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Notiziario Marketpress di
Lunedì 15 Novembre 2004
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NEODIPLOMATI: DALLA FORMAZIONE SUPERIORE NON UNIVERSITARIA ALLE NUOVE FORME DI INSERIMENTO LAVORATIVO |
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Milano, 15 novembre 2004 – Le opportunità di formazione superiore non universitaria e le nuove forme di inserimento nel mercato del lavoro. Questi i 2 temi principali affrontati durante il convegno “Dopo il diploma” organizzato da Assolombarda e Actl (Associazione Cultura e Tempo Libero), l’11 novembre a Milano, presso l’Auditorium di Assolombarda. Il convegno si proponeva di orientare i giovani diplomandi e diplomati nelle scelte formative e professionali al termine della scuola secondaria superiore. All’incontro hanno partecipato oltre 450 giovani provenienti da 18 istituti scolastici lombardi che si sono confrontati con responsabili aziendali, istituzioni e giovani che hanno portato la loro testimonianza di studio e lavoro. A tutti i partecipanti è stata consegnata in omaggio una copia della guida di Actl “Dopo il diploma. Le opportunità formative e professionali per i neodiplomati”. Le opportunità di formazione superiore non universitaria. Oggi il sistema formativo offre ai neodiplomati delle opportunità di specializzazione professionale che consentono una preparazione alternativa a quella universitaria. Tra le diverse possibilità formative hanno grande importanza i corsi Ifts (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore). Nati in Germania ed in Francia agli inizi degli anni 90, gli Ifts hanno lo scopo di favorire l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro attraverso l’acquisizione di competenze specifiche. 5000 studenti ogni anno partecipano ad un corso Ifts. Il 34% trova occupazione ad un anno dalla fine del corso, il 60% degli occupati svolge un lavoro congruente con il percorso formativo Ifts conseguito. Il 25% dei diplomati Ifts ha trovato lavoro grazie allo stage. Tali dati, tratti dalla guida “Dopo il diploma” realizzata da Actl con il Patrocinio di Confindustria, la collaborazione di Crui e Corriere Lavoro, mostrano l’importante valenza formativa e professionale dei percorsi Ifts. Il mercato del lavoro: dallo stage alle nuove forme di inserimento. Tra le modalità con cui i giovani possono avvicinarsi al mondo del lavoro lo stage costituisce una mezzo molto utile per i ragazzi. Lo stage consente infatti alle aziende di avere tempo di conoscere e verificare le attitudini personali e le capacità professionali dei potenziali collaboratori. Ai tirocinanti, offre l’opportunità di avvicinarsi al mondo del lavoro ed ambientarsi in una realtà molto diversa da quella scolastica. Lo stage rappresenta, inoltre, il principale strumento di ingresso nel mondo del lavoro oltre che un mezzo utile per acquisire competenze necessarie per entrare in contesti lavorativi diversi tra loro e per professionalizzare il proprio curriculum. Recenti dati raccolti da Sportello Stage – Actl, il maggiore ente promotore di tirocini formativi a livello nazionale (oltre 8000 stage attivati e 2000 convenzioni con aziende), che offre gratuitamente i propri servizi attraverso il portale www.Sportellostage.it confermano, infatti, che oltre il 75% dei giovani che sono stati inseriti in azienda da Sportello Stage con un tirocinio formativo, hanno trovato un’occupazione stabile dopo lo stage. Dagli stessi dati risulta, tuttavia, che tra gli oltre 4100 stage avviati da Sportello Stage nel 2004 solo il 16% dei candidati era rappresentato da diplomati. “Uno degli obiettivi del nostro servizio è sicuramente quello di diffondere la cultura dello stage e far apprezzare ai diplomati le opportunità che il tirocinio formativo offre loro. A fronte di una richiesta elevata da parte delle aziende non corrisponde una disponibilità adeguata da parte dei giovani diplomati. Attività di comunicazione, convegni ed eventi come questo in cui le istituzioni insieme al sistema imprenditoriale si confrontano tra loro e con i giovani diplomati, sono fondamentali per aiutare i giovani ad utilizzare al meglio questo fondamentale strumento di inserimento nel mondo del lavoro ”. Ha dichiarato Marina Verderajme, Presidente di Actl. Relatori ed interventi. Il convegno si è aperto con il saluto del Dottor Roberto Polli, Direttore Generale di Assolombarda. E’ proseguito con la presentazione della guida di Actl “Dopo il diploma” a cura di Claudio Marcellino. Il tema dei corsi Ifts e della formazione superiore in Lombardia è stato affrontato attraverso l’intervento di: Andrea Negri della Regione Lombardia; Chiara Manfredda, Area Formazione, Scuola, Università e Ricerca di Assolombarda di Assolombarda; Errico Pietralunga, Responsabile Sviluppo e Processi per l’Area Rete di Fastweb, e Valerio Mariani, studente Ifts. Sul tema delle forme di inserimento nel mercato del lavoro si sono confrontati: Edoardo Croci, Direttore di Sportello Stage – Actl; Massimo Forbicini, Funzionario delle Azioni Sindacali Settore Sociale Gruppo Merceologico Metalmeccanici e Servizi di Telecomunicazioni – Assolombarda; Roberto Banchero, Human Capital Department Manager - Human Resources Division - Fujitsu – Siemens Computer, Marta Pederiva giovane che ha raccontato il proprio percorso dallo stage al lavoro. Moderatrice del convegno è stata Laura Mengoni, Responsabile Area Formazione, Scuola, Università e Ricerca di Assolombarda.
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