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Notiziario Marketpress di Giovedì 17 Febbraio 2005
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ANCORA FORTE IN EUROPA IL RISCHIO DI DIVARIO DIGITALE, AFFERMA UN RAPPORTO DI ESPERTI  
 
 Bruxelles, 17 febbraio 2005 - Anche se un numero maggiore di cittadini usa ora le Tic (Tecnologie dell'informazione e delle comunicazioni), il rischio che in Europa la società della conoscenza diventi più, e non meno, polarizzata è ancora ben reale. È questa la conclusione di un nuovo rapporto preparato dalla Commissione europea in collaborazione con un gruppo di esperti ad alto livello degli Stati membri. Il documento analizza le abitudini di accesso e uso delle Tic in diversi paesi e gruppi sociali tra il 2001 e il 2003, e suggerisce le strategie per ridurre ulteriormente il divario digitale. Fin dall'inizio il rapporto segnala che 'anche se esclusione dalla società dell'informazione non equivale necessariamente a esclusione sociale, è però vero che esclusione sociale equivale in linea generale ad accesso limitato alle Tic'. Ad esempio, in un primo tempo molti sostenevano che le Tic avrebbero aiutato a eliminare gli svantaggi sopportati da chi vive in aree rurali o periferiche, ma la concentrazione iniziale dell'accesso a larga banda nelle grandi città ha in realtà esacerbato la divisione tra aree rurali e aree urbane. Allo stesso modo alcuni indicatori, ad esempio quello del genere, indicano che il divario digitale si va restringendo, ma altri, soprattutto quelli legati al livello d'istruzione e al reddito, mostrano pochi segni di cambiamento. Le differenze geografiche tra Stati membri dell'Ue e i paesi candidati restano molto evidenti. Lussemburgo e Regno Unito - con un tasso di accesso a Internet superiore al 50% - sono adesso allo stesso livello dei paesi nordici e dei Paesi Bassi, ma Francia, Irlanda e Spagna - con un tasso di penetrazione di circa il 35% - sono ancora al di sotto della media dell'Ue25 (41%), e Grecia e Portogallo - con il 21% circa - continuano ad essere il fanalino di coda. Tra i nuovi Stati membri, Estonia e Slovenia hanno un tasso di accesso a Internet superiore alla media Ue25, mentre i livelli di accesso più bassi si registrano tra i paesi candidati (Bulgaria, Romania e Turchia). È interessante notare che nei nuovi Stati membri e nei paesi candidati la percentuale di utilizzatori in grado di collegarsi da casa e dall'ufficio è superiore a quella dell'area Ue15. Parlando poi dei criteri socioeconomici e demografici, il rapporto sottolinea che la rapida crescita del tasso di penetrazione di Internet interessa tutti i gruppi di età e le categorie socioeconomiche, ma in misura marcatamente differente, e aggiunge che: '[I]struzione, età e reddito risultano essere le variabili più importanti attorno alle quali si configura il 'divario digitale'. Genere e fattori geografici (divario aree urbane/rurali) sono anch'essi importanti, ma hanno un'influenza relativamente minore sull'esclusione dall'uso di Internet'. Queste constatazioni sembrano confermare le teorie ampiamente accettate sulla diffusione dell'innovazione (secondo le quali 'l'accesso alla tecnologia è esteso a una larga parte della popolazione, ma con tempi diversi per i differenti gruppi'), ma gli autori del rapporto affermano che vi sono buoni motivi per credere che le Tic seguano un cammino diverso. 'Le Tic si diffondono lungo le attuali linee di separazione socioeconomiche e demografiche, e l'esclusione dall'accesso e dall'uso può dunque rafforzare lo svantaggio relativo che è alla base dell'esclusione stessa', sostengono. Di conseguenza, 'il rischio che l'Europa possa evolvere verso una società della conoscenza più polarizzata, e non più inclusiva, è ancora ben presente'. Per far fronte al problema, il gruppo di esperti ad alto livello degli Stati membri ritiene ancora necessario un intervento pubblico coordinato a livello europeo, nazionale, regionale e locale. In particolare, considera cruciale fornire infrastrutture e tecnologia alle aree mal servite o remote, viste come mezzi di specializzazione per i gruppi più esposti al rischio di esclusione. La società della conoscenza è per definizione un 'obiettivo mobile', e il rapporto conclude quindi chiedendo che vengano creati adeguati indicatori e benchmarking per valutare le politiche, raccomandando al tempo stesso uno sforzo meglio sostenuto per raccogliere e diffondere le buone prassi. Per scaricare una copia del rapporto: http://europa.Eu.int/comm/employment_social/news/2005/feb/einclusion_en.html  
   
   
TLC:GASPARRI ALLA FIRMA DEL CODICE MINORI PER TELEFONIA MOBILE  
 
Roma, 17 febbraio 2005 - Ieri, il Ministro delle Comunicazioni, on. Maurizio Gasparri, è intervenuto alla firma del ''Codice di condotta per l'offerta dei servizi a sovrapprezzo e la tutela dei minori'' degli operatori di telefonia mobile Tim, Vodafone, Wind e 3 che si è tenuto nella Sala Ovale del Ministero delle Comunicazioni, largo Pietro di Brazzà, 86. Erano presenti Marco De Benedetti, amministratore delegato di Tim, Pietro Guindani, amministratore delegato di Vodafone, Tommaso Pompei, amministratore delegato di Wind e Vincenzo Novari, amministratore delegato di 3.  
   
