano, 14 Maggio 2003 - Colt, azienda leader in Europa nella fornitura di servizi a banda larga e Solving International, società di consulenza direzionale che opera in tutta Europa, hanno presentato oggi, in occasione del convegno "Wireless Business Forum" organizzato da Il Sole 24 ore, i risultati della sperimentazione WiFi che si è tenuta per sei mesi al Hotel Marriott di Milano. Gli interventi, tenuti da Pier Paolo Lanati, Direttore Generale Colt e da Stefano Festa, Director di Solving, riportano l'esperienza maturata durante le sperimentazioni nei diversi hot spot in Italia e mettono in luce l'evoluzione strategica e di business che il Wifi avrà. Dato per assodato che tutti gli utenti della sperimentazione sono rimasti colpiti dalla velocità di navigazione su Internet e dalla facilità di utilizzo (Plug & Play), è stato messo in luce che più della maggioranza del campione intervistato vede il Wifi come uno strumento che consente di accedere da lontano alla propria Intranet aziendale, alle mail e per navigare in rete. L'accesso Wifi rientra nella strategia di Ip Mobility che Colt sta proponendo ai propri clienti e che si completa con gli accessi Ip Vpn tramite reti Gprs e Umts,. I luoghi in cui gli utenti Wifi utilizzeranno maggiormente il servizio sono gli aeroporti, gli alberghi, i centri commerciali, i ristoranti, le sedi congressuali, le stazioni ferroviarie e le aree di servizio in autostrada. Grazie alla piattaforma di prossimo lancio, Colt prevederà la possibilità di roaming tra i diversi circuiti Wifi e l'interoperabilità con le reti degli operatori mobili con cui saranno realizzati gli accordi. Questo consentirà all'utente di vedersi addebitare sulla stessa bolletta o carta prepagata l'utilizzo del servizio da più hot spot. Per quanto riguarda la tariffazione, dal campione intervistato da Solving, è emerso che la tariffa flat (di 9 - 10 Euro all'ora) è quella più gradita, dove solo il 15% preferirebbe pagare in base al consumo realmente effettuato. Ecco un estrapolato di dati dei 640 questionari compilati durante la sperimentazione al Marriott: L' 85% ha reputato il servizio "veloce" o "molto veloce"; Il 60% segnala l'esigenza di accedere alla propria rete aziendale per scaricare posta e lavorare in mobile office; Il 90% vorrebbe il Wi-Fi anche in aeroporti, centri commerciali, sedi congressuali, ristoranti, alberghi (in particolare il 24% se lo aspetta in Ferrovie e coffee shop, l'11% aree pubbliche e il 13% anche nelle aree di servizio autostradali); Il 70% è disposto a pagare il servizio spendendo da 5 euro all'ora (collegamento a rete aziendale: mail, intranet, etc) oppure di 15 euro al giorno (eventi, conferenze, etc); il 10% invece pagherebbe in base al consumo (minuti e/o Mbyte); Avendo possibilità di scelta multipla, circa le modalità di pagamento sono state espresse le seguenti preferenze: Il 62% schede prepagate (sia a tempo continuo che scalari), il 30% pagamento con carta di credito, il 50% l'addebito sul conto dell'albergo. solo il 6% per ora pensa di integrare il pagamento nel billing mobile addebitato sul proprio conto dell'albergo. 

CARTA IDENTITÀ ELETTRONICA: PROTOCOLLO TRA GOVERNO E PRODUTTORI PER STANDARD UNICO TRA GLI EFFETTI UN AUMENTO DELLA PRODUZIONE ED UNA FORTE ACCELERAZIONE DELLA DIFFUSIONE 
Roma, 14 maggio 2003 - Forte colpo d'acceleratore del Governo per la diffusione delle carte d'identità elettroniche e delle carte nazionali dei servizi, per consentire un sempre maggiore accesso da parte dei cittadini ai servizi in rete della pubblica amministrazione. Il Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie, Lucio Stanca, e il Sottosegretario sen. Antonio d'Alì per il Ministero dell'Interno, hanno firmato un protocollo d'intesa con i fornitori di smart card, con cui si fissa un nuovo standard condiviso e che sancisce l'interoperabilità tra Carta d'Identità Elettronica (Cie) e Carta Nazionale dei Servizi (Cns) (*) su tutto il territorio nazionale. Lo standard è aperto a diverse altre applicazioni a sostegno dello sviluppo dell'e-Government, tra cui la Firma digitale, la Carta sanitaria, il codice fiscale, il voto elettronico. Con l'accordo i due Ministeri e le nove aziende italiane e straniere produttrici di microchip, che rappresentano il mercato europeo, si impegnano reciprocamente a garantire i requisiti di standardizzazione dei microprocessori presenti all'interno di Cie e Cns. Questo contribuirà non solo alla loro rapida diffusione e l'erogazione dei servizi ai cittadini, ma garantirà al tempo stesso un contenimento dei costi alle Pubbliche amministrazioni che devono predisporre l'infrastruttura tecnologica di accesso ai servizi. La struttura del microchip è stata progettata in modo da garantire l'indipendenza delle applicazioni dai sistemi operativi delle carte e consentire la realizzazione di servizi qualificati che sfruttino al meglio le caratteristiche di versatilità e sicurezza delle carte a microprocessore, per fornire a tutti gli italiani un strumento sicuro che consenta di fruire dei servizi erogati in rete dalla Pubbliche Amministrazioni. Il ministro Lucio Stanca ha detto che "sono state finalmente sgomberate le difficoltà tecnologiche ed industriali che avevano sinora limitato l'adeguata disponibilità e la diffusione della carta d'identità elettronica nel nostro Paese e, di conseguenza, frenato lo sviluppo dell'e-Government". Il ministro ha poi sottolineato "il significato storico di questa scelta: il ruolo moderno dello Stato e della Pubblica Amministrazione non è quello di imporre dall'alto gli standard tecnologici, come avveniva nei decenni passati, ma far cooperare il settore privato, le imprese, nel condividere un unico modello che, come in questo caso, è accettato dalla pluralità degli operatori europei, premessa per avere poi una semplificazione ed una accettazione di strumenti innovativi come la carta d'identità elettronica. In sostanza, la pluralità di fornitori e, quindi, la conseguente economia stessa del progetto portano ad un abbassamento dei costi e innescano una maggior facilità della diffusione perché le aziende, avendo attivamente condiviso lo standard, possono assicurare le quantità necessarie, prima non disponibili". Da parte sua il sottosegretario sen. Antonio d'Alì ha affermato che "questo protocollo d'intesa segna un passo importante nell'evoluzione dei progetti di e-Government perché, com'è successo per il GSM nel campo della telefonia mobile, definisce un nuovo standard che consente a tutti i produttori di Smart card di fornire microchip conformi ai requisiti richiesti e in grado di garantire l'interoperabilità tra carta d'identità elettronica e carta nazionale dei servizi. La carta di identità elettronica", ha proseguito il rappresentante del Viminale, "rappresenta, infatti, uno strumento democratico di dialogo tra il cittadino e la Pubblica Amministrazione destinato a rivoluzionare totalmente il rapporto tra cittadino e P.A. in un'ottica fornitore-cliente. Obiettivo finale è che nei prossimi due anni il nuovo documento d'identità diventerà sempre più la carta dei diritti con cui il cittadino potrà fruire di tutti i sevizi erogati dalla P.A.". (*) - La Carta Nazionale dei Servizi differisce dalla Carta d'Identità Elettronica solo per l'assenza della fotografia del titolare e, quindi, non la prima è documento di identificazione, ma al contempo è di più immediata e facile emissione da parte delle Pubbliche amministrazioni 

