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Notiziario Marketpress di Venerdì 12 Novembre 2004
Web moda & tendenze
AMPIA, VARIEGATA E DIVERTENTE LA COLLEZIONE FORNARINA GIRL  
 
E’ animata da pois, righe, stelle e farfalle la nuova collezione Fornarina Girl per il prossimo inverno. Presenti anche borchie e stemmi, che si oppongono al mondo collegiale e un po’ maschile degli anni ’40, dalle linee classiche e strutturate e anche tanto denim. Divertenti le proposte in lana jacquard, velluti colorati, denim, jersey stretch e finta pelliccia sfumata, arricchite da applicazioni di loghi, stemmi, piccoli frutti e animali in paillettes multicolor. Borchie e patchwork in stile araldico si materializzano su t-shirt, per dare luce a giacchini e gonne dai colori più scuri. La lana come elemento base negli accessori: borse, scaldamuscoli e sciarpe perfettamente abbinabili a tutti i capi. “Fabulous Fantastic” è la linea con stelline, righe, pois, loghi multicolor che si mescolano su velluti, lane pied-de-poule, acetati e jersey stretch. I colori virano sul rosso, bluette, bianco, nero, m anche arancio, viola e grigio. Gonne e minigonne divertenti e colorate definiscono il look, insieme a leggings a righe bianche e nere e piumini dai colori forti con interni logati. “Baby Boy” è il tema che riprende lo stile maschile degli anni ’40, rivisitato in maniera spiritosa da tessuti ed accessori stravaganti. Cappottini maculati dall’interno turchese, gonnelline i lana spinata con elastico giallo in vita a contrasto, bermuda alla turca in flanella, il tutto sdrammatizzato dall’applicazione di sagome di animali colorate e da borse stile shopping zebrate. I colori principali di “Twenty Angel” sono il rosa antico, l’oro e il beige che, uniti a stampe color pastello d’ispirazione rock, scritte gotiche e farfalline in paillettes, valorizzano pantaloni, giacchini da motociclista, t-shirt e vestitini realizzati in raso, in lurex e in jersey stretch. Su tutto un aspetto usato, vintage, tipico del mondo rockettaro. Tanto denim scuro per “Denim Patch”, una linea di giubbotti, pantaloni e mini, ravvivati da applicazioni rosse, viola e turchese di patchwork in spugna, paillettes e spille dalle mille forme. Blu, grigio e nero, mescolati alle righe, dominano maglioni, sciarpe e t-shirt. “Araldico” esprime invece uno stile aggressivo, ma dai volumi puliti. Borchie e stemmi araldici su t-shirt in japanese style, denim scuro per pantaloni stile militare e tante balze e arricciature per le gonne più particolari. Blu e grigio per la maglieria realizzata in lambswool e resa divertente da patchwork colorati.  
   
   
BARBIE STYLE: DIVERTENTE, UN PO’ RETRÒ E UN PO’ PUNK LA NUOVA BARBIE GIRL PER L’INVERNO  
 
Nella collezione Barbie Style c’è tutto quello che serve per essere trendy e sentirsi perfettamente a proprio agio. Il tema “Eco Fresh” è l’espressione di vibrazioni naturali, ma al passo con i tempi: elementi naturali reinterpretati attraverso una stile ‘energetico’ e grafiche audaci, tessuti comodi, pratici e adatti a ogni situazione si mixano a segni grafici di grande attualità e linee pulite. Lo stile è funzionale, con mille e mille tasche, fibbie e bottoni. “Band Crazy” mixa un design incisivo e moderno con colori e temi di ispirazione pop. Uno stile per esprimere la propria personalità e le proprie espressioni artistiche. Uno stile un po’ retrò che esprime carattere, individualità e stile. Grafiche d’avanguardia e disegni geometrici evidenziati dal rosa Barbie unito al bianco e nero. Una collezione che strizza l’occhio allo stile punk ma con un tocco di frivolezza in più. “Frosty Flurry” è divertente, libero e intrigante, con una palette di colori attualissimi e linee eleganti. Una linea che ravviva le piste da sci con un tocco di glitter e l’eleganza della pelliccia. Colori fantastici, stampe di ispirazione polare, uno stile di un assoluto chic che nasce dalla semplicità. Dettagli nascosti e applicazioni brillanti che aggiungono glamour ad uno stile funzionale. Chiunque la indossi, qualunque sia la stagione, la collezione Barbie Style è sempre al top.  
   
   
FIORUCCI BAGS BY MALÌ, UNA FESTA DI FANTASIOSE NOVITÀ  
 
Le borse Fiorucci sono un’esplosione di colori a contrasto, di stampe a pois, di fumetti pop – omaggio a Lichtenstein – di messaggini d’amore, di cuoricini fustellati, di pin up applicate, di perline ricamate, di angioletti serigrafati, di logo tutti diversi e variamente utilizzati. Una ‘extravaganza’ di materiali: un’iridescente ‘carta cioccolatino’, una morbidissima microfibra, un serico satin, un nylon peso piuma, una morbida nappa, una finta pelle metallizzata, un pvc trasparente, un lattice lattiginoso, una garza imbottita di fiori. E molto altro ancora. Per tante, tantissime forme e misure di shoppers, baguettes, bowling e airline bags, per chanelline e scatoline, per sacchetti e borsettine decorate, stampate e spesso ricamate.  
   