   
TLC: GASPARRI, A MARZO RISULTATI VERIFICHE SU COPERTURA RETE UMTS  
 
Roma, 17 febbraio 2005 - Saranno comunicati i primi di marzo i risultati delle verifiche sulla copertura della rete Umts allo studio presso il ministero delle Comunicazioni, dove il 30 giugno dello scorso anno sono stati consegnati i dati da parte degli operatori di telefonia mobile. Lo ha affermato il ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri a margine della conferenza stampa di presentazione del ''Codice di autoregolamentazione per gli operatori mobili''. ''Stiamo completando il controllo a campione sui capoluoghi di provincia di nord, centro e sud -dice il ministro- dei 4 operatori di telefonia mobile attivi sul territorio: nonostante la verifica non sia completa, fino ad ora la copertura Umts non presenta anomalie''.  
   
   
GRAZIE ALLA TECNOLOGIA DI VIDEO E VOICE OVER IP DI ABBEYNET, INFOCALL HA MESSO A DISPOSIZIONE IN ESCLUSIVA PER I CLIENTI DI 3 VIDEO412 IL PRIMO SERVIZIO DI DIRECTORY ASSISTANCE IN VIDEO  
 
Cagliari 17 Febbraio 2005 - Abbeynet, una delle principali aziende che sviluppa tecnologie Voice over Ip, ha siglato un accordo con Infocall, società leader nei servizi di Directory Assistance, per la fornitura del servizio Video412 di 3, primi a livello mondiale ad offrire un servizio di video call center da terminali Umts. Abbeynet ha sviluppato la piattaforma tecnologica per dare modo agli operatori di call center del servizio Video412 di rispondere alle videochiamate dei clienti di 3 relative alla ricerca di informazioni sugli abbonati telefonici. La piattaforma Abbeynet, permette di ricevere le chiamate video provenienti dai terminali mobili Umts dell'operatore, dopo averle convogliate su rete Ip e smistate sulle diverse postazioni. La tecnologia usata è il Sip, ormai standard consolidato nell'ambito delle comunicazioni multimediali via Ip, su cui Abbeynet lavora nei suoi laboratori ormai da diversi anni. Il tutto integrato alla piattaforma di directory assistence di Infocall , all'avanguardia nel settore. "La tecnologia Abbeynet unitamente alla piattaforma di directory assistance di Infocall costituisce sicuramente un prodotto innovativo che permette un'esperienza utente molto piu' efficace rispetto al tradizionale contatto con il call center a cui è abituato il cliente'' ha dichiarato Luca Filigheddu, Ceo ? Ict Operations di Abbeynet "L' esperienza ormai consolidata di Infocall come fornitore di servizi 412 si arricchisce ulteriormente con l' utilizzo della innovativa piattaforma tecnologica messa a punto da Abbeynet, consentendo ad entrambe le aziende, attraverso la loro partnership commerciale, di essere un punto di riferimento innovativo per lo specifico mercato " ha dichiarato Enzo Chiarappa Direttore Generale di Infocall S.p.a.  
   
