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VENERDì

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	Notiziario Marketpress di Venerdì 10 Giugno 2005
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	GERMANIA / FREUDENSTADT, LA CITTA' DELLA GIOIA, TRA GASTRONOMIA E MUSICA

	Una pianta che riproduce lo schema del gioco del filetto, la piazza del mercato più grande di tutta la Germania (216 x 219 m) circondata da negozi, caffè e ristoranti, una posizione privilegiata nel cuore della Foresta Nera, il riconoscimento ufficiale quale località climatica e idrotermale e le più famose strade turistiche della Foresta Nera (come la Strada delle Valli, la Strada dell’Alta Foresta Nera e la Strada dei Bagni termali) che passano di lì: non c’è certo da stupirsi che la traduzione letterale del nome sia “città della gioia”. Freudenstadt invita i suoi ospiti a godersi la vita nella pittoresca cornice naturale e culturale, ricca di storia e tradizioni. Tra gli appuntamenti da non perdere le varie manifestazioni all’aperto: dalla Stadtfest, la festa della città, il 2 e 3 luglio con intrattenimento musicale, stand gastronomici e fuochi d'artificio al tradizionale festival Lukull dal 30 al 31 luglio, dedicato alle specialità enogastronomiche della zona (come la famosa torta di ciliegie della Foresta Nera, il prosciutto affumicato ed i vini regionali) e alla musica dal vivo. E chi vuole continuare a festeggiare può partecipare la domenica pomeriggio al Jazz-Brunch con musica dal vivo. L’offerta soggiorno dell’ufficio del turismo locale parte da 45 euro p.p. e comprende 2 pernottamenti con colazione, un ingresso al bagno Panoramabad, un omaggio e materiale informativo. Per prenotazioni: Kongresse Touristik Kur, touristinfo@freudenstadt.de Freudenstadt si raggiunge in aereo con i voli Hapag-Lloyd Express ( www.hlx.com ) da Bari, Napoli, Olbia, Palermo, Pisa e Venezia su Stoccarda (a circa 90 km) o con Ryanair da Roma su Baden-Baden (a circa 70 km), in treno con il Cisalpino fino ad Horb e con proseguimento per Freudenstadt ( www.cisalpino.com ), in auto per Como/Chiasso, San Gottardo, Zurigo, Sciaffusa, autostrada A81 Singen-Stoccarda, uscita Horb. www.freudenstadt.de - www.schwarzwald-erleben.de - www.tourismus-bw.de - www.vacanzeingermania.com - www.germany-tourism.de



	ISLANDA / TERRA DI FUOCO E DI GHIACCIO

	Enormi ghiacciai che scendono fino al mare formando sfavillanti iceberg, giganteschi fiordi e profondi canyon, sorgenti d’acqua calda e geyser che spingono in alto i loro getti idrici, vulcani in piena attività, immense e desolate distesa di lava scura: sono gli aspetti ambientali più salienti dell’Islanda, il cui meritato appellativo la definisce come la terra del fuoco e del ghiaccio. In nessun altro luogo della terra le forze della natura sono evidenti come in quest’isola dell’estremo nord-occidentale europeo. Una terra carica di possente e traboccante energia, dove le forze endogene stanno ancora plasmando il paesaggio. Non a caso quando gli astronauti americani vollero simulare la futura passeggiata sulla luna scelsero questo terreno, dove già dapprima lo scrittore Jules Verne aveva localizzato la porta d’ingresso per il suo viaggio di fantasia nel centro della terra. La maggior isola europea, grande quattro volte la Sicilia e situata poco sotto il Circolo Polare Artico, presenta caratteristiche ambientali in apparente contraddizione: il più esteso ghiacciaio del continente e oltre un centinaio di vulcani, di cui parecchi ancora attivi o in latenza, tanto che un’isola è sbucata dal mare una quarantina di anni fa, con un ampio corollario di fenomeni vulcanici e geotermici secondari come sorgenti termali dove è possibile fare il bagno all’aperto anche in pieno inverno, caldere fangose, soffioni boraciferi, getti d’acqua a pressione e altro. L’attività vulcanica e il glacialismo sono inoltre i fattori che hanno determinato rispettivamente la formazione, assai recente rispetto a tutte le altre regioni del pianeta (anche se il suo basamento è uno dei più antichi), e il modellamento di quest’isola, le cui difficili condizioni ambientali consentono una vita stentata ad una vegetazione formata da cespugli, tundra, muschi e licheni e a pochissimi animali importati. In compenso laghi e paludi interni brulicano di uccelli nidificanti, mentre le coste sono popolate dalle più consistenti colonie di uccelli marini esistenti al mondo e nelle acque marine, assieme a foche e balene, sguazza una gran quantità di pesce, vera risorsa economica per i suoi abitanti. Ma l’Islanda offre anche lo straordinario spettacolo delle aurore boreali, dei miraggi e delle Fate Morgane, del sole di mezzanotte e delle buie giornate invernali. In questa natura selvaggia vive da oltre mille anni un popolo rude e indipendente, discendente prima dei feroci vichinghi e poi di quegli intrepidi contadini e pastori che fuggirono dalla tirannide della Scandinavia medioevale per fondare una nuova nazione, dando vita a una delle più vecchie democrazie del mondo moderno. L’operatore milanese “I Viaggi di Maurizio Levi” - www.deserti-viaggilevi.it - nel proprio catalogo “Deserti” propone in Islanda un itinerario circolare di 10 giorni in minibus fuoristrada che tocca tutti i diversi habitat dell’isola, con alcune brevi camminate. Dalla capitale Reykjavik, situata appena sotto il circolo polare artico e il cui nome significa baia fumante per le numerose sorgenti calde, si punta verso sud per il parco nazionale di Pvingellir, di grande interesse geologico, tra canyon, cascate e sorgenti eruttanti, poi verso l’interno tra nevai, piccoli laghi e fumarole. Si passa quindi al parco di Skaftafell, che offre spettacolari cascate, basalti colonnari e colonie di pulcinelle di mare e che ospita il maggior ghiacciaio d’Europa, alla laguna glaciale di Jokulsarlon dove galleggiano numerosi iceberg, fino a raggiungere i fiordi della fastagliatissima costa est, punteggiata da minuscoli villaggi di pescatori, e il lago Myvatn, la zona delle più intense manifestazioni vulcaniche e geotermiche, dove in un vero paesaggio infernale si trovano diverse cascate, tra cui quella con maggior portata del continente, e dove si concentra un gran numero di uccelli. Attraverso pianure di sabbia nera e di rocce vulcaniche della regione centrale si rientra infine nella capitale. Partenze per piccoli gruppi con voli di linea Icelandair da Milano il 28 giugno e il 5 agosto, pernottamenti in guesthouse e fattorie con mezza pensione, guida inglese, quote da 2.690 euro. www.deserti-viaggilevi.it