   
ROBERTA SCARPA SCEGLIE LA STENOGRAFIA PER FIRMARE LA SUA COLLEZIONE PRIMAVERA-ESTATE 2005  
 
Roberta Scarpa scandisce la collezione P/e 2005 con esclusive stampe in codice. La stilista ha mescolato in un solo motivo variopinto lettere e segni cifrati. Tra questi, i simboli elaborati dal Doge Michele Steno in una lettera a Roma del 1411. Trait d’union tra la stenografia antica e quella moderna, il prezioso documento è stato rintracciato da Roberta Scarpa. Una creatrice che si distingue per trarre ispirazione dalla cultura delle sue radici venete, proiettandola nella contemporaneità con sperimentazioni di tessuti e lavorazioni all’avanguardia. Così, i segni del Doge sono diventati elementi di fantasie su creponette di seta, garza di cotone e tulle. Materiali dai pesi e dalle consistenze differenti per movimentare capi che sfumano dall’azzurro al corallo. A fianco di questi modelli che anche visivamente congiungono la storia della Serenissima all’era dei jet (riprodotti tra i segni stenografici), un ventaglio di proposte giocate su un sensuale mix di materiali e calibrate sulla femminilità più odierna. In perfetto stile Roberta Scarpa. Denim e tappezzeria. Jeans vissuto e usato come tessuto per pantaloni dagli inediti volumi al polpaccio. Capi casual alleggeriti da inserimenti di seta creponette e accostati a contrasto con preziose giacche in gobelin di cotone a fiori effetto antica tappezzeria. Un perfetto equilibrio tra eleganza e comodità. Chiodo e filet. La struttura dinamica e grintosa del chiodo per giubbotti in pelle bianca, lavata e ricamata a mano. Capi spalla di grande carattere accostati all’innocenza di gonne filet candide, lavorate all’uncinetto. Ancora filet per le maglie costruite intorno a un preziosissimo ricamo-gioiello. Una vera e propria spilla vintage che brilla anche sugli abiti in pizzo trasparente. Pelle e trasparenze. Superbi abiti da sera in seta devoré sfumata a mano. Grande sartorialità nei capi-sirena in pelle nera con sensuali incrostazioni all’uncinetto lungo i fianchi.  
   
   
NOESIA COLLEZIONE UOMO-DONNA PRIMAVERA-ESTATE 2005 : VIVACE E COLORATA, ARMONIOSA E COMPOSTA  
 
E’ un abbigliamento casual ma che conferisce a chi lo indossa un’aria di ricercatezza nella libertà. La collezione Noesia, che preferisce i colori vivaci, forti, decisi, rivela una ricerca accurata delle dimensioni, delle linee, delle lunghezze che sembra divertirsi nel celare e nello scoprire, nell’avvolgere e nel tralasciare, con un risultato di impatto visivo di grande armonia e compostezza. Sapienti sovrapposizioni di materiali e contrasti di colore, accessori e dettagli, inserimento del marchio che a volte sembra volersi nascondere per essere cercato. L’utilizzo di materiali e fibre naturali rendono questa collezione semplice ma preziosa, piacevole da indossare e al tatto: felpa, cotone, ciniglia. Facile e versatile negli abbinamenti, Noesia è ricca di soluzioni, dalle felpe agli abiti, dagli shorts al pantalone, e poi le t-shirt, le polo, i gilet, le salopettes. La palette cromatica predilige il rosso, l’arancio e il nero. Sfumature di grigio e il rosa intenso, verde e blu abbinati a contrasto, fantasie pied de poule che richiamano tessuti un po’ agé applicati su capi dal carattere forte. Fodere in retina che si vedono e non si vedono, che si mischiano con colori vivaci nella cromia un po’ aggressiva. Il rigato gira nelle t-shirts, coloratissime quelle in ciniglia.  
   
   
COLLEZIONE PRIMAVERA-ESTATE 2005 : PER PAOLA FRANI NESSUN LUOGO È LONTANO  
 
Un guardaroba esotico, sud-equatoriale. Un “travel-wear” ipersofisticato. Una donna che parte, che viaggia e che resta. Dedicato a Jane Shrimpton, Julie Christie e Florinda Bolkan, flight-to-London con occhiale, borsa e magazines. Il mitico volare in gran style, i primi jumbo, la nuova jet-era che diventa jet-set. Bambù, cactus, felci tropicali e sunflowers. Seducenti viaggiatrici in allure tipicamente jungle. Nuovo vintage mixato, hippy-de-luxe con piglio easy sofisticato. Volumi vaporosi per abiti, camicioni plissé e caftani di seta stampata. Volumi cadenti per bluse in panama, in fil-coupé e seta lamé. Bordure etno-preziose di maglia metallo, di jais e di cabochon creano “pezzi unici”, speciali. Disegni borchiati percorrono trench, giacche e pantaloni in un inedito “light-game”. Cinturini e mignon di pelle stringono bikini, top e maglie tricottate. Cinte “girasole” con Swarovski, collane croquet in nappa con cristalli e business-bags in seta grezza e stampa tropical come accessori leit-motiv. Sunshower colours. Doccia cromatica ipersofisticata, dai solari lime, arancio vivo, aragosta e rosso amaranto. Tonalità naturali esplorano le sfumature più preziose dei terrosi pietra, argilla, sacco, cuoio, ginger e testa moro. Unica eccezione viola iris tagliato con arancio vivo sulla stampa jungle. Basi naturali come seta greggia, tela canapa, mussola riga e cotone fil-coupé. Bagliori oro-de-luxe su jersey lamé, seta e maglia metallo.  
   
