|
|
|
 |
|
 |
|
Notiziario Marketpress di
Giovedì 27 Gennaio 2005
|
|
|
|
|
|
Pagina4 |
|
|
PROSEGUE SECONDO I PROGRAMMI LO SVILUPPO DELLA CHEVROLET WTCC ALAIN MENU E NICOLA LARINI PROVANO LA CHEVROLET LACETTI WTCC |
|
|
 |
|
|
Roma, 27 gennaio 2005 - Il pilota svizzero, Alain Menu, e il suo compagno di squadra, Nicola Larini, hanno provato per la prima volta la Chevrolet Lacetti Wtcc sul circuito del Mira a Nuneaton, Gran Bretagna. Dopo il primo shakedown, avvenuto sulla stessa pista due settimane or sono, la prima Chevrolet Lacetti Wtcc è stata sottoposta ad un’ampia serie di test nelle officine della Rml. Prima di questo secondo assaggio di pista, anche il telaio è stato oggetto di prove relativamente alle sospensioni con l’intenzione di ottimizzare molle ed ammortizzatori. Una seconda auto è stata testata con pneumatici della francese Michelin. Eric Nève, Responsabile Motorsport Chevrolet Europe, ha seguito le prove al Mira e non ha potuto che rallegrarsi per i progressi fatti. “Il progetto è perfettamente in linea con i tempi, fatto assolutamente positivo in una start up come il programma Chevrolet Wtcc. Ma ciò che conta ancora di più è che non vi sono state spiacevoli sorprese, e questo mette in evidenza la professionalità e la conoscenza tecnica di Rml. L’esperienza del team insieme a quella dei nostri piloti consentirà di fare i necessari, costanti progressi indispensabili per arrivare pronti, il prossimo marzo, alla prima gara”. Come Rob Huff, che per primo ha provato su pista la Chevrolet Lacetti Wtcc, così Nicola Larini è rimasto contento della vettura, con cui ha corso un’intera mattina: “L’auto sembra non necessitare di un grande lavoro di sgrossatura, è veramente una buona base su cui lavorare. È ben bilanciata e sono sicuro che faremo importanti progressi nei prossimi test di Albacete. Qui abbiamo corso con un motore di prova, il propulsore definitivo lo potremo testare in Spagna e rappresenterà il più importante passo in avanti verso la vettura finale. A parte ciò, abbiamo lavorato alla configurazione di vari assetti e cercato di adattare i rapporti alle mie necessità. Sono davvero rimasto sorpreso perché non ho avuto il minimo problema con la guida a destra nonostante fossi seduto per la prima volta dalla parte ‘sbagliata’. Non vedo l’ora di poter testare nuovamente l’auto in Spagna, questa sfida mi sta regalando delle piacevoli sensazioni”. Altrettanto positivo è stato Alain Menu, che ha guidato l’auto dopo pranzo: “Un pomeriggio veramente interessante, dal momento che per la prima volta lavoravo con il team. È difficile farsi un’idea esatta delle cose dal momento che i circuiti di prova non sono quelli su cui poi si corre veramente, tuttavia l’impressione generale è che disponiamo di solide basi, il che non è una sorpresa se si conosce il pedigree di Rml. Avremo un’idea più precisa di dove ci troviamo dopo il primo test di Albacete in programma a febbraio, tuttavia oggi è stato un giorno positivo per costruire le relazioni all’interno del team”. La squadra si concentrerà ora sulla preparazione di due vetture per i test in Spagna, tre giorni di prove sul circuito di Albacete, ad inizio febbraio.
|
|
|
|
|
|
<<BACK
|
|
|
|
|
|
|
|