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Notiziario Marketpress di Mercoledì 09 Marzo 2005
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STUDIO CARE-HF: LA TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA (CRT) CONSENTE DI SALVARE LA VITA E DI RIDURRE L'OSPEDALIZZAZIONE IN PAZIENTI CON SCOMPENSO CARDIACO  
 
 Orlando, 9 marzo 2005 – Presentati il 7 marzo all'American College of Cardiology di Orlando i risultati dello studio randomizzato e controllato Care-hf (Cardiac Resynchronization in Heart Failure) e già pubblicati sul The New England Journal of Medicine. Dai risultati dello studio, confermati in tutti i sottogruppi di pazienti, sono emersi i seguenti esiti per i pazienti sottoposti ad impianto di pacemaker Crt Medtronic e in trattamento medico ottimale: Una riduzione del 37% della mortalità per ogni causa e/o ospedalizzazione cardiovascolare inattesa (endpoint primario). Una riduzione del 36% della mortalità per ogni causa (endpoint secondario). Una riduzione delle ospedalizzazioni per scompenso cardiaco e miglioramento dei sintomi della patologia e della qualità della vita (misurata con il questionario Minnesota Living with Heart Failure). "Le evidenze dimostrano che la terapia di resincronizzazione cardiaca salva la vita, rallenta la progressione dello scompenso cardiaco, e migliora i sintomi e la morbilità in molti pazienti affetti da scompenso cardiaco; questi risultati si aggiungono a quelli di precedenti studi che avevano già mostrato miglioramenti dei sintomi e della qualità di vita di pazienti affetti da scompenso cardiaco trattati con la Crt” ha dichiarato il Professor John G. F. Cleland, presidente del comitato direttivo del Care-hf e capo del Reparto di Cardiologia al Castle Hill Hospital di Kingston-upon-hull, nel Regno Unito. “La presentazione dei risultati di Care-hf e la pubblicazione sul The New England Journal of Medicine confermano ulteriormente che la Crt debba essere considerata una terapia di routine per coloro che sono affetti da scompenso cardiaco in fase avanzata e dissincronia cardiaca". Care-hf è uno studio prospettico, multicentrico, randomizzato, condotto su pazienti con scompenso cardiaco moderato o severo in classe Nyha Iii o Iv, Qrs largo (Qrs120ms) e disfunzione di pompa (bassa frazione di eiezione o Ef=35%). I pazienti studiati in questa sperimentazione presentavano scarsa funzionalità del ventricolo sinistro, la principale camera di pompaggio del cuore, e seguivano un trattamento medico ottimale per lo scompenso cardiaco (ovvero, Ace-inibitori e betabloccanti). Gli investigatori di Care-hf hanno seguito 813 pazienti di 82 centri clinici in 12 paesi europei per una media di 29 mesi. In Italia sono stati arruolati 149 pazienti in 20 centri. Ben 409 pazienti hanno ricevuto un dispositivo Crt Insync o Insync Iii di Medtronic, mentre 404 pazienti sono stati arruolati nel gruppo di controllo. A differenza dei precedenti studi, le dimensioni del campione di pazienti e la durata del Care-hf sono stati sufficienti per valutare l'impatto della Crt (senza defibrillatore) sulla mortalità. Si prevede che i risultati di Care-hf porteranno a un incremento dell'impiego della Crt e dei defibrillatori Crt nel trattamento di molti pazienti che soffrono di scompenso cardiaco. Lo scompenso cardiaco, numeri e definizione - Lo scompenso cardiaco è una patologia progressiva per la quale le camere inferiori del cuore perdono la capacità di pompare sangue in maniera adeguata alle necessità del sistema circolatorio. Lo scompenso cardiaco è più diffuso della maggior parte delle neoplasie, compresi il cancro mammario, testicolare, cervicale e intestinale. In Europa, le persone affette da scompenso cardiaco sono circa 14 milioni. In Italia il numero dei ricoveri per scompenso supera quello degli infarti. Ci sono 500 persone ricoverate ogni giorno per scompenso cardiaco e ben 180000 nuovi casi ogni anno. Uno ogni tre di questi pazienti è a rischio di arresto cardiaco; secondo l’American Heart Association l’arresto cardiaco colpisce da 6 a 9 volte più frequentemente i pazienti che soffrono di scompenso cardiaco rispetto a chi non ne soffre. Cos’è la terapia Crt - La Crt resincronizza la contrazione dei ventricoli del cuore inviando lievi impulsi elettrici al muscolo cardiaco, aiutandolo in tal modo a pompare sangue più efficientemente nell'organismo. Un pacemaker convenzionale stimola esclusivamente il lato destro del cuore, avendo effetti solo sul ritmo cardiaco. La Crt trasmette stimoli elettrici ad entrambi i lati del cuore resincronizzando e allo stesso tempo migliorando la sua azione di pompa. È diventata un'opzione terapeutica sempre più importante per i pazienti con scompenso cardiaco moderato e severo da quando, nel 1997, Medtronic iniziò la valutazione clinica del sistema Insync in Europa. Ad oggi, più di 200.000 pazienti affetti da scompenso cardiaco nel mondo sono stati trattati con un dispositivo o un defibrillatore Crt. L’impegno Medtronic - Medtronic ha già finanziato oltre 20 studi clinici sullo scompenso cardiaco nei quali sono stati seguiti più di 9.000 pazienti in tutto il mondo al fine di valutare le potenzialità offerte dalle terapie basate sull'uso di dispositivi elettromedicali nel trattamento dello scompenso cardiaco. Care-hf, insieme ad altri studi quali Scd-heft (Sudden Cardiac Death in Heart Failure Trial) dimostrano la leadership e l'impegno di Medtronic nella ricerca clinica sullo scompenso cardiaco destinata a migliorare e salvare la vita dei pazienti.  
   
   
NUOVO APPROCCIO TERAPEUTICO PER IL CARCINOMA TIROIDEO BEN DIFFERENZIATO  
 
Modena, 9 Marzo 2005- La Commissione Europea ha approvato in questi giorni - per il mercato europeo - una nuova indicazione del Thyrogen (tireotropina alfa, Genzyme) per la terapia del carcinoma differenziato della tiroide in combinazione con radioiodio. L'estensione dell'indicazione terapeutica del Thyrogen, che fino ad oggi era stato unicamente utilizzata per la diagnosi di recidive o metastasi, ne permette l’uso anche per l'ablazione del residuo tiroideo in soggetti che abbiano già subito l'asportazione chirurgica della tiroide stessa a seguito di carcinoma. “Noi crediamo che l’uso di Thyrogen nell’ablazione dei residui tiroidei possa portare chiari benefici ai pazienti - ha affermato Mike Heslop, Senior Vice President e General Manager di Genzyme Corporation - per questo l'approvazione della Commissione Europea rappresenta un significativo progresso nei nostri programmi al fine di aumentare le applicazioni cliniche del prodotto, utilizzandolo in combinazione con lo Iodio radioattivo." L'utilizzo di Thyrogen in questo nuovo approccio terapeutico ha, infatti notevoli potenzialità se si pensa che ogni anno in Europa e negli Stati Uniti vengono eseguite circa 35.000 ablazioni. Uso di Thyrogen nell’ablazione Solitamente all'asportazione chirurgica della tiroide fa seguito la somministrazione di iodio radioattivo per la rimozione di eventuali residui tiroidei, durante la quale viene sospesa l’assunzione dell’ormone sostitutivo, con conseguenti effetti negativi indotti dall’ipotiroidismo, quali spossatezza, depressione e aumento di peso. La somministrazione di Thyrogen - forma ricombinante del Tsh - evita, invece, ai pazienti la sospensione della terapia ormonale ed il conseguente ipotiroidismo. Risultati di uno studio clinico presentato nel giugno del 2004 a New Orleans durante l’incontro annuale dell’Endocrinology Society, suggeriscono che l'efficacia della somministrazione di Thyrogen non è inferiore alla sospensione dell’ormone tiroideo per la percentuale di ablazione raggiunta.. Dati Epidemiologici L’american Cancer Society ha stimato che negli Stati Uniti il prossimo anno saranno diagnosticati più di 25.000 nuovi casi di cancro alla tiroide. L’incidenza in Europa è di 10.000 nuovi casi l’anno, mentre la prevalenza in 5 anni varia da 41.000 a 44.000 casi. Per quanto riguarda l’Italia, l’incidenza è di 2.000 nuovi casi l’anno, con una prevalenza di 8.700, in 5 anni. Complessivamente la percentuale di casi in Italia rappresenta il 20% di quelli europei. L'incidenza annuale di carcinoma tiroideo ogni 100.000 persone in Europa, varia da 1,2 a 2,6 casi per quanto riguarda gli uomini e da 2,0 a 3,8 per le donne. Il cancro ben differenziato della tiroide anche se facilmente trattabile, ha un’alta percentuale (fino al 30%) di recidiva; per questo motivo è necessario un controllo periodico del paziente per tutta la vita. Thyrogen Thyrogen è approvato in circa 40 Paesi nel mondo, dapprima negli Stati Uniti (1998) e successivamente in Europa (2001), come uso diagnostico per il test della Tiroglobulina (Tg test) con o senza imaging con iodio radioattivo. Thyrogen è l’utilizzato, in pazienti con cancro ben differenziato alla tiroide, che hanno subito l’asportazione della ghiandola tiroidea. Questi pazienti devono sottoporsi alla terapia ormonale sostitutiva (Thst) e nel tempo sottoporsi periodicamente al test per verificare la presenza di recidive o metastasi. Thyrogen permette ai pazienti di restare in terapia ormonale soppressiva evitando i debilitanti sintomi dell’ipotiroidismo. Thyrogen è somministrato per via intramuscolare ed è disponibile solo per uso ospedaliero. Www.thyrogen.com  
   