CARTA D'IDENTITA' ELETTRONICA E CARTA NAZIONALE DEI SERVIZI: SIEMENS INFORMATICA FIRMA IL PROTOCOLLO D'INTESA TANTISSIMI I SERVIZI POSSIBILI CHE LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE POTRÀ RENDERE DISPONIBILI GRAZIE ALLE CARTE A MICROCIRCUITO 
Milano 13 maggio 2003 - Siemens Informatica, società del Gruppo Siemens Business Services, ha sottoscritto ieri con i Ministeri dell'Innovazione Tecnologica e dell'Interno il Protocollo d'Intesa che riguarda la realizzazione di carte a microcircuito destinate ad essere impiegate sia nei progetti di Carta Nazionale dei Servizi (Cns) e di Carta d'Identità Elettronica (Cie), sia in tutti gli altri progetti basati sugli stessi standard. Sono tantissimi infatti i servizi possibili che la pubblica amministrazione potrà rendere disponibili grazie alle carte a microcircuito, oltre a quella del riconoscimento elettronico dei cittadini: dall'accesso a vari tipi di informazione, alla richiesta di documenti, dalla prenotazione di visite ai musei, al pagamento di ticket sanitari, multe e tasse. Il protocollo impegna Siemens Informatica, insieme a tutte le altre aziende che sosterranno la diffusione delle carte a microcircuito sul mercato europeo, a cooperare per garantire la totale interoperabilità fra i servizi accessibili e le diverse carte e a istituire un Gruppo di lavoro per sviluppare le regole comuni che assicurino l'indipendenza tra le varie applicazioni e i sistemi operativi della carte. "Grazie alla firma odierna sarà possibile evitare di vincolare sviluppatori ed utenti all'impiego di specifici dispositivi tecnologici - ha dichiarato Valentino Bravi, amministratore delegato di Siemens Business Services e direttore generale di Siemens Informatica - incoraggiando maggiormente la diffusione e l'utilizzo effettivo dei sistemi di identificazione in rete e di tutti i servizi basati su carte a microcircuito. Su questo fronte Siemens Informatica è già impegnata da tempo". Tra i principali progetti che prevedono l'utilizzo di carte a microcircuito nei quali Siemens Informatica è coinvolta in prima persona, vi è quello europeo per il voto elettronico, denominato E-Poll e sperimentato con successo in numerose città italiane, che prevede l'identificazione del votante tramite la Carta d'Identità Elettronica, e quello della Carta Multiservizi della Difesa, che diverrà il nuovo tesserino di identificazione dei soldati italiani, offrendo nel contempo funzionalità specifiche di Sanità Militare e altri servizi dedicati.. I risultati e le decisioni del gruppo di lavoro istituito dal Protocollo d'Intesa terranno conto dello stato dell'arte della tecnologia e degli orientamenti propri di altri progetti europei e potranno essere utilizzati per definire ulteriori specifiche relative ai progetti Cie e Cns. 