   
MOBILE UNLIMITED DI SWISSCOM MOBILE VINCE IL GSMA AWARD AMPLIAMENTO DELLE FUNZIONI DI MOBILE UNLIMITED NEL 2005  
 
 Cannes, 17 febbraio 2005 - Il prodotto Mobile Unlimited di Swisscom Mobile è stato insignito del Gsma Award quale migliore applicazione per uso aziendale. Mobile Unlimited consente a chi è in viaggio di accedere in qualsiasi momento a internet in modo rapido e senza interruzioni. Questo prodotto è presente sul mercato svizzero dal settembre 2004 e quest’anno verrà ampliato con ulteriori funzioni. La tecnologia di Mobile Unlimited viene offerta in licenza a operatori di telefonia mobile esteri con il nome di Unlimited Connection. Il Gsma Award 2005 per la migliore applicazione mobile per uso aziendale è stato vinto da Swisscom Mobile con il prodotto Mobile Unlimited. Il riconoscimento è stato conferito il 15 febbraio dalla Gsm Association, ovvero l’associazione mondiale degli operatori di telefonia mobile, durante il Gsm World Congress di Cannes. Mobile Unlimited, che è offerto in Svizzera in esclusiva da Swisscom Mobile dallo scorso settembre, permette a chi è in viaggio di accedere in qualsiasi momento e senza interruzioni a internet e ai propri dati aziendali. Ciò è possibile grazie al software sviluppato da Swisscom Mobile in collaborazione con Whitestein Technologies, che seleziona sempre la tecnologia più rapida a disposizione di volta in volta, sia essa Gprs, Umts o Wlan. Il seamless handover consente di mantenere la comunicazione anche durante il passaggio da una tecnologia di trasmissione all’altra. L’utente deve perciò collegarsi una sola volta. Con Mobile Unlimited, chi è in viaggio può usufruire di una comunicazione dati semplice e rapida come quella offerta dalle postazioni di lavoro fisse dotate di collegamento a banda larga. «Il premio assegnatoci dalla Gsma dimostra la bontà della nostra strategia: gestiamo contemporaneamente diverse reti, che riuniamo però in un’unica e pratica entità per i nostri clienti», ha affermato con soddisfazione Carsten Schloter, Ceo di Swisscom Mobile. Entro la primavera del 2005, il numero delle schede vendute in Svizzera raggiungerà quota 10’000. Mobile Unlimited diventa compatibile con Edge - Nel corso del 2005, Mobile Unlimited verrà dotato di ulteriori funzioni. In primavera Swisscom Mobile metterà in funzione la propria rete Edge. Quest’ultima integrerà la rete Umts che attualmente serve circa il 90% della popolazione. Al di fuori dei grandi agglomerati, dove finora il traffico dati veniva svolto tramite Gprs, questa innovazione renderà le trasmissioni fino a cinque volte più veloci. Con la messa in funzione di Edge, su tutto il territorio nazionale sarà perciò disponibile una seconda rete per lo scambio rapido dei dati, oltre a Umts. A ciò si aggiungono gli 800 Hotspot Wlan presenti ad esempio presso le stazioni ferroviarie, gli aeroporti, gli alberghi, gli stadi e i centri per congressi. Grazie all’introduzione di una nuova scheda dati “4 in 1”, a partire dal secondo semestre del 2005 Mobile Unlimited sarà compatibile con Edge e in grado di collegarsi anche con reti wireless interne di aziende e privati. Il passaggio fra le reti private e quelle pubbliche di Swisscom Mobile avverrà in modo impercettibile. L’utente pagherà per la trasmissione dati soltanto laddove non avrà a disposizione una rete propria. Tuttavia, egli dovrà collegarsi una sola volta, come sinora. Tecnologia di Mobile Unlimited ottenibile in licenza - La tecnologia seamless handover di Mobile Unlimited è sin d’ora offerta in licenza con il nome di Unlimited Connection anche ad altri operatori di telefonia mobile esteri. Il prodotto Unlimited Connection è commercializzato dalla ditta belga Option. «Ci fa molto piacere che Mobile Unlimited abbia vinto il Gsma Award», ha affermato Jan Callewaert, Ceo di Option, «e siamo altresì felici di poter proseguire la proficua collaborazione con Swisscom Mobile.» Option offrirà Unlimited Connection come soluzione end-to-end completa per altri operatori di telefonia mobile. Con Unlimited Connection, i gestori di reti mobili beneficiano di una tecnologia perfezionata e già sperimentata su un mercato esigente. Grazie a Unlimited Connection, essi possono offrire un’unica rete dati rapida in grado di servire la loro intera area di copertura, senza tuttavia dover sostenere costi di implementazione elevati. Poiché in futuro sarà possibile integrare in Unlimited Connection anche reti wireless private, il prodotto è interessante in particolare per i gestori che non intendono perseguire una propria strategia Wlan. Con questo sistema, l’utente può utilizzare la propria rete a casa o in ufficio e, non appena lascia la relativa area di copertura, Unlimited Connection commuta automaticamente sulla rete mobile del rispettivo operatore di telefonia mobile.  
   