	NAMIBIA / IL NAMIB, L’ALTRO DESERTO

	L’Africa possiede due grandi deserti: il Sahara a nord, che tutti conoscono, e il Namib a sud-ovest, nell’emisfero australe tra Angola e Sud Africa, poco noto e ancora meno visitato. Tra loro, a parte le dimensioni a netto favore del primo, una differenza non da poco: mentre il Sahara ancora poche migliaia di anni fa era verde e abitato dall’uomo, il Namib, che in lingua ottentotta significa “luogo senza nessuno”, è vecchio di 80 milioni di anni, tanto da risultare il più antico deserto del mondo, con distese di dune alte fino a 300 metri. In conseguenza della sua ragguardevole età si tratta di un deserto vivo e densamente popolato da una fauna e da una flora specializzate, che hanno avuto cioè il tempo per elaborare strategie che permettessero loro di sopravvivere in un ambiente estremo, come la welwitscia, una pianta endemica che può raggiungere i 2 mila anni di età o un universo di insetti unico al mondo, ma anche da elefanti, leoni, gazzelle, zebre e l’antilope orix, grazie all’umidità prodotta dalle fredde correnti atlantiche che vi provocano ogni mattina una fitta coltre di nebbia. Ma la Namibia non è soltanto deserrto. Nella sua vasta estensione c’è spazio pure per uno dei più ricchi giacimenti diamantiferi della terra, per montagne con imponenti canyon e grotte decorate da pitture rupestri, da popolazioni che sembrano essere uscite dalla preistoria, da lagune abitate da migliaia di uccelli, da enormi fattorie dove si “allevano” animali selvatici, da città dall’incredibile architettura tedesca, da un parco nazionale, l’Etosha, che raccoglie uno dei più ricchi campionari di fauna africana. Una terra primordiale capace di offrire i più diversi scenari, un autentico concentrato dei mille aspetti del Continente Nero, dove le notti risuonano delle mille voci della savana. L’operatore milanese “I Viaggi di Maurizio Levi” - www.deserti-viaggilevi.it - specializzato in percorsi inusuali di scoperta, propone nel proprio catalogo “Deserti” un insolito itinerario in fuoristrada di 17 giorni, che prevede alcune facili escursioni a piedi, dedicato alla conoscenza di tre delle più interessanti e spettacolari aree della Namibia: la regione settentrionale del Kaokoland al confine con l’Angola e abitata dagli Himba, uno degli ultimi popoli nomadi rimasti fermi alla preistoria, le selvagge vallate del Damaraland e le spiagge della Skeleton Coast e infine l’arcaico deserto del Namib. L’itinerario parte dalla capitale Windhoek, città africana dal cuore germanico, e punta a nord in un caratteristico ambiente di bush fino al Parco Etosha, uno dei primi parchi africani, dove osservare un gran numero di erbivori, predatori, rettili e uccelli, e a una fattoria dove si allevano animali selvatici. Si passa quindi all’arido e semidesertico Kaokoland, una delle regioni più selvagge d’Africa, terra delle tribù Himba, le cui donne hanno il corpo spalmato di argilla rossa, dove uno spettacolo incredibile è costituito dalle cascate Epupa. Si entra poi nell’arida e montuosa regione del Damaraland, disseminata da mirabili pitture rupestri prodotte 8 mila anni fa da cacciatori boscimani, dove si andrà alla ricerca dei sempre più rari elefanti del deserto dalla taglia ridotta. In un ambiente prettamente desertico ci si affaccia all’oceano Atlantico sull’interminabile Skeleton Coast per ammirare lo spettacolo degli spettrali relitti di navi arenate e la colonia di 80 mila otarie di Cape Cross, fino alla cittadina costiera di Swakopmund, anch’essa in puro stile tedesco. Gli ultimi giorni vengono dedicati all’esplorazione, in parte a piedi, dell’universo Namib, un deserto unico e peculiare, con le dune più alte del mondo, grandiosi canyon e monoliti di granito, paleolaghi con distese saline nonché piante e animali straordinari. Partenze mensili di gruppo da giugno a settembre compresi, la miglior stagione dell’inverno australe, con voli di linea Lufthansa da Milano e Roma, pernottamenti in alberghi, lodge e tenda, guida di lingua italiana, quote da 4.100 euro in pensione completa. In Namibia, una destinazione particolarmennte adatta per la buona rete stradale, la sicurezza del paese e le ottime infrastrutture ricettive, lo stesso operatore propone per tutto l’anno anche viaggi self-drive autogestiti con itinerari e durata a piacere, mettendo tra l’altro a disposizione veicoli fuoristrada equipaggiati per il campeggio con tenda montata sul tetto. www.deserti-viaggilevi.it



	MADAGASCAR / ISOLA SEGRETA DELLA NATURA

	Il Madagascar può essere sicuramente definito come uno dei paesi più straordinari della terra, per almeno due motivi: la natura, assolutamente unica, e i suoi abitanti, un mèlange etnico davvero incredibile. Cominciamo dalla natura. Quarta isola per superfice del mondo (grande quasi il doppio dell’Italia), il Madagascar è un rettangolo di 1.600 km, largo 500, che si trova nell’oceano Indiano di fronte alle coste del Mozambico. Sebbene a separarlo dall’Africa sia un braccio di mare di appena 400 km, con il continente africano ha ben poco da spartire da tutti i punti di vista, presentandosi come un habitat decisamente a sé stante. Tutto nasce dal fatto che questo microcontinente in mezzo all’oceano si staccò dall’Africa e dal supercontinente del Gondwana ben 160 milioni di anni or sono, quando la geografia del pianeta era ben diversa dall’attuale e sulla terra dominavano ancora incontrastati i dinosauri, per cui flora e fauna hanno subìto nel tempo un’evoluzione autonoma e differente da quella di tutti gli altri continenti, con il risultato che un elevato numero di piante e di animali malgasci costituiscono dei veri endemismi, cioè non si trovano in nessuna altra parte. Mentre sono assenti tutti i grandi animali africani, sono endemici ad esempio i lemuri, le simpatiche e curiose proscimmie, i tenrec, insettivori simili al porcospino, il fosa, carnivoro assimilabile al puma, la gigantesca testuggine radiata, la gran parte di camaleonti, manguste, mammiferi, rettili (tutti innoqui), anfibi, farfalle e uccelli, così come la maggioranza delle 12 mila specie diverse di piante, molte ancora da scoprire. E l’elenco potrebbe continuare a lungo. Per tutta, o quasi, la loro lunga storia piante e animali hanno vissuto sovrani in un incontaminato laboratorio dell’evoluzione, o se preferite in un vero Paradiso Terrestre (come accadde alle Galapagos), privo dell’unica specie davvero nefanda per tutti, l’uomo, che compare sulla scena soltanto 2 mila anni fa. L’altra grande valenza del Madagascar è infatti costituita dai suoi abitanti, che non provengono – come ci si potrebbe aspettare – dalla vicina Africa, bensì dalle lontane Indonesia e Malesia a bordo delle loro fragili canoe a bilanciere tuttora in uso. I caratteri somatici dei malgasci, divisi in 18 tribù, risultano assai indefinibili, mescolando su un substrato sudasiatico elementi indiani, arabi, africani ed europei, giunti questi ultimi solo nel 1500. Diciotto etnie, ma quattro denominatori comuni: la lingua, con parole lunghissime, l’abbigliamento, un unico pareo per uomini e donne, il carattere, calmo e sereno, e la cultura che si basa sui tabù, il culto degli antenati, i sacrifici rituali, l’atrologia e la superstizione. I primi immigrati, che introdussero i metalli, il baco da seta, maiali, polli e zebù, riso, cocco e agrumi, trovarono un’isola interamente ricoperta da vegetazione intonsa, un vero Giardino dell’Eden; oggi, con l’uso dissennato dell’agricoltura che brucia le foreste, almeno l’80 per cento delle piante è scomparso e con esse anche gli animali; uno dei paesi ecologicamente più ricchi del pianeta, con essenze uniche, si sta trasformando in uno dei più poveri e improduttivi, complice anche un folle sviluppo demografico: ogni donna malgascia genera non meno di sei figli. Il Madagascar dovrebbe fornire un’eloquente lezione di gestione del territorio. L’operatore milanese “I Viaggi di Maurizio Levi” - www.deserti.viaggilevi.it - nel proprio catalogo “Deserti” propone in Madagascar un itinerario di 15 giorni in fuoristrada che si sviluppa attraverso i diversi habitat climatici e botanici. Si parte dalla capitale Antananarivo, sede di un ricco mercato artigianale e di spezie, e si scende attraverso gli altipiani centrali tra risaie a terrazzo toccando Antisarbè, famosa per la lavorazione di minerali e pietre preziose, Ambositra, centro artigianale del legno, la foresta pluviale del parco di Ranomafana, l’antica capitale Fianarantsoa, Ambalavao, dove si produce un papiro con fiori secchi incorporati, e il Parco dell’Isalo con le sue incredibili rocce erose. Attraverso una savana punteggiata da termitai e enormi baobab si raggiunge il mare a Tulear, città coloniale famosa per le sue belle conchiglie. Percorrendo il suggestivo deserto spinoso del sud disseminato di cactus si arriva alla riserva di Berenty, la cui foresta primaria ospita varie specie di lemuri, e infine le spiagge di Fort Dauphin, primo insediamento europeo, circondate da esuberante vegetazione tropicale. Partenze per piccoli gruppi da Milano per tutto l’anno, pernottamenti in hotel a pensione completa, guida italiana, quote da 3.650 euro. Possibilità di estensioni mare nello stupendo arcipelago di Nosy Be, oppure nella solitaria isola di St. Marie. www.deserti.viaggilevi.it