   
IRONICA E TRASGRESSIVA LA NUOVA COLLEZIONE PRÊT-À-PORTER ANDY WARHOL BY CULTURA  
 
Dietro le quinte della collezione Andy Warhol by Cultura si nasconde Joao Tovar, imprenditore trentasettenne, collezionista d’arte, residente da 8 anni a Montecarlo, sede della sua azienda. Due anni fa ha scoperto "l'elefante che dormiva", ovvero la licenza per l'utilizzo di tutte le opere del genio della pop art, e l'ha prontamente "risvegliato". "Alcuni amici - spiega Joao - mi hanno segnalato che attraverso la fondazione Warhol a New York, c'era la possibilità di comprare i diritti di tutto il suo archivio. Detto e fatto e anche pagato, ma quanto non si saprà mai...". E così tutti 116.000 lavori del maestro della Pop Art saranno proposti, di stagione in stagione, nella collezione Andy Warhol by Cultura. Disegnata dalla stilista italiana Annalisa Caruso (un passato da costumista teatrale), la nuova collezione prêt-à-porter ha già raggiunto 1.200 negozi multimarca in giro per il mondo, compreso il reparto stilisti di Les Galeries Lafayette di Parigi. "La mia non poteva che essere una moda ironica e trasgressiva, per una donna di qualsiasi età, che si diverte indossando una gonna al ginocchio stampata newspaper, con un tank-top a stampa hamburger. Tutte riproduzioni dei lavori di Warhol", dice Joao, che tiene a precisare che la sua è una moda accessibile, soprattutto nel prezzo che è contenuto nonostante l'alta qualità (tutto "made in Italy") e il notevole contenuto stilistico-artistico. Da 115,00 €uro per un tank-top a un massimo di 290,00 per un abito. "La droga peggiore è il lusso, i prezzi spropositati dei miei ‘colleghi’. Io mi emoziono vedendo un mio capo indossato per la strada. Per le sfilate, le top model, lascio fare agli altri". Annalisa Caruso: "Il mio background è l'Arte. Arte come studi e retaggio, arte come visione del contemporaneo.Posso definirmi una outsider del fashion. Il mio mondo è lontano dalle tendenze istituzionali. Posso passare dalla Favola alla Pubblicità, dal Costume al Cyber, dal Naïve al Dramma, vissuti con una eterna ironia. Amo vestire chi ha personalità e carattere. Non amo vestire i vip. Nelle collezioni Andy Warhol by Cultura mi diverto a reinterpretare, manipolare, impiastricciare le opere del Maestro del Pop, nella umile speranza che ciò non lo faccia infuriare nell'Aldilà. La Campbell's soup diventa una spirale, il detersivo Brillo un modulo scintillante, la Venere del Botticelli un'adolescente sovrappeso di venti chili, Mao Tse Tung un signore un po' ambiguo, Marylin, tagliuzzata, un'icona in chiave cubista. Adoro il Diving, Paperino, i Gatti, i Brasiliani, l'Arte Contemporanea, la Pasta con le Sarde, Apuleio e tutte le sensazioni forti.". Infolink www.Andy-w.com    
   