   
REGIONE LOMBARDIA SCEGLIE LA TECNOLOGIA VPN DI CISCO SYSTEMS PER CONNETTERE TRA LORO GLI ENTI PUBBLICI  
 
Milano, 17 febbraio 2005 – Cisco Systems ha annunciato che Regione Lombardia ha realizzato una struttura di Virtual Private Network (Vpn) basata sulle soluzioni Cisco Systems divenendo il modello di riferimento per tutte le altre regioni italiane impegnate sul fronte dell’e-government. Nell’ambito del programma Programma Lombardia Integrata, la Regione ha attivato la Rrl (Rete Regionale Lombarda), una struttura di telecomunicazioni efficiente ed economica in grado di collegare tra loro gli enti pubblici lombardi: comuni e province, ospedali, questure, biblioteche, Asl, uffici di polizia e altre strutture regionali L’attuazione del progetto è stata affidata alla società Lombardia Servizi del gruppo Lombardia Informatica, società di servizi responsabile della realizzazione dei sistemi informativi regionali. Al fine di contenere i costi, ottimizzare gli investimenti e garantire il massimo servizio in termini di sicurezza e fruibilità, Regione Lombardia ha optato per la creazione di una rete Vpn basata sui dispositivi Cisco Systems. Questa infrastruttura è in grado di cifrare i dati durante il loro passaggio facendoli transitare in una sorta di tunnel virtuale di protezione all'interno della rete pubblica. “Data l’eterogeneità degli afferenti, la connessione alla Rrl avviene tramite apparati Vpn software o hardware”, ha affermato Marcello Baldo Portali Knowledge Management di Lombardia Servizi. “Nel caso dei piccoli enti, è stata sufficiente l’installazione di un apparato software dalla configurazione automatica. La semplicità dell’installazione ha comportato di conseguenza la richiesta di competenze tecnologiche di livello base”. La nuova Rete Regionale Lombarda permette agli enti collegati non solo la fruizione ma anche l’erogazione di servizi permettendo, inoltre, la dismissione di costose linee dedicate. Primo caso in Italia di Rete regionale a utilizzare un sistema Vpn sfruttando Internet come mezzo di comunicazione, la Rrl è in costante evoluzione, in virtù non solo delle continue adesioni degli enti lombardi pubblici ma anche di alcuni enti privati che erogano servizi pubblici. La caratteristica principale della nuova Rrl risiede nella democraticità della connessione: la Regione Lombardia, pur esercitando un indispensabile ruolo di aggregazione e supervisione, si connette allo stesso livello degli altri enti agevolando la pubblicazione di servizi e la comunicazione non solo con il centro ma anche tra gli stessi enti al fine di ottenere un potente e utile strumento di lavoro per tutta l’amministrazione regionale. “Sia nella realizzazione della tipologia che nella scelta del vendor più qualificato, non abbiamo mai perso di vista quelle che erano le direttive di Regione Lombardia”, ha aggiunto Flaviano Tassi, Dip. Tecnologie, Progettazione e Supporto Sistemistico area Tlc di Lombardia Servizi. “La rete doveva basarsi su standard, non doveva essere invasiva, doveva garantire sicurezza e flessibilità. Cisco Systems ha saputo offrire la tecnologia in grado di rispondere perfettamente a tutti i requisiti richiesti”. “Partecipare con la nostra competenza e tecnologia alla creazione di un canale preferenziale di contatto tra i tanti enti pubblici lombardi, è stato per noi motivo di orgoglio”, ha commentato Carlo Mirone, Direttore Operazioni Mercato Pubblica Amministrazione di Cisco Systems Italy. “Siamo certi che il processo di innovazione tecnologica nelle Pubbliche Amministrazioni permetterà in un futuro molto prossimo il collegamento di tutti gli enti pubblici italiani, sino alla costituzione di un governo elettronico. Questo è il grande obiettivo dell'e-government che Regione Lombardia, con l’apporto della tecnologia di Cisco Systems, ha probabilmente contribuito, nel suo piccolo, a realizzare”.  
   
   
VISITA AI LABORATORI HI- TECH ENEA PER LO SPIN-OFF DI IMPRESE AD ALTA TECNOLOGIA  
 
 Roma, 17 febbraio 2005 - Il 23 febbraio, l'Enea organizza una visita per i giornalisti ai laboratori di eccellenza del Centro Enea della Casaccia (Roma), dove si sviluppano le più promettenti tecnologie hi-tech, in occasione della pubblicazione del primo Bando del Progetto Spinta (Servizi per la Promozione di Imprese Nuove a Tecnologia Avanzata). Il Progetto Spinta è promosso dal Consorzio Impat (Consorzio per la promozione di Imprese ad Alta Tecnologia) ed è finanziato dal Ministero delle Attività produttive. Attraverso il Consorzio Impat, costituito da Enea, Università di Ferrara e Tecnopolis Csata, intende promuovere e sostenere la creazione di nuove imprese, mettendo a dispozione degli aspiranti inprenditori i risultati della ricerca scientifica e tecnologica avanzata che possono trovare applicazioni in settori industriali innovativi, quali: informatica e telecomunicazioni, automazione, servizi ambientali, biomedicali, agro-biotecnologie.  
   
   
UNIAUTOMATION SPONSORIZZA L’INNOVAZIONE TELEMATICA  
 
Milano, 16 febbraio 2005 –Uniautomation sponsorizza il Convegno Assonet-confesercenti per l’innovazione telematica sul sistema Italia. Uniautomation si riconferma nel proprio ruolo di innovatore tecnologico sponsorizzando il convegno di Assonet-confesercenti dal titolo “Investimenti e ritorni economici dell’innovazione telematica sul sistema Italia: centralità o subalternità delle piccole imprese Ict nella modernizzazione del paese?”, che si terrà a Milano il 28 febbraio 2005 presso Il Palazzo delle Stelline (Sala Leonardo, Corso Magenta, 61 –ore 9.00). Dopo i clamori suscitati dall’e-business a cavallo della fine dello scorso decennio e all’inizio di quello attuale, l’attenzione su come le tecnologie informatiche e di telecomunicazione possono supportare lo sviluppo delle imprese ed il miglioramento della vita dei consumatori si è attenuata. Nonostante ciò, il movimento di sviluppo tecnologico e di innovazione organizzativa ha continuato a svilupparsi in modo positivo creando valore ed efficienza. La prima fase del piano di e-government ha evidenziato che, in una situazione di regime, è possibile moltiplicare in termini di vantaggio per l’intero sistema dei cittadini, delle imprese e della pubblica amministrazione, il capitale investito in tecnologie telematiche. Il ruolo delle piccole e medie imprese Ict in questa fase è stato spesso fondamentale in termini di delivery poiché esse hanno saputo fornire competenze eccellenti ai progetti che sono stati realizzati. Purtroppo però questo ruolo non è mai stato riconosciuto e la visibilità è stata principalmente monopolizzata dai grandi gruppi fornitori di prodotti e servizi Ict Europei e non. E’ necessaria una inversione di tendenza. E’ necessario costruire un nuovo modello di relazioni che permetta alle capacità ed alle competenze latenti che oggi sono compresse da una serie di fattori limitanti di emergere e di poter esprimere appieno il loro potenziale. Il tessuto delle imprese Ict deve attivare un modello operativo che consenta di valorizzare le singole competenze in un sistema di sviluppo che stabilisca sinergie tecnologiche, con adeguato supporto finanziario e organizzativo. L’obiettivo del convegno è quello di individuare questi modelli e le relazioni che essi hanno con il tema più generale dell’innovazione, delle sinergie territoriali e degli impatti sociali ed economici legati all’adozione delle tecnologie emergenti.  
   