	ISOLE VERGINI BRITANNICHE / ANEGADA, L’ISOLA “SOMMERSA”, E GUANA ISLAND, IL PARADISO INCONTAMINATO

	Spiagge di sabbia bianca come zucchero a velo, sole sulla pelle, acque trasparenti: le Isole Vergini Britanniche sono 60 isolotti di origine vulcanica, immersi nel mar dei Carabi, che affascinano chi vi arriva. Anegada, unico atollo dell’arcipelago, e Guana Island, l’isola resort, sono le punte di diamante di questa oasi esclusiva dove il lusso è una presenza discreta, ma costante. ANEGADA - L’isola "sommersa" è in realtà un atollo corallino, l’unico dell'arcipelago. L’intera isola è una riserva naturale caratterizzata da un’atmosfera selvaggia e incontaminata. Sentieri di sabbia su cui è facile imbattersi in capre selvagge o iguana, cieli e lagune che ospitano esemplari di aironi, falchi pescatori e fenicotteri: questa è Anegada, uno dei luoghi più particolari dei Caraibi. L’atollo ospita strutture come l’Anegada Reef Hotel, che si affaccia sulla spiaggia di Setting Point - www.anegadareef.com - o numerose villas, cottage a due passi dal mare dalla vivace atmosfera caraibica, come ad esempio la Bonefish Villa - www.mclaughlinanderson.com - o la Lavenda Breeze Villa - www.lavendabreeze.com Tappa obbligata sono i ristoranti, dove si gustano le rinomate aragoste. Le spiagge di Anegada hanno nomi che evocano il passato intriso di leggende di pirati delle Isole Vergini Britanniche – Cow Wreck Bay, Loblolly Bay, Flash of Beauty – così come il suo reef, che, data la difficoltà d’avvistamento, ha provocato nel corso dei secoli il naufragio di numerose navi. Per questo gli appassionati di diving amano i fondali di Anegada, ricchi non solo di flora e fauna particolarissima, ma anche di misteriosi relitti rimasti integri in cui coralli e anemoni hanno trovato dimora. GUANA ISLAND - Paradiso incontaminato di 350 ettari, Guana Island prende il nome da una formazione rocciosa che ricorda la forma di un'iguana sulla sua costa occidentale. L'isola, un tempo abitata dai Quaccheri, che vi impiantarono una fiorente coltura di canna da zucchero, è oggi proprietà privata del Guana Island Club, un intimo resort realizzato tra le rovine dell'antica piantagione - www.guana.com A Guana non ci si imbatte in gruppi di turisti né esistono luoghi di ritrovo, ma solo tempo e spazio per sé: privacy ed eccellenza sono le parole d’ordine in questo santuario della natura, come lo definiscono gli affezionati habitué. Spiagge di sabbia bianca e coralli sono interamente a disposizione degli ospiti del resort: non più di 30 in tutta l’isola. Alcune baie sono raggiungibili solo via mare, paradisi remoti dove approdare e ammirare le meraviglie naturali dell’isola. Guana Island è un rifugio esclusivo fuori dal mondo da vivere in totale libertà, all’insegna della riservatezza, circondati da un lusso discreto, nel cuore dei Caraibi. www.bvitouristboard.com - www.bvitouristboard.com/moviemagic



	DA FASHION VICTIM A FASHION TRAVELLER: L’ENTE DEL TURISMO DI HONG KONG E TVMODA UNITI PER LA PROMOZIONE ITALIANA “HK SHOPPER OF THE YEAR 2005”

	Il viaggio come stile di vita, Hong Kong come meta dello stile: è con queste premesse che l’HK Tourism Board e TVModa hanno scelto di firmare un sodalizio promozionale legato al concorso “Hong Kong Shopper of The Year 2005”. La trasmissione selezionerà, tra i propri telespettatori, il volto chiamato a rappresentare il Bel Paese nella capitale orientale e a competere per il titolo di “compratore dell’anno”. Che Hong Kong sia una meta ideale per gli acquisti è un dato di fatto; grandi magazzini, mercati, outlet, boutique, ma anche negozi di oggettistica ed elettronica a basso costo… da tempo sono un richiamo per i fashion victim di tutto il mondo, tanto che la città ha indetto un festival interamente dedicato agli acquisti, una manifestazione per tutti i portafogli, per forestieri e abitanti della metropoli, dove lo spettacolo lo fanno i prezzi, le offerte, gli sconti e la varietà di prodotti, in esposizioni a tema e serate di gala presentate da personaggi di fama internazione. Si tratta dell’Hong Kong Shopping Festival, in programma dal 25 giugno al 31 agosto prossimi. In occasione della kermesse, l’Ente del Turismo di Hong Kong per l’Italia, dopo gli ottimi riscontri ottenuti dalla collaborazione del 2004, ha firmato una nuova partnership con TVModa al fine di eleggere la persona che competerà per il titolo di ‘Shopper of the year’. La dinamica della promozione è semplice: i telespettatori interessati all’evento dovranno scrivere all’indirizzo tvmodasky812@libero.it, incentivati da 24 spot giornalieri in onda nel mese di giugno all’interno del palinsesto TVModa (al canale 812 si SKY o su Rete4). A questo punto la redazione avrà il compito di selezionare un solo fortunato che, insieme a un amico, partirà per la capitale più cool d’Oriente in qualità di fashion victim nazionale in collaborazione con Swiss International Air Lines. Il prescelto parteciperà al contest del 19 e 20 luglio 2005 per sbaragliare i rappresentanti degli altri 16 Paesi in gara al motto ‘chi più spende più guadagna!’ Una volta a Hong Kong, infatti, dovrà dare fondo a un budget di HK$ 3.000 messo a disposizione dall’HKTB, comprando il maggior numero di prodotti appartenenti alle categorie segnalate dal regolamento (gioielli e orologi, moda e bellezza, elettronica, tradizioni cinesi). TVModa avrà il suo occhio mediatico puntato sull’intera manifestazione, la troupe non si limiterà a seguire il fashion traveller in trasferta nella mecca dello stile, ma accenderà le sue telecamere anche per il party-evento organizzato in un famoso locale milanese durante la prima settimana di luglio in onore del neoeletto Shopper Italiano, alla presenza degli altri partecipanti al concorso televisivo, di VIP e giornalisti. Dallo zapping allo shopping, dalla via della seta alla via della moda, da spettatore a compratore, non resta che accendere la televisione per un concorso che è tutto un programma. www.discoverhongkong.com



	FINLANDIA / UNA FRESCA ESTATE NEL BLU DELLE PERLE FINLANDESI: DALLA CAPITALE ALLE CITTADINE SUI LAGHI, FINO ALLA SOLEGGIATA COSTA OCCIDENTALE...

	Nell’intensità dei colori che rende affascinante ogni angolo di Finlandia, spiccano in particolare alcuni punti d’interesse che sono i protagonisti della fresca e soleggiata stagione estiva. HELSINKI - La piccola grande capitale che si affaccia sul Baltico, perfetta combinazione tra Oriente e Occidente: la sua atmosfera marittima si respira pienamente nella caratteristica Piazza del Mercato; elegante e neoclassica invece, la Piazza del Senato con la cattedrale luterana, edificio simbolico della città. Con la sua variegata offerta turistica, Helsinki si adatta in modo eccezionale alle richieste di ogni visitatore. Sia per chi è alla ricerca di attività culturali (le iniziative si moltiplicano nel corso dell’anno, dato che il 2005 è l’Anno del Design in Finlandia), sia per esaudire la voglia di svago di giovani amanti della musica e della vivace vita notturna. Ricchi di opportunità anche i dintorni di Helsinki: le isole al largo della costa, con la fortezza di Suomenlinna, dichiarata patrimonio mondiale dell’UNESCO, e il museo all’aperto di Seurasaari. Particolarmente atteso in Agosto (6/13) il Campionato Mondiale di Atletica, per il quale le strutture della capitale registrano già il tutto esaurito. Per maggiori informazioni: www.hel.fi/tourism SAVONLINNA - Nel cuore della Regione dei Laghi si staglia uno spettacolare scenario naturale, che propone numerose attività per tutta la famiglia. La principale attrazione di Savonlinna è il castello di Olavinlinna, la fortezza medievale che ogni anno ospita il celebre Festival dell’Opera. Dal punto di vista della natura, le bellezze mozzafiato si susseguono alternandosi tra parchi, laghi e fiumi tra cui è possibilie districarsi piacevolmente in percorsi escursionistici ed acquatici. In particolare, il Parco Nazionale di Linnansaari comprende circa 60 isole: la principale, che dà il nome al Parco, presenta vari sentieri, ideali per il trekking. L’abitante più famoso della zona è la foca del Saimaa, dichiarata specie protetta dal WWF. Per apprezzare fino in fondo le meraviglie della regione, sono perfette le gite in battello e i soggiorni in cottage o in fattoria, dove è possibile partecipare direttamente alle attività tradizionali di campagna. Per maggiori informazioni: www.savonlinnatravel.com KUOPIO - Tra migliaia di laghi, la regione di Kuopio si presenta come località perfetta per l’atmosfera estiva ricreata dall’intenso azzurro delle acque e dalla punteggiatura degli isolotti, così come dal verde delle foreste. Un’ampia scelta di proposte ricreative permette di vivere a 360° il clima di relax che regna in questa regione, con attività sportive e culturali, escursioni in barca e in battello e iniziative rigeneranti, a stretto contatto con la natura. A caratterizzare la città, la panoramica Torre sulla collina di Puijo e la Piazza del Mercato, centro vitale di Kuopio, dove fermarsi ad assaggiare le delicatezze locali come i piccoli coregoni bianchi (muikku). Per maggiori informazioni: www.kuopioinfo.fi TAMPERE - Sospesa nel blu dei laghi che la circondano e che attraversano anche il centro della città, Tampere unisce all’articolato patrimonio industriale, verdi parchi e bellezze naturali, come le rapide Tammerkoski. Le antiche fabbriche costeggiano le cascate, ospitando oggi musei, negozi, ristoranti, cinema, un teatro, botteghe d’arte e artigianato, boutique… Per i bambini, il paradiso a Tampere si chiama Särkänniemi, parco divertimenti dotato di ogni genere di attrazione, dal Planetario all’Acquario, al Parco zoologico. Per maggiori informazioni: www.tampere.fi/tourism FINWEST - La Costa Occidentale della Finlandia si estende a partire dalla regione di Rauma per arrivare a nord fino a Oulu: una costa baciata dal sole e coperta di spiagge che profumano di mare. Qui, gli scorci idilliaci delle cittadine in legno si alternano ai villaggi dei pescatori, dove le antiche tradizioni permangono a fianco della vita moderna. In particolare, l’antica Rauma è stata dichiarata patrimonio mondiale dell’Unesco, grazie alle case in legno dove gli abitanti vivono e lavorano come un tempo. Pori è la cittadina del jazz e delle spiagge dorate: ogni anno il Pori Jazz Festival richiama migliaia di visitatori, mentre a “Ÿyteri Sands” chilometri di sabbia si estendono, a formare la cosiddetta “riviera finlandese”. A Vaasa, la città più soleggiata della Finlandia, troveranno il meglio gli appassionati di ciclismo, per le numerose piste che fiancheggiano fiumi e attraversano il parco nazionale di Lauhanvuori. Ma anche i numerosi punti d’interesse, come i musei, le collezioni d’arte, i ristorantini immersi in splendidi scenari, i parchi e i festival musicali. Kokkola è una cittadina di mare, al cui interno si trovano quartieri di graziosi edifici in legno. Infine, da non perdere, prima di arrivare a Oulu, l’altra riviera finlandese Kalajoki famosa per le spiagge sabbiose e la fresca brezza marina. Giunti ormai a nord della costa, ecco Oulu, tranquilla città universitaria e centro di ricerca tecnologica e scientifica. Per maggiori informazioni: www.finwest.fi



