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Notiziario Marketpress di Martedì 16 Novembre 2004
 
   
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  BORSA ITALIANA DEFINISCE GLI SCHEMI DI COMUNICATO PRICE-SENSITIVE UNA STANDARDIZZAZIONE PER FAVORIRE MAGGIORE CHIAREZZA, COMPLETEZZA ED EFFICIENZA DELL'INFORMATIVA AL MERCATO DA PARTE DELLE SOCIETÀ QUOTATE  
   
  Milano, 16 novembre 2004 - Il Consiglio di Amministrazione di Borsa Italiana ha recentemente approvato alcune modifiche alle Istruzioni al Regolamento dei Mercati che definiscono il contenuto minimo dei comunicati price sensitive emessi dalle società quotate e le modalità di rappresentazione delle informazioni in essi contenute con riferimento a singole tipologie di fatti rilevanti. Le modifiche, approvate dalla Consob, entreranno in vigore il 1° febbraio 2005. L'iniziativa, frutto di un confronto che ha coinvolto le Autorità e le Associazioni di categoria, vuole soddisfare un'esigenza di standardizzazione dei comunicati price sensitive per una maggiore chiarezza, completezza ed efficienza dell'informativa societaria al mercato. Sono state fissate modalità di rappresentazione uniformi per accrescere la fruibilità e la comparabilità nel tempo dell'informazione continua senza alcun aggravio degli obblighi informativi posti a carico degli emittenti dalla legge e dai regolamenti. A partire dal 1° febbraio 2005 ogni tipologia di comunicato price sensitive dovrà essere articolata in un titolo, un sommario, un testo e i contatti societari. Il titolo contiene una descrizione oggettiva e sintetica del fatto. Nel caso in cui il comunicato si riferisca a più eventi rilevanti, il titolo fa menzione di ciascun evento. Nel caso in cui il comunicato sia inviato attraverso il Network Information System (Nis), il titolo viene anche inserito nella sezione "oggetto" del Nis. Il sommario riassume gli elementi caratterizzanti del fatto, esposti in forma di tabella o di elenco, così da fornirne una sintesi non fuorviante. Potrà essere omesso nel caso in cui il titolo del comunicato contenga già una descrizione esaustiva degli elementi essenziali del fatto. Il testo riporta, in forma articolata, il contenuto della notizia secondo un indice liberamente scelto dalla società, purché tale da assicurare coerenza logica all'esposizione. Se necessario per assicurare una maggiore chiarezza di contenuto, il testo dovrà essere organizzato in sezioni, accompagnate da un titolo. I contatti societari contengono i nominativi delle persone e/o strutture da contattare per informazioni, i relativi recapiti telefonici e di posta elettronica, nonché l'eventuale sito internet della società. E' stato inoltre definito il contenuto minimo dei comunicati con riferimento alle più comuni tipologie di fatti rilevanti: l'approvazione dei dati contabili di periodo; l'approvazione dei rendiconti di gestione e delle relazioni semestrali da parte degli Oicr quotati; il rilascio di giudizi della società di revisione; la diffusione di dati previsionali o obiettivi quantitativi; la dimissione e la nomina dei componenti gli organi di amministrazione e controllo e di altri responsabili chiave; le operazioni di acquisizione o cessione; gli aumenti di capitale e/o emissione di obbligazioni convertibili; l'emissione di obbligazioni; le operazioni su azioni proprie; le operazioni di fusione/scissione. La modifica si estende anche alle società del Mercato Expandi e del Nuovo Mercato.  
     
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