   
GIOCO DI MATERIALI ED ESPERIMENTI DI COLORI PER LA COLLEZIONE PRIMAVERA-ESTATE 2005 SISSIROSSI  
 
E’ dai videogame a cristalli liquidi degli anni ‘70 che nasce lo spunto per questa divertentissima collezione sissirossi per la prossima bella stagione. Disponendo di una gamma di colori primari, la stilista propone abbinamenti di materiali lussuosi e tecnologici, tessuti stampati con texture disegnate a mano che ripropongono gli aspetti grafici dei videogiochi bidimensionali, applicazioni di animali ricoperti di strass e ancora cinture, collane e bracciali dalle forme spaziali. Da un grande spirito di sfida, il mondo sissirossi si allarga ancora: in anteprima l’eccezionale presentazione di una selezione di capi d’abbigliamento uomo-donna tinti in capo. Tre le proposte per il prossimo estivo 2005. La consolidata ed elegante variante in bufalo viene ripresentata nei nuovissimi colori blu, arancio, giallo, rosso, verde, beige e nero. Interessanti i nuovi modelli aggiunti alla linea, concepiti per una clientela non solo femminile. Innovativa invece la variante plastica-bufalo che, per tipologia di materiali, conferisce al prodotto vivacità e spirito sportivo. L’abbinamento dei colori, rigorosamente in contrasto, accentua i particolari che, per forma, identificano il prodotto sissirossi: tasche, chiusure, tira lampo, tracolle, mantidi, ecc. Come ultima proposta, un originale accostamento: tyvek e bufalo, abbinati tra loro con maestria per la realizzazione di cinque nuovi modelli di borse reversibili dalle forme morbide e funzionali. Lo speciale procedimento di tintura di questa linea rende irripetibili i colori di ciascun pezzo e definisce, nelle doppie varianti, nuances di grand’effetto. Elemento unificatore della linea è l’utilizzo di una fodera in cotone stampato con grafiche disegnata a mano. Di forte impatto il messaggio contro la guerra che la stilista lancia con l’inserimento di una matrice grafica steet-style “No War”. Gioca con la pelle la linea Pongo di Sissi. Realizzati con morbidissima nappa sfoderata dal colore, rosso, giallo, verde, blu e nero, tutti i modelli presentano un disegno diverso di arricciatura che nasce dal quadrante della borsa e si estende fino alle tracolle, tra evoluzioni di nodi e d’intrecci. Ad ogni borsa è applicata la coppia di mantidi sissirossi, simbolo d’indipendenza della donna moderna e della forte personalità della collezione. Gioco di forme per la linea Lego. Quattro borse in pelle dalle strutture geometriche, portabili sia a mano che a spallaccio, sono fornite di particolari tasche a forma di buco e personalizzate con tira lampo metallici a sagoma di mantide verniciati in tinta alla borsa. I colori presentati sono gli stessi della linea Pongo con l’aggiunta del bianco. Borse robot metallizzate contraddistinguono la linea Meccano. Croste laminate sfoderate dai colori elettrici, rosso, blu, verde, giallo, argento, caratterizzano questa linea giovane dal contenuto moda, per una donna che ama osare. Di largo uso i bottoni a pressione, utilizzati sia come elementi di chiusura che come veri e propri punti di congiunzione strutturale della borsa. In ogni modello è ripetuta l’applicazione di una mantide metallizzata ricavata in negativo da un trancio rettangolare di crosta con i contorni a “zig-zag”. La linea è completata da una serie di cinture, bracciali e portafogli. Taglia e cuci geometrico per la linea Aerobics. Geniale questa linea di sacche bicolore ricavate dall’assemblaggio di più strati di Lycra. Su quadranti di tessuti sovrapposti, un’unica cucitura unisce, con disegno diverso, quattro strati di materiale. Nasce così l’innovativa borsa sportiva sissirossi, semplicissima nella lavorazione, ricercata nel concetto. Forte elemento di contrasto è la serigrafia di una coppia di mantidi d’argento in rilievo sulla parte frontale della borsa. Gioco di animali e pietre preziose per la linea Sera. Per una lusso alternativo, Sissi propone borse da sera con applicazioni di animali di plastica impreziositi da Swarowski e manici di metallo con cristalli colorati.  
   
   
PER LA DONNA SUPERFEMMINILE LA RAFFINATEZZA DELLA COLLEZIONE BRUNELLO CUCINELLI PER LA PRIMAVERA/ESTATE 2005  
 
Delicata e possente al tempo stesso, femminile eppure sportiva. E’ la nuova collezione Primavera-estate 2005 di Brunello Cucinelli. La chiave è data dal contrasto: la giacca da “amazzone” è indossata con maglie superfemminili, leggere e scollate o con camicie all’americana ma anche con felpe di gusto sportivo. Maglie leggerissime dai profondi scolli si sovrappongono alle polo o alle camicie all’americana. Impalpabili garze di cotone, scollate e femminili oppure garze di cashmere annodate o più sportive con toppe e ribattitura. Questo è il nuovo spirito estivo, fresco e inequivocabilmente leggero. Si chiama Gobi il nuovo pullover di garza di Brunello Cucinelli prende il nome dell’interminabile steppa del deserto mongolo di Gobi. Un capo unico, il Modello Gobi, talmente sottile da diventare tascabile, immancabile compagno di viaggio, da indossare la sera quando scende la temperatura e il vento si alza. Nuove sono anche le variazioni sui twin set che combinano microcardigan a top o a camicie di popeline. La T-shirt è re-inventata con tessuti da camiceria, popeline uniti o a righine, è impreziosita da colli-camicia, da stampe discrete. Le forme sartoriali delle giacche vengono trasferite nella maglieria, tagliata e decostruita, a volte doppiata con popeline o con fil à fil sia nella versione cashmere che in quella in cotone. Vere e proprie giacche di maglia, tagliate e confezionate con cura sartoriale. Capi distinti, abbinabili ma non abbinati, che offrono l’occasione di creare moderne combinazioni. Colori: bianco, naturale, celeste, denim, blu, rosso fitness e grigio ghiaia ma anche miele, albicocca, vaniglia, fiordaliso. Materiali: la maglieria è realizzata in cashmere, cashmere-seta, cashmere stretch, oppure in lino e cotone. I tessuti, presi in prestito dal guardaroba maschile, sono gabardine, cover, fil à fil, diagonali, cotoni, mischie di lino.  
   