	DANIMARCA / SULLE TRACCE DI KAREN BLIXEN

	Seguendo le tracce di Karen Blixen si possono scoprire i luoghi che hanno segnato la sua infanzia e gli anni successivi al ritorno dall’Africa. Volendo fare un giro di tutti i posti che le sono stati cari e hanno avuto un ruolo importante nella sua vita umana e professionale, si può partire da Rungsted, nel nord della Selandia, per poi spostarsi nella capitale danese e infine passare nella penisola dello Jutland. Rungstedlund è il suo luogo di nascita e il posto dove ha trovato rifugio e tranquillità dopo le burrascose avventure africane: Karen lascia Rungstedlund solo durante i 17 anni di permanenza in Africa e i viaggi in Europa e Stati Uniti. Nato come locanda nel 1680, il castello viene usato solo a scopo agricolo, fino a quando, nel 1879, il padre di Karen l’acquista insieme alla tenuta di Folehave. Il maniero guarda sullo stretto dell’Øresund e comprende 40 acri di giardino, che dal 1958, per volere della scrittrice, sono diventati un “santuario” per uccelli aperto al pubblico. Lo stesso anno è stata istituita la Fondazione Rungstedlund allo scopo di preservare intatta la tenuta dopo la sua morte. Rispetto alla costruzione originaria del 1680, il castello non presenta più le ali a sud ed est, bruciate in un incendio nel 1898. Dal 1991 la costruzione ospita il Museo Karen Blixen, che nel 2004 è stato rinnovato e ampliato con tre nuovi spazi. L’ingresso dei visitatori è da quella che all’epoca era la stalla e ora ospita la biblioteca, uno spazio espositivo, un piccolo teatro, in cui viene presentata la vita della scrittrice, la libreria e l’ingresso al Caffé. Gli spazi abitativi sono rimasti com’erano: la “stanza verde” con i cimeli del soggiorno in Africa; la “stanza da giochi” con i dipinti della Blixen; la “stanza da disegno” dove la scrittrice teneva i discorsi per la Radio Danese; la “stanza d’Ewald” dove, su una consumata macchina da scrivere ancora presente, scriveva i suoi racconti guardando l’affascinante panorama sull’Øresund. Dopo la visita si può fare una pausa al Caffé del Museo, dare uno sguardo alla biblioteca o fare quattro passi nel parco con il romantico laghetto, il ponticello e il rigoglioso frutteto. Da Rungsted si fa rotta verso la capitale. A Copenaghen c’è ancora il palazzo in cui la Blixen frequentava la Scuola d’Arte diretta dalle giovani Charlotte Sode e Julie Meldhal: l’Odd Fellow Palæet si trova in Bredgade, 28. Ancora attiva è l’Accademia Reale di Belle Arti, così come la casa editrice Gyldendal, che ha edito La mia Africa, e l’Hotel D’Angleterre, dove soggiornò diversi mesi nel 1960, durante i restauri di Rungstedlund; una stanza con letto a baldacchino e delicati decori porta il suo nome. La Biblioteca Reale custodisce l’archivio di Karen Blixen. Dalla capitale ci si sposta nella Selandia occidentale, a Ruds-Veldby per visitare il Maniero di Kragerup Gods, che è ancora di proprietà dei Dinesen, la famiglia della scrittrice. La parte originaria del castello risale al 1327, ma ha subito diverse trasformazioni fino al 1801, quando entrò in possesso della famiglia Dinesen. Attualmente si presenta come era negli anni in cui la Blixen era solita fare visita ai parenti. È una moderna fattoria agricola condotta da Brigitte Dinesen, che dal 1999 ha aperto parte dell’edificio al pubblico e offre un servizio di Bed & Breakfast. Traghettando nello Jutland la prima tappa sulla penisola è il castello di Frijsenborg, all’epoca di proprietà dei conti Mogens Krag-Juel-Vind-Frijs, imparentati sia con la madre di Karen, sia con la famiglia del marito, il barone Bror Blixen-Finecke. In questo castello la scrittrice visse gran parte degli anni in cui si dedicava alla pittura. A Frijsenborg abitava la cugina Daisy, sua migliore amica, e soprattutto erano spesso presenti i baroni Blixen-Finecke: infelicemente innamorata di Hans, finisce anni dopo con lo sposare Bror, suo gemello. Il castello risale al 1862-67 e all’interno presenta ancora un pregevole arredamento d’epoca. Da qui ci si può spostare a Klovborg e visitare il maniero di Mattrup, posto in uno splendido scenario naturale. A Mattrup era nata la madre di Karen Blixen e la giovane vi si recava a far vista ai parenti. A Greena, nello Jutland Settentrionale, c’è la tenuta di Katholm, casa natale del padre. Katholm nasce come fattoria medievale e diventa maniero nel 1545 a opera di Christian Fasti. La famiglia Dinesen n’entra in possesso nel 1939 e negli anni cerca di riportarlo all’antico splendore, fin quando non deve venderlo nel 1916. Nel 1935 subisce gravi danni a causa di un incendio. Attualmente la costruzione ospita 18 residenze, alcune delle quali affittabili anche solo per una settimana. Spostandosi all’estrema punta nord della Danimarca si arriva a Skagen. In questo pittoresco villaggio di pescatori venne scritto il manoscritto de La mia Africa. La scrittrice alloggiava al Brøndums Hotel, ancora oggi in uso. Nel tour sulle tracce di Karen Blixen non si può trascurare il “gusto” della buona cucina, poeticamente esaltato ne Il pranzo di Babette. A Vordingborg, in Selandia, si trova il Ristorante Babette, che prende il nome dal racconto della Blixen: non offre il menù descritto nel testo, ma indubbiamente la sua rinomata cucina non ha nulla da invidiare. Nemmeno al ristorante Elverdmaskroen, a Tølløse, servono il menù del Pranzo di Babette, ma lo chef è Jan Pedersen, il cuoco che ha ispirato Gabriel Axel durante il film. All’epoca del film Jan Pedersen era lo chef del ristorante La Cocotte, del Golden Tulip Glostrup Park Hotel di Copenaghen. Qui, per gruppi di almeno 12 persone, accettano prenotazioni per servire il vero menù messo in tavola da Babette, una vera festa del gusto.Museo Karen Blixen – Rungstedlund www.dinesen.dkwww.visitdenmark.it



	ROMANTICI PAESAGGI ED INCANTEVOLI CASTELLI: UNA CROCIERA ALLA SCOPERTA DELLA MAGIA D’EUROPA

	Per chi desidera assaporare la magia di uno dei fiumi più importanti del Vecchio Continente e per chi ama scoprire il carattere romantico dei paesaggi, le tipiche rupi scoscese, le dolci terrazze di vigneti, gli incantevoli castelli, le fortezze ed i monasteri monumentali, Utat Viaggi propone un’indimenticabile crociera di 8 giorni. Utat invita gli ospiti a salire a bordo di una nave Viking, per navigare sul Danubio, attraversando alcune tra le più belle città d’Europa: Vienna, Budapest e Bratislava. Una settimana di navigazione per lasciarsi incantare dalle bellezze romantiche lambite dal Danubio, partendo per una crociera che abbina la visita delle meravigliose capitali europee, alla scoperta di antichi monumenti ed abbazie, alle pittoresche cittadine che sorgono sulle sue sponde, agli insediamenti romani seguendo le tracce dell’Impero Austro-ungarico. Prima tappa di questo viaggio è Passau, città unica al mondo in quanto situata alla confluenza di 3 fiumi che provengono da tre diversi punti cardinali, l'Inn da sud, il Danubio da ovest e l'Ilz da nord, e che, dopo essersi incontrati, proseguono insieme in una nuova direzione. Da qui si partirà alla scoperta di Melk, nota per la sua abbazia benedettina in stile barocco che si erge imponente sulle rive del fiume, di Esztergom e la sua basilica con una delle più grandi cupole del mondo, e di Visegard, graziosa cittadina degli artisti. Si proseguirà quindi per Budapest, “Parigi dell’Est” custode di innumerevoli musei, teatri e cinema, Bratislava, splendida città dall’atmosfera cosmopolita, Vienna, città famosa per i ricordi di civiltà mitteleuropea che evoca e meta amata per i caffè dove gustare torte di alta pasticceria, per i suoi ristoranti, sale da ballo e birrerie, e Dürnstein situata nel cuore della splendida regione vinicola di Wachau dove i vigneti abbracciano dolcemente le sue colline ondulate. Utat Viaggi propone: Per le partenze dal 1° giugno al 15 ottobre quote a partire da 1.370 € a persona. La quota comprende volo e crociera di 8 giorni / 7 notti in cabina doppia “Deluxe” a bordo della motonave Viking Danube con trattamento di pensione completa. Www.ventaglio.com