   
ALLA MANGIAGALLI NUOVO REPARTO DI PATOLOGIA DELLA GRAVIDANZA INAUGURATO DA FORMIGONI E BORSANI PROPRIO NEL GIORNO DELLA FESTA DELLA DONNA  
 
Milano, 9 marzo 2005 - Nuovo reparto (il reparto Rizzoli) di patologia della gravidanza (sia della madre sia del bambino) alla Clinica Mangiagalli di Milano. E' stato inaugurato dal presidente della Regione, Roberto Formigoni, e dall'assessore alla Sanità, Carlo Borsani. Il reparto è dotato di 30 posti letto in stanze singole o doppie e di tecnologie avanzate per il monitoraggio, la videochirurgia e il teleteaching. Il costo è di 620.000 euro coperti, per quanto riguarda l'allestimento della struttura fisica, dalla donazione della famiglia Rizzoli, mentre l'ospedale si è assunto l'onere di acquistare tutta la strumentazione tecnica. La Mangiagalli non fa più parte degli Icp ma è stata integrata nella Fondazione Policlinico, rappresentata dal suo presidente, Carlo Tognoli. "Il reparto Rizzoli - ha detto il presidente Formigoni - è uno straordinario esempio dei notevoli progressi che le Aziende ospedaliere lombarde hanno compiuto in questi ultimi anni, nella direzione di un incremento della qualità del nostro servizio sanitario. Questo risultato positivo, oggi confermato dal successo di questo progetto, è anche da attribuire ad una collaborazione sempre più stretta e costruttiva tra soggetti pubblici e soggetti privati". Apprezzamento per l'iniziativa è stata espressa anche dall'assessore Borsani, il quale ha ricordato che "certamente la sanità lombarda si distingue per la libertà di scelta a favore del paziente, e ciò è possibile perché innazitutto è messa al centro la persona, in questo caso la donna, la madre e il bambino". "Non è un caso - ha concluso Formgioni - che sia stato scelto proprio l'8 marzo, festa della donna, per inaugurare questo reparto. La donna ha un ruolo insostituibile nella nostra società: obiettivo della Regione è quello di liberare il tempo della donna, sviluppare le politiche, già da tempo avviate, che permettano la migliore conciliazione tra tempo della famiglia e tempo del protagonismo nella società".  
   
   
LUCA DIRISIO IN PIAZZA DUOMO CON IL BAOBAB IL SAN RAFFAELE DA MARTEDÌ 8 A DOMENICA 13 MARZO NEL CUORE DI MILANO PER PROMUOVERE LA DONAZIONE DI SANGUE  
 
Milano, 9 marzo 2005 – “Calma e sangue freddo”, il titolo del grande successo dell’estate 2004 di Luca Dirisio diventa il messaggio a favore della donazione di sangue che il cantante lancerà domani, mercoledì 9 marzo, alle ore 16 in Piazza Duomo dal Baobab, l’unità mobile per la raccolta di sangue dell’Istituto Scientifico Universitario San Raffaele. Il cantante incontrerà il pubblico dei suoi numerosi fan, firmerà autografi e, soprattutto, parlerà dell’importanza della donazione di sangue e del valore di questo piccolo gesto. “Ci vuole calma e sangue freddo”: Luca Dirisio diventa testimonial della nuova campagna 2005 del San Raffaele nata per sensibilizzare alla donazione di sangue, un gesto di solidarietà che non deve spaventare, ma essere compiuto superando disinteresse e pigrizia. Alle 15.30, prima dell’arrivo del cantante, Eugenio Ban, volto noto di Antenna 3, intratterrà il pubblico, sensibilizzandolo sul tema della donazione. Per tutta la giornata, inoltre, sarà possibile ascoltare in diffusione le canzoni di Luca Dirisio e vedere i video dei successi del cantante, compreso il nuovo singolo, e clip informative sulla donazione di sangue. Si potranno effettuare donazioni sul Baobab: Da martedì 8 a domenica 13 marzo 2005 in Piazza Duomo - Milano Orario: da martedì a venerdì dalle 8.00 alle 16.00 Sabato e domenica dalle 14.00 alle 18.00 Ogni anno l’Ospedale San Raffaele, che accoglie malati provenienti da tutta l’Italia, ha bisogno di circa 15.000 unità di sangue di cui solo 5.000 provenienti da donatori dell’ospedale. Il sangue non può essere prodotto in laboratorio, la vita di tutte le persone che ogni giorno hanno bisogno di una trasfusione dipende dalla generosità di chi dona il proprio sangue. Donare il sangue è un gesto che può salvare la vita: una persona sottoposta a trapianto di midollo per sopravvivere al trapianto e vincere la battaglia contro la malattia ha bisogno di almeno 50 trasfusioni; una persona ferita in un incidente per superare una grave emorragia potrà sopravvivere solo grazie alle trasfusioni necessarie. Donare il sangue è semplice e senza rischi: i medici del Centro Donazioni Sangue dell’Ospedale San Raffaele eseguono ad ogni donazione una visita medica e una serie di esami del sangue che rivelano lo stato di salute generale del donatore. L’iniziativa è sostenuta da Wall Street Institute. La campagna pubblicitaria è stata realizzata gratuitamente dall’agenzia The Hook Com e dal fotografo Alessandro Gerini.  
   
   
10.000 EURO PER INNOCENCEENDANGER MARRIOTT INTERNATIONAL CON LA RIUSCITA CAMPAGNA DI NATALE ABBINATA AI BISCOTTI SUPPORTA L’ASSOCIAZIONE CONTRO GLI ABUSI SUI BAMBINI.  
 