   
IVY OXFORD COLLEZIONE UOMO PRIMAVERA-ESTATE 2005 : LO SPORTSWEAR ITALIANO PER TUTTE LE OCCASIONI  
 
Fresca e suggestiva, fatta di colori ed emozioni forti, di contrasti e toni su toni. E’ la collezione uomo Ivy Oxford dedicata al tempo libero, uno stile prettamente italiano con la qualità Ivy Oxford, impeccabile . Sono giubbotti, overcoat, proposti in tessuti leggerissimi, ma tecnici, esclusivi, idrorepellenti e altamente traspirabili. La collezione che Ivy Oxford propone per l’uomo per la prossima stagione Primavera/estate 2005 si arricchisce di elementi importanti: più spazio alle polo, T-shirt e sweat-shirt, colorate ma anche in tinta unita. Polo ricercate, insertate e stampate. Molto importanti le polo in filo di scozia prodotte in cotone pettinato in doppio filo mercerizzato. I pantaloni vengono proposti in varie armature di cotone e denim anche in tessuti comfort con lycra. I modelli variano, dai classici chinos, il pantalone con la classica tasca americana, a quelli più aggressivi con cuciture e tasche di vario genere. Molti sono i pinocchietti, i tessuti vintage e i delavè applicati anche sul lino che si svecchia e cambia look. La maglieria racchiude solo i must di stagione ed è declinata in cotoni di tutti i tipi, anche delavè, e in filati 100% lana superleggera a grana di riso, molto sofisticata ma assolutamente versatile. La camiceria è proposta in una vasta gamma di tessuti e colori, molte anche le proposte in lino e misto lino e lavorazioni patch per una camicia più divertente. Novità assoluta per la stagione Primavera/estate 2005 è la Ivy Oxford Sea Club, una collezione dedicata al mare. Giubbotti vela, T-shirt, polo, bermuda, pantalaccio, costumi, boxer insertati e stampati. Teli mare, accappatoi, ciabatte infradito e cappellini a completamento. Una collezione, la Sea Club, che brilla di luce propria, si compone di capi più sportivi in 100% nylon, per il free-time in cotone nylon, e si contraddistingue da un nuovo marchio vela con personalizzazioni.  
   
   
UNA MANTELLA DAVVERO COOL FIRMATA TAVIANI  
 
Cool, chic e assolutamente di moda. La mantella in lana rosa corallo proposta da Taviani nella nuova collezione A/i 04.05 è perfetta in ogni occasione della giornata. Chic se indossata su una gonna o un abito da sera, comoda e sportiva se abbinata a pantaloni e stivali. Nell’inverno 2004 torna la voglia di colore che Taviani riscopre in questo capo caldo e avvolgente, per uno stile che ha tutta la grinta e la femminilità delle donne. Se poi sta per indossarla la testimonial della campagna stampa, Stefania Sandrelli…  
   
   
STONE ISLAND PREDILIGE IL BLU PER LA SUA COLLEZIONE AUTUNNO-INVERNO 2004-05  
 
Il Blu. Il più classico dei colori. E anche il più “sportivo”. Stone Island l’ha voluto interprete per l’autunno/inverno ‘004/’005. Perché mai come in questa stagione nel suo sportswear c’è una doppia chiave di lettura. Una tranquilla e discreta, quasi urbana. Una più forte e active. E Stone Island le unisce, le remixa. Anche per provocazione. Soprattutto quando il perbenismo di certi capi viene stravolto con dettagli decisamente eccessivi, propri dello sport. Ne sono un esempio i bagliori molto tech, di cappucci, rever e interni con spalmature metalliche che stravolgono l’aspetto di capi molto tradizionali. Oppure le maglie più classiche lavorate con materiali performanti come il jersey di poliestere. Per modelli tagliati e sagomati come mute da sub. Come i pantaloni in tele di derivazione sport per modelli al limite del sartoriale, con tanto di piega. Instancabile la ricerca sui materiali e sulle lavorazioni. Nei capispalla è il caso dei nuovi piumini per la prima volta tinti in capo. Un metodo fino ad oggi impossibile perché la piuma si raggruma. Stone Island, invece, ha sperimentato presso il suo laboratorio del colore un nuovo procedimento: prima confeziona il guscio esterno in tela leggerissima di nylon, poi lo tinge in capo e lo lascia asciugare. Solo alla fine di tutto procede con l’imbottitura di piuma d’oca. Un metodo molto sofisticato, che permette di ottenere un’infinita gamma di varianti colore. Con contrasti fra tela e dettagli che rendono ogni capo un pezzo unico. Per un bomber e un giaccone ¾. Altra novità la tela di cotone racchiusa a “sandwich” fra due pellicole trasparenti di gomma per acquistare impermeabilità, resistenza e soprattutto un’iridescenza irripetibile grazie alla speciale tintura in capo. Ed è per questo che Stone Island si è concesso una unica eccezione al blu assoluto: un verde dai riflessi intensissimi. Per un parka, un trench, un impermeabile e un giubbino. Sempre il tessuto di cotone, più consistente e trattata con Teflon per un doppio petto, un giubbotto e una field jacket con interni in feltro di poliestere a contrasto e molto sagomati per aderire perfettamente al capo e essere quasi impercettibili ma confortevoli. Il risultato estetico è molto metropolitano. La funzione d’uso è anche active. Le tele in lino/nylon gommate internamente si fanno più morbide e leggere. Per modelli da portare con e senza i classici interni trapuntati di Stone Island, che qui si rinnovano per le superfici cangianti. Le linee sono molto pulite. Rese più sport dai dettagli in gomma impercettibili per la tintura in capo, dai sottocollo e dai cappucci a scomparsa con spalmature metalliche. Ancora tela di nylon leggerissima accoppiata al feltro di poliestere con una particolare colla idrosolubile per poterla tagliare a laser senza difetti. Per due giacche a vento leggere con profili a contrasto per il feltro di poliestere sottostante in corrispondenza dei tagli La lana lavorata a maglia diventa impermeabile grazie a un interno staccabile in sottilissima tela di nylon “tagliavento” con cappuccio staccabile a sua volta. Per giubbotti da utilizzare anche come maglioni pesanti. Nella Maglieria il poliestere viene doppiato in fase di tessitura a una fodera di rete attraverso macchine speciali in modo da ottenere un materiale consistente e leggero come quello delle mute da sub. Per maglie/giubbotto di grande innovazione estetica. Anche per il contrasto dei colori al loro interno. Il lambswool viene lavorato a felpa con il nylon su macchine che confezionano senza cuciture. Per modelli particolarmente semplici e sottili. Ma caldissimi. E che tengono perfettamente la forma anche nelle sollecitazioni estreme. La tela di lana anche in mischia con il cotone viene infeltrita per maglie/giubbotto di tutti i generi. Con e senza cappuccio. Con cuciture ribattute o grandi ricami laser sulla schiena. Da portare anche sotto il blazer per dissacrare il classico. Per le felpe largo impiego del cotone e del poliestere. Anche mescolati fra loro. In diverse lavorazioni: dal jersey come è nella tradizione, alla garzatura che rende la tela talmente morbida e leggera come fosse soffiata. Mélange o uniti. Anche in tele stretch leggerissime per T-shirt invernali. Nuovo il jersey in shetland stretch per giubbini, girocollo e serafino con cappuccio e maniche raglan in colori a contrasto rispetto al busto e ai profili. I pantaloni hanno molteplici versioni realizzate in quattro tessuti. Tutti molto raffinati perché sottili e in pesi leggeri. Anche stretch per essere fluidi, quasi gommati. Per vestibilità impeccabili. Raso di cotone stretch a mano molto morbida, quasi oleosa. Per un work-pant molto ampio. Doppio jersey di cotone poliestere per un pantajogging molto chiuso sul fondo con bordi a costine e alamari. Gabardine di cotone smerigliato per chino e cinque tasche. Tela di cotone e poliestere con superficie molto secca, quasi nervosa, per un pantalone di tipo sartoriale. Le camicie sono basiche. Con colli volutamente sottili e vestibilità asciutte. In cotone/nylon smerigliato. Più ampie e fluide, quasi over quelle realizzate in doppia garza di cotone o tela di cotone garzato a mano morbida. Quest’ultimo per modelli a giubbotto con cappuccio.  
   