OGGI IL CONVEGNO "L'AUTENTICAZIONE DEL DOCUMENTO ON LINE: FIRMA E SICUREZZA" SORPRESA: LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE ITALIANA SPICCA PER LA TELEMATICA 
Milano, 14 maggio 2003. L'Italia conduce la classifica dei paesi in area Ocse con la più alta presenza sul web delle amministrazioni centrali (100%) affiancata da Giappone, Danimarca, Austria, Olanda, Finlandia, Regno Unito, Australia, Corea del Sud, Repubblica Ceca e Polonia. L'Italia si distingue per la presenza on-line delle amministrazioni locali, infatti si trova al quarto posto (93%) solo dopo la Svezia, l'Austria e la Corea del Sud (100%). L'Italia è seconda in ordine di investimenti per lo sviluppo dell'e-government con 6650 milioni di dollari dopo il Giappone con 10394 milioni di dollari. In tutti i paesi esiste la possibilità di inoltrare richieste all'amministrazione tramite e-mail mentre per svolgere transazioni (e-procurement) l'Italia sta pianificando il servizio come anche Germania e Spagna. Il servizio è già attivo in Danimarca, Regno Unito, Australia, Corea del Sud, Repubblica Ceca, Svezia, Francia e Portogallo. Italia, Spagna e Islanda stanno pianificando anche un portale pubblico dedicato alla cittadinanza. Le regioni più attive? In particolare i progetti di e-government in corso in Italia provengono dal nord per il 51%, dal centro per il 29% e dal sud per il 20%. L'Emilia Romagna e la Toscana sono particolarmente attive, il 25% dei progetti provengono da queste due regioni. Il Mezzogiorno non sta al passo delle altre regioni ad eccezione di Calabria, Campania e Puglia. E' quanto emerge dalla ricerca "Le istituzioni della net economy" realizzata dall'ufficio studi della Camera di Commercio di Milano in collaborazione con l'Irso. I dati sono relativi al 2001. Per lo sviluppo dell'e-government in Italia ha giocato un ruolo importante l'introduzione della firma digitale: di questo si parlerà al convegno "L'autenticazione del documento on line: firma e sicurezza" mercoledì 14 maggio dalle 9.00 alle 16.30 presso la Camera di Commercio di Milano in Via Meravigli, 9/b. La Camera di Commercio telematica grazie alla smart card e l'utilizzo della firma digitale. Dal 9 dicembre 2002 le pratiche si presentano solo in via telematica o con floppy disk per 170 mila società. Mentre in Italia sono coinvolte 1 milione e 400 mila società. Dall'obbligo restano per ora escluse le imprese individuali. E per diventare utenti davvero esperti, la Camera di Commercio di Milano offre anche un veloce corso, di circa 2 ore, in internet (www.mi.camcom.it). E per i nottambuli si aprono nuove possibilità: l'amministrazione è sempre aperta, full-time. Grazie alla smart card, distribuita, per quanto riguarda Milano presso la Camera di Commercio, attraverso la sua azienda speciale Cedcamera e le associazioni di categoria, un documento magnetico che contiene la firma digitale e in un chip nome e cognome dell'imprenditore (il legale rappresentante), data e luogo di nascita, codice fiscale. Uno strumento unico per i servizi relativi al registro delle imprese: denunce di iscrizione, modificazione, cessazione, domande di certificati, visure copie di atti o bilanci. Oltre alla smart card occorre un lettore apposito, un'apposita convenzione (Telemaco-Pay) per la gestione amministrativa degli invii telematici: chi invia telematicamente deve anche poter pagare con moneta elettronica i diritti alla Camera di Commercio e l'imposta di bollo. Informazioni al numero verde 800832014. 

CARDNET, ACCORDO CON I SINDACATI 
Arese, 14 maggio 2003 - CardNet S.p.A. società controllata da Cardnet Group (leader italiano nella progettazione, sviluppo, personalizzazione e produzione di card, e delle soluzioni informatiche per la loro emissione e gestione), ha siglato un accordo con i sindacati, Cgil Cisl Uil, per l¹introduzione dei contratti di solidarietà. Tale accordo, in vigore dal mese di maggio 2003 per massimo di 24 mesi, permetterà all¹impresa un risparmio di oltre il 30% sull¹attuale costo del lavoro, senza effettuare tagli all'attuale organico. Durante l¹incontro con i sindacati, Sandro Camilleri, Amministratore Delegato di Cardnet Group, e Fabio Lazzerini, Direttore Generale di Cardnet S.p.A. hanno illustrato anche il nuovo piano industriale, che ha l'obiettivo di focalizzare l¹attività dello stabilimento nel mercato delle smart cards (Gsm e Pki) e delle card bancarie, per le quali la società ha recentemente ottenuto la certificazione Emv (Europay-Visa-MasterCard). L'azienda si dichiara soddisfatta del risultato ottenuto ed auspica di poter riassorbire il contratto di solidarieta' in tempi brevi. 

"PRENOTA IL PARCHEGGIO CON UN SMS" SPARXSERVICE - PRESENTA UN NUOVO SISTEMA DI PRENOTAZIONE PARCHEGGI VIA SMS 
Firenze, 14 maggio 2003 - Il 21 maggio 2003, presso Palazzo Recalcati Via Amedei, otto, sede della Burson Marsteller di Milano, avrà luogo la conferenza stampa dedicata alla presentazione di Sparks - Sms Parking Systems servizio innovativo di prenotazione parcheggi via Sms. Alla conferenza sarà presentato l'innovativo sistema e le sue caratteristiche tecniche attuative inoltre saranno trattati i problemi derivanti dal traffico e dalle problematiche relative alle infrastrutture delle nostre e metropoli che ormai coinvolgono non solo la salute dei cittadini ma anche la "salute" delle ns. Città. Oltre alla risoluzione dei problemi di urbanistica e di viabilità saranno discussi diversi temi in campo ambientale. Saranno presenti il Senatore "Verde" Sauro Turroni, il Segretario Generale del Wwf Dott. Michele Candotti, l'Assessorato Ambiente Regione Toscana e il Dott. Fabrizio Gentili del Ministero delle Comunicazioni. A moderare la conferenza vi sarà Guido Viale studioso e scrittore impegnato sul tema ambientale oltre ad essere membro del Comitato tecnico-scientifico dell'Agenzia Nazionale per la Protezione dell'Ambiente (Anpa). 

