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Notiziario Marketpress di Lunedì 08 Novembre 2004
 
   
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  AL FESTIVAL DEL MEDITERRANEO LUNEDI’ 22 NOVEMBRE L’OMERO CARAIBICO DEL PREMIO NOBEL DEREK WALCOTT  
   
  Milano, 8 novembre 2004 - Nell’ambito del Festival del Mediterraneo, lunedì 22 novembre, al Teatro Studio,ore 20.30, per il ciclo di appuntamenti “Le notti del Mediterraneo”, il Premio Nobel per la letteratura Derek Walcott parla sul tema I Caraibi come Mediterraneo. Derek Walcott, nato a Santa Lucia, Antille, nel 1930, Nobel nel 1992, ha saputo trasfondere nella sua produzione poetica e drammaturgica, le contaminazioni, le complesse intersezioni mitografiche, i “prestiti” culturali e linguistici di una terra di incontro ideale tra Oriente e Occidente. In Omeros, poema epico di 8000 versi, cui Walcott ha dedicato quattro anni di lavoro, è la riscrittura – o reinvenzione – di Omero a fare da porta parola del coacervo caraibico di temi e immagini per cui il Mediterraneo di Ulisse si riflette nell’epopea dei pescatori meticci della Giamaica. “Omeros è un libro di interferenze, di incroci che non ha nulla a che fare con i poemi omerici – dichiara Walcott - Sarebbe del tutto sciocco riscriverli. L’idea originaria ha a che fare con Santa Lucia, l’isola dove sono nato. I pescatori l’hanno soprannominata Elena di Troia per via del fatto che è stata a più riprese contesa da inglesi e francesi. Da questo elemento sono partito per poi sconfinare in atmosfere dantesche”. Per dare vita al complesso mondo meticcio di Walcott, Franco Branciaroli legge alcuni brani della sua opera. Infolink: www.Piccoloteatro.org  
     
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