   
COLLEZIONE AUTUNNO-INVERNO 2004/05 DI ILEANA DELLA CORTE GIOIELLI  
 
La nuova collezione autunno-inverno di “Ileana della Corte”, la più prestigiosa e rinomata gioielleria di Napoli, è vivace e originale, perfetto connubio tra classicismo e modernità, che straordinariamente riassume in sé i colori e le atmosfere di una delle zone più ricche di storia e tradizioni: Napoli e le sue terre. Dall’azzurro del mare al nero delle terre laviche, dal calore del sole al religioso fervore della gente, gioielli dedicati ad una donna dinamica e versatile, che ama mostrare al mondo la propria femminilità. Ogni pezzo, inoltre, è davvero unico perché realizzato interamente a mano e in numero limitato da esperti laboratori orafi che lavorano in esclusiva per il marchio “Ileana della Corte”. Proprio in virtù della lavorazione manuale che li contraddistingue, tutti gli articoli proposti possono essere modificati a discrezione del cliente, per renderli ancora più particolari. Gioielli senza uguali quindi, che affondano le loro radici nella centenaria tradizione dell’oreficeria napoletana e che, in quasi sessant’anni, hanno fatto della gioielleria di via Calabritto - la Montenapoleone partenopea – un vero e proprio punto di riferimento per l’alta classe cittadina, apprezzata da innumerevoli personaggi cinematografici e politici di caratura internazionale e cuore pulsante della Napoli più creativa ed operosa. Anche quest’anno testimonial della collezione è la splendida attrice spagnola Marjo Berasategui, già conosciuta al pubblico italiano per la fiction di Rai 2 “Vento di Ponente”.  
   