PARTE LA PRODUZIONE DEL NUOVO SISTEMA DI CALCOLO DI PEDAGGIO PER CAMION: LA DIVISIONE GRUNDIG CAR INTERMEDIA SYSTEM INTRAPRENDE LA PRODUZIONE IN SERIE DI UNITÀ DI BORDO PER UN NUOVO INNOVATIVO SISTEMA DI CALCOLO PEDAGGIO 
Milano, 14 maggio 2003 - Da qualche settimana la divisone Car Intermedia di Grundig ha iniziato la produzione in serie di unità di bordo per i sistemi di pedaggio per camion tedeschi, per i quali è previsto il pagamento di un pedaggio autostradale a seconda della tratta compiuta. Il sistema, che verrà implementato su un importante parco camion a partire dalla fine del 2003, rappresenta un importante business per la divisione Car Intermedia di Grundig. Dopo gli accordi commerciali intercorsi lo scorso 24 Aprile con un Consorzio di Raccolta Pedaggi, la fabbrica Grundig di Braga (in Portogallo) si accinge a produrre i primi 400.000 pezzi. Le unità di bordo, studiate e implementate per camion di peso superiore alle 12 tonnellate, serviranno come centraline elettroniche, acquisiranno l'esatta posizione del camion via satellite, gestiranno la trasmissione dei dati relativi alla tratta percorsa e al pedaggio dovuto attraverso una rete di telefoni cellulari. 

TERADATA AMPLIA IL PORTFOLIO DI SOLUZIONI PER IL SETTORE DEI SERVIZI FINANZIARI IL DATA WAREHOUSING AL SERVIZIO DEGLI ISTITUTI FINANZIARI PER UN RITORNO DEGLI INVESTIMENTI PIÙ VELOCE 
Milano, 14 maggio 2003 - Teradata, divisione di Ncr, ha ampliato il proprio portfolio di soluzioni dedicate al settore dei servizi finanziari. Tra le novità Teradata Financial Services Logical Data Model ( Fs-Ldm ) 6.0, una soluzione che massimizza il valore del data warehouse Teradata strutturando e organizzando i dati relativi ai clienti e alle loro transazioni, richiesti dall'attività di Business Intelligence. La nuova soluzione Teradata Fs-Ldm garantisce la disponibilità dei dati cross-functional che permettono ai provider di servizi finanziari di identificare i migliori clienti di una banca e di un brokeraggio e di agire di conseguenza. Consente inoltre al Direttore finanziario dell'azienda (Cfo) non solo di monitorare il buon andamento delle transazioni ma anche di prevederne gli sviluppi futuri. "Con Teradata Fs-Ldm, i clienti possono implementare velocemente un enterprise data warehouse che rende disponibile una visione unificata di dati di vendita, marketing, finanza, clientela, prodotto, partner commerciali e clickstream" ha affermato Jim Donovan, Vice Presidente of financial services industry marketing di Teradata. "Grazie al brevettato Fsl-Ldm, Teradata fornisce, inoltre, una struttura flessibile per il data warehouse che può facilmente essere ampliato per supportare, se necessario, una crescita incrementale e l'aggiunta di nuove applicazioni". Quando viene implementato per un provider di servizi finanziari, Teradata Fs-Ldm combina le informazioni relative ai clienti e ai loro account, le preferenze nei canali di comunicazione e altri gusti personali. Nel complesso, queste informazioni possono essere utilizzate per determinare la redditività di un cliente e formulare strategie più appropriate di customer retantion, acquisizione e crescita. Fs-Ldm pone le fondamenta di un'analisi aziendale cross-functional che consente all'istituto finanziario di conoscere veramente i propri clienti, i loro comportamenti e preferenze e, di conseguenza, di agire in modo da potenziare la propria competitività e il ritorno sugli investimenti. La soluzione Teradata è l'unico logical data model oggi disponibile in grado di rispondere alle esigenze di banche, brokeraggio e società emittenti di carte di credito nonché delle compagnie di assicurazione del campo vita, proprietà, infortuni e salute con un unico modello integrato - fattore di notevole importanza visto e considerato l'alto numero di fusioni tra società bancarie e assicuratrici. Teradata Fs-Ldm è una componente indispensabile della suite di soluzioni Teradata per le società di servizi finanziari; offre una struttura che garantisce un accesso facile e veloce alle informazioni che consentono di rispondere a questioni di business come: "Se si valutano in base al tipo di campagna di marketing e al segmento clienti, quanti sono i nuovi account ancora attivi dopo sei mesi?", "Quali clienti potrebbero essere interessati a investire in un nuovo fondo comune?"; "Quali sono le filiali che ottengono il maggior margine dai servizi rispetto a quelle che ottengoni il maggior margine da interesse?" "Quali clienti potrebbero essere interessati a liquidare il loro portafoglio titoli a favore di fondi del mercato monetario?". Utilizzato come programma preconfezionato, Teradata Fs-Ldm offre alle società di servizi finanziari il punto di partenza del processo di creazione e implementazione di un data warehouse, rendendo disponibile al provider di servizi finanziari un risparmio misurabile in termini di tempo, denaro e risorse. La gamma di analisi che può essere gestita attraverso questa struttura è praticamente illimitata. Tra i numerosi esempi segnaliamo la gestione della clientela, dei rischi e dei canali. Teradata Fs-Ldm comprende , inoltre, il supporto tecnico per la gestione finanziaria dei dati, che consente al Cfo di analizzare importanti indicatori di performance finanziaria in ogni ambito delle unità di attività dell'azienda. Con questo strumento, il Cfo raggiunge una conoscenza più approfondita della redditività tramite una vasta gamma di misurazioni e amministra con più efficacia la gestione dei debitori, dell'inventario, delle spese e delle risorse. Potenzia infine la capacità del Cfo di gestire l'azienda utilizzando informazioni disponibili nell'immediato, riducendo nel contempo i tempi e l'impegno richiesti dai consuntivi trimestrali. 