 Francoforte, 9 marzo 2005 – Nell’ottica dello “Spirit to serve”, Marriott International è attivo in tutto il mondo per dare un contributo concreto alle cause di solidarietà. Recentemente Marriott International ha donato 10.000 Euro all’Associazione Innocenceendanger. Mr. Karl Kilburg, Vice President dell’Europa Continentale e Hans Schroeder, Managing Director Dreimeister, hanno consegnato l’assegno a Ms. Homayra Sellier, Presidente di Innocenceendanger, un’associazione che lavora con i bambini e i giovani attiva in 28 paesi nel mondo (www.Innocenceendanger.org ). Il denaro è stato raccolto in più di 30 hotel partecipanti all’iniziativa appartenenti ai brand Marriott, Renaissance e Courtyard. Per questo motivo, Marriott International ha lanciato la prima campagna natalizia di solidarietà legata ai biscotti in collaborazione con l’azienda Dreimeister che opera a livello internazionale. Per ogni regalo natalizio ordinato dall’hotel è stato donato un certo importo di denaro all’associazione. Inoltre, in alcuni hotel gli ospiti possono acquistare confezioni di biscotti per i quali 2 Euro vengono devoluti all’Associazione Innocenceendanger. Questa filosofia, lo “Spirit To Serve Our Communities”, riflette il desiderio sincero di lasciare un segno nella vita degli altri. Per più di 75 anni, gli hotel e gli associati di Marriott International nel mondo sono stati sollecitati a prendere parte ad attività rivolte ai bisogni sociali delle loro comunità.  
   
   
MONACO DI BAVIERA CAPITALE DELL’ECCELLENZA E DELL’INNOVAZIONE NELL’ INDUSTRIA DELL’OTTICA, DELLA FOTONICA E DELLA FIBRA OTTICA APPLICATA ALL’ICT  
 