   
ITALIAN FASHION S.P.A : DALLA VALLE DEI JEANS AL SUCCESSO  
 
Italian Fashion S.p.a. Nasce nel dicembre del 1983. La sede dell’azienda è dislocata nel distretto tessile dell’alto Metauro, ad Urbania, cioè in un’area dove la specializzazione nell’ambito casualwear è la principale attività. Infatti, l’intera zona si contraddistingue per la presenza di molte industrie specializzate nella subfornitura della confezione, nei trattamenti tessili e nel controllo della qualità della produzione. Alle sue origini l’Italian Fashion si occupa soprattutto di lavorazioni conto/terzi ed ancora oggi mantiene una parte della sua attività in questo ambito, collaborando con marchi di grande prestigio. Già dalla fine degli anni ’60 la zona di Urbania si è resa nota alle cronache italiane per essere la “culla” della produzione di quasi tutto il jeans italiano. Tutti i marchi dell’epoca producevano la gran parte dei loro jeans ad Urbania. Alcuni di questi marchi ancora oggi producono in questa zona. Questa attività industriale ha così permesso di trasformare un’economia sostanzialmente basata sull’agricoltura in una economia incentrata soprattutto sul manifatturiero - tessile. Quindi, dalle prime attività industriali di questo tipo che nascevano in quegli anni, ad oggi si è avuta una trasformazione socio-economica enorme. Alla base del successo di questa realtà risiedono proprio quei princìpi “industrial-contadini” che valorizzano l’equilibrio tra sviluppo industriale e vivibilità dell’ambiente; di qui l’importanza attribuita al lavoro, all’organizzazione del lavoro e alla ricerca, senza però mai dimenticare quei preziosi valori di familiarità che permettono alle persone di condurre una vita “umana”. Non a caso, in questa “magica valle del jeans”, nascono la linea Maggie (Collezione donna-ragazza, target di età dai 18 ai 35 anni), Miss Maggie Young (Collezione bambina, target di età dai 6 ai 16 anni) e Bull’s Eye (Collezione uomo, target di età dai 20 ai 40 anni). La prima collezione relativa alla linea Maggie nacque per far fuori delle materie prime, delle rimanenze di magazzino, i rappresentanti erano due e l’Italian Fashion era gestita da sei persone ! Maggie si rivolge a quel mondo jeansaiolo, fatto di denim lavati, di tagli particolari, di tessuti ricercati, ma anche di lane e di jersey. Le stampe, l’utilizzo di impunture, le zip , sono dettagli fondamentali di ogni collezione. Maggie continua a guardare agli Anni 60’-’70 ed ’80 e li interpreta a suo modo. Il target di consumatrice a cui si rivolge Maggie va dai 18 ai 35 anni, con un cor business di 25 anni. E’ la ragazza giovane, dinamica e indipendente; è la ragazza del nuovo millennio, curiosa e metropolitana, romantica ed aggressiva. Maggie si rivolge ad una customer magazine moderna e carica di ottimismo, attenta al nuovo ed alla moda. L’italia rimane ancora oggi primo mercato per Maggie, anche se vi sono importanti progetti. Ora Maggie registra un giro d’affari di 9 milioni ed opera su tutto il mercato europeo. I dipendenti dell’Italian Fashion sono sessantatre con un indotto di altre cinquecento persone e gli agenti/importatori tra Italia ed estero sono oltre quaranta. Miss Maggie Young e Bull’s Eye sono attualmente distribuite in Italia, ma sono allo studio degli accordi di collaborazione anche per i principali paesi europei. Il giovane Consiglio di Amministrazione è formato dai due titolari, Tarcisio Galavotti (40 anni), “uomo prodotto” dell’azienda ed Alessandro Giuliani (40 anni) che garantisce i massimi standard qualitativi del prodotto e da un Amministratore delegato, Ermes Blasi (37 anni) che ricopre anche la direzione commerciale. L’esperienza accumulata in venti anni di attività ed il know-how riferito allo sviluppo e ricerca del prodotto, sono alcune delle chiavi di lettura che hanno offerto la possibilità di approcciare il mercato con una certa concorrenzialità. L’azienda, radicalmente riorganizzata, sta investendo sempre di più in risorse umane e nella ricerca. Oggi più di ieri la nuova sfida è legata al mantenimento e all’incremento delle posizioni grazie ad una strategia di continuo miglioramento della distribuzione, di una continua ricerca e velocità di esecuzione di tutte le idee che possono divenire prodotto appetibile per il mercato. Ulteriore dimostrazione del buon lavoro svolto dall’Italian Fashion nell’arco di questi anni è l’aggiudicazione della licenza a livello europeo della linea di abbigliamento per donna di Fiorucci dopo che già per cinque anni era stata licenziataria mondiale per la linea Kookai Jeans. La prima collezione invernale riferita al marchio Fiorucci è uscita nel gennaio 2004 e verrà distribuita presso i punti vendita più qualificati e sarà accompagnata da un ambizioso piano di marketing concepito in collaborazione con il management dell’azienda giapponese titolare del marchio, Edwin Co. Per completare la gamma di prodotto, sempre nell’ambito fashion denimwear, dalla stagione P-e 2005, sarà presente nei top shop italiani, francesi ed olandesi, una linea total look donna alto di gamma che si chiama Zsa Zsa Lawinsky.  
   
   
COLORI E DETTAGLI INEDITI NELLA COLLEZIONE AND PER L’AUTUNNO/INVERNO 2004/2005  
 
Stupiscono nei colori e nei dettagli inediti le nuove collezioni And, pur senza tradire lo stile classico che le caratterizza sin dal 1993, anno di nascita del marchio ad opera dell’azienda veneta Columbia Spa. Per questa stagione And punta non solo sulle camicie ma anche sulla maglieria e sui nuovissimi accessori. Accessori . La lana grossa caratterizza le sciarpe, i cappelli e i guanti della nuova collezione invernale degli accessori And che comprende anche la novità del poncho e delle ironiche bretelle. I colori vivaci (giallo sole, rosso, turchese) si alternano alla leggerezza del verde acqua e del bianco panna anche per le nuovissime spille a fiore dal gusto retrò. Il lurex impreziosisce il nero e il grigio dei guanti, dei cappelli e delle sciarpe e anche delle eleganti cravatte da sera per lei. Le cinture sono in stile classico sui toni del marrone alle quali si affianca la linea delle sottili cinture in vernice dai colori brillanti (giallo e fucsia, per esempio) e quelle in stampa optical.  
   