	FRANCIA / UNA GIORNATA DI AUTENTICITÀ NELLA VALLE DELLA CARÉE. SABATO 11 GIUGNO APPUNTAMENTO A MONTGENÈVRE PER LA GIORNATA DELLA “ZUPPA ALLE ERBE SELVATICHE”

	Per il terzo anno consecutivo gli Uffici del Turismo di Montgenèvre (stazione montata sull'omonimo confine italo-francese, a 1860 metri d'altitudine e a sole tre ore d'auto da Milano) e della Valle della Clarée organizzano, sabato 11 Giugno 2005, la giornata dedicata alla “Zuppa alle erbe selvatiche”. Il suggestivo villaggio di Les Alberts, all'ingresso della Valle della Clarée, accoglierà i visitatori per una giornata a diretto contatto con la natura, le tradizioni e i sapori del posto. Tutti potranno partecipare alla raccolta delle erbe selvatiche accompagnati un'esperta guida di montagna e da una botanica in programma al mattino di sabato 11 giugno con partenza alle 9,30 dal campeggio des Alberts. Dopo il pic-nic, nel pomeriggio, è prevista la preparazione nei pressi della fontana del villaggio delle erbe e dei legumi, seguita dalla cottura della zuppa presso il campeggio. Alle 19 degustazione della “Zuppa alle erbe selvatiche” secondo la ricetta di Emilie Carles: cavolo, acetosa, ortica, cardo, carice, millefoglie, salvia e cipollina e qualche patata, seguita da carne alla griglia e formaggi (8 euro gli adulti, 4 euro i bambini). Una serie di banchetti espositivi e di vendita di prodotti tipici e libri completeranno il programma della giornata, che sarà anche all'insegna della solidarietà, in quanto il ricavato della manifestazione sarà devoluto all'associazione Melgar, che opera con progetti in Perù. Un evento da non perdersi per regalarvi un fine settimana d'inizio estate tutto montano in una stazione moderna e ospitale dove coniugare momenti di sport (escursioni, arrampicata, canoa, rafting, parapendio, montain-bike, nuoto, equitazione, percorso acrobatico, tennis, pesca, golf) a visite guidate alla scoperta del patrimonio storico e culturale (fortezze, chiese, rovine) della stazione transfrontaliera, da sempre porta d'accesso all'Italia. Per iscriversi alla giornata del 11 Giugno e per conoscere le migliori formule di soggiorno per il week-end o per l'intera settimana contattare direttamente: Montgenévre Reservation, tel. 0033.4.92215253 - www.montgenevre.com



	DAR TAMSNA: PER CHI VUOLE ASSAPORARE MARRAKECH CON CLASSE

	Il vero punto di forza di Dar Tamsna è il servizio. Personale altamente qualificato e pronto ad esaudire ogni desiderio degli ospiti con estrema puntualità, cortesia e riservatezza, al punto da portare Brad Pitt a definire questa come la sua migliore vacanza. E perché non regalarsi un trattamento da star del cinema? In uno scenario orientale da mille e una notte, ogni desiderio degli ospiti è prontamente eseguito, dal giro sui cammelli, ai massaggi a bordo piscina, manicure, pedicure e parrucchiere, visite guidate con accompagnatore in lingua e persino serate culturali dove il Prof. Triki, docente di storia marocchina, racconta tutti i segreti delle dinastie orientali nel confort del proprio salotto. Il tutto incluso nel pacchetto, persino la serata marocchina organizzata per gli ospiti prima della partenza. In un’atmosfera orientale, piena di lanterne e candele, si esibiscono danzatrici del ventre e cantastorie che accompagnano il tipico couscous e tagine. E durante la serata è anche possibile partecipare alla cerimonia dell’Hennè e partire con un ricordo di questi luoghi magici. La qualità del servizio e la riservatezza dello staff ne ha fatto un luogo molto amato dalle star dello spettacolo e dell’industria che fanno a gara per accaparrarsi le settimane di vacanza. Fra i molti che hanno soggiornato a Dar Tamsna Tom Cruise e Nicole Kidman, Bradd Pitt e Jennifer Aniston, Naomi Cambell, Linda Evangelista, Mike Jagger, Valentino, Gucci, Armani, Stephen King, Pirelli, Donna Karan, Jean Paul Gautier. Ryad Tamsna è un bellissimo ryad che appare all’improvviso fra i vicoli della città. Su tre piani ospita un elegante ristorante con tutte le specialità marocchine e non solo. Nei salottini al piano terra e al primo piano è poi possibile gustare un the alla menta al pomeriggio o un aperitivo con tapas prima di cena. Il ryad organizza anche corsi di cucina per gruppi dove si imparano a fare le crepes tipiche marocchine, l’arte di fare e servire il the alla menta e altre prelibatezze. E se lo shopping non fosse stato sufficiente, il primo piano ospita anche una boutique con prodotti per il corpo, vestiti, libri, profumi e scarpe nella migliore tradizione marocchina. L’atmosfera di questo ryad è molto elegante, con uno staff attento e cordiale pronto a soddisfare ogni desiderio, ancora prima che venga espresso. All’ultimo piano del ryad si erge in tutta la sua maestosità l’unica terrazza di Marrakech che permette una vista di 360° sulla città, da cui è possibile ammirare la storica moschea El Koutoubia. Il fascino di questo ryad è sottolineato dall’arredamento marocchino in un ambiente curato ed elegante, accompagnato da musica lounge che rendono il ryad un’oasi di pace nella vivacità della città, un vero stacco dai colori e sapori, dove rilassarsi e ricaricarsi per una nuova avventura. Ryad Tamsna è un’idea di Seyni Loum, ex ambasciatore del Senegal all’ONU, Mosca e Londra. Dopo 10 anni da ambasciatore ha deciso di comprare una villa a Marrakech, città che gli ricordava Saint Luis (le sue origini in Senegal). Dapprima la villa era per suo uso personale, poi, dopo aver acquistato anche quella di fianco, ha deciso di affittarle, cercando però di mantenere l’atmosfera intima di una casa e un servizio di alta qualità, in modo da offrire tutti i confort di un hotel di lusso, ma in un’atmosfera casalinga. Le sue sono state le prime ‘maison d’hote’ di Marrakech e hanno dato il via al proliferare di ryad e altri alberghi trasformando la città in una vera attrazione turistica. Costruite fra il 1990 e il 1992 sono 2 vere oasi di pace e tranquillità a pochi passi dalla medina e in pieno stile marocchino. Il canto degli uccelli accompagna i colori degli aranci e ulivi del giardino e permette agli ospiti di rilassarsi al fresco ai bordi della piscina. La regola principale della villa è di soddisfare ogni desiderio degli ospiti, senza però interferire con le loro giornate o abitudini. Questo permette di decidere in piena libertà gli orari dei pasti, o delle escursioni, di avere uno chauffeur a disposizione costante che oltre ad accogliere all’arrivo all’aeroporto è pronto a portare gli ospiti in qualunque luogo desiderino e in qualunque momento. Il parco secolare è sicuramente uno dei migliori aspetti di ciascuna villa, donando freschezza e totale rilassamento. Una villa ha 4 camere doppie e l’altra 6, di cui 2 en suite, 2 grandi saloni, una sala da pranzo e una zona relax sotto il portico e ai bordi della piscina. C’è anche un bellissimo cottage con una suite e una bellissima doppia. E per gli sportivi il campo da tennis assicura movimento. L’attenzione ai dettagli, l’indipendenza ed intimità degli ospiti sono i fattori che hanno reso famosa Dar Tamsna. Qui il soggiorno è reso piacevole da una cura per i dettagli tipica solo delle grandi residenze di lusso. Il cibo è cucinato da una cuoca senegalese esperta in cucina marocchina e ogni sera si assapora un piatto diverso e tipico. Tutte le verdure, così come il ghiaccio, sono trattati con acqua minerale, permettendo quindi un soggiorno sicuro e piacevole in tutte le sue forme. E per chi la sera volesse assaporare i colori della città è possibile mangiare al Ryad Tamsna invece che alla villa e assaporare la medina di notte. All’estremità nord occidentale dell’Africa, nella terra del Marocco, sorge la leggendaria città di Marrakech. E’ una vivace città che un tempo fu capitale e ora è famosa per i suoi mercati e le sue manifestazioni. La grande piazza della città vecchia, la Place Djemaa el-Fna è il centro nevralgico di Marrakech. Qui si possono incontrare giocolieri, cantastorie, incantatori di serpenti, maghi, acrobati e personaggi di ogni sorta, il tutto inebriato dal profumo proveniente dalle bancarelle di specialità. Inoltre i souq (mercati) di Marrakech sono tra i più belli del Marocco. Marrakech risulta anche una destinazione per tutto l’anno. L’alta stagione va dal 20 dicembre a giugno e poi da settembre al 15 novembre. Per i periodi estivi è possibile visitare il mare ad Essauria, a circa 2 ore e mezza di macchina. Per l’inverno, invece, le montagne permettono di fare trekking e a volte anche di sciare. Un’escursione è inclusa nel pacchetto settimanale che dipende dalla stagione e dal numero di persone che occuperanno la villa. Per un preventivo personalizzato contattare dartamsna@wanadoo.fr www.tamsna-prestige.com