FIRST NATIONAL BANK DI OMAHA E OBERTHUR CARD SYSTEMS PORTANO L'ULTIMA GENERAZIONE DI SMART CARDS NEL MIDWEST 
Los Angeles, 14 maggio 2003 - First National Bank di Omaha, una divisione della First National del Nebraska, emetterà, nel corso dei prossimi due anni, 100.000 smart card Visa prodotte da Oberthur Card Systems, uno dei principali fornitori di smart card delle istituzioni finanziarie americane. Il roll out delle smart card è uno dei primi di questo tipo in tutto il Midwest e permette alla First National Bank di Omaha di offrire ai suoi clienti la miglior protezione possibile contro le frodi con carte di credito, oltre a tutta una serie di applicazioni per la gestione dei dati personali. Oberthur è uno dei quattro fornitori dei principali programmi americani di carte con chip per servizi finanziari e il fornitore numero uno di Visa e MasterCard in tutto il mondo. "La smart card offerta da Oberthur ci permette di consolidare il rapporto con i nostri clienti, poiché ci consente di offrire loro strumenti e servizi in grado di semplificare loro la vita" ha affermato George Schmelzel, Vice Presidente Senior dell'ufficio marketing della First National Bank di Omaha. "I benefici integrati delle nostre carte andranno al di là di ciò che riguarda i semplici servizi di personal banking, ed aiuteranno i nostri clienti a gestire più efficacemente vari tipi di dati personali". Tra i servizi avanzati che verranno offerti dalla First National Bank di Omaha senza costi aggiuntivi c'è il fileltsm - un'applicazione per la facile memorizzazione di dati che consente a ciascuno di conservare in memoria tutta una serie di dati personali ? compleanni, numero di carta di identità, o dettagli relativi a programmi frequent flyer, per esempio ? in maniera sicura nella memoria della carta. Inoltre, la carta può essere aggiornata on-line tramite il sito web della First National Bank di Omaha, in modo tale da permettere ai clienti di avere le applicazioni più recenti e più sicure della smart card senza per questo essere costretti a ricevere una nuova carta. L'applicazione per la memorizzazione dei dati personali è basata sullo Smart Framework della Visa, che è un set completo di comandi, strutture di dati, protocolli di sicurezza e modalità di accesso sviluppati dalla Visa americana e da Oberthur per permettere di gestire i dati personali. Il programma della First National Bank di Omaha sarà basato sulla smart card avanzata CosmopolIC Lite di Oberthur. "Con First National Bank di Omaha si è instaurato un proficuo e consolidato rapporto per la fornitura di soluzioni innovative" ha affermato Philippe Tartavull, presidente della divisione Nordamericana della Oberthur Card Systems. "Con questa banca abbiamo in comune un approccio ai servizi finanziari di tipo creativo ed orientato verso la soddisfazione del cliente e quest'ultimo accordo è un'altra manifestazione della nostra volontà di spingere sempre più in là i limiti delle funzionalità offerte dalle carte." 

POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA: IN CORSO I TEST CON RUPA PER MAILEVOLUTION 
Milano, 14 maggio 2003 - La Rupa (Rete Unitaria per la Pubblica Amministrazione) ha dato il via ai test per la certificazione dell'interoperabilità di MailEvolution, soluzione di Posta Sicura Certificata attualmente al centro dell'attenzione delle PA. MailEvolution è un sistema auto-consistente (hardware e software) che permette alle amministrazioni definite dal DL 29/93 lo scambio di messaggi giuridicamente equivalenti alla posta cartacea, divenendo pertanto un mezzo di trasporto sicuro - ad esempio - per le applicazioni di protocollo informatico. C&A ha integrato in MailEvolution il S.O. FreeBsd con prodotti derivanti dalla propria ricerca tecnologica nelle aree di Time Stamping e Firma Digitale, ottenendo una soluzione tecnologicamente 'state of the art', compatibile con tutti i principali client di posta, che garantisce l'opponibilità a terzi della provenienza e recapito dei messaggi. Infolink: http://www.com-and.com/mailevolution_it.html 

PARTNERSHIP PCW.IT E EBAY.IT 
Milano, 14 maggio 2003 - E' stato siglato un accordo di collaborazione con eBay.it, sito numero uno nella compravendita online. La redazione di Pc World online fornirà in esclusiva le news, che saranno aggiornate settimanalmente, nelle sezioni dedicate al settore informatica, libri e riviste, audio e video, apparecchiature fotografiche del sito eBay.it, da tali pagine sarà possibile accedere direttamente alle notizie e recensioni di Pc World online. La precedente sezione "cerco/offro" presente nel sito di Pc World è stata sostituita da un link alle pagine personalizzate eBay. Questo particolare accordo, per ora riguardante solo l'Italia, rafforza l'offerta proposta da entrambi i siti ai propri visitatori, permettendo così di fornire un servizio sempre più mirato alle necessità dei navigatori più esigenti. 

