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Notiziario Marketpress di Venerdì 28 Gennaio 2005
 
   
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  IL VIAGGIO DELLA FIAMMA OLIMPICA DI TORINO 2006  
   
  Il Viaggio della Fiamma Olimpica (Olympic Torch Relay in inglese) è il percorso che la Fiamma Olimpica compie da Olimpia, luogo mitico dove viene accesa, fino allo stadio della città ospitante dove si tiene la Cerimonia d’Apertura. La Fiamma, che passa di tedoforo in tedoforo e di torcia in torcia, è universalmente riconosciuta per i simboli e i valori a cui è legata. La Fiamma è: Spirito ed essenza dell’Olimpismo; Emozione senza tempo e senza parole; Continuità tra le edizioni dei Giochi; Incontro tra passato e presente. La Fiamma rappresenta: Unione e pace tra i popoli; Solidarietà; Fratellanza; Lealtà; Nobile competizione. Il Viaggio della Fiamma Olimpica di Torino 2006 vuole essere un grande evento che riunisce tutta l’Italia sotto la bandiera dei 5 cerchi Olimpici: una festa popolare che promuove l’incontro tra generazioni e culture diverse, esaltando la piazza come luogo d’incontro, spettacolo e coinvolgimento. Questo grande evento ha l’obiettivo di promuovere i Giochi Olimpici di Torino 2006 su tutto il territorio nazionale, stimolando un’ampia e intensa partecipazione popolare. Grazie alla Fiamma Olimpica, inoltre, i Giochi potranno illuminare il patrimonio storico e culturale italiano, rinnovando l’eredità dei Giochi di Cortina 1956 e Roma 1960. Il Viaggio della Fiamma Olimpica di Torino 2006 coniuga tre concetti fondamentali: la Fiamma, il Viaggio e il calore italiano. Il logo, che rappresenta il tedoforo mentre porta la Fiamma Olimpica, incarna il simbolo universale dei Valori Olimpici e la passione sempre accesa. Il nome, rigorosamente in italiano, trasforma questo grande evento in un viaggio alla riscoperta del fascino del nostro Paese in un ideale proseguimento dei Viaggi della Fiamma Olimpica di Cortina 1956 e Roma 1960. “Segui la Fiamma. Incontra il calore italiano”, è ciò che il Viaggio della Fiamma Olimpica di Torino 2006 vuole esprimere, coinvolgendo e promuovendo la partecipazione di tutta la nazione. ‘La Fiamma e la torcia’ - Il fuoco è un simbolo sacro, giunto a noi dalla preistoria, che simboleggiava, nell’antica Grecia, la creazione del mondo, il rinnovamento e la luce. Si narra che sia stato portato agli uomini da Prometeo che l’aveva rubato a Zeus. Durante i Giochi Olimpici dell’antichità, che si tenevano intorno al 776 AC, la Fiamma accesa ad Olimpia non veniva mai spenta. Gli antichi greci tenevano la “lampadedromia” (parola greca per il Viaggio della Fiamma) nella quale gli atleti si confrontavano passandosi la Fiamma fino a superare la linea d’arrivo. La tradizione di far precedere i Giochi dal Viaggio della Fiamma Olimpica, si deve all’edizione delle Olimpiadi di Berlino del 1936. In quell’occasione la Fiamma, partita da Olimpia nelle mani del primo Tedoforo - l’atleta greco Konstantinos Kondylis, viaggiò, per la prima volta, di mano in mano fino allo Stadio Olimpico di Berlino. Da allora, il Viaggio della Fiamma ha contraddistinto l’inizio di tutte le edizioni dei Giochi, identificandosi strettamente con loro. La Fiamma Olimpica, viaggiando per il paese ospitante, vuole portare a tutti i Valori Olimpici, coinvolgendo il maggior numero di persone nell’evento più importante che precede i Giochi stessi. La torcia è lo strumento che, mantenendo viva la Fiamma, permette ai Tedofori di passarsela per farle percorrere il tragitto previsto. La torcia Olimpica è uno strumento tecnologicamente avanzato, che deve rispettare alcuni requisiti tecnici. Infatti, non si può, infatti, riaccendere, non deve spegnersi, anche in condizioni climatiche avverse come pioggia, neve e vento fino a circa 100 km/h e il fuoco che sprigiona, libero all’aria, non deve superare un’altezza di 10 cm e deve avere un’autonomia di circa 15 minuti. Infine, per consentirne la visibilità in TV in ore diurne e notturne, la fiamma generata dalla combustione deve essere di colore giallo-rosso; il fumo deve essere atossico e inodore. Il design e la produzione della torcia del Viaggio della Fiamma dei Giochi Olimpici di Torino 2006 è a cura di Pininfarina che ha realizzato un oggetto coerente con il posizionamento e con la vision di Torino 2006 e compatibile con i principali elementi di comunicazione dei XX Giochi Olimpici Invernali: il marchio, il concetto di passione, il format grafico. Il