	.IN MESSICO CON LO CHARME DI CALEIDOSCOPIO

	Caleidoscopio propone un insolito viaggio in Messico, da vivere soggiornando tra le incantevoli atmosfere di 4 hotel di charme ubicati tra i resti della civiltà azteca e la modernità di città del Messico, e le città coloniali ricche di storia e di fascino di San Miguel De Allende, Morelia e Queretaro. Gli hotel di charme, esclusivi ed adatti ad una clientela esigente, presentano una cura di ogni dettaglio e arredi raffinati inseriti in dimore prestigiose. La Casona – Cat. Lusso, Mexico City Nel cuore di città del Messico e a pochi minuti dalla Zona Rosa, La Casona in perfetto stile coloniale del Xix è adatta per chi ricerca uno stile d'altri tempi. L'hotel offre un ristorante informale con patio,palestra, sauna e parcheggio. Le 30 camere anch'esse in stile coloniale, tutte differenti per grandezza e arredamento, sono dotate dei migliori comfort. Caleidoscopio propone: per le partenze fino al 15 dicembre a partire da 83 E a persona, in camera doppia, per notte con trattamento di colazione continentale. Casa Sierra Nevada Quinta Real – Cat. Lusso, San Miguel (le Allende A pochi minuti dal centro della città l'hotel di charme Casa Sierra Nevada Quinta Rea/ offre 33 camere elegantemente arredate e dotate di ogni comfort. Completano il complesso un bar, un ristorante, una piscina e una scuola di equitazione. Caleidoscopio propone: per le partenze fino al 15 dicembre a partire da 164 f a persona, in camera doppia, per notte con trattamento di solo pernottamento. I ragazzi sotto i 16 anni non sono accettati. Villa Montana – Cat. Lusso, Morelia A pochi minuti dal centro della città Villa Montana propone 49 camere spaziose, arredate in stile messicano e dotate di ogni confort. L'hotel presenta al suo interno un ristorante, piscina, campo da tennis e un parcheggio. Caleidoscopio propone: per le partenze fino al 15 dicembre a partire da 94 C a persona, in camera doppia standard, per notte con trattamento di solo pernottamento. I bambini fino ai 12 anni alloggiano gratuitamente se in camera con due adulti. Casa De La Marquesa – Cat. Lusso, Queretaro Un elegante albergo storico, con piscina e posteggio, ubicato nel centro di Queretaro che propone 25 suites elegantemente arredate in stile barocco e dotate dei migliori comfort. Caleidoscopio propone: per le partenze fino al 15 dicembre a partire da 80 C a persona, in camera doppia, per notte con trattamento di solo pernottamento. I ragazzi sotto i 12 anni non sono accettati. Www.ventaglio.com



	DAL CATALOGO ‘FANTASTICO ORIENTE’ UN GRANDE TOUR DI VIAGGI DEL MAPPAMONDO: GRATTACIELI, MERCATI, TEMPLI E SPIAGGE A SPASSO NEL TEMPO TRA HONG KONG E BALI

	Una delle metropoli più moderne del pianeta e l’Isola degli Dei in un viaggio solo. La proposta è di Viaggi del Mappamondo, tour operator leader sull’Oriente da oltre vent’anni che presenta per l’estate uno spettacolare tour in combinazione tra la modernissima Hong Kong e la bucolica e ‘tradizionale’ Bali. Come dire: alla scoperta dei due estremi della Grande Asia. Famosa per i suoi altissimi grattacieli, i mercati dello shopping ‘di ultima generazione’, il lusso ostentato delle sue ville e dei suoi alberghi, Hong Kong nasconde in realtà molte anime. Visitandola si passa dai quartieri degli affari, come Central District, alla scatenata vita notturna di Causeway Bay e del Distretto di Lan Kwai Fong, fino ai sofisticati atelier di Soho. Ma il Porto dei Profumi – soprannome che la città deve al suo essere da sempre crocevia del commercio e degli scambi – è ‘fatto’ anche di colorati mercatini di bancarelle, di scuole dell’antica arte del Tai Chi, di interi villaggi di caratteristiche giunche di pescatori come quello di Aberdeen, e di luoghi di culto situati addirittura sulla spiaggia, come il Tempio di Repulse Bay. Per cercare di capire davvero questa meravigliosa metropoli, sempre inondata al tramonto da un’aura di rilassante luce rosa, si può provare a salire al celebre ‘Victoria Peak’ e godere di una fantastica vista d’insieme della baia e di Kowloon. Natura, antichi riti ed atmosfere elegantemente retrò caratterizzano la ‘Perla dell’Indonesia’, Bali, seconda tappa del tour di Viaggi del Mappamondo. Un’intera settimana di soggiorno sull’isola garantisce la possibilità di scoprirla davvero. A Bali la vita segue un tempo particolare, da assaporare con calma. Oltre al sole e al mare di meravigliose spiagge come Dreamland, paradiso dei surfisti, si può godere dell’armonia dell’architettura di Batuan, scoprire l’arte naif di Ubud, visitare le risaie a terrazze di Tagalalang, le piantagioni di spezie di Kajuanba, le sorgenti sacre di Sebatu. O esplorare i laboratori artigianali del batik e dell’argento di tanti villaggi, farsi sorprendere da panorami mozzafiato come quello del lago Batur e dell’omonimo vulcano, o ricercare l’armonia tra la natura e il sovrannaturale in luoghi mistici come il Tempio di Tanah Lot, edificato su un’isoletta rocciosa proprio in mezzo al mare. www.mappamondo.com



	INFORMAESTERO: UN CAMPO DI VOLONTARIATO A PARELIA NELL’ISOLA GRECA DI CORFU’. IN DANIMARCA L’OSTELLO DEI RECORD PER UNA VACANZA A COPENHAGEN

	Che ne direste di un bel campo di volontariato organizzato da Legambiente a Parelia, nell’isola greca di Corfù? Potrete scegliere fra tre turni diversi, dal 4 al 21 luglio, dal 22 luglio al 7 agosto e dal 9 al 25 agosto. Starete nella parte sud occidentale dell’isola, in una delle aree più belle, dove le colline raggiungono dolcemente le incantevoli spiagge e il mare. I volontari saranno ospitati in una scuola e verranno impiegati in due attività: alcuni pomeriggi organizzeranno attività per i bambini di Vatos, Giannades e Ioannis, tre paesini di quell’area. La mattina, invece, sarà dedicata al ripristino della rete di sentieri che collegano i principali siti naturali e storici del luogo. Per partecipare è richiesto un contributo a Legambiente pari a 171 Euro più spese di tesseramento. Le spese di viaggio sono sul vostro coppino. L’età minima è 18 anni. IN DANIMARCA L’OSTELLO DEI RECORD - Da metà maggio a Copenhagen è aperto al pubblico il Danhostel, il nuovo ostello a cinque stelle situato nel quartiere di Lagenbro. Oltre che per il dono di una vista eccezionale sui tetti della città, sull’Opera House e le isole Brygge, il nuovo edificio è il soggiorno ideale per i turisti perché situato a due passi dal centro, sulla H.C. Andersen Boulevard, di già punto di riferimento per chi entra nella capitale. Conta la bellezza di settecento posti letto ed è a pieno titolo l’ostello più grande di tutta Europa. La sua massima funzionalità è stata garantita già per l’estate 2005; affrettatevi a prenotare, quindi, per telefono o anche on-line. Per informazioni contattare l’InformaesteroIRSE, tel. 0434.365326, irsenauti@culturacdspn.it



