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Notiziario Marketpress di Martedì 02 Novembre 2004
 
   
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  FIORI, MONUMENTI FUNERARI, MANUTENZIONE: PER I DEFUNTI A MILANO SI RISPARMIA CON LE CONVENZIONI  
   
  Milano, 2 novembre 2004 - Per questi giorni dedicati al ricordo dei defunti vengono effettuati lavori di manutenzione dagli operatori del settore per il miglior decoro di tombe, monumenti, piante e aiuole. Anche per questi lavori, come per i funerali, i milanesi puntano a spendere meno non sapendo che esistono convenzioni con prezzi calmierati. L’associazione marmisti milanesi, aderente all’ Unione del Commercio di Milano sta definendo con l’Amministrazione comunale (Assessorato ai servizi cimiteriali e funebri) una convenzione con un listino calmierato per tombe, monumenti, colombari e ossari. Convenzione che prevede prezzi del 30% inferiori a quelli migliori praticati sul mercato: dalla lastra semplice (con la sola epigrafe incisa e smaltata) a 80 euro, al monumento funebre decennale a lastra intera in granito sardo a 1.800 euro. E a causa dello spazio fisico nei cimiteri sono aumentate le cremazioni che a Milano hanno raggiunto quota 50%. Risparmi del 30% anche dal Gruppo fioristi e giardinieri cimiteriali aderente all’Unione del Commercio di Milano grazie alla convenzione con il Comune: a seconda della tipologia delle sepolture e delle relative misure, la manutenzione annuale (rasatura, rimozione erbe infestanti, concimazioni, innaffiature) costa dai 297 ai 520 euro. La manutenzione specifica per la ricorrenza dei defunti può costare da 130 a 150 euro con i fiori. Ma quali sono i fiori che si vendono di più per la ricorrenza dei defunti? Naturalmente il crisantemo, reciso o in vaso: 90% delle vendite per i fioristi dei chioschi al di fuori dei cimiteri milanesi, il 75% delle vendite negli altri negozi di fiori. Rose, ciclamini, crisantemi piccoli, lilium, sono tra gli altri prodotti più richiesti. E in provincia di Milano si dedicano sempre più risorse al ricordo dei defunti. Il risultato emerge da un’indagine della Camera di commercio di Milano sui dati del registro delle imprese tra il 2000 e il 2004 (terzo trimestre). La provincia vanta il 38% delle imprese lombarde, il 5% del dato nazionale, con un incremento del settore pari al 10% (+18% il dato nazionale, +6% quello regionale), 3% nell’ultimo anno. Il totale tra commercio al dettaglio di articoli funerari cimiteriali (contano 51 attività), pompe funebri e attività connesse (197 imprese) si attesta a 248. Mentre nel 2003 era di 241 (47 e 194 per ogni categoria) e nel 2000 di 226 (49 e 177). Nell’ultimo anno cresce di più il commercio di articoli funerari (+8,5%) rispetto alle pompe funebri (+1,5%). Dal 2000 al 2004 la crescita più sostenuta riguarda le pompe funebri (+11,3%) rispetto al commercio di articoli funerari (+4,1%). In linea con la media italiana la diffusione delle attività di settore per abitante con 0,7 imprese ogni 10.000 persone rispetto a 0,9 in Italia. Crescita in provincia di Milano per settore dal 2000 al 2004
comm. Dettaglio articoli funerari cimiteriali 2004 pompe funebri e attività connesse 2004 comm. Dettaglio articoli funerari cimiteriali 2003 pompe funebri e attività connesse 2003 comm. Dettaglio articoli funerari cimiteriali 2000 pompe funebri e attività connesse 2000 totale settori 2004 totale settori 2003 totale settori 2000 var % 2003/2004 var % 2000/2004 quota % sul 2004
Milano 51 197 47 194 49 177 248 241 226 3% 10% 38%
Lombardia 186 473 182 464 194 425 659 646 619 2% 6% 100%
Italia 1526 3472 1522 3287 1374 2858 4998 4809 4232 4% 18% 100%
Elaborazione Camera di commercio di Milano Marmisti, fioristi e giardinieri cimiteriali: le convenzioni con il Comune fanno scendere il prezzo del 30%. L'associazione marmisti milanesi, aderente all'Unione del Commercio di Milano, sta definendo con l'Amministrazione comunale (Assessorato ai servizi cimiteriali e funebri) una convenzione con un listino calmierato per tombe, monumenti, colombari e ossari. Convenzione che prevede prezzi del 30% inferiori a quelli migliori praticati sul mercato: dalla lastra semplice (con la sola epigrafe incisa e smaltata) a 80 euro al monumento funebre decennale a lastra intera in granito sardo a 1.800 euro. Ma gli operatori del settore rilevano il momento di grande difficoltà: non c'è spazio fisico nei cimiteri e soprattutto sono aumentate in modo esponenziale le cremazioni. Un fenomeno, che sottende un profondo cambiamento di mentalità, tutto milanese: a Milano le cremazioni hanno raggiunto quota 50%. Risparmi del 30% anche dal Gruppo fioristi e giardinieri cimiteriali aderente all'Unione del Commercio di Milano grazie alla convenzione con il Comune: a seconda della tipologia delle sepolture e delle relative misure la manutenzione annuale (rasatura, rimozione erbe infestanti, concimazioni, innaffiature) costa dai 297 ai 520 euro. La manutenzione specifica per la ricorrenza dei defunti può costare da 130 a 150 euro con i fiori. Fiori per i funerali? Si risparmia con la convenzione dettaglianti fioristi-Comune. Chiamando il numero verde 800-324980 il consumatore può informarsi sulla convenzione tra l'Associazione fioristi milanesi e il Comune di Milano. Una convenzione attiva già da molti anni - il monte d'affari sviluppato fra il 1988 e l'agosto 2004 ha superato i 5 milioni di euro - e che consente di ottenere prezzi vantaggiosi per la fornitura di fiori in occasione di un funerale. Quaranta fioristi, a turno, garantiscono la costante operatività di questa convenzione. I milanesi ora puntano decisamente al risparmio: vengono meno richieste le corone, ma i cofani (cuscinetti). Ed ora gli operatori vorrebbero introdurre nel listino offerto anche i mezzi cofani. Fiori per la ricorrenza dei defunti: è il momento del crisantemo Quali fiori si vendono di più per la ricorrenza dei defunti? Naturalmente il crisantemo, reciso o in vaso, la fa da padrone: il 90% delle vendite per i fioristi dei chioschi al di fuori dei cimiteri milanesi (il loro giro d'affari in questi giorni è superiore da due a tre volte rispetto al periodo normale) e il 75% delle vendite negli altri negozi di fiori (la ricorrenza dei defunti, soprattutto per i punti vendita più lontani dai cimiteri, apporta solo leggeri incrementi nelle vendite). Rose, ciclamini, crisantemi piccoli, lilium (più venduto nei negozi) ed anche qualche fiore esotico, sono gli altri prodotti più richiesti.
 
     
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