Verona, 9 Marzo 2005 – Il prossimo giugno 2005 tutte le novità sull’industria dell’ottica, della fotonica e della fibra ottica applicata all’Ict saranno protagoniste a Monaco di Baviera. I cancelli del Centro Fieristico di Monaco di Baviera si apriranno, infatti, per ospitare rispettivamente la diciassettesima edizione di “Laser 2005. World of Photonics” (dal 13 al 16 giugno 2005), la seconda edizione di “Fibercomm 2005” (dal 13 al 15 giugno 2005) e il “World of Photonics Congress 2005”, il Primo Congresso Internazionale sulla fotonica in Europa (in programma dal 12 al 17 giugno 2005 presso l’International Congress Munich - Icm). <­<­La principale novità di quest’anno - afferma Klaus Dittrich, Amministratore Delegato di Messe München Gmbh – è il World of Photonics Congress 2005. Grazie alla sponsorizzazione del Ministero Federale per l’Educazione e la Ricerca abbiamo, infatti, ampliato “l’International Conference on Lasers and Electro-optics in Europe” (che dal 1973 si svolge presso l’Icm parallelamente al Salone “Laser. World of Phononics”) denominandolo “World of Photonics Congress”. In particolare, abbiamo ampliato le tematiche trattare durante i seminari e gli incontri e i servizi destinati ai partecipanti, con l’obiettivo che il World of Photonics Congress possa diventare entro il 2007 il Primo Congresso sulla fotonica in Europa>>. Laser 2005. World of Photonics (il Salone Internazionale sulle innovazioni tecnologiche nel campo dell’ottica e della fotonica) si preannuncia già un successo. Messe München International, infatti, sta ancora raccogliendo delle adesioni e prevede di registrare un numero maggiore di espositori rispetto all’edizione precedente (grazie soprattutto alla crescita di espositori cinesi, mentre si conferma stabile la presenza italiana). Nel 2003 Laser. World of Photonics su una superficie espositiva di 33mila metri quadrati ha ospitato 857 espositori (provenienti da circa 34 Paesi), 20.559 visitatori (da 89 Paesi) e 241 giornalisti (da 17 Paesi). Tra i Paesi espositori si sono distinti per numero di aziende, dopo la Germania, gli Stati Uniti, la Gran Bretagna, la Francia, la Cina, la Svizzera e l’Italia, che si è classificata al sesto posto tra gli espositori stranieri con 17 aziende. Il 46% degli visitatori, inoltre, arrivava da paesi esteri. La superficie espositiva di Laser 2005 World of Photonics si estende su 3 padiglioni. Nel padiglione B1, dedicato alla tecnologia laser e alla opto-elettronica, verranno presentati i vari tipi di laser (dal laser allo stato solido, al laser allo stato liquido, al laser a diodi), i componenti e i sistemi laser, i metodi di protezione dalle radiazioni laser, le applicazioni dell’opto-elettronica nell’ambito dell’acustica e della meccanica, i sistemi e i componenti opto-elettronici. Saranno presentate, in particolare, le novità sul diodo laser, un laser a semiconduttori tra i più usati in medicina, l’ultima evoluzione del settore per quanto riguarda le sorgenti. Tra i vantaggi della tecnologia laser a diodi vanno sottolineati il minor costo della sorgente, i ridotti consumi, le dimensioni contenute ed un sistema di manutenzione più economico. I limiti sono la mancanza al momento di tutte le lunghezze d’onda, un deficit delle potenze di picco e un minor effetto ablativo rispetto alle altre sorgenti. Nel padiglione B2 troveranno spazio le novità sull’ottica, sulla produzione ottica, sui sensori, sui metodi di misurazione e controllo e sui sistemi di misurazione ottica. Verrà offerta una panoramica sui sistemi di misurazione basati sul laser, sulle tecniche di controllo, ma anche sui sistemi dell’olografia e della lettura dei codici a barre. In questo padiglione troverà spazio anche la tecnologia dell’immagine e dell’illuminazione. Il padiglione B3 sarà, infine, completamente dedicato al product engineering (l’utilizzo del laser per la produzione di parti meccaniche e il trattamento dei materiali), mentre in tutti e tre i padiglioni troveranno spazio le applicazioni del laser in medicina e nelle biotecnologie per le diagnosi e terapie mediche. Il Salone Laser 2005 World of Photonics sarà, inoltre, accompagnato da un interessante programma di eventi collaterali. Il “Talking Trends” Photonics Forum, in programma presso il padiglione B2, B2.470, costituisce un’ottima opportunità per le aziende protagoniste del settore che potranno confrontarsi su temi e problematiche di loro competenza. Questo interessante forum è anche ideale per le piccole e medie aziende desiderose di proporre i nuovi prodotti e i sistemi di soluzione per specifici ambienti. Anche quest’anno è, inoltre, in programma la Mostra Speciale “Photons in Production”, organizzata dall’Università di Norimberga, dall’Istituto per le Macchine Utensili dell’Università Tecnica di Monaco e dal Centro bavarese sul laser, in collaborazione con Messe München International. La mostra speciale intitolata “Future is hybrid” sarà focalizzata sugli “hybrid manufacturing methods”. Espositori e visitatori di Laser 2005. World of Photonics potranno assistere alle dimostrazioni “live”, incontrare esperti e partecipare alle lezioni. Parallelamente a Laser 2005. World of Photonics, dal 12 al 17 giugno 2005 si svolgerà quest’anno il World of Photonics Congress 2005, il Primo Congresso Internazionale sulla fotonica in Europa. In programma presso l’International Congress Centre Munich (Icm), il World of Photonics Congress è una manifestazione che nell’arco di una settimana ospita convegni e conferenze tecniche sulle novità nelle applicazioni e nei rapporti Ricerca-industria relativamente alla tecnologia laser, ottica e fotonica. Quest’anno, infatti, grazie alla sponsorizzazione del Ministero Federale per l’Educazione e la Ricerca, Messe München International ha ampliato l’International Conference on Lasers and Electro-optics in Europe (che dal 1973 si tiene ogni due anni contemporaneamente al Salone Laser-world of Photonics), con un nuovo nome, “World of Photonics Congress”, aggiungendo nuovi servizi per i partecipanti. Nel 2003 la sedicesima edizione dell’International Conference on Lasers and Electro-optics in Europe (che includeva per la prima volta anche Cleo Europe-eqec Conference) con 44 conferenze e 1.900 lezioni di docenti universitari ha attirato circa 2.500 partecipanti, buone sono quindi le attese per il World of Photonics Congress 2005, che talaltro affronterà un maggior numero di tematiche con l’obiettivo di diventare entro il 2007 il Congresso leader in Europa sulla tecnologia ottica. La Conferenza sul laser e sull’opto-elettronica in Europa e la Conferenza sul quantum electronics Cleo Europe/eqec (organizzate dalla European Physical Society, dalla Optical Society of America e dalla Ieee Laser and Electro-optics Society) sono gli eventi di maggiore rilevanza di questa edizione. Inoltre, dal 12 al 17 giugno 2005 autorevoli docenti universitari ed esperti del settore terranno una trentina di incontri. In particolare, il Prof. Mauro Nisoli presiederà il Simposio sull’Attosecond Science e l’incontro sull’Ultrafast Phenomena, mentre l’incontro sull’ottica dei quanti sarà presieduto dal Prof. Luigi Lugiato. All’interno del programma del World of Photonics Congress 2005, dal 13 al 16 giugno, si svolgerà inoltre la Conferenza Europea sull’ottica biomedicale. Organizzata dall’International Society for Optical Engineering e dall’Optical Society of America, la conferenza sarà incentrata sull’Imaging molecolare come nuova frontiera del laser e dell’ottica nella diagnostica e nelle terapie in oncologia, cardiologia e neurologia. In particolare, l’incontro sulla Photon Migration sarà presieduta dal Prof. Rinaldo Cubeddu. Di grande interesse sarà anche la serie di incontri sulla metrologia ottica che si terranno dal 12 al 16 giugno 2005. Organizzati dall’International Society for Optical Engineering, gli eventi saranno incentrati sulla micro e nanometrologia e sulle applicazioni della metrologia ottica in campo artistico e archeologico. In particolare, dal 12 al 14 giugno 2005 l’incontro sull’applicazione della tecnologia ottica in arte e archeologia sarà presieduto dagli italiani Salimbeni e Pezzati. Durante il World of Photonics Congress 2005, inoltre, dal 13 al 16 giugno, si svolgeranno una serie di incontri sul Laser in Manufacturing. Organizzati dalla German Scientific Laser Society questi incontri saranno dedicati alle applicazioni del laser nell’industria manifatturiera e nel trattamento dei materiali. Dal 13 al 15 giugno 2005, infine, si svolgerà la Conferenza sull’Industrial Imaging and Machine Vision (organizzata dalla European Optical Society), mentre il 15 e il 16 giugno il World of Photonics Congress ospiterà il Quindicesimo incontro annuale della Deutsche Gesellschaft für Lasermedizin, con particolare riferimento alle applicazioni del laser in oculistica, dermatologia, neurochirurgia, chirurgia vascolare e urologia. Contemporaneamente a Laser 2005. World of Photonics, dal 13 al 15 giugno 2005 all’interno del padiglione espositivo B0 del Nuovo Centro Fieristico di Monaco di Baviera si svolgerà dal 13 al 15 giugno 2005 la terza edizione del Salone Fibercomm 2005, il Salone Internazionale dedicato all’industria della fibra ottica applicata alla Information & Communication Technology. Nel corso di tre giorni sarà presentata una gamma completa di componenti ottici e verrà rivolta particolare attenzione ai prodotti a fibra ottica, ai componenti ottici attivi e passivi, all’opto-elettronica, ai sottosistemi, ai routers, alle apparecchiature per le trasmissioni ottiche e alle tecniche di produzione e di misurazione e controllo. Alla prima edizione di Fibercomm 2003 hanno partecipato 8.004 visitatori (principalmente managers e decision makers di aziende di servizi di telecomunicazione e di carriers, produttori di sistemi di comunicazione in rete, produttori di componenti per reti, sviluppo di sistemi e design di reti ad alta velocità, società di consulenza e servizi di telecomunicazioni, società di public utilities, industria dell’automotive) e 124 espositori. Il 38% degli espositori e il 35% dei visitatori di Fibercomm 2003 era straniero. Su 124 espositori, infatti, 76 erano aziende tedesche e 48 provenivano da 16 Paesi del mondo, mentre su 8.004 visitatori 5.203 erano tedeschi e 2.801 stranieri. I Paesi espositori che hanno vantato la maggiore adesione, oltre alla Germania, sono stati gli Stati Uniti e il Canada, la Francia, la Gran Bretagna, Taiwan, la Svizzera e la Cina. Per questa edizione Messe München International prevede di confermare questi risultati. Contemporaneamente a Fibercomm 2005, dal 13 al 15 giugno 2005 si svolgerà, presso l’International Congress Centre Munich (Icm), la terza edizione di Fibercomm Conference 2005, una Conferenza Internazionale sull’andamento dell’optical networks in Europa. Nel 2004 Fibercomm Conference (che si svolge annualmente) ha registrato, in tre giorni, circa 280 partecipanti (il 27% dei quali straniero). Poiché rispetto all’edizione 2003, nel 2004 la partecipazione è stata tre volte più alta, per quest’anno gli organizzatori si aspettano un nuovo record. Il programma di Fibercomm Conference 2005 prevede conferenze e dibattiti tenuti da un gruppo di esperti che approfondiranno le novità e le soluzioni offerte dal settore. In particolare, il focus di questa edizione, intitolata “Enabling Strong Networking”, sarà sulle novità e sulle prospettive del mercato dell’ottica, sui prodotti di rete di nuova generazione e sui modelli di applicazione (fibre polimeriche, Ngn, Carrier Ethernet, applicazioni Metro e San, le ultime novità dagli Fftx, etc.). Tra i relatori di Fibercomm Conference 2005 figurano rappresentanti di aziende leader del settore, tra cui Adva, Alcatel, Bt, Cibc, Cisco Systems, Colt Telecom, Heinrich-hertz Institut, Incinera, Marconi, Mci Communications, Motorola, Nortel Networks, Optovia, Siemens, Tvm e Vpi. Il “Global Electronics Network” di Messe München International è una rete che comprende manifestazioni fieristiche in tutto il mondo e un sito internet. Productronica 2005, Laser 2005-World of Photonics, Fibercomm 2005 e il World of Photonics Congress 2005 fanno parte di questo network. La Messe München International (Mmi) con i suoi circa 40 saloni dedicati a beni di investimento, beni di consumo e nuove tecnologie è una delle principali società fieristiche al mondo. Più di 30.000 espositori di oltre 100 Paesi e più di due milioni di visitatori provenienti da circa 180 Stati partecipano ogni anno alle manifestazioni fieristiche di Monaco di Baviera. La Mmi organizza anche saloni in Asia, Medio Oriente e Sud America. Grazie alle sue quattro filiali estere ed alle 75 rappresentanze straniere, che offrono i loro servizi in ben 97 Paesi, la Mmi dispone di una rete di comunicazione in tutto il mondo.  
   