progetto è espressione del primato del design italiano nel mondo e nello stesso tempo dei Valori universali promossi dal Movimento Olimpico. Si distingue dalle torce precedenti e possiede una completezza artistica e di progettazione. IL PERCORSO E LE CITTÀ DI TAPPA - Il percorso del Viaggio della Fiamma Olimpica di Torino 2006 è stato studiato per coinvolgere tutte le regioni e le province italiane in quest’evento unico, promuovendo la partecipazione popolare e, contemporaneamente, le bellezze storiche e culturali dell’Italia. La Fiamma Olimpica di Torino 2006, dopo essere stata accesa ad Olimpia, raggiungerà Roma su un aereo messo a disposizione dal Ministero della Difesa, sarà accolta con una cerimonia ufficiale ed usata per accendere la torcia di Stefano Baldini, in qualità di primo tedoforo, la mattina dell’8 dicembre 2005, a Roma. Dalla partenza, la Fiamma Olimpica di Torino 2006, girerà tutta l’Italia percorrendo più di 11.000 km in 64 giorni, toccando tutte le regioni e le province italiane e passando tra le mani di 10.000 tedofori. Nel suo viaggio, la Fiamma illuminerà i luoghi più caratteristici del nostro territorio: dalla Torre di Pisa al Canal Grande, dal Teatro di Taormina a Piazza della Signoria a Firenze, dal Monte Bianco all’isola di Lampedusa fino alla Valle dei Templi di Agrigento. Farà tappa in tutti i capoluoghi di regione e in numerose città all’interno d’ogni provincia; in alcune città la Fiamma giungerà in date particolari: • nei giorni di Natale 2005 a Palermo • Capodanno 2006 a Napoli • 26 gennaio 2006 a Cortina d’Ampezzo (nel 50° anniversario della Cerimonia d’Apertura dei Giochi Olimpici Invernali di Cortina 1956) La Fiamma Olimpica passerà anche da Maranello dove sarà accolta dalla Ferrari su una delle macchine della prestigiosa casa italiana. La Fiamma Olimpica percorrerà le strade d’Italia passando tra le mani dei tedofori selezionati fra coloro che si saranno iscritti al sito www.fiammaolimpica.it o individuati da Coca-Cola e Samsung in qualità di Presenting Sponsor e dagli altri Sponsor dei Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006. In tutte le località coinvolte nell’evento, l’arrivo della Fiamma Olimpica di Torino 2006 sarà l’occasione per valorizzare, con il sostegno e la collaborazione delle Istituzioni locali, le peculiarità geografiche e storiche del luogo, trasformandosi in una festa di celebrazione delle bellezze, delle eccellenze e dei primati italiani. Circa una settimana prima dei Giochi, la Fiamma Olimpica raggiungerà il Sistema Olimpico (facendo tappa a Pinerolo il 3 febbraio, a Bardonecchia il 4 e a Sestriere il 5), per arrivare a Torino e, il 10 febbraio 2006, giorno della Cerimonia d’Apertura dei Giochi, accendervi il Braciere. Il Viaggio della Fiamma Olimpica di Torino 2006 farà tappa in tutti i capoluoghi di regione e in numerose altre città, secondo il seguente calendario: • Roma 8-9 dicembre 2005 • Perugia 13 dicembre 2005 • Firenze 14 dicembre 2005 • Genova 18 dicembre 2005 • Cagliari 20 dicembre 2005 • Palermo 23 dicembre 2005 • Catanzaro 28 dicembre 2005 • Potenza 30 dicembre 2005 • Napoli 31 dicembre 2005 • Bari 5 gennaio 2006 • Campobasso 7 gennaio 2006 • L’Aquila 9 gennaio 2006 • Ancona 10 gennaio 2006 • Bologna 13 gennaio 2006 • Venezia 17 gennaio 2006 • Trieste 18 gennaio 2006 • Trento 23 gennaio 2006 • Bolzano 24 gennaio 2006 • Milano 29 gennaio 2006 • Aosta 7 febbraio 2006 • Torino 9-10 febbraio 2006 Tedofori Il tedoforo è il simbolo vivente del Viaggio della Fiamma Olimpica e, al contempo, illegame tra un evento globale e il territorio di cui egli stesso è espressione. Portare la Fiamma Olimpica tra le strade della propria città è un’esperienza unica che permette a chi lo fa di essere coinvolto nel più grande evento sportivo del mondo, i Giochi Olimpici. Il primo dei 10.000 tedofori sarà Stefano Baldini, medaglia d’oro nella maratona ad Atene 2004. Dopo di lui, 10.000 persone si passeranno la Fiamma, facendole toccare tutte le regioni e le province d’Italia, fino al suo arrivo a Torino. I tedofori saranno espressione di diversi mondi: persone comuni, ma anche sportivi, grazie al supporto del CONI, e personalità della cultura, dell’arte e dello spettacolo. Tra questi ricordiamo: • Andrea Benelli - medaglia d'oro nel tiro a volo - Atene 2004 - correrà a Firenze • Aldo Montano - medaglia d'oro individuale e argento a squadre nella sciabola - Atene 2004 - correrà a Firenze • Juri Checi - medaglia di bronzo - Atene 