   
LINEE MODERNE DI SOFISTICATA FATTURA ED ECCELLENTE QUALITÀ NELLE LINEE BOSS EYEWEAR 2004-2005  
 
Le collezioni Boss garantiscono sempre il giusto accessorio. Linee moderne di sofisticata fattura ed eccellente qualità soddisfano le esigenze dei clienti, a loro agio nelle metropoli globali. Puntando ad un design giovane e a lavorazioni di alta qualità, Boss propone una sofisticata eleganza per l’uomo e per la donna. Le Collezioni Boss Eyewear con colori coordinati sono accessori disegnati per essere il perfetto complemento degli articoli moda. I temi Boss Eyewear vanno dal classico allo sportivo per Boss Man e dal self-assured al femminile per Boss Woman. Purismo Dinamico. Stile contemporaneo con design purista. Questi occhiali da sole leggeri e casual assicurano il massimo comfort. Contornati da un sottile bordo di metallo minimale, le sensazionali lenti “panorama” digradano ai lati con eleganza per una protezione solare globale. Espressione Fashion . La forma dinamica conferisce a questo peculiare modello un carattere deciso ed espressivo. L’importante ed avvolgente parte frontale smussata in acetato, si sposa con eleganza alle aste in metallo filigranato. L’affermazione fashion per l’uomo moderno consapevole del suo stile. Trasparenza. Questi occhiali da sole in acetato in stile vintage rievocano l’epoca delle dive del cinema. Trasparente e cool, in nero classico oppure nei toni di marrone, questo modello colpisce sempre. Un logo d’argento integrato nelle aste ne accentua il look sofisticato. Una scelta sicura per i seguaci della moda. Vista Futuristica. Il singolare profilo dotato di “vista panoramica” aggiunge un tocco di sportività a questo modello. L’affermazione di questo stile dinamico si rafforza nelle aste esclusive in acetato e nella tavolozza di colori femminili. Per un look davvero cool. Evidente Apparenza. Una montatura in acetato che cattura lo sguardo, per lo stile personale di un uomo moderno. Un decorativo accento metallico tra l’asta e la copertura delle cerniere aggiunge una nota creativa; cerniere a molla garantiscono maggiore comfort. I colori di questo modello maschile vanno dai classici nero e marrone alle nuove tonalità multistrato in acetato fino ad un’allegra sfumatura di rosso. Rettangolare Moderno. Questa montatura casual in nylon combina una parte frontale in titanio con esclusive aste in acetato. La copertura angolare della cerniera, prettamente maschile, fa da complemento alla parte frontale stretta e rettangolare. Questo modello evocativo deve il suo look contemporaneo al colore dei lati. Grande Performance. Senza dubbio questo modello da donna è di forte impatto. La montatura angolare in acetato proietta un’immagine classica e contemporanea al tempo stesso. Ampi lati con il logo in metallo integrato verticalmente si uniscono ad aste larghe per un look intrigante ricco di dettagli. Per un entrata stravagante. Armonia Perfetta. L’eleganza purista incontra lo stile dinamico: questa montatura in metallo attrae in maniera sottile ed efficace. Sia la forma che il colore emanano femminilità. Forti dettagli di design – il logo Boss inciso nell’asta tagliata in diagonale, i musetti e la montatura coordinati in acetato – si uniscono per formare un complesso armonioso.  
   
   
COOL, CHIC E ASSOLUTAMENTE DI MODA.  
 
La mantella in lana rosa corallo proposta da Taviani nella nuova collezione A/i 04.05 è perfetta in ogni occasione della giornata. Chic se indossata su una gonna o un abito da sera, comoda e sportiva se abbinata a pantaloni e stivali. Nell’inverno 2004 torna la voglia di colore che Taviani riscopre in questo capo caldo e avvolgente, per uno stile che ha tutta la grinta e la femminilità delle donne! Se poi sta per indossarla la testimonial della campagna stampa, Stefania Sandrelli …  
   
   
IL CAPPELLIFICIO CERVO - BARBISIO 1862 CON “BIELLA THE ART OF EXCELLENCE.”  
 
 Un altro aderente al Marchio di origine e qualità “Biella The Art of Excellence.”: è il Cappellificio Cervo – Barbisio 1862, un’azienda di grande tradizione che produce cappelli prodotti artigianalmente con la materia prima più pregiata. Con il suo ingresso nella Fondazione “Biella The Art of Excellence.” che tutela l’eccellenza e promuove valori etici, l’azienda biellese dimostra di rispettare, oltre ad elevati standard di qualità, anche rigorosi principi di correttezza. Il Cappellificio Cervo - Barbisio 1862 oggi rappresenta nel mondo l’unica realtà imprenditoriale del settore che continua la produzione negli storici edifici originali. Il nuovo aderente al Marchio “Biella The Art of Excellence.” sarà protagonista di alcuni eventi in programma nel mese di dicembre. Una collaborazione con il mondo della scuola che prevede un concorso al quale prenderanno parte circa 50 studenti dell’Itis Q.sella di Biella appartenenti all’Area Sistema Moda. I ragazzi daranno sfogo alla propria creatività, tramite disegni realizzati ispirandosi al tema “Il cappello: come lo vorrei”. La premiazione avrà luogo venerdì 3 dicembre ore 18.00 presso gli spazi del concept store “Banale” di Biella, all’interno del quale l’azienda stessa inaugurerà un nuovo corner per presentare i prodotti di punta della Collezione Autunno Inverno 2004/2005. Il Cappellificio Cervo-barbisio è coinvolto anche nel mondo dello sport: fornirà infatti uno speciale cappello tecnico con etichetta “Biella The Art of Excellence.” ai 50 maestri della Scuola di sci di Bielmonte, presente alle Olimpiadi di Torino 2006. La presentazione e la consegna ufficiale dei cappelli ai maestri è prevista per il 10 dicembre alle ore 18, presso la sede dell’azienda a Sagliano Micca.