   
AL VIA LE PREISCRIZIONI ON-LINE UNO STRUMENTO CHE AIUTA GLI STUDENTI AD ORIENTARSI TRA I PERCORSI DELL'OFFERTA FORMATIVA SUPERIORE  
 
Roma, 17 febbraio 2005 - Dal 15 febbraio 2005, è possibile effettuare le preiscrizioni universitarie per l'anno accademico 2005-2006 nei 77 atenei italiani, in attuazione del decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Letizia Moratti del 1 febbraio 2005. Sono interessati alle preiscrizioni gli studenti dell'ultimo anno delle scuole secondarie superiori, che per un mese, fino al 15 marzo, possono compilare il modulo telematico collegandosi al sito http://universo.Miur.it  da scuola, con l'aiuto degli insegnanti, da casa o attraverso una qualsiasi postazione collegata con la rete Internet. Il sito fornisce tutte le informazioni utili per una scelta ragionata ed è costruito come una guida pratica di facile e immediata consultazione. La scelta potrà essere indirizzata verso l'università, verso i corsi delle istituzioni di alta formazione artistica e musicale (accademie e conservatori) e i percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore (Ifts). Non si tratta di un adempimento burocratico, ma di un utile strumento che aiuta gli studenti ad orientarsi nel modo più consapevole possibile. Nel caso di scelta universitaria, non essendo la preiscrizione vincolante, al momento della immatricolazione sarà possibile comunque modificare la preferenza precedentemente indicata. Di grande utilità per gli studenti che compilano la scheda telematica di preiscrizione è la banca dati dell'offerta formativa, consultabile nello stesso sito. In essa sono presenti tutti i corsi di laurea attivati nelle università italiane e per ogni singola sede universitaria sono disponibili informazioni dettagliate riguardanti: l'attivazione dei singoli corsi; gli sbocchi professionali, le attività formative con i relativi "crediti". La procedura informatizzata è stata realizzata anche per gli studenti non vedenti o ipovedenti secondo gli standard internazionali (Wai). Gli Obiettivi Delle Preiscrizioni Le preiscrizioni ai corsi universitari sono finalizzate in primo luogo alla predisposizione e alla fruizione di iniziative e attività di orientamento per la scelta del corso di laurea individuato nell'ambito di una classe di afferenza in relazione alle vocazioni dello studente, alle possibilità occupazionali, nonché alla programmazione dell'offerta formativa e dei servizi. Allo studente viene reso noto in quali Atenei e presso quali sedi è attivato il corso di laurea individuato nell'ambito prescelto. Il Modulo Di Preiscrizione Il modulo contiene una prima parte informativa di carattere generale e la scheda di preiscrizione che lo studente può compilare inserendo: il codice fiscale e i propri dati anagrafici; la scuola di provenienza e il relativo indirizzo postale; nel caso di scelta universitaria una delle quattro aree didattico-scientifiche in cui sono ricomprese le classi di afferenza del o dei corsi verso il quale si intende indirizzare la propria scelta; le stesse classi e la denominazione dei singoli corsi attivati in ogni Ateneo (e i relativi curricula) che possono essere indicati fino ad un massimo di tre in ordine di priorità; la o le sedi presso le quali si intende effettuare la preiscrizione e l'autorizzazione all'utilizzo dei dati secondo la legge 675/96. Nel modulo sono presenti anche le sedi delle istituzioni di alta formazione artistico-musicale, i vari corsi di istruzione e formazione tecnica superiore; l'indicazione di una eventuale formazione superiore militare. Lo studente ha, inoltre, la possibilità, avendone i requisiti, di segnalare l'interesse a beneficiare di borse di studio universitarie e degli altri interventi per il diritto allo studio e la necessità di ausili personalizzati in caso di situazione di handicap. A Che Cosa Servono I Dati Raccolti Con Le Preiscrizioni Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca predisporrà, entro la data del 21 febbraio 2005, la banca dati contenente i moduli compilati dagli studenti e ne consentirà l'accesso telematico alle università, ai centri servizi amministrativi nel caso di studenti provenienti da scuole private, alle scuole pubbliche collegate in rete e agli Istituti di alta formazione artistico-musicale. Al fine di garantire la riservatezza dei dati, queste istituzioni potranno ottenere, attraverso una specifica chiave di accesso loro assegnata, una copia in via telematica dei soli moduli riguardanti gli studenti appartenenti alle proprie strutture o a quelle di riferimento. Il Miur provvederà, inoltre, alla trasmissione cartacea dei moduli alle istituzioni non collegate in rete. Nel caso di scelta di studi superiori, le scuole, le università e le istituzioni dell'alta formazione artistica e musicale, in base ai dati acquisiti, promuoveranno attività di orientamento finalizzate alla conoscenza degli obiettivi, dei contenuti e delle attività formative del corso di studi che si intende frequentare. L'orientamento riguarderà anche le opportunità di tirocini formativi, le disponibilità delle strutture didattiche e dei servizi dedicati agli studenti, la preparazione iniziale richiesta per il corso prescelto e, se necessario, le modalità di verifica, le eventuali attività formative propedeutiche svolte in collaborazione con istituti di istruzione secondaria superiore, nonché le possibilità di approfondimento personale e di gruppo e le connessioni con il mondo del lavoro. Al fine di consentire alle regioni ed alle province autonome, per gli interventi di competenza, una adeguata informazione dei dati connessi alle prescrizioni, il Miur consente, attraverso una chiave di lettura loro assegnata, l'accesso telematico alla banca dati relativa agli studenti delle scuole aventi sede nel loro ambito territoriale, nonché agli studenti interessati alla frequenza presso sedi universitarie ubicate nello stesso territorio.  
   