   
IL MICRONANOWORLD E LE APPLICAZIONI DELL’ELETTRONICA ALLA LOGISTICA PROTAGONISTI DI PRODUCTRONICA 2005  
 
Verona, 9 Marzo 2005 – Si preannuncia di grande interesse la sedicesima edizione di Productronica 2005, l’evento numero uno a livello internazionale tra i Saloni dedicati alla produzione industriale di componenti per l’elettronica, in programma dal 15 al 18 novembre 2005 presso il Centro Fieristico di Monaco di Baviera. Anche per questa edizione si prevede una grande affluenza di espositori e visitatori, confermando, così, il successo della precedente edizione. Nel 2003, infatti, la manifestazione ha registrato 1.535 espositori (di cui circa 62 aziende italiane) e 42.700 visitatori, provenienti rispettivamente da 27 e da 88 Paesi del mondo. <­<­Productronica 2005 - afferma Klaus Dittrich, Amministratore Delegato di Messe München Gmbh – si preannuncia un successo per la qualità degli espositori iscritti (tra le aziende iscritte quest’anno abbiamo l’onore di riavere la Panasonic) e per le novità dell’offerta espositiva. Su un 11 padiglioni espositivi, avranno, in particolare, risalto le aree dedicate al micronanoworld e alla cosiddetta terza generazione dell’automazione applicata alla logistica>>. Il padiglione B6 di Productronica 2005 sarà, infatti, dedicato al micronanoworld. Si tratta di un settore in forte espansione: oltre il 20% dei 43mila visitatori di Productronica 2003 erano, infatti, andati al Salone appositamente per conoscere le novità della microtecnologia e secondo le previsioni, questo dato quest’anno potrebbe addirittura raddoppiare. Fra le microtecnologie che verranno presentate nell’area espositiva di Productronica2005 sono da segnalare la microlitografia, la micromeccanica, le tecniche di microassemblaggio, le tecniche di connessione e la nanorobotica. Per i visitatori sono, inoltre, previste alcune dimostrazioni dal vivo delle varie fasi dei processi di produzione. Anche quest’anno, inoltre, sarà protagonista a Monaco di Baviera la terza generazione della logistica. Il padiglione A6 di Productronica 2005 è, infatti, destinato alla logistica e alle soluzioni innovative impiegate nella gestione, movimentazione e stoccaggio dei componenti, dei sistemi e dei prodotti elettronici, rivolgendo particolare interesse alle apparecchiature elettroniche che consentono di ottimizzare la movimentazione e il prelievo dei componenti all’interno dei magazzini. Verrà, in particolare, dato rilievo alla gestione della logistica, al controllo del flusso del materiale e alla tecnologia per l’immagazzinamento e sistemi per la gestione delle commesse. Presso il padiglione A6 troveranno, inoltre, spazio tutte le novità sugli Ems e Coilware e, ovviamente, saranno protagonisti indiscussi del Salone anche la produzione di tecnologie per Pcb e altri “Circuit Carriers” (Pad. B2, B3, B4), la tecnologia dei processi di cablaggio (Pad. B5), la trasformazione dei materiali (Pad. B4), la tecnologia per il montaggio dei componenti (Pad. A4, A5), la tecnologia per la saldatura e la rifinitura dei prodotti (Pad. A3, A4) e, infine, le tecniche di misurazione e controllo (Pad. A1, A2). Ricco di novità sarà anche il programma convegnistico di Productronica 2005, denominato Productronica Arenas, dove si avvicenderanno esperti provenienti dal settore elettronico, esponenti del settore dell’automazione e direttori di produzione, per illustrare le possibilità concrete di applicare gli innovativi sistemi informatici ai processi industriali. Questo ricco programma collaterale (da sempre apprezzato sia dagli espositori che dai visitatori) si svolgerà presso i padiglioni B2 e A6 e sarà l’occasione ideale per gli espositori per potenziare la propria presenza con iniziative su misura per il lancio di nuovi prodotti o per migliorare la competitività sui mercati mondiali. In particolare, dopo il successo degli Ems Village di Electronica 2004, saranno al centro dei Productronica Arenas il mondo degli Electronic Manufacturing Services (Ems) e quello dei Contract Electronics Manufacturers (Cems). Durante i quattro giorni della manifestazione fieristica (presso il padiglione B6) si svolgerà, inoltre, l’Mts User Forum dedicato alla Tecnologia dei Microsistemi, che sta rivoluzionando il settore dell’elettronica industriale. Si tratta di sistemi intelligenti che abbinano funzioni elettroniche, di gestione dei fluidi, ottiche, biologiche, chimiche e meccaniche in uno spazio ridottissimo, integrando la tecnologia dei sensori alle più diverse funzioni di gestione dei processi. La realizzazione di sistemi di dimensioni estremamente ridotte, che in tutto e per tutto offrono le prestazioni dei sistemi "macroscopici", consente non soltanto grandi vantaggi d'ingombro (e spesso economici), ma in alcuni casi il raggiungimento di prestazioni impossibili da ottenere in altro modo. In questo contesto la tecnologia dei microsistemi è definita come la combinazione coordinata, a livello di sistema, delle microtecnologie e delle relative tecniche di assemblaggio e interconnessione, ai fini di un processo fortemente innovativo che risulti competitivo sul mercato. Productronica 2005 è l’evento è organizzato da Messe München International (Mmi) e fa parte del “Global electronics” network, una rete che comprende manifestazioni fieristiche in tutto il mondo e un sito internet. La Messe München International (Mmi) con i suoi circa 40 saloni dedicati a beni di investimento, beni di consumo e nuove tecnologie è una delle principali società fieristiche al mondo. Più di 30.000 espositori di oltre 100 Paesi e più di due milioni di visitatori provenienti da circa 180 Stati partecipano ogni anno alle manifestazioni fieristiche di Monaco di Baviera. La Mmi organizza anche saloni in Asia, Medio Oriente e Sud America. Grazie alle sue quattro filiali estere ed alle 75 rappresentanze straniere, che offrono i loro servizi in ben 97 Paesi, la Mmi dispone di una rete di comunicazione in tutto il mondo.  
   
   
IL MARMO IN ESTREMO ORIENTE A PECHINO IL 14 E 15 MARZO LA GIURIA CHE SCEGLIERÀ I PROGETTI VINCITORI DEL 21 MARBLE ARCHITECTURAL AWARDS, PREMIO RISERVATO ALLE OPERE REALIZZATE IN ESTREMO ORIENTE  
 
Carrara, 9 marzo 2005 - La giuria internazionale che sceglierà i progetti vincitori del 21 Marble Architectural Awards svolgerà i suoi lavori a Pechino il 14 e 15 marzo in occasione di Stone Tec, la fiera specializzata di settore alla quale partecipano numerose aziende italiane. Il premio, organizzato dall’Internazionale Marmi e Macchine in collaborazione con l’Ice e Toscana Promozione, viene bandito annualmente per un’area geografica diversa; per l’edizione 2005 è aperto alla partecipazione degli architetti che hanno realizzato opere con impieghi “eccellenti” di pietra naturale in estremo oriente, un’area geografica enorme nella quale gli architetti di maggior prestigio considerano l’impiego della pietra come scelta che caratterizza la grande architettura. La formula prevede la partecipazione di opere in cui la pietra sia stata utilizzata in una delle tre grandi aree di impiego: rivestimenti esterni, decorazione di interni e arredo urbano che sono anche le sezioni per le quali vengono assegnati i premi. Assieme al presidente dell’Internazionale Marmi e Macchine, Giancarlo Tonini, faranno parte della giuria il prof. Quin You Guo, preside della facoltà di architettura della Tsinghua University di Pechino, Fan Xue direttore della rivista Architectural Journal e il direttore dell’ufficio Ice di Pechino Antonino La Spina, mentre l’arch. Marco Ragone sarà il segretario della giuria. La scelta dei vincitori sarà un compito molto impegnativo perché la partecipazione è stata ampia e particolarmente elevato il livello dei progetti con presenze di opere realizzate in molti paesi di questa vastissima area. La proclamazione dei vincitori è prevista per il giorno 17 marzo. L’imm, che è presente alla Stone Tec per promuovere Carraramarmotec, oltre ad organizzare a Pechino la riunione della giuria, sarà protagonista di un seminario tecnico destinato agli architetti locali che, oltre a prendere visione per primi delle opere in concorso, potranno acquisire informazioni sulle più moderne possibilità di lavorazione e impiego dei marmi grazie anche al supporto che le aziende del distretto apuano sono in grado di offrire. Proprio in considerazione del valore del premio e delle sue valenze promozionali quest’anno ben dodici aziende del settore lapideo che operano nel distretto di Carrara hanno dato un importante sostegno ritenendo che il Marble Architectural Awards costituisca uno strumento importante per promuovere l’impiego del marmo e della pietra naturale. Il premio, che è patrocinato dal Ministero degli Affari Esteri – Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale, è sponsorizzato dalla Cassa di Risparmio di Carrara Sponsor bancario unico dell’iniziativa, ed è sostenuto da ben dodici aziende apuane e versiliesi: Campolonghi Italia Srl, Edilmarmi Srl, Ezio Ronchieri Spa, Gemignani &Vanelli Marmi Snc, Gualtiero Corsi Srl, Henraux Spa, Marmi Carrara Srl, S.a.m. Srl, Savema Spa, Successori Adolfo Corsi Carrara Srl, Tonini & Donnini Srl, Vanelli Ferdinando di Vanelli Giorgio Sas. Nel corso di Carraramarmotec (1 – 4 giugno 2005), i vincitori, oltre a ricevere i premi, illustreranno le caratteristiche delle loro opere nel corso di un seminario tecnico.  
   
