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Notiziario Marketpress di Mercoledì 24 Novembre 2004
 
   
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  PEOPLESOFT COMMENTA I RISULTATI DELL’OFFERTA INDESIDERATA DA PARTE DI ORACLE  
   
  Pleasanton, Calif., 24 Novembre, 2004 – Peoplesoft, Inc. Ha risposto all’annuncio da parte di Oracle Corporation relativo ai risultati dell’offerta di acquisto non richiesta per 24 dollari per azione. Il Consiglio di Amministrazione di Peoplesoft si è riunito e ha considerato i risultati relativi all’offerta di acquisto non richiesta da parte di Oracle e all’unanimità ha riconfermato la propria precedente conclusione secondo la quale l’ultima offerta da parte di Oracle è inadeguata e che l’azienda vale sostanzialmente di più di 24 dollari per azione. Il Consiglio ha ripetuto che non venderà la società ad un prezzo inferiore rispetto al reale valore e che il business plan dell’azienda è in grado di assicurare un valore superiore agli azionisti. A. George “Skip” Battle, Chairman del Transaction Committee dei direttori indipendenti, ha affermato: “Sulla base di numerose conversazioni intercorse con i nostri maggiori azionisti nel corso degli ultimi dieci giorni, il Consiglio ritiene che la maggioranza dei nostri azionisti siano d’accordo sul fatto che l’offerta di Oracle di 24 dollari per azione sia inadeguata e non rifletta l’effettivo valore dell’azienda. Questa maggioranza è composta da azionisti che non intendono vendere le proprie azioni e da azionisti che hanno espresso la propria disponibilità a cederle ma che ci hanno detto di essere convinti che Peoplesoft valga più di 24 dollari per azione. Siamo certi che nel tempo che intercorre prima del nostro Annual Meeting 2005, continueremo a dimostrare agli azionisti il valore superiore dell’azienda”. Il 10 Novembre, prima di annunciare che il Consiglio aveva concluso che l’offerta di Oracle era inadeguata, i membri del Transaction Committee avevano contattato Oracle e avevano riferito loro che l’azienda avrebbe discusso un’offerta presentata da Oracle a un prezzo adeguato ma non a 24 dollari. I membri del Transaction Committee avevano detto a Oracle che il prezzo avrebbe dovuto riflettere sia il valore intrinseco di Peoplesoft sia il fatto che l’azienda attualmente ha un valore superiore a quello di quando Oracle aveva proposto l’offerta inadeguata di 26 dollari per azione. L’unica risposta di Oracle è stato ribadire che 24 dollari rappresentavano la “migliore e ultima” offerta e che non avrebbe pagato un penny di più agli azionisti di Peoplesoft. Nel fare la sua raccomandazione, il Consiglio aveva considerato, tra le altre cose: Previsioni di crescita sequenziale per il quarto trimestre 2004: Peoplesoft continua a dimostrare ottime performance di vendita e ha inaugurato il quarto trimestre con una solida pipeline. La società prevede una crescita sequenziale nel fatturato proveniente dalla vendita delle licenze e degli utili Gaap per azione. In particolare, Peoplesoft prevede che il fatturato derivante dalla vendita delle licenze sarà compreso tra 175 e 185 milioni di dollari per un fatturato totale compreso tra 700 e 715 milioni di dollari. Il margine operativo per il trimestre sarà compreso tra il 16 e il 18% (pro forma) e tra l’11 e il 13% (Gaap). La società prevede di ottenere utili per azione pro forma e Gaap rispettivamente compresi tra 0.20 e 0.22 dollari e 0.14 e 0.16 dollari. Per l’intero anno 2004, l’azienda prevede di ottenere un fatturato totale derivante dalla vendita delle licenze compreso tra 600 e 610 milioni di dollari e un fatturato record totale pari a circa 2.7 miliardi di dollari. La situazione positiva attuale si riflette nelle prospettive per il 2005: L’azienda prevede un momento fortemente positivo per il 2005 basandosi sostanzialmente su elementi quali, la continua crescita del fatturato derivante dalla vendita delle licenze, un crescente flusso di fatturato derivante dalla manutenzione, il focus sull’efficienza operativa e il contenimento dei costi, i vantaggi derivanti da un anno trascorso dall’acquisizione di J.d. Edwards e il fatturato derivante dalla conseguente sinergia. Per il 2005, l’azienda si aspetta di ottenere un fatturato derivante dalla vendita delle licenze compreso tra 640 e 655 milioni di dollari, pari a un aumento compreso tra il 5 e il 10% e un fatturato totale compreso tra 2.8 e 2.9 miliardi di dollari, pari a una crescita compresa tra il 4 e l’8%. Inoltre, l’azienda prevede margini operativi pro forma per l’anno in eccesso del 20% e margini operativi Gaap in eccesso del 16%. Il fatturato 2005 pro forma per azione è previsto tra 1.05 e 1.10 dollari e utili Gaap per azione compresi tra 0.82 e 0.87 dollari. Le previsioni per il 2005 non includono alcun potenziale benefit derivante dall’eliminazione della pressione derivante da Oracle. La causa di Alameda contro Oracle per la richiesta di danni per più di un miliardo di dollari sarà celebrata a gennaio: Peoplesoft chiede un risarcimento danni superiore a un miliardo di dollari più una sentenza punitiva nella causa contro Oracle che sarà celebrata a Oakland, California, il giorno 10 gennaio 2005. Secondo tale causa Oracle ha agito scorrettamente organizzando, inoltre, una campagna volta ad indurre in errore i clienti Peoplesoft per danneggiare Peoplesoft e il business dell’azienda. Il Consiglio ha ribadito che Peoplesoft è una società forte e piena di energie e dispone di un team manageriale motivato e di dipendenti dedicati che sono orientati a finalizzare e concretizzare i progetti dell’azienda. Peoplesoft continuerà ad offrire valore agli azionisti ampliando l’attuale leadership di prodotto, introducendo nuove soluzioni, esplorando nuovi mercati e continuando ad offrire il miglior livello di customer service del mercato.  
     
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