NASCE IL NUOVO VIRGILIO NEWS OGNI GIORNO GAD LERNER E LUCA SOFRI COMMENTERANNO FATTI, NOTIZIE E CURIOSITÀ MENTRE ANDREA PANCANI CURERÀ UNA AMPIA E ORIGINALE RASSEGNA STAMPA. SEMPRE PIÙ STRETTA ED EFFICACE LA COLLABORAZIONE CON IL TG DI LA7 E CON IL CORRIERE DELLA SERA.IT. 
Milano, 14 maggio 2003 - E' on-line il nuovo Virgilio News , il canale di notizie del portale del Gruppo Seat, graficamente ed editorialmente rinnovato. Questo cambiamento è il primo della serie: come già annunciato in occasione del varo della nuova Home Page di Virgilio, progressivamente tutti i canali del portale più amato dagli italiani, oggi visitato mensilmente da oltre 12 milioni di navigatori (fonte Red Sheriff, Aprile 2003) , saranno oggetto di accurati restyling. Già oggi il canale di Virgilio dedicato all'informazione, grazie alla cura editoriale e alla completezza con cui sono pubblicate le news e realizzati i suoi speciali, è diventato un autorevole punto di riferimento per aggiornamenti e approfondimenti: basti pensare che nel mese di marzo, in particolare nei giorni roventi del conflitto iracheno, il numero medio per giorno di pagine viste del portale ha superato i 25 milioni. Proprio sull'onda del grande successo di pubblico ottenuto con il "Diario di guerra" di Gad Lerner sul conflitto in Iraq, Virgilio News ospiterà d'ora in poi in esclusiva i suoi commenti sul fatto del giorno. Quotidianamente ci sarà anche un editoriale di Luca Sofri dal titolo "Quattro e un quarto", in cui il giornalista, una tra le voci più innovative e interessanti dell'ultima stagione televisiva, commenterà il tema dibattuto, a fianco di Giuliano Ferrara, nel programma "8 e 1/2" andato in onda la sera prima su La7. Virgilio News avrà inoltre un'originale rassegna stampa quotidiana curata da Andrea Pancani che, come tutte le mattine su "Omnibus" (il programma contenitore di La7), segnalerà le notizie più curiose, i ritratti e i commenti più interessanti ed intriganti scovati sulla carta stampata e nel web. A parte queste novità, l'innovazione grafica ed editoriale di Virgilio News è il grande punto di forza dell'operazione. Il Canale "News" si trasforma in un giornale online evoluto, con un flusso di agenzie stampa più ricco e fruibile, corredato da un'ampia iconografia, un fotogiornale, una fotogallery, oltre ad un´organizzazione ancora più efficace e razionale delle categorie di notizie. Ci sono spazi per sondaggi, forum, per gli indici di borsa, il meteo, oltre naturalmente ad una grande valorizzazione e rafforzamento degli importanti collegamenti con il TgLa7 e con il Corriere della Sera.it

CONGRESSO AICA 2003: DAL 15 AL 17 SETTEMBRE A TRENTO A CONFRONTO SU "I COSTI DELL'IGNORANZA E IL VALORE DELLA CONOSCENZA NELLA SOCIETÀ DELL'INFORMAZIONE" 
Milano, 14 maggio 2003 - Si svolgerà dal 15 al 17 settembre prossimi, presso l'Università degli Studi di Trento, il Congresso Aica 2003 dedicato al tema "I costi dell'ignoranza e il valore della conoscenza nella società dell'informazione". Giunto ormai alla 41esima edizione, il Congresso Aica è un appuntamento che l'Associazione Italiana per l'Informatica e il Calcolo Automatico organizza ogni anno per consentire a studiosi, istituzioni e imprese di fare il punto sulle prospettive e gli impatti sociali delle tecnologie dell'informatica e delle telecomunicazioni (Ict). L'edizione di quest'anno, organizzata in collaborazione con la stessa Università di Trento e con il Centro per la Ricerca Scientifica e Tecnologica dell'Istituto Trentino di Cultura (Itc-Irst), sarà un prezioso momento di confronto sull'importanza della formazione e del trasferimento delle conoscenze tecnologiche per la crescita e lo sviluppo della società nel suo complesso. Più in particolare il convegno Aica 2003 prenderà in esame le implicazioni che "l'ignoranza informatica" ha per la collettività mostrando come i costi della mancata formazione all'informatica della società non siano ormai più sostenibili. Aica ha infatti già evidenziato che essi in Italia sono oramai pari a quelli di una robusta manovra di finanza pubblica. In più non è possibile immaginare che vasti strati della popolazione rimangano esclusi dai benefici dello sviluppo tecnologico a causa della mancanza di strumenti e programmi formativi adeguati. Il dibattito porterà a individuare nuovi percorsi formativi che sappiano rispondere, anche con l'ausilio della tecnologia avanzata, alle sfide che si pongono. E ancora, Aica 2003, offrirà l'occasione per discutere sui modi di condivisione della responsabilità tra decisori, ricercatori, docenti e operatori della formazione per la definizione dei modelli formativi più adatti alle esigenze attuali. Il trasferimento delle conoscenze maturate nell'ambito della ricerca tecnologica sarà un altro dei temi trattati. Individuato dalla stessa UE come fattore essenziale per lo sviluppo, è anch'esso frenato da un'altra forma di ignoranza, meno clamorosa ma non meno insidiosa. Si dibatterà quindi anche sul modo in cui gli stessi attori in campo - i ricercatori e le imprese - dovranno imparare a scambiarsi informazioni e conoscenze per meglio contribuire al processo di sviluppo, anche a partire dall'evidenza che il mondo della ricerca dovrà imparare a porre la giusta attenzione alle domande più concrete della società e del sistema produttivo. "Aica 2003 offre ancora una volta l'occasione per un confronto super partes sui grandi temi dell'Ict. E soprattutto su come promuovere nella società la diffusione di una cultura informatica che sappia dare sostegno allo sviluppo e alla qualità della vita. - ha dichiarato Giulio Occhini, Presidente di Aica - La quarantunesima edizione del Congresso Aica sarà sicuramente un'occasione stimolante di confronto per imprese, amministratori pubblici ed esponenti del mondo della scuola e della ricerca." La partecipazione è aperta a tutti previa iscrizione e versamento di quote di iscrizione a titolo di rimborso spese, con preghiera di contattare preventivamente la segreteria organizzativa. E' invece gratuita per gli studenti e per la stampa. Infolink: http://www.aicanet.it 