   
GUARDIA DI FINANZA: DUPLICAVANO E COMMERCIALIZZAVANO ILLEGALMENTE SOFTWARE PER PROGETTAZIONI EDILI. DENUNCIA PER OLTRE 100 PERSONE, CON IL SEQUESTRO DI MIGLIAIA DI PROGRAMMI.  
 
Roma, 17 febbraio 2005 -.I finanzieri del Nucleo Speciale per la Radiodiffusione e l’Editoria della Guardia di Finanza di Napoli hanno individuato un’organizzazione, operante tra Milano e Roma, dedita alla produzione e commercializzazione di software “pirata” per progettazioni edili. Denunciate 101 persone, tra cui 6 responsabili dell’illecito traffico e gli utenti finali dei programmi, per lo più professionisti nel settore dell’edilizia, dell’ingegneria e dell’architettura. Dopo un anno di monitoraggio della rete mondiale Internet per la prevenzione degli illeciti economico-finanziari, le Fiamme Gialle hanno scoperto che un’associazione di 6 persone riusciva a rimuovere la protezione di programmi di progettazione edile attraverso l’indebito utilizzo di siti on line. Il commercio illegale era realizzato, infatti, nell’ambito di luoghi d’incontro virtuali apparentemente leciti, all’interno dei quali si tenevano dibattiti e scambi di opinioni su tematiche di ordine professionale. L’acquisto era effettuato, sempre on line, a mezzo di bonifici su conti correnti di banche telematiche, cui seguiva la spedizione di un pacco anonimo contenente il software, duplicato e privo di licenza d’uso, che l’organizzazione aveva opportunamente modificato per aggirare e bypassare le protezioni poste a tutela del diritto d’autore. Le indagini, coordinate dal Sostituto Procuratore presso il pool reati informatici della Procura di Roma, hanno condotto all’esecuzione di perquisizioni in Lombardia, Veneto e Lazio, da cui è scaturita anche una serie di accertamenti su conti correnti bancari e postali. L’organizzazione criminale era capace di immettere sul mercato illegale migliaia di “pezzi” la settimana. Sequestrati 4 siti internet, numerosi personal computer, migliaia di supporti contenenti pacchetti software illecitamente duplicati per 20 milioni di euro, hard disk, masterizzatori, supporti backup, 4 conti correnti bancari e 1 conto corrente postale. Denunziate 101 persone, di cui 6 per associazione a delinquere finalizzata alla ricettazione, alla frode informatica e per la detenzione a scopo commerciale o imprenditoriale di programmi contenuti in supporti non contrassegnati dal marchio Siae.  
   
   
GUARDIA DI FINANZA. MOVIMENTAVA TITOLI IMMETTENDOSI SULLA BORSA TELEMATICA. HACKER ACCUSATO DI FRODE INFORMATICA E AGGIOTAGGIO  
 
 Roma, 17 febbraio 2005 - I finanzieri del Nucleo Speciale Anticrimine Tecnologico della Guardia di Finanza hanno individuato un hacker informatico che, grazie ad una serie di “incursioni” vietate sulla borsa telematica, comprava azioni per un controvalore di milioni di euro, pur disponendo di scarse disponibilità sui conti attivati per movimentare titoli via internet. Sul pirata informatico, un quarantatreenne di Terni, pende ora l’accusa di frode informatica aggravata e continuata, per aver alterato il funzionamento del cosiddetto “trading online” ed essere così intervenuto senza diritto su dati, informazioni o programmi contenuti nel sistema della borsa telematica. L’accusa è anche di aggiotaggio, per aver, attraverso le predette “intrusioni”, divulgato notizie false e tendenziose inerenti a titoli quotati in Borsa, al fine di fare variare i prezzi degli stessi verso valori maggiori o minori di quelli reali. L’hacker s’introduceva fraudolentemente nel sistema informatico che gestiva le transazioni della borsa telematica sfruttando le sue conoscenze tecniche e la disponibilità di due diversi conti bancari. Lo stesso aveva dato il via a speculazioni basate su compravendite delle azioni di una S.p.a. Fino a determinare per 2 volte la sospensione del titolo per eccesso di rialzo. Pur disponendo di soli 500 euro su ciascun deposito bancario, il pirata informatico riusciva a movimentare decine di migliaia di titoli, utilizzando un conto per le vendite e l’altro per gli acquisti. Per ulteriori informazioni è possibile mettersi in contatto con il Nucleo Speciale Anticrimine Tecnologico della Guardia di Finanza ai numeri 06/22938903 e 06/22938926.  
   
