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Notiziario Marketpress di Mercoledì 24 Novembre 2004
 
   
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  MILANO APPROVA IL PIANO ENERGETICO AMBIENTALE ZAMPAGLIONE: "PUNTEREMO SULLE ENERGIE RINNOVABILI E SULLE NUOVE TECNOLOGIE"  
   
   Milano, 24 novembre 2004 . L’assessore Zampaglione esprime soddisfazione per l’approvazione avvenuta nella giunta di oggi del Piano Energetico Ambientale Comunale. “Il Piano Energetico Ambientale - dichiara Zampaglione - rappresenta l’esigenza di unificare strategicamente tutti gli interventi in campo energetico, definendo nuovi strumenti per ridurre le emissioni di gas serra, ponendo il cittadino al centro di tale politica, coerentemente con la nostra strategia per una Milano sostenibile. “Ora che il Protocollo di Kyoto è una realtà - verrà ratificato in via definitiva il 16 febbraio prossimo - le grandi città dovranno fornire un contributo alle politiche globali per la riduzione dei gas serra, quindi Milano è pronta a dare impulso a interventi di risparmio energetico e avviare progetti di diversificazione delle fonti di energia. “Gli interventi di potenziamento del trasporto pubblico, i controlli e l’aggiornamento tecnologico degli impianti di riscaldamento e la metanizzazione sono alcuni dei principali interventi che portano al risparmio energetico, trasferendo effetti positivi sul clima e l’ambiente”. Il consumo energetico di Milano rappresenta circa un terzo di quello provinciale e a fronte di una superficie di soli 182 kmq è il doppio dei consumi di una regione italiana come la Calabria; le emissioni di Co2 equivalente di Milano sono pari a circa il 7% delle emissioni della Lombardia. Questi dati giustificano la priorità strategica delle politiche energetiche della città che sono ora fissate nel Piano Energetico Ambientale Comunale (Peac). “Avvieremo nuovi progetti – continua Zampaglione – soprattutto nel campo dell’efficienza energetica degli edifici, della gestione della domanda di energia e dell’integrazione di sistemi per lo sfruttamento dell’energia solare (solare termico e fotovoltaico), contenuti dentro un “Programma Triennale di Riqualificazione Energetica e Ambientale degli Edifici pubblici e privati”. “Puntare sulle fonti rinnovabili e sulle nuove tecnologie rappresenta la sfida di Milano per il futuro. Abbiamo già iniziato con la termovalorizzazione dei rifiuti nell’impianto di Silla 2 che consente il risparmio di quote rilevanti di energia primaria di origine fossile, migliorando l’autosufficienza energetica e le emissioni di gas inquinanti della città”. Gli investimenti sull’idrogeno a Milano con la tecnologia delle fuel cells rappresentano l’orizzonte di una rivoluzione energetica sostenibile, i cui tempi di maturazione sono legati allo sviluppo della ricerca applicata soprattutto nel campo dell’automobile.  
     
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