   
EUDI SHOW E BOMA: A GENOVA DALL’11 AL 14 MARZO UN GRANDE APPUNTAMENTO PER GLI APPASSIONATI DI MARE SUBACQUEA, BARCHE USATE, NATANTI NUOVI E TANTO SPORT DA PROVARE  
 
Genova, 9 marzo 2005 - Dopo il successo dello scorso anno, continua e si rafforza l’alleanza tra Boma e Eudishow che, alla Fiera di Genova dall’11 al 14 marzo 2005, propongono una kermesse di Primavera per la nautica e il mare. Ma non solo: a fianco alla tredicesima edizione di Eudishow, la rassegna europea dedicata alla subacquea, e alla sesta edizione di Boma – Mostra mercato dell’usato nautico e del natante nuovo, Genova offrirà sfilate di beachwear, una competizione europea di skateboard e la partecipazione dei più grandi campioni della subacquea. Ad Eudishow - il salone Europeo delle attività subacquee giunto alla sua tredicesima edizione, che conferma anche quest’anno Genova - saranno presenti oltre 265 espositori provenienti da 22 Paesi – con un trend di crescita del 3% rispetto al 2004 - su una superficie netta di 10 mila metri. Eudishow - manifestazione organizzata da Assosub e Sei - è la più importante Fiera europea interamente dedicata alla subacquea ed è, nel mondo, seconda solo a Dema statunitense. L’italia vanta l’industria numero uno al mondo e un numero di praticanti in crescita: mezzo milione oggi i subacquei attivi a cui si aggiungono i due milioni che praticano snorkeling con maschera e pinne nei mesi estivi. Due milioni di uomini e donne – oggi il rapporto e di tre a uno ma il futuro, come già avviene in Giappone e Stati Uniti, è di parità – che possono essere potenzialmente attratti, se ben indirizzari, verso l’attività subacquea con autorespiratore. Le migliori produzioni di materiale per l’Immersione, le più avanzate Didattiche, gli Editori, i Tour Operator e le Aziende Turistiche di tante Regioni e Province, insieme ad un ampia e significativa presenza di Aree Marine Protette, compongono il variegato e interessante mondo di Eudishow. Ma non di solo immersione si parlerà in questa edizione del salone della subacquea; la moda, con le sfilate beach wear sarà protagonista sul Palco Spettacoli del Padiglione C. Boma – Mostra mercato dell’usato nautico e del natante nuovo, organizzato da Ucina e Fiera di Genova, si è confermata da alcuni anni manifestazione leader dell’area del Mar Tirreno, diventando appuntamento fisso con la nautica “pret â porter”. Con l’offerta di barche usate, pronte per essere provate in mare, e di barche esenti da immatricolazione, Bo.ma interpreta a pieno lo spirito della “nautica per tutti” inserendosi perfettamente in un contesto di mercato nazionale che da due anni mostra segnali di vivacità e un fermento particolare nel segmento delle imbarcazioni usate di medie dimensioni. A Boma 2005 parteciperanno 110 espositori che presentano un usato garantito di alta qualità: oltre 100 imbarcazioni usate da provare, a motore e a vela, ormeggiate nella Marina del quartiere fieristico e, nel padiglione B oltre 100 natanti nuovi – soprattutto gommoni, ma anche open a motore, piccole derive e moto d’acqua - e ancora motori fuoribordo, abbigliamento, accessoristica, attrezzature per la pesca sportiva, charter e servizi su una superficie totale netta di 9.000 metri quadrati. L’ammiraglia sarà uno yacht a motore di 68 piedi dei cantieri Ab Yacht. Eudishow e Boma si completano con un fitto programma di eventi, incontri e attività interattive volte ad avvicinare i più giovani alla subacquea, alla vela e alla canoa. Da segnalare in particolare le numerose attività sportive - a cui può prendere parte e/o assistere il pubblico – realizzate in collaborazione con le federazioni, i circoli e le associazioni sportive (Fick, Fipo e Fipsas, Fiv, Modelvela, Yacht Club Città di Genova; Atlantic Challenge), con l’Acquario di Genova, la Società Nazionale di Salvamento, con la Federazione Istituti Nautici della Liguria- Istituto Nautico San Giorgio.  
   
   
APRE OGGI LA PRIMA EDIZIONE DI INFRASTRUCTURA 2005 TORINO, LINGOTTO FIERE DAL 9-12 MARZO CONVEGNO D’APERTURA “L’EUROPA E LA SCOMMESSA DEL NORD-OVEST”: A CONFRONTO LE MASSIME AUTORITÀ DI PIEMONTE, LIGURIA E LOMBARDIA  
 
Torino, 9 marzo 2005 - S’inaugura questa mattina alle 10.30 con una tavola rotonda su “L’europa e la scommessa del Nord-ovest”, la prima edizione di “Infrastructura”, la manifestazione dedicata alle infrastrutture e alla mobilità, in programma fino al 12 marzo presso il Lingotto di Torino. Al convegno inaugurale, introdotto da Umberto Benezzoli, Amministratore Delegato Lingotto Fiere S.p.a., e William Casoni, Vicepresidente della Regione Piemonte, interverranno, nell’ordine, Enzo Ghigo, Presidente della Regione Piemonte, Sandro Biasotti, Presidente della Regione Liguria e Roberto Formigoni, Presidente della Regione Lombardia, Alessandro Barberis, Presidente della Camera di Commercio di Torino, Paolo Odone, Presidente della Camera di Commercio di Genova, Bruno Ermolli, Presidente Promos, Sergio Chiamparino, Sindaco della Città di Torino, Giuseppe Pericu, Sindaco della Città di Genova, Antonio Saitta, Presidente Provincia di Torino. A conclusione dell’incontro interverrà Ugo Martinat, Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. Numerosi i convegni e i workshop in programma nei quattro giorni della manifestazione; in particolare merita di essere menzionato il convegno Infrastructura “L’innovazione nelle infrastrutture di Trasporto” articolato in sessioni tematiche dedicate alla Strategia, l’Ingegneria e l’Utenza. Il programma completo dei convegni è disponibile sul sito Internet http://www.Infrastructura.it/calendario.asp  
   
   
NEW YORK: IN FEBBRAIO REGISTRATI PIU’ DI 4 MILIONI DI VISITATORI PER THE GATES L’INSTALLAZIONE HA GENERATO UN’ATTIVITÀ ECONOMICA PARI A CIRCA 254 MILIONI DI DOLLARI  
 