	ESTATE ALLE SEYCHELLES: UNA VACANZA A REGOLA D’ARTE, UNA NATURA SENZA ARTIFICI

	Le Seychelles sono un evergreen, una di quelle destinazioni in fiore tutto l’anno, dove il tempo è fermo a una costante primavera inoltrata. Ogni momento è perfetto, quindi, per partire verso la repubblica del paradiso, soprattutto durante le tradizionali vacanze estive. Dalla classica villeggiatura sole, mare e cocktail sulla spiaggia, al soggiorno sport e natura per tutte le età, fino alla pausa di relax in famiglia… il ventaglio di proposte per i prossimi mesi è aperto su mille possibilità e su 115 isole tutte da scoprire in un’esperienza mistica. Hotelplan vi tenta con una serie interminabile di pacchetti dalla quota minima di 1.330 Euro (comprensivi di volo Air Seychelles) per sei notti a persona, inclusiva di un tour a bordo di un catamarano ogni giovedì da Praslin. Come Hotelplan anche Turisanda ha messo a punto delle formule di viaggio a condizioni uniche a partire da 1.400 Euro (6 notti a testa con volo incluso e trattamento mezza pensione), presso il La Digue Island Lodge sulla celebre spiaggia di Anse Réunion, senza dimenticare i più piccoli che possono vivere la natura da favola a soli 490 Euro (volo e hotel). Kuoni Gastaldi Tour vi fa decollare con i vostri vestiti europei, con i ritmi occidentali, le piogge, le ansie e i grappoli di pensieri per atterrare dove un’altra vita è possibile, dove il mondo gira al rovescio e quel rovescio è la giusta direzione. Basta scegliere l’isola e il resort preferito: l’Island Lodge di La Digue, famosa per le rocce di granito rosa scolpite dal vento oppure il St. Anne Resort o il Beryaja Beau Vallon di Mahè? Il New Emerald Cove o il Lemuria di Praslin? Anche Idee per Viaggiare ha declinato la prossima estate in due proposte, una a 1.795 Euro al New Emerald Cove di Praslin (6 notti in camera doppia standard, volo Air Seychelles, trasferimenti interni), la seconda al Chez Batista di Mahé da 1.275 Euro (6 notti in camera standard doppia, con volo e assistenza in loco). Le Seychelles, nebulosa di isole, costellazione di atolli, sono tessere di un mosaico infinito, potete accostare una giornata trascorsa in barca a vela a una cena cucinata secondo le ricette della gastronomia creola, oppure combinare una visita alla Vallée de Mai, il sito patrimonio dell’Unesco dove cresce la pianta di Adamo ed Eva, il coco de Mer, al relax di un massaggio a base di miele, mandorla e menta in una delle tante spa dell’Arcipelago o, ancora, siete liberi di unire una mattinata al pittoresco mercato della capitale a un’immersione tra i canyon e i labirinti delle grotte sottomarine di Desroches. Qualsiasi cosa farete queste vacanze, capiterà anche a voi di fermarti e scoprire il paradiso… all’improvviso. Per info: www.hotelplan.itwww.turisanda.it www.ideeperviaggiare.it www.kuoni.it



	IN STIRIA, IL CUORE VERDE DELL’AUSTRIA, LA PISTA CICLABILE DELLA MUR: NATURA PURA LUNGO IL FIUME MUR

	Come due vecchi amici la Mur e il ciclista si fanno compagnia lungo i 365 km di pista ciclabile che costeggiano il fiume. Imparano a conoscersi, da dove la Mur nasce, nel Parco Nazionale degli Alti Tauri, nel Salzburger Lungau e si dicono arrivederci nel paese delle terme stiriane. Gli amanti della bici sono persone sensibili, capaci di capire la lingua dell’attraente paesaggio che si apre lungo questo impetuoso fiume alpino. Il percorso è segnato come “Mur-Radtour” nella regione montuosa del Lungau, dove la Mur non è che un piccolo ruscello e la strada è un po’ in salita, mentre a partire dal confine con la Stiria, nei pressi di Predlitz, dove inizia anche la strada del legno stiriana, viene segnato come “R2 Murradweg” e porta fino alla meta a Bad Radkersburg, la città di confine da cui si possono raggiungere le vicine Slovenia e Ungheria. Il tour passa anche dal capoluogo Graz, tutta la città è dotata di un´ottima rete ciclabile e si presta benissimo ad essere esplorata in bici! Il tour viene classificato tra facile e medio (adatto ai bambini dai 10 anni) e si snoda per la maggior parte su tranquille piste ciclabili e strade secondarie. Si va sempre leggermente su e giù, passando davanti a beni culturali e isole gastronomiche, che servono a rimettere in forza tra una sosta e l’altra. Si deve in ogni caso tener conto che alcuni brevi tratti di questo tour in bici nella natura pura si percorrono sulla statale, senza che questo comporti in verità grossi problemi. I ciclisti che vogliono provare un po’ di tutto, dal Lungau fino a sud di Graz, ogni due chilometri possono fare piacevoli pause. Per esempio nella località di Tamsweg, dove c’è un vecchio mercato pieno di vita e belle chiese e musei, o a St. Ruprecht ob Murau, dove il museo del legno del paese presenta ogni anno interessanti esposizioni! Murau, il centro del circondario, attira i turisti con la sua fantastica gastronomia e con il museo della birra, che illustra, con una carrellata su 500 anni di tradizione, la fabbricazione della birra. Judenburg con la torre cittadina, Zeltweg, Spielberg e Knittelfeld, che sono testimoni per molti versi di una ricca fantasia. I tesori culturali di Leoben e Bruck valgono ben una sosta, come pure la bella cittadina di Frohnleiten o il museo all’aperto di Stübing. Anche dal punto di vista gastronomico lo sportivo non ha nulla da temere: lungo la pista ciclabile della Mur si trovano 2 locali a 2 cappelli (simbolo di qualità gastronomica), 13 locali a 1 cappello, 11 osterie della Stiria, 5 birrerie e diverse enoteche. A Graz infine l’offerta abbonda: sia dal punto di vista culturale sia dal punto di vista gastronomico si nota l’atmosfera di un capoluogo di provincia. Anche Graz è dotata di una bella rete di piste ciclabili e può essere scoperta tutta in bicicletta! Organizzazione e sistemazione: l’associazione “Raddörf´l am Murradweg” mette a disposizione degli ospiti splendide casette di legno in 5 paesini lungo la Mur. Dal transfer al noleggio delle bici, dalle riparazioni ai trasferimenti dalle singole stazioni, fino alla tipica colazione stiriana, tutto viene organizzato con cura e professionalità. Pacchetto bici del Raddörf´l am Murradweg: 6 notti (durata media per effettuare il percorso ciclabile lungo la Mur) con pernottamento nei 5 paesini lungo il tragitto e prima colazione, inclusi transfer, trasporto bagaglio e trasferimento andata e ritorno per St. Michael (punto di partenza): 208 euro a persona in appartamento per 4 persone, 230 euro a persona in appartamento per 2 personeInformazioni “Raddörf´l am Murradweg”, Famiglia Sampl, ST. Martin 30, A-5582 St. Michael im Lungau e-mail: info@raddoerfl.at www.raddoerfl.at www.steiermark.com/rad