2004 - oro - Atlanta 1996 - negli anelli - correrà a Firenze • Eraldo Pizzo - medaglia d'oro nella pallanuoto - Roma 1960 - correrà a Genova • Fernando Atzori - medaglia d'oro nel pugilato (categoria mosca) - Tokyo 1964 - correrà a Cagliari • Gianfranco Zola - Capitano del Cagliari - correrà a Nuoro • Candido Cannavò - storico Direttore della Gazzetta - correrà a Palermo • Alexandra Araujo - medaglia d'oro nella pallanuoto - Atene 2004 - correrà a Palermo • Francesco Paolantoni - attore - correrà a Napoli • Lilli Allucci - medaglia d'oro nella pallanuoto - Atene 2004 - correrà a Napoli • Emilio Solfrizzi - attore - correrà a Bari • Carmela Vincenti - attrice - correrà a Bari • Francesco Attolico - medaglia d'oro nella pallanuoto - Barcellona 1992 - correrà a Bari • Gianluca Basile - medaglia d'argento nella pallacanestro - Atene 2004 - correrà a Bologna • Gianmarco Pozzecco - medaglia d'argento nella pallacanestro - Atene 2004 - correrà a Bologna • Lino Toffolo - attore - correrà a Venezia • Federica Pellegrini - medaglia d'argento nei 200m stile libero - Atene 2004 - correrà a Venezia • Denis Marconato - medaglia d'argento nella pallacanestro - Atene 2004 - correrà a Treviso • Kristian Ghedina - campione di discesa libera - correrà a Cortina, sua città natale, esattamente 50 anni dopo l'apertura ufficiale dei Giochi di Cortina 56 (il 26 gennaio 2006) • Maurizio Margaglio e Barbara Fusar Poli – disciplina pattinaggio di figura - campioni europei e mondiali 2001 e medaglia di bronzo alle olimpiadi 2002 – correranno a Milano • Giorgio Armani – stilista – correrà a Milano • Linus – deejay di radio DeeJay – correrà in Lombardia • Cristina Parodi – giornalista e conduttrice – correrà in Lombardia • Giorgio Pasotti – attore – correrà in Lombardia • Roby Facchinetti – cantante dei Pooh – correrà in Lombardia. Assieme a loro la gente comune. Chiunque infatti può aspirare a diventare tedoforo: uomini e donne, giovani e meno giovani, studenti, impiegati, professionisti, atleti, dilettanti, persone diversamente abili, che “sentano” di incarnare i Valori Olimpici. I tedofori di Torino 2006 dovranno avere più di dieci anni e non essere – come previsto dalle regole olimpiche – membri di un’assemblea elettiva. Sarà possibile candidarsi grazie a diversi canali: TOROC Candidatura pubblica tramite WEB (www.fiammaolimpica.it). Sul sito si potrà scaricare il modulo con cui candidarsi, proponendo le motivazioni per cui si ritiene di essere adatti al ruolo. Tra tutte le candidature saranno scelti i tedofori che porteranno, nella loro regione, la Fiamma Olimpica di Torino 2006. PRESENTING SPONSOR - Coca-Cola e Samsung, in qualità di Presenting Sponsor, potranno scegliere, attraverso programmi di reclutamento rivolti al pubblico, una quota di tedofori. ALTRI SPONSOR - Gli altri Sponsor avranno il diritto di nominare una quota di tedofori unicamente attraverso programmi di reclutamento interni alla loro organizzazione. PARTNER E INTERLOCUTORI - Il Viaggio della Fiamma Olimpica di Torino 2006 è possibile grazie al coinvolgimento di soggetti di primaria importanza a livello locale, nazionale e internazionale: • Le Istituzioni locali (Regioni, Province e Comuni) daranno la piena disponibilità al passaggio della Fiamma nel territorio di loro competenza, valorizzando l’evento con momenti spettacolari e di festa • I Vertici Istituzionali dello Stato e le “forze” messe da loro in campo, che permetteranno lo svolgimento effettivo dell’evento e il suo successo • Il CONI e il mondo sportivo nazionale e internazionale • I Presenting Sponsor, Coca Cola e Samsung che, oltre a selezionare buona parte dei tedofori, faranno da cassa di risonanza dell’evento con progetti di comunicazione e promozione dedicati, così come accaduto nelle loro precedenti esperienze olimpiche In particolare: Ministero per i Beni e le Attività Culturali • Concessione del Patrocinio al Viaggio della Fiamma di Torino 2006 Ministero della Difesa • Aereo per il trasporto della Fiamma Olimpica da Atene a Roma il giorno 7 dicembre 2005. • Navi per il trasporto dello staff e dei mezzi (circa 100 persone e 40 veicoli) del Viaggio della Fiamma Olimpica dalla Liguria alla Sardegna e dalla Sardegna alla Sicilia. • Elicottero per poter raggiungere l'isola di Lampedusa • Uscita spettacolare dal Porto di Genova su una delle Navi Scuola, vanto della Marina Militare Italiana • Spettacolo delle Frecce Tricolori    
     
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