 Milano, 9 marzo 2005 - Christo e Jeanne-claude hanno regalato a New York un febbraio d’oro: l’opera dei due artisti The Gates, che ha decorato Central Park durante il mese di febbraio, ha attirato più di quattro milioni di visitatori, tra cui 300.000 stranieri. Normalmente in questo periodo dell’anno Central Park è visitato da 750.000 persone, di cui circa il 13% sono stranieri. Durante l’esposizione The Gates la percentuale dei turisti stranieri è stata superiore al 20%. “Grazie a The Gates Central Park e New York sono stati visitati da milioni di visitatori provenienti da tutto il mondo. La public art ha il grande potere di evocare e far discutere, e The Gates è riuscita anche a rilanciare l’economia cittadina, in un periodo solitamente considerato di bassa stagione” ha commentato il sindaco di New York, Michael R. Bloomberg. Secondo le prime stime, l’installazione ha generato un’attività economica pari a circa 254 milioni di dollari. L’economia newyorkese in generale ha beneficiato dell’esposizione The Gates: febbraio è tradizionalmente il mese più tranquillo dell’anno. L’anno scorso il tasso di occupazione delle camere d’albergo in febbraio si è attestato intorno al 73%, mentre quest’anno ha raggiunto l’86,9%, con picchi superiori al 90% durante i week end. I ristoranti e i negozi di New York hanno beneficiato dell’afflusso di turisti accorsi ad ammirare l’opera di Christo e Jeanne-claude: “The Gates non ha portato solo milioni di visitatori a Central Park, ma ha attirato moltissimi turisti a New York” ha detto Cristyne L. Nicholas, President di Nyc & Company. “Il tasso di occupazione degli hotel ha raggiunto livelli record, e nuovi visitatori hanno fatto acquisti nei nostri negozi, mentre le immagini di New York hanno fatto il giro del mondo”. Anche le istituzioni culturali e i musei della città hanno tratto vantaggio dalla popolarità di The Gates: il Cooper-hewitt National Design Museum e il Metropolitan Museum of Art, ad esempio, hanno registrato una maggiore affluenza nel mese di febbraio pari, rispettivamente, al 298% e al 90% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre El Museo El Barrio ha visto aumentare i suoi visitatori del 100% durante i week end. La Central Park Conservancy sta lavorando con 300 operai, impiegati dagli stessi Christo e Jeanne-claude, per rimuovere correttamente l’installazione The Gates da Central Park. I lavori di rimozione dovrebbero essere terminati entro il 15 marzo, tempo permettendo.  
   
   
STEFANO DE LUIGI PORNOLAND  
 
 Roma, 9 marzo 2005 - Venerdì 11 Marzo alle ore 18,30 inaugura a Roma presso la Galleria Santa Cecilia la mostra di Stefano De Luigi Pornoland. Da Berlino a Los Angeles, da Parigi a Tokyo un viaggio fotografico nel mondo del porno, dove il sesso è simulato, evocato, esaltato, spinto al suo eccesso; dove la finzione, d’obbligo, è tutta intorno al corpo e alle sue possibili e perverse combinazioni sessuali. Pornoland, mondo fantastico e parallelo dove quotidianamente vengono girati e prodotti i film pornografici è uno dei business più produttivo del mondo. Secondo i dati riportati dallo scrittore Martin Amis, lo scorso anno gli americani hanno speso 8 miliardi di dollari nell’industria del sesso. E la quantità di denaro diventa ancora più grande, di qualsiasi altro business del mondo, se si considerano i profitti di tutti i paesi che nel mondo sono coinvolti nell’industria del porno. Le fotografie di Stefano De Luigi ci guidano in questa terra, tra attori capaci di prestazioni straordinarie (anche se non proprio da Actor’s Studio), registi in grado di girare un intero film in un solo giorno, set improvvisati, plot quasi inesistenti e scenografie sempre uguali l’una all’altra. Il viaggio, con le sue tappe a Berlino, Budapest, Parigi, Tokyo, Los Angeles, non è fatto di facili moralismi, giudizi affrettati e ansie di redenzione. Lo sguardo di Stefano De Luigi, come le parole di Martin Amis che introducono il libro che accompagna la mostra, raccontano con meraviglia e sincero rispetto, a volte divertimento e ironia, un mondo poco noto fatto di colori soffusi e crudezze efferate, corpi contorti e scoppi di risa, tenerezze inaspettate e situazioni al limite dell’assurdo. Per informazioni: Galleria Santa Cecilia Tel.+39-0658334365  
   
   
CHARISMA – VISUAL IDENTITY: LA FORZA DISTINTIVA DELL’IMMAGINE  
 
Milano, 9 marzo 2005 - Cristina Nunez, fotografa di grido, nota in Italia e all’estero per le sue immagini di grande forza e vitalità in coppia con Linda Van Andel, consulente di direzione, cresciuta con la passione per l’azienda come sistema produttivo di valore per la società, hanno creato Charisma – Visual Identity. Un innovativo servizio alle aziende. Il loro obiettivo è quello di offrire sul mercato attraverso un percorso strutturato elementi “pronti all’uso” per comunicare l’identità di un’ azienda in ogni occasione, enfatizzando lo stile distintivo del suo management. Charisma - Visual Identiy opera sul mercato per ridefinire le caratteristiche dell’identità aziendale da mettere in risalto e comunicare in modo esplicito i valori dell’azienda, le qualità di leadership predominanti e l’interpretazione concreta della squadra di management. Lo strumento principale attraverso il quale promuovono la forza dell’immagine è la fotografia, il concept ispiratore è che spesso una “bella foto” non è la “ foto giusta”. Tramite un reportage raffinato viene costruito un ritratto completo di immagini e testi nel quale emergono con forza il carisma personale dei manager, le caratteristiche salienti dello stile di management e di teamworking e, se desiderato, gli aspetti più umani tramite una finestra sulle attività di svago o di famiglia del top management. Il risultato finale è una produzione completa “pronta all’uso” catalogata per rapida consultazione, adatta alla pubblicazione sui media di comunicazione, quali stampa, siti aziendali, house organ, riviste di settore , brochure, affissioni, libri di immagine, convention aziendali e altro materiale below the line.  
   
   
FILIPPO MARIA BRESSAN NOMINATO DIRETTORE PRINCIPALE DELLL'ORCHESTRA SINFONICA DI SAVONA.  
 
Savona, 9 marzo 2005 - Il maestro Filippo Maria Bressan, direttore d'rchestra famoso in tutto il mondo per le interpretazioni filologiche di autori classici, è stato nominato in questi giorni ³direttore principale² dell¹Orchestra Sinfonica di Savona. E'la prima volta che l¹Orchestra savonese decide di nominare ufficialmente un "irettore principale" avendo avuto come direttore di riferimento il maestro Massimo De Bernart recentemente scomparso. La nomina viene a consolidare il rapporto di collaborazione con l¹Orchestra che negli ultimi tre anni è stata diretta da Bressan in occasione di importanti concerti, basti citare la più recente stagione musicale con l¹esecuzione delle Ouverture per orchestra di Bach. Il grande apprezzamento da parte del pubblico savonese nei confronti di Bressan era già stato evidenziato nel 2002 con il conferimento del ³premio Giorgio Monacciani², premio che in memoria del fondatore dell¹Orchestra Sinfonica di Savona viene assegnato ad una personalità della musica attivamente impegnata con l¹Orchestra. Lo stesso Bressan, nell¹accettare con entusiasmo l¹incarico di direttore principale dell¹Orchestra Sinfonica di Savona, ha affermato che ³l¹entusiasmo e la professionalità che contraddistinguono questa orchestra sono qualità rare e preziose che non solo esaltano la musica ma che sono fonte di energia per noi direttori, per il pubblico e per tutti². Filippo Maria Bressan ha iniziato giovanissimo lo studio del pianoforte dedicandosi successivamente alla direzione, alla composizione e al canto. Come direttore d'orchestra, si è formato alla scuola di Karl Oesterreicher a Vienna e per la direzione di coro con Jürgen Jürgens e Mark Brown, perfezionandosi successivamente con prestigiosi musicisti tra i quali Sir John Eliot Gardiner, Ferdinand Leitner, Giovanni Acciai e Fosco Corti. Ha diretto in molti teatri e nelle principali sale da concerto d¹Italia e d¹Europa, ed è considerato uno dei più innovativi nuovi direttori italiani, sia nel repertorio antico che in quello sinfonico-corale Già assistente di J. Jürgens, ha lavorato a fianco di grandi direttori come C. Abbado (Ix Sinfonia di Beethoven con i Berliner Philarmoniker), M. W. Chung, C. M. Giulini, E. Inbal, N. Järvi, P. Maag, L. Maazel, G. Prêtre, M. Rostropovich, G. Sinopoli, J. Tate e con A. Ballista, F. Brüggen, R. Buchbinder, M. Campanella, B. Canino, A. Pärt, M. Pletnev, R. Vlad, l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, la Mahler Chamber Orchestra, l'Orchestra dell'Accademia Nazionale di S. Cecilia, l'Orchestra da Camera di Mantova, l'Orchestra di Padova e del Veneto, l'Orchestra della Toscana Ort, la Scottish Chamber Orchestra, l'Orchestra Scarlatti di Napoli, l'Orchestra Toscanini, i Virtuosi Italiani, Accademia Montis Regalis e con molti altri artisti e complessi. Si dedica allo studio della musicologia e della prassi esecutiva della musica antica, collaborando con musicisti e orchestre specializzate nel settore. Ha fondato e dirige l'Athestis Chorus e l'Academia de li Musici, coro e orchestra impegnati nella rivalutazione della grande musica barocca, avvalendosi dei testi autentici e di strumenti d'epoca. Appassionato e dedito alla musica corale, ha conseguito quattro primi e due secondi premi in concorsi nazionali e internazionali e ha ricevuto il premio della critica musicale, a Gorizia, nel 1994. E¹ spesso componente di giurie e commissioni artistiche e dal 2000 al 2002 ha diretto il Coro dell'Accademia Nazionale di S. Cecilia a Roma. Attento alla musica del Novecento e contemporanea, ha registrato diverse prime esecuzioni assolute e concerti dal vivo per la Rai, le radiotelevisioni austriaca, francese e slovena. Ha inciso per numerose etichette discografiche tra cui: Emi, Virgin, Chandos e recentemente Deutsche Grammophon.  
   