DADA : È ON LINE IL NUOVO SITO PER BBURAGO BBURAGO.COM 
Milano, 14 maggio 2003 - On line in questi giorni bburago.com, il nuovo sito realizzato da Dada . S.p.A. Contenuti, tecnologia e immagini per informare e contemporaneamente soddisfare la passione dei collezionisti di automodelli di tutto il mondo, rispettando i valori propri dell'azienda, utilizzando una sofisticata tecnologia 3D e innovativi strumenti di community . Il nuovo sito, strutturato per aree tematiche caratterizzate da specifici contenuti e funzionalità , offre una realtà completa del brand Bburago per il quale Dada , supportata da una raffinata tecnologia 3D, ha reso possibile una esplorazione innovativa dell'intera collezione. Dada ha utilizzato gli applicativi e le piattaforme di Cms derivati dal proprio network di portali consumer, confermando una tendenza già avviata di forte propensione alle soluzioni di ebusiness dedicate ad aziende che lavorano nei beni di largo consumo. Il progetto per Bburago ha visto uno studio di tutte le problematiche connesse allo web, dalla protezione del brand on-line, alla integrazione della comunicazione, business integration e pianificazione marketing on line sul network gestito dalle concessionarie di Rcs e Dada. Porta d'ingresso al sito è un'Area Informativa , creata per offrire un panorama completo sul mondo Bburago, sulla storia e i valori che hanno contribuito al suo successo, svelando anche dettagli della produzione dei celebri modelli. Notizie e informazioni prendono forma in Memorabilia, museo virtuale delle auto in cui modelli 3D, perfette riproduzioni animate anche nei minimi particolari, rappresentano i pezzi salienti della collezione Bburago. Dada ha realizzato anche un Catalogo in continuo aggiornamento che è in grado di accogliere l'intera collezione, garantendo una ricerca immediata e risultati che, oltre alla visualizzazione del modello 3D, comprendono informazioni generali , informazioni specifiche dedicate a collezionisti e addetti ai lavori e curiosità dedicate ai bambini. L'Area Community, che si estende trasversalmente su tutto il sito, offre la possibilità di iscrizione alle Newsletter Bburago, l'accesso alla Bacheca in cui inserire annunci e scambiare automodelli, Ecards, Puzzle e un prezioso Calendario Per i professionisti è stata creata una parallela sezione Trade che prevede , per Filiali e Distributori, informazioni strettamente legate alla realtà aziendale Bburago ed un Catalogo strutturato identicamente a quello diretto ai consumatori ma con informazioni aggiuntive relative al packaging e agli espositori. Bburago da sempre regala emozioni e Dada, attraverso la realizzazione di un'area Game e un'area Bimbi, ha fatto del nuovo sito uno strumento rivolto anche a stimolare la fantasia dei più giovani, coniugando la passione per l'automodellismo alla possibilità che la Rete offre di simulare situazione reali. www.bburago.com , sviluppato lungo un percorso virtuale tra storia , presente e futuro dell'automodellismo, raggiunge il più alto livello di creatività e realizza perfettamente l'armonia tra tecnologia e tradizione nel Bbracing, uno spazio dedicato alla creazione di un Garage Virtuale e allo svolgimento di vere e proprie Gare automobilistiche, con una classifica generale e una per costruttori e, naturalmente, premi per i vincitori. Infolink: www.bburago.com

UN CLICK E S'IMPARA? E-LEARNING, SVILUPPO DELLE CONOSCENZE E PROCESSI DI SVILUPPO ORGANIZZATIVO IN UN CONVEGNO PROMOSSO DA FONDAZIONE IBM E UNIVERSITÀ DI MILANO - BICOCCA 
Milano, 14 maggio 2003 - La provocatoria domanda ha guidato la ricerca presentata ieri da Fondazione Ibm e Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Milano-Bicocca e condotta presso università, imprese e pubbliche amministrazioni che in Italia e nel mondo hanno sperimentato metodi e tecniche di e-learning. I risultati, raccolti nel libro "La formazione, il cemento e la rete", curato da Raoul C. D. Nacamulli ed edito da Etas (nella collana della Fondazione Ibm), mostrano come la realizzazione e lo sviluppo di un sistema di e-learning di valore, richiedano un salto culturale che contempli la sperimentazione di nuove strade tanto sul piano dei processi di apprendimento, quanto sul piano dei modelli organizzativi. Non si tratta quindi soltanto di formazione in senso stretto ma, più in generale, di processi di trasmissione, di scambio e di sviluppo della conoscenza (knowledge management) fra individui, gruppi e organizzazioni resi possibili dalla rete e da Internet in modo particolare. Oggi ed in prospettiva l'e-learning non può più essere ricondotto all'idea di "macchina per imparare" e va invece collegato a quella di "co-produzione delle conoscenze" e ad un articolato dispositivo pedagogico che implica sia sessioni a distanza che incontri in presenza. Ciò che la ricerca consente di affermare con rinnovata evidenza, è che gli investimenti in e-learning possono avere ritorni positivi solo ove siano accompagnati da processi coerenti di sviluppo organizzativo L'indagine, svolta attraverso l'utilizzo di case study, fonti dirette e indirette e focus group, ha coinvolto istituzioni e aziende a livello internazionale. Nel corso del convegno, alcuni fra i partecipanti alla ricerca hanno fornito le proprie testimonianze. 

