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Notiziario Marketpress di Martedì 02 Novembre 2004
 
   
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  BANCHE, ARRIVANO I MARCHI PATTICHIARI IN 15 MILA SPORTELLI  
   
  Roma, 2 novembre 2004 - Arrivano i marchi Pattichiari. Dal bancomat ai conti correnti, dagli assegni ai prestiti per le piccole imprese, dalle obbligazioni a basso rischio a quelle strutturate: a partire da domani, ad un anno esatto dall’avvio del progetto, le banche che hanno ottenuto la certificazione di qualità esporranno il marchio Pattichiari per ciascuna delle iniziative certificate. Pattichiari entra così nel vivo e diventa pienamente operativo dando la possibilità a famiglie e imprese di riconoscere facilmente le banche che hanno aderito alle varie iniziative e che rispettano gli standard di qualità. Il marchio, infatti, rappresenta un’autentica garanzia per il cliente, poiché viene dato solo alle banche – ad oggi già 42, per un totale di 281 marchi su 15 mila sportelli - che ottengono la certificazione da parte di una società esterna sul pieno rispetto delle regole previste per ogni iniziativa Pattichiari. Le banche sotto la lente della certificazione Il marchio Pattichiari – uno per ciascuna delle otto iniziative – sarà esposto a partire dal 29 ottobre all’interno di tutti gli sportelli delle banche che hanno già ottenuto la certificazione. Si tratta di 42 banche per un totale di 281 marchi rilasciati, in circa 15 mila sportelli, vale a dire uno sportello su due su tutto il territorio nazionale. Nel dettaglio, iniziativa per iniziativa: 41 banche hanno ottenuto la certificazione su Faro (15 mila sportelli, pari circa al 50% del totale), 37 sulle Obbligazioni a basso rischio/rendimento (14 mila sportelli, 46%), 40 sulle Informazioni chiare su obbligazioni strutturate (14 mila sportelli), 31 sui Criteri del credito (13 mila sportelli, 43%), 35 su Conti correnti a confronto (14 mila sportelli, 46%), 30 sul Servizio bancario di base (11 sportelli, 36%), 31 sui Tempi medi del credito (13 mila sportelli, 43%) e 36 sui Tempi certi di disponibilità delle somme versate con assegno (14 mila sportelli, 46%). In allegato, l’elenco completo. Numeri, questi, destinati a crescere man mano che altre banche chiederanno o concluderanno le verifiche sul campo da parte dei certificatori esterni (per altre banche del Consorzio è già in corso la certificazione e quindi potrebbero ottenere i marchi entro il prossimo mese). Ecco come funziona il meccanismo della certificazione esterna. Ciascuna delle 8 iniziative di Pattichiari è disciplinata da appositi protocolli di certificazione che definiscono sia gli aspetti organizzativi e procedurali – cioè le singole fasi di ciascuna attività - sia le modalità di informazione ai clienti. Dal momento dell’adesione al consorzio e alle singole iniziative, le banche hanno 18 mesi di tempo per richiedere la certificazione da parte di uno dei tre organismi esterni accreditati presso il Consorzio (Certiquality, Cisq-cert e Det Norske Veritas); ogni banca può scegliere a chi rivolgersi secondo modalità standard fissate dal Consorzio); per continuare a partecipare al Consorzio, ogni banca è tenuta ad ottenere la certificazione su almeno una iniziativa entro 18 mesi dall’adesione. I certificatori verificano il rispetto dei protocolli sia presso la sede centrale sia presso gli sportelli. La procedura richiede circa due mesi e coinvolge la direzione, la funzione organizzazione e sistemi informativi e la funzione formazione e comunicazione esterna. Il rapporto di verifica e la relativa certificazione rilasciata su ogni singola iniziativa, viene sottoposta al Comitato di gestione del marchio Pattichiari che decide l’attribuzione o la revoca del diritto d’uso del marchio stesso su ogni singola iniziativa. Ad un anno dal lancio di Pattichiari – ma il processo di certificazione ha avuto inizio il 15 giugno, dopo l’avvio di tutti gli otto strumenti del progetto – d’ora in poi i clienti troveranno i marchi esposti in tutte le banche certificate. Le banche potranno utilizzare i marchi anche in tutte le comunicazioni alla clientela che riguardano le singole iniziative per le quali hanno ottenuto la certificazione. Un marchio a garanzia di chiarezza e confrontabilità Il marchio permetterà a famiglie e imprese di individuare facilmente gli sportelli delle banche che offrono iniziative e rappresenta – grazie alla certificazione da parte di soggetti esterni - una garanzia di rispetto dei principi di chiarezza, comprensibilità e comparabilità che sono alla base dell’intero progetto. Inoltre, per verificare che le banche continuino a rispettare gli standard di qualità anche dopo aver ottenuto il marchio, è prevista una verifica periodica dopo sei, quindici e ventiquattro mesi e il rinnovo della certificazione dopo tre anni.  
     
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