   
LIVIGNO: STANZIATI I FONDI DI SPESA PER I MONDIALI DI MTB 2005  
 
 Livigno (So) 9 marzo 2005 - Ormai archiviati i Campionati Mondiali di sci alpino di Bormio, la Valtellina è già in fermento per la seconda rassegna sportiva iridata della stagione, i mondiali di mountain bike di Livigno. In queste ore la marcia di avvicinamento verso l’evento clou della stagione estiva del “piccolo Tibet” ha vissuto un momento fondamentale: il Comune di Livigno, infatti, ha licenziato il piano di attività della locale Azienda di Promozione Turistica, approvando quindi contestualmente il piano di spesa legato alla manifestazione internazionale del ciclismo off-road. La previsione economica per i Campionati Mondiali si avvicina a 1.700.000 Euro di spesa complessiva (1.648.000 Euro la cifra presentata in consiglio comunale). Le voci principali riguardano il marketing, che avrà a disposizione 528.000 Euro per promuovere adeguatamente la manifestazione creando il giusto battage pubblicitario, e l’approntamento sportivo dell’evento, per il quale sono stati stanziati 434.000 Euro messi a disposizione per l’allestimento di tutte le strutture organizzative, dai percorsi al villaggio espositivo. Saranno 180.000 Euro quelli utilizzati per i servizi generali (ad esempio i trasporti), la logistica avrà 160.000 Euro, mentre 60.000 Euro sono stati messi a disposizione per l’informazione. Un dato estremamente positivo è costituito dall’accantonamento di 100.000 Euro per coprire eventuali imprevisti, una garanzia di spesa che non è frequente trovare per grandi eventi sportivi. La cifra messa a disposizione per la riuscita della manifestazione iridata, attesa in Italia da quasi tre lustri, non graverà totalmente sul bilancio dell'Apt: le cifre, infatti, sono state stanziate in base ai contributi che arriveranno da Regione Lombardia, Provincia di Sondrio e dalla Fondazione Club Lombardia, partner istituzionali della manifestazione. L’azienda di Promozione Turistica dal canto suo, si sta prodigando per la copertura di tutte le sistemazioni logistiche per la rassegna iridata che si svilupperà nella settimana a cavallo tra agosto e settembre. “Ci aspettiamo un’autentica invasione di biker da tutta Europa” ha dichiarato Giorgio Zini, Presidente dell’Apt di Livigno, nonché direttore generale del comitato organizzatore ”e per questo abbiamo previsto di destinare ai Mondiali una cifra di poco superiore ai 370.000 euro, utilizzati anche per la costruzione di tutti gli eventi di contorno alle varie prove agonistiche”. I Campionati Mondiali di Mountain Bike e Trial di Livigno si apriranno domenica 28 agosto con La Pedaleda, competizione internazionale di 60 chilometri aperta a tutti i tesserati ad una federazione ciclistica, e proseguiranno per tutta la settimana, assegnando 18 titoli iridati, fino a domenica 4 settembre con le prove cross country riservate agli uomini e alle donne elite.  
   
   
ENTRO DUE ANNI IL MUSEO DEL CICLISMO AL GHISALLO CI SARANNO ANCHE UN CENTRO DI MEDICINA SPORTIVA E UNA SCUOLA DI MOUNTAIN BIKE  
 
Milano, 8 Marzo 2005 - E' stato siglato in Regione l'Accordo di Programma da 4 milioni di euro che permetterà nel giro di due anni di completare e rendere pienamente operativo il Museo del Ciclismo - Madonna del Ghisallo di Magreglio (Co), destinato a diventare una delle più importanti realtà espositive dedicate alle due ruote a livello internazionale. L'accordo è stato sottoscritto dal presidente della Regione, Roberto Formigoni, dall'assessore alle Culture, Autonomie e Identità della Lombardia, Ettore A. Albertoni, dal presidente della fondazione Museo del Ciclismo - Madonna del Ghisallo, Fiorenzo Magni, dal presidente della Provincia di Como, Leonardo Carioni, dal professor Aldo Gamba, per l'Università dell'Insubria, dal presidente del Coni provinciale, Alberto Botta, dal presidente della Comunità montana Triangolo Lariano, Vittorio Molteni, e dai sindaci dei Comuni coinvolti (Asso, Barni, Caglio, Eupilio, Lasnigo e Sormano). "Dopo l'inaugurazione, lo scorso novembre, del Museo della Mille Miglia a Brescia - ha ricordato l'assessore Albertoni - quello del Ghisallo sarà il secondo spazio espositivo, con 500.000 documenti, dedicato a una specialità sportiva particolarmente legata alle tradizioni del nostro territorio. A questo farà seguito il Museo della moto e dell'aeronautica a Malpensa, altri due capisaldi della storia industriale e sportiva lombarda". L'accordo prevede: - il completamento del Museo, comprese le opere di finitura, quelle complementari (serramenti, pavimenti, impianti) e quelle relative all'allestimento; - il risanamento conservativo e la riqualificazione del Santuario della Madonna del Ghisallo (eliminazione di infiltrazioni) e del Belvedere Romeo (pavimentazione in pietra, arredo urbano, illuminazione, raccolta acque piovane); - la sistemazione del piazzale antistante la chiesetta (punto informativo turistico, nuovo chiosco per ristorazione, impianti arborei e parco). Una volta completate le opere, l'area avrà quattro principali destinazioni: - il Museo con le bici, i trofei, i cimeli, il materiale fotografico e filmato, gli spazi per l'interattività, ma anche aree dedicate a mostre temporanee e convegni; - un Centro studi di Medicina sportiva, gestito dalla Facoltà di Medicina dell'Università dell'Insubria e dedicato principalmente alla sensibilizzazione e alla educazione medico-sportiva antidoping e alla ricerca sulla corretta formazione fisico-atletica; - un Centro Studi sul design della bicicletta, che nascerà in collaborazione con le più importanti scuole universitarie di disegno industriale (tra cui il Politecnico) e sarà finalizzato all'innovazione progettuale e tecnologica della bicicletta sia da competizione sia per il tempo libero; - una Scuola di mountain bike, in grado di creare uno stretto rapporto tra il Museo e il territorio montano e prealpino in cui è inserito, con anche la creazione di percorsi di interesse storico-naturalistico. Il costo complessivo è di 4.136.712,47 euro, di cui 2.095.000 messi a disposizione dalla Regione.