   
IL GRUPPO AEM TORINO SCEGLIE INVOICING PARTE IL SERVIZIO BANKPASS BOLLETTE PER IL PAGAMENTO DELLE UTENZE DEL GRUPPO TORINESE  
 
Milano, 17 febbraio 2005 – Invoicing, azienda dedicata alla progettazione, sviluppo e gestione dei servizi di presentazione e pagamento di bollette e fatture elettroniche, annuncia il lancio del Servizio Bankpass Bollette con Aem Torino S.p.a. Per la gestione elettronica delle bollette ed il relativo pagamento. Partito con un progetto pilota nel mese di gennaio, Bankpass Bollette - il nuovo standard interbancario definito nell'ambito dell'e-Committee (Abi) - è oggi a disposizione di tutti gli utenti Internet Banking delle banche che aderiscono all'iniziativa. Il Gruppo Aem Torino distribuisce energia elettrica, gas e calore da teleriscaldamento su tutto il territorio della città di Torino (circa 900.000 abitanti). Il nuovo progetto permetterà, oltre ad una riduzione dei costi di spedizione, il miglioramento nella gestione amministrativa delle riscossioni attraverso la banca e un'attività di comunicazione agli utenti maggiormente coordinata, in totale sicurezza e nel pieno rispetto delle leggi sulla privacy. "La Mission di Invoicing - commenta Umberto De Santis, Direttore di Invoicing - è quella di creare un unico punto di riferimento per tutti gli attori coinvolti nel processo di bollettazione, dal biller alla banca, all'utente finale, offrendo l'opportunità di realizzare una maggiore economia di scala e beneficiare di uno strumento facile e semplice da utilizzare, che allo stesso tempo garantisca gli stessi livelli di sicurezza degli strumenti più tradizionali". "Al fine di migliorare il servizio - aggiunge Massimo Levrino, Direttore Amministrazione, Finanza e Controllo di Aem Torino S.p.a. - siamo lieti di offrire questa nuova opportunità ai clienti che utilizzano il teleriscaldamento e ci auspichiamo in tempi brevi di estenderlo al servizio di energia elettrica". Tra le prime Banche che hanno aderito all'iniziativa citiamo Banca Popolare di Novara, Gruppo Banca Cr Firenze, Unicredit Banca, Gruppo Mps, mentre si sta attivando anche la Banca Popolare di Vicenza.  
   
   
SUCDEN BROKER DI FUTURE E COMMODITY FINANZIARI LANCIA IL NUOVO SITO WEB  
 
Londra 17 febbraio 2005 - Sucden (Uk) Ltd, uno dei maggiori broker di future e commodity finanziari di Londra, ha messo in rete ieri il suo nuovo sito web sucden.Co.uk Il sito offre una panoramica dettagliata delle attività dell'azienda ed offre ai vecchi e nuovi potenziali clienti maggiori funzioni e facilità di navigazione. Www.sucden.co.uk  
   
   
E' NATA AICEL, LA COMMUNITY DEGLI AMICI ITALIANI DEL COMMERCIO ELETTRONICO  
 
Milano, 17 febbraio 2005 - Un'agorà, una piazza virtuale, dove potersi incontrare, conoscersi, confrontarsi e discutere sui temi più caldi e non dell'e-business. Un po' come si faceva nel passato dove nelle agorà principali i commercianti si riunivano, si scambiavano idee, consigli, merce e intrattenevano rapporti indispensabili per far prosperare il loro mercato. A chi si rivolge? Prorio perchè Aicel è un progetto aperto, tutti sono i benvenuti: dai merchant, agli esperti del settore ai neofiti. Vogliamo che Aicel diventi una base di partenza, ma sopratutto di crescita per chi lavora, sogna e vive nell'e-commerce! www.Aicel.it  
   
   
DIVISIONEINFORMATICA.IT : IL SUCCESSO PASSA DA QUI!  
 