CORSI DI INGLESE ON LINE ALL'UNIVERSITÀ BOCCONI DI MILANO A SETTEMBRE SI APRONO LE NUOVE ISCRIZIONI AI CORSI GLOBAL ENGLISH 
Milano, 14 maggio 2003 - L'Università Bocconi di Milano sperimenta il metodo di blended learning, grazie al corso di inglese on line Global English, distribuito in Italia da Individual Training (www.individualtraining.it). Il progetto "O.L.E.", acronimo di On line English, è rivolto agli studenti dell'ateneo milanese iscritti ai sette corsi di laurea dell'ordinamento quadriennale che, per conseguire il diploma di laurea, devono superare una prova di accertamento di conoscenza della lingua inglese, ufficialmente riconosciuta dall'Università Bocconi. Il progetto coinvolge gli studenti di terzo e quarto anno che non abbiano ancora superato la prova di inglese, con competenze linguistiche iniziali di livello "avanzato", "intermedio" e "pre-intermedio" e che siano fortemente motivati ad impegnarsi con un corso intensivo, fruibile anche da casa, per superare il Toefl in tempi brevi, con punteggio minimo 210 su 300. L´attivazione dei corsi è prevista in tranche organizzate periodicamente, che includono le sessioni didattiche on-line, eventualmente integrate - a seconda delle competenze linguistiche iniziali - da attività d'aula (incontri face to face). Il progetto è gestito dal Centro Linguistico dell'Università. Sono coinvolti un responsabile di progetto, un coordinatore didattico, che gestisce i docenti impegnati nei vari gruppi e che stabilisce il programma del corso, un administrator, che assiste tecnicamente gli studenti, oltre al personale di segreteria, che si occupa degli aspetti organizzativi. La prossima tranche di corsi è prevista per settembre. Sarà possibile iscriversi al test che stabilisce la preparazione linguistica di partenza e, in base ai risultati conseguiti, scegliere il livello più adatto alle proprie capacità. Durante la prima lezione, tutor e administrator illustreranno il corso nei suoi aspetti didattici e tecnico-operativi e, dopo una settimana, sarà possibile accedere ai corsi on-line. Date, modalità d´iscrizione e risultati dei test sono pubblicati periodicamente sulla pagina web del sito dell'Università (www.uni-bocconi.it), così come il calendario degli incontri face to face. Oltre agli incontri in aula, a cura del Centro Linguistico, lo studente potrà fruire anche dei servizi presenti in Global English, che comprendono la comunicazione con il tutor via e-mail e la possibilità di far parte di classi virtuali con tutte le caratteristiche di un ambiente di studio tradizionale, in qualsiasi luogo e momento della giornata, nel quale l'utente può svolgere attività personalizzate. Global English è stato scelto dalla Bocconi per la completezza dei suoi moduli di insegnamento, che comprendono grammatica, conversazione, lettura, scrittura, vocabolario, modi di dire e pronuncia, e per l'esauriente glossario. Inoltre, la possibilità di creare classi virtuali per l'insegnamento on line di una lingua straniera rappresenta senz'altro un'interessante opportunità per le università italiane che vogliono ampliare e aggiornare la gamma dei propri servizi didattici; infatti l'apprendimento on line non ha limiti di tempo e non è circoscritto a un luogo preciso, ma è organizzato come apprendimento attivo, orientato al raggiungimento di obiettivi finali e capace di soddisfare un numero elevato di utenti/studenti. 

L'INNOVATIVO BEGINNER'S LEARNING TOOL DI ALIAS|WAVEFRONT SEMPLIFICA L'APPROCCIO ALLO STYLING E AL DESIGN DIGITALE IL DVD STUDIOTOOLS È PENSATO PER COLORO CHE SI AVVICINANO ALL'INDUSTRIAL DESIGN 
Milano, 14 maggio 2003 - Alias|Wavefront, società Sgi, annuncia la disponibilità di Learning StudioTools| Beginner's Guide, un nuovo strumento di apprendimento per il design e lo styling digitale. Il programma di formazione, disponibile su Dvd, comprende il software Caid (computer aided industrial design) Studio Personal Learning edition e istruzioni dettagliate su come realizzare modelli e creare rendering realistici in un workflow digitale 2D/3D integrato. Learning StudioTools| Beginner's Guide è già disponibile al costo nominale di Usd 19.99, escluse spese di spedizione, e può essere ordinato direttamente presso l'online store di Alias|Wavefront all'indirizzo www.aliaswavefront.com/studiolearn  "La Beginner's Guide rappresenta lo strumento ideale per tutti coloro che si avvicinano per la prima volta al 3D", dichiara Danielle Lamothe, learning Tools Product Manager in Alias|Wavefront. "Se eri preoccupato dal dover abbandonare carta e matita, questo Dvd ti offre tutti i suggerimenti necessari per passare in maniera serena allo strumento digitale". Software 3D ricco di funzionalità - La Beginner's Guide contiene una versione completa del noto software Alias Studio, disponibile per uso non commerciale. Studio offre all'industrial designer un'avanzata tecnologia di sketching 2D, sofisticati tool Nurbs di modellazione di curve e superfici, oltre a tool di rendering fotorealistico di ultima generazione - tutto integrato in un unico workflow. Il potente software Caid è corredato da una spiegazione guidata ai componenti e alle funzionalità principali. La guida copre tutti gli aspetti fondamentali legati al lavoro in 3D quali palette, marking menu, primitive e trasformazioni. Spiega inoltre come lavorare con curve e superfici, come gestire i rendering e come aggiungere animazioni. Requisiti di sistema Learning StudioTools | Beginner's Guide richiede il sistema operativo Windows 2000 o Windows XP e un browser Netscape Navigator 4.75 o Internet Explorer 5. Necessita inoltre di un processore Pentium di almeno 600 Mhz, 256 Kbyte di Ram, un lettore Cd, una scheda grafica Opengl, un mouse a tre tasti e 750 Mbyte di spazio su disco. Infine, uno stilo e un tablet digitali potenzieranno in maniera significativa l'esperienza dell'utente. Per avviare il Dvd è necessario un lettore Dvd-Rom o un Dvd player. 

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