	LIBIA: DUNE, MARE E STORIA PER TURISANDA

	La Libia, una destinazione in costante crescita per Turisanda, nello scorso anno finanziario (1 novembre 2003 – 31 ottobre 2004) ha registrato una crescita del 215% in termini di fatturato e del 190% in termini di passeggeri e continua a riscuotere grandissimo interesse, tanto da toccare oggi un +178% di fatturato. La Libia è un paese dove il turismo di massa non è ancora arrivato, e al momento non può essere accolto; è un paese dove ci si può ancora sentire come viaggiatori del passato, dove i luoghi sono ancora tutti da scoprire. Proprio per questo Turisanda propone per la stagione estiva ben 7 itinerari, con guida locale parlante italiano, oltre a un programma “Minitour e mare” (con soggiorno balneare a Djerba) e, per chi avesse meno tempo, un “Week-end in Tripolitania”. La programmazione invernale, invece, grazie anche alle condizioni climatiche che consentono itinerari anche nel sud del paese, si arricchisce soprattutto per quanto riguarda le proposte di viaggio nel deserto. La vicina Tunisia, e più precisamente Djerba, è un ottimo punto d’ingresso per due tour: “Tour archeologico” e“Tripolitania e Ghadames” (entrambi di 8 giorni/7 notti). Il primo itinerario, prendendo il via da Djerba, prosegue alla volta delle rovine di Sabratha, di Leptis Magna – l’antica città romana più importante dell’Africa -, per arrivare a Cirene e alla mitica Apollonia, costruita in un ambiente suggestivo con le colline alle spalle e il mare di fronte. Le quote partono da 1.230 euro a persona in camera doppia e includono voli, trasferimenti e trattamento di pensione completa. “Tripolitania e Ghadames”, consente di visitare i più bei siti romani, toccando Sabratha, Tripoli, il piccolo villaggio berbero di Nalut, Ghadames e Tripoli. Le quote per un pacchetto di 8 giorni/7 notti partono da 1.165 euro a persona in camera doppia e includono voli, trasferimenti e trattamento di pensione completa.Tra le altre proposte “Tour archeologico comfort”- 7 giorni/6 notti – un itinerario che si snoda attraverso i luoghi storici della Libia classica, lungo la costa del Mediterraneo, alla scoperta delle città punico–romane della Tripolitania e di quelle greco-alessandrine della Cirenaica, toccando anche i famosi mosaici di Qsar Libya e Sabratha. Le quote partono da 1.390 euro a persona in camera doppia e includono voli di linea Libyan Arab Airlines, trasferimenti e trattamento di pensione completa (eccetto 3 pasti). Non meno affascinante è l’itinerario “Cirenaica, Tripolitania e Ghadames”: un viaggio attraverso i secoli che porta alla scoperta dell’antica civiltà greco-romana, della cultura berbera, della bellissima e misteriosa oasi di Ghadames – definita fin dall’antichità la “perla del deserto” e oggi sotto la tutela dell’Unesco -, per arrivare fino alle porte del deserto. Ecco quindi le classiche Bengasi, Qsar Libya, Apollonia, Cirene e Tripoli, ma anche Ghadames e i villaggi – palmeto di Derj e Sinawen. Le quote, per un pacchetto di 9 giorni/8 notti, partono da 1.615 euro a persona in camera doppia e includono voli di linea Lybian Arab Airlines, trasferimenti e trattamento di pensione completa (eccetto 2 cene). Per un itinerario insolito, per gli amanti della storia e della natura, Turisanda propone un abbinamento Libia ed Egitto con l’itinerario “Cirenaica, l’oasi di Siwa e Alessandria”: 10 giorni per approfondire la conoscenza di questi due paesi, dalla Cirenaica greco-romana, alla cultura alessandrina ed egiziana, passando da Marsa Matrouh e terminando all’Oasi di Siwa. Le quote partono da 2.167 euro a persona in camera doppia includono voli di linea Egypt Air, trasferimenti e trattamento di pensione completa.A partire dall’autunno tornano le proposte per tuffarsi nel Sahara Libico, per immergersi nel Grande Deserto: “Sahara Libico” e “Sahara Libico e Tripolitania” che prevedono 2 o 3 notti in un confortevole campo tendato. Il primo passa dalle alte dune di sabbia al vero e proprio museo all’aperto di arte rupestre a Wadi Mathandosh, dalle preistoriche pitture nascoste tra le rocce dell’Akakus ai bellissimi laghi celati tra le dune dell’erg di Ubari. Una settimana a pieno contatto con la natura. Le quote per un pacchetto di 8 giorni/7 notti partono da 1.732 euro a persona in camera doppia e includono voli di linea Lybian Arab Airlines, trasferimenti e trattamento di pensione completa. “Sahara Libico e Tripolitania” abbina, invece, le stupefacenti bellezze del Grande Deserto al fascino di Tripoli, Sabratha e Leptis Magna. Le quote per un pacchetto di 11 giorni/10 notti partono da 2.140 euro a persona in camera doppia e includono voli di linea Libyan Arab Airlines, trasferimenti e trattamento di pensione completa (eccetto due cene). www.turisanda.it



	TURISANDA: RUSSIA A 360 GRADI

	Una Russia in lungo e in largo, da est a ovest quella proposta da Turisanda per la stagione estiva 2005. Crociere sul Volga, tour di gruppo, l’estremo nord, ma anche Vladivostok, l’Ucraina e la Bielorussia. La Russia piu’ classica. Un collegamento tra la storia e la modernizzazione della capitale. Due aspetti contrastanti tra le due principali città del paese. San Pietroburgo, culla della memoria dalle raffinate bellezze architettoniche ed artistiche, e Mosca, la vitale capitale dove traspare la ricerca della modernità in un sovrapporsi di stili differenti e di molteplici tendenze. Tipologia: “Le due capitali” – tour con guide locali parlanti italiano. Itinerario: San Pietroburgo – vista panoramica della città, , la Nevsky Prospekt, la fortezza dei SS. Pietro e Paolo, l’Hermitage -; Mosca – visita panoramica della città, il Monastero di Novodevichy, l’Arbat, visita di alcune stazioni della metropolitana; il Cremlino, con una cattedrale e il museo dell’Armeria -.Per i viaggiatori più esigenti, Turisanda presenta la novità del tour classico, offrendo sistemazione alberghiere in hotel 4 stelle internazionali, situati nel centro della città. Il programma da Mosca a San Pietroburgo comprende i servizi essenziali (voli, sistemazione alberghiera con trattamento di pernottamento e prima colazione, trasporto con treno Nevsky Express tra Mosca e San Pietroburgo, visita panoramica delle due città con guide locali parlanti italiano). Quote a partire da 1.680 euro a persona in camera doppia. La Russia piu’ tranquilla. Un itinerario completo che offre al visitatore i diversi aspetti della Russia: dalla storica San Pietroburgo alla moderna Mosca, sino ad inoltrarsi nell’immensa provincia, dove sorgono villaggi e centri religiosi dei secoli passati e dove il tempo sembra non essere mai passato. Tipologia: “Crociera sul Volga” – navigazione a bordo della Maxim Rylski da Mosca a San Pietroburgo (o viceversa) – visite/escursioni con guide locali parlanti italiano. Itinerario: Mosca – visita della città, il Cremlino con la Cattedrale dell’Assunzione -; Uglich - il Cremlino con la rossa chiesa di S. Dimitry, la Cattedrale della Trasfigurazione e le Stanze del Principe -; Yaroslavl – antico centro nevralgico per il commercio con il Medio Oriente e l’Europa, con il Monastero della Trasfigurazione -; Goritsy – il Monastero di San Cirillo sul Lago Bianco -; Lago Onega; l’isola di Kizhi – la cattedrale della Trasfigurazione eletta Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco e vera perla dell’architettura lignea russa, la Chiesa della Resurrezione di Lazzaro -; Mandroga – villaggio dall’atmosfera piacevole e pittoresca con un museo sulla vodka e sui liquori tradizionali -; San Pietroburgo – visita panoramica della città, l’Hermitage, la fortezza dei SS. Pietro e Paolo. La Russia piu’ nordica. Un itinerario insolito e di estremo interesse che offre l’opportunità di unire la conoscenza di San Pietroburgo all’emozione di spingersi a nord, sino a pochi chilometri dal Circolo Polare Artico, per arrivare a visitare l’isola Solovetsky, ricca di storia e sede di un monastero che nello scorso millennio è stato scenario di importanti avvenimenti storici, religiosi e culturali. Tipologia: “Le isole Solovki e i Gulag” – tour con guide parlanti inglese italiano. Itinerario: San Pietroburgo; Petrozavodsk – vista della città e escursione in battello a Kizhi -; Solovki – il monastero, il Museo del Gulag, l’isola e i canali -; San Pietroburgo – visita della città, della fortezza dei SS. Pietro e Paolo, dell’Hermitage -. La Russia piu’ chilometrica. La Transiberiana è il più lungo e il più famoso viaggio in treno al mondo, attraversa 8 fusi orari e 10.000 km di taiga, steppe e deserto: parte da Mosca per raggiungere Vladivostok sull’Oceano Pacifico. Questo itinerario attraversa la Siberia, terra remota e selvaggia, ed è particolarmente indicato per gli amanti della natura e dei viaggi avventurosi. Tipologia: “Da Mosca a Valdivostok, attraverso la Siberia” – tour con visite/escursioni con guide parlanti inglese e, ove possibile, italiano. La Russia piu’ lussuosa. Godere il comfort delle cabine dell’esclusivo Trans-Siberian Express trasportati lungo itinerari tutti da scoprire. Visitare la Russia a bordo di treni privati è l’occasione migliore per attraversare agiatamente questo immenso paese e incontrare popoli, tradizioni e culture. Dalle più famose Mosca e San Pietroburgo alle immensità siberiane sino a raggiungere i più sperduti avamposti dove le persone continuano a vivere come hanno sempre vissuto sin dai tempi più remoti.Ucraina. Un viaggio che tocca la capitale ucraina e la vivace Odessa, affacciata sul Mar Nero. Un interessante itinerario in questa nazione ricca di storia, tradizioni e cultura. Tipologia: “Tour dell’Ucraina” – tour con guide/interpreti parlanti italiano. Itinerario: Kiev – visita della città con la cattedrale di Santa Sofia, il Monastero delle Grotte e il Museo delle Microminiature -; Chernigiv – cittadina con numerosi monumenti storici risalenti al XI e XII sec. Come la Fortezza, la Chiesa di S. Caterina, la cattedrale Boryso-Hlibsky e il Monastero Troyitsko -; Uman – con il parco Sofienvka -; Odessa – visita della città con l’imponente scalinata Potemkinskaya, il Municipio, il teatro dell’Opera, il Museo Archeologico, minicrociera sul Mar nero -. www.turisanda.it