Roma, 17 febbraio 2005 - Il restyling del sito, con l’ampliamento di alcune sezioni e la realizzazione di uno spazio interamente dedicato ai Media Theatre, spingono Divisione Informatica verso un 2005 di successi! Nell’ottica di grandi cambiamenti che ha portato Divisione Informatica ad essere una grande realtà, in grado di offrire servizi a 360°, si inserisce la realizzazione del nuovo sito Internet operativo da qualche settimana. L’attenzione da sempre posta a fattori estremamente importanti quali, in primo luogo, la qualità dei servizi offerti, l’innovazione dei propri prodotti, la competitività dei prezzi e soprattutto la customer satisfaction, sono il plus che ha consentito all’azienda di realizzare gli importanti risultati ottenuti fino ad oggi. La costante cura verso l’immagine ha fatto in modo che nascesse il sito internet www.Divisioneinformatica.it da sempre punto di forza dell’azienda, grazie alla completezza delle informazioni e all’aggiornamento continuo. Dalla grafica accattivante e dai colori in linea con la “mission” aziendale, si parte con un’home page ricca di news e di promozioni del momento, da cui gli utenti possono avere visione immediata delle offerte promozionali e dei prodotti più innovativi. Una sezione dedicata ai clienti consente, previa registrazione, di accedere ad un'area riservata dalla quale verificare in tempo reale la disponibilità della merce in magazzino, inoltrare ordini, consultare le schede prodotto ed effettuare comparazioni. Il sistema di resi, totalmente interfacciato col sito web, permette di visualizzare in tempo reale lo stato di avanzamento di ogni richiesta di reso. Grazie a questo sistema Divisione Informatica chiude il 99% delle richieste per merce danneggiata entro pochi giorni dall'inoltro della richiesta stessa. Una novità interessante è rappresentata dalla Wish List, una sorta di lista dei desideri che ha lo stesso funzionamento della lista di nozze : si può introdurre la data del proprio compleanno e una lista degli oggetti desiderati e in tempo reale si potrà vedere chi ha acquistato ogni singolo prodotto che verrà poi consegnato direttamente a casa del cliente. Inoltre grazie a un accordo con Consel Spa - Società finanziaria di credito al consumo del Gruppo Banca Sella - Divisione Informatica s.R.l. Offre la possibilità di pagare gli acquisti anche in comode rate con addebito su conto corrente bancario o saldare tramite bollettini postali. “Abbiamo inoltre creato – dice Andrea Orestini, Amministratore Unico di Divisione Informatica – un sito apposito per i Mediatheatre, il nuovo brand di Divisione Informatica appositamente creato per i prodotti basati sul nuovo Microsoft Windows Xp Media Center Edition 2005”. “Si tratta di strumenti eccezionali – continua Andrea Orestini – nei quali crediamo profondamente e che sono concepiti per offrire il completo controllo del “Salotto Multimediale„ in un solo telecomando. I Mediatheatre consentono di dotare la propria abitazione dell'ultima frontiera dell'intrattenimento multimediale combinata nelle sue differenti forme: Dvd ad alta definizione, Tv analogica digitale e satellitare, radio, video, immagini e foto, videoregistratore su hard disk, masterizzatore Dvd Dual Layer e molto altro ancora”. La crescita verticale del portafoglio clienti e conseguentemente del fatturato, il 2004 si è chiuso con un incremento del 5 %, portano Divisione Informatica ad essere considerata una realtà importante da case produttrici come Microsoft, Intel, Amd e Asus Watchguard. A questi si aggiungono altri brand come Lg, Sharp, Hitachi, Pioneer, Soltek, Thermaltake, Coolermaster, Rainbow, Eutron, Netgear, che sono distribuiti su territorio nazionale con successo. Parallelamente alla produzione di computer e alla distribuzione, l’azienda ha sviluppato competenze ed esperienza di progettazione e realizzazione di sistemi di sicurezza informatica, di reti Lan e Wan, di siti internet con contenuto ad aggiornamento dinamico, di servizi Asp (Application Service Provider), di registrazione di domini di secondo livello .It con contratto Maintainer diretto con la Registration Autority Italiana, e molti altri a valore aggiunto in cui la componente di consulenza strategica risulta determinante. “Siamo convinti – termina Andrea Orestini – che il continuo aggiornamento e miglioramento della qualità dei prodotti e dei servizi che si riescono ad offrire ai clienti sia uno strategia vincente, in un mercato in continua evoluzione come quello It.” www.Divisioneinformatica.it  
   
   
FORD RACING 3  
 
Milano, 17 febbraio 2005 - Divertente, veloce, adrenalinico, immediato, coinvolgente, appassionante, entusiasmante, rapido, scattante, unico, imperdibile, insostituibile, accelerato, improvviso, inaspettato, irripetibile…gli aggettivi non finiscono mai quando si parla di Ford Racing 3! Ford Racing 3 è l’eccezionale terza edizione del brand di Empire, che appassionerà tutti gli amanti della velocità, dei racing game e dei videogiochi ben realizzati in generale. In questo nuovo capitolo della serie sono state apportate numerose modifiche per aumentare ulteriormente il valore del gioco, a cominciare dal numero dei tracciati, 24 piste curate in ogni minimo dettaglio e che daranno al videogiocatore la sensazione di trovarsi al centro della gara! Ford Racing 3 ha 12 differenti modalità di gioco tra cui le nuovissime Speed, Relay, Overtake e la Morph race, e inoltre è caratterizzato da un parco macchine infinito. Per tutti gli appassionati delle vetture Ford, il videogioco distribuito da Leader ha messo a disposizione 60 splendide automobili che ripercorrono la storia della casa automobilistica americana: dalla prima Mustang del ’68 alla Thunderbird del ’66, passando per la Puma, la Cobra, e l’ultima Ford Gt Concept, fino ad una anteprima assoluta, la Air Force Riserve Ford Focus che uscirà nel 2005! La fantasia degli sviluppatori ha partorito percorsi puramente fantastici, ambientati in scenari meravigliosi in cui spicca, tra gli altri, un percorso in stile Grand Canion ambientato su altissimi ponti sospesi. Una appassionante modalità On-line e un prezzo aggressivo arricchiranno ulteriormente il quadro di un videogioco che a ragione potrà aspirare a diventare il gioco di guida dell’anno che va a finire, Ford Racing 3 accende i motori !